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  • Addio Benitez, il Real Madrid vira su Zidane

    Addio Benitez, il Real Madrid vira su Zidane

    L’avventura di Rafa Benitez sulla panchina del Real Madrid è terminata con l’esonero del tecnico spagnolo. Salta quindi un’altra panchina prestigiosa in Europa dopo l’allontanamento di Jose Mourinho da quella del Chelsea.

    Rafa Benitez, esonerato dalla panchina del Real Madrid.
    Rafa Benitez, esonerato dalla panchina del Real Madrid.

    I cattivi risultati ottenuti, la scarsa sintonia con il gruppo, probabilmente mai nata, hanno pesato sulle scelte della società: fatale è stato il pari di Valencia, che ha portato il Real Madrid a quattro punti dalla capolista della Liga, l’Altletico Madrid, e a meno due dal Barcellona. Florentino Perez ha già in casa il sostituto, si tratta di Zinedine Zidane, attuale allenatore della Castilla, la squadra B del Real Madrid. 

    Rafa Benitez ha provato fino alla fine a difendere il proprio operato ma ha pesato, come un macigno, il rapporto teso con Cristiano Ronaldo, la stella indiscutibile della squadra, un rapporto mai sbocciato con buona parte della tifoseria. I risultati nono sono stati quelli che la dirigenza di aspettava, nonostante il passaggio agli ottavi di finale di Champions League, da prima del girone che consentirà al club spagnolo di giocarsi con la Roma in passaggio ai quarti di finale. Il verdetto è maturato dopo la riunione interna effettuata dal Consiglio di Amministrazione del club spagnolo.

    Benitez, lascia un club, da allenatore, senza aver alzato trofei, senza aver messo in bacheca delle Coppe come successo nelle sue avventure al Liverpool, la Champions League vinta contro il Milan nel 2007, al Valencia, al Chelsea, all’Inter, al Napoli.

    “E’ in atto una campagna contro di me”

    aveva detto pochi giorni fa, Benitez, che si sentiva accerchiato da una stampa mai benevola nei suoi confronti per il gioco e le divisioni interne allo spogliatoio.

    In questi minuti è prevista la conferenza stampa della società che certificherà l’esonero di Rafa Benitez.  Ma al di là delle critiche, è Florentino Perez a non averlo mai veramente protetto, fino alla decisione finale.

     

  • Ultrà: anche la Spagna nel caos

    Ultrà: anche la Spagna nel caos

    Non è solo l’Italia il paese messo sotto scacco dagli ultrà, che quando decidono di dare guerriglia, scombinano finali di coppa e feste sportive. Anche la Spagna trova il suo neo nelle tifoserie delle principali squadre e deve fare i conti con esse che da un paio di settimane hanno deciso di innescare una guerra fatta di sfottò beceri e guerriglie da strada.

    Una settimane fa la Spagna era rimasta sconvolta vedendo le scene di battaglia urbana tra tifosi dell’Atletico Madrid e Deportivo La Coruna per le vie della capitale Iberica con il culmine della morte di un supporters galiziano e questo week-end, seppur con tono minore, i gruppi ultrà sono ritornati a distanza a rendersi protagonisti con una netta presa di posizione della lega calcio spagnola che ha deciso di porre un argine al fenomeno in crescita.

    Una coreografia dei tifosi del Real Madrid prima di un derby con l'Atletico | Foto Web
    Una coreografia dei tifosi del Real Madrid prima di un derby con l’Atletico | Foto Web

    Il primo club a finire nel mirino della LFP è niente meno che il Real Madrid. I supporters delle merengues durante il match contro il Celta Vigo hanno intonato cori pesanti e a sfondo razzista nei confronti di Lionel Messi e della regione della Catalogna, proprio per prendere una netta posizione la società madrilena ha espulso una ventina di persone (una sorta di DASPO privato attivato dal Real Madrid) esattamente come ha fatto l’Atletico dopo aver visionato le immagini degli scontri lungo gli argini del Manzanarre una settimana fa.

    La LFP secondo il quotidiano AS sarebbe talmente furiosa che per mettere un freno deciso al tifo offensivo e violento stia pensando di squalificare il Santiago Bernabeu per alcune gare casalinghe del Real e che voglia punire con una multa salatissima la società.

    Anche il Barcellona sotto osservazione. Durante il derby di Barcellona gli ultrà blaugrana hanno intonato cori sopra le normali righe del tifo iberico insultando i cugini dell’Espanyol con epiteti difficilmente trovabili nei cori del tifo spagnolo segnando appunto un crescendo di odio tra le tifoserie. Anche in questo caso la LFP vuole rivedere il match per isolare i cori e distinguere eventuali responsabili. In questo caso però la società non dovrebbe trovarsi in difficoltà poiché comunque si tratta di cori offensivi senza uno sfondo razziale o politicamente intolleranti.

  • Rimonta Real sul Barça, El Clasico è Blanco

    Rimonta Real sul Barça, El Clasico è Blanco

    El Clasico va al Real Madrid, le Merengues di Carlo Ancelotti, grazie ad un secondo tempo praticamente perfetto riescono a compiere il  sorpasso sul Barcellona di Luis Enrique che era stato illuso dal vantaggio nei primi minuti siglato da Neymar.

    La sfida tra Real e Barcellona promette sempre spettacolo ed anche quest’anno il match disputatosi al Bernabeu non ha tradito attese ed aspettative e ad uscirne vincitore è stato il tecnico italiano, che dopo lo stentato inizio ha saputo costruire un Real compatto, solido e vincente.

