Tag: Londra 2012

  • Ottava meraviglia azzurra, argento per Niccolò Campriani

    Ottava meraviglia azzurra, argento per Niccolò Campriani

    Era uno dei possibili ori azzurri a Londra 2012, ma Niccolò Campriani è comunque medaglia d’argento nella carabina da 10 m consegnando all’Italia l’ottava medaglia ai giochi olimpici londinesi e la quarta d’argento in tre giorni di gare.

    A 24 anni Campriani che è il campione europeo e mondiale in carica nonchè il numero uno della classifica mondiale, riscatta il 12° posto di Pechino 2008 con una prestazione bellissima soprattutto in qualifica dove Campriani  stato sontuoso chiudendo con il record olimpico con 599 colpi.

    L’avversario più ostico per Campriani in finale è il rumeno Alin George Moldoveanu che, insieme a all’italiano, eguaglia il record olimpico in qualifica con 599. L’azzurro parte male nel primo dei dieci colpi di finale, un 9.7 che gli fa perdere la prima posizione a vantaggio di Moldoveanu. Dopo un primo colpo andato bene inizia la rimonta di Campriani che con due fantastici 10.8 si mette saldamente in testa alla classifica.

    Niccolo Campriani ©Lars Baron/Getty Images

    A Pechino 2008 era stato l’ultimo colpo a rovinare tutto per il giovane asso azzurro con un 8 che gli aveva sbarrato le porte di una finale assolutamente alla sua portata. A Londra invece è il penultimo colpo che gela le speranze d’oro di Campriani che mette a segno un 9.4 a differenza del 10.5 di Moldoveanu che conquista la prima posizione in maniera definitiva. Il bronzo è andato all’indiano Narang con Campriani che non finisce qui la sua avventura olimpica essendo, per fortuna dei colori azzurri, ancora impegnato nei prossimi giorni nella carabina a terra tre posizioni da 50m dove è sempre il favorito numero uno con la speranza di vincere il titolo olimpico sfuggitogli oggi per pochissimo.

    Purtroppo per i colori azzurri, l’altro possibile oro rappresentato dalla judoka Giulia Quintavalle è sfumato a causa della sconfitta patita dalla campionessa olimpica di Pechino nei quarti di finale nella categoria 57 kg dalla giapponese Matsumoto con la Quintavalle che lotterà quindi per il bronzo.

    IL MEDAGLIARE OLIMPICO

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Federica Pellegrini annuncia “Mi fermo un anno”. Oggi in vasca per i 200

    Federica Pellegrini annuncia “Mi fermo un anno”. Oggi in vasca per i 200

    Sicuramente quella di ieri è stata una giornata da dimenticare sia per il nuoto italiano che per gli atleti stessi: l’acqua infatti sembra non portare fortuna neanche alle tuffatrici Cagnotto-Dallapè che si sono trovate fuori dal podio per soli due punti dietro a Cina, America e Canada. L’unica ad aver esultato per un quinto posto con annesso record italiano é stata infatti Ilaria Bianchi che nella finale 100 farfalla ha gareggiato con atlete troppo forti per lei per raggiungere il podio ma ha in ogni caso fatto una bella figura. Un po’ al contrario di Fabio Scozzoli che ha sbagliato completamente la gara partendo da favorito e finendo settimo; poco invece hanno potuto i ragazzi della staffetta maschile 4×100 sl che si sono trovati di fronte a nazionali nettamente più forti e più preparate.

    Quello che però ha rattristito maggiormente la giornata azzurra è stata la finale dei 400 sl dove Federica Pellegrini è arrivata in quinta posizione: la regina del nuoto italiano sembra infatti essere arrivata al capolinea di una carriera fantastica, fatta di tanti successi e di altrettanti record che nessuno potrà mai dimenticare. Un finale che nessuno avrebbe voluto vedere ma che sembra spiegare la poca voglia di scendere in vasca della nuotatrice: oggi infatti Super Fede dovrà sostenere la gara nei 200 m, prima nella mattinata con le batterie e poi si spera nella finale di questa sera. Ma già nella dopo gara di ieri la nuotatrice di Spinea ha spiegato di non essere dell’umore giusto per scendere in acqua: inutile nascondere che per una campionessa come lei il risultato di ieri sera sia un boccone più che amaro da digerire.

