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  • Premier League: Liverpool, City e Chelsea bene all’esordio

    Premier League: Liverpool, City e Chelsea bene all’esordio

    Nella prima giornata di Premier League, dopo il tonfo dello United ed i successi di Arsenal e Spurs non hanno deluso le aspettative le altre tre grandi d’Inghilterra: il Liverpool, il Manchester City e il Chelsea tutte e tre vincitrici nelle gare disputate domenica, le prime due, e nel Monday Night i Blues.

    Raheem Sterling
    Raheem Sterling

    I Reds di Brendan Rodgers, alla prima gara di Premier nel post Luis Suarez, a causa anche delle assenze dei due neo acquisti Lallana e Markovic, soffrono in quel di Anfield contro un buon Southampton ma portano a casa i 3 punti. Il Liverpool trova il vantaggio al 23° con Sterling che ben imbeccato non può sbagliare davanti al portiere. Sembrerebbe tutto in discesa ma crescono i Saints che ad inizio ripresa trovano la parità con Clyne al minuto 56°. Gli ospiti continuano a premere ma al 79° Sturridge tocca una torre di Sterling e riporta avanti i padroni di casa che poi possono ringraziare la buona stella quando il tiro di Schneiderlin colpisce la traversa e rimbalza in campo.

     

    Buona anche la partenza dei campioni in carica del Manchester City che dopo la sberla subita dall’Arsenal in Community Shield, ancora non convincono ma  portano a casa un bel 2-0 in casa del Newcastle. Partono forte i Citizens che dopo alcune occasioni in avvio, trovano il vantaggio al 39° con Silva servito con un colpo di tacco da Dzeko. Nella ripresa i Magpies si lanciano in avanti ed hanno una ghiotta occasione per pareggiare al 91° ma Sissoko fallisce. Passa un minuto ed Aguero la chiude siglando il gol dello 0-2.

     

    Nel Monday Night qualche preoccupazione in avvio per il Chelsea di Mourinho che contro la matricola Burnley va sotto al 14° per il gol di Arfield ma reagisce in pochi minuti pareggiando al 17° con il neo arrivato Diego Costa e ribaltandola al 21° con Schurrle che mette in rete dopo una super giocata di Fabregas. Il gol del definitivo 1-3 lo segna Ivanovic al 34°. Nella ripresa non accade niente di che permettendo ai Blues un facile successo all’esordio.

     

    RISULTATI

    Liverpool – Southampton 2-1 (23° Sterling (L), 56° Clyne (S), 79° Sturridge (L))

    Newcastle – Manchester City 0-2 (39° Silva, 92° Aguero)

    Burnley – Chelsea 1-3 (14° Arfield (B), 17° Diego Costa (C), 21° Schurrle (C), 34° Ivanovic (C))

     

    CLASSIFICA

    Swansea, Tottenham, Aston Villa, Hull City, Arsenal, Liverpool, Manchester City e Chelsea 3, Everton, Sunderland, Leicester e Wba 1, Crystal Palace, Qpr, Stoke City, West Ham, Manchester United, Burnley, Southampton e Newcastle 0

  • Calciomercato: Mandzukic, Sanchez e Suarez, in Europa parte il valzer delle punte

    Calciomercato: Mandzukic, Sanchez e Suarez, in Europa parte il valzer delle punte

    In Europa si è acceso il calciomercato degli attaccanti, uno dopo l’altro come una serie di fuochi d’artificio, tre bomber hanno cambiato squadra e campionato, stiamo parlando di Mario Mandzukic, Alexis Sanchez e Luis Suarez.

