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  • Pazzini esalta l’Inter formato Champions League

    Pazzini esalta l’Inter formato Champions League

    Pazza Inter recita il testo dell’inno nerazzurro e la squadra di Ranieri pare confermare quanto si dice sul proprio conto, squadra abulica e quasi irritante per la sua pochezza in campionato, si trasforma del tutto non appena sente la musichetta della Champions e grazie anche al rientro di giocatori di alta qualità, nella zona nevralgica del campo, come Thiago Motta e Sneijder. La squadra meneghina appare subito convinta dei propri mezzi e con un Chivu centrale in grande spolvero ed un Maicon ispirato riesce ad imporre il proprio gioco e al 21° a trovare il vantaggio che varrà poi i 3 punti, la rete è opera di una bella azione corale ispirata dal trequartista olandese che smarcando Zarate, preferito a Milito, lanciandolo sulla fascia sinistra con un bel passaggio filtrante, gli permette di mettere in mezzo un ottimo cross che pesca in area Pazzini tutto solo, l’attaccante toscano da lì non può fallire e trafigge l’estremo difensore francese. Dopo la rete del vantaggio degli ospiti il Lille attacca a testa bassa col giovane talento Hazard e prova a rimettere in sesto la partita, ma la difesa tiene bene e senza correre rischi, è, infatti, ancora l’Inter, prima con Zarate, ispirato stasera, e poi con Maicon a far correre qualche brivido lungo la schiena ai sostenitori francesi che occupano le tribune del Metropole. Si va al riposo col vantaggio ospite.

    Giampaolo Pazzini| © DENIS CHARLET/AFP/Getty Images
    Al rientro in campo la musica cambia, i padroni di casa adesso si fanno più pressanti e cercano di sfondare costringendo la squadra ospite nella propria metà campo, l’unico vero pericolo alla protetta da Julio Cesar, lo porta Chivu deviando un tiro poco insidioso di Sow. Ranieri allora cerca di correre ai ripari rimpolpando il centrocampo e sostituendo Zarate e Sneijder con Obi e Stankovic, la decisione pare dare più verve ai francesi che con il neo-entrato Payet vanno vicini al gol, ma l’estremo difensore nerazzurro è bravo con un intervento plastico a strozzare l’urlo in gola dell’attaccante del Lille che aveva ben piazzato un sinistro a giro sul palo lungo. E’ l’ultimo vero pericolo corso dall’Inter, che nonostante lasci il pallino del gioco in mano agli avversari e sia vittima come nelle precedenti gare di un calo fisico vorticoso , riesce a tenere un minimo di lucidità difensiva che le permette di tornare a casa con tre punti fondamentali per classifica e morale, anche in vista dell’importanti gare di campionato che attendono gli uomini di Ranieri.

  • Verso Lille-Inter. Nerazzurri chiamati al riscatto

    Verso Lille-Inter. Nerazzurri chiamati al riscatto

    La Champions non è il campionato, la Champions da motivazioni in più e può dare ad una  squadra in difficoltà come l’Inter una spinta in più per provare ad uscire da quella crisi nera che ha portato i nerazzurri a racimolare la miseria di 4 punti in sei gare di campionato, prendendo delle sonore sconfitte (vedi contro il Napoli). Il match di stasera sarà però molto complicato per la squadra meneghina, i pericoli maggiori dovrebbero venire da Hazard, più volte  accostato in estate ai colori interisti e da Joe Cole, l’ex Chelsea dovrebbe però partire dalla panchina pronto a subentrare a partita in corso per dar manforte alla propria squadra. Ranieri avrà per la prima volta a disposizione Wesley Sneijder e ritroverà Julio Cesar fra i pali e Chivu in difesa a far coppia in mezzo con Lucio, data l’indisponibilità di Samuel dopo l’infortunio muscolare occorsogli durante la gara contro il Catania.

