Tag: leonardo

  • Inter, torna Lele grazie a Leo

    Inter, torna Lele grazie a Leo

    L’esonero di Rafa Benitez ha praticamente messo in discussione tutte le scelte estive di Massimo Moratti, quella che a tutti è sembrata frettolosa e per molti versi assurda è stato l’allontanamento di Lele Oriali per presunte incomprensioni con Marco Branca nella gestione tecnica, ma anche per la decisione di affidare allo staff di Benitez i rapporti con la società, attraverso Amedeo Carboni.

    Capito l’errore il patron nerazzurro è tornato sui suoi passi ammettendo l’errore e affidando il nuovo corso nerazzurro a Leonardo. L’ex rossonero, carico e pronto ad assumersi gli oneri e gli onori di una seconda parte di campionato difficile e piena di insidie, pare abbia chiesto il reintegro di Oriali proprio per creare una struttura forte e coesa che sia d’esempio ai giocatori.

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  • Ranocchia è dell’Inter. Al Genoa 12 milioni

    Ranocchia è dell’Inter. Al Genoa 12 milioni

    Andrea Ranocchia è il primo rinforzo della nuova Inter targata Leonardo. Dopo aver ufficializzato il tecnico brasiliano ex Milan che ha preso il posto in panchina di Rafa Benitez, la società nerazzurra mette a segno il primo colpo di mercato per sopperire all’assenza di Samuel e cercare la pronta risalita in classifica dopo aver conquistato pochi giorni fa il Mondiale per Club.

    Il difensore, che a giugno sarebbe comunque approdato a Milano per accordi presi ad inizio anno tra Preziosi e Moratti (era sbarcato in Liguria solo con la formula della comproprietà), ha salutato i suoi ormai ex compagni di squadra e lasciato il ritiro del Genoa per fare le valigie e trasferirsi a Milano dove è atteso ad Appiano Gentile per mercoledì come ha confermato anche pochi minuti fa il padre dello stesso calciatore in un’intervista rilasciata a Tuttomercatoweb.
    Al Genoa va un assegno di 12 milioni di euro senza contropartite tecniche al contrario di quanto si era ipotizzato all’inizio, che si vanno a sommare agli altri 6 versati dai nerazzurri a giugno scorso per la prima metà del cartellino per un totale di 18 milioni. Il contratto verrà formalizzato il 3 gennaio alla riapertura della finestra di mercato.
    Ranocchia, 22 anni, è uno dei difensori italiani di maggior talento che c’è attulamente in circolazione e avrà l’arduo compito di sostituire al centro della difesa un colosso come Walter Samuel che ha già finito la stagione per la rottura dei legamenti del ginocchio destro.

  • Ranocchia e Luis Fabiano, i regali per Leonardo

    Ranocchia e Luis Fabiano, i regali per Leonardo

    E’ questione di ore e Massimo Moratti annuncerà l’accordo con Leonardo per sostituire Benitez sulla panchina dell’Inter. Per il brasiliano si parla di un contratto fino al 2012 più l’opzione per il 2013 e già dal 29 sarà a lavoro alla Pinetina per far ritrovare smalto e furore agonistico ai campioni del mondo in carica provando, nella seconda parte della stagione, a recuperare il gap nei confronti del Milan.

    Ma oltre a Leo Moratti potrebbe regalare qualche colpo di mercato ai tifosi nerazzurri. Ballano due milioni di euro tra Genoa e Inter per il cartellino di Ranocchia ma l’affare, alla fine, si farà sulla base dei dieci milioni di euro più qualche contropartita tecnica.

    Il nome nuovo è però quello di Luis Fabiano, stimato da Leo e in crisi nel Siviglia. Le pretese del club spagnolo sono scese e il brasiliano accetterebbe di buon grado di raggiungere Leonardo all’Inter rinforzando l’attacco.

  • E’ finita l’era Benitez, Moratti annuncia l’esonero

    E’ finita l’era Benitez, Moratti annuncia l’esonero

    Questa volta è davvero finita, Rafa Benitez dopo appena quattro mesi non è più l’allenatore dell’Inter, ad annunciarlo è il presidente Massimo Moratti “Ci dispiace per come è finita con Benitez, ma già che le cose non andavano bene e dopo le sue dichiarazioni siamo arrivati alla rottura. Chi arriva? Vedremo, tutti i nomi che si fanno sono interessanti”

    A dire il vero non si tratta di esonero ma di separazione consensuale con una buona uscita al tecnico pari a 3,5 milioni di euro. A sostituire lo spagnolo appare in pole Leonardo e già nelle prossime ore potrebbe arrivare l’annuncio. Intanto impazza il calciomercato con Ranocchia ormai prossimo a vestire in nerazzurro ma il vero colpo di coda potrebbe esser Kaka.