    Mario Mandzukic
    Mario Mandzukic

    Mario Mandzukic, resosi conto di non rientrare nei piani del tecnico Pep Guardiola con l’arrivo in maglia Bayern, dal Borussia Dortmund, del polacco Robert Lewandowski, ha messo subito in chiaro che non sarebbe rimasto nel club bavarese. Sull’attaccante della nazionale croata si erano subito accesi diversi rumors di mercato, tra i quali il Milan che si diceva lo avrebbe preso per sostituire una partenza di Mario Balotelli. Mandzukic però non sbarcherà in Serie A, è giunta proprio ieri l’ufficialità che dalla prossima stagione giocherà con la maglia dell’Atletico Madrid. 

    Sono molto felice di essere dell’Atletico Madrid. Ci sono tanti buoni giocatori e stimo molto Simeone.

    Queste le prime parole del sostituto di Diego Costa (trasferitosi al Chelsea) che passa dal Bayern all’Atletico per una cifra intorno ai 22 milioni e che ha firmato un contratto quinquiennale.

    Alexis Sanchez
    Alexis Sanchez

    Oltre a Mandzukic, un altro calciatore accostato per parecchio tempo alla Serie A, non arriverà nel campionato italiano. Alexis Sanchez, obiettivo corteggiato a lungo dalla Juventus è infatti ufficialmente un calciatore dell’Arsenal. Il cileno ex Udinese e Barcellona infatti lascia dopo tre anni i catalani per una cifra che, non è stata dichiarata, si aggira sui 40 milioni di euro.

    Darò il massimo per la mia nuova squadra, l’obiettivo è rendere felici i tifosi dei Gunners.

    Queste parole de El Niño Maravilla alle quali hanno fatto eco quelle molto soddisfatte del tecnico dei londinesi Arsene Wenger:

    Come tutti hanno visto durante il Mondiale, Sanchez è un fantastico calciatore e siamo contenti che abbia firmato con l’Arsenal.

    Luis Suarez
    Luis Suarez

    La partenza di Sanchez verso l‘Arsenal permette al Barcellona di andare a completare ed ufficializzare un colpo di mercato nell’aria da diversi giorni, ovvero l’arrivo tra i blaugrana dell’uruguayano Luis Suarez. Un tridente da favola quello che potrà schierare il tecnico Luis EnriqueMessi-Neymar-Suarez. La cifra per il trasferimento dal Liverpool al Barcellona è di quelle pesanti, si parla di 94 milioni anche se la stampa iberica non si spinge a quantificare il tutto non oltre gli 85 milioni di euro. Suarez però non sarà subito disponibile, la squalifica inflittagli dalla FIFA dopo il morso a Chiellini nella gara Uruguay-Italia nei gironi di Brasile 2014, andrà a concludersi a fine ottobre, non permettendo al Pistolero di disputare le prime gare di Liga e Champions League.

  • Premier League, Liverpool vince e sogna

    Premier League, Liverpool vince e sogna

    Un pomeriggio domenicale Sunday afternoon scoppiettante in Premier League con il big match Liverpool-Manchester City che non delude le attese della vigilia e offre spettacolo, gol, emozioni. Finisce 3-2 per i Reds padroni di casa che aprono la gara con l’1-0 del giovanissimo Sterling su assist pregevole di Suarez confermando l’abitudine del Liverpool per le partenze sprint. Poi su angolo di Gerrard il Liverpool raddoppia con Skrtel. Nella ripresa, però, il City si riprende e prova a scuotersi con le reti di Silva su cross di Milner e ancora lo spagnolo provoca l’autorete di Johnson per l’inaspettato 2-2. Al 78′, poi, giunge l’episodio della svolta: rinvio maldestro di Kompany sul quale si agguanta Coutinho: il suo destro sigla il definitivo 3-2 che regala al Liverpool una vittoria pesantissima nell’ottica della volata finale alla conquista della Premier League. Una vittoria fondamentale, in un giorno significativo: 25 anni fa, infatti, nella strage di Hillsborough persero la vita 96 tifosi del Liverpool. Per ricordare la ricorrenza a fine gara capitan Gerrard, in lacrime per la commozione e la gioia della vittoria fondamentale contro il Citizen, ha radunato tutti i compagni di squadra e, rivolgendosi anche al caloroso pubblico di Anfield, ha urlato: “Possiamo vincere il titolo”.

