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  • Serie A 34 Giornata: Chievo – Livorno. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni CHIEVO – LIVORNO (ore 18:00)

    CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Mandelli, Yepes, Mantovani; Luciano, Rigoni, Marcolini; Bentivoglio, De Paula, Pellissier.
    A disposizione: Squizzi, Sardo, Morero, Iori, Pinzi, Granoche, Bogdani.
    Allenatore: Di Carlo
    Squalificati: Ariatti
    Indisponibili: Bianchi, Hanine
    LIVORNO (3-5-2): De Lucia; Perticone, Galante, Knezevic; Marchini, Moro, Pulzetti, Bergvold, Vitale; Tavano, Danilevicius.
    A disposizione: Bardi, Modica, Pieri, Raimondi, Di Gennaro, Simeoni, Prutsch.
    Allenatore: Ruotolo
    Squalificati: Mozart, Bellucci
    Indisponibili: Miglionico, Rivas, Esposito, Pieri, Lucarelli, Diniz, Rubinho, Filippini

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Serie A volata salvezza: la Lazio respira, Livorno con un piede in B

    Cinque giornate alla fine del campionato e la bagarre in fondo alla classifica continua: analizziamo le situazioni di Lazio, Bologna, Atalanta, Siena e Livorno che si giocheranno la salvezza nei prossimi turni (non abbiamo tenuto conto di Cagliari, Catania, Chievo e Udinese perchè, anche se non hanno raggiunto la permanenza matematica nella massima serie, sono ad un passo dal raggiungerla).

    Il calendario più difficile lo ha sicuramente l’Atalanta che dovrà affrontare squadre in corsa per lo scudetto (Inter) e per la Champions League (Napoli e Palermo) con l’unico scontro diretto fondamentale in casa contro il Bologna, quart’ultimo, alla 36esima giornata che sicuramente sarà decisiva in positivo o in negativo per entrambe. Anche il prossimo turno non è favorevole per i bergamaschi che si troveranno di fronte la Fiorentina che nutre ancora qualche speranza di qualificazione in Champions, difficile, e in lotta per un posto in Europa League.

    Non sorride neanche la Lazio visti i prossimi tre impegni di fuoco con Roma, nel derby della capitale, Inter, nerazzurri e giallorossi si stanno giocando lo scudetto, e Genoa. Se i biancocelesti strapperanno qualche punto in queste sfide non dovrebbe essere difficile nelle ultime due giornate con Livorno (in quel momento probabilmente sarà già retrocesso) e Udinese fare risultati positivi.

    Il Bologna sulla carta ha il calendario meno difficile: Parma, Catania e Cagliari a traguardi raggiunti sono alla portata dei felsinei. Ma a preoccupare è la scarsa condizione fisica degli uomini di Colomba che con la sconfitta di domenica hanno incassato il quinto ko consecutivo. Decisivo lo scontro diretto in trasferta con l’Atalanta.

    Infine chiudiamo con le toscane agli ultimi due posti: il Siena ha dimostrato di non volersi arrendere ma 6 punti dal Bologna sono tanti per poter essere recuperati in 5 giornate anche perchè le prossime partite saranno entrambe fuori casa con Catania (che cerca la salvezza matematica) e Udinese, mentre le restanti rimangono al momento proibitive (Palermo, Fiorentina e Inter). Ma nel calcio non c’è nulla di scontato e se la squadra di Malesani continuerà a crederci come sta facendo le possibilità di restare in Serie A potrebbero aumentare. Chi invece è quasi spacciato è il Livorno, non tanto per il calendario (uno dei più facili tra le squadre invischiate nella lotta) ma per l’atteggiamento rinunciatario dei giocatori che domenica hanno perso in casa 2-0 contro l’Udinese. Il distacco dalla quart’ultima è di 9 punti, questo significa che da qui alla fine del campionato non saranno permessi passi falsi, ovvero cercare di fare bottino pieno in tutte le gare. Nel caso di una sconfitta dei labronici nel prossimo impegno contro il Chievo e una contemporanea vittoria del Bologna ad Udine sarà retrocessione matematica.

    LAZIO 37 BOLOGNA 35 ATALANTA 31 SIENA 29 LIVORNO 26
    34 Lazio – Roma Udinese – Bologna Atalanta – Fiorentina Catania – Siena Chievo – Livorno
    35 Genoa – Lazio Bologna – Parma Inter – Atalanta Udinese – Siena Livorno – Catania
    36 Lazio – Inter Atalanta – Bologna Atalanta – Bologna Siena – Palermo Sampdoria – Livorno
    37 Livorno – Lazio Bologna – Catania Napoli – Atalanta Fiorentina – Siena Livorno – Lazio
    38 Lazio – Udinese Cagliari – Bologna Atalanta – Palermo Siena – Inter Parma – Livorno
  • Highlights Livorno – Udinese 0-2

    Il Livorno cade in casa contro un’Udinese in forma in queste ultime uscite. Sanchez e Di Natale stendono i labronici e sono vicini al traguardo salvezza al contrario dei toscani che possono considerarsi con un piede e mezzo in Serie B.

