Tag: livorno

  • Eto’o trascina l’Inter, battuto il Livorno 3-0. Allungo sul Milan

    Eto’o trascina l’Inter, battuto il Livorno 3-0. Allungo sul Milan

    L’Inter torna a vincere in campionato dopo un’astinenza durata un mese ristabilendo la distanza di 4 punti in classifica sul Milan battendo facilmente a San Siro il Livorno sempre più vicino ad una retrocessione inevitabile. Grande protagonista del match Eto’o autore di una doppietta che archivia la pratica toscana già nel primo tempo e tris di Maicon al 61′.

    I nerazzurri però impiegano oltra mezz’ora per rendersi pericolosi al cospetto di un Livorno ben organizzato: Quaresma, gettato nell’undici titolare a sorpresa da Mourinho, impegna Rubinho poi si scatena Eto’o che nell’arco di 5 minuti, dal 36′ al 41′, realizza le due reti che tagliano le gambe agli uomini di Cosmi. Primo sigillo con una bella conclusione dal limite dell’area, seconda rete magnifica in rovesciata su un cross dalla destra di Pandev. Tra il primo e il secondo gol Rubinho si oppone da vero campione su un tiro dell’attaccante camerunense che sfiora così la sua tripletta personale.

    Nella ripresa, con un Livorno ormai rassegnato all’ennesima sconfitta, arriva il gol di Maicon al 61′ che cala il sipario sulla partita: assist di Thiago Motta per il terzino brasiliano che fulmina Rubinho in uscita.
    Nel tempo rimanente l’Inter controlla e i due tecnici danno spazio ai vari cambi in una partita che non ha più nulla da dire.
    In classifica i nerazzurri salgono a quota 63, Milan e Roma a -4 ma sabato pomeriggio gli uomini di Mourinho andranno all’Olimpico impegnati nel big match contro i giallorossi che potrebbe riaprire ma anche chiudere il discorso scudetto.

    Il tabellino
    INTER – LIVORNO 3-0
    36′ Eto’o, 41′ Eto’o, 61′ Maicon
    INTER (4-3-3): Julio Cesar; Maicon, Cordoba, Materazzi, Chivu (76′ Samuel); Zanetti, Cambiasso (63′ Mariga), Thiago Motta (69′ Muntari sv); Quaresma, Eto’o, Pandev.
    A disposizione: Toldo, Lucio, Milito, Arnautovic.
    Allenatore: Mourinho
    LIVORNO (3-5-1-1): Rubinho; Perticone, Rivas, Knezevic (64′ Diniz); Raimondi, Filippini (46′ Vitale), Pulzetti, Prutsch, Pieri; Di Gennaro (51′ Tavano); Danilevicius.
    A disposizione: Bardi, Bellucci, Lignani, Lucarelli.
    Allenatore: Cosmi
    Arbitro: Brighi
    Ammoniti: Mariga (I), Perticone (L), Vitale (L)

  • Serie A 30 Giornata: Inter – Livorno. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni INTER – LIVORNO (ore 20:45)

    INTER (4-3-3): Julio Cesar; Maicon, Cordoba, Samuel, Chivu; Zanetti, Cambiasso, Thiago Motta; Quaresma, Eto’o, Pandev.
    A disposizione: Toldo, Materazzi, Lucio, Muntari, Mariga, Milito, Arnautovic.
    Allenatore: Mourinho
    Squalificati: Stankovic
    Indisponibili: Sneijder, Santon
    LIVORNO (3-4-2-1): Rubinho; Perticone, Rivas, Knezevic; Raimondi, Pulzetti, Prutsch, Vitale; Di Gennaro; Danilevicius, Lucarelli.
    A disposizione: Bardi, Diniz, Esposito, Danilevicius, Filippini, Pieri, Bellucci, Tavano.
    Allenatore: Cosmi
    Squalificati: Moro
    Indisponibili: Miglionico, Bernardini, Galante, Bergvold, De Lucia, Mozart, Marchini