    Federica Pellegrini | © FRANCOIS XAVIER MARIT/AFP/GettyImages

    L’Italia però crede ancora in lei e continua a sventolare il cartellone con scritto “We Have FEDE” per incitare la propria beniamina che per anni ha fatto sognare una nazione intera: la gara sarà infatti attesissima anche per il fatto che potrebbe essere l’ultima di Federica Pellegrini. Da mesi si vocifera che l’atleta vorrebbe smettere per poter dedicarsi ad una sua futura famiglia e a confermare i rumors ci ha pensato proprio lei stessa dopo la gara di ieri sera: un anno di stacco è quindi cosa certa ma la nuotatrice ha anche dichiarato che potrebbe scegliere di non indossare più quel costume, quella cuffia e quegli occhialini che tanto ci hanno fatto emozionare in questi anni, almeno affinché la voglia di tornare in vasca non la invada di nuovo completamente.

  • Stati Uniti, buona la prima. Francia battuta 98-71

    Stati Uniti, buona la prima. Francia battuta 98-71

    Esordio vincente per la Nazionale di basket degli Stati Uniti nella prima gara ufficiale dei Giochi Olimpici di Londra 2012: la squadra a stelle e strisce ha battuto per 98-71 la Francia di Tony Parker conquistando così i primi 2 punti nella manifestazione che assegnerà la medaglia d’oro il 10 agosto, giorno della Finalissima.

    Coach Krzyzewski parte con il quintetto titolare formato da Paul in cabina di regia, Bryant guardia tiratrice, Durant ala piccola, James ala grande e Chandler centro ma l’avvio è stentato con molti errori al tiro da parte delle stelle NBA. La Francia così resta a -1 (22-21) dopo il primo quarto. L’uscita dal campo del leader Tony Parker (per rifiatare) affonda i transalpini che subiscono un super parziale dagli avversari e sprofondano a 12 (33-21). Durant inizia a martellare il canestro dei francesi (saranno 15 i punti all’intervallo per il fenomeno dei Thunder) e così team U.S.A. vola sul 52-36 all’intervallo lungo.

    Ancora Durant, con la collaborazione di Bryant, porta la sua squadra su un comodo vantaggio da gestire nell’ultimo quarto. A fine match Durant fa registrare 22 punti (top scorer della partita) a cui abbina anche 9 rimbalzi: un talento unico per la naturalezza con cui riesce a segnare a nche tiri che normalmente sarebbero impossibili. Love segue con 14 punti, Bryant ne piazza 10, LeBron James si limita all’essenziale e termina la sua gara con 9 punti, 5 rimbalzi ed 8 assist. Per la Francia gli unici 2 giocatori ad andare in doppia cifra sono Traorè (12 punti) e Tony Parker (10) troppo poco per impensierire il “Dream Team 2” statunitense. Per gli U.S.A. prossima gara soft con la formale esibizione contro la Tunisia.

    Nelle altre gare del Gruppo A la Nigeria sorprende la Tunisia per 60-56, in un match dai contenuti tecnici molto modesti, mentre lo spettacolare trio ScolaGinobiliDelfino permette all’Argentina di schiantare l’insidiosa Lituania per 102-79: a fine gara per il lungo appena tagliato dai Rockets ed acquisito dai Suns ci sono ben 32 punti, 21 sono di Ginobili e 20 di Delfino. Attenzione dunque alla Nazionale albiceleste.

    Nel Girone B invece sofferta affermazione del Brasile sull’Australia (75-71 il risultato finale), equilibrio nel primo tempo, poi i verdeoro allungano ad inizio ripresa con super Barbosa (16 punti totali, leader della sua squadra), ma nel finale di match gli australiani si rifanno sotto portandosi sul 73-71 a 29 secondi dalla sirena. Gli oceanici avrebbero anche la palla del possibile pareggio ma ingenuamente commettono infrazione di passi (9 secondi al termine dell’incontro) e sul fallo intenzionale per bloccare il cronometro Huertas firma i 2 tiri liberi della sicurezza brasiliana.

    Stati Uniti | © Jamie Squire/Getty Images

    Facile invece il successo della Spagna sulla Cina: a guidare gli iberici ci pensa il solito Pau Gasol con 21 punti ed 11 rimbalzi, bene anche Ibaka con 17 punti e Navarro con 14 punti, per i cinesi ottima gara di Yi Jianlian (30 punti ed 11 rimbalzi) ma il punteggio finale è chiaro, 97-81 per gli spagnoli.

