Tag: Londra 2012

  • Programma Londra 2012 gare 5 agosto. Alle 19 Tania Cagnotto

    Programma Londra 2012 gare 5 agosto. Alle 19 Tania Cagnotto

    Dopo la fantastica medaglia d’oro della giovanissima fuoriclasse azzurra del tiro a segno Jessica Rossi, oggi è la giornata del fioretto uomini con Cassarà, Baldini ed Aspromonte chiamati a riscattare la pessima prestazione della gara individuale.

    Speranze di podio anche per Tania Cagnotto nel trampolino dei 3m con la bolzanina che conquista la finale grazie ad una superba semifinale chiusa in seconda posizione. Esordio a Londra per Clemente Russo che potrebbe entrare già nel giro delle medaglie mentre lotteranno per un posto in semifinale il duo del beach femminile Cicolari – Menegatti.

    Elia Viviani cercherà di conquistare una medaglia nella gara in pista dell’omnium ed Alberto Busnari sarà chiamato all’impresa nella finale del cavallo con maniglie nella ginnastica artistica.

    Andrea Baldini pronto al riscatto nel fioretto a squadre ©TOSHIFUMI KITAMURA/AFP/GettyImages

    Ecco il programma delle gare a Londra ricordando che l’orario indicato è quello locale e che in Italia siamo un ora avanti.

    ATLETICA: ore 11.00 Finale Maratona D /Rosaria Console, Anna Incerti, Valeria Straneo / ore 19.05 Qualificazioni Salto in alto U / Gianmarco Tamberi; ore 20.20 finale Martello U /Nicola Vizzoni; ore 21.25 Finale 3000 m. siepi / Yuri Floriani

    BEACH VOLLEY: orario da definire Quarti Femminili – Greta Cicolari- Marta Menegatti

    CICLISMO: ore 10.00 Finale Prova su pista Omnium U / Elia Viviani

    GINNASTICA: ore 14.00 Finale U Cavallo con maniglie: Alberto Busnari

    NUOTO SINCRO: ore 15.00 Programma tecnico: Giulia Lapi – Mariangela Perrupato

    PALLAVOLO: ore 16.45 Gruppo A D / Italia – Russia

    PALLANUOTO: ore 19.00 Quarti di finale D / Italia – Stati Uniti

    PUGILATO: dalle ore 20.30 Quarti ctg.91 Kg..U /Clemente Russo vs. J.Larduet Gomez (Cub))

    SCHERMA: ore 10.00 Quarti Fioretto a squadre U / Italia vs. vincente Gran Bretagna – Egitto (Andrea Baldini, Andrea Cassarà, Valerio Aspromonte, Giorgio Avola), ev. finale ore 19.15

    TIRO A SEGNO: ore 9.00 Eliminatorie Pistola 50 m. U /Giuseppe Giordano, Francesco Bruno/ Ev. Finale ore 12.30

    TIRO A VOLO: ore 9.00 Qualificazioni Trap U /Giovanni Pellielo , Massimo Fabbrizi

    TUFFI: ore 19.00 Finale trampolino 3 m. Tania Cagnotto

    VELA: ore 12.00 RS:X Donne Alessandra Sensini regate 9/10; 49 er Giuseppe Angilella , Gianfranco Sibello regate 12/13; ore 14.00 470 D Giulia Conti ,Giovanna Micol regate 5/6; ore 14.00 Finn U Filippo Baldassari Medal Race ;ore 14.00 RS:X U /Federico Esposito regate 9/10

  • Fantastico Farah, Fraser regina dei 100m. Usain Bolt regale

    Fantastico Farah, Fraser regina dei 100m. Usain Bolt regale

    Seconda giornata all’Olimpic Stadium di Londra con la Gran Bretagna in festa grazie ai tre ori conquistati da Greg Rutherford nel lungo, Jessica Hennis nell’heptatlon e soprattutto Mo Farah che diventa il re assoluto dei 10.000m.

    Dopo l’oro di Pechino, la giamaicana Sheri-Ann Fraser Pryce, concede il bis vincendo la gara dei 100m con il tempo di 10.75 bruciando, grazie alla sua solita grandissima partenza, l’americana Carmelita Jeter e la connazionale Veronica Campell Brown.

