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  • Lega Pro: Martinez salva il San Marino

    Lega Pro: Martinez salva il San Marino

    Un derby abbastanza deludente nel gioco e nell spettacolo. Si è chiusa in parità, 1-1, la sfida tra San Marino e Santarcangelo, ultima gara del quinto turno del girone B di Lega Pro. Un risultato che va molto stretto agli ospiti, passati in vantaggio al 38′ con Graziani e andati vicino al raddoppio in quattro occasioni. I padroni di casa si sono salvati grazie a una rete all’86’ di Jara Martinez. Le due squadre rimangono cosi appaiate in classifica con 4 punti e non hanno ancora ottenuto la prima vittoria stagionale.

    Giocatori del San Marino
    Giocatori del San Marino

    La gara si è animata nei minuti finale della prima frazione. Gli ospiti di mister Fraschetti ha spezzato l’equilibrio con Graziani che è stato abile ad anticipare il suo marcatore sul cross di Bisoli e ha infilato la palla sotto la traversa con un colpo di testa, nulla da fare per il portiere Vivian. 

    Gli ospiti sono partiti meglio nella ripresa e hanno sfiorano più volte il 2-0: prima con un destro a giro di Graziani che è uscito fuori di un soffio, poi con un tiro di sinistro di Radoi parato da Vivan, poi con un colpo di testa di Olivi e per finire ancora con una conclusione di Radoi che è finita sul palo. I padroni di casa, si sono resi pericolosi con La Mantia all’inzio del secondo tempo, si sono salvati grazie a una rete all’ 86′ del nuovo entrato Jara Martinez.  Nel finale ancora emozioni con una doppia occasione avuta dal Santarcangelo: all’88’ Rossi ha concluso addosso a Vivan da distanza ravvicinata.

    San Marino-Santarcangelo 1-1

    San Marino: Vivan; Russo [71.Jara Martinez] , Fogacci, Ferrero; Demontis [46.Muntadas], Valeriani [85.Casolla], Poletti, Sensi, Alvaro Armada; Coto, La Mantia. A disp.: Migani, Bangoura, Miravent, Soligo. All.: Rodriguez Cortes David.

    Santarcangelo: Nardi; Bigoni, Capitanio, Olivi, Rossi; Bisoli, Torelli; Evangelisti [90.Salvatori], Graziani [71.Obeng], Pedrabissi [64.Radoi]; Guidone. A disp.: Marani, Traore, Scicchitano, De Respinis. All.: Fraschetti Fabio.

    Reti: 38´ pt Graziani (S), 41´ st Jara Martinez (SM).

    Ammoniti: Fogacci, Sensi, Poletti, Bigoni, Olivi, Graziani.

    Arbitro: Fanton Federico di Lodi.

    Assistenti: Scarica Giuseppe di Castellamare e Vitaioli Graziano di Jesi.

     

  • Lega Pro: Como in vetta. Crolla il Savona

    Lega Pro: Como in vetta. Crolla il Savona

    Il Como, superando per 3-0 il Venezia, ha agguantato il Pavia in vetta alla classifica del girone A di Lega Pro. Nel girone B è crollato il Savona a Prato per 3-1. Nel girone C affermazioni di Savoia e Benevento rispettivamente contro Aversa Normanna e Foggia.

    Nel girone A la Feralpisalò ha sconfitto 2-1 la Torres, vantaggio della squadra di Costantino al 52′ con Maiorino; pareggio dei ragazzi di Scienza con Ranellucci al 67′, lo stesso giocatore 1 minuto dopo ha realizzato il sorpasso. Allo stadio “Brianteo” colpo esterno della Real Vicenza che supera, in trasferta, 1-2 il Monza: vantaggio della squadra di Pea al 4′, Vita ha lavorato un pallone interessante sulla destra, il suo cross  rasoterra è stato deviato dalla difesa quel giusto che è bastato a mettere fuori causa Tomei. Gli uomini di Marcolini hanno raggiunto la parità all’8′ con Bruno che ha trafitto Viotti con un colpo chirurgico sul palo lontano; il definitivo 1-2 è stato realizzato da Cristini con un colpo esterno e palla si è insaccata sul palo lontano. E’ finito in pari il match tra Renate e Mantova: 2-2 a Meda. Le marcature sono tutte state realizzate nella ripresa: vantaggio del Mantova al 50′ con un tiro di potenza di Gonzi grazie alla complicità del portiere Cincilla che non è riuscito a trattenere la sfera; la rete del pareggio dei ragazzi di Boldini è stata realizzata da Florian il quale ha avuto tempo di prendere la mira e di fare secco Festa. Nuovo vantaggio del Mantova con Caridi, c’è stato un tiro di Zanetti che è andato a sbattere sulla traversa, sulla ribattuta Caridi si è inventato un pallonetto di testa che è entrato in rete; Al 70′ è stato un autorete a fissare il risultato sul 2-2: il tiro di Scaccabarozzi si è stampato sul palo e Trainotti sulla corsa ha spinto la palla nella propria porta.

    Una parte della tribuna del Sinigaglia di Como
    Una parte della tribuna del Sinigaglia di Como

    Il Como ha superato 3-0 il Venezia portandosi cosi in vetta alla classifica con il Pavia: vantaggio dei ragazzi di Colella al 27′ con De Sousa dopo un suggerimento di Le Noci, con un pallonetto al volo; il raddoppio è arrivato al 44′ con Le Noci con un tiro nell’angolo alto destro di Zima. Il 3-0 è arrivato al 82′ con Defendi a porta vuota.