    Claudio Ranieri| © VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images
    Il tecnico romano durante la conferenza di presentazione della gara ha definito l’incontro di stasera come fondamentale per recuperare fiducia nei propri mezzi e ovviamente per migliorare ulteriormente la classifica. Queste le parole dell’allenatore:

     “Contro il Lilla sarà una gara importante, dovremo fare una partita intelligente, il risultato è troppo importante, faremo di tutto per vincere. Alla classifica che abbiamo lasciato in Italia ripenseremo da mercoledì, la Champions League è importante, arriviamo dalla vittoria di Mosca, affrontiamo la squadra che segna di più nel campionato francese, che ha ottime individialità, che sa giocare bene in maniera intelligente, quindi sappiamo che ci aspetterà una gara difficile, ma che affronteremo co grande voglia di vincere”

    In casa Lille l’allenatore Garcia adotterà un modulo speculare a quello nerazzurro con l’unica differenza che il centrocampo dei francesi sarà schierato in linea e non a rombo come quello interista, potrà contare su un attacco che è quello che ha segnato di più nel proprio campionato e su una difesa solida ma che potrebbe soffrire il gioco fra le linee di Sneijder e gli inserimenti larghi di Zarate favorito nettamente su Pazzini. Unico dubbio della vigilia dovrebbe essere a centrocampo visto il rientro in rosa di Thiago Motta che si giocherà un posto da titolare con Stankovic.

  • Real di misura, Bayern Monaco vincente a Villarreal

    Real di misura, Bayern Monaco vincente a Villarreal

    Oltre all’ottimo pareggio del Napoli a Manchester con il City stellare e alla deprimente sconfitta dell’Inter tra le mura amiche con i turchi del Trabzonspor, chiudono la prima giornata di Champions League le vittorie di Real Madrid, Bayern Monaco e Basilea.

    La squadra di Mourinho, rimasto in albergo perchè squalificato, soffre a Zagabria con la Dinamo ma riesce nonostante tutto a portare a casa i 3 punti con il minimo sforzo sfoggiando un’inedita “camiseta” rossa. Dopo un primo tempo in cui i padroni di casa hanno la migliore occasione di tutta la prima frazione di gara, nella ripresa, al 53′, è Di Maria a siglare la rete del vantaggio e della vittoria per il Real.
    Nel girone del Napoli, vittoria più agevole del Bayern Monaco contro l’ostico Villarreal di Giuseppe Rossi, l’attaccante italo-americano non brilla: al Madrigal i bavaresi vanno subito avanti con la rete del giovane Kroos servito da Ribery (7′) per poi chiudere i conti al 75′ con l’ex Genoa Rafinha che buca l’estremo difensore spagnolo Diego Lopez al termine di una bella azione solitaria.

    Pari invece per il Manchester United che rischia di capitolare a Lisbona: il Benfica conduce una gara autorevole, agevolati dallo scarso impegno dei Red Devils forse già proiettati al big match di Premier League con il Chelsea di domenica prossima. Il Paraguaiano Oscard Cardozo porta avanti le Aquile, a ristabilire l’equilibrio ci pensa il veterano Ryan Giggs con un tiro che si insacca all’incrocio dei pali.
    Successo in extremis per il Basilea con la matricola Otelul Galati: il Frei meno famoso, Fabian, porta in vantaggio gli elvetici che poi subiscono il pareggio rumeno con un tap-in di Pena; nei minuti finali una leggerezza difensiva di Salageanu costringe il direttore di gara a decretare il penalty per il Basilea e ad estrarre il cartellino rosso per il difensore. Rigore trasformato poi dal bomber Alexander Frei.
    Concludono la serata di Champions il pareggio per 2-2 tra Lille e Cska Mosca (i russi rimontano lo svantaggio di due reti con una doppietta di Doumbia) e quello a reti inviolate tra Ajax e Lione.

    Risultati e marcatori Champions League 1 Giornata (14 settembre 2011)

    Gruppo A

    MANCHESTER CITY – NAPOLI 1-1
    69′ Cavani (N), 74′ Kolarov (M)
    VILLARREAL – BAYERN MONACO 0-2
    7′ Kroos, 76′ Rafinha

    Classifica: Bayern Monaco 3, Napoli 1, Manchester City 1, Villarreal 0

    Gruppo B

    LILLE – CSKA MOSCA 2-2
    45′ Sow (L), 57′ Pedretti (L), 72′ Doumbia (C), 90′ Doumbia (C)
    INTER – TRABZONSPOR 0-1
    76′ Celutska