    Bellissima finale dei 10.000m con Mo Farah che manda in delirio i tifosi britannici completando l’opera dopo i mondiali di Daegu e sancendo la fine di un grande della specialità come Kenenisa Bekele che non riesce a conquistare nemmeno un posto sul podio dove sale suo fratello Tarike Bekele con la medaglia di bronzo e la sorpresa della gara, l’americano Rupp, d’argento. In gara anche l’azzurro Daniele Meucci che, dopo un inizio promettente, ha pagato duramente i cambi di ritmo davanti al gruppo finendo doppiato all’ultimo giro.

    La finale della Marcia 20km ha visto un podio fatto di atleti tutti allenati nel centro di Saluzzo dalla leggenda della marcia italiano Damilano, ma purtroppo non sono Italiani con l’oro a Ding Chen (Cina) in 1’18″46 record olimpico; argento Erick Barondo (Guatemala) a 11″; bronzo a Zhen Wang (Cina) a 39″. Prestazione anonima e da dimenticare per Giorgio Rubino che ha chiuso con oltre 6’ di ritardo in 42esima posizione. Grande paura nel finale di gara per il campione uscente, il russo Valeriy Borchin crollato a terra a meno di un km dal traguardo per un collasso fisico che fortunatamente non ha procurato seri danni fisici al russo. Non c’e’ Blanka Vlasic a Londra ma la Croazia riesce comunque ad esultare con Sandra Perkovic che conquista l’oro nel disco a scapito della russa Darya Pishchalnykova, bronzo alla cinese Li Yanfeng.

    Mo Farah, re dei 10.000m ©Stu Forster/Getty Images

    La britannica Jessica Ennis vince l’oro nell’heptatlon da assoluta dominatrice per la gioia di tutto lo stadio olimpico londinese ed in una gara di salto in lungo mediocre per il panorama olimpico, a spuntarla è ancora un britannico, Greg Rutherford che con 8.31m supera l’australiano Mitchell Watt  e l’americano Claye.

    In casa Italia il giovanissimo Bencosme ha corso bene la sua semifinale dei  400hs perdendo però la ritmica nel settimo ostacolo e chiudendo al sesto posto la sua gara e rimandando la definitiva esplosione olimpica a Rio nel 2016. Buona anche la prova di Libania Grenot nei 400m che chiude la sua batteria in terza posizione che purtroppo non basta per la finale risultando la prima delle escluse.

    In mattinata ci sono state le batterie dei 100 uomini con tutti i favoriti a superare agevolmente il turno con un Usain Bolt che ha destato un ottima impressione e con Powell che ha rischiato la squalifica per partenza falsa.

  • Londra 2012: Stampa tedesca ironizza sulla Casanova, capitano del Setterosa

    Londra 2012: Stampa tedesca ironizza sulla Casanova, capitano del Setterosa

    La rivalità sportiva tra Italia e Germania ha radici molto lontane, in epoche recenti si fa risalire ai mondiali del Messico del 1970 e Dortmund del 2006 e infine all’europeo di Polonia del 2012, tutti match in cui i nostri azzurri hanno rovinosamente infranto i sogni di gloria tedesca. Certo alzare la coppa del mondo a Berlino dopo aver battuto in semifinale ai supplementari i padroni di casa, deve aver così tanto ferito l’orgoglio dei teutonici che questo potrebbe essere il motivo di tanto astio verso i nostri colori, e se aggiungiamo che l’incubo del 2006 si è ripetuto in occasione degli Europei del 2012, allora in un certo senso potremmo anche comprendere il loro l’atteggiamento poco sportivo.

    Sono noti e frequenti gli attacchi della stampa tedesca all’indirizzo dei nostri, l’ultimo è quello al capitano del Setterosa Elisa Casanova diventata il bersaglio preferito di Bild per via delle sue forme giunoniche. L’azzurra, alta 1,83 per 100 kg, si è guadagnata il primo posto della classifica stilata dal quotidiano tedesco sulle bruttone presenti alle Olimpiadi di Londra, oltre ad una serie di battute che avevano l’intento di far sorridere (il senso of humor non è una dote propria dei tedeschi, ndr).

