Tag: loris capirossi

  • Un anno senza Sic. Su Twitter e Facebook il ricordo degli amici

    Un anno senza Sic. Su Twitter e Facebook il ricordo degli amici

    Il 23 ottobre di un anno fa si spegneva fatalmente a Sepang la vita di Marco Simoncelli, centauro italiano scomparso tragicamente in un incidente in pista. A un anno di distanza la memoria di addetti ai lavori, familiari, amici e sportivi è ancora troppo viva e il ricordo del Sic non può non attraversare i pensieri di tutti loro. I social network, ma non solo, pullulano di messaggi dedicati al pilota romagnolo, e attraverso essi Marco sembra rivivere, come se non ci avesse lasciato mai.

    Valentino Rossi, l’amico tragicamente coinvolto nell’incidente, twitta così: “Dopo un anno quaggiù va avanti tutto come al solito, però senza di te non è più la stessa cosa. Ciao Sic,ci manchi”. Amare, amarissime le parole del campione italiano, che difficilmente dimenticherà il tragico evento a cui prese suo malgrado parte sul circuito di Sepang, e che gli portò via un collega ma prima di tutto un vero amico.

    Sulla stessa linea Loris Capirossi, che affida anche lui a Twitter il suo pensiero: “Oggi giornata triste, è un anno che il nostro grande amico ci ha lasciato, non ti dimenticheremo mai, per sempre MARCO SIMONCELLI 58”.

    L’asso del tennis Rafa Nadal non è da meno: ”Già un anno senza Simoncelli” è il messaggio lasciato su twitter dallo spagnolo: il mondo dello sport intero non dimentica quanto accaduto.

    Marco Simoncelli | © JOSE JORDAN/AFP/Getty Images

    Alessandro Del Piero dall’Australia ricorda il Sic in toni meno malinconici. Il suo è un twit più ottimista che ricorda l’anima buona dello sfortunato motociclista: ”Oggi anch’io voglio ricordarne il sorriso” è il twit dell’ex numero dieci bianconero.

    Sempre dal mondo del calcio, l’AC Milan, squadra per cui tifava Marco, a mezzo twitter ricorda ufficialmente il suo tifoso: ”E’ passato un anno ma non ti abbiamo dimenticato. Ciao Sic, rossonero vero!”

    Gli amici recitano “tutti ci ricordiamo dove eravamo, quando tu hai iniziato a non esserci più”, e non mancano i saluti “poetici”, citando Sant’Agostino («Non sono lontano, sono solo dall’altra parte, dietro l’angolo. Rassicurati») Vasco Rossi («Noi siamo liberi, liberi, liberi di volare. Siamo liberi, liberi, liberi di sbagliare»).

    Frequentatori eccellenti e meno, tutto il web sembra essersi mobilitato per ricordare il tragico anniversario: frasi ma non solo, poesie o una semplice immagine del Sic campeggiano su milioni di profili Facebook e Twitter di gente comune, di appassionati e non di sport e di motociclismo. Lo spirito comune dovrebbe essere proprio questo, ricordare Simoncelli, così come aveva dichiarato lui stesso in un’intervista, come ”uno sportivo che in pista sapeva emozionare” e che, aggiungiamo noi, si divertiva molto a correre, sempre col sorriso stampato in bocca.

  • Rossi: “Sic, mica potevo arrivarti davanti…”

    Rossi: “Sic, mica potevo arrivarti davanti…”

    Tanta commozione nel post-gara da parte di tutti i piloti, che dopo aver dato il massimo in pista nell’ultimo appuntamento stagionale nel GP a Valencia hanno ricordato Marco Simoncelli. “Quello che è successo a Marco è stato terribile, non ci sono parole adeguate per descrivere questi momenti, ma questo ci ha avvicinati tutti nel paddock e questo è importantissimo“. Queste sono state le parole del vincitore della corsa Casey Stoner, che nel dopo gara ha espresso la sua grande emozione per la scomparsa di SuperSic. Anche Andrea Dovizioso, dopo aver espresso la sua felicità per aver conquistato il terzo posto nel mondiale rivolge uno spontaneo ma significativo saluto al suo connazionale: “sono felicissimo per il terzo posto conquistato, lottare con Pedrosa che qui è sempre andato fortissimo non è stato facile ma ci sono riuscito. Ciao Sic“.