    Classifica: Trabzonspor 3, Cska Mosca 1, Lille 1, Inter 0

    Gruppo C

    BASILEA – OTELUL GALATI 2-1
    39′ F. Frei (B), 58′ Pena (O), 84′ A. Frei (B)
    BENFICA – MANCHESTER UNITED 1-1
    24′ Cardozo (B), 42′ Giggs (M)

    Classifica: Basilea 3, Manchester United 1, Benfica 1, Otelul Galati 0

    Gruppo D

    DINAMO ZAGABRIA – REAL MADRID 0-1
    53′ Di Maria
    AJAX – LIONE 0-0

    Classifica: Real Madrid 3, Lione 1, Ajax 1, Dinamo Zagabria 0

  • Ligue 1, vittorie in trasferta per Lione e Lille

    Ligue 1, vittorie in trasferta per Lione e Lille

    Con il 2-1 a Digione, il Lione si prende momentaneamente la vetta della classifica di Ligue 1 ma i campioni di Francia in carica del Lille non perdono colpi: trascinati dal talento belga Hazard, gli Alani si impongono con il risultato di 3-1 a Saint Etienne.

    © PHILIPPE MERLE/AFP/Getty Images
    Seconda sconfitta consecutiva per il Marsiglia di Didier Deschamps: l’OM cede in casa contro il Rennes ed è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. Vittoria brillante dell’Ajaccio contro il fanalino di coda Valenciennes, il Tolosa espugna Caen grazie ad una rete a tempo scaduto di Capoue mentre terminano in parità Bordeaux – Evian e Sochaux – Lorient. Domani in campo il Paris SG di Leonardo e Pastore. Risultati e marcatori 5 Giornata Ligue 1 2011-2012 AJACCIO – VALENCIENNES 3-1 36′ Danic (V), 47′ Sammaritano (A), 54′ Sammaritano (A), 58′ Ilan (A) BORDEAUX – EVIAN 0-0 CAEN – TOLOSA 0-1 92′ Capoue DIGIONE – LIONE 1-2 7′ Gonalons (L), 43′ Corgnet (D), 53′ Gomis (L) SAINT ETIENNE – LILLE 1-3 8′ aut Rozehnal (L), 55′ Hazard (L), 73′ Hazard (L), 86′ Obraniak (L) SOCHAUX – LORIENT 1-1 41′ Butin (S), 88′ Emeghara (L) MARSIGLIA – RENNES 0-1 76′ Ekoko domenica MONTPELLIER – NIZZA NANCY – AUXERRE PARIS SG – BREST

    CLASSIFICA

    Pos Squadre Pt G
    1. LIONE 11 5
    2. LILLE 10 5
    3. TOLOSA 10 5
    4. RENNES 10 5
    5. MONTPELLIER 9 4
    6. SOCHAUX 8 5
    7. LORIENT 8 5
    8. SAINT ETIENNE 7 5
    9. PARIS SG 7 4
    10. BORDEAUX 6 5
    11. EVIAN 6 5
    12. CAEN 6 5
    13. DIGIONE 6 5
    14. AUXERRE 5 4
    15. AJACCIO 5 5
    16. BREST 4 4
    17. MARSIGLIA 3 5
    18. NIZZA 2 4
    19. NANCY 1 4
    20. VALENCIENNES 1 5
  • Mercato Ligue 1: Il PSG studia da grande, Marsiglia e Lille poca roba

    Mercato Ligue 1: Il PSG studia da grande, Marsiglia e Lille poca roba

    Gli equilibri del calciomercato si sono ormai spostati verso l’estero e il nostro calcio, una volta elitario non gode più di quel grosso credito che aveva fino al 2006, ma se la parte del Leone in europa la fanno il campionato spagnolo con Barça e Real, seguiti a ruota dall’altra squadra di Madrid, l’Atletico, e il nuovo Malaga degli sceicchi, e la Premier League dei magnati, dove fra le grandi solo l’Arsenal ha perso quella verve e quell’appeal che aveva fino a poco tempo fa. Ma da quest’estate c’è una nuova ex decaduta che torna a bussare alle porte del mercato che conta e che ha fatto spesa nel nostro campionato, si tratta del Paris Saint Germain, che rinvigorito dai soldi del petrolio ha acquistato in Italia, spendendo in tutto 90mln di euro per una faraonica campagna acquisti che vorrebbe riportare la squadra ai livelli alti a cui era giunta ai tempi di Weah e dell’ex tecnico nerazzurro, ora dirigente dei francesi, Leonardo.