    Premier League, Liverpool sogna
    Premier League, Liverpool sogna

    Il Liverpool, dunque, ci crede davvero nella conquista della Premier League: e ne ha ben donde considerando i fondamentali tre punti conquistati e la vetta della classifica mantenuta. Non sarà semplice però considerando che il Chelsea di Mourinho secondo in classifica regge il passo. I Blues hanno conquistato un importante 1-0 con il Swansea con rete di Demba Ba. La classifica della Premier League vede, ora, il Liverpool al comando con 77 punti, il Chelsea a 75 punti, il Manchester City a 70, ma con due gare da recuperare. Da segnalare che tra due settimane andrà in scena un altro big match per cuori forti e lo scenario sarà nuovamente quello di Anfield Road, dove giungeranno proprio i Blues di Mourinho, in un altro match-verità per la vittoria finale.

    Sempre in Inghilterra, rilevante anche la giornata di FA Cup che ha delineato le due squadre pronte a sfidarsi: l’Arsenal già qualificato incontrerà l‘Hull City che disputerà la prima finale della sua storia: l’Hull City ha, infatti, eliminato in una sfida emozionante lo Sheffield United. Un match scoppiettante e ricco di gol, in cui l’Hull City va sotto per due volte ma poi riesce a scuotersi e, infine, a dilagare nel punteggio chiudendo la gara sul punteggio di 5-3.

  • Impresa Chelsea, Mourinho riapre la Premier

    Impresa Chelsea, Mourinho riapre la Premier

    Sempre più bello il campionato inglese di questa stagione: racchiuse in 8 punti 4 squadre che si giocano il titolo: Arsenal a 55, Manchester City a 53 pari col Chelsea di Mourinho che ha battuto i citizens nel monday night e Liverpool a 47, seguiti da un Everton davvero in forma questa stagione. I toffees hanno vinto 2-1 in rimonta con l’Aston Villa.

    Per i reds di Rodgers pareggio deludente casalingo con il West Bromwich Albion, ancora a segno Sturridge, con pareggio di Anichiebe su clamorosa papera di Kolo Touré, mentre i gunners prevalgono 2-0 all’Emirates con il Crystal Palace grazie a una doppietta di Oxlade-Chamberlain ai primi due gol della sua stagione.

    Ivanovic - Chelsea | ©  PAUL ELLIS / Getty Images
    Ivanovic – Chelsea | © PAUL ELLIS / Getty Images

    Ennesimo tonfo per il Manchester United di David Moyes, sconfitto 2-1 dallo Stoke City e ora a -5 dal quinto posto valido per l’Europa League. Male anche il Tottenham di Tim Sherwood, sesto, che pareggia 1-1 con l’Hull City. In coda, l’ultima posizione è del Fulham di Rene Meulensteen che perde 3-0 in casa con il Southampton. La penultima piazza è delCardiff City (2-1 al Norwich) seguito dal West Ham vittorioso per 2-0 sullo Swansea. Completa parzialmente la giornata il 3-0 del Sunderland nel sentitissimo derby con il Newcastle. A segno anche Fabio Borini.

    PREMIER LEAGUE, 24° GIORNATA, i risultati

    Newcastle-Sunderland 0-3: 19′ Borini, 23′ Johnson, 80′ Colback.

    West Ham-Swansea 2-0: 26′ e 46′ Nolan.

    Cardiff City-Norwich City 2-1: 5′ Snodgrass (N), 49′ Bellamy (C), 50′ Jones (C).

    Everton-Aston Villa 2-1: 34′ Bacuna (A), 74′ Naismith (E), 85′ Mirallas (E).

    Fulham-Southampton 0-3: 63′ Lallana, 70′ Lambert, 75′ Rodriguez.

