Tag: leonardo bonucci

  • Amichevoli Mondiali 2010: noioso 0-0 tra Italia e Camerun

    Amichevoli Mondiali 2010: noioso 0-0 tra Italia e Camerun

    E’ terminato con un noioso 0-0 l’ultimo test dell’Italia prima delle convocazioni Mondiali. A Montecarlo gli azzurri impattano contro il Camerun di Eto’o e del ct Le Guen in una partita che è sembrata molto amichevole e poco internazionale.
    Le uniche note positive sono arrivate dalla difesa, schierata a 3 da Lippi, e dagli esordienti Bonucci e Cossu che non hanno sentito il peso della maglia azzurra.

    Senza molti titolari (Buffon e Gilardino su tutti), il ct propone un’Italia “mascherata” provando il 3-4-1-2 con Marchetti tra i pali, difesa composta da Bonucci, Cannavaro e Chiellini, centrocampo con Maggio a destra, Criscito a sinistra e in mezzo De Rossi e Pirlo, in attacco, dietro le due punte Di Natale e Borriello, il cagliaritano Cossu.
    Primo tempo che parte con i ritmi giusti: al 13′ Chiellini va in gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma il colosso centrale della nazionale vede annullarsi il gol per fuorigioco; poi sono Cossu e Di Natale a confezionare una palla gol con quest’ultimo però che non inquadra la porta Gli ultimi minuti sono da sonnifero.
    Nella ripresa spazio ai cambi: dentro Gattuso, Marchisio, Montolivo e Pazzini, fuori Pirlo, De Rossi, Criscito e Borriello con la difesa che torna a 4. La musica però non cambia e, a parte una conclusione di Di Natale su cui l’estremo difensore si oppone con bravura e una mischia in area su azione di calcio d’angolo con Bonucci che non riesce a girare un pallone vagante in area, non succede praticamente nulla.

    Finiti gli esperimenti e a 100 giorni dall’inizio della rassegna Mondiale, il ct dovrà decidere i 23 convocati (entro il primo giugno) per la spedizione in Sud Africa che avranno l’arduo compito di difendere il titolo di Campioni del Mondo conquistato 4 anni fa in Germania.

    Il tabellino
    ITALIA – CAMERUN 0-0
    ITALIA (3-4-3): Marchetti; Bonucci, Cannavaro (83′ Cassani), Chiellini; Maggio, De Rossi (46′ Gattuso), Pirlo (46′ Montolivo), Criscito (46′ Marchisio); Cossu, Borriello (46′ Pazzini), Di Natale (61′ Quagliarella).
    A disposizione: De Sanctis, Sirigu, Legrottaglie, Bonera, Palombo, Pepe.
    Allenatore: Lippi.
    CAMERUN (4-3-2-1): Hamidou; Mbia (76′ Webo), Nkolou, Bassong (46′ Matip), Ekotto; Mandjeck, A. Song (58′ Makoun), Eyong (46′ Nounkeu); Emana (46′ A. Tchoyi), Eto’o; Kouemaha.
    A disposizione: Kameni, Bedimo, Massoussi, Ndzana, Nguemo, Idrissou.
    Allenatore: Le Guen.
    Arbitro: Enjimi
    Ammoniti: Chiellini (I), Pirlo (I), Eyong (C)

  • Amichevoli: questa sera Italia – Camerun. Mezza squadra si gioca il Mondiale

    Amichevoli: questa sera Italia – Camerun. Mezza squadra si gioca il Mondiale

    Questa sera a Montecarlo l’Italia di Marcello Lippi affronterà il Camerun del nerazzuro Samuel Eto’o nell’ultimo test probante prima delle scelte in ottica Mondiale. Il ct campione del mondo per necessità ma anche per vagliare alternative vara un insolito 3-4-3 inserendo tra i titolari solo cinque sicuri di un posto in Sud Africa.

    Sarà un occasione da non perdere per Bonucci, vera alternativa ai centrali bianconeri dopo l’infortunio di Gamberini, occasionissima per Maggio e Criscito sulle ali. Può esser un alternativa tattica interessante anche in ottica mondiale quella legata al cagliaritano Andrea Cossu, il funambolico pupillo di Cellino può ricoprire un ruolo scoperto nello scacchiere azzurro e per questo non è da escludere una riconferma nei magnifici 23.

