Tag: livorno

  • Mandorlini recidivo, singolare squalifica e penitenza

    Mandorlini recidivo, singolare squalifica e penitenza

    Eravamo abituati alle squalifiche convenzionali attribuite dalla Commissione Disciplinare nei confronti di allenatori e calciatori che si rendevano protagonisti di episodi non conformi alle regole: alcuni turni di stop lontano dal campo di gioco e, magari, nei casi più gravi anche un’ammenda pecuniaria giusto per rimarcare meglio il concetto e cercare di creare un deterrente per la reiterazione delle “scorrettezze”. Questa volta, però, la decisione della Disciplinare appare realmente “originale” ed insolita, e riguarda Andrea Mandorlini, il tecnico dell’Hellas Verona.

    Mandorlini, infatti, lo scorso 20 Ottobre nel pre-partita del match tra il Verona ed il Livorno si era reso protagonista di una infelice intervista in cui pronunciò alcune parole contro la città toscana e la squadra ma, in particolare, riferite agli abitanti: “Odio i Livornesi”, completando e rendendo maggiormente esplicito il suo “pensiero” con un dito medio alzato all’indirizzo della curva Picchi dopo la rete del 2-0 realizzata dal suo Verona.

    Mandorlini, squalifica singolare | © Dino Panato/Getty Images
    Mandorlini, squalifica singolare | © Dino Panato/Getty Images

    Dopo quell’episodio, ne era stata informata la Procura della Federcalcio ed, ora, si è giunti alla punizione che si può considerare composta da due “parti”: una squalifica fino al 31 Gennaio ed un’ammenda da ventimila euro – e fin qui la parte “convenzionale” del provvedimento – ed, una volta scontata la squalifica, per le successive sette gare ossia per circa quaranta giorni, dovrà impegnarsi a ribadire nelle interviste pre e post partita che rilascerà di credere “fortemente nei valori sportivi”.

    Una sorta di mantra, da ripetere in maniera costante per “redimere” i propri peccati, per espiare la colpa e purificare lo spirito facendo propri i sani valori sportivi che conducono ad un comportamento più appropriato per un tecnico che spesso si è reso protagonista di episodi discutibili, tra cui il coro contro i “terroni” all’indirizzo dei tifosi salernitani: un metodo di certo molto inconsueto che, però, potrebbe fare scuola ed essere adoperato anche in altre circostanze simili. Quel che è certo, però, è che resta l’impressione di una decisione realmente strana, che potrebbe essere ricondotta ai metodi adoperati dalle dittature più ferree per inculcare ai dissidenti il pensiero predominante.

    Resta da scoprire se dopo tale “pena” Andrea Mandorlini avrà realmente capito la lezione…

  • Serie B, colpaccio Sassuolo a Padova. Il Verona si ferma ancora

    Serie B, colpaccio Sassuolo a Padova. Il Verona si ferma ancora

    Sassuolo e Livorno scappano. La diciannovesima giornata di Serie B segna la frenata del Verona che continua a perdere terreno dalla prime due. Prova di forza dei neroverdi che passano a Padova replicando cosi al successo del Livorno di venerdi sera. Gli scaligeri invece non vanno oltre lo 0-0 a Vercelli e sentono il fiato sul collo del Varese che avanti di tre gol contro il Grosseto si è visto fermare dalla nebbia a pochi minuti dalla fine. I tre punti, dunque, sono pura formalità. In zona play off risalgono Modena ed Empoli, brave a liquidare in casa Crotone e Vicenza. Prosegue il momento no della Juve Stabia fermata dal Cesena. Pari tra Lanciano e Spezia mentre in zona salvezza fa un bel passo in avanti il Novara che espugna Bari.

    PADOVA-SASSUOLO 1-3
    Vittoria pesantissima del Sassuolo in casa del quotato Padova. Tre punti che equivalgono a dimostrazione di forza da parte dei ragazzi di Di Francesco contro la squadra dell’ex Pea e che permettono di mantenere a debita distanza il Livorno e di allungare ancora sul Verona. Ospiti avanti dopo appena 12’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Magnanelli è Terranova, di testa, a superare il portiere avversario Anania. Gli emiliani, non sazi, raddoppiano poco dopo: su un tiro di Bianchi c’è una deviazione di Cionek che coglie di sorprese il portiere padovano. I veneti reagiscono in particolar modo con Raimondi che spreca da due passi una facile occasione e poi con Farias che di testa centra il palo. Nella ripresa ancora Raimondi manca il gol che potrebbe riaprire il match mentre al quarto d’ora Boakye non sbaglia: il giocatore di proprietà della Juve capitalizza al meglio un’azione di Missiroli. Farias, sicuramente il più attivo nel Padova, supera Pomini e accende un lumicino di speranza spenta poco dopo da Renzetti che si fa espellere lasciando i suoi in dieci. Per il Sassuolo è un gioco da ragazzi gestire il match e incassare l’intera posta in palio.

