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  • Premier League: il Chelsea non ha ostacoli, all’ Emirates Stadium finisce 0-3

    Il Chelsea di Carlo Ancelotti si conferma padrone della Premier League e con un perentorio tre a zero nella tana dell’Arsenal di Arsene Wenger respinge l’attacco del Manchester United vittorioso ieri sul campo del Porthsmouth dell’ex Abram Grant. Alla tripletta di Rooney risponde oggi l’ivoriano Drogba con una importante doppietta che lo lancia in testa alla classifica marcatori con 11 reti. Il cammino dei Blue è pauroso 11 vittorie su 13 partite, miglior attacco in coabitazione con l’Arsenal e miglior difesa in assoluto con appena 8 reti subite.

    Reagisce anche il Liverpool di Benitez dopo l’eliminazione dalla Champions League vincendo l’altro derby di giornata in casa dell’Everton, può respirare per una domenica Gianfranco Zola, il suo West Ham vince per 5 a 3 sul Burnley, ancora un pari per il Manchester City di Hughes

    Risultati e Marcatori 14 Giornata
    Wolverhampton-Birmingham 0-1
    3′ Bowyer
    Everton-Liverpool 0-2
    12′ aut. Yobo, 81′ Kuyt
    Arsenal-Chelsea 0-3
    41′ e 86’Drogba, 45′ aut. Vermaelen

    Blackburn-Stoke City 0-0

    Fulham-Bolton 1-1
    35′ Klasnic (B), 75′ Duff (F)
    Manchester City-Hull City 1-1
    45′ Wright Phillips (M), 82′ Bullard rig. (H)
    Portsmouth-Manchester United 1-4
    25′ Rooney rig. (M), 32′ Boateng rig. (P), 48′ Rooney (M), 54′ Rooney rig. (M), 87′ Giggs (M)
    West Ham-Burnley 5-3
    18′ Collison (W), 34′ Stanislas (W), 43′ C.Cole (W), 51′ Franco (W), 64′ Jimenez rig. (W), 68′ Fletcher (B), 74′ Fletcher (B), Eagles (B)
    Wigan-Suderland 1-0
    76′ Rodallega (W)
    Aston Villa-Tottenham 1-1
    10′ Agbonlahor (A), 77′ Dawson (T)

     

  • Liverpool, Benitez: “Ora vinciamo l’Europa League”

    Il giorno dopo la bruciante eliminazione dalla Champions League nella fase a gironi, in casa Liverpool c’è tanta amarezza soprattutto per come è avvenuta. Ai Reds infatti non è bastato vincere in Ungheria contro il Debrecen per 1-0 perchè la Fiorentina battendo il Lione, già qualificato, ottiene l’accesso agli ottavi di finale.

    A scuotere il gruppo ci pensano il tecnico Rafa Benitez e il capitano Steven Gerrard, che indicano la strada da seguire per il futuro, considerando anche la non esaltante posizione di classifica che il Liverpool occupa in Premier League. Benitez infatti dichiara di voler conquistare l’Europa League: “E’ veramente frustrante uscire in questo modo. Eravamo venuti in Ungheria per vincere ed abbiamo vinto, questo pero’ non e’ servito ad evitare l’eliminazione in Champions. Adesso continueremo a giocare in Europa League e faremo il possibile per vincere questo trofeo”.
    A sostenere le dichiarazioni del tecnico anche Gerrard, ieri assente per infortunio: “Abbiamo giocato bene e meritato i 3 punti, quindi e’ molto deludente non proseguire il cammino in questa edizione della Champions. La prestazione di ieri sera e’ stata incoraggiante, possiamo ripartire da qui per costruire il nostro futuro a breve termine. Abbiamo diversi giocatori pronti a rientrare da infortuni, quindi possiamo ancora lottare per qualcosa d’importante”.

  • Champions League: il punto sulla 5 giornata [gare del martedì].

    Nel Girone E la Fiorentina supera al Franchi il Lione e riesce nell’impresa di qualificarsi agli ottavi di finale con una giornata d’anticipo. Il gol vittoria lo segna Juan Manuel Vargas su rigore decretato dal direttore di gara per atterramento di Marchionni. Con questa vittoria i viola ottengono anche il primato in classifica nel girone.
    Vittoria esterna inutile per il Liverpool che viene eliminato dalla competizione: i Reds si impongono in Ungheria contro il Debrecen fanalino di coda con la rete in apertura di gara di N’Gog. Esce di scena così una delle squadre più accreditate per la conquista del trofeo.