    Elisa Casanova | © Stu Forster / Getty Images

    Una bomba a mano nella vasca italiana: Elisa Casanova si chiama come il leggendario seduttore veneziano ma rispetto a lui è un pò più grosso… ” – e ancora – “Per lei forse ogni uomo e’ debole” e per finire “Solo sei anni fa la signora Casanova ha scoperto il suo amore per la pallanuoto. Che dolce …

    Nel mirino di Bild anche altre altlete come la judoka cinese Fei Chen o la Thailandese Pimsiri Sirikaew sulla quale scrivono “Meches bionde e orecchini. Da non credere, ha davvero preso parte alla competizione femminile“, e sulla statunitense Brenda Villa.

    Da Casa Azzurra non arriva nessuna replica se non le parole del ct del setterosa, Fabio Conti, il quale ha schivato la questione con un lapidario: “Bild? Non leggiamo i giornali minori…“, ma sul web infiamma già la polemica.

  • Londra 2012, Phelps vince ancora oro anche a Florent Manaudou

    Londra 2012, Phelps vince ancora oro anche a Florent Manaudou

    Continuano i grandi successi nel nuoto che, ogni sera, sta regalando emozioni a non finire a tutti gli spettatori dell’Acquatic Center di Londra 2012: la supremazia assoluta dell’America è salita in cattedra anche nelle finali di ieri dove su quattro gare, tre sono state vinte proprio dagli statunitensi. Già nella prima finale, valida per il titolo olimpico nei 200 dorso femminile, è nuovamente Missy Franklin a conquistare la medaglia d’oro, mettendo a segno anche il nuovo record mondiale: con un 2’04”06 l’americana ha infatti messo dietro di se la russa Zueva e la connazionale Beisel, che hanno chiuso la propria gara rispettivamente con i tempi di 2’05”92 e 2’06”55.

    Nella finale dei 100 farfalla maschile, Michael Phelps è sceso in vasca per l’ultima gara di queste Olimpiadi, sapendo di dover fare attenzione a Chad Le Clos: neanche a farlo apposta entrambi ritardano al via a staccarsi dal blocchetto di partenza e si ritrovano in penultima ed ultima posizione alla virata dei 50 metri. La forza e la determinazione però si impadronisce dei due nuotatori e, in un batter d’occhio, si portano in testa poco dopo i 75 metri: nel finale è una lotta continua ma a mettere davanti la mano per primo è nuovamente il cannibale di Baltimora che, con un 51”21, conquista la sua terza medaglia d’oro in questa specialità dopo quelle di Atene 2004 e Pechino 2008. Dietro di lui si sono piazzati il sudafricano Le Clos ed il russo Korotyshkin, entrambi medaglia d’argento grazie al tempo di 51”44.

    Florent Manaudou © MARTIN BUREAU/AFP/GettyImages

    Altro giro, altra corsa e vittoria per l’America: nella finale degli 800 sl femminile è infatti Katie Ledecky a conquistare la vittoria. La giovanissima atleta statunitense ha sbaragliato tutte le grandi protagoniste che erano scese in vasca convinte di poter conquistare la medaglia d’oro: allo start la Ledecky si è portata subito in testa e da li in poi, bracciata dopo bracciata, è riuscita a staccarsi e a portarsi sempre più avanti, costringendo la tanto attesa Adlington a mollare la rincorsa. Alla fine inoltre, con un 8’14”63, la statunitense manca per poi centesimi di secondo il record del mondo, ma per il momento si accontenta di aver messo a segno quello nazionale e quello continentale, mettendo dietro di se la spagnola Belmonte Garcia, 8’18”76, e la britannica Adlington, solamente terza con il crono di 8’20”31.

    A chiudere la penultima giornata di gare del nuoto è una fantastica vittoria del francese Manaudou nella finale maschile dei 50 sl: il fratellino della ben nota Laure Manaudou è stato infatti in grado di stupire tutti, vincendo di gran lunga la gara e conquistando così un’importantissima medaglia d’oro, riportando in alto la sua famiglia. Il tifo dell’emozionatissima sorella sembra aver spinto il transalpino che, con un 21”34 ha conquistato il gradino più alto del podio, mettendo dietro di se l’americano Cullen Jones ed il brasiliano Cesar Cielo, che hanno chiuso la propria gara rispettivamente con un 21”54 e con un 21”59. Inutile dire che tutti i presenti sono rimasti a bocca aperta per l’impresa che Florent Manaudou è riuscito a centrare, facendosi conoscere in queste Olimpiadi nel migliore dei modi.