    Hull City-Tottenham 1-1: 12′ Long (H), 61′ Paulinho (T).

    Stoke City-Manchester United 2-1: 38′ e 52′ Adam (S), 47′ van Persie (M).

    Wba-Liverpool 1-1: 24′ Sturridge (L), 67′ Anichebe (W).

    Arsenal-Crystal Palace 2-0: 47′ e 73′ Oxlade-Chamberlain.

    Manchester City-Chelsea 0-1: 32′ Ivanovic

     

    PREMIER LEAGUE, 24° GIORNATA, la classifica

    Arsenal 55, Manchester City 53, Chelsea 53, Liverpool 47, Everton 45, Tottenham 44, Manchester United 40, Newcastle 37, Southampton 35, Aston Villa 27, Stoke City 25, Swansea 24, Hull City 24, Sunderland 24, Norwich City 24, Wba 23, Crystal Palace 23, West Ham 22, Cardiff City 21, Fulham 19

  • Juventus, Zuniga ad un passo. Addio Felipe Melo

    Juventus, Zuniga ad un passo. Addio Felipe Melo

    La Juventus avrebbe trovato finalmente l’accordo per il passaggio dell’esterno colombiano Juan Camilo Zuniga dal Napoli alla corte di Antonio Conte. (altro…)

  • “Remuntade” storiche: ecco perchè la Juventus può sperare

    “Remuntade” storiche: ecco perchè la Juventus può sperare

    Remuntada è uno dei termini più usati in questi anni. La sua origine, o meglio, il momento in cui questa parola ha fatto il giro del mondo finendo in primo piano in ogni paese è stato nei giorni precedenti il ritorno delle semifinali di Champions League (altro…)

  • Pronostici Serie A e Calcio Estero, le nostre proposte

    Pronostici Serie A e Calcio Estero, le nostre proposte

    Amici delle scommesse, eccoci nuovamente qui per un nuovo appuntamento con i Pronostici Serie A & Calcio Estero. Un week end spezzatino con partite dal venerdì al lunedì, ma come sempre noi andiamo ad analizzare e consigliare solamente le gare del sabato e della domenica. Questo fine settimana la Premier vedrà scendere in campo pochissime squadre, vista la concomitanza con la Fa Cup che sarà al centro del week end inglese. Per il resto, vi offriamo i soliti consigli sui campionati europei più importanti e su quelli mondiali meno conosciuti. La proposta sarà formata dalle solite due triple più un listone finale. Vi ricordiamo inoltre che i nostri sono consigli da appassionati sulle scommesse sportive e che trattandosi di gioco d’azzardo vi invitiamo a non utilizzare fondi utili per le esigenze di prima necessità. Le quote sono prese dal sito internet di bwin.

    I Pronostici Serie A & Calcio Estero

    Schedina 1

    Catania – Bologna: Campionato perfetto per i siciliani, soprattutto in casa dove hanno raccolto 26 punti sui 36 conquistati al momento (frutto di 8 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte). Il periodo non brillantissimo degli emiliani dovrebbe consentire al Catania di ottenere una facile vittoria che possa mettere ancora più pressione alle squadre impegnate nella conquista di un posto in Europa League, approfittando anche di qualche passo falso delle formazioni sopra in classifica. Pronostico: 1 (1,95)

    Pronostici Serie A & Calcio Estero © Oleg Nikishin/Getty Images
    Pronostici Serie A & Calcio Estero © Oleg Nikishin/Getty Images

    Liverpool – Swansea: Gara della verità per i Reds che si ritrovano in nona posizione, ben distante da un posto in Champions League, obiettivo primario del club inglese ad inizio stagione. I padroni di casa non possono più sbagliare e la sfida contro lo Swansea diventa decisiva per il futuro del club. Gli ospiti in trasferta hanno sempre messo in difficoltà gli avversari di turno e al momento si posizionato due posizioni sopra i padroni di casa (due punti di distacco). Ma noi diamo fiducia al Liverpool e alla loro voglia di riscattarsi. Pronostici: 1 (1,57)

