Tag: loris capirossi

  • MotoGP, Pedrosa rientra al Mugello. Out Capirossi

    MotoGP, Pedrosa rientra al Mugello. Out Capirossi

    Dani Pedrosa è finalmente pronto al rientro in MotoGP in questo week-end che vedrà andare in scena il GP d’Italia sul circuito del Mugello. Il pilota spagnolo era assente dalle corse da circa un mese e mezzo a causa della caduta a Le Mans dopo il discusso contatto con Marco Simoncelli che ne ha provocato la frattura della clavicola destra. E’ stato lo stesso Pedrosa ad annunciare il suo ritorno sulle pagine ufficiali del suo blog, confermando di aver pienamente recuperato la sua forma e di aver rispettato i tempi di recupero che prevedevano come obiettivo proprio il Mugello. “Durante l’operazione tutti i problemi sono stati completamente risolti”, dice lo spagnolo, che è pronto a risalire il sella alla sua Rcv212V, che ad Assen era stata affidata ad Aoyama con scarsi risultati.

    © Mirco Lazzari gp/Getty Images
    Chi invece non prenderà parte al Gran Premio d’Italia sarà Loris Capirossi che per la prima volta nella sua carriera dovrà rinunciare al GP di casa. La difficile decisione è stata presa dallo stesso pilota italiano a seguito delle conseguenze riportate nella caduta nelle qualifiche del GP d’Olanda ad Assen, durante la quale la moto gli è praticamente caduta addosso provocandogli la frattura della nona e decima costola oltre che un problema ad un polmone e ad una clavicola. “Sono ovviamente molto deluso perchè i dottori in Olanda avevano detto che la situazione era sotto controllo, poi invece gli ultimi accertamenti hanno rilevato le due fratture che potrebbero provocare danni agli organi interni. Peccato perchè ho tanti bei ricordi di questo che è il mio circuito preferito, e dare forfait per la prima volta in carriera è una brutta cosa. Poteva essere per me questa l’occasione di un rilancio personale”. I tempi di recupero per Loris si aggirano intorno alle due settimane e per l’occasione il posto della Ducati numero 65 non verrà affidato a nessun altro pilota.

  • La Honda annuncia Stoner, via libera per Rossi in Ducati

    La Honda annuncia Stoner, via libera per Rossi in Ducati

    L’ufficialità del passaggio a partire dalla prossima stagione di Casey Stoner alla Honda apre il valzer dei sedili in Moto Gp: la casa giapponese annunciando l’ingaggio dell’australiano campione del mondo con la Ducati nel 2007 apre ufficialmente il mercato piloti che si preannuncia infuocato. Mai come ora infatti Valentino Rossi è vicino all’accordo con la casa di Borgo Panigale.
    Le conferme erano arrivate direttamente dal team Ducati al termine del Gran Premio di Spagna di 7 giorni fa quando venne confermata la proposta di contratto per Rossi che sembra sempre più intenzionato a lasciare la Yamaha dopo 7 anni.
    Il pensionamento da parte della casa dei 3 diapason di Masao Furusawa, grande estimatore di Rossi, a fine stagione la dice lunga sulle rotte tracciate dalla Yamaha per gli anni a venire. Il team giapponese avrebbe tutta l’intenzione di puntare sul gioiello Jorge Lorenzo, ecco perchè l’operazione Rossi – Ducati andrà in porto al 90%.

    Tornando a Stoner, il pilota australiano dovrebbe prendere il posto di uno tra Dovizioso e Pedrosa ma pare che la Honda abbia serie intenzioni di schierare la terza moto ufficiale nella prossima stagione a formare con l’italiano e lo spagnolo un super team.

