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  • Europa League: super Roma, Napoli in rimonta, crollo Milan

    Europa League: super Roma, Napoli in rimonta, crollo Milan

    Serata dai due volti per le tre italiane in Europa League, la Roma ha vinto segnando una cinquina al Cluj, il Napoli ha sofferto è andato sotto e poi ha ribaltato il risultato con il Rijeka, il Milan è totalmente crollato con il Lille.

    Nonostante il classico turnover di coppa, meno pesante stavolta, i ragazzi di Fonseca hanno subito messo in discesa la gara con il Cluj e poi hanno completato l’opera, da segnalare i primi due gol in giallorosso di Borja Mayoral.

    Se Fonseca è stato felice della prestazione, molto meno lo è stato Gattuso che, nonostante il successo in Croazia, non ha gradito l’approccio del suo Napoli che nella prima mezz’ora ha sofferto ed è andato sotto, i gol di Demme a fine prima frazione e l’autorete di Braut nella ripresa hanno rimesso il risultato sui giusti binari.

    Serata totalmente da dimenticare per il Milan che contro il Lille è sembrato spento sin dal primo minuto. I francesi hanno concretizzato con il rigore di Yazici nel primo tempo. Nella ripresa nel giro di 3 minuti lo stesso Yazici ha completato la sua tripletta stendendo definitivamente i rossoneri di Pioli.

    Veniamo al racconto della sfida tra il Rijeka ed il Napoli.

    Partono subito bene i padroni di casa che vanno subito alla conclusione con Menalo, Meret è bravo a deviare in corner. Il Rijeka è molto pericoloso in ripartenza, la difesa del Napoli fatica a chiudere. Al 14° i croati passano in vantaggio, Kulenovic appoggia per Muric che dal limite fa partire il tiro vincente. L’autore del gol è incontenibile e al 17° sfiora il raddoppio con il colpo di tacco.

    Il Rijeka perde il suo miglior calciatore, Muric, ma non perde l’entusiasmo e al 25° va al tiro con Kulenovic, dopo una bella azione, Meret respinge. Gli azzurri fanno possesso palla ma giunti sulla trequarti non riescono a creare pericoli. Al 43° però arriva il pareggio, sul secondo palo Mertens controlla il pallone e mette in mezzo un rasoterra che trova all’appuntamento Demme.

    Si va al riposo sul 1-1.

    La ripresa comincia senza cambi, il Napoli sembra più aggressivo ma al 48° dopo un pasticcio di Koulibaly, serve il palo a salvare Meret sul tiro di Menalo. Al 53° bella combinazione tra Mertens ed Elmas, Nemistic è attento e respinge. Ci prova Mertens su punizione laterale, Nemistic la tocca sulla parte alta della traversa.

    Un pizzico di fortuna aiuta il Napoli al 62°, Petagna buca un bel cross, la palla sbatte su Braut e s’infila in porta. Il Rijeka non sembra avere le energie e le idee per reagire, il Napoli controlla e prova a trovare il terzo gol. Al 87° ci prova Zielinski in spaccata, gran riflesso di Nemistic. Arriva il fischio finale, il Napoli rimonta e porta a casa 3 punti preziosissimi.

    RIJEKA – NAPOLI 1-2 (14° Muric (R), 43° Demme (N), 62° aut. Braut (R))

    Rijeka (5-3-2): Nemistic; Tomecak, Escoval, Velkovski, Smolcic, Braut (65° Stefulj); Muric (24° Yateke (65° Raspopovic)), Gnezda Cerin, Loncar; Kulenovic, Menalo.

    Allenatore: Rozman.

    Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui (80° Ghoulam); Lobotka, Demme (60° Fabian Ruiz), Elmas (60° Insigne); Politano, Petagna (80° Zielinski), Mertens.

    Allenatore: Gattuso.

    Arbitro: Gestranius.

    Ammoniti: Politano (N), Smolcic (R), Braut (R), Koulibaly (N).

    Passiamo alla gara di Europa League dell’Olimpico tra Roma ed i rumeni del Cluj.

    Partenza super della Roma che dopo due minuti trova subito il gol, cross perfetto di Spinazzola e colpo di testa vincente di Mhkitaryan. Risponde il Cluj con un bel tiro di Djokovic, Pau Lopez salva. Brutta palla persa da Villar al 23°, Rondon va al tiro, Pau Lopez risponde, sul fronte opposto il Cluj rischia di farsi autorete e sul susseguente corner Ibanez stacca e di testa segna il raddoppio.

    Il raddoppio agevola la Roma, Veretout va al tiro la palla respinta s’impenna, Bruno Peres vede Mayoral e gli serve di testa un perfetto assist, al 34° è 3-0 per i giallorossi. Il primo tempo si chiude con la Roma agevolmente avanti per 3-0.

    La ripresa comincia con 5 cambi, tre per la Roma e due per il Cluj. Il parziale del primo tempo agevola il controllo della gara da parte dei giallorossi. Doppia occasione per Borja Mayoral tra il 65° ed il 67° ma prima trova una respinta e poi calcia fuori. Al 73° occasione per il Cluj, ci pensa Kumbulla a salvare a due passi dalla linea.

    Arriva un’altra gioia per Mayoral che al 84° dentro l’area controlla e scarica il destro vincente, doppietta per lui. Cinquina giallorossa al 89°, Milanese imbuca in verticale per Pedro che non ha problemi a battere il portiere avversario. Finisce così, la Roma vince 5-0 e consolida il primo posto in vetta al gruppo A di Europa League.