    Nel girone B finisce 2-2 tra Forli e Carrarese I padroni di casa erano passati in vantaggio con Hamlili al 19’, prima di subire rimonta e sorpasso dei toscani nella ripresa. Di Castagnetti il gol del temporaneo 1-1 con un gran tiro dalla distanza al 49’, di Merini quello del raddoppio al 67’. La prima rete in campionato di Forte per il definitivo 2-2 al 89′. Allo stadio “Lungobisenzio” vittoria del Prato per 3-1 contro il Savona; vantaggio degli ospiti al 8′ con Scappini, nel secondo tempo si è scatenato  il Prato: pareggio di Cavagna al 65′, sorpasso di Rubino al 67′, terza rete siglata da Bocalon al 71′. 1-1 tra Tuttocuoio e L’Aquila: vantaggio della squadra di Alvini dopo 2′ con Konate che da 35 metri sorprende di destro il portiere Zandrini; pareggio della squadra di Pagliari al 29′ con Pedrelli pescato alla destra di Bacci da un tiro a giro di Scrugli. La Spal ha superato per 1-0, tra le mura amiche, l’Ascoli con una rete realizzata da Finotto, su cross dalla destra di Filippini, il quale ha battuto Lanni con un preciso colpo di testa. E’ finito 1-1 il derby toscano tra Grosseto e Pistoiese: vantaggio della formazione di Lucarelli grazie a Di Bari che di testa ha rubato il tempo a tutti in area di rigore sugli sviluppi di una punizione laterale. Al 72′ il pareggio degli uomini di Silva: il difensore Morero si è inventato una rovesciata in area di rigore su un cross pennellato di Torromino.

    Nel girone C è finita 2-2 tra Martina Franca e Ischia; vantaggio dei padroni di casa con Patti, al 39′, il quale ha calciato la palla nell’angolo in alto a destra. Al 52′ è stato Caruso a raddoppiare, è stato bravo a sfruttare un’indecisione della retroguardia del Martina riuscendo a colpire di testa. Al 58′ Ciotola ha accorciato le distanze per gli uomini di Porta su calcio di rigore; lo stesso giocatore ha pareggiato al 92′ fissando il punteggio finale sul 2-2. Allo stadio “Bisceglie” colpo esterno del Savoia che ha espugnato il campo dell’Aversa per 0-2. Vantaggio al 17′ con Rinaldi imbeccato da una punizione di Scarpa; all’86’ Scarpa, in contropiede, ha realizzato il raddoppio definitivo. Il Benevento supera 2-0 il Foggia: vantaggio della squadra di Brini al’11’ con Alfageme abile a realizzare a porta sguarnita; raddoppio di Melara al 18′ con un diagonale che ha trafitto Narciso. La Juve Stabia ha superato 3-1 il Barletta, vantaggio ospite con Floriano al 21′; pareggio dei padroni di casa al 30′ con Ripa grazie ad un colpo di testa che ha superato Liverani. La squadra di Pancaro si è portata in vantaggio con Di Carmine, al 67′ tutto solo imbeccato da Contessa  e ha chiuso i conti con Ripa al 71′ su calcio di rigore.   

     

  • Lega Pro: nel girone C comandano in tre

    Lega Pro: nel girone C comandano in tre

    Il Girone C di Lega Pro vede tre squadre appaiate in vetta con 10 punti: Lupa Roma, Salernitana e Catanzaro, le tre squadre hanno sconfitto rispettivamente Cosenza, Vigor Lamezia e Melfi. Il girone B pareggio casalingo della capolista Pisa, fermata sullo 0-0 dalla Reggiana, nel girone A il Bassano, con la vittoria contro l’Albinoleffe, si porta a ridosso del Pavia primo in classifica. Ovviamente sono ancora da giocare i match domenicali.

    Nel girone A ha vinto il Bassano nel match casalingo contro l’Albinoleffe, a decidere l’incontro Petribiasi al 38′ abile ad anticipare tutti e a non lasciare scampo Offredi,  e Maistrello a tempo scaduto. Termina 2 a 2 l’incontro tra Pro Patria e Novara: vantaggio dei bustocchi dopo 3′ con Baclet; 13′ più tardi è Corazza a raddrizzare la gara con un  bell’esterno destro, al 29′ sorpasso della squadra di Toscano con Evacuo su rigore e definitivo 2-2 al 45′ ancora con Baclet che di testa ha infilato la palla alle spalle di Tozzi. L’Arezzo batte 2-0 il Lumezzane con le marcature di Conti al 31′ e di Millesi al 56′.  Una Cremonese di carattere conquista i tre punti sconfiggendo per 3-2 il Sudtirol: al 9′ vantaggio dei padroni di casa con Jadid che di testa ha capitalizzato un cross di Cavalli; al 39′ raddoppio della squadra di Montorfano con un pallonetto di Jadid che beffa il portiere il quale era leggermente fuori dal palo. Al 44′ accorcia le distanze la squadra di RastelliBattaiola ha respinto un tiro, Favalli ha svirgolato nel tentativo di liberare l’area e la palla è rotolata verso la porta, il portiere ha evitato l’autogol, ma la palla è stata respinta corta favorendo la battuta a rete di Fischnaller. Al 46′ il pareggio dei trentini con Marras abile a insaccare una conclusione di sinistro la quale si infila nel sette; al 59′ il gol vittoria dei lombardi con un tiro dal limite dell’area di Brighenti che si è insaccato nell’angolino. Finisce a reti bianche Pordenone-Giana Erminio.

    Nel girone B il Teramo supera per 2-1 il Gubbio: sono gli ospiti di mister Acori a essere andati in vantaggio con Domini al 34′ su calcio di punizione. Il pareggio della squadra di Vivarini è arrivato al 39′ con Lapadula il quale è stato il più veloce di tutti ad avventarsi su un pallone vagante; al 65′ è arrivata la doppietta di Lapadula con una splendida punizione. L’Ancona ha servito il poker alla Pro Piacenza: ad aprire le marcature è stato Morbidelli al 35′ con un sinistro calciato dal limite dell’area. Il raddoppio al 59′ con un rigore di Paponi, al 66′ la terza rete siglata da Cognini il quale è entrato per vie centrali ed ha superato il portiere Donnarumma. Il definitivo 4-0 è stato realizzato da Tulli con un tiro sporco che però è entrato in rete. La Lucchese ha superato per 1-0 il Pontedera: il gol della vittoria è arrivato alla fine del primo tempo, azione nata dal cross di Calcagni, toccato da Caponi che ha spiazzato il portiere Ricci. La capolista Pisa non va oltre lo 0-0 casalingo contro la Reggiana.

