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  • Cagliari-Napoli, partenopei a caccia di punti scudetto

    Cagliari-Napoli, partenopei a caccia di punti scudetto

    La quattordicesima giornata di Serie A prosegue con la sfida Cagliari-Napoli che andrà di scena questa sera (alle ore 19) allo stadio di Is Arenas di Quartu Sant’Elena. Dopo mesi di lavori e ritardi nell’apertura dell’impianto, la società rossoblu potrà contare sul tutto esaurito per una partita che richiama migliaia di tifosi da tutta la Sardegna. E’ nota infatti la rivalità tra le due squadre (i tifosi sardi ancora ricordano il trattamento ricevuto a Napoli durante lo spareggio per la permanenza in serie A tra Cagliari e Piacenza nel 1997) che ha trasformato questa sfida quasi in un derby (anche se per il tifo partenopeo è una partita come tutte le altre). Alla vigilia del match si è aggiunta però la polemica di un giornalista campano, redattore per la Gazzetta dello Sport che ha paragonato lo stadio di Is Arenas ad una topaia. Uscita decisamente fuori luogo.

    QUI CAGLIARI – I rossoblu arrivano alla sfida con le assenze di Astori (squalificato) e Cossu (infortunato). Al posto del difensore della Nazionale giocherà Ariaudo (ripresosi da un infortunio al piede che l’ha tenuto lontano dal campo per quasi un mese), mentre a sostituire il trequartista sardo sarà uno tra Ekdal e Thiago Ribeiro. Dubbia anche la presenza di Pinillache si sarebbe fermato durante l’allenamento di rifinitura. Piccoli problemi per Pulga che non si preoccupa troppo avendo a disposizione un ottimo gruppo e giocatori in grado di non far rimpiangere chi non potrà scendere in campo. La formazione cagliaritana scenderà in campo con l’ormai collaudato 4-3-1-2. Agazzi in porta, davanti a lui la coppia centrale Rossettini-Ariaudo e gli esterni Pisano e Avelar, a centrocampo Conti si posizionerà davanti alla difesa con gli interni Dessena e Nainggolan. Sulla trequarti è ballottaggio tra Ekdal e T.Ribeiro, mentre in attacco affianco al confermatissimo Sau dovrebbe scendere in campo Nenè.

    Andrea Cossu
    Il Cagliari dovrà fare a meno della fantasia di Cossu © Enrico Locci/Getty Images

    QUI NAPOLI – Pesanti assenza anche tra i campani che dovranno fare a meno di Cavani e Pandev. Il bomber uruguaiano è stato fermato dal giudice sportivo per somma di ammonizioni, mentre il macedone è alle prese con un fastidio muscolare. Anche il difensore Campagnaro non sarà della partita. Mazzarri proporrà il classico 3-5-1-1 con De Sanctis in porta, linea difensiva composta da Gamberini, Cannavaro e Britos. A centrocampo spazio agli esterni Maggio e Zuniga con gli interni Inler, Dzemaili e Behrami. Hamsik stazionerà sulla trequarti in sostegno all’unica punta Insigne. Ancora panchina per Vargas in campionato che gode della fiducia del tecnico livornese solo in occasione delle partite di Europa League.

    I PRECEDENTI – Il Cagliari in casa contro il Napoli non vince dal 19 aprile 2009 (vittoria per 2-0), ottenendo successivamente due pareggi e una sconfitta. L’ultima sfida tra le due squadre si è giocata al San Paolo con la larga vittoria partenopea per 6-3.

    ANALISI TATTICA – La squadra rossoblu fa del possesso palla la sua arma migliore, grazie agli ottimi palleggiatori presenti in mezzo al campo. Fondamentale per il Cagliari è la spinta dei terzini (Pisano da una parte e Avelar dall’altra) che permette di aprire le difese avversarie. Sau in attacco permette di dare profondità alle manovre della formazione rossoblu. Il Napoli, senza Pandev e Cavani sarà tutto da scoprire. Insigne da vivacità e velocità in attacco che però mancherà di concretezza con l’assenza del bomber uruguaiano. A centrocampo le verticalizzazioni di Inler e gli inserimenti senza palla di Dzemaili potranno creare non pochi problemi alla retroguardia rossoblu.

    PROBABILI FORMAZIONI CAGLIARI-NAPOLI
    Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Rossettini, Ariaudo, Avelar; Dessena, Conti, Nainggolan; Ekdal; Sau, Nenè. Allenatore: Pulga
    Napoli (3-5-1-1): De Sanctis; Gamberini, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Inler, Dzemaili, Zuniga; Hamsik; Insigne. Allenatore: Mazzarri.