  • Serie A, 33 giornata: Livorno – Udinese. Streaming e formazioni

    Livorno-Udinese domenica ore 15.00
    Livorno (4-3-2-1):
    Rubinho; Perticone, Rivas, Knezevic, Pieri; Moro, Mozart, Prutsch; Bellucci, Tavano; Lucarelli.
    A disposizione: De Lucia, Galante, Pulzetti, Raimondi, Bergvold, Di Gennaro, Danilevicius. All.: Ruotolo
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Miglionico, Bernardini, Filippini, Esposito, Diniz

    Udinese (4-3-3):
    Handanovic; Ferronetti, Zapata, Lukovic, Pasquale; Isla, Sammarco, Asamoah; Pepe, Di Natale, Sanchez. A disposizione: Belardi, Domizzi, Cuadrado, Badu, Lodi, Floro Flores, Corradi. All.: Marino
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: D’Agostino, Basta, Inler, Coda

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  • Serie A 32 Giornata: Genoa – Livorno. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni GENOA – LIVORNO (ore 15:00)

    GENOA (3-4-3): Amelia; Papasthatopoulos, Moretti, Bocchetti; Rossi, Milanetto, Zapater, Criscito; Suazo, Palladino, Palacio.
    A disposizione: Scarpi, Fatic, Aleksic, Terigi, Lazarevic, El Shaarawi, Mesto.
    Allenatore: Gasperini
    Squalificati: Sculli
    Indisponibili: Dainelli, Jankovic, Acquafresca, Tomovic, Kharja, Juric
    LIVORNO (3-5-2): Rubinho; Rivas, Galante, Knezevic; Raimondi, Pulzetti, Moro, Prutsch, Pieri; Tavano, Lucarelli.
    A disposizione: De Lucia, Diniz, Bergvold, Mozart, Danilevicius, Bellucci, Di Gennaro.
    Allenatore: Cosmi
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Miglionico, Bernardini, Esposito, Perticone, Marchini, Filippini

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  • Spinelli lascia il Livorno, nel futuro una squadra di basket

    “Il Livorno è in vendita”. Lo dice Aldo Spinelli, ai microfoni di Sky Sport 24. “Per me questo deve essere il mio ultimo anno – ha aggiunto Spinelli – sia che il Livorno resti in serie A, sia che retroceda in serie B. La squadra è in vendita ma io metterò tutte le energie per poter restare in serie A, sarebbe un altro sogno che si realizzerebbe”. Spinelli ha poi ricordato i risultati degli amaranto negli ultimi anni. “In cinque anni c’è stato un solo anno di B e anche una seconda retrocessione non deve essere presa come un disonore per una città piccola come Livorno. Abbiamo 9 giovani in giro per un totale di 24 giocatori di proprietà. Il nuovo proprietario troverà una squadra già fatta e avrà la possibilità di tornare subito in Serie A”

    Sembra esserci il basket nel futuro del presidente, voglioso di far rivivere alla sua città i fasti di un tempo “Mi è sempre piaciuta la pallacanestro e se venderò il Livorno calcio, acquisterò una squadra di basket in modo da far rivivere alla città dei Quattro mori lo splendore che ha vissuto negli anni Ottanta e fino alla metà dei Novanta grazie al dualismo fra Libertas e alla Pielle. Ma una cosa è certa: “Cristiano Lucarelli me lo porterei di sicuro dietro, è abbastanza alto e poi ce l’ho già sotto contratto!”.

  • Serie A 31 Giornata: Livorno – Bari. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni LIVORNO – BARI (ore 15:00)

    LIVORNO (3-4-2-1): Rubinho; Perticone, Rivas, Knezevic; Raimondi, Pulzetti, Filippini, Pieri; Di Gennaro; Bellucci, Lucarelli.
    A disposizione: Bardi, Diniz, Modica, Danilevicius, Prutsch, Vitale, Tavano.
    Allenatore: Cosmi
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Miglionico, Bernardini, Galante, Bergvold, De Lucia, Mozart, Marchini
    BARI (4-4-2): Gillet; Belmonte, A. Masiello, Bonucci, S. Masiello; Alvarez, Gazzi, Donati, Allegretti; Meggiorini, Castillo.
    A disposizione: Padelli, Stellini, Parisi, Rivas, Kamata, Castillo, Koman.
    Allenatore: Ventura
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Kutuzov, Ranocchia, Langella, Donda, Padelli, De Vezze, Almiron, Barreto

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  • Highlights Inter – Livorno 3-0

    Con la vittoria per 3-0 sul Livorno, l’Inter riallunga sul Milan riportandosi a +4 in classifica. Le reti sono state messe a segno da Eto’o (doppietta) e Maicon.