    Real Valladolid – Atletico Madrid: I ragazzi di Simeone si ritrovano con un secondo posto meritatissimo e vorranno proteggerlo il più a lungo possibile dal ritorno dei cugini del Real che stanno incontrando non poche difficoltà in questa stagione. Per la sfida contro il Valladolid, il tecnico argentino si affiderà alla vena realizzativa di Falcao e la vittoria non è scontata ma molto probabile. Pronostico: 2 (2,00)

    Schedina 2

    Montpellier – Nancy: tutte e due le squadre stanno attraversando un ottimo periodo di forma, nonostante il ko di entrambe nell’ultima giornata, rispettivamente contro Saint Etienne fuori casa e il Reims di fronte al proprio pubblico. Per quanto fatto vedere in casa nelle ultime partite, diamo fiducia ai campioni in carica della Ligue 1, credendo alquanto improbabile una seconda vittoria esterna del Nancy, dopo il clamoroso successo al Velodrome di sette giorni fa. Pronostico: 1 (1,50)

    Sochaux – Psg: la vittoria del Mestalla a Valencia segna forse uno dei momenti più importanti di tutta la stagione per i parigini. Storicamente però la Champions dà e toglie, e la trasferta di Sochaux potrebbe nascondere qualche insidia agli uomini di Ancelotti, per di più orfani di Thiago Silva. Nonostante la difesa del Psg sia la meno battuta del campionato (13 reti subite in 24 partite), diamo fiducia ai padroni di casa. Pronostico: goal (2,00)

    Flamengo – Botafogo: in queste prime giornate del Campionato brasiliano Carioca, Flamengo e Botafogo stanno dando spettacolo con partite ricche di reti. Il fatto che si incontrino due delle squadre dal potenziale offensivo più letale di per sé basta per puntare all’over. Entrambe sono in testa ai loro rispettivi gironi, ed entrambe vantano il miglior attacco (28 reti complessive, 15 il Botafogo, 13 il Flamengo). Pronostico: over (1,75)

    Riassunto Pronostici Serie A & Calcio Estero

    Catania – Bologna — 1
    Liverpool – Swansea — 1
    Valladolid – Atletico Madrid — 2

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 60.

    Montpellier – Nancy — 1
    Sochaux – Psg — goal
    Flamengo – Botafogo — over

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 52.

    LISTONE

    Bayer Leverkusen – Augsburg — 1
    Chievo Verona – Palermo — 1x
    Malaga – Athletic Bilbao — 1
    Osasuna – Real Saragozza — 1
    Real Sociedad – Levante — Over 1.5
    Genoa – Udinese — 1x
    Napoli – Sampdoria — 1
    Pescara – Cagliari — x2
    Torino – Atalanta — Under 2.5
    Valencia – Maiorca — 1

    Puntando 2 euro se ne vincono circa 160.

  • Tira e molla in Premier. Lo United si porta a +9 dal City

    Tira e molla in Premier. Lo United si porta a +9 dal City

    Rooney lancia lo United a +9 dal City. Un nuovo week end ricco di emozioni in Premier League con le due squadre di Manchester grandi protagoniste di questa continua altalena di risultati che rende il campionato inglese avvincente e spettacolare. Certo, ora il distacco inizia a farsi pesante e nonostante l’impegno europeo dei Red Devils che potrebbe portare ad un calo di rendimento in Premier, i ragazzi di Ferguson sembrano avere in mano il titolo. I nove punti che separano i due club sono frutto di un grande lavoro estivo da parte del manager dei Diavoli Rossi, capace di rinforzare la rosa (determinante l’arrivo di van Persie) e ricaricare le energie dopo il triste finale di stagione scorsa (con il titolo perso nei minuti finali). Continua invece il deludente campionato del Chelsea che perde sul campo del Newcastle. Ok invece l’Arsenal in casa contro lo Stoke.