  • Matri alla Juve, è ufficiale. Dominguez non arriva

    Matri alla Juve, è ufficiale. Dominguez non arriva

    Alla fine Beppe Marotta ce l’ha fatta. Il dg bianconero ha convinto il presidente Cellino a lasciar partire Alessandro Matri con la formula del prestito oneroso e riscatto obbligatorio fissato a 15.5 milioni di euro da versare nelle casse delle società isolana a giugno.
    In realtà il costo totale dell’operazione si aggira sui 18 milioni di euro tondi visto che nell’affare è rientrato anche il difensore Lorenzo Ariaudo, in comproprietà tra Juve e Cagliari, la cui seconda metà è stata valutata 2.5 milioni di euro e che quindi è totalmente dei sardi.

    La trattativa era decollata a mezzogiorno quando Cellino ha preso l’aereo destinazione Milano per trattare in prima persona con Marotta. Dopo varie ore è arrivata la fumata bianca.
    Matri andrà a sostituire in rosa Amauri passato in queste ore in prestito al Parma mentre sembra essere saltato l’affare Alejandro Dominguez del Valencia.
    Amauri comunque dovrebbe rimanere in Emilia anche al termine della stagione considerato che c’è un accordo verbale sul riscatto del giocatore anche se non si conoscono ancora le cifre.

  • Calciomercato, le trattative del 2 gennaio: lunedì Floccari sarà un giocatore della Lazio, l’Inter vuole Kolarov

    Il calciomercato ha appena riaperto i battenti ma già sono state chiuse alcune trattative importanti con altre che sono ancora in via di definizione.
    Lunedì è il giorno del passaggio di Floccari dal Genoa alla Lazio in prestito con riscatto a fine stagione fissato a 9 milioni di euro. C’è già l’accordo di massima tra Preziosi e Lotito, rimane da limare solo le richieste economiche dell’attaccante (la differenza tra domanda e offerta è di 100 mila euro).
    Per quanto riguarda ancora Genoa e Lazio, i rossoblu sono alla ricerca di un difensore di esperienza e per questo hanno chiesto informazioni su Materrazzi ma il problema è l’elevato ingaggio che percepisce il difensore all’Inter (oltre 3 milioni di euro), i biancocelesti hanno ricevuto una proposta dai nerazzurri che riguarda il terzino serbo Kolarov: in cambio a Roma arriverebbero il centrocampista khrin, l’attaccante Destro e Santon. Il nodo della trattativa è proprio quest’ultimo: Lotito lo vorrebbe in comproprietà, Mourinho ha dato indicazione di cederlo solo a titolo temporaneo.

    Il Milan potrebbe decidere di vendere Huntelaar, arrivato a Milano solo nella scorsa estate, solo se si arrivasse a tesserare l’attaccante dello Standard Liegi Jovanovic; Le squadre inglesi fanno la fila per l’olandese.
    Rocchi dichiara amore eterno alla Lazio: l’attaccante ha confessato di aver ricevuto una telefonata dalla Russia da Spalletti che ha provato a convincerlo di seguirlo nell’avventura allo Zenit San Pietroburgo ma l’attaccante biancoceleste ha risposto di non avere nessuna intenzione di muoversi da Roma.

    La Juventus dopo aver ceduto in prestito Ariaudo al Cagliari sta per vendere Molinaro all’Atletico Madrid: il terzino si trasferirà in Spagna in prestito per poi essere riscattato a circa 5 milioni di euro dai madridisti.
    Atalanta attiva sul mercato: per l’attaccante del Siviglia Chevanton (ex Lecce) si attende solo il transfer mentre è stato fatto un sondaggio per Kapo, ex Juventus e attualmente al Wigan.
    Infine Catania e Chievo stanno lavorando ad uno scambio: in Veneto arriverebbe Ricchiuti mentre in Sicilia andrebbe l’attaccante Bogdani richiesto espressamente da Mihajlovic. Inoltre il club etneo sta per concludere con la Lazio per Foggia come ha dichiarato lo stesso presidente Pulvirenti: “Vogliamo concretizzare la trattativa”.

    Mercato estero: Il Real Madrid, vicino a chiudere per Ribery a fine stagione, ha già in canna il secondo colpo per giugno: dalla Spagna giungono voci secondo cui Florentino Perez abbia offerto 68 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di Rooney strappando così al Manchester United l’ennesimo pezzo pregiato della squadra dopo Cristiano Ronaldo.
    Sempre per quanto riguarda il Real Madrid, il Liverpool sarebbe interessato a due olandesi delle Merengues, Van Nistelrooy e Van der Vaart.