    Nel girone C 

    I giocatori della Lupa Roma festeggiano il gol realizzato
    I giocatori della Lupa Roma festeggiano il gol realizzato

    La Lupa Roma espugna Cosenza vincendo per 1-2: la squadra di Cucciari apre le marcature con Cerrai al 29′ che sfrutta un cross da sinistra di capitan Perrulli, il raddoppio è arrivato al 54′ con Perrulli il quale ha fatto partire un cross che si è diretto verso la porta insaccandosi sul primo palo. La squadra di Cappellacci ha accorciato le distanze al 82′ con un rigore di Mosciaro. Il derby campano tra Paganese e Casertana ha visto la vittoria della squadra ospite con il punteggio di 0-2: vantaggio con Idda su cross di Carrus; il raddoppio con Cissè su assist di Mancosu. La Salernitana espugna il campo della Vigor Lamezia con una rete di Calil, all’85’, abile a capitalizzare al meglio un assist di Tuia. Il risultato più rotondo di questo sabato di Lega Pro è arrivato dal “San Filippo” di Messina dove il Matera ha superato i siciliani per 0-5.  Apre le marcature al 13′ Iannini sfruttando un assist di Gotti, dieci minuti è arrivata la svolta del match, il Messina è rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Altobello  reo di aver rifilato un calcione in area di rigore a Letizia il quale ha trasformato il penalty. Al 27′ e al 41′ la doppietta di Madonia, nel secondo minuto di recupero del primo tempo Letizia ha siglato la sua personale doppietta. Colpo esterno del Catanzaro che sconfigge in trasferta 2-4 il Melfi: vantaggio dei padroni di casa con Berardino al 27′ con un calcio di punizione che ha sorpreso Bindi; da quel momento in poi la partita è cambiata e gli uomini di Moriero, prima Pacciardi avvia e conclude una splendida azione che coinvolge Pagano, assist man decisivo; dopo 5′ Silva Reis ha raddoppiato raccogliendo di petto un assist di Russotto. Al 41′ il terzo gol che ha chiuso la gara lo ha siglato Pagano che ha trasformato un calcio di rigore. Nella ripresa il Catanzaro ha colpito ancora, uno slalom effettuato da Vacca il quale cade in area dopo un contrasto,  ma con un tocco da terra è riuscito a servire Barraco un pallone il quale era solo da spingere in rete.

  • Reggina cade a Lecce, frena il Pavia

    Reggina cade a Lecce, frena il Pavia

    La Reggina, nell’anticipo della quinta giornata del girone C di Lega Pro, esce sconfitta 2-0 dal Lecce allo stadio “Via del Mare” mentre, nell’anticipo del girone A,  pareggio della capolista Pavia ad Alessandria per 2-2.

    Il Lecce ha meritato il successo disputando un match molto equilibrato dal punto di vista tattico e tecnico. Dopo 4′ minuti la prima occasione è stata della Reggina con un colpo di testa di Masini, su angolo battuto da Insigne, ma il pallone è uscito a lato. Al 7′ vi è stata la risposta su corner di Miccoli ma la spaccata di Della Rocca è finita fuori di poco. Al 21′ grande occasione per la Reggina:

    I giocatori della Reggina durante un calcio di punizione
    I giocatori della Reggina durante un calcio di punizione

    Di Michele si è incuneato in area di rigore dalla sinistra, mettendo al centro il pallone basso e Masini non ci è arrivato per pochi centimetri. Al 27′ è arrivato il vantaggio salentino: Papini è stato bravo a schiacciare con forza il corner calciato da Miccoli.  A inizio ripresa è arrivato il raddoppio della squadra di casa: Doumbia è scattato sulla sinistra, ha messo in mezzo per Carrozza il quale, invece di calciare, ha appoggiato per Miccoli che ha controllato di suola e ha infilato la sfera di collo nell’angolino. Al 58′ Della Rocca ha sfiorato il gran gol col sinistro, il pallone è andato vicino all’incrocio dei pali. Dopo 3 minuti di recupero il match si è concluso con una vittoria convincente della squadra di Beretta.

    LECCE REGGINA:  2 0 Marcatori: 28′ Papini (L), 49′ Miccoli (L)

    LECCE (4-4-2): Caglioni, Martinez, Sacilotto, Abruzzese [75′ Carini], Lopez; Doumbia, Papini, Salvi, Carrozza [54′ Mannini]; Della Rocca, Miccoli [64′ Moscardelli]. A disp.: Petrachi, Donida, Rosafio, Rullo All.: Chini (Lerda squalificato)

    REGGINA (4-3-3): Kovacsik, Maimone, Camilleri, Crescenzi [66′ Viola], Di Lorenzo; Armellino, Rizzo, Dall’Oglio; Insigne, Masini [83′ Ungaro], Di Michele [46′ Louzada]. A disp.: Leone, Maita, Salandria, Syku. All.: Francesco Cozza

    Arbitro: Signor Piccinini di Forlì Assistenti: Quintadamo-Pagnotta

    Ammoniti: Miccoli (L), Dall’Oglio (R), Di Lorenzo (R), Martinez (L), Maimone (R)

    Note: angoli: 9-5; recupero: 1′ p.t./3′ s.t.

    Allo stadio “Moccagatta” di Alessandria finisce 2-2 tra i piemontesi e il Pavia. Il match è stato deciso nella prima frazione di gioco quando si sono verificate le fasi salienti della gara. La squadra di D’Angelo in vantaggio con una magistrale punizione dal limite di Taddei a seguito di un fallo subito dalla stesso Taddei.; raddoppia Guazzo dopo una veloce triangolazione con Marconi. Il Pavia accorcia su rigore trasformato da Soncin e concesso per fallo di Roberto Sabato su Cesarini. In inferiorità numerica l’Alessandria subisce il pari con in gol ancora Soncin rapido a raccogliere in area una corta respinta della difesa grigia.