    Nel Girone F il Barcellona umilia l’Inter di Mourinho dando una lezione di gioco ai nerazzurri. Senza le stelle Ibrahimovic e Messi in campo, i blaugrana passano in vantaggio con Piquè per poi raddoppiare qualche minuto più tardi con la giovane promessa Pedro Rodriguez. Per l’Inter, mai pericolosa per tutti i 90′, serata da dimenticare in fretta. In classifica i catalani tornano a guidare il girone con 8 punti seguiti a quota 6 dalla coppia Inter e Rubin Kazan che è stata bloccata sul pareggio in casa dalla Dinamo Kiev nel pomeriggio (0-0). La prossima e ultima gara decreterà le squadre che passeranno la fase a gironi: in particolare sarà importante la sfida di San Siro tra 2 settimane che vedrà Inter e Rubin Kazan giocarsi la qualificazione ma la Dinamo Kiev, seppure dovrà affrontare il Barcellona, ancora non è tagliata fuori dai giochi.

    Nel Girone G vittoria a sorpresa dell’Unirea Urziceni che batte a domicilio il Siviglia per 1-0, risultato maturato in virtù dell’autogol di Dragutinovic. Gli spagnoli, già qualificati, registrano la prima sconfitta nel torneo mentre i rumeni sono ad un passo dagli ottavi: basta infatti non perdere in Germania contro lo Stoccarda per centrare l’impresa.
    Stoccarda che dunque si giocherà il tutto per tutto tra due settimane; i tedeschi espugnano Glasgow contro i Rangers per 2-0 con le reti di Rudy e dell’ex Fiorentina Kuzmanovic.

    Nel Girone H l’Arsenal trionfa ancora: 2-0 rifilato allo Standard Liegi con le marcature di Nasri (quando la squadra era addirittura in 9 per l’uscita dal rettangolo di gioco di Gallas e Arshavin dopo uno scontro fortuito) e di Denilson che chiude la partita nei minuti di recupero del primo tempo.
    Pareggio senza reti tra Az Alkmaar e Olympiakos: ai greci basta un pareggio nell’ultima gara contro l’Arsenal per accedere agli ottavi.

  • Champions League: highlights di tutte le partite del 24/11/2009

    Tutti gol e le immagini salienti del Martedi di Champions League. Dall’inutile vittoria del Liverpool sul campo del Debrecen, alla bella vittoria in trasferta dello Stoccarda sui Glasgow Rangers, i gol dell’Arsenal.

  • Champions League: la Fiorentina batte il Lione e conquista ottavi e primato

    E’ la notte della laurea per Fiorentina dei fratelli Della Valle, la squadra viola oramai in costante crescita da diversi anni è giunta allo storico traguardo dell’approdo agli ottavi. Era troppo alta per gli uomini di Prandelli per sbagliare la partita della vita e infatti gli undici in campo regalano una partenza sprint che annichilisce subito il Lione di Puel e i suoi intenti bellicosi. Nel primo quarto d’ora Marchionni e Gilardino scuotono i pali della porta di Lloris prima che un ingenuo Cissokho regali un rigore per atterramento di Marchionni. Vargas va sul dischetto e senza nessuna emozione segna la rete della vittoria, il gol carica ulteriormente la Fiorentina che cicca con Gilardino e Marchionni l’occasione del raddoppio costringendo Frey nel finale agli straordinari. Makoun e Lisandro cercano di rovinare la festa ma Frey davanti al portiere della Francia dimostra di esser superiore. Per concludere il sogno adesso la Fiorentina deve cercare di resistere alla reazione del Liverpool per mantenere il secondo posto.

    IL TABELLINO
    FIORENTINA-LIONE 1-0
    28′ pt Vargas (rig)
    Fiorentina (4-2-3-1): Frey; De Silvestri (42′ st Comotto), Dainelli, Kroldrup, Gobbi; Zanetti (35′ st Jorgensen), Montolivo; Marchionni, Santana (26′ st Donadel), Vargas; Gilardino. All. Prandelli (Avramov, Jovetic, Castillo, Pasqual)

    Lione (4-3-3): Lloris; Gassama, Cris, Boumsong, Cissokho; Makoun, Pjanic, Kallstrom; Govou (29′ st Delgado), Gomis (34′ st Ederson), Bastos (22′ st Lisandro). All. Puel (A disposizione: Vercoutre, Kolodziejczak, Tafer, Seguin)
    Arbitro: Benquerença (Por)
    Ammoniti: Cissokho (L), Gilardino (F), Dainelli (F), Gobbi (F), Kallstrom (L)

  • Champions League 5 Giornata: Risultati, marcatori e classifiche dei gironi E, F, G, H

    Si è giocata oggi la 5 giornata di Champions League dei gironi E, F, G, H. L’Inter esce con le ossa rotte dalla super sfida del Camp Nou contro il Barcellona mentre la Fiorentina conquista una qualificazione storica agli ottavi di finale vincendo in casa contro il Lione. Il Liverpool invece, nonostante la vittoria in Ungheria, viene eliminato.
    Di seguito tutti i risultati, i marcatori e le classifiche.