    Un monumentale Andrei Kirilenko permette alla sua Russia di avere la meglio sulla Gran Bretagna (95-75): per lui gara mostruosa da 35 punti (13/15 da 2, 1/2 da 3 punti),buona partita anche per Shved (13 assist complessivi) mentre alla Nazionale di casa non basta un grande Luol Deng che infila 26 punti nel canestro avversario.

    RISULTATI PRIMA GIORNATA:

    GRUPPO A:
    Stati Uniti-Francia 98-71
    Nigeria-Tunisia 60-56
    Argentina-Lituania 102-79

    GRUPPO B:
    Brasile-Australia 75-71
    Spagna-Cina 97-81
    Russia-Gran Bretagna 95-75

    CLASSIFICHE:

    GRUPPO A:
    Stati Uniti 2
    Nigeria 2
    Argentina 2
    Tunisia 1
    Francia 1
    Lituania 1

    GRUPPO B:
    Spagna 2
    Brasile 2
    Russia 2
    Cina 1
    Australia 1
    Gran Bretagna 1

  • Diego Occhiuzzi argento nella sciabola. Settima medaglia per l’Italia

    Diego Occhiuzzi argento nella sciabola. Settima medaglia per l’Italia

    La scherma continua a regalare medaglie all’Italia, dopo il podio tutt’azzurro della prima giornata targato Di Francisca-Errigo-Vezzali ieri è arrivata la medaglia d’argento di Diego Occhiuzzi nella sciabola. Lo schermidore italiano si è reso autore di una prova superlativa nel torneo di sciabola maschile e a fermarlo è stato solo l’ungherese Szilagyi, che ha conquistato per l’Ungheria la medaglia d’oro a soli 22 anni. In finale il napoletano Occhiuzzi parte malissimo andando sotto 8-1, poi prova a rientrare nel match ma le stoccate da recuperare erano troppe e allora il giovane talento ungherese non deve patire nemmeno troppo nel chiudere l’incontro sul 15-8. Peccato, ma non ditelo a Diego Occhiuzzi perchè lui non ha perso l’oro ma ha vinto la medaglia d’argento.

    Diego Occhiuzzi argento nella sciabola © TOSHIFUMI KITAMURA/AFP/GettyImages

    Potremmo definirla la gara della vita, perchè prima di ieri lo schermidore napoletano non aveva mai vinto una medaglia individuale. Lo ha fatto ieri e quale miglior occasione di un’Olimpiade per scrollarsi di dosso l’etichetta di comprimario diventando protagonista in pedana? Lo sa bene il campione olimpico ad Atene 2004 Aldo Montano, eliminato proprio da Occhiuzzi negli ottavi. L’azzurro, dopo aver vinto la difficile sfida con Morehouse nei quarti, ha cominciato ad assaporare l’odore di una medaglia olimpica, sensazione già avvertita da Occhiuzzi a Pechino ma in quell’occasione dovette condividere la gioia del bronzo nella sciabola a squadre con altri 3 compagni.

    Questa volta invece il nostro schermidore ha potuto contare solo sulle sue forze e nella semifinale con il gigante rumeno Rares Dumitrescu si è avverato il sogno di una vita dopo l’ennesima stoccata vincente di giornata. La finale poteva giocarsela meglio soprattutto nella parte iniziale ma ciò non toglie nulla alla grande impresa di Diego Occhiuzzi, classe 1981 e grande tifoso del Napoli.  La scherma italiana continua a regalarci grandi soddisfazioni con 4 medaglie conquistate nei primi 2 giorni di gare a Londra 2012. L’Italia c’è, fino alla fine. O per meglio dire, fino all’ultima stoccata.

    SPECIALE   OLIMPIADI   LONDRA 2012

  • Italiani in gara 30 luglio, si punta su Campriani e Quintavalle

    Italiani in gara 30 luglio, si punta su Campriani e Quintavalle

    La seconda giornata olimpica per i colori azzurri ha riservato più dolori che gioie, bellissime le medaglie della cosentina Forciniti nel judo e Occhiuzzi nella sciabola, ma molto amari i risultati soprattutto nel nuoto con le debacle di Scozzoli e dell’ormai ex regina Federica Pellegrini.

    Proprio la veronese sarà impegnata oggi nelle batterie dei suoi 200m stile libero anche se, dopo le dichiarazioni di ieri, non sembra essere molto convinta di difendere al meglio il titolo di Pechino 2008.

