Tag: Lee Westwood

  • Augusta Masters, Bubba Watson in lacrime. Francesco Molinari 19°

    Augusta Masters, Bubba Watson in lacrime. Francesco Molinari 19°

    Il primo major della stagione viene vinto dall’americano Bubba Watson che fa sua l’ambita giacca verde dell’Augusta Masters, dopo una prestazione al cardiopalma e decisa nella seconda buca dello spareggio a scapito del sudafricano Louis Oosthuizen.

    L’ultimo giro del Masters è bellissimo con Oosthuizen a comandare sino alle ultime buche e tradito alla fine da due putt usciti di pochissimo.

    E dire che il sudafricano aveva iniziato il giro finale con una vera e propria perla grazie al c.d. “Albatros” (chiusura in due colpi di un par5), realizzato alla buca 2. Un colpo straordinario dal centro del fairway, a 214 metri di distanza riuscito solamente tre volte in 78 anni di storia del torneo. Bubba non si scompone dimostrandosi subito di essere in giornata attaccando la bandiera in ogni occasione ed agguantando Oosthuizen con un birdie alla buca 16. L’altro contendente, il mancino americano Phil Mickelson, perde la testa nella buca 4: par 3 con la palla dell’americano che finisce in tribuna, Phil sceglie di giocare una palla impossibile, sbaglia 2 colpi, poi manda il 5° in bunker. Chiude in 6, triplo bogey realizzando un vero e proprio dramma agonistico che ne condizionerà tutto il prosieguo dell’ultimo giro chiuso comunque alla fine con un onorevole terzo posto, in coabitazione con lo svedese Hanson, l’inglese Westwoode l’americano Kuchar, a -8.

    Bubba Watson in trionfo ©Streeter Lecka/Getty Images

    Con l’uscita di scena di Mickelson la conquista del Masters è una lotta a due che si conclude allo spareggio nella buca 10. Watson sbaglia il drive e manda la palla nel bosco, Oosthuizen sceglie il legno ma sbaglia anche lui con la palla che finisce nei cespugli. Il segnale divino arriva a sorridere Watson che nell’errore è fortunatissimo dato che la palla si ferma giusta giusta in un corridoio fra gli alberi che consentono all’americano di attaccare il green, poi il resto ce lo mette il talento mancino di Bubba che, non realizza l’albatros ma si avvicina con un colpo fantastico, che aggira gli alberi finendo ad un passo dalla buca. Oosthuizen fallisce per un soffio l’ennesimo putt di giornata consentendo a Watson di imbucare in un par colmo di lacrime di gioia.

    Brutto ultimo giro per Francesco Molinari che chiude il Masters in 19° posizione pari con il putt, dopo un 72 nel’ultima tornata che non consente al minore dei fratelli d’Italia di lottare per delle posizioni di prestigio. Male Edoardo Molinari, mai in corsa per tutta la durata del torneo, che chiude in 57° posizione con il punteggio di -11 risentendo forse dell’infortunio al polso che sembrava ormai guarito. Un’altra grande delusione è rappresentata dalla prestazione di Tyger Woods, la “tigre” aveva fatto sperare i suoi tanti tifosi  dopo il suo recente ritorno alla vittoria nell’Arnold Palmer Invitational, invece l’americano ha chiuso il torneo con un anonimo +5, in 40ª posizione evidenziando ancora una volta dei limiti dal punto di visto nervoso che ne hanno condizionato tutto il torneo.

    Classifica Finale   

    1 Bubba Watson Usa                                                                                                                                         -10
    2 Louis Oosthouizen Rsa  -10
    3 Peter Hanson Swe  -8
    3 Phil Mickelson Usa  -8
    3 Lee Westwood Eng  -8
    3 Matt Kuchar Usa  -8
    7 Ian Poulter Eng  -5
    8 Adam Scott Aus  -4
    9 Padraig Harrington Irl  -4
    10 Justin Rose Eng  -4

    Video Bubba Watson super colpo agli Augusta Mastrers
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  • Augusta Masters, solido Lee Westwood. Grande Francesco Molinari

    Augusta Masters, solido Lee Westwood. Grande Francesco Molinari

    Si è concluso il primo giro all’Augusta Masters, primo major stagionale con l’inglese Lee Westwood al comando ed un ottimo Francesco Molinari al quarto posto a due soli colpi dal leader britannico.