    ROMA – CLUJ 5-0 (2° Mhkitaryan, 24° Ibanez, 34°, 84° Mayoral, 89° Pedro)

    Roma (3-4-2-1): Pau Lopez; Fazio, Ibanez (61° Smalling) Kumbulla; Bruno Peres, Cristante (73° Milanese), Veretout (46° Pedro), Spinazzola (46° Juan Jesus); Villar, Mhkitaryan (46° Pellegrini); Mayoral.

    Allenatore: Fonseca.

    Cluj (4-1-3-2): Balgradean; Susic (80° Latovlevici), Manea, Ciobotariu, Camora; Hoban; Deac (46° Paun-Alexandru), Itu (46° Pereira), Djokovic; Rondon (90° Joca), Debeljuh (67° Carnat).

    Allenatore: Petrescu.

    Arbitro: Jug.

    Ammoniti: Hoban (C).

    Concludiamo la giornata di Europa League con la partita del Milan in casa contro il Lille.

    Partenza piuttosto equilibrata con i ritmi che non tendono a salire, con il Milan più propenso a far la gara. Dopo una serie di potenziali occasioni per il Milan, si fa vedere il Lille con una ripartenza di David, salva Donnarumma, pochi secondi e Romagnoli commette fallo da rigore, dal dischetto va Yazici che spiazza il portiere.

    Al 25° violenta punizione di Ibrahimovic, Maignan la respinge col corpo. I francesi prendono coraggio e provano a rendersi pericolosi con la difesa rossonera un po’ distratta. Troppo poco Milan, si va al riposo con i francesi avanti per 1-0.

    La ripresa parte con gli ingressi di Leao e Calhanoglu per Castillejo e Krunic. I rossoneri non riescono ad alzare i ritmi, il Lille non corre rischi. Al 55° arriva il raddoppio dei francesi, tiro da fuori di Yazici, Donnarumma sbaglia l’intervento e la palla s’infila.

    Passano solo 3 minuti e Yazici va a finalizzare una ripartenza calciando comodamente appena dentro l’area, tripletta per lui.

    Squillo rossonero con Rebic al 64°, respinge Maignan. Il gol che potrebbe riaprire la gara non arriva e nemmeno le opportunità anzi sono i francesi a rischiare di segnare il quarto, clamoroso l’errore di Bamba nel finale.

    Finisce così, il Milan, dopo una lunga serie di imbattibilità, cade pesantemente in casa contro un Lille trascinato da Yazici.

    MILAN – LILLE 0-3 (22° rig., 55°, 58° Yazici)

    Milan (4-3-3): Donnarumma; Dalot, Romagnoli, Kjaer, Hernandez; Kessie, Tonali (62° Bennacer), Krunic (46° Calhanoglu); Castillejo (46° Leao) , Ibrahimovic (62° Rebic), Brahim Diaz (78° Hauge).

    Allenatore: Pioli.

    Lille (4-4-1-1): Maignan; Celik, Fonte, Botman, Bradaric; Yazici (80° Ylmaz), Renato Sanches (80° Soumare), Xeca (65° Andre), Bamba (84° Mandava); Ikone (65° Lihadji); David.

    Allenatore: Galtier.

    Arbitro: Frankowski.

    Ammoniti: Xeca (L), Celik (L), Romagnoli (M).

    I risultati della serata di Europa League | © UEFA

  • Ligue 1: cade il Bordeaux, Lille nuova capolista

    Ligue 1: cade il Bordeaux, Lille nuova capolista

    La Ligue 1 ha una nuova capolista, non è il Psg, che viene fermato sul pari dal Rennes ma bensì il Lille che sconfiggendo il Nantes ed approfittando della battuta d’arresto del Bordeaux a Guingamp, conquista la vetta.

    Bene il Marsiglia di Bielsa che infila le terza vittoria consecutiva e si avvicina al primo posto. Sempre più crisi per il Monaco che incassa la terza sconfitta in 5 giornate disputate.

    Veniamo all’analisi delle gare di giornata.

    Turno aperto dall’anticipo del venerdì che ha visto il Monaco cadere in casa del Lione per 2-1. Padroni di casa avanti al 30° con Fekir, Ocampos al 39° trova l’illusorio pareggio per i monegaschi reso inutile dal gol di Tolisso al 73° che consegna i 3 punti al Lione.

    Non riesce a decollare nemmeno il Psg che in casa del Rennes non riesce a mantenere l’iniziale vantaggio firmato da Camara al 43° e si fa rimontare da Ntep ce al 55° segna il gol del definitivo 1-1.

    Al St.Etienne, avversario dell’Inter nella prossima Europa League, basta un autogol di Pierre alla mezz’ora della ripresa per sbarazzarsi del Caen e portarsi a 10 punti in campionato.

    Anche in Montpellier-Lorient è un autorete a decidere la gara, più precisamente quella di Kone che al 44° regala il successo ai padroni di casa.

    Bastia e Lens mantengono aperta la propria striscia positiva, in Corsica le due squadre non riescono a superarsi e al vantaggio ospite di Chavarria sul finale di primo tempo, risponde Gillet ad inizio ripresa per l’uno ad uno finale.

    Il Nizza, dopo due sconfitte consecutive, torna al successo. A decidere la gara con il Metz è un gol di Bosetti al 94°.

    L’ultima gara del sabato ha visto il Reims ottenere tre punti preziosi nello corsa salvezza contro il Tolosa. Un 2-0 che permette ai padroni di casa di abbandonare l’ultima posizione della classifica.

    Nelle gare della domenica cade il Bordeaux che in casa del Guingamp va sotto per 2-0 a causa del gol di Diallo al 26° e dal calcio di rigore trasformato da Mandanne al 34°. Inutile il gol di Diabate al 83°, i Girondini perdono la prima gara stagionale e la vetta della classifica.