    Richmond Boakye, ancora in gol © Dino Panato/Getty Images
    Richmond Boakye, ancora in gol © Dino Panato/Getty Images

    PRO VERCELLI-VERONA 0-0
    Solo un punto nella trasferta piemontese per il Verona che cosi si allontana dai primi due posti che significano salto diretto in Serie A. Bene le difesa ma soprattutto male gli attacchi non in grado di pungere in un match affrontato dalle due squadre a viso aperto nonostante il punteggio finale sembra dire il contrario. Nel primo tempo succede veramente poco, con Scavone pericoloso da una parte e Carrozza che manca una buonissima chance. Nel secondo tempo i padroni di casa, complice l’ingresso di Iemmello, sono più pimpanti, ed è proprio il neo entrato a mancare di poco il vantaggio con un bel tiro respinto da Rafael. Nel finale Rivas scivola clamorosamente a tu per tu con il portiere avversario mancano di un soffio il colpo del ko.

    RISULTATI E MARCATORI DICIANNOVESIMA GIORNATA SERIE B
    Bari-Novara 1-3
    47′ Buzzegoli (N), 58′ Mehmeti (N), 65′ Fedato (B), 74′ rig. Gonzalez (N)

    Empoli-Vicenza 2-0
    49′ Tonelli (E), 66′ Signorelli (E)

    Juve Stabia-Cesena 2-2
    54′ Mezavilla (J), 68′ rig. Succi (C), 82′ Mezavilla (J), 85′ Succi (C)

    Modena-Crotone 3-0
    34′ Ardemagni (M), 64′ Ardemagni (M), 77′ Lazarevic (M)

    Padova-Sassuolo 1-3
    12′ Terranova (S), 16′ aut. Cionek (S), 59′ Boakye (S), 68′ Farias (P)

    Pro Vercelli-Verona 0-0

    Varese-Grosseto 3-0 (sospesa)
    19′ Damonte (V), 42′ Damonte (V), 47′ Martinetti (V)

    Lanciano-Spezia 1-1
    37′ Minotti (L), Okaka (S)

    Reggina-Cittadella lunedì 17 dicembre ore 19:00

    Ascoli-Brescia lunedì 17 dicembre ore 21:00

    Livorno-Ternana 2-1
    23′ Fazio (T), 46′ aut. Brosco (L), 78′ Siligardi (L)

    CLASSIFICA
    Sassuolo 45, Livorno 42, Verona 36, Varese 29, Modena 28, Empoli 28, Brescia 27, Juve Stabia 26, Padova 26, Spezia 25, Cittadella 25, Ternana 21, Bari 19, Crotone 19, Vicenza 18, Ascoli 18, Cesena 17, Novara 16, Reggina 16, Lanciano 16, Pro Vercelli 15, Grosseto 11.

  • Siligardi fa volare il Livorno. Battuta di misura l’ostica Ternana

    Siligardi fa volare il Livorno. Battuta di misura l’ostica Ternana

    Primo per una notte. Il Livorno batte la Ternana nell’anticipo della diciannovesima giornata di Serie B ed aggancia, momentaneamente, la corazzata Sassuolo a quota 42. Un successo meritato ma sudato per i labronici contro l’ostica formazione di Mimmo Toscano. A decidere il match ancora una volta Siligardi, uomo simbolo dei toscani in questo girone di andata e vera arma in più di una squadra che crede fortemente nel salto diretto in Serie A.

    Non era questa la gara da vincere per gli umbri invece, ma la buona impressione destata dal punto di vista del gioco non può che dare grande fiducia ai supporters rossoverdi in vista del prosieguo di stagione. Nessuna sorpresa nei due undici iniziali con Nicola che sceglie Paulinho in attacco come partner di Siligardi mentre Dionisi finisce in panchina. Dall’altro lato Toscano, che deve fare a meno di Botta e Carcuro, si affida in attacco alla coppia Alfagene-Maniero. L’avvio di gara non è da quelli spettacolari tanto che la prima vera occasione si trasforma in gol. Alla mezz’ora infatti bello schema sugli sviluppi di un calcio d’angolo da parte della Ternana con Fazio abile a deviare in rete una conclusione di Ragusa.

    Luca Siligardi, mattatore del match © Maurizio Lagana/Getty Images
    Luca Siligardi,  mattatore del match © Maurizio Lagana/Getty Images

    Il Livorno prova a replicare subito con Belingheri e Gemiti ma il meglio arriva in chiusura di frazione quando la compagine di Nicola pareggia grazie ad un tiro di Siligardi deviato da Brosco. In pieno recupero però ci vuole un grande Fiorillo per negare a Maniero il gol del nuovo vantaggio umbro. Nella ripresa i labronici entrano in campo convinti e determinati tanto che nei primi 10’ arrivano tre occasioni, due delle quali targate Paulinho e una Gemiti, ma Brignoli è attento.