    Marco Simoncelli e Valentino Rossi | ©Mirco Lazzari gp/Getty Images
    Infine Valentino Rossi, che a fine gara mostra una t-shirt con dedica a SuperSic, trova la forza di scherzare e sdrammatizzare alla sua maniera anche le situazioni e i momenti più difficili: “questa maglietta volevo indossarla nel giro d’onore, mi spiace non poterci essere arrivato. Quando gira cosi non c’è niente da fare, è una fortuna che questo anno sia finito”. Sulla gara e sulla caduta che lo ha visto incolpevole protagonista con Bautista il Dottore ammette: “E’ un peccato perchè oggi avrei potuto fare una bella gara, sono partito bene, ma allo stesso tempo sono stato sfortunato“. “Grazie” a questa caduta Rossi chiude a pari punti con il suo amico di sempre, ma dietro in classifica generale a causa dei peggior piazzamenti nei confronti dell’amico scomparso, ma è proprio nelle parole che il pesarese dedica a Simoncelli che possiamo capire lo spirito che legava i due piloti: “L’ho fatto apposta a cadere – dice sorridendo Valentino – cosi come nelle ultime gare a non arrivare a fare punti, mica potevo arrivargli davanti. Diciamo che questo è stato il mio tributo nei suoi confronti, arrivargli dietro, ed è bello cosi“. L’ultimo saluto anche da parte di Loris Capirossi, che oggi con il 58 di Marco Simoncelli sul cupolino ha chiuso la sua carriera nel mondo delle corse dopo 22 anni. Il campione italiano rammaricato a fine corsa, anche se sappiamo tutti che non avrebbe potuto fare di più: “Mi scuso con Marco, avrei dovuto fare di più per lui. La sua assenza mi pesa molto, e oggi è stata la gara più difficile della mia carriera per ovvi motivi. E’ stato un onore aver corso con il suo numero, ma ora è arrivato il momento di dire basta, sono felice cosi“.

  • Stoner beffa Spies al fotofinish. Rossi subito out

    Stoner beffa Spies al fotofinish. Rossi subito out

    Casey Stoner su Honda si aggiudica l’ultimo appuntamento stagionale del motomondiale sul circuito di Valencia. Il campione del mondo centra la 12esima vittoria stagionale dettando legge per gran parte della corsa ma l’arrivo della pioggia a poche tornate dalla fin ha rimescolato le carte regalando un finale thrilling a tutti gli spettatori: la pista umida ha infatti costretto l’australiano a rallentare il passo, consentendo al duo Spies-Dovizioso, che impegnato nel duello corpo a corpo sembrava non essersi accorto dell’arrivo della pioggia, di recuperare tutto lo svantaggio.

    Casey Stoner e Ben Spies | © JAVIER SORIANO/Getty Images
    Cosi la gara, che sembrava finita già in partenza, si riaccende improvvisamente. Pedrosa, dopo aver lottato per tutta la gara con Dovizioso e Spies, comincia a perdere terreno e viene superato da Crutchlow, anche Dovizioso, sicuro della terza posizione rallenta per non rischiare nulla conservando la terza posizione in gara e nel mondiale e lascia la scena a Stoner e Spies. L’americano supera Stoner e sembra involarsi verso la vittoria ma sul rettilineo del traguardo il motore della Honda fa la differenza, regalando la vittoria al canguro per soli 15 millesimi. Grande gara dunque per il texano, arrivato in Spagna non al top della condizione per la caduta di Phillip Island e capace di tenere testa all’extra-terrestre Stoner, anche se rimane comunque il rammarico per non essere riuscito ad ottenere la seconda vittoria stagionale. Come detto sul podio termina anche il Dovi, che chiude la sua avventura con la Honda con il terzo posto nel mondiale. Dall’anno prossimo sarà in sella alla Yamaha Tech3. Bene anche le due Yamaha delle wild-card Nakasuga e Hayes, che oggi sostituivano rispettivamente gli infortunati Jorge Lorenzo e Colin Edwards, in sesta e settima posizione. Gara molto sfortunata invece per Valentino Rossi, che archivia la sua stagione percorrendo si e no soltanto 200 metri di gara prima di essere centrato in pieno da Alvaro Bautista, che con la sua scivolata provoca una carambola che coinvolge le altre due Ducati di Hayden e De Puniet. Chiusura peggiore per il Dottore non poteva esserci, oltre ad aver chiuso l’annata senza neanche una vittoria, non riesce ad omaggiare al meglio la memoria del Sic, come lui stesso e tutti ci auguravamo. Anche il caso ha voluto che Rossi chiudesse la sua stagione a pari punti in classifica con il suo grande amico. Loris Capirossi chiude la sua carriera con la nona posizione. Il campione italiano, che correva con il numero 58 di Marco Simoncelli, saluta cosi tutti con il miglior piazzamento stagionale.