    Per quanto riguarda le formazioni Ancelotti è costretto a rinunciare a Bale e schiera il suo Madrid con un 4-4-2 dove James Rodriguez ed Isco ricoprono i ruoli di esterni con Cristiano Ronaldo e Benzema in attacco.

    Luis Enrique risponde con il 4-3-3 che vede il debutto di Suarez, dopo la squalifica per il morso a Chiellini, nel tridente offensivo, insieme a Messi e Neymar. Mascherano si posiziona al centro della difesa accanto a Pique con Mathieu che si sposta sulla fascia.

    Neanche il tempo di studiarsi che il Barça passa in vantaggio: 4° minuto, lancio di Suarez per Neymar che controlla, e poi entrato in area batte Casillas con un tiro sul palo lungo. La reazione del Real è veemente ed i Blancos impegnano la retroguardia dei blaugrana che tengono ed anzi avrebbero anche la palla per raddoppiare ma Casillas sfodera una gran parata su Messi. Al 35° però il Real trova il gol del pareggio: cross basso di Marcelo, Pique va in scivolata e tocca col braccio, è rigore che Ronaldo trasforma. Si va al riposo sul 1-1.

    La Gioia dei calciatori del Real Madrid
    La Gioia dei calciatori del Real Madrid

    Nella ripresa, parte forte il Real Madrid che dopo 6 minuti trova il vantaggio con Pepe che svetta di testa ed impatta un corner calciato da Kroos. Al 61° pasticcio del Barcellona ed i Blancos ne approfittano subito con una ripartenza micidiale che vede Isco toccare per Cr7 che serve James Rodriguez, il colombiano è geniale nel tocco che permette a Benzema di battere Bravo per il 3-1. Il Barcellona accusa il colpo e sostanzialmente non riesce più a reagire ed i padroni di casa gestiscono sino al fischio finale che fa esplodere di gioia il Bernabeu.

     

     

    REAL MADRID – BARCELLONA 3-1 (4° Neymar (B), 35° rig. Ronaldo (R), 51° Pepe (R), 61° Benzema (R))

    Real Madrid (4-4-2): Casillas; Carvajal, Pepe, Sergio Ramos, Marcelo; James Rodriguez, Modric (89° Arbeloa), Kroos, Isco (83° Illarramendi); Benzema (86° Khedira), Cristiano Ronaldo

    Allenatore: Ancelotti.

    Barcellona (4-3-3): Bravo; Mathieu, Mascherano, Pique, Dani Alves; Xavi (60° Rakitic), Busquet, Iniesta (72° Sergi Roberto); Suarez (69° Pedro), Messi, Neymar.

    Allenatore: Luis Enrique.

    Arbitro: Manzano.

    Ammoniti: Messi (B), Neymar (B), Pique (B), Iniesta (B), Carvajal (R), Ronaldo (R).

     

  • Cade ancora il Borussia, in Liga ok le tre, Liverpool pari con l’Everton

    Cade ancora il Borussia, in Liga ok le tre, Liverpool pari con l’Everton

    Ennesimo week-end pieno di gol nei maggiori campionati europei. In ordine cronologico partiamo dalla Bundesliga: il Bayern vince per la seconda volta di fila e mantiene saldamente la prima posizione, mentre cade per l’ennesima volta il Borussia di Jurgen Klopp, stavolta contro lo Schalke 04. Seconda sconfitta di fila per il Paderborn, che fino a due settimane fa era 3°. Fermato sullo 0-0 il Bayer Leverkusen contro il Friburgo a caccia di punti per allontanarsi dalla zona calda degli ultimi posti.

    Mainz-Hoffenheim 0-0.

    Colonia-Bayern 0-2: 19′ Goetze, 66′ autogol Halfar.

    Friburgo-Leverkusen 0-0.

    Paderborn-Borussia Moenchengladbach 1-2: 8′ Herrmann (B), 14′ Raffael (B), 70′ Wemmer (P).

    Schalke 04-Borussia Dortmund 2-1: 10′ Matip (S), 23′ Choupo-Moting (S), 26′ Aubameyang (B).

    Stoccarda-Hannover 1-0: 69′ Schwaab.

    Wolfsburg-Werder Brema 2-1: 15′ Rodriguez (W), 37′ Busch (B), 57′ Olic (W).

    Augsburg-Hertha Berlino 1-0: 27′ rig. Verhaegh.

    Amburgo-Eintracht Francoforte 1-2: 44′ Seferovic (E), 58′ Mueller (A), 90′ Piazon (E).

    CLASSIFICA: Bayern Monaco 14, Borussia Moenchengladbach 12, Bayer Leverkusen 11, Hoffenheim 10, Mainz 10, Hannover 10, Eintracht Francoforte 9, Augsburg 9, Wolfsburg 8, Schalke 04 8, Paderborn 8, Borussia Dortmund 7, Colonia 6, Hertha Berlino 5, Stoccarda 5, Friburgo 4, Werder Brema 3, Amburgo 2.

    Tornano a vincere tutte e tre le big nella stessa giornata: il Real Madrid di Carlo Ancelotti era impegnato sul complicato campo del Villarreal, ma grazie ai due gol di Modric e Ronaldo i blancos hanno portato a casa i tre punti. Diverso l’andamento di Barcellona-Granada: i blaugrana asfaltano per 6-0 gli avversari: tre gol per tempo firmati da Neymar, Rakitic, Neymar (2), Messi, Neymar (3) e Messi (2). Tanti gol anche per el Cholo Simeone e il suo Atletico prossimo avversario della Juve in Champions League: gol di Koke, Raul Garcia, Saul e Raul Jimenez che stendono il Siviglia.