    Divock Origi
    Divock Origi

     

    Sul tetto della Ligue 1 va infatti a posizionarsi il Lille. Protagonista della sfida contro il Nantes è l’attaccante belga Divock Origi che sblocca il risultato al 46°. Ad arrotondare e mettere al sicuro i tre punti ci pensa Lopes al minuto 49. Il Lille si porta così ad 11 punti in testa alla classifica sopratutto grazie ad una super difesa, un solo gol incassato nelle prime cinque gare disputate.

     

     

     

     

    Tante polemiche e lamentele nei giorni passati ma sul campo l’Olympique Marsiglia del Loco Bielsa continua a correre forte. In questo turno l’Om s’impone agevolmente in trasferta con un netto tre ad uno ai danni dell’Evian. Ora il primo posto dista solo un punto.

     

    RISULTATI 5° GIORNATA

    Lione-Monaco 2-1 (30° Fekir (L), 39° Ocampos (M), 73° Tolisso (L))

    Rennes-Psg 1-1 (43° Camara (P), 55° Ntep (R))

    Bastia-Lens 1-1 (40° Chavarria (L), 54° Gillet (B))

    Montpellier-Lorient 1-0 (44° aut. Kone)

    Nizza-Metz 1-0 (94° Bosetti)

    Reims-Tolosa 2-0 (13° Ngog, 86° Courtet)

    St.Etienne-Caen 1-0 (74° aut. Pierre)

    Lille-Nantes 2-0 (46° Origi, 49° Lopes)

    Guingamp-Bordeaux 2-1 (26° Diallo (G), 34° rig. Mandanne (G), 83° Diabate (B))

    Evian-Olympique Marsiglia 1-3 (1° Gignac (O), 45° Imbula (O), 63° Thauvin (O), 91° Nsikulu (E))

     

    CLASSIFICA

    Lille 11, Olympique Marsiglia, Bordeaux e St.Etienne 10, Psg e Montpellier 9, Rennes 8, Lorient, Lens, Nantes e Nizza 7, Caen, Lione, Tolosa, Guingamp e Bastia 6, Metz 5, Reims e Monaco 4, Evian 1

  • Champions League, avanti Zenit e Porto, fuori il Celtic

    Champions League, avanti Zenit e Porto, fuori il Celtic

    I preliminari di Champions League hanno cominciato ad emettere i verdetti, la giornata di oggi ha visto la promozione dello Zenit, del Porto, dell’Apoel, del Bate Borisov e, con grande sorpresa, del Maribor ai danni del Celtic.

    Veniamo al racconto delle 5 gare disputatesi oggi.

    I calciatori dello Zenit festeggiano dopo un gol
    I calciatori dello Zenit festeggiano dopo un gol

    ZENIT – STANDARD LIEGI 3-0 (30° Rondon, 54° rig., 58°Hulk)

    Nel tardo pomeriggio si è iniziato con lo Zenit San Pietroburgo di Villas Boas che contro lo Standard Liegi, partiva dal vantaggio per 1-0 conquistato nella gara d’andata. La gara parta con ritmi non indimenticabili, a sbloccarla ci pensa Rondon alla mezz’ora sfruttando un errore del portiere Kawashima sul cross di Criscito. A fine primo tempo Fayzulin prende il secondo giallo e lascia i suoi in 10. Lo Standard ad inizio ripresa prova a crederci ma al 54° arriva il calcio di rigore trasformato da Hulk per il raddoppio che cancella tutte le speranze ospiti. Lo stesso Hulk 4 minuti dopo sfrutta un errore dello Standard e si invola a realizzare il definitivo 3-0.

     

     

    ApoelAPOEL – AALBORG 4-0 (28° Vinicius, 44° De Vincenti, 63° Aloneftis, 74° Sheridan)

    L’Apoel visto in Danimarca non dava grande sicurezza, nonostante la gara casalinga sembravano i danesi dell’Aalborg favoriti, il risultato finale ha detto tutt’altro. Partono forti i padroni di casa con il portiere danese costretto a qualche buon intervento. La gara la sblocca Vinicius al 28° con un buon inserimento, sul finire del primo tempo, dopo un super intervento del portiere Pardo che salva il vantaggio, l’Apoel raddoppia con De Vincenti su azione di corner. Nella ripresa il copione non cambia e l’Apoel addirittura arrotonda con Aloneftis e Sheridan per il 4-0 finale.

     

     

    Il gol di Gordeychuk
    Il gol di Gordeychuk

     

    BATE BORISOV – SLOVAN BRATISLAVA 3-0 ( 41° Gordeychuk, 83° Kryvets, 85° Rodionov)

    Anche tra Bate e Slovan si partiva dal risultato di 1-1 maturato in Slovacchia. I padroni di casa hanno fatto il match riuscendo a sbloccarlo solo nel finale di gara con un bel gol di Gordeychuk al 41°. Nella ripresa lo Slovan ha provato una reazione ma il rosso di Soumah al 79° ha spento le speranze degli ospiti. Al 83° il Bate trova la rete della sicurezza con Kryvets e la chiude definitivamente due minuti dopo con Rodionov.

     

     

     

     

    La gioia dei calciatori del Maribor
    La gioia dei calciatori del Maribor

    CELTIC – MARIBOR 0-1 (74° Tavares)

    Il colpo di scena di serata arriva al Celtic Park con la clamorosa eliminazione degli scozzesi da parte del Maribor. La partita è tutto fuorchè bella, probabilmente i biancoverdi si gongolano troppo sul 1-1 dell’andata e a parte una buona partenza, lasciano il campo agli sloveni. Nella ripresa il Celtic prova a crescere colpendo una traversa con McGregor. Quando tutto sembra girare nella direzione scozzese, arriva il colpo di Tavares che dopo una leggerezza di Izaguirre trova il gol del vantaggio al 74°. Il Celtic reagisce tenta il pareggio ma non riesce a trovarlo anche per una buona parata di Jasmin Handanovic. Al fischio finale è gioia per il Maribor e disperazione per il Celtic che retrocede in Europa League.

