Tag: lorenzo stovini

  • Anticipi Serie B, la Juve Stabia vola con Mbakogu. Novara, poker al Brescia

    Anticipi Serie B, la Juve Stabia vola con Mbakogu. Novara, poker al Brescia

    Nove gol in due partite. Il sabato di Serie B si dimostra piuttosto scoppiettante grazie alle sfide tra Juve Stabia e Bari, giocata nel pomeriggio e terminata 2-1 e a quella tra Novara e Brescia, nella quale si sono imposti i piemontesi per 4 a 2.

    JUVE STABIA-BARI 2-1 
    Vittoria nel segno di Jerry Mbakogu per la Juve Stabia che batte 2-1 il Bari e lo scavalca in classifica. Le Vespe, dopo un pessimo avvio di stagione, dimostrano di essersi ripresi e conquistano un successo importante non foss’altro perché raggiunto con una squadra in piena emergenza, specie in attacco, viste le defezioni di Bruno, Cellini e Danilevicius. Partono meglio i padroni di casa che dopo appena un quarto d’ora si trovano in vantaggio: Caserta conquista palla in mezzo al campo e appoggia per Erpen il quale lancia subito Mbakogu. Quest’ultimo si beve sia Dos Santos che Lamanna e in diagonale fa centro.

    Pronta la risposta dei pugliesi con Caputo, ma sulla linea Nocchi e Figliomeni sventano la minaccia. La Juve Stabia gioca una gara attendista tanto che il Bari prende coraggio e il solito Caputo manca di un soffio il pari. Nella ripresa i pugliesi spingono e dopo una punizione di Bellomo trovano il pareggio con Caputo che in contropiede fa 1-1. A questo punto i biancorossi vogliono il colpaccio ma si espongono ai contropiedi con Mbakogu che però vede svanire la gioia del gol a causa di una scivolata di Ceppitelli sulla linea di porta. Alle mezz’ora il risultato cambia. Sempre il solito Mbakogu si fionda in velocità e dopo aver superato un paio di difensori gioca d’anticipo anche su Lamanna insaccando in rete. Genevier per poco non cala il tris ma sarebbe stato veramente troppo per il Bari.

    Le immagini di Juve Stabia Bari
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    NOVARA-BRESCIA 4-2 
    Si rialza il Novara che dopo due ko consecutivi ha la meglio su un Brescia che invece dopo oltre un mese di imbattibilità conosce un’amarezza. In avvio meglio i lombardi con Marina Rini ma Kosicky gli dice di no. Il Novara pian piano esce fuori e alla mezz’ora sblocca la partita: lancio di Marianini per Gonzalez che fa sponda su Mehmeti il quale a tu per tu con Arcari non sbaglia. Sino alla fine del tempo non cambierà più nulla. Nella ripresa il Novara sembra adottare un modulo più difensivo, grazie anche all’inserimento di Perticone per Lepiller e al 13’ Gonzalez fa 2-0 con un bel tiro a giro dalla distanza.

    Allan Pierre Baclet
    Allan Pierre Baclet © Valerio Pennicino/Getty Images

    Il Brescia però non ci sta e riapre subito il match con un colpo di testa di Caracciolo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Calori a questo punto le prova tutte inserendo anche Mitrovic ma quest’ultimo si fa espellere quasi subito. Il Novara ne approfitta e fa il tris con la complicità di Stovini, il quale devia verso la propria porta un cross di Faragò destinato a Gonzalez. Il solito Caracciolo però riapre il match sempre di testa ma negli istanti finali Baclet ci mette lo zampino su un tiro cross di Del Prete chiudendo definitivamente i giochi.

    Le immagini di Novara-Brescia 4-2
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  • Brescia-Padova 0-0, Pea imbriglia le Rondinelle

    Brescia-Padova 0-0, Pea imbriglia le Rondinelle

    Finisce come era cominciata, ovvero con uno 0-0, la sfida Brescia-Padova, valevole per il quarto turno del campionato di Serie B. Nessuna delle due ha particolarmente brillato, tanto che sono venute fuori quelle lacune che sin qui hanno caratterizzato le due compagini. Un punto a testa che muove ma che tuttavia non stravolge le classifiche di entrambe, al termine di un match che non ha evidenziato grandi cose nei primi 45’ di gioco ma che invece è salito di tono nella ripresa.

    Sorprese nei due undici iniziali: in quello di casa Calori ha sorpresa getta nella mischia sin da subito Stovini, con Ant. Caracciolo dirottato in panchina. Dall’altra parte invece ecco Farias e Babacar al posto di Nwanwko e Cutolo, con Pea che al posto del 3-5-2 opta per un più offensivo 3-4-1-2. Tra le due formazioni è quella bianco scudata a cominciare meglio tanto che Arcari viene chiamato in causa dopo appena cento secondi a seguito di un tiro di Rispoli: palla in calcio d’angolo. Il numero uno delle Rondinelle si ripete su Farias poco dopo e per la formazione di Calori sembra essere una serata particolarmente difficile. La gara, dopo queste fiammate iniziali, stenta parecchio a decollare e per un altro sussulto c’è da attendere il 36’ quando cioè il dinamico Zambelli centra un clamoroso palo. Prima della fine del tempo Rispoli reclama un calcio di rigore ma il risultato non cambia con i padroni di casa che perdono Lasik per infortunio: al suo posto c’è Rossi.