  • Moto GP, Spagna: Lorenzo non si ferma più

    Moto GP, Spagna: Lorenzo non si ferma più

    Jorge Lorenzo vince indisturbato il GP di Spagna sul circuito del Montmelò, ottenendo la quinta vittoria stagionale, terza consecutiva.
    Il pilota spagnolo ha cosi incrementato il suo vantaggio in classifica su Dani Pedrosa, secondo al traguardo, portandolo a 52 punti. Il maiorchino della Yamaha non perde un colpo, e riscatta il sorpasso subito da Valentino Rossi lo scorso anno approfittando degli errori di Pedrosa e Stoner prima, e di Dovizioso poi. A questo punto raggiungerlo in classifica sembra quasi un’impresa impossibile anche se non siamo giunti neanche a metà del campionato. La superiorità del binomio moto-pilota sembra imbarazzante e la media tenuta da Lorenzo è straordinaria. Con la vittoria di oggi raggiunge quota 10 in Moto GP.
    Sul gradino più basso del podio la conferma di Stoner e della Ducati che nel corso della gara aveva dato l’impressione di poter sferrare l’attacco decisivo a Pedrosa, senza però riuscirci. Il pilota della Honda lo sopraggiunge sul traguardo di pochi decimi, grazie anche al buon motore della sua moto, che oggi andava più forte di tutti.
    Quarto Randy De Puniet che conferma i buoni progressi della Honda clienti. Ottima gara per le Suzuki di Bautista e Capirossi rispettivamente quinto e settimo, divise dalla Yamaha di Ben Spies.
    Nono Melandri mentre Simoncelli cade mentre era in lotta con De Puniet per la quarta posizione.
    Occasione persa invece per Andrea Dovizioso. Il pilota della Honda è caduto al 16esimo giro mentre era in lotta con Lorenzo per la prima posizione, buttando al vento la possibilità di vittoria e di sopravanzare in classifica il compagno di team. Finisce penultimo, alle spalle del solo Yoshikawa, sostituto di Valentino Rossi.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. LORENZO YAMAHA 43:22.805
    2. PEDROSA HONDA + 4.754
    3. STONER DUCATI + 4.956
    4. DE PUNIET HONDA + 18.057
    5. BAUTISTA SUZUKI + 21.361
    6. SPIES YAMAHA + 21.503
    7. CAPIROSSI SUZUKI + 24.181
    8. HAYDEN DUCATI + 27.941
    9. MELANDRI HONDA + 28.046
    10. BARBERA DUCATI +32.439
    11. EDWARDS YAMAHA
    12. KALLIO DUCATI
    13. AKIYOSHI HONDA
    14. DOVIZIOSO
    HONDA
    15. YOSHIKAWA YAMAHA









  • Moto GP, Spagna: A Barcellona è ancora Lorenzo

    Nel GP di casa in Spagna sul circuito del Montmelò Jorge Lorenzo conquista la terza pole consecutiva della sua stagione e manda un segnale agli avversari. Nessuno, infatti, sembra avvicinare il suo passo di gara e prenota la vittoria in vista della gara di domani.
    In un GP segnato dal caldo torrido il maiorchino fa registrare il tempo di 1:42.046, staccando di 3 decimi la Ducati di Casey Stoner e la Honda clienti di Randy De Puniet,che si ripete dopo l’ottima qualifica di Assen.
    Daniel Pedrosa apre la seconda fila precedendo la Yamaha di Ben Spies e il compagno di team Andrea Dovizioso.
    Ottimo settimo posto per Loris Capirossi,in crescita sulla sua Suzuki, davanti a Marco Simoncelli. Male invece Edwards ed Hayden rispettivamente decimo e 11esimo. 14esimo il rientrante Marco Melandri, che accusa ancora qualche problema alla spalla sinistra.
    L’attenzione oggi era focalizzata nel team Yamaha, dove il collaudatore Yoshikawa prendeva il posto in sella alla M1 di Valentino Rossi. Il 41enne chiude in coda al gruppo, staccato di oltre 3″ dal compagno di squadra.
    Il suo ruolo sarà comunque fondamentele nello sviluppo della moto in vista del prossimo anno.

    Griglia di partenza

    1 JORGE LORENZO YAMAHA 1:42.046
    2 CASEY STONER DUCATI 1:42.410 0.364
    3 RANDY DE PUNIET HONDA 1:42.512 0.466
    4 DANI PEDROSA HONDA 1:42.592 0.546
    5 BEN SPIES YAMAHA 1:42.710 0.664
    6 ANDREA DOVIZIOSO HONDA 1:42.866 0.820
    7 LORIS CAPIROSSI SUZUKI 1:42.903 0.857
    8 MARCO SIMONCELLI HONDA 1:42.994 0.948
    9 ALVARO BAUTISTA SUZUKI 1:43.025 0.979
    10 COLIN EDWARDS YAMAHA 1:43.059 1.013