    L'esultanza di Rakitic dopo il gol
    L’esultanza di Rakitic dopo il gol

    Elche-Celta Vigo 0-1: 90′ Nolito.

    Villarreal-Real Madrid 0-2: 32′ Modric, 40′ Ronaldo.

    Barcellona-Granada 6-0: 26′ Neymar, 43′ Rakitic, 45′ Neymar, 62′ Messi, 66′ Neymar, 82′ Messi.

    Atletico Madrid-Siviglia 4-0: 19′ Koke, 42′ Niguez, 83′ rig. Raul Garcia, 89′ Jimenez.

    Athletic Bilbao-Eibar 0-0.

    Levante-Rayo Vallecano 0-2: 12′ Leo Baptistao, 33′ Leo Baptistao.

    Getafe-Malaga 1-0: 25′ Michel.

    Deportivo La Coruna-Almeria 0-1: 92′ Mendez.

    Real Sociedad-Valencia 1-1: 15′ Gil (V), 36′ Canales (R).

    Cordoba-Espanyol 0-0.

    CLASSIFICA: Barcellona 16, Valencia 14, Atletico Madrid 14, Siviglia 13, Real Madrid 12, Celta Vigo 12, Villarreal 8, Eibar 8, Rayo Vallecano 8, Almeria 8, Granada 8, Espanyol 6, Malaga 6, Getafe 6, Real Sociedad 5, Ahtletic Bilbao 4, Deportivo la Coruna 4, Elche 4, Levante 4, Cordoba 3.

    Continua a vincere il Marsiglia del loco Bielsa che ora è capolista: approfitta dell’ennesimo pari del PSG orfano di Ibraimovich. C’è chi è messo molto peggio, chiaro riferimento al Monaco che perde in casa col Nizza e scende ancora di più in classifica. Il Bordeaux è secondo, seguito dal Lilla che conquista altri tre punti grazie al giovane belga Origi.

    Monaco-Nizza 0-1: 7′ Eduardo.

    Tolosa-Psg 1-1: 8′ Ben Yedder (T), 33′ Bahebeck (P).

    Lille-Bastia 1-0: 39′ Origi.

    Lorient-Evian 0-2: 2′ Kone, 79′ Barbosa.

    Metz-Reims 3-0: 50′ Falcon, 70′ Kashi, 92′ Falcon.

    Montpellier-Guingamp 2-1: 49′ Camara (M), 83′ Beauvue (G), 88′ Montano (M).

    Bordeaux-Rennes 2-1: 73′ Khazri (B), 80′ Habibou (R), 93′ Toure (B).

    Lens-Caen 0-0.

    Nantes-Lione 1-1: 51′ B. Kone (L), 72′ rig. Veretout (N).

    Marsiglia-Saint-Etienne 2-1: 7′ Imbula (M), 28′ Payet (M), 53′ Brison (S)

    CLASSIFICA: Marsiglia 19, Bordeaux 17, Lilla 15, Paris Saint-Germain 14, Metz 14, Saint-Etienne 14, Montpellier 13, Nizza 13, Nantes 12, Lione 11, Tolosa 11, Monaco 10, Caen 8, Lens 8, Rennes 8, Bastia 7, Lorient 7, Evian 7, Reims 7. Guingamp 6.

    Ecco la Premier League. La partita più attesa era il derby Liverpool-Everton che si è concluso 1-1: Gerrard per i reds, Jagielka per i toffees. Il Chelsea piega l’Aston Villa che è comunque sesto. Ma la sorpresa è sicuramente il Southampton di Graziano Pellè: gol in rovesciata spettacolare e vittoria. Il City vince e soffre in casa dell’Hull City: va avanti di due gol ma viene recuperato da un super Mangala (ovviamente super per gli avversari): prima autogol e poi rigore concesso.Alla fine i citizens si salvano grazie a Dzeko e al 4° gol in poco più di una settimana di Lampard. Finisce 1-1 tra Arsenal Totthenam.

    L'esultanza dell'Everton dopo il gol del pari
    L’esultanza dell’Everton dopo il gol del pari

    Liverpool-Everton 1-1: 65′ Gerrard (L), 92′ Jagielka (E).

    Chelsea-Aston Villa 3-0: 7′ Oscar, 59′ Diego Costa, 79′ Willian.

    Crystal Palace-Leicester 2-0: 51′ Campbell, 54′ Jedinak.

    Hull-Manchester City 2-4: 7′ Aguero (M), 11′ Dzeko (M), 21′ autogol Mangala (H), 32′ rigore Hernandez (H), 68′ Dzeko (M), 87′ Lampard (M).

    Manchester United-West Ham 2-1: 5′ Rooney (M), 22′ van Persie (M), 37′ Sakho (W).

    Southampton-Qpr 2-1: 54′ Bertrand (S), 66′ Austin (Q), 68′ Pellè (S).

    Sunderland-Swansea 0-0.

    Arsenal-Tottenham 1-1: 56′ Chadli (T), 74′ Oxlade-Chamberlain (A).

    West Bromwich-Burnley 4-0: 30′ Dawson, 46′ Berahino, 56′ Berahino, 90′ Dorrans.