     

     

     

    Yacine Brahimi
    Yacine Brahimi

     

    PORTO – LILLE 2-0 (48° Brahimi, 68° Martinez)

    Il Porto partiva dal vantaggio per 1-0 sul Lille, conquistato in Francia e nel primo tempo gestiscono la gara con qualche bella giocata di Jackson Martinez. Nella ripresa si accende Brahimi che prima al 48° trasforma una perfetta punizione e  al 68° lancia Jackson Martinez per il definitivo 2-0.

     

     

     

     

     

    RIEPILOGO RISULTATI (tra parentesi il risultato dell’andata)

    Zenit – Standard Liegi 3-0 (1-0) (30° Rondon, 54° rig., 58° Hulk)

    Apoel – Aalborg 4-0 (1-1) (28° Vinicius, 44° De Vincenti, 63° Aloneftis, 74° Sheridan)

    Bate Borisov – Slovan Bratislava 3-0 (1-1) (41° Gordeychuk, 83° Kryvets, 85° Rodionov)

    Celtic – Maribor 0-1 (1-1) (74° Tavares)

    Porto – Lille 2-0 (1-0) (48° Brahimi, 68° Martinez)

  • Preliminari Champions League, vincono Porto e Zenit, le altre pareggiano

    Preliminari Champions League, vincono Porto e Zenit, le altre pareggiano

    Una serata all’insegna dell’equilibrio quella andata in scena questa sera  per l’andata dei preliminari di Champions League. Tre gare infatti si sono concluse sul risultato di 1-1, le uniche due vittorie, entrambe ottenute in trasferta da Porto e Zenit, sono arrivate per 1-0.

    AALBORG – APOEL 1-1 (16° Thomsen (Aa), 54° Vinicius (Ap))

    Beffa incredibile per i danesi dell’Aalborg che fanno a lungo la partita, trovano il vantaggio nel primo tempo, non riescono a trovare il raddoppio e ad inizio ripresa vengono puniti alla prima vera occasione dell’Apoel. Il gol dell’Aalborg arriva al 16° con Thomsen, la risposta ospite è concretizzata da un incursione di Vinicius che al 54° fissa il risultato sul 1-1.

    Hector Herrera
    Hector Herrera

    LILLE – PORTO 0-1 (61° Herrera)

    Il Porto domina per lunghi tratti la gara in casa del Lille e nella ripresa riesce a farla sua con un gol di Herrera al 61°. Il primo tempo a comandare il gioco sono i portoghesi anche se le occasioni non sono molte per la buona difesa dei padroni di casa che si fanno vedere in avanti sono al 34°. Nella ripresa arriva il gol vittoria dei lusitani con Herrera che è bravo a realizzare il tap-in vincente dopo una parata del portiere dei francesi su Jackson Martinez. Il Porto fa un passo avanti verso la qualificazione.

     

    MARIBOR – CELTIC 1-1 (6° McGregor (C), 14° Bohar (M))

    Partita divertente e piacevole quella andata in scena a Maribor con il Celtic che trova subito il vantaggio con McGregor al 6°, i padroni di casa reagiscono e trovano la parità con Bohar al 14°. La gara si mantiene vivace con gli scozzesi che si vedono salvare la palla sulla linea e con gli sloveni che nel secondo tempo costringono il portiere del Celtic ad un bell’intervento. La gara si chiude sul 1-1 un risultato che dà un piccolo vantaggio al Celtic in vista del ritorno.

     

    SLOVAN BRATISLAVA – BATE BORISOV 1-1 (44° aut Jablonski (S), 79° Vittek (S))

    Una gara non certo d’intensità indimenticabile con il Bate che però fa la partita e costruisce le migliori occasioni. La spinta degli ospiti si concretizza al 44° quando un cross dell’ottimo Krivetz viene toccato nella propria porta da Jablonski. Nella ripresa lo Slovan dovrebbe reagire ma a comandare il gioco è sempre il Bate Borisov. Le cose cambiano quando tra gli slovacchi entra l’esperto Vittek. L’attaccante che fu giustiziere degli azzurri al mondiale 2010, al 79° trova il gol del pareggio e nel finale troverebbe anche il vantaggio ma si alza la bandierina e la gara si chiude sul 1-1.

     

    STANDARD LIEGI – ZENIT 0-1 (16° Shatov)

    Lo Zenit ottiene un successo pesante ed importantissimo in casa dello Standard Liegi. L’inizio è tutto dei russi che prima impegnano il portiere Kawashima e poi due minuti dopo trovano il gol, che sarà poi l’unico, con Shatov abile a girare verso la porta una bella azione di squadra. Nel finale di tempo una traversa nega a Rondon il gol del raddoppio. Nella ripresa si vedono anche i padroni di casa che però non riescono a trovare il gol del pari ed ora in Russia sarà un’impresa al limite dell’impossibile.