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Olimpiadi di calcio: Al via i quarti, Brasile facile contro Honduras?

    Olimpiadi di calcio: Al via i quarti, Brasile facile contro Honduras?

    Conclusa la Fase a gironi non senza sorprese (eliminate Spagna e Uruguay), le Olimpiadi di calcio 2012 tornano di scena nel teatro di Londra. A recitare il ruolo di protagonista assoluta ci sarà la Nazionale di Mano Menezes, rimasta praticamente senza avversari dopo i ko inopinabili delle Furie Rosse e della Celeste. Il Brasile quest’oggi affronterà l’Honduras nel match valido per i quarti di finale del torneo olimpico. I centroamericani sono da prendere comunque con le molle dal momento che possono vantare nel proprio curriculum la vittoria contro la Spagna nel Gruppo D e il bomber Bengtson, autore fin qui di 3 gol. In ogni caso i verdeoro dovrebbero superare abbastanza agevolmente l’ostacolo honduregno per tuffarsi in semifinale.

    Semifinale in cui i carioca (qualora vincano quest’oggi) affronteranno la vincente tra Gran Bretagna e Sud Corea. Partita non facile per i padroni di casa, reduci dal successo contro l’Uruguay nell’ultima giornata del Gruppo A. Giggs e compagni dovranno prestare particolarmente attenzione al ritmo che i coreani riusciranno a imporre durante la gara, consapevoli di poter fare affidamento ad un Sturridge presentatosi a Londra in piena forma, dopo le vicissitudini legate al caso di meningite di inizio luglio.

    pape moussa konate | ©Michael Reagan/Getty Images

    Forse il quarto di finale più affascinante lo riserva proprio Messico-Senegal. I centroamericani sembrano essersi liberati di quella ruggine mostrata nella partita d’esordio contro i coreani, andando a vincere le restanti due partite attraverso un gioco a tratti spettacolare. Di fronte oggi avranno gli africani del Senegal, che in questa prima parte del torneo hanno mostrato uno dei giocatori più interessanti, Pape Moussa Konate (attaccante classe ’93 in forza al Maccabi Tel Aviv). Sebbene i bookmakers lo presentino come un match equilibrato, crediamo che il quarto di finale tra Messico e Senegal si risolverà a favore della Nazionale di Peralta e Dos Santos.

    Ci sarà poi la rivelazione Giappone che si contenderà l’accesso alle semifinali contro l’Egitto, qualificatosi al fotofinish grazie al successo contro la Bielorussia. Inutile nascondere come i nipponici siano favoriti rispetto ai nordafricani, in virtù anche del primato conquistato nel Gruppo D e del successo all’esordio contro la gloriosa Spagna. Gli egiziani sono dati per spacciati da più parti, sebbene proprio da loro potrebbe arrivare la sorpresa più grande di oggi. Chi vince affronterà la vincente della sfida tra Messico e Senegal. Il Brasile può attendere.

    Programmazione televisiva dei quarti di finale

    Giappone-Egitto (ore 13, Sky Olimpiadi 8)

    Messico-Senegal (ore 15.30, Sky Olimpiadi 8)

    Brasile-Honduras (ore 18, Sky Olimpiadi 8)

    Gran Bretagna-Corea del Sud (ore 20.45, Sky Olimpiadi 8)

    I PROTAGONISTI DI QUEST’OGGI

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012 

  • Londra 2012 pallavolo, le azzurre schiacciano l’Algeria

    Londra 2012 pallavolo, le azzurre schiacciano l’Algeria

    Continuano i cammini della pallavolo maschile e femminile nel torneo delle Olimpiadi di Londra 2012 riservato al volley: mentre la squadra di Berruto ha conquistato due vittorie ed una sconfitta, aspettando di incontrare la Spagna ed il Kazakistan, le azzurre di Barbolini hanno messo a segno quattro vittorie, arrivando così a pieni punti nel match decisivo di domenica dove affronteranno l’altra capolista del girone, la Russia.

