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  • Serie A 14 giornata: highlights Catania – Milan 0-2. L’Huntelaar che non ti aspetti

    Una doppietta dell’olandese Klaas Jan Huntelaar a tempo scaduto regala tre punti importantissimi al Milan del coraggioso Leonardo che consentono il sorpasso in classifica la Juventus.

  • Serie A: Catania – Milan 0-2 le interviste post partita

    Leonardo: “Sono molto contento per Huntelaar perchè ha fatto una settimana molto positiva, veramente, e non lo dico perchè ha segnato due goal. Stasera è stato tutto molto bello, a livello di gruppo abbiamo vissuto delle situazioni molto belle. Atzori è stato bravissimo a contenerci, marcandoci quasi a uomo. Lo sapevo perchè con lui avevamo parlato di questo Milan durante il corso. Volevo cambiare questa gara, rischiando, e ho chiesto a chi era in panchina se erano della mia stessa idea e tutti mi hanno detto che volevano vincere. Klaas ha fatto due grandi goal e se li merita perchè veniva da un periodo molto difficile. E’ stato bravissimo anche Inzaghi che quando è entrato a scatenato l’inferno, proprio come gli avevo chiesto. Rispetto all’Inter siamo diversi, loro sono fortissimi fiscamente e sfruttano questa forza per trovare goal molto diversi tra loro. Noi abbiamo bisogno del gioco, della prestazione per trovare le vittorie. L’Inter ha anche talento e per questo vince. Alla base di questi risultati c’è un forte sentimento, delle emozioni vissute con la squadra. Gattuso? E’ normale che non sia contento, sapevo che pensava quelle cose e per noi è importante che stia bene. So chi è Rino Gattuso e so che deve restare qua”

    Klaas Jan Huntelaar: “Volevamo vincere la gara e ci siamo riusciti grazie ai miei due goal. Meglio di così. La doppietta della svolta? Non lo so, so che ho lavorato tanto per arrivare ad una giornata così e devo continuare per migliorare sempre. Sono contento per la reazione dei compagni, che mi hanno dimostrato grande affetto dopo i due goal. Il futuro? Io sono al Milan e voglio combattere per questa maglia”.

    Gianluca Atzori
    : “Mi sarebbe piaciuto terminare la gara senza subire reti. Purtroppo nel recupero sono arrivati questi goal e dispiace perchè ci tenevamo a portare a casa un punticino che sarebbe stato importante. Adesso andiamo avanti perchè la strada è lunga e la salvezza è assolutamente alla portata. Questo gruppo lavora molto bene durante la settimana e si esprime anche bene sul campo però poi contano i punti. Domenica a Siena è la nostra partita, non la possiamo sbagliare. Serve un attaccante? Quando la palla non entra si fa riferimento agli attaccanti, però stasera abbiamo creato anche poco. Dobbiamo certamente imparare a concretizzare di più ma non voglio gettare la croce sulle punte. La società è sempre attenta e sa benissimo come muoversi per aiutare questo Catania”

    Bellusci: “Anche questa volta abbiamo disputato una buona partita. Eravamo concentrati e motivati – ha detto Bellusci a Itasportpress- Il punto lo meritavamo ampiamente. Dobbiamo andare avanti e continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto. Perdere una partita nei minuti di recupero non è semplice. Negli spogliatoi non ci siamo detti nulla, eravamo tutti rammaricati”.

    Adriano Galliani:
    “Non abbiamo giocato una grandissima partita, e prima del goal di Huntelaar Thiago Silva ha rischiato cercando il dribbling al limite dell’area e potevamo prendere rete. Sono molto felice per Klaas che ha fatto due goal ed il secondo è da grandissimo quale è sempre stato. Stasera poi dobbiamo ammettere che c’è stata anche un po’ di fortuna. Almeno non diranno più che sono quello che ha speso 15 milioni per Huntelaar. Leonardo? Era nella sua testa questo modulo, ed anche se siamo un po’ strani perchè la nostra squadra è molto lunga ma così facendo anche gli avversari si allungano. Noi stiamo facendo molto bene, certo che se l’Inter va avanti così diventa impossibile, perchè ottenendo sette vittorie ed un pareggio non abbiamo recuperato neanche un punto. Ora il Milan ha una sua identità, e per adesso giocano questi giocatori ma ci sono calciatori importanti fuori e quindi poi Leonardo saprà gestire tutti. Il modulo rimarrà questo credo perchè Leo è innamorato di questo modulo. Huntelaar non è mai stato sul mercato”