    Stoke-Newcastle 1-0 15′ Crouch

    CLASSIFICA: Chelsea 16, Southampton 13, Manchester City 11, Arsenal 10, Swansea 10, Aston Villa 10, Manchester United 8, Tottenham 8, Crystal Palace 8, West Bromwich Albion 8, Leicester 8, Stoke 8, West Ham 7, Liverpool 7, Everton 6, Hull 6, Sunderland 5, Qpr 4, Newcastle 3, Burnley 3.

  • Campionati esteri: frenata Barcellona, vetta solitaria per l’Olympique Marsiglia

    Campionati esteri: frenata Barcellona, vetta solitaria per l’Olympique Marsiglia

    Non solo la Seria A ha disputato il turno infrasettimanale, anche in altri campionati esteri si è giocato in questi tre giorni.

    Gerard Pique
    Gerard Pique

    Nella 5° Giornata di Liga il Real Madrid ha dimostrato di esser ufficialmente guarito dalla crisi d’inizio stagione e nonostante lo svantaggio iniziale, ha demolito per 5-1, strepitoso Poker per Cristiano Ronaldo, al Bernabeu l’Elche. 

    Clamoroso invece a Malaga, il Barcellona frena ed incappa nel primo stop stagionale. I padroni di casa riescono ad imporro lo 0-0 al Barça di Luis Enrique.

    Del rallentamento dei catalani ne approfittano subito Siviglia e Valencia che sconfiggendo rispettivamente 1-0 la Real Sociedad e 3-0 il Cordoba, raggiungono quota 13 andando a formare un terzetto con i blaugrana in testa alla classifica.

    Si avvicina al primo posto anche l’Atletico di Simeone che batte uno a zero in trasferta l’Almeria e si porta a soli due punti dal primo posto. Continua invece la crisi dell’Athletic Bilbao che contro il Rayo Vallecano, incassa la 4° sconfitta su 5 gare.

     

    RISULTATI 5° GIORNATA

    Real Madrid-Elche 5-1 (15° rig. Albacar (E), 20° Bale (R), 28° rig., 32°, 80° rig. 92° C. Ronaldo (R))

    Celta Vigo-Deportivo La Coruna 2-1 (4° Nolito (C), 55° Cuenca (D), 72° Larrivey (C))

    Almeria-Atlético Madrid 0-1 (60° Miranda)

    Eibar-Villarreal 1-1 (8° Arruabarrena (E), 71° Moreno (V))

    Rayo Vallecano-Athletic Bilbao 2-1 (20° Aduriz (A), 39°, 89° Leo Baptistao (R))

    Granada-Levante 0-1 (46° Garcia)

    Malaga-Barcellona 0-0

    Siviglia-Real Sociedad 1-0 (18° Deulofeu)

    Espanyol-Getafe 2-0 (65° Garcia, 83° Stuani)

    Valencia-Cordoba 3-0 (22° Paco Alcacer, 26° Gaya, 73° Feghouli)

     

    CLASSIFICA DOPO 5° GIORNATE

    Barcellona, Valencia e Siviglia 13, Atletico Madrid 11, Real Madrid e Celta Vigo 9, Villarreal e Granada 8, Eibar 7, Malaga 6, Espanyol, Almeria e Rayo Vallecano 5, Real Sociedad, Deportivo La Coruna, Elche e Levante 4, Atheltic Bilbao e Getafe 3, Cordoba 2.

    Pierre Andre Gignac
    Pierre Andre Gignac

     

     

    In Ligue 1 la 7° giornata ha visto protagonista l’Olympique Marsiglia di Marcelo Bielsa che si scatena, strapazza per 5-0 in trasferta, doppiette di Gignac ed Ayew, il Reims ed approfittando del pareggio per 1-1 tra le altre due ex capoliste, Bordeaux e St. Etienne, si ritrova a comandare il massimo campionato francese.

     

     

    Il Psg non sta certo a guardare ed infila un bel successo in casa del Caen per 2-0. Brutta frenata per il Lille che cade per 1-0 sul campo del Nizza.

     

     

     

    Il Monaco sembra aver infilato la strada giusta e con un gol in pieno recupero sul campo del Montpellier conquista la seconda vittoria consecutiva che l’allontana dalle zone pericolose.

    Sul fondo classifica importante vittoria, la prima stagionale, dell’Evian che torna ad avvicinarsi alle concorrenti per la salvezza.

     

    RISULTATI 7° GIORNATA

    Reims-Marsiglia 0-5 (8°, 20° Gignac, 52°, 59° Ayew, 74° Imbula)

    Rennes-Tolosa 0-3 (43° Pesic, 57° Doumbia, 62° Ben Yedder)

    Bastia-Nantes 0-0

    Evian-Lens 2-1 (10° Wass (E), 30° Mensah (E), 55° Touzghar (L))

    Guingamp-Metz 0-1 (24° Bussmann)

    Lione-Lorient 4-0 (5° Lacazette, 39°, 68° Fekir, 50° Njie)

    Montpellier-Monaco 0-1 (93° Germain)

    Nizza-Lille 1-0 (41° Bodmer)

    Caen-Psg 0-2 (18° Lucas, 56° Marquinhos)

    St. Etienne-Bordeaux 1-1 (31° Van Wolfswinkel (S), 39° Tiago Llori (B))

     

    CLASSIFICA DOPO 7 GIORNATE

    Olympique Marsiglia 16, Bordeaux e St. Etienne 14, Psg 13, Lille 12, Metz e Nantes 11, Lione, Montpellier, Tolosa, Monaco e Nizza 10, Rennes 8, Caen, Lens, Bastia, Lorient e Reims 7, Guingamp 6, Evian 4

     

     

  • Liga: ottovolante Real Madrid, cinquina Barça

    Liga: ottovolante Real Madrid, cinquina Barça

    La 4° giornata di Liga, che si concluderà questa sera con il posticipo tra Getafe e Valencia, è stata ricca di gol, ben 39. Spicca sicuramente l’otto a due in trasferta del Real Madrid con il Celta Vigo ed il 5-0 del Barcellona in casa del Levante. Frena l’Atletico mentre procede ad alta velocità il Siviglia.