    © PIERRE VERDY/AFP/Getty Images
    Nel campionato transalpino grazie al Paris sono arrivati  dal Palermo: Javier Pastore (42 mln) e Salvatore Sirigu (3,5mln). Dalla Serie A il PSG ha comprato, inoltre, Mohamed Sissoko (7mln) e Jérémy Ménez (8mln), senza considerare l’arrivo di Diego Lugano (3mln euro) neo vincitore della Coppa America con l’Uruguay; tra i giocatori già nel campionato nazionale, devono essere ricordati i trasferimenti di Kevin Gameiro, ceduto dal Lorient a 11 milioni, e di Blaise Matuidi proveniente dal Saint-Étienne, per 8mln di euro. Chi invece s’è mantenuto su livelli moderati è stato il Lille, poiché i campioni di Francia hanno mirato alla riorganizzazione della rosa, piuttosto che al suo rinnovamento. Il mercato è stato caratterizzato da cessioni eccellenti, quali quelle di Emerson al Benfica per 2mln di euro, di Cabaye al Newcastle per 5, e di Gervinho, venduto all’Arsenal a 12 milioni di euro. In entrata, è senz’altro da segnalare Payet, costato 9mln, mentre col Liverpool è stato definito il prestito di Joe Cole. Sulla stessa linea della squadra allenata da Rudi Garcia, anche il Marsiglia di Didier Deschamps, che ha comprato alcuni giocatori già militanti nella Ligue 1, tra cui Alou Diarra, giunto dal Bordeaux per 5mln di euro. In uscita, invece, il terzino Taiwo, traferitosi al Milan, e Gabriel Heinze, passato alla Roma, entrambi a parametro zero. Altra grande di Francia che ha lasciato un po’ a desiderare è stato il Lione, tengono banco soprattutto sia le cessione di Miralem Pjanic, sia quella di Jérémy Toulalan, il primo partito in direzione Roma per 10,5 milioni di euro a poche ore dalla fine del calciomercato, il secondo per Malaga a undici milioni. In entrata pochissimi rinforzi, tra i quali Koné, acquistato per 2 milioni di euro e già protagonista in campionato: la vera sorpresa, però, è arrivata a metà pomeriggio dell’ultimo giorno di mercato, con la firma di Gueida Fofana, giovanissimo attaccante capitano della Nazionale U-20. Quanto a John Mensah, la dirigenza del Lione ha rinnovato il prestito al Sunderland, accordandosi con la società inglese per il riscatto obbligatorio del giocatore per 5,5 milioni di euro dopo venticinque presenze. Da tenere d’occhio l’arrivo in prestito al Lorient del 19enne costaricano dell’Arsenal Joel Campbell, giovane promessa con già una buona esperienza alle spalle e che promette di essere un protagonista del campionato transalpino.

  • Crolla subito il Psg, colpaccio del Lione

    Crolla subito il Psg, colpaccio del Lione

    E’ il rovescio della medaglia, gli sceicchi mettono soldi, ambizione, progetti ma hanno tutti una tremenda fretta di vincere ed imporsi. Alla lunga nel calcio chi ha più soldi vince sempre ma nel breve periodo grande o piccola squadra devi far i conti con la coesione di sqaudra alla ricerca degli equilibri giusti. E’ cosi che il faraonico Paris Saint Germain è costretto a cedere l’intera posta tra le mura amiche al modesto Lorient dovendo pure ringraziare Sirigu per aver evitato un passivo ancora più netto.