  • Serie A: Catania – Milan 0-2. Clamoroso al Massimino si sveglia Huntelaar

    Continua inesorabile la scalata del Milan verso le posizioni che contano della classifica ma per aver la meglio di un ordinato ma non trascendentale Catania si è dovuto aspettare i minuti di recupero quando l’olandese Klaas Jan Huntelaar ha deciso di svegliarsi dal letargo e regalare i punti ai rossoneri che consentono di superare la Juventus al secondo posto.

    Il Milan però gioca sotto ritmo e si rende pericoloso solo durante la prima parte di gara con Seedorf autore di tutti i tiri del Milan nel primo tempo, ma poi non riesce ad attuare il cambio di marcia venendo respinta senza grossi problemi dal Catania di Atzori. Leonardo allora decide di cambiare prima entrano Pippo Inzaghi e Huntelaar e i due in coppia creano in pochi minuti lo stesso numero di azioni da rete create in tutto l’arco della partita dai rossoneri con la differenza di averne messo due in rete.

    L’obiettivo tre punti è raggiunto ma il Milan deve aver più convinzione adesso per mantenere la posizione e dichiararsi prima antagonista dell’Inter, il Catania invece seppur ordinata è apparsa troppo rinunciataria e deve obbligatoriamente aver un inversione di rotta se vuol provare a salvarsi.

    IL TABELLINO
    CATANIA-MILAN 0-2
    48′ e 49′ Huntelaar (M)

    Catania (4-3-2-1):
    Andujar; Bellusci, Silvestre, Spolli, Alvarez; Biagianti, Carboni, Llama (16′ st Izco); Martinez, Mascara; Morimoto (33′ st Ricchiuti). A disposizione: Campagnolo, Potenza, Capuano, Ledesma, Plasmati. All.: Atzori.

    Milan (4-2-1-3): Dida; Abate, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta (20′ st Antonini); Flamini (39′ st Huntelaar), Ambrosini; Seedorf; Pato, Borriello (29′ st F.Inzaghi), Ronaldinho. A disposizione: Storari, Kaladze, Favalli, Di Gennaro, Huntelaar. All.: Leonardo.
    Arbitro: Brighi
    Ammoniti: Flamini (M), Biagianti (C), Martinez (C), Spolli (C), F.Inzaghi (M)

  • Serie A: Catania – Milan. Probabili formazioni e live streaming

    Partita insidiosa per il Milan di Leonardo quella di questa sera in Sicilia contro il Catania di Atzori, il tecnico brasiliano dovrà fare a meno di Oddo infortunatosi in Champions League e Pirlo squalificato, a loro posto i favoriti sembrano Abate e il recuperato Flamini, ancora panchina per Inzaghi. Il Catania si schiera con il solito spregiudicato 4-3-3 con Llama e Mascara alle spalle di Morimoto.

    PROBABILI FORMAZIONI
    Catania-Milan
    Catania (4-3-3):
    Andujar; Potenza, Bellusci, Silvestre, Capuano; Izco, Carboni, Biagianti; Mascara, Morimoto, Llama. A disposizione: Campagnolo, Spolli, Alvarez, Ledesma, Plasmati, Martinez, Ricchiuti. All.: Atzori
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Barrientos, Sciacca, Delvecchio, Marchese

    Milan (4-2-1-3): Dida; Abate, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta; Flamini, Ambrosini; Seedorf; Pato, Borriello, Ronaldinho. A disposizione: Storari, Kaladze, Favalli, Antonini, Di Gennaro, F. Inzaghi, Huntelaar. All.: Leonardo
    Squalificati: Pirlo (1)
    Indisponibili: Onyewu, Jankulowski, Gattuso, Oddo

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Bronzetti: “il miglior acquisto del Milan è Pederzoli”

    L’agente FIFA Ernesto Bronzetti profondo conoscitore del calcio spagnolo e sempre presente nelle trattative importanti del Milan analizza dal suo blog Caffe Bronzetti la metamorfosi dei rossoneri nell’ultima stagione con l’avvento di Leonardo in panchina e il nuovo credo tattico societario basato sul contenimento dei costi e sulla valorizzazione del vivaio.

