Tag: liga

  • Un bodyguard sventa un attentato a Mourinho

    Un bodyguard sventa un attentato a Mourinho

    Secondo le indiscrezioni riportate dalla radio madrilena Cadena Ser venerdi scorso Josè Mourinho sarebbe sfuggito ad un attentato a La Coruna grazie all’intervento di una guardia del corpo. L’ex tecnico nerazzurro insieme ai giocatori del Real Madrid era intento a firmare autografi all’interno dell’aereoporto di La Coruna quando una persona non identificata si è avvicinato tentando di aggredirlo con una lama da 4 centimetri.

    La guardia del corpo nel tentativo di scongiurare l’aggressione è rimasto ferito venendo medicato in un secondo momento. La società avrebbe deciso di tenere la squadra e lo stesso tecnico all’oscuro in modo da non far salire la tensione fino ad oggi. Si spera che le telecamere a circuito chiuso dell’areoporto riescano ad aiutare gli investigatori a caccia dell’attentatore: per ora si sa solo che è un uomo di statura molto alta

  • Mourinho: “il mio difetto è non esser ipocrita”

    Mourinho: “il mio difetto è non esser ipocrita”

    Non sono bastate le polemiche dichiarazioni prima della partita contro il Malaga, con le quali il tecnico portoghese alla guida del Real Madrid, aveva apertamente dichiarato guerra alla stampa spagnola e apostrofato Pellegrini come un perdente, poiché dopo aver perso la panchina dei blancos aveva “rimediato” soltanto potendo allenare il Malaga. Infatti dalle parole la squadra di Josè è passata ai fatti. Rispondendo sul campo umiliando la squadra di Pellegrini con un risultato tennistico: 7 a 0. Senza ammettere repliche. Anche se con la vittoria del Barcellona sul Valencia la conquista della Liga rimane sempre di più solo un miraggio.

    Altre bordate sono arrivate dallo Special One per togliersi qualche soddisfazione nei confronti delle numerose critiche della stampa spagnola nei suoi confronti: “Ho abbastanza esperienza e tanti anni di calcio alle spalle, vissuti in culture diverse, da essere preparato a tutto. Quando ti colpiscono una volta, puoi essere preparato o no per la seconda. Ma quando ti hanno già colpito 50, 60 o 70 volte, sei preparato a tutto“.  Non c’è margine per una trattativa di pace!

    Il portoghese inoltre evita di alimentate ulteriori polemiche a distanza con Pellegrini con un laconico: “non c’è molto altro da dire”, ma precisando come nella sua precedente dichiarazione non allenerei mai il Malaga” ci sia da fare maggiore chiarezza su alcuni punti: “è ovvio che non ho nulla contro la città, contro il club o i suoi professionisti. Semplicemente ho risposto senza ipocrisia. Se chiedessero ai giocatori e allenatori migliori del mondo se andrebbero al Malaga, tutti risponderebbero ‘Perché no?’, eccetera, ma non sarebbe la verità. Chi può scegliere, sceglie sempre le soluzioni migliori”.

    Il discorso continua e Mourinho si dice pronto a scusarsi se qualcuno si fosse offeso, rispondendo in maniera originale :non è un problema per me, una volta mi sono scusato con un giornalista ma la verità è che, una volta di più, ho risposto senza ipocrisia. Ma in un mondo ipocrita, non esserlo è un grande difetto. Ed è un difetto che avrò sempre”.

    O lo si odia o lo si ama, non ci sono mai vie di mezzo con un personaggio come lui.
    (Fonte: Italpress – Eurosport)

  • L’ira di Mourinho si abbatte sul Malaga, il Real vince 7-0

    L’ira di Mourinho si abbatte sul Malaga, il Real vince 7-0

    Come spesso accade dopo le parole Morinho fa seguire i fatti. La conferenza stampa dello Special One ieri ha innescato la protesta di tutta la penisola iberica scandalizzata dalle continue polemiche e dall’attacco frontale a stampa, arbitri e avversari.

    Nel giorno in cui al Bernabeu tornava Manuel Pellegrini per la prima volta da avversario il Real Madrid decide di cucirsi addosso i panni del Barcellona deliziando i tifosi con una prestazione super condita da ben sette reti. A sbloccare la partita ci pensa il ritrovato Benzema dopo la mezzora su assist di Xabi Alonso, poi è Di Maria a salire in cattedra segnado prima il raddoppio e poi fornendo a Marcelo l’assist per il tre a zero. Nella ripresa inizia il Cristiano Ronaldo show. Il portoghese è autore di una tripletta che lo lancia in testa alla classifica cannonieri con 28 centri superando il “nemico” Messi.