    Si gioca molto anche Marco Borriello in perenne concorrenza con l’assente Gilardino, Pazzini e Quagliarella ma la sua convocazione è legata anche alla scelta di Totti e al recupero di Iaquinta.

    PROBABILI FORMAZIONI
    ITALIA (3-4-2-1): 1 Marchetti, 5 Cannavaro, 4 Chiellini, 2 Bonucci, 7 Maggio, 6 De Rossi, 10 Pirlo, 3 Criscito, 8 Cossu, 11 Di Natale, 9 Borriello (12 De Sanctis, 13 Bonera, 15 Cassani, 14 Legrottaglie, 16 Palombo, 17 Pepe, 18 Montolivo , 19 Gattuso, 20 Marchisio, 21 Pazzini, 22 Quagliarella, 23 Sirigu). All. Lippi

    CAMERUN (4-3-3): 1 Kameni, 2 Matip, 5 Nkoulou, 4 Bassong, 3 Assou-Ekoto, 4 Mbia, 8 Makoun, 6 Song, 9 Eto’o, 7 Emana, 10 Idrissou(12 Hamidou, 13 Mandjeck, 14 Bedimo, 15 Nounkeu, 16 Massoussi, 17 Ndzana, 18 Nguemo, 19 Eyong, 20 Webo, 21 Tchoyi, 22 Kouemaha). All. Le Guen

  • Italia: Lippi sperimenta il 3-4-3. Bonucci, Cossu e Borriello subito titolari

    La Nazionale si è radunata in vista dell’amichevole contro il Camerun di mercoledi che sarà crocevia per molti dei convocati per il Mondiale in Sud Africa. Marcello Lippi sin dal primo allenamento ha provato alternative al canonico 4-4-2 sperimentando un insolito 3-4-3. Il cambio di modulo è fatto sia per metter a proprio agio giocatori come Maggio e Criscito ma sopratutto per provare nuovi accorgimenti tattici vista la penuria di giocatori di fascia nella nostra serie A.

    La difesa è stata composta dal debuttante Bonucci, da capitan Cannavaro e da Chiellini. Maggio e Criscito sulle fasce con Pirlo e De Rossi nella zona nevralgica, Cossu e Di Natale a supporto della prima punta Borriello.

  • Nazionale: Bonucci, Cossu e Borriello premiati da Lippi

    Non particolari novità nelle convocazioni del ct Marcello Lippi per l’amichevole di mercoledi prossimo contro il Camerun. E’ azzurro per la prima volta il portiere del Palermo Sirigu, scoperto da Zenga ad inizio stagione e diventato una certezza per i rosanero. Premiato l’ottimo periodo di forma di Daniele Bonera che in ottica mondiale ha acquisito delle chance grazie alla sua duttilità tattica che gli permettono di giocare in qualsiasi posto della difesa.

    C’è il pugliese Bonucci al posto dell’infortunato Gamberini. A centrocampo si rivedono Marchisio e Pepe, premiato anche il cagliaritano Cossu conteso addirittura da Real Madrid e Barcellona. In avanti manca Gilardino alle prese con un affaticamento, c’è Marco Borriello insieme a Pazzini e Quagliarella e il capocannoniere Di Natale

    Portieri: De Sanctis (Napoli), Marchetti (Cagliari), Sirigu (Palermo)
    Difensori: Cannavaro (Juventus), Bonera (Milan), Bonucci (Bari), Chiellini (Juventus), Cassani(Palermo), Criscito (Genoa), Legrottaglie (Juventus)
    Centrocampisti: Maggio (Napoli), Palombo (Sampdoria), Montolivo (Fiorentina), Pirlo (Milan), De Rossi (Roma), Cossu (Cagliari), Marchisio (Juventus), Gattuso (Milan), Pepe (Udinese)
    Attaccanti: Borriello (Milan), Di Natale (Udinese), Pazzini (Sampdoria), Quagliarella (Napoli)

