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  • Juventus: Ciro Ferrara si scopre comunicatore all’Era Glaciale sollecitato dalla Bignardi

    Ciro Ferrara ospite dell’Era Glaciale ci regala un intervista interessante ricca di spunti e contenuti per definire ulteriormente la personalità del giovane allenatore. Con il suo modo educato ma mai banale non si sottrae a nessun tipo di domanda rispondendo pacatamente ed accettando il rischio di mettersi in gioco facendosi convincere dalla Bignardi ad accennare cantando una canzone di Pino Daniele.

    Daria Bignardi spazia nella sua intervista toccando i temi di maggiore attualità del mondo del calcio, non poteva mancare la domanda su Mourinho che Ferrara definisce “a volte sopra le righe ma mi sarebbe piaciuto essere allenato da lui. I suoi giocatori ne parlano tutti molto bene”.

    Sul presunto caso di doping di Cannavaro: “Il caso si è sgonfiato, ma c’è stato qualcosa che non ha funzionato. Ma la cosa principale è che Fabio è esente da ogni colpa e alla fine non è risultato positivo. Si era già parlato di questa puntura a suo tempo, il fatto di essere così noto, di essere il capitano della nazionale e di giocare nella Juventus ha ridimensionato il caso”.

    Simpatiche, senza schermature anche le parole pronunciate a proposito della sua nuova vita, quella da allenatore: “Guadagno meno di Mancini che non lavora? ‘Mancini non lavora temporaneamente e io devo ancora dimostrare. Anche se mi avessero offerto di meno, avrei accettato comunque la panchina della Juve’. Dopo la firma del contratto, Secco mi chiese se fossi contento e io gli ho detto “potevi fare qualcosa di meglio”. Ma e’ una chance incredibile, i soldi passano in secondo piano”

    Ciro Ferrara canta j so pazz

  • Roberto Mancini:” Anche la mia Inter uscì dignitosamente”

    Roberto Mancini:” Anche la mia Inter uscì dignitosamente”

    Dopo il brusco divorzio il Mancio torna a parlare all’Era Glaciale della Bignardi.

    robertomanciniRoberto Mancini dopo l’addio brusco di Maggio non aveva piu rilasciato interviste, si era defilato perchè l’umiliazione era stata cocente, non si aspettava di esser liquidato con un freddo comunicato dalla scoietà che aveva riportato alla vittoria dopo decenni di delusione. Incalzato dalla domande della Bignardi ha gonfiato il petto ed ha rivendicato i suoi meriti ricordando come la sua Inter lo scorso anno uscì contro il Liverpool per un errore arbitrale “l’espulsione di Materazzi dopo cinque minuti e per l’infortunio di Cordoba che disorientò tutta la squadra”, ma quell’Inter uscì dignitosamente tanto quanto quella dello Special One. Lo sfogo post-partita? “non so se mi sono pentito, ma andava fatto.” Si dice orgoglioso di aver cambiato la storia dell’Inter e sui rumors che lo rivorrebbero un altra volta sulla panchina nerazzurra risponde: “Non leggo i giornali da molto tempo, non saprei. Non è vero che il presidente Moratti mi ha allertato, ci siamo visti per altre cose ma non per questo. Sono sotto contratto per altri tre anni ma l’Inter non ha bisogno di un allenatore in questo momento, sono obbligato perché sono sotto contratto. Se sarei contento? In questo momento non è un problema dell’Inter, ma nel calcio può accadere qualsiasi cosa”.Il Mancio di questo calcio cambierebbe sicuramente i giornalisti, a suo dire quindici anni fa erano piu preparati, l’ex doriano non ha mandato giu la “vigliaccata” a suo dire, delle intercettazione in cui parlava con il pregiudicato Brescia:”Credo che i giornali le avessero lì da un po’ e le hanno fatte uscire a tre giorni da una partita importante. E’ stata una vigliaccata da parte di alcuni giornalisti che spero paghino molto”. Poi una stoccata anche ad Ancelotti rispondendo ad una domanda secca della Bignardi:”Sarebbe meglio Moratti presidente del Consiglio o Berlusconi presidente del Milan?” il Mancio rispose:”Berlusconi è l’allenatore del Milan”.