  • Jesè Rodriguez, finalmente un fenomeno dalla cantera Real

    Jesè Rodriguez, finalmente un fenomeno dalla cantera Real

    Tra le differenze principali nella cultura calcistica di Real Madrid e Barcellona c’è la cura del settore giovanile. Il club catalano è modello di riferimento in tutta Europa per la capacità di allevare giovani talenti, scovati ancora in erba e poi diventati pedine fondamentali della prima squadra.

    Il Real sopratutto sotto la presidenza Perez ha innestato il ciclo dei Galattici spendendo cifre astronomiche per campioni già affermati trascurando però il settore giovanile. Le nuove norme imposte da Platini e il fair play finanziario impongono però una riscoperta del vivaio.

    Le Merengue potrebbero ripartire da Josè Rodriguez giovane talento cresciuto nelle fila delle Merengue e messo sotto contratto su consiglio di Josè Mourinho proprio per sventare lo scippo da parte degli odiati rivali blaugrana.

    Rodriguez conta già diverse presenze nelle selezioni giovanili della Spagna e pare che lo Special One lo voglia sin da subito aggregare alla prima squadra.

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  • Crollano le speranze di Mou, Valencia – Barcellona 0-1

    Crollano le speranze di Mou, Valencia – Barcellona 0-1

    Pep Guardiola sconfigge la maledizione del Mestalla mettendo le mani sulla Liga con ben undici turni d’anticipo portandosi a +10 sul Real Madrid impegnato oggi al Bernabeu contro il Malaga. Il Barcellona nelle ultime due stagioni aveva raccolto solo due pari in casa del Valencia e vista la mira sballata questa sera di Messi e Villa pensava di poter raccogliere il terzo.

    La partita si apre con un mega striscione dei padroni di casa che celebrano il ritorno a casa di David Villa, ma in campo non ci sono sconti. Il Valencia parte forte asfissiando il centrocampo blaugrana ma è poco pericoloso in avanti, la prima occasione infatti è sui piedi di Messi stranamente opaco questa sera. La Pulce grazie per ben tre volte nella stessa azione Guaita. Poi un fuorigioco dubbio strozza la gioia del Jordi Alba dando adito a ulteriori polemiche con Josè Mourinho che domani non si farà passare sotto il naso l’occasione.

    Guardiola dimostra di saper leggere bene la partita quando alla mezzora arretra Iniesta sulla linea dei centrocampisti guadagnando di fatto la mediana riconquistando il pallino del gioco. Messi e Villa però esaltano il portiere di casa. Ad inizio ripresa il Valencia ha tre ghiotte occasioni in appena 10 minuti ma il gol non arriva e il Barca riprende il controllo del gioco e trova al 76′ il gol con Lione Messi.

    L’azione è uno spot per il calcio tutta di prima iniziata da Xavi e impreziosita dai tocchi di Iniesta e Adriano prima della stocca dell’argentino. IL Barcellona conferma di esser una super potenza, il valencia non demerita e mantiene il terzo posto anche se adesso deve guardarsi le spalle dal Villareal.

    Gli altri risultati
    Espanyol-Mallorca 1-2

    19′ Alvaro Garcia (E), 63′ Webo (M), 83′ Nsuè (M)
    Siviglia-Sporting Gijon 3-0
    28′ Luis Fabiano (S) rig., 35′ Perotti (S), 65′ Negredo (S)
    Getafe-Atletico Madrid 1-1
    3′ Manu (G), 81′ Elias (A)
    Osasuna-Deportivo La Coruna 0-0
    Real Sociedad-Levante 1-1
    53′ Zurutuza (R), 77′ Del Horno (L)
    Villarreal-Hercules 1-0
    22′ Rossi
    Saragozza-Athletic Bilbao 2-1
    18′ Llorente (A), 49′ Jarosik (S), 56′ Uche (S)
    Valencia-Barcellona 0-1
    77’Messi
    Almeria-Racing Santander oggi
    Real Madrid-Malaga oggi

  • Mourinho al veleno: “Se mi cacciano allenerò in Italia”

    Mourinho al veleno: “Se mi cacciano allenerò in Italia”

    Il solito Mourinho, in conferenza stampa usa parole forti, e ne ha un po’ per tutti, dimostrando come non sia proprio un bel momento per il Real Madrid. Infatti dopo il pareggio contro il Deportivo e l’allungo del Barcellona in classifica la Liga sembra definitivamente in mano alla squadra blaugrana.