    Ma la Ternana è sorniona tanto che va vicinissima al vantaggio con un bel tiro di Ragusa, al termine di un’azione personale, che incoccia il palo. Il match sembra indirizzato verso il pari quando ad un quarto d’ora dalla fine Siligardi su punizione trova la giocata che vale i tre punti e che condanna oltremodo una Ternana generosa.

    Le immagini video di Livorno-Ternana:
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  • Paulinho ammonito per ricordare Morosini

    Paulinho ammonito per ricordare Morosini

    Troppo spesso abbiamo dovuto raccontare, specie negli ultimi tempi, di episodi vergognosi accaduti ai margini dei campi di calcio, in serie A come nelle categorie inferiori, dai cori razzisti alle violenze antisemite alla solidarietà ad un condannato per omicidio. Questa volta, invece, nella gara di serie B disputata ieri tra Vicenza e Livorno l’episodio accaduto avrebbe dovuto essere classificato, ed enfatizzato, come un bel gesto dedicato a Piermario Morosini, il calciatore del Livorno scomparso lo scorso 14 Aprile a soli 26 anni, per un malore che lo colpì in campo durante una gara del campionato cadetto. L’autore della lodevole iniziativa è stato Paulinho, calciatore brasiliano del Livorno, che dopo aver realizzato il gol del pareggio ha sollevato la propria maglia da gioco e, al di sotto di questa, ha mostrato una T-shirt dedicata proprio a ricordare Piermario Morosini che raffigurava la scritta “Ciao Moro”.

    Paulinho ammonito in Vicenza-Livorno per ricordo a Morosini
    Paulinho ammonito in Vicenza-Livorno per ricordo a Morosini | foto dal web

    Un bel gesto, appunto, che anche i tifosi avversari del Vicenza hanno sottolineato con un applauso all’indirizzo di Paulinho, considerando che Morosini aveva vestito anche la maglia del Vicenza, ma che il direttore di gara Gennaro Palazzino ha deciso di “punire” con il cartellino giallo applicando in maniera molto fiscale il regolamento Aia che prevede l’ammonizione per chi si toglie la maglia o si copre la testa con la maglia da gioco.

    Una decisione senz’altro discutibile considerando che, anche se in osservanza del regolamento, in tal caso avrebbe dovuto prevalere il buon senso dell’arbitro considerando il nobile gesto di Paulinho che aveva fatto seguito al ricordo dello stesso Morosini avvenuto prima dell’inizio della gara, con un mazzo di fiori depositato in suo ricordo da alcuni bambini.

    Inoltre, la punizione decisa dall’arbitro Palazzino appare addirittura eccessiva rispetto a quanto previsto dal regolamento sopracitato, proprio perchè Paulinho “non si è tolto la maglia nè si è coperto la testa”, ma ha semplicemente sollevato la divisa da gioco per mostrare la T-shirt sottostante e, pertanto, la decisione del direttore di gara oltre che contraria al buonsenso appare completamente errata.

    Una buona occasione persa, dunque, per sottolineare una lodevole iniziativa.

  • Serie B, il Verona torna alla vittoria. Frenano Livorno, Brescia e Juve Stabia

    Serie B, il Verona torna alla vittoria. Frenano Livorno, Brescia e Juve Stabia

    Frena il Livorno, ne approfitta il Verona. Successo pesante per gli scaligeri che battono in casa l’Ascoli e si avvicinano cosi ai toscani, fermati a Vicenza. Rallenta anche il Brescia che impatta in casa contro la Reggina mentre il Padova cade in casa di un redivivo Novara. Male anche la Juve Stabia, uscita battuta dalla sfida di Terni mentre lo Spezia sud ma batte il Bari. Tris del Grosseto contro la Pro Vercelli mentre nulla di fatto a Crotone tra pitagorici e lanciano. Rinviata a domani per neve Cesena-Empoli.

    VERONA-ASCOLI 3-1
    Torna al successo il Verona di Mandorlini che senza grossi problemi batte 3-1 l’Ascoli e guadagna due punti in classifica sul Livorno. Nonostante le numerose assenze, ovvero quelle di Crespo, Fatic, Pugliese, Jorginho, Laner, Martinho e Cocco, la compagine veneta comincia alla grande e dopo appena 25 secondi trova il vantaggio: Gomez appoggia per Cacia il quale lasciare sfilare la sfera per Hallfredsson che insacca. Match in discesa per il Verona che all’8’ raddoppia: su punizione di Bacinovic arriva il colpo di testa di Gomez che si insacca in rete. Bojinov e ancora Gomez mancano ancora il tre a zero, con quest’ultimo che centra addirittura il palo. Ad inizio ripresa il gol di Albertazzi, bravo a ribadire in rete una respinta corta di Guarna, chiude i conti e nemmeno il tiro Zaza deviato da Ceccarelli finito in gol serve a riscrivere la storia della partita nonostante la buona volontà dell’Ascoli.