    PALLAVOLO FEMMINILE: Percorso praticamente perfetto per l’Italvolley femminile che nella serata di ieri ha conquistato la quarta vittoria su altrettante partite superando l’Algeria. Le ragazze di Massimo Barbolini, a differenza della squadra maschile, hanno cominciato benissimo la propria fase a gironi: al debutto in queste Olimpiadi di Londra 2012, l’Italia ha infatti concluso con un 3-1 il match contro la Repubblica Dominicana, nonostante abbiano concesso alle avversarie un set complici alcuni errori banali di troppo. A rifarsi però le pallavoliste ci hanno pensato nella seguente partita dove hanno incontrato il Giappone, anch’esso superato con il risultato finale di 3-1 grazie all’ottima prestazione di Eleonora Lo Bianco.

    Nel match contro le padroni di casa le azzurre hanno invece faticato a prendere il ritmo della Gran Bretagna ma sono riuscite a chiudere il primo set con un 25-27 finale: la concentrazione che mancava all’inizio della gara viene ritrovata dall’Italia dal secondo set in poi, dove Gioli e compagne hanno chiuso con un 25-12 seguito da un altro stesso risultato nel terzo ed ultimo set. Nel match di ieri sera l’Italia ha travolto la formazione dell’Algeria con un 3-0 che la dice lunga sulla partita disputata: troppo forti le ragazze di Conti per le algerine che si sono dovute arrendere in tutti e tre i set con i risultati di 25-11, 25-12 e 25-17. L’unica a non scendere in campo è stata Eleonora Lo Bianco tenuta a riposo per un dolore alla schiena, sostituita egregiamente dalla Rondon: ottima quindi la prova generale ma su tutte quella della Del Core, dell’Arrighetti e della Piccinini, sempre in gran forma sia tecnicamente che mentalmente.

    Italvolley Femminile © Elsa/Getty Images

    PALLAVOLO MASCHILE: Seconda vittoria per la squadra italiana di pallavolo maschile: dopo la sconfitta subita da parte della Polonia per 3-1 nella prima partita della fase a gironi, l’Italvolley è tornata a farsi sentire superando il 31 luglio l’Argentina e, nella serata di giovedì anche la Gran Bretagna. Contro i polacchi guidati dal ct italiano Anastasi, gli azzurri erano partiti benissimo, conquistando il primo set per poi cedere pian piano alla corazzata biancorossa che ha vinto tre set di fila, chiudendo di fatto il match imponendosi con un devastante 14-25 finale. Stessa ottima partenza anche nella partita contro l’Argentina ma poi la concentrazione dell’Italia cala notevolmente e gli avversari, guidati da un ottimo De Cecco, guadagnano il pareggio. La strigliata del ct Berruto durante il time out riporta tranquillità e determinazione negli azzurri che, caricati dalle ottime prove di Zaytsev e Mastrangelo, volano alla vittoria finale per 3-1.

    Nel match contro la Gran Bretagna gli azzurri hanno invece disputato una buona partita: il ct Berruto ha deciso di ruotare spesso i giocatori in campo, cercando così di aumentare i minuti di gioco di tutti in vista delle prossime partite: l’Italia parte come sempre bene, ma questa volta non ha nessun tipo di calo e chiude in un batter d’occhio la partita con un 0-3 finale grazie alle ottime prestazioni di Birarelli, Lasko e Zaytsev. Con questa vittoria gli azzurri agguantano il secondo posto in classifica a pari merito con la Polonia, in attesa del match contro l’Australia e soprattutto dell’ultima partita del girone dove affronteranno la quotata Bulgaria.

    SPECIALE OLIMPIADI DI LONDRA 2012

  • Londra 2012 programma 4 agosto. Paltrinieri e Rossi giovani promesse

    Londra 2012 programma 4 agosto. Paltrinieri e Rossi giovani promesse

    Settima giornata a Londra che si chiude con il bronzo a squadre nella sciabola maschile, mentre la giornata odierna vedrà di scena Gregorio Paltrinieri nella finale dei 1.500sl che cercherà di salvare una fallimentare spedizione azzurra nel nuoto.

    Giorgio Rubino cercherà di dimenticare i dissapori con Alex Schwazer nella 20km di marcia dove l’azzurro può ambire al gradino più basso del podio come anche Tania Cagnotto, nella finale del trampolino dei tre metri di tuffi.