  • Moto GP, Olanda: Lorenzo non sbaglia e va in fuga

    Jorge Lorenzo si aggiudica dominando il GP d’Olanda ad Assen, l’Università del Motociclismo, mettendo già alla sesta gara una seria ipoteca sul titolo mondiale. Sono già 47 infatti i punti che lo dividono dal secondo in classifica, il connazionale Dani Pedrosa, che grazie al secondo posto nella gara di oggi, scavalca il compagno di team Andrea Dovizioso, apparso non brillantissimo in sella alla sua Honda.
    Lorenzo scatta bene e gira per primo alla prima curva, mentre dietro Spies blocca la rincorsa di Pedrosa e Stoner. De Puniet invece parte malissimo e viene relegato nelle retrovie, costretto a rimontare.
    Al terzo giro Pedrosa e Stoner passano Spies, e tentano l’aggancio al pilota della Yamaha, mentre il texano resta in lotta con Dovizioso e, qualche giro più tardi, con De Puniet.
    Dal decimo giro in poi Lorenzo da uno strappo alla gara e in virtù della scelta della gomma dura riesce a guadagnare sui suoi avversari riuscendo ad arrivare in solitaria al traguardo. Per il maiorchino è il quarto successo in sei gare. Sul podio salgono Pedrosa e, per la prima volta in stagione, Stoner e la Ducati. Quarto Spies, davanti a Dovizioso, che vince in volata il duello con De Puniet. Nono posto per Simoncelli, che chiude dietro ad Hayden ed Edwards. Capirossi 13esimo, con la Suzuki che chiude davanti solamente alla Honda clienti di Akioyoshi, sostituto di Hiroshi Aoyama.

    Ordine di arrivo classe Moto GP

    1 Jorge Lorenzo Yamaha 41:18.629
    2 Daniel Pedrosa Honda 02.935
    3 Casey Stoner Ducati 07.022
    4 Ben Spies Yamaha 13.265
    5 Andrea Dovizioso Honda 15.323
    6 Randy De Puniet Honda 15.772
    7 Nicky Hayden Ducati 25.867
    8 Colin Edwards Yamaha 28.991
    9 Marco Simoncelli Honda 35.658
    10 Aleix Espargaro Ducati 35.837

  • Moto GP, Gp Qatar: Vince Rossi, Stoner cade

    Il Motomondiale 2010 della Moto Gp si apre con una vittoria del campione iridato Valentino Rossi che si afferma nel primo Gran Premio della stagione in Qatar; alle sue spalle giungono, dopo una lunga bagarre, rispettivamente Lorenzo e Dovizioso, che beffa al traguardo al fotofinish la Ducati di Hayden.
    Ottimo quinto posto per il debuttante nella classe regina Ben Spies, davanti a De Puniet e il deludente Pedrosa, fino a metà gara nel gruppo di testa. Nono posto per il veterano Loris Capirossi su Suzuki, alla sua 300esima gara da professionista. Cade malamente al giro numero 6 Casey Stoner, che era primo con un leggero vantaggio su Rossi.

    Ordine d’arrivoGUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1) Valentino Rossi
    2) Jorge Lorenzo
    3) Andrea Dovizioso
    4) Nicky Hayden
    5) Ben Spies
    6) Randy De Puniet
    7) Daniel Pedrosa
    8) Colin Edwards
    9) Loris Capirossi
    10) Hiroshi Aoyama

  • Moto GP, Qatar: è di Stoner la prima pole, Rossi secondo

    E’ di Casey Stoner la prima pole stagionale. L’australiano in sella alla Ducati vola in Qatar per riuscire a tener dietro le due Yamaha di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo. Ottima prova per Capirossi che festeggia il suo trecentesimo granpremio partendo con il quinto tempo. Male Melandri e Simoncelli.

    LE QUALIFICHE

    • 1 27 Casey STONER AUS Ducati Marlboro Team Ducati 329.1 1’55.007
    • 2 46 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team Yamaha 319.4 1’55.362 0.355 / 0.355
    • 3 99 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team Yamaha 320.5 1’55.520 0.513 / 0.158
    • 4 14 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP Honda 319.2 1’55.831 0.824 / 0.311
    • 5 65 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 321.6 1’55.899 0.892 / 0.068
    • 6 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 325.8 1’55.963 0.956 / 0.064
    • 7 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 323.0 1’55.990 0.983 / 0.027
    • 8 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 318.7 1’56.005 0.998 / 0.015
    • 9 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Marlboro Team Ducati 322.2 1’56.163 1.156 / 0.158
    • 10 7 Hiroshi AOYAMA JPN Interwetten Honda MotoGP Honda 323.7 1’56.227 1.220 / 0.064
    • 11 11 Ben SPIES USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 318.0 1’56.271 1.264 / 0.044
    • 12 36 Mika KALLIO FIN Pramac Racing Team Ducati 328.5 1’56.283 1.276 / 0.012
    • 13 19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 319.5 1’56.450 1.443 / 0.167
    • 14 41 Aleix ESPARGARO SPA Pramac Racing Team Ducati 321.5 1’56.652 1.645 / 0.202
    • 15 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 320.7 1’56.957 1.950 / 0.305
    • 16 40 Hector BARBERA SPA Paginas Amarillas Aspar Ducati 326.6 1’57.130 2.123 / 0.173
    • 17 33 Marco MELANDRI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 321.8 1’57.325 2.318 / 0.195
  • Moto Gp: nei test in Malesia è ancora Rossi il più veloce