    ©BERTRAND GUAY/AFP/Getty Images
    I parigini di Leonardo senza Pastore e Sissoko vanno sotto al 28′ per la rete di Quercia ed impotenti aspettano la fine della partita alla ricreca di tempi migliori. Pareggia il Lille campione in carica sul campo del Nancy e partono con un pari anche il Marsiglia di Deshamps e il Brest contro il neopromosso Evian. Subito in palla il Lione capace di infliggere tre reti al Nizza sul proprio campo. Padroni di casa in vantaggio dopo appena sei minuti con Mounier poi si scatena il Lione che trova il pari con Lisandro Lopez, va in vantaggio con Gomis e chiude la partita con Gonalons La prima giornata di Ligue 1 Giocate oggi: Ajaccio-Tolosa 0-2 45′ Devaux, 72′ Machado Brest-Evian 2-2 16′ Sorlin (E), 19′ M’Madi (E), 39′ Grougi (B), 43′ Lesoimier (B) Caen-Valenciennes 1-0 35′ Proment Olympique Marsiglia-Sochaux 2-2 38′ Lucho Gonzalez (OM), 59′ Martin (S), 71′ Nogueira (S), 74′ Remy (OM) Montpellier-Auxerre 3-1 36′ Belhanda (M), 45′ A. Traore (A), 75′ Dernis (M), 90′ Giroud (M) Nancy-Lille 1-1 48′ Debuchy (L), 61′ aut. Beria (N) Nizza-Olympique Lione 1-3 6′ Mounier (N), 11′ L. Lopez (OL), 33′ Gomis (OL), 74′ Gonalons (OL) Psg-Lorient 0-1 28′ Quercia Oggi Digione-Rennes Bordeaux-Saint Etienne

  • Marsiglia storica rimonta. Da 3-1 a 4-5 sul Lille. Video

    Marsiglia storica rimonta. Da 3-1 a 4-5 sul Lille. Video

    Il Marsiglia di Deschamps vince il primo titolo stagionale alla fine di una partita al carciopalma con ben 5 gol negli ultimi minuti di partita. I campioni in carica del Lille sfidavano il Marsiglia per la Supercoppa di Francia, la partita è bella e nonostante il predominio iniziali dell’undici dell’ex bianconero a sfondare è il Lille con Belmont bravissimo a piazzare all’angolino basso un assist di Hazard. Nel secondo tempo lo stesso talento belga raddoppia, e Sow vanifica dopo appena un minuto il gol di Ayew.

    © AFP PHOTO/ ABDELHAK SENNA
    Il finale però è thrilling all’85’ Morel accorcia le distante, Remy trova il pari all’87’ con un bel colpo di testa e allo scadere Ayew trasforma il rigore del sorpasso. Tutto finito? Neanche per idea. Il Lille trova il pari con Basa prima che Ayew trasformi il rigore del 5-4 finale che consegna la coppia al Marsiglia. [jwplayer config=”240s” mediaid=”90466″]

  • Hazard, il presidente del Lille non vuole cederlo

    Hazard, il presidente del Lille non vuole cederlo

    L’interesse dell’Inter per Eden Hazard è, ormai, ben noto e le voci di mercato fino ai giorni scorsi davano per certo l’approdo del centrocampsta belga in nerazzurro per la prossima stagione, dopo aver stupito la Francia nel campionato appena conclusosi, realizzando sette reti e rivelandosi decisivo per la vittoria del campionato da parte del Lille.

    Per la sua importanza, dunque, il presidente del Lille Seydoux pare deciso a trattenerlo in Francia, ed è fermamente intenzionato a tenerlo stretto nella sua squadra: “Penso che Eden sia incedibile, non abbiamo nessuna intenzione di metterlo sul mercato”.

    Il discorso sul futuro di Hazard, infatti, per il presidente non può prescindere dal fatto che per la prossima stagione il Lille avrà bisogno del suo talento principale per affrontare l’ impegno di Champions League nella prossima stagione: ” Abbiamo un progetto per il prossimo anno e spero che sia abbastanza attraente per farlo rimanere con noi. Eden è parte integrante di questo progetto”.

    L’Inter, dunque, dovrà affrontare qualche difficoltà in più del previsto per tentare di portarlo a Milano.

  • Ligue1: Lille campione di Francia, Monaco a rischio retrocessione

    Ligue1: Lille campione di Francia, Monaco a rischio retrocessione

    Basta il pareggio al Lille per diventare campione di Francia per la terza volta nella sua storia a distanza di 57 anni dall’ultimo trionfo. La squadra guidata da Rudi Garcia si accontenta dell’1-1 strappato al Paris Saint Germain a Parigi che resta comunque in corsa per il terzo posto che da il diritto alla qualificazione in Champions League. Pari anche per Marsiglia e Lione che non vanno oltre il 2-2 e lo 0-0 con Valenciennes e Caen.