    VICENZA-LIVORNO 3-3
    Spettacolo allo stato puro al Menti con Vicenza e Livorno che pareggiano 3-3 in un susseguirsi di emozioni che però costa caro ai toscani i quali perdono cosi due punti da Sassuolo e Verona. Livorno subito con il piede sull’acceleratore. Dopo il tentativo di Salviato parato da Pinsoglio ci pensa Belingheri a segnare sfruttando un appoggio di Luci. Paulinho manca il raddoppio e cosi il Vicenza si rianima: il destro di Padalino meriterebbe maggior fortuna. Al 26’ il pareggio: Giacomelli dialoga con Castiglia e quest’ultimo non si lascia pregare depositando in rete sul primo palo. I veneti sono incontenibili e 10’ dopo completano la rimonta: è ancora una volta Castiglia a sfruttare un assist di Giacomelli e depositare in rete sul secondo palo. Prima della fine del tempo Salviato potrebbe pareggia ma spreca una buona chance. Nella ripresa ancora Vicenza pericoloso prima con Semioli e poi con Padalino, ma è Di Matteo a trovare il 3-1 dopo aver percorso mezzo campo palla al piede ed infilato Fiorillo. Match che sembra ormai indirizzato verso la vittoria dei biancorossi ma ci pensa il solito Belingheri con un bolide da fuori area ad accorciare le distanze. Siligardi colpisce la traversa mancando il 3-1 che però arriva poco dopo quando Camisa la fa grossa lasciando strada a Paulinho che non si fa pregare. Emerson stende Giacomelli ma l’arbitro lascia correre graziando un Livorno che ha rischiato tanto ma che alla fine ha incassato un punto comunque importante.

    Il gol di Gianmario Comi
    Il gol di Gianmario Comi © Marco Luzzani/Getty Images

    RISULTATI E MARCATORI DELLA DICIOTTESIMA GIORNATA DI SERIE B
    Verona – Ascoli 3-1
    1′ Halfredsson (V), 8′ Gomez (V), 49′ Albertazzi (V), 68′ Zaza (A)
    Spezia – Bari 3-2
    41′ Di Gennaro (S), 56′ e 72′ Sansovini (S), 58′ Ceppitelli (B), 79′ Caputo (B)
    Brescia – Reggina 2-2
    10 e 18′ Corvia (B), ’45’ Comi (R), 82′ Barillà (R)
    Grosseto – Pro Vercelli 3-0
    3′ Lupoli (G), 22′ aut. Valentini (P), 28′ Sforzini (G)
    Cesena – Empoli domani alle 12:30
    Novara – Padova 3-1
    23′ e 43′ Gonzalez (N), 35′ Lepiller (N), 37′ Ze Eduardo (P)
    Vicenza – Livorno 3-3
    15′ e 62 Belingheri (L), 26′ e 35′ Castiglia (V), 55′ Di Matteo (V), 74′ Paulinho (L)
    Ternana – Juve Stabia 3-2
    5′ Alfageme (T), 59′ Vitale (T) 75′ Caserta (J), 77′ Scognamiglio (J), 82′ Ragusa (T)
    Crotone – Lanciano 0-0
    Cittadella – Varese domani alle 12:30
    Sassuolo – Modena 2-0

    32′ Boakye (S), 57′ Catellani (S)

    CLASSIFICA
    Sassuolo 42, Livorno 39, Verona 35, Brescia 27, Varese e Padova 26, Modena e Juve Stabia 25, Spezia 24, Cittadella 22, Empoli 22, Ternana 21, Bari e Crotone 19, Ascoli e Vicenza 18, Cesena e Reggina 16, Lanciano 15, Pro Vercelli 14, Novara 13, Grosseto 11

  • Serie B, il Verona prova a rialzarsi. Spezia-Bari sfida interessante

    Serie B, il Verona prova a rialzarsi. Spezia-Bari sfida interessante

    Sarà la capolista Sassuolo ad aprire le danze della diciottesima giornata del campionato di Serie B. Un match tutt’altro che semplice per i neroverdi impegnati nel sentitissimo derby contro il Modena. Come ogni sfida del genere il pronostico non è mai scontato, specie perché i Ca

    Antimo Iunco
    Antimo Iunco © Gabriele Maltinti/Getty Images

    narini hanno allestito una buona rosa e dopo le difficoltà iniziali si sono ripresi cominciando a lottare per un posto nei play off. Domani il grosso del programma. Trasferta insidiosa per la vice capolista Livorno che oltre a sognare uno stop degli emiliani stasera spera di vincere in casa del Vicenza. Non un match agevole visto che i biancorossi sono molto imprevedibili ma il tecnico Nicola punta molto sulla grande vena dei propri attaccanti.