    Veniamo al racconto delle gare di questo quarto turno.

    Nell’anticipo del venerdì colpaccio dell’Eibar che espugna il campo dell’Elche per 2-0.

    Cristiano Ronaldo
    Cristiano Ronaldo

    Il sabato di Liga si è aperto con il botto per il match tra Deportivo La Coruna e Real Madrid. I Blancos hanno impiegato quasi mezz’ora per sbloccare il risultato ma dopo il gol di Cristiano Ronaldo tutto è stato più semplice. Prima della fine del tempo è arrivato un gioiello di James Rodriguez ed un’altra rete di Cr7. Il gol di Medunjanin ad inizio ripresa ha illuso i padroni di casa che sono stati prontamente riallontanati dalla doppietta di Bale e dal terzo gol di Ronaldo. Toche ha provato ad addolcire la pillola siglando il 2-6 ma anche il Chicharito Hernandez ha voluto essere protagonista e con due bei gol nel finale ha fissato il risultato sul 8-2 per le Merengues.

    L’Athletic cade al San Mames, al Granada basta il gol di Cordoba al 39° per portare a casa i 3 punti.

    Frenata per l’Atletico Madrid che con il Celta va sotto per un gran gol di Hernandez, ribalta con Miranda e Godin su due calci da fermo già entro la fine del primo tempo ma subisce il rigore di Nolito ad inizio ripresa per il definitivo 2-2.

    Nell’ultima gara del sabato finisce 2-2 tra Espanyol e Malaga con i padroni di casa che vanno due volte in vantaggio ma vengono agganciati al 93° dal gol di Duda.

    Nel Lunch Match della domenica l’Almeria espugna il campo della Real Sociedad grazie all’autorete di De La Bella e al gol di Dos Santos. Inutile la rete di Castro a cinque minuti dal termine.

    Clamoroso il match tra Villarreal e Rayo Vallecano con gli ospiti che alla mezz’ora si trovano avanti per 2-0 ma che vengono rimontati dal gol di Espinosa nel primo tempo e dal gol di Musacchio e dalla doppietta di Vietto nel finale.

    Continua la corsa del Siviglia verso i piani alti. La compagine andalusa vince in casa del Cordoba grazie al suo Bomber Bacca che apre e chiude le marcature nel 3-1 finale.

    Il Barcellona aveva il compito di rispondere alla vittoria sonante del Real Madrid ed i Blaugrana hanno fatto le cosa in grande in casa del Levante. Gli uomini di Luis Enrique realizzano una Manita con cinque marcatori diversi: Neymar, Rakitic, Sergio Ramirez, Pedro e Messi.

     

    RISULTATI 4° GIORNATA

    Elche-Eibar 0-2 (3° Garcia, 42° Albentosa)

    Deportivo La Coruna-Real Madrid 2-8 (29°, 41°, 78° Ronaldo (R), 36° James Rodriguez (R), 51° Medunjanin (D), 66°, 74° Bale (R), 84° Toche (D), 88°, 92° Hernandez (R))

    Athletic Bilbao-Granada 0-1 (39° Cordoba)

    Atlético Madrid-Celta Vigo 2-2 (19° Hernandez (C), 31° Miranda (A), 41° Godin (A), 53° rig. Nolito (C))

    Espanyol-Malaga 2-2 (16° Caicedo (E), 53° Camacho (M), 88° Stuani (E), 93° Duda (M))

    Real Sociedad-Almeria 1-2 (30° aut. De La Bella (R), 51° Dos Santos (A), 85° Castro (R))

    Villarreal-Rayo Vallecano 4-2 (22° Kakuta (R), 29° Bueno (R), 33° Espinosa (V), 62° Musacchio (V), 74°, 87° Vietto (V))

    Cordoba-Siviglia 1-3 (8°, 88° rig. Bacca (S), 72° Mbia (S), 83° Garcia (C))

    Levante-Barcellona 0-5 (34° Neymar, 44° Rakitic, 57° Sergio Ramirez, 64° Pedro, 77° Messi)

    Getafe-Valencia da giocare lunedì 22/9

     

    CLASSIFICA

    Barcellona 12, Siviglia 10, Atletico Madrid e Granada 8, Valencia* e Villarreal 7, Real Madrid, Celta Vigo e Eibar 6, Almeria e Malaga 5, Real Sociedad, Elche e Deportivo La Coruna 4, Athletic Bilbao e Getafe* 3, Rayo Vallecano, Espanyol e Cordoba 2, Levante 1

    * Una partita in meno

  • Liga: l’Atletico espugna il Bernabeu, bene il Barça

    Liga: l’Atletico espugna il Bernabeu, bene il Barça

    Il sabato di Liga aveva come piatto forte il derby di Madrid ed incredibile ma vero, l’Atletico di Simeone dopo aver sottratto la Supercoppa alle Merengues si è ripetuta anche in campionato, andando ad conquistare i tre punti al Santiago Bernabeu. Nelle altre gare bene il Barcellona contro l’Athletic Bilbao, pareggio tra Malaga e Levante così come tra Celta Vigo e Real Sociedad.