    Problemi opposti dunque per gli allenatori di Barcellona e Real Madrird, con  Pep Guardiola sofferente per il mal di schiena che rischia di non partire per la trasferta di Valencia al Mestalla,  e  il portoghese Josè Mourinho sembrato  più nervoso del solito nella conferenza stampa del pre partita contro il Malaga, in un clima  di guerra contro il Barcellona e chiunque non sia in linea con il suo pensiero. Storia già vista in Italia e nel nostro campionato prima del suo addio (con il portoghese che aveva parlava di prostituzione intellettuale di certa stampa).

    Josè non conosce mezze misure e attacca i giornalisti che gli hanno fatto notare come sia facile lamentarsi del calendario della Liga dopo i risultati negativi: “Io non mi sono lamentato del calendario dopo il pareggio col Deportivo, dopo un risultato negativo. L’avevo fatto prima, e chi dice il contrario mente. Viviamo in un mondo un tantino ipocrita. Ora è uscito il calendario del prossimo fine settimana. Il Barcellona giocherà martedì in casa con l’Arsenal e domenica andrà a Siviglia, il Valencia giocherà mercoledì in Germania e il sabato a Saragozza. Così come il Barcellona ha giocato sabato scorso e stasera sfida il Valencia che è sceso in campo domenica.

    L’affondo contro i giornalisti spagnoli continua, ricordando l’ultimo suo periodo italiano quando parlava di prostituzione intellettuale: “Se volete essere ipocriti è un problema vostro, io mi rifiuto. Preferisco essere il sacco della boxe, colpito da tutti i codardi riuniti. Sono nato e cresciuto così e sarò sempre così, non ho paura di dire la verità. So già che domani una banda di codardi mi attaccherà però io vado avanti per la mia strada”.

    Il tecnico portoghese spiega la situazione non facile del giocatore brasiliano Kakà, lanciandogli un’ancora di salvataggio: “Kakà soffre da tantissimo tempo, soffrono il suo talento, il suo gioco, la sua esplosività, e non è una situazione facile. Quando è rientrato non pensavo certo che tornasse subito ai livelli del Milan, del Pallone d’Oro. Il suo è un processo di recupero normale, naturale, difficile”.

    Solo parole al miele per l’ex idolo milanista, nella speranza di ritrovare il grande campione che tutti aspettavano al Santiago Bernabeu, cercando di non mettere fretta al ragazzo: “Kakà lavora sempre bene qui in allenamento, e in campo ci prova. Alcune partite gli vengono meglio di altre per le circostanze stesse della gara, però io continuerò ad appoggiarlo e dargli opportunità perché possa migliorare. È un giocatore e una persona fantastica: bisogna avere pazienza e lasciarlo lavorare. Da parte mia nei suoi confronti non c’è nessuna pressione”.

    Domani la squadra del portoghese dovrà affrontare il Malaga dell’ex tecnico dei blancos Pellegrini.  Tra i giornalisti in sala  c’è chi gli fa notare come a questo punto nello scorso anno il Real fosse primo in classifica con il Barcellona e avesse un punto in più rispetto a quest’anno. Mourinho non fa mancare la sua risposta piena di polemica:

    “Due verità, senza dubbio. Però è anche vero che quel Madrid era stato eliminato al primo turno della Copa del Rey e in Champions doveva rimontare dopo la sconfitta di Lione. E poi c’è una cosa che mi distingue da Pellegrini: che se mi cacceranno io non andrò mai ad allenare il Malaga. Se mi cacciano io andrò ad allenare una grande squadra, in Italia o in Inghilterra”.

    (Fonte: Gazzetta dello Sport)

  • Da Kaka a Canales, la lista degli epurati di Mourinho

    Da Kaka a Canales, la lista degli epurati di Mourinho

    Al suo secondo anno in nerazzurro Josè Mourinho chiese un rinforzo per reparto per vincere la Champions League, Moratti lo accontentò con Lucio, Sneijder e Milito e come andò a finire lo ricordiamo tutti. La stampa spagnola oggi pubblica la lunga lista dei giocatori che lo Special One vuole mandar via da Madrid per la prossima stagione ancor prima di pensare a quelli in entrata.