    FULHAM-UNITED – Più difficile del previsto il week end dei Red Devils in casa del Fulham. I londinesi tengono bene per tutta la gara, subendo il gioco dei ragazzi di Ferguson ma tenendo per ottanta minuti la porta inviolata e insidiando quello avversaria. Per sbloccare il risultato, a dieci minuti dalla fine, lo United si è affidato a Wayne Rooney che supera Schwarzer con un bel tiro dalla sinistra sul secondo palo. Un gol che vale il +9 in classifica e una tranquillità che permetterà di affrontare il periodo critico con in mezzo la doppia sfida con il Real Madrid con più serenità.

    Mancini vede allontanarsi il primo posto © GLYN KIRK/AFP/Getty Images
    Mancini vede allontanarsi il primo posto © GLYN KIRK/AFP/Getty Images

    CITY-LIVERPOOL – Saluti finali alla Premier? Il 2-2 interno contro il Liverpool potrebbe segnare l’addio definitivo al titolo di Premier. Gara dalle mille emozioni con botta e risposta tra le due formazioni. Il primo tempo finisce 1-1 con le reti di Dzeko (che quest’anno sta caricando sulle proprie spalle il peso dell’attacco del City) e Sturridge, nel secondo tempo arrivano invece le reti di Gerrard e Aguero per il definitivo 2-2. Per Mancini la rincorsa al titolo si fa sempre più dura e anche la conferma sulla panchina dei Citizens per il prossimo anno.

    ALTRE GARE – Spettacolo al St James Park nella sfida Newcastle-Chelsea in una gara dal risultato sempre in bilico. Protagonista del match il neo arrivato in casa bianconera, Moussa Sissoko, autore della doppietta decisiva per la vittoria dei padroni di casa (3-2). Da sottolineare anche l’ennesimo gol di Lampard (l’inglese non smette di segnare da quando la società gli ha annunciato di non voler rinnovare il contratto in scadenza a giugno) che concorre con il compagno Mata nella classifica del gol più bello del week end in Inghilterra.

    Bene l’Arsenal che davanti al pubblico amico supera di misura lo Stoke City con una rete al 78′ di Podolski e rimane in corsa per il quarto posto. Posizione occupata attualmente dal Tottenham che si affida alla classe di Bale per superare l’ostacolo West Bromwich. Un pareggio con tante reti (3-3) per l’Everton, in casa contro l’Aston Villa, che accenna una piccola reazione dopo il crollo incredibile degli ultimi due mesi.

    Per il fanalino di coda del Qpr solo un pareggio a reti bianche contro il Norwich e zona salvezza che dista ben 6 lunghezze. Rimane inspiegabile la situazione del club londinese, costruito per giocarsi un campionato tranquillo, destinato invece a retrocedere. This is football… 

  • City, addio a Balotelli e Premier? Rooney riporta lo United a +7

    City, addio a Balotelli e Premier? Rooney riporta lo United a +7

    Rooney riporta lo United a +7 dal City. Nel turno infrasettimanale della Premier League, la 24esima giornata, ci sono state tante sorprese e qualche solita conferma. Tra queste troviamo i soliti Red Devils che sembrano giocare con una marcia in più rispetto alle dirette concorrenti. I cugini dei Citizens invece dopo l’addio di Mario Balotelli (destinazione Milan), si inceppano e vengono fermati dalla cenerentola del torneo. La 24esima giornata ha regalata anche il solito big match emozionante e per nulla scontato. Ed infine, come non parlare dell’ennesimo passo falso del Chelsea, che subiscono una clamorosa rimonta sul campo del Reading. Tempi bui per i Blues e per il suo manager Benitez, che nonostante il terzo posto, vede una sua conferma sulla panchina dello Stamford Bridge sempre più difficile.