    In quest’ottica Bronzetti plaude il Milan per l’acquisto di Mauro Pederzoli Il Milan ha fatto un acquisto importante prendendo Mauro Pederzoli come capo degli osservatori e ds del settore giovanile, è uno specialista dello scouting e molto molto molto competente. Il settore govanile rossonero cresce, ci sono ragazzi già in rampa di lancio per la prima squadra, come Albertazzi, Strasser, Merkel e Verdi. Ecco, quest’ultimo in particolare – ha 17 anni – mi piace un sacco, è un attaccante esterno brevilineo, tecnico e rapido: lo vedi per un’intera partita e non capisci se è destro o sinistro perché calcia benissimo con entrambi i piedi e sapete quanto questo sia importante e raro…”.

    Bronzetti ammira anche il coraggio di Leonardo nel schierare in modulo a trazione anteriore, ma dimostra con questo modulo di esaltare le qualità di Pato e Ronaldinho, il valore aggiunto dei rossoneri “La filosofia di Leonardo è attaccare sempre, rischiare ma non rinunciare allo spettacolo, alle emozioni, alle giocate magiche dei suoi campioni. I secondi tempi di Dinho contro Cagliari e Marsiglia ci hanno davvero ricordato, finalmente, il fuoriclasse di Barcellona. Lui deve riuscire a giocare così per 90 minuti, ma nessuno può negare che le giocate sopraffine di domenica scorsa e gli assist di stasera siano qualcosa di speciale, di unico. Firmate Ronaldinho. Come quel tunnel di suola sulla linea laterae.”

  • Milan: l’infortunio di Oddo riabilita Gattuso?

    Massimo Oddo era riuscito a scalare tantissime posizioni nella graduatoria di preferenze di Leonardo passando da cedibile in estate a titolare del nuovo Milan disegnato dal tecnico brasiliano. Con qualche disattenzione di troppo l’ex capitano della Lazio era riuscito a trovar continuità nelle prestazioni ma l’infortunio rimediato mercoledi sera contro il Marsiglia nel tentativo di contenere le sgroppate di Niang lo terrà lontano dai campi da gioco per i prossimi due mesi lasciando scoperto un ruolo delicato nello scacchiere rossonero.

    Il Milan è ormai da più di un anno alla ricerca di terzini in grado di esser un valore aggiunto per la squadra ma il mercato non offre molto se non andando a prendere top player del ruolo con un ingente esborso economico. Da qui la scelta estiva di Leonardo e Galliani di reintegrare Oddo in rosa e dar fiducia ad Abate ed Antonini come sostituti dei titolari Jankulovski e Zambrotta.

    L’infortunio di Oddo in quest’ottica non dovrebbe far ricorrere la società rossonera al mercato di riparazione ma sembra più logica ad oggi la soluzione interna con Abate che diventa la prima alternativa e in attesa del recupero di Jankulovski ci sarà l’utilizzo in quella zona del campo dell’ormai recuperato Bonera e sopratutto quello di Flamini.

    L’utilizzo del francese in quella zona del campo potrebbe in qualche modo risolvere “il problema Gattuso”, Ringhio infatti resterebbe l’unica alternativa a centrocampo ai due stacanovisti Pirlo e Ambrosini scongiurando cosi una cessione dolorosa per la squadra e sopratutto per i tifosi.

  • Milan: Gattuso e Galliani si danno un mese di tempo

    L’ad del Milan Adriano Galliani non ha perso tempo e subito dopo lo sfogo pubblico di Rino Gattuso c’è stato l’incontro chiarificatore nel quale Galliani ha fatto capire che il Milan non ha nessuna intenzione di privarsi del suo vice capitano.