    Vantaggio dei padroni di casa al 3′ con una gran punizione di Taddei, un bellissimo sinistro che si infila proprio nell’angolino alla sinistra di Facchin; Al 9′ è arrivato il raddoppio con Guazzo imbeccato da un perfetto assist di Marconi; al 17′ è arrivato l’episodio che ha cambiato l’economia del match: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Sabato ha trattenuto in area Casarini, direttore di gara ha assegnato il penalty espellendo, per chiara occasione da rete, il terzino mandrogno, dal dischetto Soncin ha accorciato le distanze. Al 25′ occasione per Ferretti che ha impegnato Nordi e al 28′ Cesarini ha messo una palla filtrante in area di rigore ma nessuno dei suoi è riuscito a sfruttare l’occasione. Al 33′ ancora Casarini si è presentato solo davanti a Nordi ma è stato bravo il portiere ex Trapani ad alzare la palla sopra la traversa e sul conseguente corner Vitofrancesco si trova il pallone tra i piedi e invece di spazzare il più lontano possibile, dal vertice dell’area piccola ha servito Soncin ben posizionato al centro dell’area che ha insaccato per il pareggio del Pavia.

    Il secondo tempo ha vissuto ritmi di gara tutt’altro che sostenuti con ambo le squadre che guardano più che altro a non prendere il terzo gol piuttosto che realizzarlo. La palla gol più importante della seconda frazione capita a Casarini al 73′ il quale ha colpito un palo da fuori area dopo un maldestro rinvio di Nordi. Dopo 4 minuti di recupero è arrrivato il triplice fischio del definitivo 2-2.

    ALESSANDRIA-PAVIA 2-2 Taddei (A) al 3′ p.t., Guazzo (A) al 9′ p.t., Soncin (P) rig. al 18′ p.t. Soncin al 34′ p.t.

    Alessandria: Nordi, Sosa, Terigi, Sabato Roberto, Mezavilla, Vitofrancesco, Spighi, Obodo, Marconi [80. Scotto], Taddei (c) [20. Ferrani], Guazzo [62. Mora]. A disposizione: Poluzzi, Ferrani, Scotto, Valentini, Rantier, Mora, Cavalli. All. Luca D’Angelo

    Pavia: Facchin, Abbate [dal 1 s.t. Falconieri], Ghiringhelli, Rosso, Biasi, Sabato Rocco, Cardin, Carraro [dal 10′ s.t. Corvesi], Soncin [dal 38′ s.t. Cogliati], Cesarini, Ferretti. A disposizione: Volturo, Malomo, Cogliati, Corvesi, Cristini, Falconieri. All. Riccardo Maspero

    Ammoniti: Ghiringhelli (P) al 21′ p.t. Marconi (A) al 34′ p.t. Terigi (A) al 7′ s.t. Soncin (P) al 9′ del s.t. Falconieri (P) al 18′ s.t. Sabato Rocco (P) al 44′ s.t.

    Espulso: Sabato Roberto (A) al 18 ‘p.t

    Arbitro: Sig. Piscopo di Imperia

    Spettatori: 1661 paganti; Abbonati: 752

    Recupero: p.t. 2′ – s.t. 4′. Calci d’angolo: 4 – 10

  • Lega Pro: Lecce-Reggina le nobili del Sud

    Lega Pro: Lecce-Reggina le nobili del Sud

    Lecce-Reggina: una sfida che fino a pochi anni fa si disputava nelle categorie superiori e oggi riveste un ruolo molto importante per entrambe le compagini desiderose di effettuare il salto di categoria. Questo sarà l’anticipo serale del girone C di Lega Pro.

    Daniele Mannini del Lecce in campo a Matera _ Foto LECCEPRIMA
    Daniele Mannini del Lecce in campo a Matera _ FOTO LECCEPRIMA

    I salentini di Franco Lerda si schiereranno con il 3-5-2; il tecnico dovrà fare a meno dello squalificato Lepore e degli infortunati Vinetot, Diniz, D’Ambrosio e di Bogliacino ma dalla squalifica rientra Donida che, però, si accomoderà in panchina. In mediana ci sarà spazio dal primo minuto per Felipe Gomes il quale agirà tra Salvi e Papini; in avanti a fianco di Della Rocca ballottaggio per una maglia tra Miccoli, Moscardelli e Carrozza.

    Negli ospiti il tecnico Francesco Cozza schiererà la squadra con il modulo 4-3-3: per il mister partita da ex cosi come per David Di Michele. Davanti al portiere Kovacsik, il quartetto difensivo sarà composto da Aquino e Di Lorenzo e dalla coppia centrale Camilleri-Crescenzi. A centrocampo, Rizzo sarà il metronomo e Dell’Oglio e Armellino agiranno da esterni con facoltà di inserimento. Insigne e Viola completeranno il reparto offensivo. Cosi il tecnico Cozza ha inquadrato la sfida:

    Sarà una partita difficile, perché i pugliesi vorranno fare la gara per conquistare i tre punti. Il Lecce è una squadra esperta, forte ma che ha i nostri stessi punti in classifica. Rispetto molto l’avversario di domani, ma se i miei ragazzi stanno bene fisicamente e mentalmente, non temo nulla. A Lecce sarà fondamentale fare risultato”.

    Probabili formazioni:

    LECCE (3-5-2): Caglioni; Sacilotto, Abruzzese, Martinez; Mannini, Salvi, Filipe, Papini, Lopez; Della Rocca, Moscardelli. A disposizione: Petrachi, Carini, Donida, Rosafio, Doumbia, Carrozza, Miccoli. Allenatore: Giacomo Chini (Franco Lerda squalificato).