    In fondo alla classifica, importantissima vittoria del Newcastle (fantastico gol di Cabaye) sul campo dell’Aston Villa. I Villans non riescono più a vincere in Premier e la classifica è diventata preoccupante (19esimo posto a pari merito con Reading e Wigan).

    Rooney riporta lo United a +7 dal City © ANDREW YATES/AFP/Getty Images
    Rooney riporta lo United a +7 dal City © ANDREW YATES/AFP/Getty Images

    +7 UNITED – Giornata positiva per i Red Devils che per l’occasione tornano a vincere in rimonta contro il Southampton. All’Old Trafford succede tutto nella prima mezz’ora di gioco con il vantaggio ospite dopo appena tre minuti di gioco con Jay Rodriguez, abile ad approfittare di un errore di comunicazione tra Carrick e De Gea. La reazione dei padroni di casa è rapida e letale, con la firma importante di Wayne Rooney che mette a segno una doppietta tra l’8′ e il 27′, entrando tra le leggende del Manchester United, superando George Best nel numero di reti realizzate in Premier League con la maglia dei Diavoli Rossi! Nel secondo tempo c’è spazio per un miracolo del portiere ospite su un colpo di testa a botta sicura di van Persie che per l’occasione rimane a bocca asciutta.

    ADDIO BALO E PREMIER? – I cugini del City invece, hanno prima salutato il Bad Boy e successivamente sono stati fermati a Londra, in casa del Qpr. Classica partita stregata per i ragazzi di Mancini, ennesima prestazione super del portiere ex Inter, Julio Cesar. I Citizens ci provano in ogni modo, ma l’estremo difensore brasiliano si conferma valore aggiunto dei londinesi e compie una serie di interventi prodigiosi che permettono di salvare il risultato. Partita che termina sullo 0-0 che non accontenta nessuno. Da un parte, il City perde punti preziosi, dall’altra il Qpr continua a navigare in ultima posizione, a 4 punti dalla zona salvezza.

    BIG MATCH – Ed eccoci all’incontro più importante della 24esima giornata (che si è giocata tra martedì e mercoledì). Le aspettative per Arsenal-Liverpool sono state rispettate. Ritmi alti, squadre che vivono di lampi e soprattutto, difese imbarazzanti che rendono ancor più spettacolare l’incontro. I Reds al 60′ si ritrovano sopra di due gol, grazie alle reti di Suarez (nel primo tempo) e Henderson (nella ripresa), ma i Gunners sono duri a morire e nel giro di due minuti portano il risultato sul 2-2 con i gol di Giroud e Walcott. Un punto per parte e tutti scontenti, visto che entrambe le squadre si trovano ancora distanti dal quarto posto, ultima posizione utile per poter partecipare ai preliminari della prossima Champions League.

    SOLITO CHELSEA – Clamoroso a Reading! I blues dominano per gran parte dell’incontro, trovando il doppio vantaggio con Mata, in chiusura di primo tempo e Lampard, che conferma l’ottimo stato di forma, intorno al 66′. Ma i padroni di casa, già autori di qualche bella rimonta, non si danno per vinti e negli ultimi tre minuti di gara, trasformano lo 0-2 in un fantastico 2-2 con la doppia firma di Le Fondre! Il Chelsea rimane al terzo posto, grazie soprattutto alle inseguitrici che non riescono a fare meglio…

    Infine, importante vittoria interna dell’Everton contro il West Bromwich che permette loro di avvicinarsi prepotentemente al quarto posto, occupato attualmente dal Tottenham, fermato sull’1-1 dal Norwich (che si conferma squadra difficile da battere per le big). Ora Spurs e Toffees distano un solo punto tra di loro.

  • Paulinho per Coutinho. Qual’è il vero progetto Inter?

    Paulinho per Coutinho. Qual’è il vero progetto Inter?