    Più abbordabile, almeno sulla carta, l’impegno del Verona che ospita l’Ascoli. Gli uomini di Mandorlini sperano di sfruttare appieno questo turno favorevole per risollevarsi dopo le ultime due settimane che sono state tutt’altro che entusiasmanti. Trasferta in terra piemontese per il Padova di Fulvio Pea ospite del Novara a caccia del primo successo della gestione Alfredo Aglietti. Banco di prova non facile per i veneti che però vogliono continuare a coltivare il sogno play off ma sanno di avere davanti un avversario affamato di punti.

    Mira a rialzare la china la Juve Stabia di scena a Terni. I campani alternano momento bui ad altri stratosferici e dopo qualche battuta d’arresto di troppo l’obiettivo è quello di riprendere a marciare. La formazione di Toscano dal canto suo ha un po’ frenato e dunque necessita di un successo per rimanere lontana dalla zona play off. In casa invece il Brescia che ospita la Reggina. I calabresi non stanno attraversando un buon momento e chissà che non possano essere già con la testa alla sfida di Coppa Italia in programma giovedì prossimo contro il Milan.

    Empoli di scena a Cesena: i toscani ambiscono ad un piazzamento play off e puntano a conquistare l’intera posta in palio contro i romagnoli che dal canto loro devono fare i punti necessari per raggiungere al più presto una posizione di classifica tranquilla, specie nei match casalinghe. Si preannuncia scoppiettante il match Spezia-Bari, con due squadre che in quest’inizio di stagione, seppur a fasi alterne, hanno fatto vedere belle cose. Due le sfide salvezza in programma in questa diciottesima giornata. All’Ezio Scida il Crotone, reduce dal pareggio nel derby con la Reggina, riceve un Lanciano che fuori casa sinora non ha fatto vedere grandissime cose.

    Incontro questo particolare per il portiere ospite Leali, vicinissimo in estate al Crotone. A Grosseto invece il fanalino di coda riceve la Pro Vercelli. Occasione da sfruttare al massimo per i maremmani per puntare alla risalita. Domenica alle 12:30 si chiude il quadro della diciottesima giornata con il Varese, sempre in lizza per i play off, che ospita il Cittadella. I veneti in casa hanno mietuto sempre vittime importanti, per ultimo il Verona in attesa di completare una gara che li vede in vantaggio di un gol a pochi minuti dalla fine.

  • Serie B, frena il Sassuolo e il Livorno si avvicina. Verona ko a Brescia

    Serie B, frena il Sassuolo e il Livorno si avvicina. Verona ko a Brescia

    La giornata del Livorno. La formazione di Nicola passa facilmente nel derby con il fanalino di coda Grosseto e si porta a meno uno dalla vetta della Serie B, allungando anche sul terzo posto visto che il Verona cade a Brescia. Le Rondinelle, dal canto loro, salgono al quarto posto in classifica insieme al Varese, che si impone di misura sulla Ternana, e al Padova frenato a sorpresa in casa dall’Ascoli. Trionfa in pieno recupero il Modena sul Novara mentre la Juve Stabia balbetta ancora, stavolta contro il Cittadella. Pari con tanti gol (2-2) tra Empoli e Spezia mentre tra Lanciano e Cesena viene fuori un pirotecnico 3-3. Di misura la Pro Vercelli sul Vicenza. Domani c’è Reggina-Crotone.

    BARI-SASSUOLO 3-3
    Un pareggio che più spettacolare non si può. Finisce con un bel 3-3 il confronto tra il Bari e la capolista Sassuolo, due delle migliori squadre di questo torneo se si considera la penalizzazione subita dai pugliesi in estate. La formazione di casa, avanti due volte, si fa sempre raggiungere da una squadra, quella neroverde, che dimostra ancora una volta di meritare quel primo posto che custodisce ininterrottamente da inizio stagione. Il match si sblocca dopo 19’ quando Missiroli capitalizza al meglio una corta respinta di Lamanna su tiro di Boakye. Bellomo fa le prove del gol che arriva poco dopo la mezz’ora con Polenta che con un bel destro fulmina Pomini. Il Bari, non sazio, centra addirittura il sorpasso al 35’ con Galano. Ma la gara viaggia su ritmi altissimi tanto che il Sassuolo riequilibra subito il match: Catellani supera Ristovski e non sbaglia davanti al portiere avversario. Prima della fine del tempo solo il pelo nega a Bellomo l’eurogol direttamente da calcio d’angolo. Nella ripresa comincia decisamente meglio il Bari che si riporta in vantaggio al quarto d’ora ancora con Galamo che su assist di Bellomo non sbaglia. Ma come al solito la reazione del Sassuolo è immediata e al 24’ Terranova di testa fa 3-3. Nel finale poi Pavoletti manca il gol vittoria per gli emiliani, ma sarebbe stato troppo per un Bari che ha giocato sugli stessi livelli della capolista.