    Allora sostanzialmente le possibilità di podio odierne sono affidate al tiratore Niccolò Campriani nella carabina 10m e alla judoka Giulia Quintavalle impegnata a difendere il titolo olimpico conquistato in Cina nella categoria 57 kg. Dopo lo splendido oro a squadre Galliazzo riproverà a poter riassaporare la gioia di Atene 2004 nella gara individuale, mentre nella scherma Bianca Del Carretto tenterà di continuare le meraviglie azzurre nella spada.

    Giulia Quintavalle oro a Pechino 2008 ©ALEXANDER HASSENSTEIN/AFP/GettyImages

    Ecco il programma completa e gli italiani in gara nella terza giornata olimpica ricordando sempre che l’orario indicato è quello londinese che è un ora indietro rispetto a l’ora italiana.

    ARCO Individuale maschile.
    Ore 10 32/i.
    17.18 Galiazzo-Serrano (Mex).

    Individuale femminile.
    Ore 10.26 32/i.
    10.26 Lionetti c. Hultzer (Saf).

    BADMINTON
    Ore 9.30, 13.30, 19.30 Qualificazioni singolare maschile, femminile (21.54 Allegrini c. Tee Jing Yi/Mal), doppio maschile, femminile, doppio misto.

    BASKET Torneo femminile.
    Ore 10 Croazia-Cina.
    12.15 R.Ceca-Turchia.
    15.30 Francia-Australia.
    17.45 Russia-Brasile.
    21 Gran Bretagna-Canada.
    23.15 Angola-Stati Uniti.

    BEACH VOLLEY
    Ore 10 Eliminatorie uomini e donne.

    BOXE
    Ore 14.30 e 21.30 Sedicesimi 52 e 81 kg U.

    CANOA Slalom.
    Ore 14.30 e 16.35 Eliminatorie C2 U: Camporesi-Ferrari.
    15.22 e 17.27 Eliminatorie K1 D: Giai Pron.

    CANOTTAGGIO
    Ore 10.30 Ripescaggi 2 senza D (Wurzel-Bertolasi), 4 di coppia D, 8 uomini, 4 di coppia U (Stefanini-Fossi-Frattini-Raineri), 2 senza U.
    11.20. Batterie 2 di coppia D, 4 senza U.

    EQUITAZIONE
    Ore 13.30 Concorso completo individuale (17.22 Panizzon, 17.30 Brecciaroli) e a squadre

    GINNASTICA ARTISTICA
    Ore 17.30. Finale squadre uomini.

    HOCKEY PRATO Torneo maschile.
    Ore 9.30 Sud Corea-Nuova Zelanda.
    11.45 Australia-Sudafrica.
    14.45 Spagna-Pakistan.
    17 Olanda-India.
    20 Gran Bretagna-Argentina.
    22.15 Germania-Belgio.

    JUDO
    Ore 10.30. 73 kg uomini e 57 kg donne (Quintavalle c. vincente Kim Jan-Di/S.Cor-Dorjsuren/Mon).

    NUOTO
    Ore 11 Batterie 200 sl D (Pellegrini).
    11.21 Batterie
    200 farfalla U.
    11.41 Batterie 200 misti D.
    20.30 Semifinali 200 sl D.
    20.43 Finale 200 sl U.
    20.51 Finale 100 dorso D.
    20.58 Finale 100 dorso U.

    21.15. Finale 100 rana D.
    21.32. Semifinali 200 farfalla U.
    21.55. Semifinali 200 misti D.

    PALLAMANO Torneo femminile.
    Ore 10.30 Angola-Croazia. 12.15 Sud Corea-Danimarca. 15.30 Gran Bretagna-Russia. 17.15 Francia-Spagna. 20.30 Brasile-Montenegro. 22.15 Svezia-Norvegia.

    PALLANUOTO Torneo femminile.
    Ore 15.10 Spagna-Cina.
    16.30 ITALIA-Australia.
    19.20 Gran Bretagna-Russia.
    20.40 Ungheria-Stati Uniti.

    PALLAVOLO Torneo femminile.
    Ore 10.30 Cina-Turchia.
    12.30 Serbia-Sud Corea.
    15.45 R. Dominicana-Russia.
    17.45 Stati Uniti-Brasile.
    21 ITALIA-Giappone.
    23 Gran Bretagna-Algeria. PESI Ore 11 62 kg U. 13.30 58 kg D.

    SCHERMA Spada D.
    Ore 11.30 32/i.
    12.50 16/i (Navarria c. Lawrence/Usa, Del Carretto c. Heidemann/Ger,
    14.20 Fiamingo c. Nakano/Giap).
    15.10 Ottavi.
    16.30 Quarti.
    19 Semifinali.
    20.10. Finali.