    Gattuso però sembra irremovibile e non accetta un ruolo di secondo piano e per questo pare che i due si siano dati appuntamento tra un mese esatto per far il punto sulla considerazione che il tecnico milanista avrà avuto per il centrocampista campione del mondo. Le parole di Gattuso però hanno aperto una crepa alla quale Leonardo dovrà porre rimedio per evitare scompensi nel gruppo.

    Sul centrocampista campione del mondo è comunque scattata l’asta in Inghilterra con Chelsea, Manchester United e City disposte a duellare per assicurarsi le prestazioni del mastino di centrocampo rossonero a testimonianza che in Europa è ancora considerato uno dei migliori in quel ruolo.

  • Gattuso: “Non sono l’ultimo arrivato! Voglio giocare”

    “Non sono l’ultimo arrivato quando sto bene voglio giocare, non posso aspettare che per farlo si infortuni qualcun altro. Non sono contento, così non va. Parlerò con Galliani e vedremo quali decisioni prendere”.

    Finalmente parla Gattuso e conferma il suo malcontento, ai giornalisti di Sportmediaset, per la scarsa considerazione che ha Leonardo nei suoi confronti. Nei giorni scorsi a più riprese sia Adriano Galliani che lo stesso mister si erano trovati costretti a smentire l’esistenza di un caso Gattuso senza però convincere molto i media. Alla luce delle dichiarazione del centrocampista calabrese però la società non potrà più smentire e si dovrà trovare una soluzione prima che arrivi la sessione di mercato invernale in modo da poter maturare scelte comuni.

    Su Gattuso hanno manifestato un forte interesse Manchester City, Chelsea e Real Madrid dove ritroverebbe gli amici Hughes, Ancelotti e Kaka che caldeggiano l’acquisto nelle proprie società ma c’è anche l’ipotesi Bayern Monaco all’orizzonte

  • Milan: il modulo “entusiasmo” mostra delle crepe, Dominguez e Drenthe le alternative?

    Il Milan con il pareggio di ieri sera è ancora in piena corsa qualificazione, basterà vincere in casa dello Zurigo per non correre rischi e presentarsi agli ottavi di finale della prestigiosa vetrina europea. Il modulo inventato da Leonardo e ribattezzato da Galliani come 4-2- entusiasmo permette ancora imprevedibilità e gol al Milan ma adesso inizia ad evidenziare delle crepe pericolose.

    Il 4-2-4 non mostra alternative nell’organico rossonero e quando Pato, Ronaldinho e Seedorf hanno bisogno di rifiatare il Milan non offre più spunti e imprevedibilità diventando cosi una squadra normale e in forte affanno a centrocampo. Leonardo durante la partita di ieri ha effettuato un solo cambio tra Abate e Oddo peraltro per l’infortunio di quest’ultimo ma era evidente che Ambrosini e Pirlo nell’ultima parte non riuscivano più a contenere l’impeto del Marsiglia.

    Gli innesti di Beckham ed Adiyiah potrebbero dar alcune alternative a Leonardo anche se l’inglese per caratteristiche difficilmente può sostituire Ambrosini per dinamicità e Pirlo per saggezza tattica in quella posizione del campo e il giovane ganese è una scommessa. Nelle ultime ore però ai rossoneri si sono accostati i nomi del fantasista del Rubin Kazan Alejandro Dominguez sul quale pare sia cessato l’interesse della Juventus e sul laterale olandese del Real Madrid Royston Drenthe.

    Entrambi le operazioni sono possibili perchè di basso costo e su giocatori abbastanza giovani per come vuole la nuova strategia rossonera. Per Drenthe il Milan potrebbe sfruttare la buona amicizia con il presidente Perez per aver il giocatore in prestito a ad un prezzo di favore mentre Dominguez si svincolerà a Dicembre dai russi e come detto nei giorni scorsi preferirebbe l’Italia alla Spagna dove ha numerosi estimatori.

  • Champions League: highlights Milan – Marsiglia 1-1. Borriello non basta

    Il Milan spreca l’occasione di qualificarsi per gli ottavi di Champions League con una giornata d’anticipo impattando sull’1-1 a San Siro contro l’ottimo Marsiglia di Deshamps. Rossoneri in vantaggio con Borriello al suo primo gol nella massima competizione europea e il Marsiglia trova il pari con Lucho Gonzalez.