    [Cliccando sul girone si potranno visualizzare le classifiche, risultati, marcatori e calendario del girone]

    GIRONE E

    • Debrecen – Liverpool 0-1
      4′ N’Gog
    • Fiorentina – Lione 1-0
      28′ rig Vargas

    GIRONE F

    • Barcellona – Inter 2-0
      10′ Piquè, 26′ Pedro
    • Rubin Kazan – Dinamo Kiev 0-0 ( finale)

    GIRONE G

    • Glasgow Rangers – Stoccarda 0-2
      16′ Rudy, 59′ Kuzmanovic
    • Unirea Urziceni – Siviglia 1-0
      45′ aut Dragutinovic

    GIRONE H

    • Arsenal – Standard Liegi 2-0
      35′ Nasri, 45′ Denilson
    • Az Alkmaar – Olympiakos 0-0
  • Premier League 13 Giornata: highlights Liverpool – Manchester City 2-2

    Ad Anfield Liverpool e Manchester City danno vita ad una bella partita con due reti per parte che fa divertire i tifosi ma allontana i sogni di classifica delle due squadre. Succede tutto nella ripresa con Skrtel che porta in vantaggio i padroni di casa prima di assistere al terrificante uno due del City con le reti di Adebayor e Ireland ma la gioia per Hughes dura appena un minuto Benayoun porta il risultato sul 2-2 finale

  • Thierry Henry su Francia – Irlanda: “Sarebbe stato giusto rigiocare la partita”

    A 2 giorni dal vergognoso e tanto criticato colpo di mano che ha permesso alla Francia di qualificarsi ai Mondiali del Sud Africa e della decisione della FIFA di rigettare il ricorso per rigiocare la partita presentato dall’Irlanda, il diretto interessato Thierry Henry esce allo scoperto e confessa il gesto antisportivo:

    Ripetere la gara tra Francia e Irlanda sarebbe stato più giusto. Non mentirò, c’è stato il tocco, la palla mi è venuta addosso e io ho continuato a giocare, l’arbitro non ha fischiato e noi abbiamo segnato. Ovviamente, avrei preferito che le cose fossero andate in maniera diversa, ma è stata colpa dell’arbitro e non credo affatto che la nostra qualificazione sia rubata. Del resto, io persi una finale di FA Cup nel 2001 con l’Arsenal perché il difensore del Liverpool Stephane Henchoz prese la palla con la mano sulla linea di porta, negandoci il gol“.

    Non sappiamo se l’attaccante transalpino si sia effettivamente pentito ma una cosa è certa: confessando il “reato”, Henry ha ottime possibilità di evitare la squalifica che la Fifa dovrebbe comminargli.
    Un vero peccato perchè con questo gesto Henry ha macchiato la sua formidabile carriera e sicuramente non gli rende onore il fatto che l’abbia confessato giorni più tardi. Avremmo voluto vedere che un campione come lui ammettesse la sua colpa in campo andando a riferirlo immediatamente all’arbitro ma, purtroppo, si ha la sensazione spiacevole che nel calcio moderno a vincere siano i più furbi e non i più forti.

  • Juve: Il Liverpool vuole Giovinco

    Sebastian Giovinco nel mirino del Liverpool, almeno stando a quanto circolato in rete nella rassegna stampa del sito dei Reds.
    La formica atomica piacerebbe molto a Rafa Benitez e, considerando che lo juventino non gode di grandi spazi in squadra (è prossimo anche il rientro in squadra di Del Piero), potrebbe arrivare già a Gennaio.
    La Juventus non ha mai nascosto l’interessamento di Javier Mascherano e questo potrebbe essere un motivo per parlare di trattative tra le due società.

  • Calciomercato: Mascherano al Barcellona libera Yaya Toure all’Inter

    Alla fine l’ha spuntata Guardiola, il presidente La Porta sembra voglia accontentare il suo tecnico e regalargli durante il mercato invernale il centrocampista argentino Javier Mascherano. I Campioni d’Europa già in estate avevano cercato un accorto con il Liverpool ma allora fu Rafa Benitez ad opporsi alla cessione. Adesso sembra che il feeling tra l’argentino e il tecnico spagnolo non sia più idilliaco e il trasferimento trova sempre più conferme sia in Spagna che in Inghilterra.

    Il costo dell’operazione si aggirerebbe sui 25 milioni di euro che il Liverpool reinvestirebbe per potenziare l’attacco, mentre il Barcellona a parziale indennizzo potrebbe cedere Yaya Toure all’Inter. Nei giorni scorsi vi avevamo parlato dell’interessamento del presidente Moratti per il forte centrocampista ivoriano che è scontento al Barcellona per il poco spazio concesso da Guardiola in seguito all’esplosione di Keita. Il mercato di gennaio è dietro l’angolo e l’Inter ha fretta di sistemare un reparto che perderà Viera in cerca di nuove fortune e quest’anno è alle prese con i molteplici infortuni di Thiago Motta e Cambiasso.