    REGGINA (4-3-3): Kovacsik; Aquino, Crescenzi, Camilleri, Di Lorenzo; Dall’Oglio, Rizzo, Armellino; Insigne, Viola, Di Michele. A disposizione: Leone, Ungaro, Adriano, Salandria, Maita, Syku, Masini. Allenatore: Francesco Cozza.

    ARBITRO: Marco Piccinini di Forlì.

    Alle ore 19.30 va in scena il big match della quinta giornata del girone A, allo stadio “Moccagatta” di Alessandria tra i padroni di casa e il Pavia. La squadra di Maspero comanda la classifica del girone con 10 punti, 3 in più della formazione di D’Angelo. I piemontesi hanno visto in settimana riaggregarsi al gruppo Ferrani e Mora ma soltanto il primo sembra in lizza per un posto da titolare anche se solo all’ultimo l’allenatore deciderà se impiegarlo o no, per quanto riguarda il centrocampista parmense il mister vuole ancora aspettare  per farlo scendere in campo nell’ undici inziale. La capolista arriva senza Pederzoli tra i convocati cosi come Sereni.

    Probabili formazioni

    Alessandria (3-5-2): Nordi; Sosa, Terigi, Sabato; Spighi, Obodo, Mezavilla, Rantier, Nicolao; Marconi, Guazzo. All.: D’Angelo.

    Pavia (3-4-1-2): Facchin; Abbate, Sorbo, Malomo; Sabato, Carraro, Cardin, Rosso; Cesarini; Ferretti, Soncin. All.: Maspero.

    Arbitro: Fabio Piscopo di Imperia.

     

  • Lega Pro: Pisa sbanca Bacigalupo, è vetta solitaria

    Lega Pro: Pisa sbanca Bacigalupo, è vetta solitaria

    Il Pisa, in quattro minuti, sbanca il “Bacigalupo” di Savona e, dopo quattro giornate, si porta in vetta solitaria nel girone B di Lega Pro. La squadra di mister Braglia sblocca il match al 70′ con Giovinco che capitalizza al meglio un calcio di punizione e trova il raddoppio al 74′ con Morrone sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

    Il tanto atteso derby toscano tra Prato e Lucchese è stato vinto dai padroni di casa per 4-3, è stata la festa del gol e degli errori; gli uomini di mister Esposito passano in vantaggio al 1′ con Rubino che ruba palla a Casapieri,

    Giocatori di Prato-Lucchese in azione
    Giocatori di Prato-Lucchese in azione

    il quale aveva tentato di dribblare l’attaccante, e insacca, pareggio degli ospiti al 18′ con Biasci che ha trovato l’angolo giusto per il pari; dopo soli due minuti vantaggio ospite con Nolè che realizza un calcio di rigore; dopo appena due minuti nuovo pareggio dei padroni di casa con Fanucchi: la sua conclusione ha trovato in ritardo il portiere della Lucchese, al 32′ è Bocalon abile a sfruttare un gol di rapina, riportando avanti la squadra di Esposito, e sempre lo stesso attaccante trova il 4-2 al 61′, accorcia nuovamente le distanze la squadra di Pagliuca con Boilini al 64′ per il definitivo 4-3.

    Santarcangelo-Forli si dividono la posta in palio: si decide tutto nei primi 7′ minuti di gioco: vantaggio di Milandri, pareggio immediato di bomber Guidone. Il Tuttocuoio espugna il “Garilli” di Piacenza: il gol partita è stato realizzato da Gioè al 68′ dopo un’uscita a vuoto di Donnarumma il quale ha regalato la palla al neo entrato Gioè che si è girato e ha trovato il gol vittoria. La Reggiana supera 1-0 la Pistioiese: rete dei padroni di casa al 79′ con Palumbo abile a risolvere una mischia in area di rigore, su azione da corner nel miglior momento granata.

    Seconda vittoria consecutiva per il Teramo che sconfigge tra le mura amiche l’Ancona. I padroni di casa si portano in vantaggio al 34′ con la rete di Lapadula che viene servito da Donnarumma e trafigge il portiere avversario Lori. Nella ripresa al 60′ arriva il raddoppio della squadra di Vivarini con Scipioni abile a trafiggere Lori sugli sviluppi di un angolo battuto da sinistra. Gli ospiti accorciano le distanze nel recupero del match, a tempo praticamente scaduto, trovando la rete con grazie alla punizione calciata da Morbidelli.

    Finisce 1-1 la sfida tra Ascoli e San Marino: gli uomini di Petrone passano in vantaggio con una punizione dal limite dell’area di Chiricò all’8′ che non lascia scampo al portiere Vivan; il pareggio dei ragazzi di Covelo arriva al 94′ in pieno recupero con Casolla che riesce a capitalizzare al meglio una mischia sugli sviluppi di un angolo. Allo stadio “Barbetti” si chiude 1-1 la sfida tra Gubbio e Spal: vantaggio degli ospiti al 61′ con Geminale con un colpo di testa su corner di Filippini, il pareggio dei padroni di casa è arrivato al 81′ con un penalty realizzato da Loviso. A reti bianche le sfide Carrarese-Grosseto e Pontedera-L’aquila.

     

  • Lega Pro: derby tra Prato e Lucchese

    Lega Pro: derby tra Prato e Lucchese

    Prato  e Lucchese, il derby che manca in Toscana da cinque anni, apre la quarta giornata, mercoledì 17 Settembre alle ore 16, del campionato di Lega Pro, girone B, con l’anticipo allo stadio “Lungobisenzio” di Prato. I padroni di casa dovranno fare a meno del difensore Ghidotti espulso nella gara giocata venerdì scorso, mentre gli ospiti dovranno fare a meno del loro mister Guido Pagliuca che è stato squalificato per una giornata.