    L’altra possibile medaglia può arrivare dalla giovane ventenne Jessica Rossi che cercherà di stupire il pubblico italiano dopo l’europeo ed il mondiale conquistati a soli 17 anni nel 2009, nel tiro a volo specialità Trap. Dopo la splendida affermazione negli ottavi del duo del beach volley maschile Lupo – Nicolai che hanno battuto i maestri americani, altra grande occasione di approdo ai quarti di finale con il duo femminile composto da Greta Cicolari e Marta Menegatti.

    Gregorio Paltrinieri ©MARTIN BUREAU/AFP/GettyImages

    Nel ciclismo su pista ci sarà l’esordio dell’unico rappresentante italiano, Elia Viviani, nell’omniun mentre Vincenzo Mangiacapre cercherà di portare a quattro i pugili italiani qualificati nei quarti nella categoria 64 kg.

    Il Programma degli italiani in gara:

    ATLETICA

    ore 17.00 Finale 20 Km. di marcia U Giorgio Rubino

    ore 19.16 semifinale 400 hs. U Juan Bencosme

    ore 20.13 semifinale 400 m. D Libania Grenot

    ore 21.15 Finale 10.000 m. U Daniele Meucci

    BEACH VOLLEY

    ore 18.00 Sedicesimi Femminili – Greta Cicolari – Marta Menegatti vs. Liliana/Baguerizo (Esp)

    CICLISMO

    ore 10.30 Prova su pista Omnium U / Elia Viviani

    CANOTTAGGIO

    ore 10.30 finale B Quattro senza (Venier, Paonessa, Agamennoni, Capelli)

    ore 10.50 Finale B U Due di coppia PL (Luini-Ruta)

    NUOTO

    ore 19.36 Finale 1500 stile libero U, Gregorio Paltrinieri

    PALLAVOLO

    ore 14.45 Gruppo A U / Italia – Australia

    PALLANUOTO

    ore 18.20 Gruppo A U / Italia – Kazhakistan

    PUGILATO

    dalle ore 13.30 Ottavi ctg.64 Kg. U /Vincenzo Mangiacapre vs. Gyula Kate (Hun)

    SCHERMA

    ore 10.30 Quarti Spada a squadre D / Italia vs. Stati Uniti (Del Carretto, Fiamingo, Navarria, Mollehausen), ev. finale ore 19.15

    TIRO A SEGNO

    ore 9.00 Eliminatorie Carabina 3 p D /Elania Nardelli, Petra Zublasing / Ev. Finale ore 12.45

    TIRO A VOLO

    ore 9.00 Trap D qualificazione Jessica Rossi; ev. finale ore 15.00

    TRIATHLON

    ore 9.00 Finale Femminile, Anna Maria Mazzetti

    TUFFI

    ore 14.30 Semifinale trampolino 3 m. Tania Cagnotto, Francesca Dallapé

    VELA

    ore 12.00 RS:X Donne Alessandra Sensini regate 7/8

    ore 12.00 Laser U /Michele Regolo regate 9/10

    ore 12.00 Laser Radial D /Francesca Clapich regate 9/10

    ore 14.00 RS:X U /Federico Esposito regate 7/8; 470 U /Gabrio Zandonà-Pietro Zucchetti regate 7/8; 470 donne Giovanna Conti/Giulia Micol regata 3/4.

  • Leggenda Dibaba, Majewski peso d’oro. Floriani finale nei 3.000 siepi

    Leggenda Dibaba, Majewski peso d’oro. Floriani finale nei 3.000 siepi

    Prima giornate di gare per la regina degli sport, l’atletica leggera in scena nello splendido scenario dello stadio olimpico londinese. I primi due titoli sono andati alla Polonia nel peso e nei 10.000m all’etiope Tirunesh Dibaba che entra nella leggenda dell’atletica mondiale con il terzo oro olimpico individuale

    Tutto sommato una buona giornata per i colori azzurri con la più bella sorpresa rappresentata dalla finale conquistata nei 3.000 siepi da Yuri Floriani. Finale anche per Vizzoni, ripescato nel martello mentre viene eliminata Simona La Mantia nel triplo.