     

    RIEPILOGO RISULTATI PRELIMINARI

    Aalborg – Apoel 1-1 (16° Thomsen (Aa), 54° Vinicius (Ap))

    Lille – Porto 0-1 (61° Herrera)

    Maribor – Celtic 1-1 (6° McGregor (C), 14° Bohar (M))

    Slovan Bratislava – Bate Borisov 1-1 (44° aut Jablonski (S), 79° Vittek (S))

    Standard Liegi – Zenit 0-1 (16° Shatov)

  • Champions League, 2° turno preliminare amaro per Celtic e Feyenoord

    Champions League, 2° turno preliminare amaro per Celtic e Feyenoord

    Le gare di ritorno del secondo turno preliminare di Champions League hanno visto la caduta di due grandi compagini europee che già nella gara d’andata avevano incassato una sconfitta: gli scozzesi del Celtic e gli olandesi del Feyenoord.

    La disperazione del capitano del Celtic
    La disperazione del capitano del Celtic

    La squadra di Glasgow aveva un compito al limite dell’impossibile dovendo ribaltare il 4-1 subito una settimana fa a Varsavia contro il Legia. Serviva una vittoria almeno per l’orgoglio ed invece sono stati nuovamente i polacchi ad ottenere il successo per 2-0.

    Anche il Feyenoord doveva scalare una montagna davvero alta, il 2-1 subito in casa dal Besiktas era già una mezza sentenza, che è andata a confermarsi con la vittoria bissata dai turchi questa volta per 3-1.

    La rimonta invece è riuscita allo Zenit che con un secco 3-0 casalingo ha ribaltato lo 0-1 subito sette giorni fa in casa dell’AEL Limassol.

    Rimonte scandinave quelle degli svedesi del Malmoe ai danni dello Sparta Praga e dei danesi dell’Aalborg in casa della Dinamo Zagabria.

    Passano il turno anche il Ludogorets con un pareggio per 2-2 in casa del Partizan, i ciprioti dell’APOEL vincitori per 2-0 sui finlandesi del Hjk, il Salzburg che ha ribaltato la sconfitta dell’andata con il Karabakh, il Copenhagen con un secco 2-0 al Dnipro, la Steaua Bucarest che ha sconfitto i kazaki dell’Aktobe e lo Slovan Bratislava che con lo 0-0 di stasera ha difeso la vittoria dell’andata con i moldavi dello Sheriff Tiraspol.

    Nelle gare giocate ieri si erano qualificate Bate Borisov, Lille, Maribor e Standard Liegi.

    Con questi risultati adesso abbiamo le 5 possibili avversarie che il Napoli troverà nell’urna di venerdì per il 3° ed ultimo turno preliminare: si tratta di Athletic Bilbao, Besiktas, Copenhagen, Lille e Standard Liegi.

    Un sorteggio che prevede diverse insidie per i partenopei che magari possono sperare di pescare una tra Copenhagen e Standard che sulla carta, ma mai sottovalutarle, paiono le due più abbordabili.

     

    RIEPILOGO RISULTATI 2° TURNO PRELIMINARI CHAMPIONS LEAGUE (tra parentesi il risultato dell’andata)

    Bate Borisov – Debrecen 3-1 (0-1) qual. BATE BORISOV

    Maccabi Tel Aviv – Maribor 2-2 (0-1) qual. MARIBOR

    Panathinaikos – Standard Liegi 1-2 (0-0) qual. STANDARD LIEGI

    Lille – Grasshoppers 1-1 (2-0) qual. LILLE

    Zenit S.Pietroburgo – AEL Limassol 3-0 (0-1) qual. ZENIT S.PIETROBURGO

    Apoel – Hjk 2-0 (2-2) qual. APOEL

    Malmoe – Sparta Praga 2-0 (2-4) qual. MALMOE

    Sheriff Tiraspol – Slovan Bratislava 0-0 (1-2) qual. SLOVAN BRATISLAVA

    Besiktas – Feyenoord 3-1 (2-1) qual. BESIKTAS

    Steaua Bucarest – Aktobe 2-1 (2-2) qual. STEAUA BUCAREST

    Copenhagen – Dnipro 2-0 (0-0) qual. COPENHAGEN

    Salzburg – Karabakh 2-0 (1-2) qual. SALZBURG

    Celtic – Legia Varsavia 0-2 (1-4) qual. LEGIA VARSAVIA

    Dinamo Zagabria – Aalborg 0-2 (1-0) qual. AALBORG

    Partizan Belgrado – Ludogorets 2-2 (0-0) qual. LUDOGORETS

     

  • Ligue 1: Psg festa rimandata, Lille sempre più vicino ai preliminari

    Ligue 1: Psg festa rimandata, Lille sempre più vicino ai preliminari

    La 35ma giornata di Ligue 1 non è stata quella della festa auspicata dal Psg. Il pareggio dei parigini ed il contemporaneo successo del Monaco hanno costretto gli uomini di Blanc a rimandare la matematica certezza del titolo. Giornata positiva per il Lille che è ad un passo dalla conquista dei preliminari di Champions League così come in coda è quasi fatta per Montpellier e Nizza mentre il Valenciennes è pronto a raggiungere in Ligue 2 l’Ajaccio, manca solo la matematica a condannarlo.

    Il turno si è aperto con l’anticipo tra Nantes e Olympique Marsiglia che ha visto il proseguire della stagione anonima degli ospiti. L’OM non riesce infatti a gestire il vantaggio di Thauvin alla mezz’ora e si fa agganciare sul pari dal Nantes con il gol di Gakpe al 64°.

    Un Berbatov scatenato con una doppietta apre le marcature in casa dell’Ajaccio. I padroni di casa abbozzano una reazione d’orgoglio ed accorciano con Tallo ma nel finale Kondogbia e Ocampos certificano il successo dei biancorossi di Ranieri.

    Con apparente facilità il St.Etienne si impone in trasferta 2-1 in casa dell’Evian e consolida il suo quarto posto.