    ORDINE D’ARRIVO

    Pos. Pilota Team Tempo
    1.   STONER HONDA 48:18.645
    2.   SPIES YAMAHA +0.015
    3.   DOVIZIOSO HONDA +5.936
    4.   CRUTCHLOW YAMAHA +8.718
    5.   PEDROSA HONDA +9.321
    6.   NAKASUGA YAMAHA +23.818
    7.   HAYES YAMAHA +33.118
    8.   ABRAHAM DUCATI +37.952
    9.   CAPIROSSI DUCATI +48.953
    10.   ELIAS HONDA +52.501
    11.   BARBERA DUCATI +1:06.519
    12.   AOYAMA HONDA +1:08.760
    12.   DE PUNIET DUCATI RIT
    14.   BAUTISTA SUZUKI RIT
    15.   ROSSI DUCATI RIT
    16.   HAYDEN DUCATI RIT
  • Pole di Stoner a Valencia, Rossi 6°

    Pole di Stoner a Valencia, Rossi 6°

    Sul circuito di Valencia, teatro domani dell’ultimo atto del Motomondiale 2011, con un giro a dir poco mostruoso (1:31.861) Casey Stoner si aggiudica la 12esima pole position della stagione, la 34esima in MotoGP. Nonostante abbia già conquistato il titolo Mondiale già da un pezzo e non debba dimostrare più nulla a nessuno, l’australiano della Honda domani partirà davanti a tutti rifilando oltre un secondo persino al secondo, il compagno di team Dani Pedrosa, che ha chiuso le qualifiche con il tempo di 1:32.875.

    Casey Stoner | © Mirco Lazzari gp/Getty Images
    A chiudere la prima fila Ben Spies, la prima guida della Yamaha visto l’ennesimo forfait di Jorge Lorenzo che, dopo Sepang, ha preferito anche non prendere parte al Gran Premio della Comunità Valenciana per consentire una migliore guarigione all’anulare della mano operato e ricostruito dopo la caduta di Phillip Island. Il texano è stato più lento di solo un decimo rispetto a Pedrosa ma sia per lui che per lo spagnolo domani sarà dura impensierire Stoner. Ottime qualifiche per Randy De Puniet e Alvaro Bautista, rispettivamente quarto e quinto in griglia domani e che hanno preceduto Valentino Rossi. Il Dottore, che per commemorare la scomparsa di Marco Simoncelli, indosserà un casco che per metà porta i disegni e i colori dello sfortunato pilota romagnolo e per metà i suoi, è sesto e chiuderà la seconda fila. Terza fila per Nicky Hayden sulla seconda Ducati ufficiale, Andrea Dovizioso e Hector Barbera. Dodicesimo tempo per Loris Capirossi che domani correrà il suo ultimo Gran Premio prima di appendere il casco al chiodo dopo 22 anni di corse gareggiando con il numero che era di Simoncelli, il 58, anzichè con il suo storico 65.

