Torna in campo anche l’Italia Under 21 di Ciro Ferrara questo pomeriggio dopo la convincente vittoria ottenuta in Liechtenstein propiziata dagli exploit di Gabbiadini e di Insigne. Alle 17 a Rieti però sarà forse il primo vero esame per gli azzurrini avendo di fronte la temibile Turchia capolista del girone a punteggio pieno con 12 punti. L’Italia fin’ora ha giocato solo due partite, entrambi in trasferta facendo filotto e adesso ha l’occasione di presentarsi e farsi apprezzare dai suoi tifosi. L’ex tecnico bianconero vola basso consapevole che il progetto di crescita sarà lungo e pieno di difficoltà ma i progressi dei baby azzurri sono evidenti e fanno ben sperare per il futuro. Rispetto alla gara della settimana scorsa non ci saranno lo squalificato Borini e l’acciaccato Capuano, tornerà titolare Saponara mentre in attacco a sostituire il giallorosso ci sarà Paloschi. Confermatissimi il bomber atalantino Gabbiadini e il “piccolo” Insigne. In porta ci sarà ancora una volta Pinsoglio desideroso di riscatto dopo le disattenzioni contro il Liechtenstein. Le probabili formazioni ITALIA (4-4-2): Pinsoglio; Santon, Antei, Caldirola, Crescenzi; Saponara, Marrone, Rossi, Insigne; Paloschi, Gabbiadini. A disposizione: Bardi, Donati, Bertolacci, Fabbrini, Florenzi, Destro. Allenatore. Ferrara TURCHIA (4-3-3): Karabulut; Corekci, Basdas, Nizam, Cek; Potuk, Gulle Uysal; Kaplan, Aygunes, Kolak. A disposizione: Olgun, Kaya, Seka Ylmaz, Savaz Ylmas, Uludag, Iravul, Sozen. Allenatore: Cetiner
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Under 21, avvio da paura poi Insigne Gabbiadini show
L’Italia Under 21 di Ciro Ferrara colleziona la seconda vittoria in altrettante partite dando grande sfoggio del suo attacco e stabilendo il record di gol realizzati in trasferta degli azzurrini. Nonostante un avversario non trascendentale va apprezzato il lavoro dell’ex tecnico bianconero su questi ragazzi capaci di reagire d’orgoglio e con tanta qualità ad un avvio choc. I primi venti minuti di partita infatti sono da incubo per gli azzurrini sotto di una rete per un errore di Pinsoglio e di un uomo per un’ingenuità di Borini. E’ cosi che il modesto Liechtenstein diventa quasi una montagna insormontabile fino a quando Rossi, esterno di qualità scuola Juve, trova un gran gol della distanza dando la carica all’inedita coppia Insigne Gabbiadini. L’esterno scuola Napoli fa capire perchè Zeman mugugna sempre quando non può contare su di lui, il bomber, scuola Atalanta, dimostra di esser letale in area di rigore. Insigne si carica gli azzurri sulle spalle dando profondità qualità e assist per la doppietta di Gabbiadini per il 3-1 finale. Florenzi, il clone di De Rossi, porta in avvio di ripresa le reti a 4. Poi ancora Gabbiadini e nel finale conclude una prestazione sontuosa Insigne con una doppietta, il primo facile il secondo un pallonetto invenzione dalla distanza. Gli azzurrini salgono adesso a quota sei e mettono nel mirino la Turchia a quota 9 con una partita in più.