    Gran bel giro quello effettuato dal più piccolo dei fratelli Molinari con quella regolarità che è da sempre la sua arma migliore. Meno esaltante è stata invece la prestazione di Edoardo che ha concluso il primo giro in 64° posizione con 3 colpi sopra il par.

    Prima giornata all’insegna del forte golfista inglese Lee Westwood quindi, che comanda la classifica a -5 con un colpo di vantaggio sul sudafricano Louis Oosthuizen e sullo svedese Peter Hanson. Francesco Molinari è al quarto posto in compagnia di veri e propri calibri da novanta come Bubba Watson, Ben Crane, Miguel Angel Jimenez, Jason Dufner e Paul Lawrie. Così così il primo giro del nordirlandese Rory McIlroy che ha chiuso in 14° posizione con un colpo sotto il par grazie al birdie alla buca 18 che ha rimesso un po’ le cose a posto, dopo un inizio scellerato con un doppio bogey alla buca 1. C’era molta attesa per la perfomance dell’americano Tyger Woods che purtroppo ha rovinato un buon giro, perdendo 2 colpi nelle ultime due buche: è 29° in pari col par del campo. Primo giro assolutamente da dimenticare per Phil Mickelson, che ha mostrato grandi difficoltà soprattutto con il drive: malgrado il birdie alla 18, l’americano è 55° con +2. Partenza lenta ed anche con giallo, per il numero del mondo Luke Donald, 64° con +3, posizione che divide appunto, con Edoardo Molinari. L’inglese ha infatti rischiato la squalifica per un errore nella trasmissione del suo cartellino via fax. Alla giuria risultava un altro punteggio, ma poi il problema è stato chiarito e Donaldha potuto evitare l’estromissione forzata dal torneo, anche se il +3 gli toglie probabilmente qualsiasi velleità di vittoria finale.

    Lee Westwood ©Andrew Redington/Getty Images

    Queste le parole di Chicco Molinari alla conclusione del primo giro:“Ho giocato bene e ho fatto un buon punteggio, esattamente ciò che ci voleva in questo primo giro. Ora si tratta di continuare su questo livello. Siamo tutti in gruppo e può succedere di tutto”.

    Classifica dopo il 1° Giro    

    1 Lee Westwood Eng                                                                                                                                        -5
    2 Louis Oosthouizen Rsu  -4
    2 Peter Hanson Swe  -4
    4 Ben Crane Usa  -3
    4 Jason Dufner Usa  -3
    4 Bubba Watson Usa  -3
    4 Francesco Molinari Ita  -3
    4 Paul Lawrie Sco  -3
    4 M. A. Jimenez Spa  -3
    5 Zach Johnson Usa  -2
  • US Open, McIlroy regge, rimonta Westwood. Italiani male

    US Open, McIlroy regge, rimonta Westwood. Italiani male

    Rory McIlroy compie un bel terzo giro e consolida il primato nel secondo major di stagione, il nordirlandese chiude in 68 dando prova di maturità e solidità nel gioco facendo capire che la lezione subita nel master di Augusta è servita. Adesso il vantaggio sul secondo, il coreano Yang è di 8 colpi, male gli azzurri.