    Importantissimo successo del Nizza che sconfiggendo 1-0 il Reims, vola verso la salvezza. I gol vittoria lo ha segnato al 50° Eysseric.

    Anche il Montpellier fa un salto decisivo verso la permanenza in Ligue 1, contro il Tolosa però la gara era iniziata in salita con il vantaggio ospite dopo 5 minuti con Trejo. Il Montpellier ha reagito trovando nel finale i due gol, al 79° Ait Fana e al 83° Cabella dal dischetto, che hanno ribaltato il risultato.

    Sfida delicata quella tra Rennes e Lorient, alla fine ne è uscito un 1-1 che in fondo fa comodo ad entrambe le compagini che ora si trovano rispettivamente a +6 e +9 sul terzultimo posto a 3 gare dal termine.

    Colpaccio del Guingamp che grazie al gol di Beauvue al 61° batte, ed inguaia il Valenciennes, provando ad allungare sulla zona calda, distante ora 4 lunghezze.

    Sembrava tutto pronto per la festa, il gol di Cavani al 24° sembrava mettere il sigillo sul successo del Psg ed invece è uscito fuori l’orgoglio Sochaux che ha permesso ai padroni di casa di trovare il pareggio, grazie all’autogol di Thiago Silva, e continuare a sperare in una difficile salvezza, discorso titolo rimandato alla prossima giornata per i parigini.

    Un Lione scatenato non lascia scampo al Bastia, un 4-1 per i padroni di casa firmato dai gol di Gomis, Fekir, Kone e Lacazette, per gli ospiti gol di Bruno.

    Lille vs Bordeaux
    Lille vs Bordeaux

    Preliminari Champions sempre più vicini per il Lille, Kalou e Mendes stendono il Bordeaux e rafforzano il terzo posto. Inutile ai fini della conquista dei tre punti il rigore trasformato da Jussie per il Bordeaux al 71°.

     

    RISULTATI 35MA GIORNATA

    Nantes – Olympique Marsiglia 1-1 (30° Thauvin (OM), 64° Gakpe (N))

    Ajaccio – Monaco 1-4 (52°, 74° Berbatov (M), 75° Tallo (A), 88° Kondogbia (M), 92° Ocampos (M))

    Evian – St. Etienne 1-2 (7° Corgnet (S), 15° Perrin (S), 54° Wass)

    Guingamp – Valenciennes 1-0 (61° Beauvue)

    Montpellier – Tolosa 2-1 (5° Trejo (T), 79° Ait Fana (M), 83° rig. Cabella (M))

    Nizza – Reims 1-0 (50° Eysseric)

    Rennes – Lorient 1-1 (17° A. Traoré (L), 73° Ntep (R))

    Sochaux – Psg 1-1 (24° Cavani (P), 56° aut. Thiago Silva (P))

    Lione – Bastia 4-1 (14° Gomis (L), 23° Fekir (L), 47° Bruno (B), 50° Kone (L), 64° Lacazette (L))

    Lille – Bordeaux 2-1 (23° Kalou (L), 68° Mendes (L), 71° rig. Jussie (B))

     

    CLASSIFICA DOPO LA 35MA GIORNATA

    Psg 83, Monaco 75, Lille 67, St. Etienne 60, Lione 58, Olympique Marsiglia 53, Bordeaux 48, Reims e Tolosa 45, Nantes e Bastia 44, Lorient 43, Montpellier e Nizza 42, Rennes 40, Guingamp e Evian 38, Sochaux 34, Valenciennes 29, Ajaccio 20.

     

    CLASSIFICA MARCATORI

    1- Ibrahimovic (Psg) 25 gol

    2- Aboubakar (Lorient) e Cavani (Psg) 16 gol

    4- Lacazette (Lione) 15 gol

    5- Cabella (Montpellier) e Gignac (Olympique Marsiglia) 14 gol

    7- Gomis (Lione) e Kalou (Lille) 13 gol

  • Ligue1: Ibra e il Pocho per un Psg inarrestabile

    Ligue1: Ibra e il Pocho per un Psg inarrestabile

    La 28ma giornata di Ligue1 non ha visto cambiamenti al vertice con le prime tre della classe che hanno vinto i rispettivi incontri, Olympique Marsiglia e Bordeaux invece infilano il secondo K.o. consecutivo e vedono allontanarsi la zona Europa, bene in coda l’Evian che prova ad uscire delle zone calde, mentre l’Ajaccio prova a dare qualche piccolissimo segnale di risveglio.

    Veniamo all’analisi delle gare di questo turno.

    Risultato a sorpresa nell’anticipo del venerdì sera con il Nizza che espugna il Velodrome di Marsiglia grazie al gol di Eysseric al 66°.

    Zlatan Ibrahimovic con i compagni di squadra del Psg
    Zlatan Ibrahimovic con i compagni di squadra del Psg

    Il sabato si è aperto con il Psg che ha vinto con estrema facilità in casa del Bastia, Ibrahimovic la sblocca subito al 6°, poi ci pensa il Pocho Lavezzi che con una doppietta chiude definitivamente i conti.

    Nella gara delle 20 il Monaco è stato costretto a  rispondere per tener vivo il campionato, la squadra di Ranieri non ha deluso e con Berbatov al 15° e al rigore di Rodriguez al 55° ha battuto un Sochaux che ha provato a riaprirla, inutilmente, con la rete di Butin al 83°.

    Alla stessa ora incredibile quello che è successo tra Tolosa e Reims. Gli ospiti raggiungono il doppio vantaggio nel primo tempo grazie a due calci di rigore trasformati da Krichowiak e De Preville. Nella ripresa quando tutto sembra finito, nel quarto d’ora finale il Tolosa riesce nell’impresa di ribaltarla trovando i gol al 74° di Aurier, al 79° di Ben Basat e al 88° di Ben Yedder.