    TENNIS
    Ore 12.30. 2° turno singolare U: Federer c. Benneteau (Fra); Seppi c. Del Potro (Arg).
    2° turno singolare D: Errani c. V. Williams (Usa); Schiavone c. Zvonareva (Rus), Pennetta c. Pironkova (Bul). Doppio D.

    TENNISTAVOLO
    Ore 11. 3° turno D. 16.30 4° turno U.

    TIRO A VOLO
    Ore 10. Qualificazioni skeet U: Falco, Lodde.

    TIRO A SEGNO.
    Ore 10. Qualificazioni carabina 10 m. U: Campriani, De Nicolo.
    13.15 Finale.

    TUFFI
    Ore 16. Sincro U piattaforma 10 metri.

    VELA
    Ore 13. Laser U: Regolo. 49er U: Angilella-Sibello. 13.05 Laser Radial D: Clapcich. 15 Finn race 3/4: Baldassari. Elliott 6m WMR.

  • Flop Federica Pellegrini e Fabio Scozzoli, sorpresa Bianchi

    Flop Federica Pellegrini e Fabio Scozzoli, sorpresa Bianchi

    L’unica sorpresa della serata è la meno aspettata: a stupire tutti è infatti Ilaria Bianchi che sfiora la conquista del podio, dopo di lei arrivano due grandi flop quelli di Federica Pellegrini e Fabio Scozzoli. Una brutta gara per il nuotatore che aveva dichiarato di sperare in una medaglia e una delusione più grande ancora per Super Fede che si concede ai microfoni trattenendo le lacrime e spiegando d’aver dato tutto e di più ma che il fisico non le ha concesso di andare oltre ad un quinto posto che le sta ovviamente stretto. La nuotatrice ha inoltre annunciato di lasciare il nuoto dopo le Olimpiadi di Londra 2012 almeno per un anno e forse per sempre, se la voglia di nuotare non la riconquisterà completamente e che quella di domani nei 200 sl sarà una gara alquanto difficile soprattutto per il morale.

    Nella prima finale della serata Ilaria Bianchi scende in vasca nei 100 farfalla sapendo di dover gareggiare con le più forti nuotatrici di sempre. L’azzurra però taglia il suo traguardo e, grazie ad un 57”27 si guadagna la quinta posizione ma soprattutto mette a segno il nuovo record italiano. Il suo non è stato però l’unico della gara in quanto l’americana Dana Vollmer ha stabilito il nuovo record del mondo con un strepitoso 55”98 che ha fatto scalpitare il pubblico presente. Chiudono il podio la cinese Y Lu che con un 56”87 conquista la medaglia di argento e l’australiana Coutteche con il crono di 56”94 si piazza sul gradino più basso del podio.

    Federica Pellegrini © FABRICE COFFRINI/AFP/GettyImages

    Altro record del mondo arriva nella finale 100 rana con Van der Burgh che parte a razzo e si mette dietro tutti gli altri concorrenti grazie ad un ottimo 58”46: a seguirlo sono infatti la medaglia d’argento Sprenger e quella di bronzo Hansen. Settima posizione per Fabio Scozzoli che non riesce a bissare il successo dei giorni scorsi e si deve arrendere proprio nella gara più importante della sua vita.

    Nella finale dei 400 sl, grandissima tensione sui volti delle otto nuotatrici: in vasca tante campionesse ma anche molte grandi sorprese. Partendo subito forte la francese Camille Muffat ha infatti fatto capire di voler prendere il posto della regina del nuoto Federica Pellegrini e, vasca dopo vasca, ha ingranato le marce andando a conquistare il primo posto con un 4’01”45. Purtroppo le scommesse pre Olimpiadi si sono quindi avverate e per l’azzurra Pellegrini non è arrivato nemmeno un posto nel podio occupato invece dall’argento di Allison Schmitt e dal bronzo di Rebecca Adlington: un colpo amaro dunque per il nuoto italiano e per Super Fede che si è dovuta accontentare del quinto posto.

    Difficile gara anche per la staffetta azzurra nella 4×100 sl che, dopo aver conquistato nella mattinata l’ultimo posto utile per la finale, si è trovata in vasca con nazionsli fortissime che non avrebbero concesso di certo gli errori che gli azzurri hanno commesso oggi: sorpresa della serata è stata infatti la Francia che, grazie ad un’ultima frazione fenomenale, ha conquistato la medaglia d’oro mettendosi alle spalle la quotata America e la sempre presente Russia.