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Serie A: Inter – Livorno, le probabili formazioni. Milito parte dalla panchina, torna Chivu

    L’Inter dopo un mese senza vittorie cerca strada al pericolante Livorno di Serse Cosmi tra le mura amiche. I nerazzurri potrebbero far rifiatare Milito, alle prese con qualche acciacco, in vista del match clou di sabato prossimo contro la Roma. Sarà Pandev il partner di Eto’o in attacco, mentre Quaresma sostituirà Sneijder. Partirà dal primo minuto Chivu recuperato dopo il terribile infortunio. Cosmi rivoluziona il centrocampo con gli inserimenti di Pulzetti, Vitale e Prutsch, Di Gennaro agirà alle spalle di Tavano e Lucarelli.

    Inter-Livorno mercoledì ore 20.45
    Inter (4-3-3):
    Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Cambiasso, Thiago Motta; Eto’o, Quaresma, Pandev.
    A disposizione: Toldo, Materazzi, Cordoba, Muntari, Mariga, Milito, Arnautovic. All.: Mourinho
    Squalificati: Stankovic (1)
    Indisponibili: Sneijder, Santon

    Livorno (3-4-2-1): Rubinho; Perticone, Rivas, Knezevic; Raimondi, Pulzetti, Prutsch, Vitale; Di Gennaro; Tavano, Lucarelli.
    A disposizione: Bardi, Diniz, Esposito, Danilevicius, Filippini, Pieri, Bellucci, Danilevicius. All.: Cosmi
    Squalificati: Moro (1)
    Indisponibili: Miglionico, Bernardini, Galante, Bergvold, De Lucia, Mozart, Marchini

  • Inter, Mourinho non perdona: Balotelli ancora non convocato

    Inter, Mourinho non perdona: Balotelli ancora non convocato

    E sono tre: questo il numero delle esclusioni consecutive di Mario Balotelli dai convocati di Mourinho che lascia così a casa ancora una volta per motivi disciplinari, dopo le trasferte di Londra e Palermo, l’attaccante nerazzurro in vista della sfida di domani sera in casa contro il Livorno nonostante il tecnico sia alle prese con l’assenza forzata di Sneijder e delle non perfette condizioni fisiche di Milito.
    Mourinho non gli ha perdonato il comportamento tenuto nello spogliatoi circa dieci giorni fa, quando Mario ironizzò sul recupero del Milan, sua squadra del cuore, in campionato ai danni dei compagni interisti.

    E per risolvere la questione di certo non ha aiutato il tg satirico Striscia la Notizia che proprio ieri ha consegnato al giovane attaccante nerazzurro, tramite l’inviato Staffelli, il Tapiro d’Oro e una riproduzione della maglia del Milan con tanto di scritta Balotelli sul retro della maglia, da lui indossata. Certamente Mourinho sarà andato di nuovo su tutte le furie.

  • Serie A, corsa salvezza: respira la Lazio, Atalanta travolgente, Siena ok

    Serie A, corsa salvezza: respira la Lazio, Atalanta travolgente, Siena ok

    Ventinovesima giornata di Serie A che è stata caratterizzata dai tanti scontri salvezza in programma.
    La Lazio espugna il Sant’Elia di Cagliari per 2-0 conquistando 3 punti vitali per la volata salvezza. I biancocelesti si mantengono a 4 punti dal terz’ultimo posto chiudendo la pratica sarda già nel primo tempo: al 4′ Rocchi sblocca il risultato su assist di Mauri, il raddoppio che chiude la partita arriva al 37′ con Floccari. Brutto Cagliari che, a questo punto, vede ridimensionarsi le proprie ambizioni di centrare l’ingresso in Europa.

    L’Atalanta fa suo l’importantissimo match contro il Livorno: i nerazzurri travolgono la squadra di Cosmi per 3-0 per effetto delle reti di Padoin al 13′, abile a ribattere in rete una respinta corta di Rubinho su conclusione di Chevanton, dello stesso attaccante uruguagio e di Ferreira Pinto in apertura di secondo tempo. Il Livorno scivola così all’ultimo posto, fermo a quota 24 e scavalcato dal Siena, in ottima forma e dato per spacciato solo qualche giornata fa, che vince la partita casalinga contro il Bologna. A decidere la gara ci pensa l’argentino Larrondo al 9′ su assist di Reginaldo; la cura Malesani sta dando i suoi frutti.