    GRIGLIA DI PARTENZA

    Pos. Pilota Team Tempo Gap
    1.   STONER HONDA 1:31.861
    2.   PEDROSA HONDA 1:32.875 +1.014
    3.   SPIES YAMAHA 1:33.057 +1.196
    4.   DE PUNIET DUCATI 1:33.118 +1.257
    5.   BAUTISTA SUZUKI 1:33.443 +1.582
    6.   ROSSI DUCATI 1:33.478 +1.617
    7.   HAYDEN DUCATI 1:33.656 +1.795
    8.   DOVIZIOSO HONDA 1:33.824 +1.963
    9.   BARBERA DUCATI 1:34.186 +2.325
    10.   ABRAHAM DUCATI 1:34.265 +2.404
    11.   CRUTCHLOW YAMAHA 1:34.329 +2.468
    12.   CAPIROSSI DUCATI 1:34.671 +2.810
    13.   ELIAS HONDA 1:34.680 +2.819
    14.   AOYAMA HONDA 1:34.838 +2.977
    15.   NAKASUGA YAMAHA 1:35.999 +4.138
    16.   HAYES YAMAHA 1:36.042 +4.181
  • Rossi, casco dedicato a Simoncelli

    Rossi, casco dedicato a Simoncelli

    Lo aveva detto Valentino Rossi di avere in serbo una sorpresa in questo weekend, l’ultimo del Mondiale 2011 MotoGP, per celebrare nel migliore dei modi la memoria del suo grande amico Marco Simoncelli, scomparso tragicamente due settimane fa a Sepang rimasto vittima di un tremendo incidente durante i primi giri dello scorso Gran Premio della Malesia.

    Casco Valentino Rossi | foto Sportmediaset
    Rossi, oltre al 58, numero di gara di Marco, inciso nel suo 46, ha svelato pubblicamente il suo omaggio al Sic mostrando oggi, prima di scendere in pista per il terzo e ultimo turno di prove libere del Gran Premio di Valencia, il casco che indosserà in qualifica e domani in gara. Si tratta di un casco che unisce i disegni dei due amici: nella parte superiore il casco presenterà i colori cari a Simoncelli, bande rosse e bianche alternate a forma di mezzaluna mentre nella parte inferiore saranno raffigurati i simboli portafortuna di Rossi, la luna e il sole. Un modo per dire: “Marco, io e te stiamo correndo insieme”. L’omaggio del casco fa seguito ai bellissimi gesti di affetto che hanno mostrato gli altri piloti e non solo nei giorni scorsi, in particolare quello di Loris Capirossi, l’highlander del Motociclismo italiano che, al suo ultimo Gran Premio, ha deciso di abbandonare il suo caro 65 per gareggiare in maniera ufficiale con il 58 e chiudere così la sua ultraventennale carriera nel Motociclismo portando sul cupolone il numero che fu di Marco.

  • MotoGP, Stoner comanda le prime libere a Valencia

    MotoGP, Stoner comanda le prime libere a Valencia

    Nell’ultimo GP stagionale che come sfondo ha l’immagine e il ricordo di Marco Simoncelli, Casey Stoner riprende da dove aveva lasciato, conquistando le prime libere sul circuito spagnolo girando nel miglior tempo di 1:45.513.