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Clamorosa eliminazione della Spagna, Brasile nel segno di Pato

    Clamorosa eliminazione della Spagna, Brasile nel segno di Pato

    Alle Olimpiadi di calcio 2012 la parola d’ordine è una sola, surprise. La Spagna, di recente laureatasi campione d’Europa Under 19, viene eliminata dal Girone D per mano dell’Honduras, con i centroamericani che riescono ad avere la meglio sulla selezione iberica per 1-0 grazie alla rete del bomber Bengtson (per lui tre reti in due partite, dopo la doppietta all’esordio contro il Marocco). Nessuno alla vigilia avrebbe pronosticato un risultato del genere, neanche il più pessimista dei tifosi iberici. La spedizione londinese è durata quindi la miseria di 180 minuti per le Furie Rosse, manco il tempo di conoscere quante lancette ha il Big Bang. Nell’altro match del girone, il Giappone si conferma al primo posto battendo per 1-0 il Marocco, qualificandosi matematicamente alle semifinali.

    alexandre pato | ©ANDREW YATES/AFP/GettyImages

    Ancora brividi per il Brasile di Mano Menezes, sebbene al termine della partita il prodotto rimanga immutato. I verdeoro conquistano altri 3 punti nel Gruppo C, vincendo in rimonta contro la Bielorussia, passata inaspettatamente in vantaggio dopo 7′ minuti di gioco con Renato Bressan (numero 10 del Bate Borisov). Nel 3-1 finale per i carioca brilla la stella del rossonero Pato, che pareggia i conti già nel primo tempo. Durante la ripresa arrivano le altre due reti dei brasiliani, che portano la firma di Neymar e del trequartista Oscar. Il nuovo acquisto del Chelsea continua a infiammare la torcida sudamericana, scaldando le voci dei tifosi Blues. Nonostante il ko sorride la Bielorussia, dal momento che l’Egitto non è andato oltre l’1-1 con la Nuova Zelanda. I nordafricani restano così all’ultimo posto a quota 1 punto, con la Bielorussia che potrà contare su due risultati su tre per ottenere la qualificazione alle semifinali nella sfida che la vedrà opposta agli egiziani.

    Delude, e parecchio, l’Uruguay, che perde inspiegabilmente contro il Senegal per 2-0. La Nazionale africana trionfa in 10 uomini sulla Celeste di Tabarez grazie anche ad un monumentale Moussa Konaté, autore della doppietta decisiva nel corso della prima mezzora. Cavani e compagni hanno adesso soltanto un risultato al fine di staccare il pass per il turno successivo, vincere contro la Gran Bretagna. I padroni di casa attualmente sono a quota 4 punti, al primo posto insieme al Senegal, dopo la vittoria di ieri ai danni degli Emirati Arabi (3-1, a segno anche Giggs). Agli uomini di Pearce basterà non perdere, in modo da qualificarsi per le semifinali ed eliminare una seria candidata all’oro.

    Infine nel Gruppo B si registra la vittoria convincente del Messico, che rifila due gol al Gabon (doppietta di Dos Santos nel secondo tempo), portandosi così in vetta al girone con 4 punti in due partite. Ritroviamo in testa al girone anche la Sud Corea, che si sbarazza per 2-1 della Svizzera (inutile il pareggio momentaneo di Emeghara). Ai fini della qualificazione risulta essere ancora decisiva l’ultima giornata. La sfida più affascinante sarà quella tra Messico e Svizzera, mentre la Sud Corea non dovrebbe avere difficoltà nel conquistare almeno un punto contro il Gabon.

    Risultati e classifiche dopo la seconda giornata delle Olimpiadi di calcio 2012

    Gruppo A
    Senegal-Uruguay 2-0
    Gran Bretagna-Emirati Arabi 3-1

    Classifica Gruppo A: Senegal 4, Gran Bretagna 4, Uruguay 3, Emirati Arabi 0.

    Gruppo B
    Messico-Gabon 2-0
    Sud Corea-Svizzera 2-1

    Classifica Gruppo B: Messico 4, Sud Corea 4, Svizzera 1, Gabon 1.

    Gruppo C
    Brasile-Bielorussia 3-1
    Egitto-Nuova Zelanda 1-1

    Classifica Gruppo C: Brasile 6, Bielorussia 3, Egitto 1, Nuova Zelanda 1.

