Tag: lionel messi

  • Le speranze del Real si schiantano sul muro Blaugrana. 2-6 al Bernabeu

    Le doppiette di Henry e Messi ipotecano lo scudetto  sul campo del Real Madrid. I blaugrana, sotto di un gol, prima rimontano lo svantaggio, quindi travolgono i merengues con un incredibile 6-2 andando a +7 sul Real a quattro turni dalla fine della Liga.
    Il Bernabeu in delirio dopo 13′ per il gol di Higuain che porta virtualmente il Real a -1 dalla vetta, ma dura pochissimo. Henry è stratosferico pareggiando subito e propiziando il 2 a 1 di Puyol. Il divario in campo è nettessimo e il Real seppur seconda in classifica non può tener testa agli azulgrana che finalmente riescono ad esser vincenti e belli anche nelle partite decisive.

    IL TABELLINO
    REAL MADRID-BARCELLONA 2-6
    (14′ pt Higuain (R), 17′ pt e 12′ st Henry (B), 19′ pt Puyol (B), 35′ pt e 29′ st Messi (B), 11′ st S. Ramos (R), 37′ st Piquè (B)
    Real Madrid (4-4-2): Casillas; S. Ramos, Cannavaro, Metzelder, Heinze; Robben, Gago, Diarra, Marcelo; Higuain, Raul. A disposizione: Dudek, Torres, Van der Vaart, Parejo, Faubert, Garcia, Saviola, Drenthe. All. Juande Ramos
    Barcellona (4-4-2): Valdes; Alves, Puyol, Piquet, Abidal; Xavi, Yaya Touré, Messi, Iniesta; Eto’o, Henry. A disposizione: Jorquera, Sylvinho, Caceres, Busquets, Hleb, Gudjohnsen, Keita, Bojan. All. Guardiola
    Arbitro: Undiano Malleco
    Ammoniti: 23′ pt Abidal (B), 24′ pt S. Ramos (R), 38′ pt Puyol (B), 44′ pt Marcelo (R), 28′ st Van der Vaart, 40′ st Garcia (R)

  • Champions League: A lezioni di Barcà

    Champions League: A lezioni di Barcà

    Toni non può nulla contro il trio delle meraviglie

    Lionel MessiMessi, Eto’o ed Henry regalano lezioni di calcio agli spettatori del Camp Nou, il Bayern Monaco deve arrendersi per manifesta inferiorità. La squadra di Guardiola è uno spot per il calcio spettacolo, i blaugrana sono devastnti contro qualsiasi tipo di avversario perchè la loro arma in piu è il divertimento. Il Bayern di Toni e Oddo è palesemente inferiore, se poi a questi si aggiungono le assenze di Lucio, Van Buyten e Lahm il divario non può che aumentare. La partita è stata un monologo degli spagnoli con il trio d’attacco abile a smarcarsi e a puntare la porta difesa dallo spaesato Butt. Dura meno di dieci minuti la resistenza tedesca all’8 Eto’o lancia Messi che in anticipo batte Butt, passano appena 4 minuti e a ruoli invertiti il Barcà si trova sul due a zero. I tedeschi nono entrano mai in partita ma a perder la testa è Pep Guardiola espulso al 17′ per un rigore non concesso su Messi. Ma il copione non cambia al 38′ è ancora l’argentino ad andare in rete questa volta su assist di Henry che a sua volta prima della fine del primo tempo firma il 4-0.L’unico tiro in porta per i tedeschi è di Ribery. Nella ripresa, i blaugrana si limitano ad amministrare la partita, andando più volte vicino al quinto goal e deliziando il pubblico con giocate sublimi; per i bavaresi notte fonda: nella ripresa, nessun tiro nello specchio della porta di Victor Valdes. Il Barcellona può concentrarsi sul campionato almeno per il prossimo mese aspettando l’avversaria per la semifinale.