  • Calciomercato, gli affari conclusi del 2 gennaio: Pià al Torino, Ariaudo al Cagliari

    Oltre alle presentazioni di Toni, nuovo attaccante della Roma, e di Felipe da parte della Fiorentina e prelevato dall’Udinese, nella giornata di oggi sono state ufficializzate 2 operazioni di mercato: la prima riguarda il Torino che acquista con la formula del prestito con diritto di riscatto a fine stagione l’attaccante del Napoli Inacio Pià. Il brasiliano verrà presentato domani mattina alla stampa, Poi comincerà il lavoro alle dipendenze del tecnico Mario Beretta. Il suo acquisto libererà David Di Michele che è già con le valigie pronte.
    Il Cagliari ha raggiunto l’accordo con la Juventus per il prestito del difensore Lorenzo Ariaudo, già molto vicino al club sardo nella scorsa estate. Ariaudo è già
    partito per la Sardegna per allenarsi già da domani mattina con il resto della squadra.

    LA TABELLA DEGLI AFFARI CONCLUSI DEL 2 GENNAIO

    Giocatore A Da Formula
    Toni Roma Bayern Monaco prestito
    Felipe Fiorentina Udinese prestito
    Pià Torino Napoli prestito
    Ariaudo Cagliari Juventus prestito
  • Calciomercato: chiusa questa sessione si pensa già alla prossima

    Calciomercato: chiusa questa sessione si pensa già alla prossima

    Goran PandevDa Pandev a Mancini, da Trezeguet a Quaresma. Il calciomercato ha chiuso i battenti da poco e già si pensa al mercato di gennaio che potrebbe vedere tanti giocatori cambiare maglia.
    E allora andiamo ad analizzare i probabili colpi che le società di Serie A hanno già in serbo per la prossima finestra di calciomercato.
    L’oggetto più ricercato è senza ombra di dubbio l’attaccante macedone della Lazio Goran Pandev: i rapporti con il presidente biancoceleste Lotito si sono incrinati irrimediabilmente, tra denunce e aule di tribunale, il fantasista potrebbe approdare alla corte di Mourinho, considerata la partenza di Samuel Eto’o in Coppa d’Africa proprio nel periodo del mercato di riparazione. A dir la verità Pandev sarebbe dovuto arrivare a Milano già nei giorni scorsi ma il tecnico portoghese non se l’è sentita di chiedere al presidente Massimo Moratti un ulteriore sforzo economico dopo l’acquisto importante di Sneijder. Quindi tutto rinviato.
    Per un giocatore che potrebbe arrivare ce ne sono 2 in partenza: infatti Mancini e Quaresma hanno le valigie già pronte: il brasiliano si è visto vietare il trasferimento al Genoa dallo Special One nei minuti finali del calciomercato ma a gennaio con l’arrivo di Pandev la sua cessione pare certa così come quella dell’ala portoghese ex Porto che ha rifiutato tutte le possibili destinazioni. Quaresma ha deluso tifosi, allenatore e presidente e quindi una sua permanenza a Milano è fuori discussione.
    La Juventus, che si sta godendo il primato in classifica, non ha risolto definitivamente la grana Trezeguet: dopo la riconferma da parte della società e le parole d’amore dell’attaccante verso la casacca bianconera, il francese potrebbe essere ceduto a gennaio visto che Ferrara gli preferisce Amauri e Iaquinta. Trezeguet però verrà ceduto solamente se a Torino arriverà un attaccante all’altezza della situazione perchè in casa Juve quest’anno l’imperativo è vincere.
    Un altro pezzo pregiato del mercato è il centrocampista laziale Ledesma, attualmente fuori rosa come il compagno Pandev ma che nelle ultime settimane ha avuto un riavvicinamento con la dirigenza biancoceleste per il suo rinnovo contrattuale; la Fiorentina, però, è sempre in agguato.
    Capitolo difensori: Dainelli è sempre seguito dalla Sampdoria e il matrimonio tra il club ligure e il difensore viola si farà solo se Corvino riuscirà ad assicurarsi il promettente 18enne del Boca Juniors Munoz; per quanto riguarda la Juventus potrebbero cambiare maglia il centrale Ariaudo, ieri vicinissimo al Cagliari, e il terzino De Ceglie che dopo l’arrivo in bianconero di Grosso vedrebbe le speranze di giocare titolare ridotte al lumicino.