    Gruppo D
    Spagna-Honduras 0-1
    Giappone-Marocco 1-0

    Classifica Gruppo D: Giappone 6, Honduras 4, Marocco 1, Spagna 0.

    IL VIDEO DELLA SCONFITTA DELLA SPAGNA CONTRO L’HONDURAS
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    GLI HIGHLIGHTS DELL’INCONTRO TRA BRASILE E BIELORUSSIA CON GOL DI PATO E NEYMAR
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    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Djokovic elimina Fognini. Bene Murray e Sharapova. Fuori la Radwanska

    Djokovic elimina Fognini. Bene Murray e Sharapova. Fuori la Radwanska

    La seconda giornata del torneo olimpico di tennis è stata fortemente condizionata dalla pioggia che si è abbattuta su Londra. A Wimbledon nella giornata odierna si sono giocati e conclusi solamente 11 match tra singolare maschile e femminile. Uno dei match più attesi di giornata era l’esordio del numero 2 del mondo Novak Djokovic, impegnato contro il nostro azzurro Fabio Fognini. Il tennista italiano ha dato filo da torcere al campionissimo serbo vincendo addirittura il primo set al tiebreak per 9-7. Tuttavia alla distanza è venuto fuori l’ex numero 1 del mondo che ha chiuso il match in meno di due ore con il punteggio di 6-7 6-2 6-2. Un altro match molto atteso era la sfida tra Sara Errani e Venus Williams ma per il perdurare della pioggia gli organizzatori hanno rinviato la sfida dell’azzurra a domani.

    Novak Djokovic © LUIS ACOSTA/AFP/GettyImages

    Nel singolare maschile dobbiamo registrare l’esordio dell’idolo di casa Andy Murray. Il britannico è apparso in buona forma sui campi in erba londinesi dove poche settimane fa ha perso la finale di Wimbledon con Roger Federer. Il numero 3 del torneo olimpico ha eliminato con un doppio 6-3 lo svizzero Stanislas Wawrinka, portabandiera elvetico a Londra 2012. Al secondo turno Murray se la vedrà con il finlandese Jarkko Nieminen, che ha superato l’indiano Dev Varman. Buon esordio anche per lo spagnolo David Ferrer, testa di serie numero 4 del torneo, che ha eliminato il canadese Pospisil con un doppio 6-4. Soffre ma vince il francese Tsonga, che deve ricorrere al terzo set per avere la meglio del brasiliano Bellucci. Infine il giapponese Kei Nishikori ha battuto la giovane promessa del tennis aussie Bernard Tomic con un doppio tiebreak e attende al secondo turno il vincente del match tra il ceco Stepanek e il russo Davydenko.

    Nel singolare femminile si è giocato poco e niente ma è arrivata una grande sorpresa. La finalista di Wimbledon 2012 e numero 2 del mondo Agniezska Radwanska è stata eliminata al primo turno dalla tedesca Julia Goerges, numero 24 del mondo. La tennista tedesca si è imposta in 3 set con il punteggio di 7-5 6-7 6-4 procurando una grande delusione alla Polonia, che riponeva grandi speranze nella Radwanska, tra l’altro portabandiera del suo paese. Non ha deluso invece Maria Sharapova, numero 3 del mondo, che ha lasciato solo due games all’israeliana Shahar Peer. Negli altri match conclusi segnaliamo le vittorie della georgiana Tatishvili, dell’ungherese Babos e della kazaka Shvedova, giustiziera di Sara Errani nell’ultimo Wimbledon.

    SPECIALE OLIMPIADI DI LONDRA 2012 

  • Bronzo per Rosalba Forciniti nel judo. Cagnotto-Dallapè quarte tra le polemiche

    Bronzo per Rosalba Forciniti nel judo. Cagnotto-Dallapè quarte tra le polemiche

    Seconda giornata di gare a Londra 2012. Dopo le 5 medaglie conquistate ieri dalla nostra pattuglia azzurra compreso lo storico en plein nel fioretto femminile, oggi sarà difficile ripetersi. Intanto la prima medaglia di giornata per i nostri colori è arrivata dal judo femminile categoria 52kg. Rosalba Forciniti, nata a Cosenza il 13 febbraio 1986, ha conquistato la medaglia di bronzo dopo aver battuto nella finalina per il bronzo la lussemburghese Marie Muller. I giudici infatti hanno decretato la vittoria della judoka italiana dopo che l’incontro con la lussemburghese era terminato in parità. In precedenza la judoka calabrese era stata eliminata in semifinale dalla forte coreana Kum Ae An. Sesta medaglia quindi per l’Italia nei giochi olimpici di Londra 2012, seconda medaglia di bronzo dopo quella ottenuta ieri dalla splendida Valentina Vezzali, mai doma e portabandiera italiana nella cerimonia d’apertura delle Olimpiadi.