    Vittoria del Monaco a Montpellier (1-0) che tiene in vita le speranze dei monegaschi di evitare la retrocessione; il Nancy espugna 2-0 il campo del Rennes. Tra sette giorni la 38esima e ultima giornata della Ligue1 edizione 2010-2011.

    Risultati e marcatori 37 Giornata Ligue1

    AUXERRE – BREST 0-1
    63′ Tourè
    LENS – ARLES 0-1
    44′ Kermorgant
    LIONE – CAEN 0-0
    MONTPELLIER – MONACO 0-1
    56′ Moukandjo Bilè
    NIZZA – LORIENT 2-0
    1′ Mouloungui, 16′ Mouloungui
    MARSIGLIA – VALENCIENNES 2-2
    33′ Kadir (V), 34′ Ayew (M), 37′ Remy (M), 66′ Gomis (V)
    PARIS SAINT GERMAIN – LILLE 2-2
    5′ Obraniak (L), 48′ Hoarau (P), 62′ Sow (P), 76′ Bodmer (L)
    RENNES – NANCY 0-2
    16′ Traorè, 91′ Feret
    SOCHAUX – SAINT ETIENNE 2-1
    4′ Ideye (S), 7′ Aubameyang (S), 72′ Ideye (S)
    TOLOSA – BORDEAUX 2-0
    27′ Cetto, 55′ Capoue

    Classifica finale

    Pos Squadre Pt G
    1. LILLE 73 37
    2. MARSIGLIA 67 37
    3. LIONE 61 37
    4. PARIS SAINT GERMAIN 59 37
    5. RENNES 56 37
    6. SOCHAUX 55 37
    7. LORIENT 49 37
    8. SAINT ETIENNE 48 37
    9. BORDEAUX 48 37
    10. TOLOSA 47 37
    11. MONTPELLIER 47 37
    12. AUXERRE 46 37
    13. BREST 46 37
    14. NIZZA 46 37
    15. VALENCIENNES 45 37
    16. CAEN 45 37
    17. NANCY 45 37
    18. MONACO 44 37
    19. LENS 35 37
    20. ARLES 20 37

    Foto credits Uefa

  • A Moratti piace Hazard, l’erede di Zidane all’Inter?

    A Moratti piace Hazard, l’erede di Zidane all’Inter?

    E’ sicuramente uno dei migliori talenti che il palcoscenico calcistico giovanile può offrire, Eden Hazard, il gioiellino del Lille, fa gola a molti club europei. IL trequartista, classe ’91, è entrato nelle grazie di Zinedine Zidane che lo aveva consigliato tempo fa alla Juventus presentandolo come suo erede ma pare che in Corso Galileo Ferraris non ci sia stata la volontà di approfondire il discorso, spaventata forse anche dall’elevata richiesta per il suo cartellino considerando la sua giovane età.

    Chi invece pare molto interessato, sotto consiglio del figlio, alle gesta dell 20enne belga è il presidente dell’Inter Massimo Moratti che, in un’intervista rilasciata a Sky Sport, ha confessato di prediligerlo rispetto ad altri attaccanti facendo il nome di Giuseppe Rossi, accostato di recente al club nerazzurro: “Rossi è fortissimo ma Hazard per me è ancora più sorprendente. Non so se sia già stato contattato dai miei dirigenti, ma senza dubbio si tratta di un giocatore molto interessante. Me ne parla sempre mio figlio. Ogni volta che lo vede giocare continua a dirmi quanto è forte. Per quella che è la posizione attuale dell’Inter sul mercato credo che sia più in linea pensare ad Hazard che a Rossi“.

    Hazard sta trascinando il Lille, con i suoi gol ed i suoi assist, alla conquista del terzo titolo di campione di Francia e per strapparlo al club francese, con il quale il nazionale belga ha un contratto fino al 2015, il patron dell’Inter dovrà mettere sul piatto della bilancia la cifra di 20 milioni di euro. L’erede di Zidane, stando alle parole di Moratti, potrebbe indossare ben presto la maglia nerazzurra.