    La lista “degli epurati” potrebbe nascondere colpi interessanti per il calcio italiano e come dimostrano le “nuove primavere” di Cambiasso e Sneijder in nerazzurro, Robben al Bayern Monaco e Van der Vaart al Tottenham pescare dai galattici può esser davvero conveniente.

    Il primo nome della lista è quello di Kaka, il brasiliano attraverso Bosco Leite, padre procuratore, inizia a sondare il mercato alla ricerca di una sistemazione appetibile. Milan e Chelsea per ragione affettive sono le prime scelte ma per l’ex Pallone d’Oro pare si siano mosse dalla Russia alla Turchia, ovviamente c’è sempre il City tra le mine vaganti mentre in Italia sembra ormai remota l’opzione Inter, potrebbe decollare invece il discorso con la Juve.

    Oltre al brasiliano nomi interessanti sono quelli dei giovani Pedro Leon e Canales acquistati in estate a suon di milioni e messi all’indice dal tecnico portoghese. Il centrocampista ex Getafe in estate fu seguito dal Milan e proprio a San Siro si mise in luce segnando il gol del pari nei minuti di recupero. Il giovane Canales è considerato un craque e il Real potrebbe cederlo in prestito per farlo sbocciare definitivamente, potrebbe esser un opzione interessante per tante italiane di media classifica.

    Per il centrocampo c’è da segnalare ancora Gago e Lassana Diarra, per la difesa Garay. Discorso a parte è quello di Karim Benzema rinato proprio quando Mou lo ha messo in discussione con Adebayor, è giovane ed ha qualità ma il Real non lo svende.

  • Il Real si inceppa a La Coruna, Barcellona vola a +7

    Il Real si inceppa a La Coruna, Barcellona vola a +7

    Non è servito a JOsè Mourinho caricare i suoi a pallettoni con l’ennesima conferenza stampa infuocata, il Real Madrid è costretto al pari dal Deportivo la Coruna e il Barcellona vittorioso a Maiorca vola a +7. Il Real paga forse la partita di CHampions League a LIOne e un pò di sfortuna sotto porta co due pali colpiti di Adebayor e Cristiano Ronaldo, i catalani invece passeggiano grazie al solito Lionel Messi autore di un gol e ispiratore del gioco, a segno anche Villa e Pedro.

    Atletico Madrid-Siviglia 2-2
    42′ Negredo (S), 47′ Koke (A), 66′ Rakitic (S), 77′ Reyes (A)
    Espanyol-Real Sociedad 4-1
    42′ aut. Estrada (R), 44′ Estrada (R), 54′ Garcia (E), 81′ Callejon (E), 90′ Marquez (E)
    Sporting Gijon-Saragozza 0-0
    Maiorca-Barcellona 0-3

    38′ Messi, 57′ Villa, 66′ Pedro
    Deportivo La Coruña-Real Madrid 0-0

    In programma oggi:
    Hercules-Getafe
    Levante-Osasuna
    Racing Santander-Villarreal
    Athletic Bilbao-Valencia

    In programma lunedì:
    Malaga-Almeria

  • Liga: il Real Madrid accorcia sul Barcellona

    Liga: il Real Madrid accorcia sul Barcellona

    Con un gol di Marcelo il Real Madrid vince in casa della seconda squadra di Barcellona, l’Espanyol, e si riporta sotto in classifica sui blaugrana di Guardiola, che avevano pareggiato 1-1 a Gijon nell’anticipo di sabato, ora distanti solo 5 punti.
    Liga riaperta per la squadra di Mourinho che trova il successo addirittura in inferiorità numerica per l’espulsione dopo appena 120 secondi del portiere Casillas; gol vittoria del terzino brasiliano al 24′ del primo tempo.

    Con due gol di due ex conoscenze italiane l’Hercules supera il Saragozza per 2-1: dell’ex Inter Farinos e dell’ex Juve Trezeguet le reti della rimonta in favore della formazione di Alicante. Il Villarreal cade a La Coruna e scende in quarta posizione scavalcato dal Valencia: per il Deportivo decide Lopo. Con lo stesso risultato di 1-0 vincono anche Levante e Real Sociedad mentre termina 2-2 Malaga – Getafe (a segno l’ex Roma Julio Baptista su rigore). Stasera il posticipo Maiorca – Athletic Bilbao.