    Dopo l’anticipo di ieri che ha visto Almeria e Cordoba impattare sul 1-1, oggi è toccato al Barcellona aprire il turno ed i catalani non hanno deluso le aspettative hanno controllato il possesso palla, hanno trovato più conclusioni rispetto ad i baschi e nel finale Messi ha creato e Neymar ha concretizzato i due gol che hanno steso l’Athletic Bilbao.

    Pareggio a reti bianche tra Malaga e Levante che serve a quest’ultimi a cancellare lo zero dalla casella dei punti in classifica.

    La gioia di Arda Turan
    La gioia di Arda Turan

    Veniamo al match clou di giornata il Derby di Madrid, una gara che in questi ultimi mesi è diventata una consuetudine. Partono forte i Colchoneros che al 10° trovano il gol del vantaggio con Tiago che, su azione di corner, con un colpo di testa sorprende la difesa del Real e supera Casillas. La reazione dei Blancos è veemente e dopo un paio di conclusioni insidiose, Cristiano Ronaldo al minuto 25 si procura un calcio di rigore che trasforma spiazzando Moya. A questo punto è un continuo attacco degli uomini di Ancelotti che però non riescono a trovare la rete del vantaggio. Nella ripresa riparte meglio ancora il Real Madrid. Per avere tracce dell’Atletico bisogna attendete il 72° quando Arda Turan tenta un tiro a giro che finisce sul fondo. Passano tre minuti ed ancora il turco dei Colchoneros sfiora il gol con un colpo di testa alto, ma è solo questione di attendere un minuto perchè al 76° Juanfran piazza in area un cross, Arda Turan sfrutta il velo di un compagno ed impatta al volo battendo Casillas per il gol che si rivelerà quello decisivo.

    L’Atletico espugna il campo dei “cugini” e si lancia a -2 dal Barça di Luis Enrique a punteggio pieno mentre per il Real arriva il secondo KO in campionato che apre una mini crisi.

    La giornata odierna è stata chiusa dalla sfida tra Celta Vigo e Real Sociedad che ha visto i padroni di casa portarsi avanti sul 2-0 ma subire rimonta della squadra basca, che si concretizza con il 2-2 al 92° per l’autogol di Jonny.

     

    RISULTATI 3° GIORNATA

    Almeria – Cordoba 1-1 (12° Mendez (A), 19° Cartabia (C))

    Barcellona – Athletic Bilbao 2-0 (79°, 84° Neymar)

    Malaga – Levante 0-0

    Real Madrid – Atletico Madrid 1-2 (10° Tiago (A), 25° rig. Ronaldo (R), 76° Turan (A))

    Celta Vigo – Real Sociedad 2-2 (28° Orellana (C), 48° Larrivey (C), 70° Agirretxe (R), 92° aut. Jonny (C))

     

    Da disputare Domenica 14/9

    Granada – Villarreal

    Rayo Vallecano – Elche

    Siviglia – Getafe

    Valencia – Espanyol

    Da disputare Lunedì 15/9

    Eibar – Deportivo La Coruna

     

    CLASSIFICA 

    Barcellona 9, Atletico Madrid 7, Celta Vigo 5, Real Sociedad, Valencia*, Siviglia*, Granada* e Malaga 4, Villarreal*, Athletic Bilbao, Eibar*, Real Madrid e Getafe* 3, Rayo Vallecano*, Almeria e Cordoba 2, Deportivo La Coruna*, Espanyol*, Elche* e Levante 1.

    * una partita in meno

     

     

     

  • Liga, Sandro lancia il Barça, il vero Real è la Sociedad

    Liga, Sandro lancia il Barça, il vero Real è la Sociedad

    La seconda giornata di Liga ha mostrato conferme e sorprese clamorose. La conferma arriva dal Barcellona che dopo il successo nel primo turno grazie al giovane El Haddadi, ha sfruttato il gol di un altro esordiente, Sandro, per imporsi sul campo del Villarreal. La sorpresa più grande di giornata arriva da San Sebastian con il Real Madrid che cade pesantemente con la Real Sociedad.

    Veniamo all’analisi delle gare di giornata.

    Gli anticipi del venerdì hanno visto i successi dei Getafe e Valencia rispettivamente per 1-0 e 3-0 su Almeria e Malaga.

    Sabato l’Athletic Bilbao, gasato dal successo nel preliminare di Champions, non ha problemi a sconfiggere il Levante con un netto tre a zero che porta le firme di Aduriz, Muniain ed Iturraspe.

    Cordoba e Celta Vigo non riescono a superarsi e chiudono in parità. Al vantaggio di Orellana al 52° ha risposto Cartabia al 60°. Il Celta mantiene l’imbattibilità mentre il Cordoba muove la classifica.

    L’Atletico Madrid si impone sull’Eibar grazie a Miranda e Mandzukic che regalano ai colchoneros il doppio vantaggio nei primi 25 minuti. Inutile ai fini della conquista dei punti il gol di Abraham al 33°.

    Il Siviglia espugna il campo dell’Espanyol e si porta nel gruppo delle seconde a 4 punti. Di Bacca ed Iborra le reti degli ospiti. Stuani per la squadra di Barcellona.