    Infine finisce in parità per 1-1 tra Chievo e Catania, un punto a testa che soddisfa entrambe le squadre: dopo un primo tempo avaro di emozioni, Pellissier porta in vantaggio i clivensi al 64′ approfittando di un fuorigioco sbagliato dalla retroguardia etnea. Il pareggio arriva 10 minuti più tardi con un rigore procurato e trasformato da Maxi Lopez, al suo quarto centro stagionale.

  • Serie A 29 Giornata: Atalanta – Livorno. Live streaming e probabili formazioni

    Probabili formazioni ATALANTA – LIVORNO (ore 15:00)

    ATALANTA (4-4-1-1): Consigli; Garics, Bianco, Manfredini, Bellini; Ferreira Pinto, Padoin, Guarente, Valdes; Chevanton, Amoruso.
    A disposizione: Coppola, Peluso, Pellegrino, Volpi, Caserta, Ceravolo, Gabbiadini.
    Allenatore: Mutti
    Squalificati: Doni, Tiribocchi, Capelli
    Indisponibili: Talamonti, E. Barreto, De Ascentis
    LIVORNO (3-4-2-1): Rubinho; Perticone, Rivas, Knezevic; Raimondi, Moro, Filippini, Pieri; Bellucci, Di Gennaro; Lucarelli.
    A disposizione: Bardi, Diniz, Danilevicius, Vitale, Pulzetti, Tavano, Prutsch.
    Allenatore: Cosmi
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Miglionico, Bernardini, Galante, Bergvold, Esposito, De Lucia, Mozart, Marchini

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Liscio & Sbalascio: Super Catania demolisce l’Inter, inspiegabile il suicidio Juve

    Liscio & Sbalascio: Super Catania demolisce l’Inter, inspiegabile il suicidio Juve

    28esima giornata che va in archivio facendo registrare il massimo numero di segnature (ben 39!). Molti i protagonisti, in positivo e in negativo, della domenica.
    Primo posto assoluto è per il super Catania di Sinisa Mihajlovic che dà una lezione di calcio all’Inter per buona parte della gara. La vittoria è frutto di un modulo e di una mentalità che permette agli etnei di attaccare e difendere in modo compatto, senza scomporsi, mostrando peraltro una identità di gioco molto gradevole. I 22 punti raccolti dall’allenatore serbo sono un bottino superbo, rendimento che sta portando i siciliani al sicuro dalle zone più calde della classifica.
    Tra i migliori, senza ombra di dubbio, il capitano del Livorno Cristiano Lucarelli che con una strepitosa tripletta blocca la Roma di Claudio Ranieri sul pari. Giornata da incorniciare per il livornese, servono i suoi gol se la squadra labronica vorrà ancora dire la sua nella corsa alla salvezza.
    Un gradino più sotto si piazza il Siena e il suo allenatore, Alberto Malesani, autori di una formidabile rimonta a Torino contro la Juventus: i primi 10 minuti da incubo (3-0 che avrebbe tagliato le gambe a molti) vengono cancellati con una superba prestazione nel resto della partita e dopo aver compiuto tutti gli sforzi possibili (con risorse tecniche peraltro limitate) escono dallo stadio Olimpico con un pari prezioso in vista del futuro. I complimenti oltre che alla squadra vanno al suo allenatore che non ha mai mollato la presa sulla partita, azzeccando le mosse giuste e infondendo ai suoi uomini lo spirito giusto per credere nella clamorosa rimonta.
    Un posto in graduatoria lo trova anche la coppia viola Jovetic-Gilardino che a Napoli dà spettacolo e fa meraviglie: doppietta per il bomber, gol e 2 assist per il fantasista montenegrino. Non era facile dopo la batosta dell’eliminazione in Champions (subita da parte del Bayern Monaco) ricompattarsi e cercare di andare avanti, ma la Fiorentina ha sfoderato una prestazione sostanziosa ed efficace, infliggendo tra l’altro al Napoli di De Laurentiis la prima sconfitta casalinga in notturna da quando è diventato Presidente dei partenopei (cosa che non era riuscita neanche alle big del nostro campionato).
    Citazione per Clarence Seedorf, non solo per la bellezza del suo gesto tecnico ma anche per la valenza del gol segnato al Chievo che porta il Milan ad un solo punto dai cugini interisti in classifica. Quando bisogna togliere le castagne dal fuoco l’olandese è sempre uno dei primi a farsi trovare pronto.