  • Inter – Livorno 3-0, le pagelle

    Le pagelle di Inter – Livorno terminata 3-0 per i nerazzurri

    INTER

    Julio Cesar 6
    Maicon 7: sfonda sulla fascia di sua competenza, cala il tris che chiude praticamente la partita. Incontenibile.
    Cordoba 6
    Materazzi 6
    Chivu 6.5: ritorna sul rettangolo di gioco a distanza di oltre un mese dal suo sfortunato infortunio. Ottima la sua prova anche se la paura nei contrasti aerei è ancora viva. Bentornato Cristian.
    -> Samuel sv
    Zanetti 6.5
    Cambiasso 6.5
    -> Mariga 6
    Thiago Motta 6.5: dopo le opache prestazioni fornite il centrocampista brasiliano risulta essere uno dei migliori nel suo reparto; corre e recupera tanti palloni.
    -> Muntari sv
    Quaresma 6.5: “l’oggetto in campo non identificato” degli ultimi due anni si rifà stasera sfoderando una buona prestazione, incoraggiante per le prossime partite. San Siro lo applaude.
    Eto’o 8: due gol uno più bello dell’altro e Livorno a casa. Magnifica la sua rovesciata che porta il risultato sul 2-0, se continua così sono guai per tutti.
    Pandev 6

    LIVORNO

    Rubinho 6.5: prende 3 gol ma si rende protagonista in almeno un paio di occasioni evitando al Livorno un passivo più pesante.
    Perticone 4.5: disastroso, Eto’o gli sfugge via come un’anguilla.
    Rivas 4.5
    Knezevic 5
    -> Diniz 5
    Raimondi 5.5
    Filippini 4.5
    -> Vitale 5
    Pulzetti 5.5
    Prutsch 5
    Pieri 5
    Di Gennaro 5
    -> Tavano 5.5
    Danilevicius 5: chiamato a sostituire Lucarelli, non si rende mai pericoloso.

  • Inter – Livorno 3-0, le interviste

    Chivu: “Sto bene, stanco, ma molto felice del rientro e della vittoria. Era importante portare a casa i tre punti, manca poco alla fine e ci serviva la vittoria dopo la serie negativa per restare avanti. Non ho avuto paura, però devo dire che ero più emozionato del solito: l’ultima volta che ricordo tali emozioni fu all’Europeo 2000 quando giocai la prima partita con la Nazionale. I ragazzi sono stati stupendi, mi hanno dato una mano in campo e fuori, devo ringraziare davvero tutti, non faccio nomi, sono stati tutti meravigliosi con me. Dico grazie a tutti quelli che mi sono stati vicino, grazie, grazie davvero. Ho saputo solo oggi che giocavo dal primo minuto, Mou mi aveva chiesto negli ultimi giorni se avevo paura però ho detto lui che non avrei avuto paura, nemmeno a colpire di testa, l’avevo fatto anche in allenamento. Mi sono trovato a mio agio, sono felice per tutto”.

    Cordoba:
    “Prima della partita sapevamo di affrontare un avversario non facile. C’era la pressione di chi ci inseguiva e a volte giocare contro squadre contro squadre come il Livorno è difficile. Invece siamo scesi in campo molto bene e abbiamo vinto. Eto’o? Lui gioca per segnare e per dare un contributo alla squadra, c’era un periodo in cui non riusciva ma adesso è tornato l’Eto’o che avevamo conosciuto. Ci sta un periodo di adattamento nel calcio italiano. Mi piace sottolineare anche il ritorno di Chivu: per noi è un ritorno speciale e sappiamo che è pronto a darci una mano. La Roma ha fatto una rincorsa impressionante – dice Cordoba ai microfoni di Sky – per questo noi dobbiamo spingere di più perché sappiamo la potenzialità che ha e come arriva a questa partita. Non possiamo dare loro qualche speranza. Il Milan? Erano in pochi quelli che lo davano favorito all’inizio dell’anno. Merito anche a loro, ma ora dipendiamo solo da noi stessi”.