    Ripresi i test della Moto Gp in Malesia sul circuito di Sepang, è ancora Rossi a staccare il miglior tempo fermando il crono sui 2’01”068 con la sua Yamaha che sembra la moto più performante della nuova stagione.
    Alle sue spalle ma in netta ripresa la Ducati di Stoner staccato di circa due decimi dal pesarese e Dovizioso, il migliore dei piloti Honda staccando il suo compagno di team Pedrosa, che appare in ritardo rispetto agli altri.
    Bene Capirossi (quarto tempo con la sua Suzuki) e Melandri (decimo tempo per il ravennate.
    Gira ancora a largo il campione uscente della 250 Simoncelli che chiude solo con il 16esimo tempo.

    I tempi

    1 – Rossi (Yamaha) 2’01”068
    2 – Stoner (Ducati) 2’01”219
    3 – Dovizioso (Honda) 2’01”631
    4 – Capirossi (Suzuki) 2’01”687
    5 – Spies (Yamaha) 2’01”843
    6 – Edwards (Yamaha) 2’01”897
    7 – Pedrosa (Honda) 2’02”036
    8 – Kallio (Ducati) 2’02”038
    9 – Bautista (Suzuki) 2’02”078
    10 – Melandri (Honda) 2’02”086

  • Moto GP: Rossi vince il GP di Spagna con uno strepitoso sorpasso su Lorenzo

    Moto GP: Rossi vince il GP di Spagna con uno strepitoso sorpasso su Lorenzo

    Cha finale di gara, che spettacolo, che Rossi! Ultimi 2 giri memorabili del Gran Premio di Spagna a Barcellona, Valentino Rossi è in testa alla corsa e appiccicato alla sua ruota il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo; lo spagnolo sul rettilineo finale sfrutta la scia del campione del mondo e lo sorpassa ma il “Dottore” si inventa un Rossi e Lorenzosorpasso all’esterno e in staccata incredibile (definito dal cronista mediaset ed ex pilota Loris Reggiani “da straccio della licenza”) e si rimette avanti.
    I due non cedono nessun centimentro all’altro e si arriva in staccata dell’ultimo giro con Lorenzo davanti e con Rossi che ritenta il controsorpasso che non gli riesce. Il “46” è praticamente incollato alla ruota posteriore dello spagnolo ma non trova lo spiraglio giusto per scavalcarlo. Ultime 3 curve veloci tutte a destra dove è impossibile effettuare il sorpasso: dalla prima e dalla seconda esce davanti Lorenzo, a quel punto solo l’ultima curva dividono lo spagnolo dalla vittoria a causa sua ma Valentino ritarda la staccata (in pratica frena oltre la curva) rischiando di andare diritto e mette le sue gomme davanti a quelle del compagno di squadra andando a vincere il Gran Premio. Un sorpasso epico, mai visto roba del genere.
    La gara è stato un dominio Yamaha sin dalla partenza in cui Casey Stoner e la sua Ducati resistono solo per qualche giro ma devono cedere alla migliore messa a punto della casa giapponese. L’australiano poi combatterà con un ottimo Andrea Dovizioso per l’ultimo gradino del podio e al quinto posto si classifica un altro italiano, Loris Capirossi, sesto è Dani Pedrosa ormai fuori dai giochi campionato, dodicesimo Alex De Angelis e quattordicesimo Marco Melandri.
    In classifica grande equilibrio con Rossi, Stoner e Lorenzo a quota 106 punti a testa.
    Prossimo appuntamento il 27 giugno ad Assen in Olanda nel tempio del motociclismo.

    Ordine d’arrivo

    Pos Pilota Team
    1 Rossi Yamaha
    2 Lorenzo Yamaha
    3 Stoner Ducati
    4 Dovizioso Honda
    5 Capirossi Suzuki
    6 Pedrosa Honda
    7 Edwards Yamaha
    8 De Puniet Honda
    9 Kallio Honda
    10 Hayden Ducati
    11 Vermeulen Suzuki
    12 De Angelis Honda
    13 Toseland Yamaha
    14 Melandri Kawasaki
    15 Gibernau Ducati

    Classifica Piloti

    Pos Pilota Punti
    1 Rossi 106
    2 Lorenzo 106
    3 Stoner 106
    4 Dovizioso 69
    5 Pedrosa 67
    6 Edwards 54
    7 Melandri 50
    8 Capirossi 49
    9 De Puniet 42
    10 Vermeulen 42

    Classifica Costruttori

    Pos Team Punti
    1 Yamaha 140
    2 Ducati 106
    3 Honda 89
    4 Suzuki 60
    5 Kawasaki 50