    Rory McIlroy a caccia del primo Major in carriera | © Rob Carr/Getty Images
    Grande rimonta nel terzo giro di Lee Westwood  Jason Day che rientrano in classifica alle spalle del coreano Yang che mantiene 8 colpi di distacco da McIlroy. Si aspettavano crolli nel terzo giro ed invece i green reggono bene i continui cambiamenti climatici consegnando tanti birdie ai giocatori, infatti sono in molti a chiudere il terzo giro sotto il par, molti ma non i nostri due azzurri. Infatti il terzo giro non consegna la risalita in classifica di Edoardo Molinari e Matteo Manassero, i due azzurri chiudono sopra par compiendo numerosi errori soprattutto nei putt ma mentre per il giovane Matteo ci può stare considerato che questo Us open è il primo major della carriera, per Edoardo Molinari non si può certo nascondere un pizzico di delusione per un torneo un po’ sotto le righe ed in continuo affanno. La Classifica

    1 Rory McIlroy -14
    2 Y.E. Yang -6  
    3 Robert Garrigus -5  
    4 Jason Day -5  
    5 Lee Westwood -5  
    6 Sergio Garcia -4  
    7 Matt Kuchar -4  
    8 Fredric Jacobson -4  
    48 Edoardo Molinari +5  
    53 Matteo Manassero +6  
  • Golf, Manassero in testa al PGA. Caccia al record

    Golf, Manassero in testa al PGA. Caccia al record

    Matteo Manassero è al comando nel BMW PGA Championship con 136 colpi (66 70), al pari con l’inglese Luke Donald e con lo spagnolo Quiros. I tre golfisti si sono mostrati in grandissima forma nelle prime fasi del torneo, giunto alla seconda giornata, nel percorso tanto difficile quanto affascinante di Wentworth, nella suggestiva campagna inglese della contea del Surrey, alla presenza di circa 25 mila spettatori (record assoluto per il torneo), in un tracciato modificato di recente e reso più corto e complesso rispetto alle precedenti edizioni.

    Il giovane veronese, appena diciottenne, dunque, sta dimostrando così tutto il suo talento ed è alla ricerca di un importante record da battere: vincere il torneo per essere il più giovane vincitore di questo percorso, staccando Gallacher che lo vinse nel 1969 all’età di vent’anni.
    Ecco perchè, nella giornata di oggi, quando sarà impegnato nella penultima partenza con lo spagnolo Lara (giocherà a partire dalle 14.35 ora italiana), dovrà rimanere concentrato e preciso per evitare i ritorni dei big del torneo, apparsi non in grande spolvero nelle prime due giornate del torneo.

    I fratelli “d’Italia”, Edoardo e Francesco Molinari occupano solo la 53esima posizione, mentre il favorito – il numero uno del mondo – l’inglese Lee Westwood è al momento dodicesimo.

  • Golf, Augusta Masters. McIlroy ok, rimonta Woods. Si salva solo Edoardo

    Golf, Augusta Masters. McIlroy ok, rimonta Woods. Si salva solo Edoardo

    Solo Edoardo Molinari riesce a salvarsi dal taglio del secondo giro mentre il fratello Francesco è costretto a dire addio al Master per un solo colpo dopo essere finito al 50° posto con un +2 totale. Edoardo invece è autore di un buon secondo giro chiuso in 70 colpi che gli ha consentito di evitare il tanto temuto taglio.

    Continua il cammino del 22enne McIlroy che è riuscito a mantenere la testa della classifica superando lo scoglio del secondo giro che in molti tornei rappresentavo il suo punto debole più evidente. Il -3 di giornata firmato dal nordirlandese gli ha permesso di concludere le 36 buche con un totale di -10 sul percorso di Augusta dove ha segnato 4 birdie e ha perso un colpo, il primo del torneo, al difficile par3 della buca 12.

    Grande rimonta di Tiger Woods che con un fantastico secondo giro, chiuso in 66 colpi, rimonta di 21 posizioni mantenendosi a soli tre colpi di svantaggio dal leader. La “tigre” adesso occupa la terza posizione in classifica insieme al coreano Choi, che ha retto con un giro in -2. Ha perso quattro posizioni Alvaro Quiros ora quinto insieme all’australiano Ogilvy con un totale di -6, il 23enne talento americano Rickie Fowler, compagno di giro di McIlroy e Day, si trova al settimo posto insieme agli statunitensi Ricky Barnes e all’inossidabile Fred Couples, classe 1959 autore di un giro 68, all’inglese Lee Westwood, risalito con un buon 67 e al coreano Yang sceso invece di cinque posizioni.