    BRESCIA-VERONA 2-0
    Forse con ancora in testa la vittoria di Palermo in Coppa Italia, il Verona cade malamente a Brescia staccandosi dalle prime due in classifica, Sassuolo e Livorno, distanti ora rispettivamente sette e sei punti. Un successo pesante invece per il Brescia, quarto in classifica e che dunque ha l’obbligo di continuare a far sognare i propri tifosi. In avvio la gara è piacevole, con Cacia e Caracciolo che si fanno vivi sui rispettivi fronti d’attacco. Al 36’ però lo stesso Cacia avrebbe la prima vera palla gol della partita su assist di Fatic ma spreca incredibilmente. Non sbaglia invece in pieno recuperò Daprelà che su calcio d’angolo deposita in rete. Ad inizio ripresa botta e risposta su calci piazzati tra le due parti: Grossi chiama Arcari al grande intervento mentre Scaglia incoccia la traversa. Le due squadre restano in dieci per via dei rossi a Jorginho e Caracciolo, il Verona spreca il possibile pareggio con Bojinov e Scaglia, di rimessa, sigla il definitivo 2-0.

     

    Esultanza del Livorno
    Esultanza del Livorno © Maurizio Lagana/Getty Images

    RISULTATI E MARCATORI DICIASSETTESIMA GIORNATA DI SERIE B

    BARI-SASSUOLO 3-3
    18′ Missiroli (S), 33′ Polenta (B), 35′ Galano (B), 36′ Catellani (S), 61′ Galano (B), 68′ Terranova (S)
    BRESCIA- VERONA 2-0
    45′ Daprelà, 92′ Scaglia
    EMPOLI-SPEZIA 2-2
    25′ Sansovini (S), 36′ Saponara (E), 41′ Sansovini (S), 70′ Tavano (E)
    JUVE STABIA-CITTADELLA 1-1
    4′ Pellizzer (C), 21′ Caserta (J)
    LIVORNO-GROSSETO 4-0
    26′ Paulinho, 50′ Siligardi, 82′ Meola, 85′ Belinghieri
    MODENA-NOVARA 1-0
    94′ Ardemagni
    PADOVA-ASCOLI 1-1
    82′ Soncin (A), 92′ Raimondi (P)
    VARESE-TERNANA 1-0
    54′ Ebagua
    VIRTUS LANCIANO-CESENA 3-3
    5′ e 22′ Succi (C), 38′ Fofana (V), 45′ Succi (V), 51′ rig. Falcone (V), 91′ Falcinelli (V)
    PRO VERCELLI-VICENZA 2-1
    15′ Scavone (P), 35′ Tiribocchi rig. (P), 47′ Giandonato (V)
    REGGINA-CROTONE domani, ore 20:45

    CLASSIFICA
    Sassuolo 39; Livorno 38; Verona 32; Brescia; Padova e Varese 26; Modena e Juve Stabia 25; Cittadella ed Empoli 22; Spezia 21; Bari 19; Ternana ed Ascoli 18; Crotone e Vicenza 17; Cesena 16; Reggina, Pro Vercelli e Lanciano 14; Novara 10; Grosseto 8.

  • Serie B, turno agevole per il Livorno. Per il Sassuolo l’insidia Bari

    Serie B, turno agevole per il Livorno. Per il Sassuolo l’insidia Bari

    Tutto pronto per la diciassettesima giornata del campionato di Serie B. Si giocherà quasi per intero di sabato con un solo posticipo in programma lunedì sera. Per la capolista Sassuolo c’è la trasferta al San Nicola di Bari. Un incontro tutt’altro che semplice per gli emiliani anche se c’è da tenere in considerazione che i pugliesi sono calati rispetto all’inizio di stagione ma restano sempre un osso duro per tutti visto che sono a caccia di punti salvezza a causa della pesante penalizzazione sul fardello ormai dalla scorsa estate. Ovviamente molto interessato a questa sfida è il Livorno, impegnato a sua volta nel derby tutto toscano contro il Grosseto, fanalino di coda della cadetteria.

    La formazione di Nicola infatti sogna in grande ma per farlo oltre a vincere il proprio match dovrà anche sperare in un passo falso altrui. Dopo il colpaccio in Coppa Italia sul campo del Palermo è tempo di campionato per il Verona. Un’altra trasferta, stavolta a Brescia, contro una formazione che deve fare risultato per non staccarsi dal treno play off. Gli scaligeri in campionato sono reduci dalla sospensione del match contro il Cittadella con il risultato comunque a loro sfavore. Incontro sulla carta alla portata per il Padova, in netta ascesa nelle ultime settimane, chiamato ad affrontare l’Ascoli. Alla formazione di Pea dunque non sono consentiti passi falsi. Dopo lo splendido successo di Castellamare di Stabia l’Empoli vuole continuare nel proprio momento d’oro ma per farlo dovrà avere la meglio sull’imprevedibile Spezia.