    E passiamo ai peggiori di giornata. Se al primo posto tra i migliori c’è il Catania, per una semplice equazione al primo posto dei peggiori troviamo l’inter ed il suo centrocampista Muntari. Il ghanese (catastrofico), mandato in campo da Mourinho al 79esimo, riesce a provocare la punizione da dove poi scaturirà il rigore per un fallo da dietro prendendosi anche il relativo cartellino giallo, in barriera sulla punizione di Mascara allarga il braccio in modo innaturale per bloccare la palla proprio davanti agli occhi dell’arbitro, prendendosi il secondo giallo con annessa obbligatoria espulsione (in soli 70 secondi in campo!) e dando agli etnei il rigore del sorpasso calciato da Mascara. Ma non può essere solo lui il capro espiatorio di una squadra che sta attrversando un periodo tutt’altro che brillante e che dovrà ora giocare per il resto della stagione con il coltello tra i denti, cosa che in passato non è mai successa.
    Trova posto anche il suicidio Juventus contro il Siena: 10 minuti di calcio-champagne, poi dopo il terzo gol, il buio che permette a Malesani e ai suoi giocatori di rientrare piano piano in partita fino a d acciuffare un prezioso pareggio. Il black-out che ha colpito i bianconeri è inspiegabile, tra l’altro lo è anche la stagione che va a concludersi visto che la Juve avrebbe dovuto essere, a detta di molti addetti ai lavori, l’anti Inter e invece ha solo portato delusioni ai suoi tifosi.
    Citazione per Pizarro: il romanista sbaglia un rigore fondamentale che avrebbe potuto chiudere la partita contro il Livorno e invece il suo errore permette ai toscani di restare a galla e di pareggiare. Alla fine 2 punti persi che potrebbero pesare sui giallorossi nella rincorsa alla capolista Inter.
    Infine da ricordare la difesa del Cagliari: nel solo primo tempo “becca” 4 gol e subisce 3 pali dal Genoa, alla fine della parita i legni saranno 4 e le reti subite ben 5. Un giorno di vacanza ci sta, ma non proprio la domenica durante la partita del campionato! ci sono altri 6 giorni durante la settimana da scegliere per riposarsi!

  • Serie A, 28 giornata: highlights Livorno – Roma 3-3. Un Tris di Lucarelli blocca i giallorossi

    Un sontuoso Cristiano Lucarelli blocca i sogni di rimonta della Roma. Il capitano del Livorno con una bella tripletta impone il pari ai capitolini, per i giallorossi a segno Luca Toni, Perrotta e Pizarro che però sbaglia un rigore decisivo.

  • Serie A: le interviste di Livorno – Roma 3-3

    Luca Toni: “Sono molto dispiaciuto e deluso per il risultato, c’ era la possibilità di recuperare 3 punti all’ Inter, cercheremo nelle prossime partite, cercandole di vincerle tutte, di colmare il distacco ma l’ importante è rimanere nelle prime tre e poi alla fine si tireranno le somme.  Sono contento della mia prestazione personale ma avrei sicuramente rinunciato al mio gol per una vittoria della Roma, sul rigore subito non penso a commentare la decisione arbitrale ma sono rammaricato perché abbiamo avuto la possibilità di chiudere la partita nel primo tempo ma non ci siamo riusciti, sulla mia situazione contrattuale penso che adesso non sia il momento di pensarci a tempo debito mi siederò a tavolino con il Bayern che si è dimostrato sempre un club serio e corretto nei miei confronti e sono sicuro che troveremo la migliore soluzione per ambedue le parti”.