    IL TABELLINO
    Barcellona-Bayern Monaco 4-0 (8′ Messi, 12′ Eto’o, 38′ Messi, 43′ Henry)
    Barcellona (4-3-3): Valdes 6; Puyol 6,5, Piquè 6, Marquez 6, Daniel Alves 6,5; Iniesta 6,5, Toure 6 (36′ st Busquets sv), Xavi 7; Henry 7 (29′ st Keita 6), Eto’o 7,5 (45′ st Krkic sv), Messi 8. In panchina: Pinto, Sylvinho, Caceres, Gudjohnsen. All. Guardiola.
    Bayern Monaco (4-5-1): Butt 5,5; Oddo 5, Breno 4,5, Demichelis 5, Lell 4,5; Altintop 5 (1′ st Ottl 5,5), Schweinsteiger 5, Zé Roberto 5 (32′ st Sosa 5,5), Van Bommel 6, Ribery 6; Toni 5. In panchina: Rensing, Lahm, Badstuber, Borowski, Podolski. All. Klinsmann
    Arbitro: Webb (Ing)
    Ammoniti: 17′ Messi (Bar), 3′ st Lell (Bay), 13′ st Demichelis (Bay), 46′ st Marquez (Bar)

  • Anteprima di Barcellona-Bayern Monaco

    Anteprima di Barcellona-Bayern Monaco

    Sfida che si preannuncia interessante quella che si disputera in un “Camp Nou” tutto esaurito in ogni ordine di posto; il Barcellona ospita il Bayern Monaco del nostro Luca Toni e di Franck Ribery.
    In campo mancheranno 2 pedine fondamentali per i bavaresi: si tratta dell’attaccante della nazionale tedesca Miroslav Klose e del perno difensivo brasiliano Lucio.
    Il tecnico del Bayern Klinsmann cercherà di riscattare il brutto 5-1 subito in campionato contro il Wolfsburg sfruttando i varchi che gli spagnoli concederanno.
    Lionel MessiSul fronte “blaugrana” l’allenatore Pep Guardiola potrà fare affidamento sul trio esplosivo in attacco: Messi, Eto’o, Henry sono più di una certezza.
    In conferenza stampa dichiara: “Loro sono leggermente avvantaggiati dal fatto di potere giocare la seconda partita in casa, ma affronteremo questa sfida come se fosse una partita dentro-fuori. Il Bayern ha un nome storico e giocatori di grande tradizione. Non c’è un punto debole in questa squadra che offre un grande collettivo e splendide individualità.”
    Siamo sicuri che le squadre scenderanno in campo per vincere e non per fare calcoli, sperando di assistere ad una partita da Champions…

    Probabili formazioni

    BARCELLONA (4-3-3): Valdes, Daniel Alves, Marquez, Piqué, Puyol, Xavi, Yaya Touré, Iniesta, Messi, Eto’o, Henry.
    All.: Guardiola.
    BAYERN MONACO (4-5-1): Rensing, Lell, Breno, Demichelis, Lahm, Schweinsteiger, Borowski, Van Bommel, Ze Roberto, Ribery, Toni.
    All.: Klinsmann.
    Arbitro: Webb (Inghilterra).

  • Soldi e pallone: il più ricco è Beckham

    Soldi e pallone: il più ricco è Beckham

    Nella classifica dei calciatori più ricchi del mondo, stilata ogni anno da France Football, il gradino più alto del podio spetta allo “spice boy” del Milan David Beckham che risulta essere ancora il “Paperon De Paperoni” del calcio. L’inglese resta primo e si tratta della quarta volta dal 1999 a oggi, nonostante il sacrificio economico fatto per rimanere a giocare nei rossoneri. Ha guadagnato 32.4 milioni di euro, considerando gli introiti oltre che allo stipendio, seguito David Beckhamda Messi con 28.6 milioni di euro e Ronaldinho con 19.6 che perde la seconda posizione a favore dell’argentino del Barcellona.
    Per quanto riguarda gli stipendi il più pagato è Ibrahimovic che guadagna la bellezza di 12 milioni di euro all’anno seguito da Kakà con 9 e Messi a 7.7.
    Fra gli allenatori più pagati Scolari batte Mourinho, che incassa l’indennità di licenziamento dal Chelsea: 12.5 contro gli 11 del tecnico dell’Inter. Al terzo posto colui che ha preso il posto proprio di Scolari, Guus Hiddink che guadagna 9 milioni di euro in totale.
    Di seguito le classifiche dei più pagati. Cifre in milioni di euro.