    Fulvio Pea © Claudio Villa/Getty Images

    Nella ripresa il Brescia dà segni di risveglio tanto che Calori decide di giocarsi la carta Corvia, attaccante arrivato in settimana dal Lecce e accolto come un idolo dal pubblico presente sugli spalti del Rigamonti. Dell’ingresso dell’attaccante sembra beneficiarne anche il suo partner d’attacco, Caraccolo, che di testa manca di un soffio il punto del possibile vantaggio grazie ad un prodigioso intervento di Anania. L’estremo difensore ospite si ripete a metà frazione compiendo un grande intervento su Rossi. Lo stesso Anania, di lì a poco, dovrà abbandonare il campo a causa di un infortunio al ginocchio subito ad inizio ripresa e che dopo una ventina di minuti lo ha fatto desistere dallo stringere ulteriormente i denti: dentro il giovane Silvestri.

    Nel finale ancora proteste, stavolta di sponda bresciana per un presunto fallo di mani di Cionek su cross di Corvia. Nwankwo e Cutolo, gettati nella mischia da Pea, non danno l’effetto sperato in proiezione offensiva per i veneti che tuttavia ci provano con Farias il quale avrebbe due buone occasioni in contropiede ma le spreca. L’incontro termina così con un pareggio giusto considerando le occasioni e gli episodi capitati alle due squadre. Certo è che per puntare in alto ambedue devono cambiare registro sin da subito poiché le distanze dalle zone alte rischiano di allungarsi ulteriormente. Nel prossimo turno il Padova ospiterà la Reggina mentre per il Brescia ci sarà la non facile trasferta di Vicenza: match delicati per ambedue dunque, anche perchè di passi falsi non se ne possono fare.

  • Brescia-Padova, Calori lascia fuori Stovini e Corvia

    Brescia-Padova, Calori lascia fuori Stovini e Corvia

    Sin qui hanno deluso. Ma adesso c’è per ambedue la possibilità del riscatto. Brescia-Padova è l’anticipo del quarto turno di Serie b, con i lombardi che si presentano alla sfida con i nuovi arrivi Stovini e Corvia e i veneti che dal canto loro provano a risalire una classifica sin qui deficitaria. Le motivazioni dunque non mancano da nessuna delle due parti, così come presumibilmente la paura di sbagliare di nuovo, specie per gli uomini di Pea.

    Tanti dubbi per Alessandro Calori alla vigilia di questo match, in particolare quelli legati ai nuovi arrivi. Sia Stovini che Corvia infatti potrebbero non avere i 90’ nelle gambe, dunque possibile che gli stessi comincino la loro gara dalla panchina e che ad essi siano preferiti rispettivamente Antonio Caracciolo e Mitrovic. Rispetto al match con lo Spezia, perso per 3 a 1, dovrebbero tuttavia rientrare Lasik e Daprelà. Probabile invece la rinuncia a Rossi. Nel suo 3-5-2 Calori schiererà, davanti al portiere Arcari, una difesa formata da De Maio, Salamon e Antonio Caracciolo. In mezzo al campo Lasik, Budel e Bouy mentre sugli esterni agiranno Zambelli e Daprelà. In avanti invece l’altro Caracciolo, Andrea, dovrebbe far coppia con Mitrovic.

    Alessandro Calori © Valerio Pennicino/Getty Images

    Dall’altra parte Pea recupera qualche elemento che nello scorso turno era impegnato con le nazionali come ad esempio Nwankwo che dovrebbe partire dall’inizio. Uniche defezioni quelle di De Vitis e Feltscher non convocati per il match. Speculare a quello del Brescia il modulo adottato dal Padova con Pea che nel 3-5-2, davanti al portiere Anania, dovrebbe optare per una difesa comporta da Cionek, Piccioni e Trevisan. In mezzo al campo Zè Eduardo, Nwankwo e Cuffa con Rispoli e Renzetti chiamati a pungere sugli esterni mentre in avanti la coppia di prescelti sarà quella formata da Cutolo e Granoche.

    Le probabili formazioni di Brescia-Padova:
    BRESCIA (3-5-2): Arcari; De Maio, Salamon, Ant. Caracciolo; Zambelli, Lasik, Budel, Bouy, Daprelà; And. Caracciolo, Mitrovic. Allenatore: Calori
    PADOVA (3-5-2): Anania; Cionek, Piccioni, Trevisan; Rispoli, Zé Eduardo, Nwankwo, Cuffa, Renzetti; Granoche, Cutolo. Allenatore: Pea