    Sandro Ramirez
    Sandro Ramirez

     

    Arriviamo alle gare domenicali, con il Barcellona che gioca un match d’attacco in casa del Villarreal, sfiora il gol, rischia di subirlo ma quando sembra tutto indirizzato verso il pareggio ecco che Sandro Ramirez, esordiente classe 95, infila in rete il pallone della vittoria che vale il punteggio pieno ed il primato solitario nella Liga.

     

    Il Deportivo La Coruna strappa un pareggio al 95° contro il Rayo Vallecano grazie al rigore di Cuenca, rendendo inutile la doppietta di Bueno che aveva ribaltato l’iniziale vantaggio di Rodriguez.

    Tra Elche e Granada succede tutto nel finale. Al vantaggio ospite di Rico al 81°, ha risposto l’Elche con la rete di Lomban nel primo minuto di recupero.

    Veniamo alla sorpresa di giornata, la caduta delle merengues in casa della Real Sociedad. Un tonfo reso ancora più pesante se si pensa che dopo undici minuti il Real Madrid si trovava già avanti due a zero grazie ai gol di Sergio Ramos e Gareth Bale. I baschi però reagiscono e già prima della fine del tempo riescono a riportarsi in parità con i gol di Inigo Martinez e Zurutuza. Nella ripresa la Real Sociedad accelera e grazie ancora a Zurutuza trova il vantaggio, arrotondato poi dal gol di Vela ad un quarto d’ora dal termine.

     

    RISULTATI 2° GIORNATA

    Getafe-Almeria 1-0 (29° Vazquez)

    Valencia-Malaga 3-0 (31° Paco, 45° Parejo, 56° Piatti)

    Athletic Bilbao-Levante 3-0 (32° Aduriz, 51° Iturraspe, 76° Muniain)

    Cordoba-Celta Vigo 1-1 (52° Orellana (Cv), 60° Cartabia (Co))

    Atletico Madrid-Eibar 2-1 (11° Miranda (A), 25° Mandzukic (A), 33° Abraham (E))

    Espanyol-Siviglia 1-2 (33° Bacca (S), 57° Iborra (S), 61° Stuani (E))

    Villarreal-Barcellona 0-1 (82° Sandro Ramirez)

    Deportivo La Coruna-Rayo Vallecano 2-2 (7° J. Rodriguez (D), 40°, 73° Bueno (R), 95° rig. Cuenca (D))

    Real Sociedad-Real Madrid 4-2 (5° Sergio Ramos (Rm), 11° Bale (Rm), 35° Inigo Martinez (Rs), 41°, 65° Zurutuza (Rs), 75° Vela (Rs))

    Elche-Granada 1-1 (81° Rico (G), 91° Lomban (E))

     

    CLASSIFICA DOPO 2 GIORNATE

    Barcellona 6, Valencia, Celta Vigo, Siviglia, Granada e Atletico Madrid 4, Athletic Bilbao, Real Sociedad, Villarreal, Real Madrid, Eibar, Getafe e Malaga  3, Rayo Vallecano 2, Deportivo La Coruna, Espanyol, Almeria, Cordoba ed Elche 1, Levante 0.

     

  • Liga, si parte, Barcellona chiama, Real risponde

    Liga, si parte, Barcellona chiama, Real risponde

    Con le gare di questo weekend, ha avuto ufficialmente inizio la Liga 2014/15. Al successo del Barcellona ha risposto il Real Madrid nella gara di lunedì sera.

    Tra le altra grandi male l’Athletic Bilbao che cade a Malaga, così così l’Atletico Madrid, fermato sul pari dal Rayo Vallecano.

    Veniamo all’analisi delle gare di questa prima giornata.

    Il turno si è aperto sabato con il match che ha visto l’Athletic Bilbao, che attende mercoledì il Napoli nel ritorno del preliminare di Champions al San Mames, uscire sconfitto nel campo del Malaga. Il gol vittoria lo firma al 35° Luis Alberto che si fa respingere il calcio di rigore da Iraizoz ma è lesto a ribadire in gol. Il Malaga rimane in 9 e al 94° gli ospiti troverebbero anche il pari con un colpo di testa del proprio portiere sugli sviluppi di una punizione ma l’arbitro misteriosamente annulla.

    Il sabato è proseguito con il pareggio per 1-1 tra Siviglia e Valencia. Al vantaggio dei padroni di casa al 44° con Vidal ha risposto Orban a 2 minuti dalla fine della gara.

    Bel successo in rimonta per il Granada che va sotto con il Depor per il gol di Cavaleiro nel primo tempo ma ribalta la situazione nella ripresa grazie alle reti di Rochina e Babin.

    Il sabato di Liga si è chiuso con il pareggio per 1-1 tra Almeria ed Espanyol.

    Ad aprire il turno domenicale è toccato alla matricola Eibar che con un gol di Lara alla fine del primo tempo ha conquistato un incredibile successo con la ben più quotata Real Sociedad.

    Munir El Haddadi
    Munir El Haddadi

     

    In serata è stato il turno del Barcellona di Luis Enrique esordire in stagione. I blaugrana hanno aperto le marcature al 42° con il solito Leo Messi, poi la partita avrebbe potuto complicarsi per il rosso a Mascherano al 44°, così però non accade. L’Elche non tira praticamente mai in porta e ad inizio ripresa la stellina classe ’95 Munir El Haddadi, lanciato titolare dall’inizio, trova il gol del raddoppio. A chiudere definitivamente la pratica ci pensa ancora Messi che fa doppietta al 63° e cala il definitivo tris.

     

     

    Alla stessa trova il successo anche il Celta Vigo contro il Getafe. Una vittoria per 3-1 che vede per i padroni di casa, tra i marcatori anche l’ex Cagliari Larrivey.