     

    I più ricchi:

    1. Beckham 32.4
    2. Messi 28.6
    3. Ronaldinho 19.6
    4. C. Ronaldo 18.3
    5. Henry 17
    6. Kakà 15.1
    7. Ibrahimovic 14
    8. Rooney 13.5
    9. Lampard 13
    10. Terry 11.7

    I più pagati:

    1. Ibrahimovic 12
    2. Kakà 9
    3. Messi 7.7
    4. Lampard 7.5
    5. Gerrard 7.5
    6. C.Ronaldo 7.3
    7. Toni 7

    Gli allenatori:

    1. Scolari 12.5
    2. Mourinho 11
    3. Hiddink 9
    4. Capello 8.5
    5. Ferguson 7.6
    6. Advocaat 7.5
    7. Ramos 7
    8. Wenger 6.2
    9. Mancini 6
    10. Klinsmann 5.7
  • Sud Africa 2010: E’ Messi show

    L’Argentina di Maradona incanta all’esordio ufficiale. Stasera tocca al Brasile

    E’ Messi show in Argentina-Venezuela, la “Pulce” è autore del primo gol, serve l’assist per il secondo a Tevez e delizia il Monumental. Esordio ufficiale positivo per Maradona, che viene acclamato per tutti i novanta minuti. Pochi minuti per il genoano Milito, mentre resta in panca tutta la partita Lavezzi. La capolista Paraguay esce sconfitta dal match in Uruguay, i biancorossi cadono sotto i colpi di Forlan e Lugano adesso l’Argentina è a quattro punti. Nell’altra partita del girone la Colombia vince con la Bolivia e resta in corsa per un posto in Sud Africa. Oramai senza speranze il Venezuela e la Bolivia. Questa sera tocca al Brasile senza Kaka rispondere a Messi e compagni nella difficile trasferta di Quito.
    RISULTATI
    Uruguay – Paraguay 2-0 (Forlan, Lugano)
    Argentina – Venezuela 4-0 ( Messi,Tevez,Maxi Lopez, Aguero)
    Colombia – Bolivia 2-0 (Macnelly Torres, Renteria)
    Ecuador – Brasile stasera
    Peru – Cile stasera
    CLASSIFICA
    PARAGUAY 23
    ARGENTINA 19
    BRASILE 17
    CHILE 16
    URUGUAY 16
    COLOMBIA 14
    ECUADOR 12
    VENEZUELA 10
    BOLIVIA 9
    PERU’ 7

  • Sud Africa 2010: Monumental sold out per la prima del Pibe de Oro

    Sud Africa 2010: Monumental sold out per la prima del Pibe de Oro

    Maradona alla sua prima ufficiale sfida il Venezuela. Brasile senza Kaka a Quito

    diego_maradonaMaradona ha ancora una volta monopolizzato l’attenzione, per il suo esordio in una partita ufficiale stasera affornterà il Venezuale al Monumental, tutto esaurito naturalmente e richieste di pass per giornalisti di tutto il mondo. L’incontro con il Venezuela può esser di quelli giusti per un avvio in panchina gloriosa, infatti secondo le statistiche i venezuelani non hanno mai vinto in Argentina. Tridente meraviglia per i biancazzurri Tevez, Messi e Aguero, il napoletano Lavezzi partirà dalla panchina. Addirittura Maradona sembra orientato a schierare una difesa a tre per dar spettacolo ai suoi grandi tifosi.
    Dunga invece non è cosi tranquillo, la trasferta in Ecuador è insidiosa e doverla affrontare senza Kaka è ancora piu difficile.I verdeoro sono anche in mezzo a tante polemiche che non aiutano l’ambiente, dopo le accuse di Pelè su Ronaldo e Robinho sul loro utilizzo di cocaina, il “solito” Adriano si è fatto beccare ad un festino a base di alcool, belle donne e trans, che lo ha visto protagonista per dodici ore. Dunga dovrebbe affidarsi ancora una volta alle geometrie di Felipe Melo a centrocampo, e alla fantasia di Ronaldinho e Robinho in attacco, alle spalle di Luis Fabiano. Per il milanista è un occasione per mettersi in mostra dopo un annata con piu bassi che alti, che hanno messo a rischio anche il proseguo del matromonio tra lui e i rossoneri. Oggi in conferenza stampa ha ammesso di voler un chiarimento con la società a fine anno e non è detto che si arrivi ad un divorzio, alle giocate del brasiliano sembra esser interessato come al solito il Manchester City. Nelle altre partite di giornata il Paraguay ha la possibilità di allungare in testa alla classifica sul campo dell’Uruguay di Tabarez. Cile e Colombia devono assolutamente vincere per non dir addio già da ora al mondiale in Sud Africa.
    Consulta la classifica e tutte le gare dell’undicesimo turno