    Colpaccio dell’Evian che conquista 3 punti importanti per la salvezza, sul campo del Guingamp grazie al gol di Cambon ad inizio ripresa.

    Sembrava una partita sulla carta agevole ed invece il Nantes non riesce a superare l’Ajaccio. La squadra della Corsica apre subito le marcature con Mostefa al 5°, passano 3 minuti e Gakpe la pareggia. Al 76° Djordjević sembra aver messo il sigillo sul successo del Nantes ma non è così perchè al  92° Diarra trova il pareggio che smuove appena appena la classifica dell’Ajaccio.

    Il Valenciennes vuole continuare a sperare nella salvezza e contro il Rennes va sotto al 49° per la rete di Toivonen, ma riesce a trovare la reazione giusta e a ribaltare il risultato con  Dossevi al 54° e Waris al 76°.

    Il Lille non vuole mollare il treno Champions League e nella prima gara della domenica si impone per 2-0 sul Montpellier grazie ai gol di Baša e Roux.

    Aliadere al 90° sigla il gol della vittoria per il Lorient e ferma la striscia positiva del St. Etienne.

    L’ultima gara del turno, quella tra Bordeaux e Lione, ha avuto un finale davvero incredibile. I Padroni di casa hanno trovato subito il vantaggio con Saivet al 7° e l’hanno gestito sino al 91° quando Bedimo ha segnato il gol del 1-1. Finita qua? Assolutamente no, al 95° infatti il Lione trova l’incredibile sorpasso con Tolisso.

     

    RISULTATI 28MA GIORNATA

    Olympique Marsiglia-Nizza 0-1 (66° Eysseric)

    Bastia-Psg 0-3 (6° Ibrahimović, 19°, 88° Lavezzi)

    Guingamp-Evian 0-1 (49° Cambon)

    Monaco-Sochaux 2-1 (15° Berbatov (M), 55° rig. Rodríguez (M), 83° Butin (S))

    Nantes-Ajaccio 2-2 (5° Mostefa (A), 8° Gakpe (N), 76° Djordjević (N), 92° Diarra (A))

    Tolosa-Reims 3-2 (22° rig. Krichowiak (R), 35° rig. De Preville (R), 74° Aurier (T), 79° Ben Basat (T), 88° Ben Yedder (T))

    Valenciennes-Rennes 2-1 (49° Toivonen (R), 54° Dossevi (V), 76° Waris (V))

    Lille-Montpellier 2-0 (19° Baša, 58° Roux)

    Lorient-St. Etienne 1-0 (90° Aliadière)

    Bordeaux-Lione 1-2 (7° Saivet (B), 91° Bedimo (L), 95° Tolisso (L))

     

    CLASSIFICA DOPO LA 28MA GIORNATA

    Psg 67, Monaco 59, Lille 52, St.Etienne 48, Lione 45, Olympique Marsiglia 43, Reims 42, Bordeaux 40, Tolosa 39, Bastia 37, Lorient 36, Nizza 34, Montpellier 33, Guingamp e Nantes 32, Rennes 31, Evian 30, Valenciennes 25, Sochaux 22, Ajaccio 15

     

    CLASSIFICA MARCATORI:

    1- IBRAHIMOVIC (Psg) 23 gol

    2- CAVANI (Psg) 14 gol

    3- LACAZETTE (Lione) 13 gol

    4- ABOUBAKAR (Lorient) e GIGNAC (Olympique Marsiglia) 12 gol

     

     

  • Colpo Milan, in difesa arriva “The Rock” Adil Rami

    Colpo Milan, in difesa arriva “The Rock” Adil Rami

    Il Milan torna sul mercato e firma il primo colpo per la finestra invernale: dal Valencia arriva in prestito con diritto di riscatto il roccioso difensore francese Adil Rami. (altro…)

  • Psg campione d’inverno, ma Lione e Marsiglia sono lì

    Psg campione d’inverno, ma Lione e Marsiglia sono lì

    Il Psg si laurea champion d’automne nell’ultima partita del girone d’andata di Ligue 1, battendo con un netto 3-0 il Brest in trasferta. Ancora una volta a segno Zlatan Ibrahimovic, che consente ai parigini di sbloccare l’incontro in avvio di ripresa. Dopo il gol dello svedese tutto diventa più facile per la squadra di Ancelotti, abile a raddoppiare a metà del secondo tempo con il neo subentrato Gameiro, chiudendo poi definitivamente il match nel recupero grazie ad un’autorete di Mendy. Nonostante le difficoltà di inizio stagione quindi il Paris Saint Germain si presenta al giro di boa con 38 punti, un punteggio che da quanto visto nelle ultime settimane dovrebbe essere ulteriormente incrementato nei prossimi mesi, rendendo così la vittoria del titolo altamente probabile.

    TERZETTO AL COMANDO – Il Psg però è in buona compagnia ancora. A quota 38 punti infatti troviamo anche Lione e Marsiglia, protagoniste di questa prima parte di stagione. Nella serata di sabato gli uomini allenati da Remi Garde hanno archiviato la pratica Nizza con un secco 3-0, frutto delle reti di Lisandro Lopez, Revelliere e Gomis, quest’ultimo a segno su calcio di rigore. Niente da fare quindi per gli ospiti, arrivati allo Stade de Gerland con il sogno di fermare la capolista. Il Nizza scivola così al nono posto, avendo comunque un distacco di soli 3 punti dalla quarta piazza occupata dal Rennes (vittorioso sul campo dell’Ajaccio per 4-2, trascinato dalla doppietta di Julien Feret).