  • Scacco Milan, Moratti sceglie Leo

    Scacco Milan, Moratti sceglie Leo

    Ormai sembra certo Leonardo guiderà l’Inter campione del mondo in carica a partire da gennaio, per aver l’ufficiliatà il tecnico brasiliano dovrà attendere la risoluzione del contratto tra Benitez e i nerazzurri e a veder le premesse e le polemiche non sarà certo una passeggiata.

    Leo è un milanista doc avendo compiuto tutta la trafila, da giocatore a dirigente fino alla panchina nella scorsa stagione e nonostante qualche alterco finale con il presidente Berlusconi è sempre stimato dai tifosi rossoneri. Il brasiliano però ha voglia di rimettersi in gioco, la panchina lo eccita e il rapporto cordiale e di stima reciproca con Moratti lo farà ripartire dall’Inter.

    Inutile dire che sarà un colpo al cuore per i rossoneri e anche l’occasione per il popolo nerazzurro per replicare alle offese ricevute un tempo con Seedorf e Pirlo e nell’ultima stagione con Ibrahimovic, anche se attraverso il Barcellona.

  • Leonardo è il prescelto, Moratti saluta Benitez

    Leonardo è il prescelto, Moratti saluta Benitez

    Prima o poi doveva accadere Leonardo e Massimo Moratti si sono sempre stimati e in cuor loro, forse anche senza parlare, covavano la possibilità di lavorare insieme. L’ex rossonero, persona perbene ma come dimostrato in rossonero con un temperamento degno del miglior Mourinho sembra esseril prescelto per la panchina nerazzurra a partire da gennaio.

    Sono giorni concitati in casa nerazzurra con il patron impegnato a trovare il modo migliore per disfarsi dio Benitez e allo stesso tempo alla ricerca di un condottiero in grado di risollevare le sorti dell’Inter in campionato e continuare il cammino in Champions League.

    Con il tecnico spagnolo si cercherà di risparmiare sull’ingaggio e ad estremi rimedi si proverà la via dura chiedendo lo scioglimento del contratto per le parole lesive del tecnico da Abu Dabi. Leonardo in nerazzurro permetterebbe a Moratti di dar oltretutto uno scossone al Milan convincendo una ex bandiera a cambiar sponda di Milano rispondendo all’ipotecio smacco Ibrahimovic.

  • Traghettatore? Moratti sceglie un nuovo progetto

    Traghettatore? Moratti sceglie un nuovo progetto

    E’ paradossale ma inevitabile l’Inter si trova a scegliere un nuovo tecnico subito dopo esser salita sul tetto del mondo e lo deve far in fretta per poi scegliere di comune accordo come sfruttare la sessione invernale di mercato per completare e rinvigorire l’organico.

    Il dato certo è che i quattro acquisti chiesti da Benitez non solo non arriveranno ma il tecnico spagnolo mangerà il panettone da disoccupato nonostante l’ultimo scatto d’orgoglio. Moratti sta pensando al futuro e ad uno progetto nuovo che riporti l’Inter sul tetto d’Europa in brevissimo tempo, e per questo riteniamo di escludere un traghettatore o una soluzione interna.

    Le tre scelte reali sono in ordine di gradimento Spalletti, Capello e Hiddink, poi più defilati ci sono Zenga e Leonardo. L’ex tecnico giallorosso è reduce da una stagione destante con lo Zenit San Pietroburgo e i russi non sembra vogliano privarsene con molta facilità, Moratti cercherà un accordo con i russi e proporrà un contratto di due anni e mezzo a Spalletti per aver il tempo di plasmare il suo organico.

    Con Capello c’è stato un contatto pochi giorni fa ad Abu Dabi ma la voglia del tecnico di giocare l’Europeo con l’Inghilterra sembra esser al momento un ostacolo insormontabile. Nelle ultime ore è spuntato il nome di Guus Hiddink.