  • Masters Augusta: Mickelson favorito, speranze per i fratelli Molinari

    Masters Augusta: Mickelson favorito, speranze per i fratelli Molinari

    Dal 7 al 10 Aprile prenderà il via, ad Augusta in Georgia, la 75 esima edizione del Masters Tournament, prestigioso torneo golfistico di fama mondiale, uno dei quattro major della stagione golfistica, l’unico dei quattro ad essere giocato ogni anno sullo stesso percorso, con il più basso numero di partecipanti, solitamente meno di 100 giocatori, cui possono accedere anche i vincitori dei principali campionati dilettantistici.

    L’attenzione è puntata principalmente sul campione uscente, Phil Mickelson, soprannominato Lefty per il suo swing mancino, golfista 41 enne di San Diego, numero tre al mondo, il quale – in virtù di una regola del Masters – dopo la vittoria dello scorso anno, potrà partecipare a vita a questo torneo. Il golfista californiano è apparso in grande spolvero con la vittoria dello Houston Open di domenica scorsa. Ma gli esperti non trascurano le potenzialità degli Europei, e soprattutto del tedesco Martin Kaymer, numero uno nella classifica mondiale, e l’inglese Lee Westwood, numero due del ranking mondiale.

    Phil Mickelson, però, pare intenzionato a difendere la sua vittoria dello scorso anno e, dopo la vittoria in Texas della scorsa settimana, ha dichiarato il suo ottimismo per il torneo, evidenziando le sue sensazioni positive:  “La vittoria in Texas mi ha dato molta fiducia, perché ho avvertito un bel feeling con il gioco. Mi sembra di vivere le stesse sensazioni del 2006 quando mi imposi nel BellSouth Classic, la settimana prima di venire ad Augusta. Per vincere su questo percorso non è importante la potenza, ma è necessario sfruttare al massimo i propri punti di forza e controllare il gioco corto”.

    Inoltre, l’attenzione e la curiosità del grande pubblico saranno puntate anche sul golfista più celebre e discusso al mondo – per le note vicende di gossip e tradimenti coniugali- ex numero uno del mondo che, però, non vince una competizione da oltre un anno: Tiger Woods.

    Lo statunitense è apparso ottimista nelle dichiarazioni di questi giorni, nonostante il clima di scarsa fiducia nei suoi confronti dovuto alle sue deludenti prestazioni recenti: “Sono qui da una settimana e ho provato più volte il percorso. Si presta al gioco lungo e mi attendo dei green velocissimi. Non sono tra i favoriti? Nessun problema”.

    Capitolo italiani, ossia fratelli Molinari. Edoardo e Francesco, per il secondo anno consecutivo, disputeranno insieme il primo major stagionale ed in loro sono riposte le speranze azzurre.

    Francesco Molinari ha partecipato all’Houston Open e nelle fasi finali è parso in difficoltà, mentre Edoardo nelle settimane scorse si è classificato al dodicesimo posto nell’Arnold Palmer Invitational.

    Il programma dei terzetti che scenderanno sul green nella prima giornata sarà il seguente: nel primo giro, Francesco Molinari partirà alle 10.30, ora locale, con Ernie Els e Hunter Mahan. Subito dopo, alle ore 10,41 locali, sarà il turno di Tiger Woods con Graeme McDowell e Robert Allenby.

    Alle ore 13,15, invece, Edoardo Molinari sarà sul green insieme a Paul Casey ed a Bubba Watson; infine, alle ore 13,48 locali, sarà la volta del campione uscente Phil Mickelson, insieme con Geoff Ogilvy e con il dilettante Peter Uihlein.

    L’interesse per la vittoria, oltre che per il prestigio connesso ad un torneo di tale livello, uno dei quattro tornei più importanti della stagione del golf professionistico – insieme con l’Us Open, il British Open ed il Pga Championship – sarà sicuramente legato anche alla conquista del montepremi finale: dovrebbe aggirarsi attorno ai 7,5 milioni di dollari.