    La curva del Prato
    La curva del Prato

    Alle ore 20.30 allo stadio “Garilli” di Piacenza i padroni di casa, con ancora il segno meno in classifica, riceveranno il Tuttocuoio; per gli emiliani ha parlato il tecnico Arnaldo Franzini: ” Lo posso anche dire, mettiamoci in mente che ogni partita sarà una battaglia e che, alla fine, salvarsi sarà un’impresa da fuori di testa”. In porta ci dovrebbe essere Donnarumma. Discorso inverso per gli ospiti: il tecnico Salvini non ha problemi di formazione e presenterà sul terreno di gioco un undici iniziale collaudato. La sua squadra ha avuto un impatto positivo sulla stagione volto a raggiungere quanto prima la salvezza.

    Fin ad ora pari in tutto, anche nelle differenze reti: si prospetta un match equilibrato tra Reggiana e Pistoiese che nelle prime tre gare hanno collezionato una vittoria, un pari e una sconfitta. Gli uomini di mister Colombo non avranno Roberto De Giosa, operato in data odierna in artroscopia al ginocchio sinistro, è rientrato in gruppo Paolo Zanetti; gli ospiti di mister Lucarelli recupera Calvano dopo il turno di squalifica, in avanti Tripoli favorito a formare il tridente con Romeo e Coulibaly.

    Santarcangelo-Forli è un match tra due squadre che cercano una vittoria per risollevarsi. Il tecnico dei padroni di casa Fraschetti sta meditando di escludere dall’undici iniziale Olivi. In casa Forli comincia a serpeggiare malumore intorno al mister Rossi il quale arriva al match con un punto in più dei suoi avversari. Al “Bacigalupo” di Savona va in scena il big match di giornata tra i padroni di casa e il Pisa. Il Savona dovrà fare a meno di Del Sole squalificato per un turno; in casa toscana il tecnico Braglia ha Pelagotti pronto a riprendere il suo ruolo da titolare in porta e in difesa Lisuzzo giocherà dal primo minuto; a centrocampo Di Cuonzo è pronto a rilevare Costa.

    Allo stadio “Gaetano Bonolis” va in scena la sfida tra Teramo e Ancona. Il tecnico dei padroni di casa ha dichiarato: “Speriamo che la prima vittoria stagionale ci porti la giusta dose di tranquillità per affrontare al meglio il prosieguo del torneo“. L’Ancona va a caccia dei tre punti necessari per la salvezza; non ci sono problemi di formazione e il tecnico Cornacchini ha la possibilità di optare per qualche eventuale cambio di formazione per far respirare chi ha giocato di meno.

    Lo stadio “Del Duca” sarà teatro del match tra Ascoli e San Marino. I padroni di casa hanno effettuato la seduta di rifinitura a porte chiuse, mister Petrone dovrebbe riproporre lo stesso modulo delle gare precedenti, non dovrebbero esserci defezioni se si fa eccezione per il solo Dell’Orco. Gli ospiti di mister Covelo potranno contare su Sensi, abile a fare da tessitura tra centrocampo e attacco, possibile esordio dall’inizio per Casolla.

    Mister Remondina in panchina osserva i suoi giocatori
    Mister Remondina in panchina osserva i suoi giocatori

    Il match Carrarese-Grosseto si prospetta equilibrato: mister Remondina non avrà a disposizione il difensore Gorzegno il quale domani si sottoporrà a risonanza, saranno valutate alla vigilia le condizioni di Benassi. In casa Grosseto è stato ufficializzato l’ingaggio del difensore Morero, subito convocato.

    Il Gubbio, allo stadio “Barbetti” ospita la Spal. Nelle fila emiliane mister Brevi non avrà gli infortunati Giani e Lazzari mentre Aldrovandi non è stato convocato precauzionalmente.

    Il match tra Pontedera e L’Aquila chiude il programma della quarta giornata.

  • Lega Pro: comanda il Pavia

    Lega Pro: comanda il Pavia

    Nel girone A finisce in parità tra Renate e Arezzo: padroni di casa in vantaggio al 1′ con Iovine, con la difesa non impeccabile, il pareggio ospite è avvenuto al 49′ con Erpen che ha siglato una splendida punizione. Il Pavia si conferma in testa alla classifica del girone sconfiggendo per 3-1 la Feralpisalò: vantaggio dei padroni di casa al 9′ con Soncin che ha battuto Branduani incrociando sul palo lungo con il destro, il pareggio dei ragazzi di Scienza è arrivato al 18′ con Cavion con un piatto a giro; nella ripresa si scatena Ferretti autore di una doppietta al 50′ controllando di petto spalle alla porta e, con una splendida girata ha mandato alle spalle di Branduani  e al 74′ con un colpo sotto beffando in uscita l’estremo difensore della Feralpi. La Torres batte il Lumezzane grazie a una rete realizzata da Marchetti al 27′ con un colpo di testa che ha permesso ai sardi di ottenere la prima vittoria interna. L’Alessandria espugna il “Brianteo” di Monza sconfiggendo la Giana Erminio per 0-2, a decidere l’incontro una doppietta di Guazzo al 8′ e al 54′; la prima rete con un tiro che ha sbattuto sulla traversa interna e la palla è rimbalzata in gol; il secondo insaccando una spizzata di testa di Obodo. A reti inviolate la sfida del “Piola” tra Novara e Cremonese.

    Nel girone B allo stadio “Porta Elisa” di Lucca è finito

    Giocatori di Lucchese-Savona in una fase del match
    Giocatori di Lucchese-Savona in una fase del match

    2-2 il match tra Lucchese e Savona; i ragazzi di mister Di Napoli  sono passati in vantaggio al 1′ con un rigore realizzato da Cerone, al 37′ il raddoppio ligure con Carta; nella ripresa la rimonta della squadra di Pagliuca con Nolè su rigore al 70′ e al 91′ è il neo entrato Biasci a firmare il definitivo pareggio. Successo del Pisa all’”Arena Garibaldi” per 3-1 sul Gubbio e aggancia in vetta alla classifica Pontedera e Ascoli a quota sette punti. Il vantaggio dei toscani è arrivato al 7′ con Morrone, pareggio dei ragazzi di Acori tre minuti dopo con Vettraino; nella ripresa Arma è il protagonista siglando la doppietta, al 66′ su rigore e al 91, che ha permesso di ottenere al Pisa i tre punti. Finiscono con il punteggio di 0-0 le gare Ancona-Pontedera e Tuttocuoio-Ascoli