    Casey Stoner | © Mirco Lazzari gp/Getty Images
    Il pilota australiano della Honda precede il compagno di team Daniel Pedrosa di soli due decimi, ma la novità della giornata è sicuramente la terza posizione di Valentino Rossi, che con il tempo di 1:45.828 è distante soltanto tre decimi dalla prima piazza. Il pilota della Ducati è stato anche aiutato dalle condizioni del tracciato che presentavano pista bagnata, e sicuramente il ricordo di SuperSic sta dando una spinta in più al Dottore per far si che una bella prestazione possa ricordarlo al meglio in quest’ultimo appuntamento stagionale. A dimostrazione del feeling della Ducati in queste condizioni, la quarta e la quinta posizione di Nicky Hayden e di Loris Capirossi, che omaggia SuperSic correndo il suo ultimo Gran Premio della carriera con il numero 58 sulla sua moto. La prima Yamaha, che oggi fa a meno dell’idolo di casa Jorge Lorenzo, che ha dovuto rinunciare a correre a causa del prolema al dito infortunato nelle libere di Philip Island, è quella di Ben Spies, sesto ma non al top della condizione. Soltanto nona l’altra Honda di Andrea Dovizioso, che paga ben otto decimi dal compagno di squadra, mentre le ultime tre posizioni sono occupate da Hiroshi Aoyama, compagno di Sic, e dalle due Yamaha di Josh Hayes, che sostituisce Colin Edwards sulla moto clienti, e di Nakasuga, sostituto dello spagnolo Lorenzo. I tempi delle prime libere 1 27 CASEY STONER HONDA REPSOL HONDA TEAM 1:45.513 2 26 DANI PEDROSA HONDA REPSOL HONDA TEAM 1:45.736 0.223 3 46 VALENTINO ROSSI DUCATI DUCATI TEAM 1:45.828 0.315 4 69 NICKY HAYDEN DUCATI DUCATI TEAM 1:46.073 0.560 5 65 LORIS CAPIROSSI DUCATI PRAMAC RACING TEAM 1:46.108 0.595 6 11 BEN SPIES YAMAHA YAMAHA FACTORY RACING 1:46.259 0.746 7 14 RANDY DE PUNIET DUCATI PRAMAC RACING TEAM 1:46.371 0.858 8 24 TONI ELIAS HONDA LCR HONDA MOTOGP 1:46.393 0.880 9 4 ANDREA DOVIZIOSO HONDA REPSOL HONDA TEAM 1:46.402 0.889 10 35 CAL CRUTCHLOW YAMAHA MONSTER YAMAHA TECH 3 1:46.581 1.068 11 19 ALVARO BAUTISTA SUZUKI RIZLA SUZUKI MOTOGP 1:46.922 1.409 12 8 HECTOR BARBERA DUCATI MAPFRE ASPAR TEAM MOTOGP 1:46.967 1.454 13 17 KAREL ABRAHAM DUCATI CARDION AB MOTORACING 1:47.079 1.566 14 7 HIROSHI AOYAMA HONDA SAN CARLO HONDA GRESINI 1:47.581 2.068 15 41 JOSH HAYES YAMAHA MONSTER YAMAHA TECH 3 1:48.037 2.524 16 89 KATSUYUKI NAKASUGA YAMAHA YAMAHA FACTORY RACING 1:48.382 2.869

  • Capirossi al suo ultimo GP. Correrà con il 58 di Simoncelli

    Capirossi al suo ultimo GP. Correrà con il 58 di Simoncelli

    Tutti i piloti della MotoGP e non solo sono a Valencia con ancora impresso lo choc per la morte di Marco Simoncelli avvenuta due settimane fa sul circuito di Sepang. Proprio in onore del povero Marco sono tantissime le dimostrazioni di affetto che gli amici e i colleghi del paddock manifestano nell’ultimo GP di Valencia, che porterà via con se una stagione segnata da molti episodi, sia positivi ma molti di più negativi, e che non sarà facilmente dimenticata per ovvi motivi. Ricordiamo che a Marco è stato innanzitutto intitolato il circuito di Misano Adriatico, cosi come richiesto dai suoi fan che sui vari social network avevano lanciato una petizione a favore di questa possibilità, come riconoscimento di una persona che ha lasciato tanti bei ricordi.