    La finale dei 10.000m ha visto il solito duella Kenya – Etiopia, gara molto sul ritmo sin dall’inizio con le tre giapponesi a mettersi subito al comando rendendo la gara subito dura. Ai 7000m ecco il primo strappo dell’etiope Kidane che sgretola il gruppo in cui riescono a tenere solo la connazionale Dibaba e le due keniane Cheruiyot e Kipyego. L’ultimo giro è sensazionale della Dibaba che chiude come una velocista stroncando le due keniane Kipyego e Cheruiyot che devono accontentarsi rispettivamente dell’argento e del bronzo. Per la Dibaba conferma dell’oro conquistato a Pechino nel 2008 mentre l’azzurra naturalizzata Ejjafini, ha chiuso doppiata dalle africane al 18° posto sotto i 32’ comunque un buon risultato considerato che l’italiana ha avuto gravi problemi fisici dopo gli europei finlandesi di giugno.

    Tirunesh Dibaba ©Michael Steele/Getty Images

    Bellissima anche la gara del peso uomini con il polacco Tomasz Majewski che bissa l’oro di Pechino 2008 con un fantastico 21.84m realizzato all’ultimo lancio quando era già sicuro dell’oro con il giovane tedesco David Storl d’argento e l’americano Reese Hoffa di bronzo. La prima giornata dell’Epthatlon donne si chiude con la padrona di casa Jessica Hennis nettamente al comando 4.158 punti contro la lituana Skujite a 3974.

    Le gare del mattino hanno visto una qualificazione in semifinale nei 400m dell’azzurra Libania Grenot che non ha comunque brillato a differenza del giovane Jose Bencosme che supera il turno nei 400hs con un buon 49″35 a due centesimi dal personale. Ci sono state anche le prime batterie dei 100m donne con tutte le favorite avanti e soprattutto ottime sensazioni mostrate dalle americane Carmelita Jeter ed Allison Felix.

  • Londra 2012, pallanuoto: si rialza il setterosa, passo falso del settebello

    Londra 2012, pallanuoto: si rialza il setterosa, passo falso del settebello

    Continua l’avventura alle Olimpiadi di Londra 2012 sia per il setterosa che per il settebello che, impegnati nella fase a gironi, stanno cercando di conquistare più punti possibili per accedere alla prossima fase del torneo, nella miglior posizione onde evitare abbinamenti ardui che complicherebbero il proseguimento in questa avventura.

    SETTEROSA: Prima vittoria per le azzurre della pallanuoto che, dopo le sconfitte rimediate da Australia e Russia, si sono imposte sulla squadra locale della Gran Bretagna. Nel match del debutto, le ragazze di Fabio Conti, sono state superate dalle australiane con il risultato finale di 10-8, lamentando una eccessiva libertà nei falli pesanti. Nonostante la rimonta avvenuta durante il secondo quarto, le azzurre si sono infatti dovute arrendere all’Australia, squadra che conquistò il bronzo alle Olimpiadi di Pechino 2008. Nella seconda partita della fase a gironi, la Russia ha invece dimostrato di essere più in forma soprattutto grazie al portiere Karnaukh e alla Konukh, sconfiggendo l’Italia con un 4-7 finale: la difesa biancorossa ha infatti messo in seria difficoltà le italiane che, spesso vittime di colpi oltre il regolamento, non sono riuscite a segnare più di un goal nei primi 16 minuti di gioco. Nonostante l’ottima prova del portiere azzurro Elena Gigli, per l’Italia è quindi arrivata la seconda sconfitta.

    Elena Gigli © Jeff J Mitchell/Getty Images

    Nella serata di oggi invece ottima la prestazione globale: fin da subito le azzurre si sono portate in vantaggio prima sul 4-2 e poi sul 6-3 durante il secondo quarto. Nel terzo quarto spazio alla fantasia delle italiane che in un batter d’occhio si portano avanti sull’8-3 per poi chiudere con un finale di 10-5. I due punti conquistati consentiranno all’Italia di arrivare alla prossima fase come penultima squadra del girone: a passare il turno sono infatti tutte e otto le squadre partecipanti, le quali si affronteranno ora nei quarti di finale. Nell’altro girone primo posto per la formazione della Spagna, secondo per gli Stati Uniti, terzo per l’Ungheria e quarto per la Cina.