     

    Nel girone C spettacolare 4-3 della Salernitana sull’Aversa; gli ospiti di Novelli vanno in vantaggio al 7′ con Cicerelli con un tiro dalla sinistra dai venti metri che si è infilato all’incrocio dei pali; il raddoppio è arrivato 68′ con De Vena con la complicità grazie alla complicità dell’estremo difensore campano Gori. Gli uomini di Menichini hanno avuto il merito di non mollare e al 71′ hanno accorciato le distanze con il neo entrato Negro bravo a insaccare all’incrocio dei pali della porta difesa da Forte ma due minuti dopo gli ospiti si sono portati sull’1-3 con la doppietta di Cicerelli con una conclusione a giro. Tre minuti dopo è di nuovo Negro, a ri accorciare le distanze, che ha stoppato e buttato la sfera in porta su assist di Nalini. Al 78′ è arrivato il pareggio della Salernitana con la rete realizzata da Mendicino di testa su punizione di Gabionettaal 90′ è lo stesso Mendicino sfrutta un cross di Nalini e il liscio del portiere Forte per il 4-3 finale. 

    La Lupa Roma sconfigge 1-0 la Paganese: gol vittoria al 26′ con la rete di Tajarol con un imperioso colpo di testa su cross di Perrulli. Il derby di Torre Annunziata premia il Benevento che si impone in casa del Savoia con il punteggio di 2-3. Vantaggio degli uomini di Brini al 6′ con un rigore di Eusepi; i ragazzi di Bucaro sono pervenuti al pareggio al 22′ con Sanseverino lesto ad insaccare in area di rigore dopo un batti e ribatti. Vantaggio del Savoia al 40′ con Cremaschi che si è avventato sul pallone come un vero bomber d’area di rigore dopo uno spiovente da sinistra. Al 59′ arriva il pareggio del Benevento con l’autorete di Checcucci che nel tentativo di anticipare l’accorrente Marotta spedisce alle spalle di Santurro in scivolata; dopo, appena, due minuti arriva il sorpasso quando Marotta si è avventato su cross di Alfageme segnando la sua prima rete in campionato.

  • Lega Pro: Como e Catanzaro in vetta

    Lega Pro: Como e Catanzaro in vetta

    I successi di Como e Catanzaro rispettivamente contro Albinoleffe e Martina permettono alle due compagini di portarsi provvisoriamente al primo posto dei rispettivi gironi in attesa dei match odierni.

    Nel girone A: allo stadio “Druso” di Bolzano il Sudtirol ha ottenuto la prima affermazione nel campionato battendo tra le mura amiche il Monza: decisiva la rete di Marras al 59′ che con un sinistro a giro insacca sotto l’incrocio dei pali. A Pordenone colpo esterno del Bassano che si impone con il punteggio di 0-3; il match si decide nei secondi 45′ di gara, al 61′ Nolè calcia dalla distanza, il portiere Careri non trattiene la sfera, sulla ribattuta Zanella è più lesto di tutti a mettere dentro. Venezia corsaro allo stadio “Martelli“di Mantova, grazie alla rete di Simone Magnaghi. Il gol partita arriva al 79′ con il capitano Esposito il quale ha avviato la manovra, proseguita dalla sponda di Bellazzini per Magnaghi: la sua girata al volo in diagonale è imprendibile per il portiere mantovano.

    Andrea Le Noci in azione nel match di Bergamo
    Andrea Le Noci in azione nel match di Bergamo

    Il Como espugna lo stadio “Atleti Azzurri d’Italia” sconfiggendo l’Albinoleffe per 0-2 e si porta, in attesa del risultati di domenica, il vetta alla classifica con 8 punti; il vantaggio dei ragazzi di Colella è arrivato grazie alla splendida punizione di Le Noci dal vertice sinistro dell’area bergamasca. Al 89′ c’è stato il raddoppio degli ospiti: Ganz ha difeso bene palla sulla sinistra servendo in mezzo De Sousa che ha battuto Amadori.

    Nel girone B vittoria esterna del Teramo che espugna Forli conquistando i primi tre punti stagionali; il gol partita è arrivato al 60′ con grazie a Lapadula che ha controllato un pallone dal limite dell’area, si è liberato di un avversario e ha trafitto Scotti. La Pistoiese sconfigge, tra le mura amiche, la Pro Piacenza con il punteggio di 1-0: Provenzano ha raccolto palla sulla sinistra e ha crossato in mezzo per Romeo il quale che ha segnato di testa. San Marino e Carrarese si dividono la posta in palio: è 1-1: al 30′ vantaggio ospite con Merini, pareggio al 93′ con La Mantia che, da una decina di metri, colpiva di testa a palombella beffando Calderoni. La Spal supera per 3-0 il Santarcangelo: vantaggio dei ragazzi di Brevi al 10′ con Fioretti il quale sfruttava un lancio di Legittimo, anticipando Olivi e precedendo l’uscita di Nardi. Il raddoppio viene siglato sempre da Ferretti grazie a una deviazione fortuita di un compagno in mischia e il definitivo 3-0 veniva realizzato da Geminale su calcio di rigore al 69′. Finisce a reti inviolate il match tra Grosseto e Reggiana.