    Capirossi con 58 di Sic |© Twitter
    Il team Gresini, con il quale correva Marco, lo ricorderà con un grande striscione con una sua foto sul quale è stata posta la frase “E’ stato un onore lavorare con te”, e sulla moto del compagno Aoyama al posto dello sponsor San Carlo ci sarà scritto “Marco uno di noi”. Gli amici del Sic porteranno il 58 in pista, Andrea Dovizioso lo indosserà sulla sua tuta all’altezza del cuore, Valentino Rossi lo avrà inciso all’interno del suo numero 46, e per l’occasione indosserà il casco con i colori di Simoncelli. Il gesto più bello sarà quello di Loris Capirossi, che ricordiamo proprio qui a Valencia correrà il suo ultimo GP, che utilizzerà il numero 58 di Sic per chiudere la sua gloriosa carriera nel motomondiale al posto del leggendario numero 65, compagno di epiche battaglie in tantissime gare. Loris ha avuto il benestare del papà di Simoncelli che ha dato la sua autorizzazione all’iniziativa e dunque ricorderà al meglio la memoria del compagno scomparso, cercando di correre la migliore gara dell’anno sapendo di avere una motivazione ed uno stimolo in più per fare bene: “Siamo qui tutti con il ricordo di Marco vivo nelle nostre teste, e cercheremo tutti di dare il meglio di noi stessi per dare vita ad una bella gara. Io ho scelto di gareggiare con il 58 sulla carena perchè spero possa fargli piacere, e cercherò di ottenere il risultato che lui stesso qui avrebbe fatto. Ce la metterò tutta, dopodichè mi ritirerò come precedente annunciato“. Loris abbandonerà il mondo delle corse dopo 328 GP, con quest’ultimo di domenica, 3 titoli mondiali, due in 125 nel 1990, al suo esordio, confermato l’anno successivo nel 1991, e uno in 250 nel 1998. Oltre ai 99 podi conquistati detiene il record di pilota più giovane ad aver vinto un mondiale, a 17 anni, come già citato sopra da esordiente, e di pilota con maggior numero di gare disputate. Nell’albo dei ricordi entra sicuramente anche la sua prima vittoria “tutta italiana” con la Ducati, a Barcellona nel 2003. “Dopo 22 anni è arrivato il momento giusto per fermarsi, ci cono tanti bravi piloti e per me è arrivato il momento di dedicarmi ad altro, alla mia famiglia e alla mia nuova vita. Tutte le storie hanno un’ inizio ed una fine e la mia è giunta al capolinea“. Auguriamo a Capirossi di poter coronare al meglio la sua carriera nel motomondiale augurandogli di ottenere un grande risultato, cosi come è sempre stato nelle sue capacità. Buona fortuna Loris. [jwplayer config=”240s” mediaid=”103377″]

  • Valentino Rossi “il 58 di Sic sul Ducatone”. Le immagini da Valencia

    Valentino Rossi “il 58 di Sic sul Ducatone”. Le immagini da Valencia

    E’ per tutti un granpremio surreale ma è altrettando estesa la convizione che il miglior modo di andare avanti è correre ricordando Marco Simoncelli. A Valencia ci sarà anche il 58 in pista e nel cuore di tutti dicono i piloti per convincersi che Marco vorrebbe cosi. Il 58 di Sic sarà però veramente in pista, ufficialmente sulla moto di Capirossi che darà il suo addio alla carriera agonistica utilizzando il numero caro a Simoncelli.

    Ma il 58 comparirà anche sulla modo di Valentino Rossi, l’amico che ieri è riuscito a stento a tener le lacrime quando raccontava il suo modo di ricordarlo “Io mi voglio ricordare di lui quando andavamo a girare alla cava, dove facevamo dei duelli all’ultimo sangue e anche quando ci faceva morire dalle risate per le stupidaggini che diceva quando scherzava”. SuperVale ha poi postato sul suo profilo Twitter la foto della sua Ducati con il 58 dentro il suo 46 “il 58 di Sic sul Ducatone” annunciando poi anche l’utilizzo di un casco nel ricordo di Sic il cui disegno è però ancora top secret. Di seguito vi mostriamo le prime immagini da Valencia nel ricordo di Simoncelli attualizzando la gallery con nuovi scatti in tempo reale.

  • MotoGP: trionfo di Lorenzo a Misano, Stoner 3°

    MotoGP: trionfo di Lorenzo a Misano, Stoner 3°

    Dopo un digiuno durato ben 4 Gran Premi, Jorge Lorenzo torna sul gradino più alto del podio vincendo il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Sul circuito di Misano Adriatico il campione del mondo in carica ha dominato dall’inizio alla fine la gara con la sua Yamaha perfetta e ben equilibrata precedendo l’ottimo Dani Pedrosa e l’attuale leader della classifica iridata Casey Stoner che ferma a 3 la sua striscia di vittorie consecutive (Laguna Seca, Brno e Indianapolis). Per Lorenzo si tratta del terzo successo stagionale per un totale di 17 vittorie in MotoGP.