  • Serie A: Bari – Palermo 4-2. I pugliesi tornano alla vittoria trascinati da Barreto

    Nel primo dei due anticipi del sabato della 22esima giornata il Bari torna alla vittoria in campionato battendo un buon Palermo 4-2 dopo una partita tirata ed emozionante.
    I pugliesi partono a mille impiegando solo 7 minuti per andare per ben due volte in rete: al 5′ Bonucci raccoglie il cross sporcato di Allegretti mettendo la sfera alle spalle di Sirigu in girata di sinistro; il gol taglia le gambe ai siciliani che subiscono il raddoppio da Alvarez ricevendo palla da Nocerino e, tutto solo con un tocco morbido, buca nuovamente il portiere ospite.
    L’esterno honduregno è costantemente una spina nel fianco per la squadra di Delio Rossi che rischia il collasso in varie occasioni non concretizzate al meglio da Barreto e Castillo. La riscossa del Palermo la guida Cavani che accorcia le distanze alla mezz’ora con un tap-in vincente su cross rasoterra di Balzaretti che poco più tardi è costretto ad uscire per infortunio lasciando il posto a Melinte che si renderà protagonista in negativo nel secondo tempo. Poco prima Miccoli, deludente la sua partita, aveva preso una traversa con una bomba su calcio di punizione.

    Nella ripresa Pastore ristabilisce la parità realizzando un grande gol con un tiro a giro di sinistro, genialata degna di un fuoriclasse. L’inerzia della gara a favore del Palermo viene vanificata dall’espulsione di Liverani pochi minuti più tardi che lascia i suoi compagni in inferiorità numerica condannandoli a subire prima il nuovo vantaggio pugliese su calcio di rigore di Barreto, ancora decisivo e al suo nono centro in 8 gare consecutive, per atterramento di Melinte su Masiello e poi con il gol del definitivo 4-2 realizzato da Koman a 5 minuti dal termine su assist delizioso di Barreto di tacco.
    La squadra di Ventura vola portandosi a -1 dalla Juventus in classifica e in piena zona Champions League mentre per il Palermo una battuta d’arresto dopo 7 risultati utili consecutivi.

    Il tabellino
    BARI – PALERMO 4-2
    5′ Bonucci (B), 7′ Alvarez (B), 28′ Cavani (P), 54′ Pastore (P), 62′ rig Barreto (B), 84′ Koman (B)
    BARI (4-4-2): Gillet; A.Masiello, Diamoutene, Bonucci, S.Masiello; Alvarez, Gazzi, Almiron (29′ Donati), Allegretti (66′ Koman); Barreto, Castillo (57′ Sforzini).
    A disposizione: Padelli, Belmonte, Kamata, Rivas.
    Allenatore: Ventura.
    PALERMO (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Kjaer, Bovo, Balzaretti (34′ Melinte); Migliaccio (84′ Simplicio), Liverani, Nocerino; Pastore; Cavani, Miccoli (66′ Hernandez).
    A disposizione: Brichetto, Goian, Bertolo, Budan.
    Allenatore: Rossi.
    Arbitro: De Marco
    Ammoniti: Almiron (B), Cassani (P), Allegretti (B), Bovo (P)
    Espulsi: Liverani (P)

  • Genoa: i tentacoli di Preziosi su Schelotto e Djuric

    Genoa: i tentacoli di Preziosi su Schelotto e Djuric

    Ezequiel Matias SchelottoIl Genoa di Preziosi continua nell’asfissiante ricerca di giovani talenti da inserire nel brillante telaio creato ad arte dallo stratega Giampiero Gasperini. Nonostante il buon mercato fatto in estate e la possibilità di poter contare nella prossima stagione di gente di spessore come Acquafresca, Ranocchia e Bonucci sembra che il presidente Preziosi si sia interessato a due giovani talenti del Cesena l’esterno offensivo Ezequiel Matias Schelotto già noto per aver conquistato la nazionale Under 21 e il gigante bosniaco Milan Djuric.