    La curva di Catanzaro
    La curva del Catanzaro

    Nel girone C il Catanzaro, aspettando i match in programma oggi, si porta in vetta al gruppo sconfiggendo per 1-0 il Martina: a decidere il match un rigore di Russotto al 62′, dopo che lo stesso calciatore veniva atterrato in area da Samnick.  Allo stadio “Puttilli” il Barletta sconfigge 3-0 il Cosenza: al 22′ vantaggio dei pugliesi, quando un’azione insistita in area siciliana ha permesso a Branzani di colpire a botta sicura siglando il vantaggio; il raddoppio dei padroni di casa si è materializzato al 70′ con Floriano il quale si è incuneato in area di rigore dalla sinistra anticipando Ravaglia in uscita con un diagonale preciso. Lo stesso Floriano all’ 88′ ha potuto trovarsi, dopo incursioni varie, a tu per tu con Ravaglia il quale ha commesso fallo da ultimo uomo ed è stato espulso, calcio di rigore che Radi che ha realizzato la rete del definitivo 3-0.  Nel derby del “Pinto” di Caserta la Juve Stabia sconfigge, in trasferta, la Casertana: il match si è deciso all’85’ grazie a una azione personale di Vella premiando la scelta di mister Pancaro il quale ha, negli ultimi minuti, inserito una formazione super offensiva. Finiscono 0-0 Ischia-Lamezia e Matera-Lecce.

  • Lega Pro: al Messina il derby dello stretto

    Lega Pro: al Messina il derby dello stretto

    Nell’anticipo della terza giornata del girone C di Lega Pro colpo esterno del Messina che espugna lo stadio “Granillo” di Reggio Calabria,

    vincendo il derby dello stretto grazie a una rete realizzata da Orlando al 77′: la Reggina perde palla a destra, Damonte ha superato Aquino e Orlando ha anticipato i difensori insaccando alle spalle di Kovacsik.

    REGGINA-MESSINA 0-1

    Marcatori: 77′ Orlando

    REGGINA (4-3-3) Kovacsik; Aquino, Camilleri [75′ Masini], Crescenzi, Di Lorenzo; Armellino, Rizzo, Dall’Oglio [72′ Maita]; Insigne, Viola, Di Michele [73’Louzada]. A disp.:Leone, Ungaro, Salandria, Syku. All.: Francesco Cozza

    MESSINA Lagomarsini; Benvenga, Silvestri, Bucolo, Altobello, E.Pepe, Orlando [76’Martinez], Nigro [68′ Damonte], Bjelanovic [53′ Corona] V.Pepe, Donnarumma. A disp.: Iuliano, Stampa, Stefano, Izzillo. All.: Gianluca Grassadonia

    ARBITRO: Dei Giudici ASSISTENTI: Monetta-Opromolla

    AMMONITI: Dall’Oglio, Insigne(R), Altobello, Benvenga, Lagomarsini, E.Pepe(M)

    NOTE: spettatori: 9537 tra paganti e abbonati (quota 2195). Recupero: 1’pt; 3’st Angoli: 4-1 per la Reggina

    L’altro incontro del girone C è stato tra Foggia e Melfi terminato con il punteggio di 0-0; le due squadre si accontentano di un punto a testa nonostante il match sia stato agonisticamente ben giocato da entrambe le squadre.

    FOGGIA-MELFI 0-0

    Foggia: Narciso; Bencivenga [81. Grea], Loiacono, Gigliotti, Agostinone; Gerbo, Sicurella [70. Sarno], Agnelli; D’Allocco [54. Bollino], Iemmello, Cavallaro. A disp.: Tarolli, Curcio, Potenza, Leonetti. All.: Brescia – De Zerbi

    Melfi: Perina; Guerriera, Di Filippo, Dermaku, Pinna; Agnello, Spezzani [86. Giacomarro], Fella [92. Amelio]; Berardino [85. Campagna]; Tortori, Caturano. A disp.: Gagliardini, Annoni, Colella, Libutti. All.: Leonardo Bitetto

    Arbitro: Riccardo Panarese di Lecce. Assistenti Campitelli di Termoli – Giuliani di Teramo

    Ammoniti: 5′ Loiacono (F), 30′ Spezzani (M), 7′st Gigliotti (F), 30′st Dermaku (M), 33′st Perina (M), 49′st Campagna (M)

    Angoli:5-6 Recupero: 1′pt-4′st Note: Osservato un minuto di silenzio per le vittime delle alluvioni sul Gargano.

    L’anticipo del girone B tra L’Aquila e Prato è terminato 1-1

    L'Aquila-Prato in una fase del match
    L’Aquila-Prato in una fase del match

    dopo un primo tempo che ha visto una leggera supremazia della squadra ospite, ma nella ripresa i padroni di casa sono saliti di tono. Il momento chiave del match si è avuto al 72′ quando Ghidotti è stato espulso per fallo su Ceccarelli. La punizione è stata battuta dalla sinistra da parte di Corapi il quale, complice il portiere e la difesa avversaria, ha trovato la rete. Il pareggio del Prato è arrivato a nove minuti dal termine del match: difesa della squadra di Pagliari che si è fatta cogliere impreparata con Bocalon che si è involato a rete costringendo al fallo da ultimo uomo Maccarone, espulsione e rigore che lo stesso calciatore ha realizzato per il definitivo 1-1.

    L’Aquila-Prato 1-1

    L’Aquila (4-3-3): Zandrini; Pedrelli, Zaffagnini, Maccarone, Scrugli; Zappacosta [58′ Corapi], Perpetuini, Del Pinto; Ceccarelli [79′ Sandomenico], Perna, Pacilli [82′ Pomante]. In panchina: Cacchioli, Karkalis, De Francesco, Bernasconi. All. Pagliari

    Prato (3-5-2): Ivusic; Dametto, Rickler, Pasa; Ghidotti, Bandini [69′ Bengala], Fanucchi [69′ Tassi], Cavagna, Eguelfi [40′ Grifoni]; Rubino, Bocalon. In panchina: Brunelli, Bagnai, Ognuseye, Fofana. All. Esposito

    Reti: 73′ Corapi (A), 81′ rig. Bocalon (P)

    Arbitro: Colarossi di Roma 2 Assistenti: Dessena di Ozieri e Vettorel di Latina

    Ammoniti: Pacilli (A); Ghidotti, Fanucchi, Rickler, Bengala (P) Espulsi: al 72′ Ghidotti (P) per doppia ammonizione ed all’81’ Maccarone (A) per fallo da ultimo uomo.