    Ci sono o ci fanno? Questa è la domanda spontanea che mi sento di rivolgere verso i dirigenti nerazzurri. Taglio di ingaggi, diminuzione delle spese e ricostruzione parte dai giovani con in panchina, Andrea Stramaccioni, uno che ha dimostrato in breve tempo di saperci fare con i ragazzini. Bene, fin qui sembra tutto bello. La crisi economica che ha colpito il calcio italiano sembrava l’occasione giusta per vedere tanti bei talentini del vivaio nerazzurro scendere a San Siro, con l’approvazione del pubblico che dopo anni di vittorie non avrebbe fatto grandi pressioni sulla lotta per il primo posto. Quindi? Perché si cede Coutinho (classe ’92) per acquistare Paulinho (classe ’88) rimettendoci tra i 3 e gli 8 milioni di euro? Dove sta la programmazione e il ringiovanimento della rosa? Il mercato Inter d’altronde regala spesso queste emozioni…

    Nel giro di qualche anno, la rosa dell’Inter ha perso giocatori del calibro di Julio Cesar, Lucio, Thiago Motta, Sneijder ed Eto’o, tutti in nome del Fair Play Finanziario, a causa del loro alto ingaggio. Ci sta, scelta condivisibile o meno, fa parte del nuovo progetto nerazzurro.

    La strategia Inter non è ancora molto chiara... © Claudio Villa/Getty Images
    La strategia Inter non è ancora molto chiara… © Claudio Villa/Getty Images

    E allora che senso ha cedere un 20enne con uno stipendio da 600 mila euro a favore di un 24enne che difficilmente arriverà in Italia con lo stesso ingaggio? Qualcosa non torna, ci sono 4 anni di differenza, un adattamento al calcio italiano tutto da valutare, una perdita economica sia sull’acquisto del nuovo giocatore che (probabilmente) sull’ingaggio.

    La trattativa – Dopo aver ricevuto tra gli 8 e i 10 milioni di euro per la cessione di Wesley Sneijder al Galatasaray, l’Inter sarebbe intenzionata a privarsi di Coutinho per arrivare al connazionale Paulinho, centrocampista del Corinthians. Il giovane brasiliano, attualmente in forza ai nerazzurri, verrebbe ceduto per 10 milioni al Liverpool e con i soldi ricavati, Branca partirebbe per il Brasile e andrebbe a chiudere l’operazione Paulinho con un esborso economico tra i 13 e i 18 milioni di euro. Perché questa differenza? La clausola rescissoria del 24enne centrocampista del Timao è da quasi 20 milioni, ma la società brasiliana, nonostante viva un periodo ottimo da punto di vista finanziario, potrebbe abbassare le richieste a causa del pressing del giocatore, voglioso di provare un campionato europeo.

    Connazionali diversi – Se il doppio affare (in entrata ed in uscita) andasse a buon fine, l’Inter si ritroverebbe nel giro di qualche giorno senza più trequartisti (tranne quel Guarin, che in nerazzurro sta trovando spazio dietro le punte, ma nato e acquistato come centrocampista centrale). Paulinho, al contrario di Coutinho, per caratteristiche tecniche e tattiche, sarebbe più adatto al ruolo di regista affiancato ad un giocatore di sostanza che gli permetterebbe di liberarsi dai compiti di marcatura.

    Ma il punto principale è… Ne vale la pena? Rinunciare ad un classe ’92 che a fasi alternate (a causa della poca fiducia dimostrata dallo staff tecnico) ha dimostrato di poter crescere bene, mettendo in evidenza una discreta personalità e buona tecnica individuale, per portare alla Pinetina un classe ’88, ottimo centrocampista ma che dovrà dimostrare tutto in un campionato nettamente diverso rispetto a quello brasiliano.

    Personalmente, la reputo una mossa azzardata, soprattutto sul piano economico, viste le differenze di valutazione tra i due giocatori. Pronto ad essere smentito… D’altronde, l’unico giudice potrà essere solamente il campo da gioco.