    Rosalba Forciniti conquista il bronzo nel judo © FRANCK FIFE/AFP/GettyImages

    Per una medaglia conquistata, c’è una medaglia sfuggita che genera polemiche e rimpianti. Stiamo parlando di Tania Cagnotto e Francesca Dallapè impegnate oggi nella finale olimpica dei tuffi sincro dal trampolino da 3 metri. Le azzurre dopo i primi 3 tuffi erano in piena lotta medaglie con Usa e Canada mentre la Cina si è dimostrata di un altro pianeta e ha vinto facilmente l’oro. Tuttavia nonostante l’ottimo inizio delle azzurre i tuffi italiani non sono stati pagati a dovere dalla giuria che invece ha punito duramente l’unico errore evidente commesso dalla coppia italiana nel penultimo tuffo della finale.

    Da lì Stati Uniti e Canada hanno preso coraggio e hanno superato la nostra coppia, che nell’ultimo tentativo a disposizione ha eseguito un ottimo tuffo ma non sufficiente per arrivare alla medaglia di bronzo. L’ultimo tuffo della coppia canadese è stato tutt’altro che impeccabile visto che di sincronizzato non c’era niente. Di diverso parere la giuria, che ha chiuso più di un occhio giudicando l’esecuzione canadese con un punteggio superiore rispetto a quello italiano e ha decretato un quarto posto amaro per l’Italia a soli 2,70 punti dal podio che ha visto oltre all’oro della Cina, l’argento per Usa e il bronzo per il Canada. Grande delusione per Tania Cagnotto e Francesca Dallapè. Dopo 4 anni di preparazione in vista di questa gara, una medaglia possibilissima si è infranta un pò per demerito loro ma soprattutto per l’eccessiva severità dei giudici nei loro confronti.

    SPECIALE OLIMPIADI DI LONDRA 2012

  • Ciclismo, oro a Marianne Vos. Delusione Bronzini

    Ciclismo, oro a Marianne Vos. Delusione Bronzini

    L’olandese Marianne Vos è la nuova campionessa olimpica della prova su strada di ciclismo coronando una prestazione da assoluta dominatrice. Argento per la britannica Elizabeth Armitstead con la russa Olga Zabelinskaya di bronzo.

    Molta delusione in casa Italia con la nostra Giorgia Bronzini che si piazza al quinto posto con tanto rammarico per un occasione da medaglia letteralmente buttata al vento.

    Come nella gara di ieri c’e’ la favorita numero uno per l’oro ed è la nostra Bronzini che viene da due titoli mondiali nella prova su strada consecutivi vinti allo sprint. Il gruppo di partecipanti alla prova è molto ristretto e la gara risulta molto facile da controllare per le nazioni interessate allo sprint. I conti però devono essere fatti con la ciclista più forte del mondo, l’olandese Marianne Vosa cui manca solamente il titolo olimpico su strada fra la sua fantastica bacheca di trionfi.

    Marianne Vos ©ODD ANDERSEN/AFP/GettyImages

    La gara si anima a 41 km dalla fine, c’e’ molta pioggia e la confusione creata dal maltempo non consente si all’Italia che alla Germania di prevedere che l’allungo di Olga Zabelinskaya insieme alla Armitsted è di quelli buoni a differenza della Vos che fiuta subito il pericolo incollandosi alle due. Di lì a poco si capisce che la corsa per le medaglie per il gruppo è terminata, sia l’Italia che la Germania non riescono a chiudere il buco che diventa sempre più largo sotto la spinta portentosa dell’olandese che trascina le altre due sino al traguardo. L’americana è una sprinter pura ma non può nulla contro la superiorità netta mostrata dalla Vos che, dopo l’oro a Pechino nella corsa a punti, vince anche quello su strada consacrandosi come la ciclista donna più forte di tutti i tempi.

    Dopo il nono posto di ieri di Luca Paolini, arriva il quinto della campionessa del Mondo Giorgia Bronzini che era sicuramente la velocista più forte del gruppo ma che non ha avuto il supporto giusto dalla squadra per potersi lottare la medaglia d’oro.

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012