    Claudio Ranieri: “La Roma ha giocato bene, abbiamo fatto tre gol abbiamo preso un palo sul rigore, ma decisive sono state le nostre disattenzioni in difesa. Il rigore di Juan di può dare come anche non dare non è mio costume commentare tali episodi. Non ho mai detto di credere allo scudetto, solo l’ Inter lo può perdere, ma oggi 3 punti ci avrebbero fatto molto comodo. Non sono d’accordo con le critiche fatte, secondo me abbiamo giocate bene, ripeto, le nostre carenze giornaliere ci hanno condannato. Preferisco comunque guardare sempre il bicchiere sempre mezzo pieno”.

    Gian Paolo Montali : “Per commentare gli ultimi risultati della Roma, bisogna vedere come considerare il bicchiere se mezzo pieno o mezzo vuoto, io lo considero mezzo pieno perché non possiamo rimproveraci nulla dal punto di vista dell’ atteggiamento. Le cose più importanti per il futuro è mantenere sempre questo atteggiamento con la voglia di lottare e di non mollare mai, affinché possiamo fare l’ ulteriore salto di qualità. Totti è il valore aggiunto di questa squadra il nostro augurio è quello di recuperarlo pienamente per le ultime 10 partite, perché la sua classe ci manca”.

  • Serie A: Livorno – Roma 3-3: Le pagelle

    Pizzarro : 6,5 sarebbe stata una partita perfetta per il regista cileno se non fosse per il rigore mandato sul palo nel finale di tempo, ammonito salterà la prossima partita contro l’ Udinese.

    Juan4 disorientato completamente da Cristiano Lucarelli, sbaglia il fuorigioco nell’ occasione del 2-2, e procura un dubbio rigore con un fallo di mano ritenuto volontario.

    Mexes 5 sprofonda anche lui insieme a Juan insolitamente insicuro nelle chiusure, ammonito, salta la prossima contro L’ udinese.

    Toni : 6 realizza il gol del momentaneo 2-1, segnale importante a Marcello Lippi sia sul piano fisico che mentale

    Perrotta : 7 si rivedono i suoi inserimenti letali, 5° gol stagionale e anche lui manda un segnale importante al C.T. per il mondiale

    Lucarelli : 8 il capitano trascina la “sua” Livorno, ultimo ad arrendersi realizza una tripletta fantastica

    IL TABELLINO

     
    Livorno-Roma 3-3
    Livorno (3-4-2-1): Rubinho 6; Rivas 5,5, Knezevic 5,5, Esposito 5,5; Perticone 6 (3′ st Diniz 6), Filippini 6,5, Moro 6,5, Pieri 5,5; Di Gennaro 6 (35′ st Danilevicius sv), Bellucci 5 (5’st Mozart 6); Lucarelli 8. A disposizione: De Lucia, Prutsch, Modica, Vitale. All.: Cosmi.
    Roma (4-2-3-1): Julio Sergio 6; Motta 5 (23′ st Cassetti 6), Juan 4, Mexes 5, Riise 5,5; De Rossi 6, Pizarro 6 (38’st Baptista sv); Menez 5 (31′ st Cerci sv), Perrotta 7, Taddei 6; Toni 6. A disposizione: Doni, Burdisso, Tonetto, Brighi. All.:Ranieri.
    Arbitro: Gervasoni di Mantova
    Marcatori: 9′, 26′, 26′ st rig. Lucarelli (L), 10′ Perrotta (R), 19′ Toni (R), 28′ Pizarro (R)
    Ammoniti: Knezevic, Rivas, Di Gennaro, Filippini, Pieri, Lucarelli (L), Pizarro, Menez, Taddei, Cerci, Mexes (R)