    Il Livorno
    Il Livorno © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Incontro non facile dunque per i toscani che però sono carichi a mille dopo la vittoria in terra campana. I liguri invece sono alla ricerca di quella continuità che sino al momento sembra una chimera. Il doppio ko tra campionato e coppa, sempre contro formazioni toscane, non ha certo frenato la voglia della Juve Stabia che riceverà un Cittadella sino al momento non troppo entusiasmante fuori casa. Sempre in chiave play off il Varese riceve una Ternana che rispetto ad un mese fa sembra essere in calo ma che sicuramente darà filo da torcere ai lombardi. Modena in casa contro un Novara a caccia di punti dopo l’arrivo di Aglietti.

    Una sfida sulla carta tutta a favore dei Canarini, ma i piemontesi non possono permettersi passi falsi perché la classifica rischia di farsi preoccupante. Vera e propria sfida salvezza a Lanciano dove i padroni di casa ospitano il Cesena. Due squadre assetate di punti dunque, il che potrebbe rendere la sfida ancora più interessante. Alle 18 altro match  in ottica salvezza, ossia quello tra Pro Vercelli e Vicenza. Lunedì la chiusura del programma con il derby di Calabria tra Reggina e Crotone che si giocherà al Granillo. Un confronto delicato vista la classifica di entrambe ma sempre emozionante tra due squadre che hanno, in questa stagione, un comune obiettivo che è quello della salvezza. Gli amaranto di Dionigi tra l’altro sono galvanizzati dall’impresa compiuta in Coppa Italia sul campo del Chievo Verona e che gli è valso l’ottavo di finale contro il Milan.

  • Programma Coppa Italia, tocca alla Fiorentina. Palermo eliminato

    Programma Coppa Italia, tocca alla Fiorentina. Palermo eliminato

    Programma Coppa Italia IV Turno. Non c’è un attimo di sosta per il calcio italiano e dopo la lunghissima quattordicesima giornata, iniziata sabato notte con il derby siciliano e terminata ieri con la sfida Lazio-Udinese, è tempo di Coppa Italia. E’ previsto tanto turn over, soprattutto nelle squadre della massima serie e ciò può diventare un’ottima vetrina per quei giocatori che non trovano tanto spazio durante il campionato. Dopo la gara disputata ieri tra Palermo e Verona, quest’oggi scenderanno sul prato verde altre dodici squadre, per un totale di sei partite. Sulla carta, il match più equilibrato dovrebbe essere quello tra Siena e Torino, unica gara tra due formazioni della stessa categoria. Le big italiane, non ancora presenti nel tabellone, faranno la loro comparsa a metà dicembre per gli Ottavi di Finale.

    PALERMO-VERONA – E’ stata giocata ieri la prima partita del IV Turno di Coppa Italia tra Palermo e Verona. Al Barbera, vittoria e passaggio del turno per i veronesi che rimontano lo svantaggio iniziale (rete di Giorgi) grazie ai gol della coppia d’attacco Cocco-Cacia. Il sardo pareggia dopo appena due minuti dalla rete palermitana, ed infine l’ex punta del Piacenza regala la qualificazione alla sua squadra segnando a quindici minuti dalla fine (decisiva la deviazione di Labrin). In mezzo, l’espulsione diretta di Cacciatore per gli ospiti. Per il Verona si aprono le porte degli Ottavi di Finale, con la sfida contro l’Interche verrà disputata il 18 dicembre.

    Verona
    Il Verona elimina il Palermo e si qualifica per gli Ottavi di Coppa Italia © Tullio M. Puglia/Getty Images

    PROGRAMMA ODIERNO – Si inizierà alle ore 15 con la doppia sfida Chievo-Reggina e Atalanta-Cesena. Le due compagini di Serie A, cercheranno di sfruttare questi due match per mandare in campo qualche riserva, in modo tale che possa mettere minuti importanti sulle gambe. Reggina e Cesena proveranno a giocarsela fino alla fine. Si proseguirà alle ore 17 con la partita Bologna-Livorno e nonostante la categoria di differenza, la possibilità di una sorpresa al fischio finale è alta. Pioli, mister dei rossoblu, non ha usato mezzi termini per annunciare l’ampio turn over permettendo ai titolari di rifiatare e concentrarsi sul campionato. Chi passa il turno, affronterà il Napoli. Il programma prosegue alle ore 19, con la gara Siena-Torino, chi vince dovrà sfidare la Lazio agli Ottavi. Ed infine, alle ore 21, il match Fiorentina-Juve Stabia chiuderà la giornata sulla Coppa Italia. Montella farà riposare qualche giocatore, ma non snobba la coppa, che potrebbe garantire l’accesso all’Europa senza dover attendere la fine del campionato.