    SETTEBELLO: Cammino un po’ più sereno per il settebello azzurro che, dopo tre partite giocate nella fase a gironi di queste Olimpiadi di Londra 2012, si ritrova ad occupare la quarta posizione, dietro a Croazia, Spagna e Grecia, ferma a soli 3 punti. L’Italia è riuscita a partire con il piede giusto, battendo l’Australia nel primo match con il risultato di 8-5 grazie ad un buon controllo dell’incontro dove hanno rischiato solamente nell’ultimo quarto sul risultato di 7-5. Nella seconda partita i ragazzi di Sandro Campagna si sono invece accontentati del pareggio contro la formazione greca: una gara che sicuramente l’Italia avrebbe potuto vincere ma che ha rischiato di perdere proprio nei secondi finali quando Afroudakis ha colpito la traversa.

    Da dimenticare la partita contro la forte Croazia che ha visto gli azzurri uscire sconfitti con un pesante 6-11: i croati sono partiti subito forti, non lasciando il minimo spazio all’Italia che si è dovuta quindi arrendere alla formazione di Ratko Rudic. Nei prossimi giorni il settebello tornerà in vasca per disputare le ultime due gare della fase a gironi: già domani gli azzurri dovranno vedersela con il Kazakistan, il quale occupa l’ultima posizione in classifica, mentre domenica affronterà la Spagna. Nell’altro girone a condurre i giochi è la squadra degli Stati Uniti, seguita a ruota dalla Serbia, dal Montenegro, dalla Romania, dall’Ungheria e dalla Gran Bretagna.

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Londra 2012, Sciabola di bronzo con Montano ma che sorpresa Samele

    Londra 2012, Sciabola di bronzo con Montano ma che sorpresa Samele

    L’hanno aspettata, desiderata, cercata e finalmente trovata: la squadra maschile di sciabola porta a casa la medaglia di bronzo confermando il terzo posto conquistato a Pechino nel 2008.
    Autori dell’impresa Aldo Montano al quale si deve la stoccata finale che ha regalato il titolo, l’argento nella sciabola individuale Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino che nella finale per il terzo posto contro la Russia ha lasciato il posto all’esordiente Luigi Samele.

    Battuti in semifinale dagli agilissimi Sud Coreani (medaglia d’oro contro la Romania) con il punteggio di 45-37, il nostro team si è imposto contro i russi per il punteggio di 45-37. A sorpresa il ct Giovanni Sirovich decide di rischiare l’esordiente Luigi Samele, venticinquenne foggiano, al posto del veterano Tarantino. La mossa si rivelerà la più azzeccata anche perchè l’ingresso in pedana del giovane Samele ha tolto punti di riferimento agli avversari. Lui ripaga la fiducia del commissario tecnico rimontando contro Reshentikov (15-14), e dominare Yakimenko poi: “Ho avuto la mia occasione e senza falsa modestia devo dire che l’ho sfruttata al massimo delle mie possibilità anche se all’inizio mi tremavano le gambe” – dichiara il giovane nel post gara.

    Squadra Sciabola – Medaglia di Bronzo | © Hannah Johnston / Getty Images

    Anche Tarantino, alla sua ultima Olimpiade, non risparmia gli elogi allo schermidore: “Ho fatto un tifo sfrenato, Gigi Samele è stato fortissimo, bisogna fare affidamento su questo ragazzo che è molto forte, giusta la scelta del commissario tecnico di portarlo qui. Diego ha tirato molto bene, Aldo è un campione vero, sapevamo delle sue condizioni. Mi dispiace non fare più gare con loro, mi sarebbe dispiaciuto lasciare la scherma senza medaglie

    Che l’Italia cercasse il riscatto dopo le delusioni nelle prove individuale si era capito già dalla grande grinta e cuore con cui Aldo Montano, reduce ancora con i problemi alla coscia destra, stringe i denti in pedana amministrando il vantaggio accumulato dai suoi compagni fino a portarci la medaglia numero 12.
    Si infoltisce ancora una volta grazie alla scherma il medagliere olimpico per l’Italia dopo la bella impresa di ieri della squadra femminile di Fioretto, a conferma che questa disciplina può continuare a darci ancora grandi soddisfazioni.

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012