    Schelotto è un laterale sinistro dotato di ottima corsa e con un innata propensione nel saltare il diretto avversario, è il prototipo del giocatore che ama Gasperini nel suo 3-4-3 e per capire la bontà del giocatore in prospettiva è l’interessamento di club prestigiosi come Inter e Juventus. Matias è in comproprietà tra Cesena e Atalanta.

    Djuric è una possente prima punta classe 90, da tre anni al Cesena è riuscito a ritagliarsi i suoi spazi sia nello scorso campionato di Lega Pro che quest’anno in serie B convincendo mister Bisoli a dargli fiducia. Per arrivare ai due il Genoa pare sia disposta a cedere in prestito l’attaccante Meggiorini, adesso in prestito al Bari e conguaglio in denaro di 2,5 milioni di euro.

  • La Premier League vuole saccheggiare la serie A: tanti gli obiettivi “italiani” per le big inglesi

    La Premier League vuole saccheggiare la serie A: tanti gli obiettivi “italiani” per le big inglesi

    joveticDopo la cessione di Kaka e Ibrahimovic in Spagna ad alzare il livello della Liga, la serie A potrebbe perdere altri talenti questa volta in direzione Inghilterra non è mistero infatti che le big del campionato della Regina guardano interessate al nostro calcio per rinforzare le loro squadre. Si va dalla possibile cessione (indolore) del rivoltoso Viera dall’Inter al Chelsea di Ancelotti, a quelle piu pesanti di Julio Cesar e Maicon.

    Per il portierone brasiliano la conferma di un asfissiante corteggiamento di una big d’Europa arriva direttamente dalla bocca della moglie Susana Werner e tutti gli indizi portano al Manchester United di Alex Ferguson che sembra interessato anche all’altra stella interista Maicon ma su quest’ultimo oltre a convicere il giocatore dovrà superare la concorrenza del solito Chelsea e del Real Madrid.

    E’ duello anche per la rivelazione di questa prima parte della stagione il giovane talento della Fiorentina Stefan Jovetic, corteggiato gia in estate dal Chelsea ha visto crescere il numero degli estimatori grazie alla superba prestazione in Champions League contro il Liverpool. Anche il Bari potrebbe perdere la sua giovane e affidabile coppia centrale, sembra infatti che l’Arsenal di Wenger abbia messo gli occhi su Bonucci e Ranocchia a tal punto da farli monitorare durante le partite di serie A da un osservatore di fiducia. Insomma speriamo che i nostri club riescano a tener duro altrimenti il livello del nostro campionato rischia di esser livellato a quelli delle nazioni minori.

  • Quaresma rifiuta il Genoa

    Quaresma rifiuta il Genoa

    Sfuma il passaggio di Quaresma al Genoa. L’incontro avvenuto nel pomeriggio tra il presidente della società rossoblu Enrico Preziosi e il procuratore del giocatore Jorge Mendes ha portato ad un nulla di fatto: “Quaresma non vuole venire al Genoa – commenta Preziosi ai microfoni di Sky – Ho provato a spiegargli che tipo di realtà sia il Ricardo QuaresmaGenoa; a questo punto il problema è suo. Non vogliamo un giocatore che non vuole stare con noi“.
    Dietro la scelta del portoghese ci sarebbero delle offerte molto più gradite al giocatore giunte in particolar modo dall’estero; infatti Quaresma non avrebbe nessuna intenzione di tornare a giocare in Italia, dopo la brutta stagione disputata con la maglia dell’Inter fino a gennaio quando nel mercato di riparazione si è trasferito al Chelsea.
    Il mancato trasferimento del fantasista però non dovrebbe bloccare l’operazione Thiago Motta-Milito in nerazzurro, come conferma lo stesso numero uno del club ligure: “Non c’è nessun rischio per l’affare Motta-Milito. Con l’Inter ho fatto un maxi-accordo che, al posto della metà di Quaresma, prevede l’arrivo al Genoa di quattro giovani: Bonucci, Bolzoni e le comproprietà di Fatic e di Meggiorini“.
    Inoltre Preziosi precisa di aver raggiunto l’accordo, con lo stesso procuratore di Quaresma, per l’acquisto di un centrocampista ex Inter: si tratta di Pelè che la passata stagione ha militato nelle fila del Porto.