    ECCO IL PROGRAMMA COPPA ITALIA IV TURNO

    Ore 15: Chievo – Reggina — Chi vince affronterà il Milan
    Ore 15: Atalanta – Cesena — Chi vince affronterà la Roma
    Ore 17: Bologna – Livorno — Chi vince affronterà il Napoli
    Ore 19: Siena – Torino — Chi vince affronterà la Lazio
    Ore 21: Fiorentina – Juve Stabia — Chi vince affronterà l’Udinese

  • Serie B, Sassuolo implacabile. Verona frenato dalla nebbia, Empoli corsaro

    Serie B, Sassuolo implacabile. Verona frenato dalla nebbia, Empoli corsaro

    Vola il Sassuolo nella sedicesima giornata di Serie B. I neroverdi battono la Reggina e mantengono le distanze sul Livorno, vittorioso nell’anticipo contro il Novara mentre il Verona si è visto fermare dalla nebbia ma sotto di un gol e a 8’ dalla fine contro il Cittadella. Tre punti pesanti per il Padova a Crotone così come per l’Empoli che sbanca il terreno della Juve Stabia. Punti importanti per il Varese che piega in casa la Pro Vercelli mentre il Bari si aggiudica il posticipo contro il Modena. Pari nelle sfide Ascoli-Vicenza (a reti bianche), Grosseto-Brescia e Ternana-Lanciano (quest’ultime ricche di gol visto il 2-2 finale).

    SASSUOLO-REGGINA 3-1
    Il Sassuolo replica al Livorno vincendo per 3-1 la sfida con la Reggina. Ma non è stato facile considerando che i calabresi hanno giocando un grandissimo primo tempo ma dovendo fare i conti con la sfortuna. Al 18’ neroverdi avanti con Boakye ma poco dopo Ceravolo trova l’immediato, e meritato, pareggio. Alla mezz’ora però Troianiello firma il momentaneo allungo e la Reggina al 34’ si vede fermare dalla traversa sul colpo di testa di Lucioni. Ad inizio secondo tempo Boakye fa tris mettendo il sigillo ad una gara che poteva terminare con un gap più ampio se solo la formazione di casa non si fosse dimostrata così tanto sprecona nel secondo tempo.

    JUVE STABIA-EMPOLI 1-2
    Colpaccio dell’Empoli che sbanca Castellamare di Stabia nel finale di gara. Già dopo 11’ il match si sblocca grazie a Caserta che con un bel tiro al volo dal limite dell’area fulmina Bassi. Reagisce praticamente subito l’Empoli che si fa molto pericolosa con Tavano e Murolo ma senza riuscire a gonfiare la rete. Ancora Maccarone e Tavano, poco dopo ci provano ma Nocchi sempre attento dice di no. Nella ripresa la Juve Stabia si copre ma l’Empoli è sempre più sprecone con Tavano che al 18’ si divora una clamorosa chance. Al 35’ però ecco il pareggio dei toscani: Saponara calcia, Nocchi respinge, sulla palla interviene Tavano che fa 1-1. Proprio negli istanti conclusivi è Saponara, sfruttando un assist di Maccarone, a segnare il gol del definitivo 1-2.

    Sassuolo esulta a fine gara
    Sassuolo esulta a fine gara © Marco Luzzani/Getty Images

    RISULTATI E MARCATORI SEDICESIMA GIORNATA SERIE B
    Novara-Livorno 0-1
    48’ st Paulinho
    Ascoli-Vicenza 0-0
    Cittadella-Verona sospesa per nebbia sul 2-1 al 37’ st
    29′ pt Laner (V); 2′ st Schiavon (C); 28′ st Maah (C)
    Crotone-Padova 0-1
    26′ pt Farias
    Grosseto-Brescia 2-2
    1′pt Caracciolo (B); 13′ pt Sforzini (G); 17′ st Scaglia (B); 21′ pt Olivi (G)
    Juve Stabia-Empoli 1-2
    11′ pt Caserta (JVS); 34′ st Tavano (E); 45′ st Saponara (E)
    Sassuolo-Reggina 3-1
    18′ pt Boakye (S); 22′ pt Ceravolo (R); 32′ pt Troianiello (S); 3′ st Boakye (S)
    Ternana-V.Lanciano 2-2
    39′ pt Litteri (T); 42′ pt Di Cecco (VL); 27′ st Vitale (T); 43′ st Falcone (VL)
    Varese-Pro Vercelli 2-0
    45′ pt Nadarevic; 20′ st Ebagua
    Bari-Modena 2-0
    19’ st Caputo, 43’ st Caputo

    Classifica: Sassuolo 38; Livorno 35; Verona* 32; Padova 25; Juve Stabia 24; Brescia e Varese 23; Modena 22; Cittadella* e Empoli 21; Spezia 20; Bari e Ternana 18; Crotone, Vicenza e Ascoli 17; Cesena 15; Reggina 14; Virtus Lanciano 13; Pro Vercelli 11; Novara 10; Grosseto 8