  • Benitez, adesso è davvero finita. Moratti guarda al futuro

    Benitez, adesso è davvero finita. Moratti guarda al futuro

    Massimo Moratti si sente tradito da chi in estate gli ha consigliato di intraprendere questa strada e scegliere un mercato soft e sopratutto Benitez in panchina, lo sfogo di ieri e ancor prima quello dopo la debacle nel derby contro il Milan ne sono gli episodi più lampanti.

    Se prima di Brema, il Mondiale per Club poteva esser il banco di prova per Benitez dopo la debacle in terra tedesca il tecnico spagnolo, in caso di vittoria, conserverà la panca ma a giugno dirà addio al nerazzurro. Il presidente è consapevole che prender un nuovo tecnico adesso potrebbe esser controproducente e oltretutto non potrebbe esser una prima scelta visto che la maggior parte sono impegnati su altre panchine.

    Quindi i nerazzurri opteranno per il cambio tecnico solo se il viaggio ad Abu Dabi dovesse rivelarsi ancora fallimentare e con ogni probabilità a quel punto si sceglierebbe un traghettatore. I nomi per giugno sono “i soliti noti” in cima alla lista sembra tornato ad esserci Fabio Capello difficilmente però lascerà la nazionale inglese prima dell’europeo, dietro c’è Pep Guardiola classe e carisma da vendere ma che vorrebbe dire affidarsi ad un nemico di Mou e ad un suo alterego. Le altre soluzioni portano a Spalletti mentre sembrano non aver chance il milanista Leonardo e l’interista Zenga.

  • Leonardo tackle su Berlusconi: “allenare l’Inter? Mai dire mai”

    Torna a parlare, per la prima volta dopo rescissione con il Milan, Leonardo e lo fa attraverso le colonne della Gazzetta dello Sport. Il tecnico brasiliano con la solita pacatezza non si sottrae alle domande parlando a 360° del mondo Milan, dei perché dell’addio al rapporto con i giocatori e con Berlusconi.

    Gli attacchi feroci sono proprio per il numero 1 di via Turati “non me ne sarei mai andato dopo 13 anni per ragioni tattiche. Anche perché il Milan oggi gioca come prima. Sono io che ho deciso di andarmene, io ho rinunciato a un anno di contratto per lasciarci nel migliore dei modi. Me ne sono andato
    per ragioni di incompatibilità di carattere e di stile. Sono tutte cose che ho detto anche a lui. A Narciso tutto quello che non è specchio non piace”.

    Parole di ammirazione e rispetto per Galliani e per i giocatori sempre disponibili e per certi versi eroi secondo Leo. L’ormai ex tecnico milanista però ha deciso di guardare avanti studiando calcio in modo da creare “uno stile Leonardo” per la sua prossima avventura da allenatore.

    Per il momento si diletterà a commentare la Champions per Sky inglese nell’attesa della chiamata giusta. Leo spera che arrivi dall’Inghilterra dove l’allenatore è manager e quindi libero di assumersi le responsabilità in toto. Chiude con una confessione, “mi piacerebbe allenare Balotelli”, attento Mancio!

    Non poteva mancare la domanda sull’Inter, e sulla possibilità di allenare in nerazzurro in futuro “Conosco Moratti da anni. Incontri sempre affettuosi e disinteressati. In nessun’altra lingua esiste un concetto nitido come il vostro mai dire mai..”

  • Bologna shock: esonerato Colomba. Arriva Leonardo?

    Bologna shock: esonerato Colomba. Arriva Leonardo?

    Con il campionato iniziato soltanto ieri con le prime due partite disputate, salta la prima panchina in Serie A: il Bologna infatti esonera Franco Colomba ancora prima che il club felsineo scenda in campo per l’esordio stagionale, in programma domani sera nel posticipo del lunedì contro l’Inter.

    Alla base del divorzio pare ci siano contrasti sulle strategie di mercato: Colomba aveva espresso tutta la sua preoccupazione al presidente rossoblu Porcedda per quanto riguarda la campagna di rafforzamento ritenuta al di sotto delle aspettative dal tecnico. In panchina domani sera contro i campioni d’Italia dovrebbe andare l’allenatore della Primavera Paolo Magnani.

    Ancora non si conosce il nome del suo sostituo anche se fonti ben informate raccontano di come Porcedda stia insistendo per convincere l’ex tecnico del Milan Leonardo, avvistato nei giorni scorsi in compagnia del ds Longo, ad accettare l’incarico. In alternativa al brasiliano sono stati già contattati Mario Beretta e Gianfranco Zola. Nelle prossime ore potrebbe essere dato già l’annuncio del nuovo allenatore.