    Risultati e marcatori 23 Giornata Liga

    Atletico Madrid – Valencia 1-2
    3′ Reyes (A), 41′ Joaquin (V), 87′ Joaquin (V)
    Deportivo – Villarreal 1-0
    60′ Lopo
    Espanyol – Real Madrid 0-1
    24′ Marcelo
    Hercules – Saragozza 2-1
    4′ Braulio (S), 81′ Farinos (H), 90′ Trezeguet (H)
    Levante – Almeria 1-0
    54′ Caicedo
    Malaga – Getafe 2-2
    8′ Miku (G), 24′ Colunga (G), 81′ rig Baptista (M), 96′ Gimenez (M)
    Sporting Gijon – Barcellona 1-1
    16′ David Barral (S), 81′ Villa (B)
    Racing Santander – Siviglia 3-2
    12′ Fernandez (R), 19′ aut Rakitic (S), 40′ Fazio (S), 84′ Luis Fabiano (S), 93′ Arana (R)
    Real Sociedad – Osasuna 1-0
    74′ Tamudo

    stasera
    Maiorca – Athletic Bilbao

    Classifica

    1. BARCELLONA 62 23
    2. REAL MADRID 57 23
    3. VALENCIA 47 23
    4. VILLARREAL 45 23
    5. ATHLETIC BILBAO 38 22
    6. ESPANYOL 37 23
    7. SIVIGLIA 31 23
    8. GETAFE 31 23
    9. REAL SOCIEDAD 31 23
    10. ATLETICO MADRID 30 23
    11. MAIORCA 28 22
    12. HERCULES 25 23
    13. RACING SANTANDER 25 23
    14. DEPORTIVO LA CORUNA 25 23
    15. LEVANTE 24 23
    16. SPORTING GIJON 23 23
    17. SARAGOZZA 23 23
    18. OSASUNA 22 23
    19. ALMERIA 20 23
    20. MALAGA 19 23
  • Liga: Villa evita il ko del Barcellona a Gijon

    Liga: Villa evita il ko del Barcellona a Gijon

    Si interrompe dopo 16 vittorie consecutive in campionato la striscia vincente del Barcellona, record nella Liga: nella 23esima giornata i catalani rischiano addirittura il ko a Gijon, evitato solo dal gol del definitivo pareggio di Villa a 9 minuti dal termine del match. Per lo Sporting aveva segnato David Barral ma le stelle blaugrana stasera hanno brillato poco. Si rivela inefficace l’arrembaggio finale del Barça che potrebbe vedere ridursi a 5 punti il vantaggio in classifica sul Real Madrid se domani le merengues dovessero battere l’altra squadra di Barcellona, l’Espanyol.

    Match vibrante tra Atletico Madrid e Valencia: i pipistrelli s’impongono al Vicente Calderon di Madrid grazie alla doppietta di Joaquin che rimonta il gol iniziale dell’Atletico di Reyes e si portano al terzo posto. Cade il Siviglia a Santander, 3-2 il finale per i padroni di casa del Racing.

    Risultati e marcatori 23 Giornata Liga

    Atletico Madrid – Valencia 1-2
    3′ Reyes (A), 41′ Joaquin (V), 87′ Joaquin (V)
    Sporting Gijon – Barcellona 1-1
    16′ David Barral (S), 81′ Villa (B)
    Racing Santander – Siviglia 3-2
    12′ Fernandez (R), 19′ aut Rakitic (S), 40′ Fazio (S), 84′ Luis Fabiano (S), 93′ Arana (R)

    domani
    Hercules – Saragozza
    Levante – Almeria
    Malaga – Getafe
    Real Sociedad – Osasuna
    Deportivo – Villarreal
    Espanyol – Real Madrid

    lunedì
    Maiorca – Athletic Bilbao

    Classifica

    1. BARCELLONA 62 23
    2. REAL MADRID 54 22
    3. VALENCIA 47 23
    4. VILLARREAL 45 22
    5. ATHLETIC BILBAO 38 22
    6. ESPANYOL 37 22
    7. SIVIGLIA 31 23
    8. ATLETICO MADRID 30 23
    9. GETAFE 30 22
    10. REAL SOCIEDAD 28 22
    11. MAIORCA 28 22
    12. RACING SANTANDER 25 23
    13. SPORTING GIJON 23 23
    14. SARAGOZZA 22 22
    15. OSASUNA 22 22
    16. HERCULES 22 22
    17. DEPORTIVO LA CORUNA 22 22
    18. LEVANTE 21 22
    19. ALMERIA 20 22
    20. MALAGA 18 22