Nel giorno in cui le due squadre di Manchester spaventano l’Europa con due goleade dalla Spagna arriva la risposta del Real Madrid di Josè Mourinho. L’undici madrileno vince con un netto sei a zero su uno dei campi più difficili della Liga, l’Estadio de la Romareda di Saragozza.
Trascinatore manco a dirlo è il solito Cristiano Ronaldo autore di una tripletta ma a far notizia è un gran gol di Kaka mettendo a tacere tutte le voci di mercato e confermando la sua voglia di imporsi con la maglia del Real. In attesa della risposta del Barcellona questa sera la Liga fa registrare la prima sconfitta dell’ambizioso Malaga sul campo del Siviglia e la prima sconfitta stagionale del Granada dei Pozzo.
I risultati della Prima Giornata
Atletico Madrid-Osasuna 0-0
Athletic Bilbao-Rayo Vallecano 1-1
56′ Iturraspe (A), 62′ Movilla (R) Getafe-Levante 1-1
62′ Miku (G), 77′ Lopez (L) Maiorca-Espanyol 1-0
62′ De Guzman Saragozza-Real Madrid 0-6
24′ C.Ronaldo, 29′ Marcelo, 64′ Xabi Alonso, 71′ C.Ronaldo, 82′ Kakà, 86′ C.Ronaldo Siviglia-Malaga 2-0
2′ Negredo (S), 26′ Negredo (S), 81′ Cazorla (M) Sporting Gijon-Real Sociedad 1-2
35′ e 65′ Agirretxe (R), 68′ rig. Miguel (S) Valencia-Racing Santander 4-3
1′ Soldado (V), 6′ aut. Soldado (V), 14′ Acosta (R), 56′ Gonzalez (R), 57′ Rami (V), 88′ e 91′ Soldado (V) Granada-Real Betis 0-1
88′ Martin (R)
In programma lunedì:
Barcellona-Villarreal
L’amore c’è sempre stato ma per far scoccare il matrimonio il Barcellona e Fabregas hanno dovuto attendere e rimandare tante stagione. L’estate del 2011 è però avvenuta l’ufficializzazione Fabregas torna nella sua casa con il chiaro intento di recuperare gli anni persi e scrivere il suo nome al fianco di quelli che in questi anni hanno riscritto la storia del calcio.
Se a Londra piangono per aver perso un grandissimo giocatore Barcellona lo accoglie giustamente in un tripudio di entusiasmo avallato per di più dal risultato positivo ottenuto nell’andata di Supercoppa di Spagna contro gli storici rivali del Real Madrid.
“Ho aspettato molti anni ma finalmente sono tornato a casa dopo 8 anni. E’ un giorno speciale, lo aspettavo da molto. Questa è la sfida più affascinante della mia carriera ma sono che riuscirò a vincerla grazie al sostegno di voi tifosi. Spero di lasciate tanti bei ricordi qui al Camp Nou”. Fabregas però non dimentica l’Arsenal e Wenger “Wenger è una persona speciale per me, lo considero come un secondo padre per quello che mi ha dato nel calcio. A Barcellona si è costruito una cattiva fama ma vi posso assicurare che non è una cattiva persona: se io sono qui, in gran parte lo devo a lui”.