    Dimitri Payet in azione nella sfida contro il Montpellier | ©PHILIPPE HUGUEN/AFP/Getty Images
    Dimitri Payet in azione nella sfida contro il Montpellier | ©PHILIPPE HUGUEN/AFP/Getty Images

    LILLE, OUI – Era una delle partite di cartello di questa 19^ giornata e non ha deluso le attese. Lille-Montpellier termina con un pirotecnico 4-1. Padroni di casa saldamente in controllo della gara fin dalla prima frazione di gioco, chiusa avanti 2-0 grazie all’autorete di uno sfortunato Congré e il gol al 43′ di Dimitri Payet, che nell’ordine delle idee dei Dogues avrebbe dovuto raccogliere l’eredità del partente Hazard ma in realtà fatica a diventare un leader per i suoi compagni. Nella ripresa il Lille allunga sul 4-0 con le reti di Roux e Ryan Mendes, salvo poi subire nel finale il gol della bandiera ad opera di Souleymane Camara. Con questo successo il Lille ritorna prepotentemente in corsa per un posto in Europa raggiungendo quota 29 punti, lo stesso punteggio del Valenciennes (2-1 all’Evian nel posticipo di ieri) attualmente in sesta posizione.

    MARSIGLIESE – L’uomo della provvidenza in casa Marsiglia è Andrè Ayew, il fratello maggiore di Jordan, anche lui calciatore dell’OM. L’impegno di ieri sera non era di certo tra i più semplici per la squadra di Baup. Al Velodrome infatti arrivava il Saint Etienne, una delle sorprese più belle di questa Ligue 1. A decidere l’incontro, terminato 1-0 in favore dei padroni di casa, è stato proprio Andrè pochi secondi prima che l’arbitro mandasse le due squadre negli spogliatoi per l’intervallo, rete alla quale gli ospiti non hanno saputo rispondere nel corso della ripresa. Come già accennato in precedenza, il Marsiglia è al comando della Ligue 1 insieme a Lione e Psg dopo 19 giornate. Risultato che sicuramente va contro ogni pronostico di inizio stagione, quando gli stessi tifosi dell’OM temevano l’ennesima stagione interlocutoria dopo l’addio di Deschamps e il mercato estivo non di certo esaltante.

    Ligue 1, risultati 19 giornata 2012-2013
    Brest-Psg 0-3
    Lille-Montpellier 4-1
    Ajaccio-Rennes 2-4
    Bordeaux-Troyes 0-0
    Bastia-Nancy 4-2
    Lorient-Reims 2-2
    Lione-Nizza 3-0
    Valenciennes-Evian 2-1
    Tolosa-Sochaux 2-0
    Marsiglia-Saint Etienne 1-0

    Ligue 1, classifica 19 giornata 2012-2013
    1) Psg 38
    2) Lione 38
    3) Marsiglia 38
    4) Rennes 32
    5) Lorient 31
    6) Valenciennes 29
    7) Bordeaux 29
    8) Lille 29
    9) Nizza 29
    10) Saint Etienne 27
    11) Montpellier 26
    12) Tolosa 26
    13) Bastia 22
    14) Brest 21
    15) Reims 19
    16) Ajaccio 19
    17) Evian 19
    18) Sochaux 16
    19) Troyes 13
    20) Nancy 11

  • Champions League, rimonte vincenti di Celtic e Galatasaray

    Champions League, rimonte vincenti di Celtic e Galatasaray

    Ieri sera è andata in archivio la Fase a gironi di Champions League edizione 2012-2013. Non sono mancate come sempre le emozioni che hanno visto protagoniste diverse outsider del calcio europeo. Forse la sorpresa più grande è arrivata proprio dal girone E, dove la Juventus è andata a violare il campo dello Shakhtar di Mircea Lucescu, fin qui imbattuto davanti al proprio pubblico, scalzando gli stessi ucraini dal primo posto nel girone e regalandosi così un sorteggio sulla carta meno faticoso rispetto a quanto sarebbe stato qualora il piazzamento finale fosse stato il secondo posto, alle spalle degli ucraini. Sempre nel girone E si registra quindi l’eliminazione del Chelsea, a cui non sono bastati dieci punti per ottenere il pass agli ottavi di finale.

    OUTSIDER – Agli ottavi invece ci vanno il Celtic e il Galatasaray, due squadre che rientrano sotto l’etichetta di outsider e che potrebbero creare più di un’insidia in futuro. Gli scozzesi hanno ottenuto la qualificazione grazie alla vittoria sullo Spartak per 2-1, giunta nel finale con il penalty di Kris Commons. Niente da fare per il Benfica, che non va oltre lo zero a zero sul campo del Barcellona. I portoghesi dovranno accontentarsi della retrocessione in Europa League.

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    L’irrefrenabile gioia di Yilmaz, eroe nella notte portoghese del Galatasaray | ©MIGUEL RIOPA/AFP/Getty Images

    IN RIMONTA – Più o meno lo stesso copione si è svolto nel girone H, dove i turchi allenati da Fatih Terim hanno superato in rimonta il Braga grazie alla doppietta di Yilmaz nella ripresa. Totalmente inutile quindi il successo del Cluj all’Old Trafford, con il Galatasaray davanti ai romeni per via degli scontri diretti. Al Cluj rimane il contentino dell’Europa di Serie B.

    ADDIO LILLE – Nel girone F invece, con la qualificazione agli ottavi già decisa, ci si aspettava il miracolo del Lille, che però non è arrivato. I francesi perdono anche in casa contro il Valencia, condannati così all’ultimo posto del girone, offrendo il via libera ai bulgari del Bate per l’accesso in Europa League.