    La serata domenicale è stata chiusa dal Villarreal che con Uche e Cheryshev è andato ad espugnare il campo del Levante per 2-0.

    Nel match del lunedì si attendeva la risposta del Real Madrid che affrontava in casa il neopromosso Cordoba. Le Merengues hanno portato a casa i tre punti ma non hanno convinto. La partita si sblocca al 30° con la rete di Benzema, il Cordoba è tutto nel centravanti giapponese Havenaar che però può poco essendo totalmente isolato. Il gol della sicurezza lo sigla, tanto per cambiare, Cristiano Ronaldo che al 90° fissa il definitivo 2-0.

    Parta al rallentatore l’Atletico, che orfano di Simeone, squalificato per 8 giornate per i fatti della Supercoppa, non riesce a superare il Rayo Vallecano chiudendo il match a reti bianche.

     

    RISULTATI 1° GIORNATA

    Malaga-Athletic Bilbao 1-0 (35′ Luis Alberto)

    Granada-Deportivo La Coruna 2-1 (20′ Cavaleiro (D), 55′ Rochina (G), 77′ Babin (G))

    Siviglia-Valencia 1-1 (44′ Vidal (S), 88′ Orban (V))

    Almeria-Espanyol 1-1 (52′ Soriano (A), 90′ Sergio Garcia (E))

    Eibar-Real Sociedad 1-0 (45′ Lara)

    Barcellona-Elche 3-0 (42′ e 63′ Messi, 46′ El Haddadi)

    Celta Vigo-Getafe 3-1 (20′ Nolito (C), 56′ Orellana (C), 62′ Sammir (G), 70′ Larrivey (C))

    Levante-Villarreal 0-2 (56′ Uche, 85′ Cheryshev)

    Real Madrid-Cordoba 2-0 (30′ Benzema, 90′ Ronaldo)

    Rayo Vallecano-Atletico Madrid 0-0

     

    CLASSIFICA

    Barcellona, Villarreal, Celta Vigo, Real Madrid, Granada, Eibar e Malaga 3, Espanyol, Valencia, Almeria, Siviglia, Atletico Madrid e Rayo Vallecano 1, Athletic Bilbao, Real Sociedad, Deportivo La Coruna, Cordoba, Getafe, Levante ed Elche 0

  • Cr7, Ibra, Immobile, Lewandowski e Suarez i 5 Bomber d’Europa

    Cr7, Ibra, Immobile, Lewandowski e Suarez i 5 Bomber d’Europa

    I cinque maggiori campionati europei sono andati in archivio e ci hanno lasciato in eredità cinque capocannonieri di grande rilievo: Cristiano Ronaldo nella Liga, Zlatan Ibrahimovic in Ligue 1, Ciro Immobile in Serie A, Robert Lewandowski in Bundesliga e Luis Suarez in Premier League.

    La  più grande sorpresa è arrivata certamente dal granata Immobile che, reduce da una stagione poco prolifica al Genoa, ha saputo segnare ben 22 gol nella Serie A appena conclusasi, un bottino che non vede nessun calcio di rigore trasformato, l’unico che Immobile ha calciato lo ha infatti fallito. Ciro a suon di gol ha trascinato il Torino alla soglia dell’Europa League, conquistandosi anche la preconvocazione in nazionale con la concreta possibilità di esser tra i protagonisti anche in Brasile.

    Che Cristiano Ronaldo fosse un attaccante capace di segnare molti gol era certamente noto, in questa stagione tra l’altro è stato meno prolifico del solito, ma grazie ad una media di oltre un gol a partita, 31 centri in 30 gare disputate, e ad una stagione non certo brillante del suo consueto rivale Leo Messi, è riuscito a conquistare il titolo di Pichichi della Liga.

    Alla sua ultima stagione con la maglia giallonera del Borussia Dortmund, l’attaccante polacco Robert Lewandowski, prossimo a vestire la casacca del Bayern Monaco, non ha disputato il suo miglior campionato dal punto di vista realizzativo, ma le sue 20 reti gli sono bastate per vincere la sfida con il croato del Bayern Mario Mandzukic e a portarsi a casa, in volata, il titolo di capocannoniere in Bundesliga.

    I 5 Bomber
    I 5 Bomber

    Zlatan Ibrahimovic è riuscito nell’impresa di ripetersi, se nella scorsa stagione Ibra aveva segnato 30 gol per riuscire a stare sul trono dei Bomber di Ligue1, quest’anno anche a causa di un infortunio che lo ha rallentato nella parte finale di stagione è andato in gol “soltanto” 26 volte.

    Infine Luis Alberto Suarez, il trascinatore di un Liverpool che è andato ad un passo dal conquistare la Premier League 2013/2014. El Pistolero ha segnato la bellezza di 31 gol, eguagliando il record di reti di Alan Shearer e Cristiano Ronaldo da quando la Premier League è a 20 squadre. Un risultato ancor più importante se si pensa che Suarez ha dovuto saltare le prime 5 giornate per la squalifica subita nel campionato precedente.

    Un quintetto di grandi attaccanti, quello che abbiamo appena descritto, due di loro, Ibrahimovic e Lewandowski dovranno però assistere al mondiale brasiliano dalla Tv di casa, Svezia e Polonia non hanno superato le qualificazioni, mentre Immobile, Ronaldo e Suarez cercheranno in ogni modo di recitare da protagonisti nello spettacolo calcistico di questa estate.