    © MARIO LAPORTA/AFP/Getty Images
    Gara viva fino a metà percorrenza fino a quando Por Fuera non decide di imporre la sua andatura salutando i suoi avversari e andando a tagliare il traguardo in solitaria rifilando ben 7”2 alla Honda di Pedrosa, che ruba punti importanti in chiave Mondiale al compagno di team australiano in favore di Lorenzo, e 12” a quella di Stoner che ora vede ridursi il suo vantaggio in classifica piloti a 35 lunghezze. Ai margini del podio due italiani, Marco Simoncelli e Andrea Dovizioso hanno ravvivato il finale di gara con una lotta serrata: alla fine a spuntarla è stato di un soffio il numero 58 della Honda del team Gresini. Dietro di loro Ben Spiessulla seconda Yamaha. Settimo posto per Valentino Rossi, autore di una buona partenza e di un buon inizio gara che lo ha tenuto in lotta per il quarto posto fino a tre quarti di gara. Poi la sua Ducati è calata di prestazione accontentandosi di portare a casa 8 punti in un Mondiale completamente da dimenticare per il Dottore. Ottavo Alvaro Bautista con l’unica Suzuki in pista sempre più convincente e in netta crescita, completano la top ten la Ducati di Hector Barbera e la Yamaha di Cal Crutchlow. Misano, l’ultimo, amaro invece per Loris Capirossi: l’highlander del Motociclismo, che ha annunciato il suo ritiro alla fine di questa stagione dopo ben 22 anni di corse trascorsi sulle piste di tutte il mondo, si è dovuto infatti ritirare al giro 20 per dei problemi tecnici sulla sua Ducati.

    ORDINE D’ARRIVO

    Pos. Pilota Team Tempo
    1. LORENZO YAMAHA 44:11.877
    2. PEDROSA HONDA +7.299
    3. STONER HONDA +11.967
    4. SIMONCELLI HONDA +17.353
    5. DOVIZIOSO HONDA +17.390
    6. SPIES YAMAHA +18.092
    7. ROSSI DUCATI +23.703
    8. BAUTISTA SUZUKI +30.678
    9. BARBERA DUCATI +37.502
    10. CRUTCHLOW YAMAHA +37.720
    11. AOYAMA HONDA +39.548
    12. ABRAHAM DUCATI +40.506
    13. EDWARDS YAMAHA +53.349
    14. DE PUNIET DUCATI +1:02.366
    15. ELIAS HONDA +1:20.156
    16. CAPIROSSI DUCATI RIT
    17. HAYDEN DUCATI RIT
  • MotoGP, Misano: libere del venerdì a Stoner e Lorenzo

    MotoGP, Misano: libere del venerdì a Stoner e Lorenzo

    Nella prima giornata di prove libere sul circuito di Misano, 13esima tappa del Motomondiale 2011, sono stati Casey Stoner e Jorge Lorenzo i piloti più veloci in pista. I duellanti per la conquista del titolo mondiale si sono aggiudicati rispettivamente la sessione della mattina e quella pomeridiana: l’australiano della Honda aveva messo in fila tutti con un 1:34.180 precedendo Ben Spies e il compagno di team Dani Pedrosa di due e tre decimi.

    © MARIO LAPORTA/AFP/Getty Images
    Quarto tempo, ma più staccata, per l’altra Honda Repsol di Andrea Dovizioso che ha accusato un gap di 8 decimi pieni, poi Marco Simoncelli e Jorge Lorenzo che si è rifatto nel pomeriggio abbassando di qualche decimo il miglior tempo della mattina di Stoner: 1:33.929 per lo spagnolo campione del mondo contro l’1:34.005 dell’attuale leader della classifica iridata. E le Ducati? La migliore Desmosedici è risultata quella di Hector Barbera che ha strappato due personali ottimi ottavi posti nelle due sessioni ma a preoccupare è ancora la GP11.1 di Valentino Rossi che annaspa nelle retrovie in cerca del migliore assetto per la gara di domenica sul circuito posto a due passi da casa sua, Tavullia. Il Dottore ha fermato il crono sull’1:35.745 nella prima sessione, tempo che poi ha abbassato di 4 decimi nel pomeriggio chiudendo la sua giornata con la migliore prestazione di 1:35.331. Soddisfacente il venerdì per altri due piloti di “casa”, Simoncelli e Dovizioso: Sic, nativo di Cattolica, fa quinto e quarto; Dovi, che è di Forlì, fa quarto e sesto. Chiude il gruppo dei piloti italiani Loris Capirossi (15esimo e 16esimo tempo), l’highlander del Motociclismo che proprio ieri, dopo 22 anni di onorato servizio, ha annunciato il suo ritiro dalle corse alla fine di questa stagione.