Tag: leandro rinaudo

  • Calciomercato Napoli Sivok e Kadlec nel mirino

    Calciomercato Napoli Sivok e Kadlec nel mirino

    Con il campionato fermo per la sosta invernale continua a tenere banco il mercato in casa Napoli . Tanti i nomi che gravitano intorno alla società partenopea. Preso Eduardo Vargas, come ormai noto da tempo, sai punta a fare arrivare sotto il Vesuvio elementi di esperienza che magari possono tornare utili sia in Champions che in campionato.

    Michal Kadlec nel mirino del Napoli ©JOE KLAMAR/AFP/Getty Images
    Napoli e il vice Inler: Per il centrocampista belga Gaby Mudingayi la strada non è semplice: su di lui ci sarebbero infatti anche Fiorentina, Genoa, Lazio e Udinese. Proprio per questo resta in piedi la pista che porta a Claudio Ariel Yacob, centrocampista 24enne del Racing Avallaneda. Il giocatore sarebbe stato già bloccato da De Laurentiis, ma le sue caratteristiche non sembrano collimare con quelle richieste da Mazzarri. Sempre viva la pista che porta a Candreva, si guarda anche al mercato ceco. Piacciono molto infatti il centrocampista Tomas Sivok, attualmente in forza ai turchi del Besiktas e in passato già in Italia con la maglia dell’Udinese e l’esterno Michal Kadlec, giocatore che milita in Germania nel Bayer Leverkusen e che potrebbe giungere in Italia per una cifra intorno ai 6 milioni di euro. Praticamente impossibile invece arrivare a Shaqiri del Basilea, il quale è ormai del Manchester City di Roberto Mancini. Per la difesa invece il sogno è uno: Chivu. L’Inter presterebbe volentieri il giocatore ai partenopei, ma il rumeno non ha intenzione di ridursi l’ingaggio complicando così un affare che altrimenti potrebbe andare in porto nel giro di poche ore.

    Sul fronte partenza Leandro Rinaudo lascerà Napoli. Il difensore, la passata stagione alla Juventus, potrebbe far ritorno in Piemonte ma stavolta per vestire la casacca del Novara. Praticamente ad un passo dall’addio anche Mascara e Santana mentre è incerto il futuro di Donadel. La ricerca di un centrocampista da parte della società partenopea fa pensare ad una possibile cessione del giocatore.

  • Rinaudo, addio Juve: “Torno al Napoli per riscattarmi”

    Rinaudo, addio Juve: “Torno al Napoli per riscattarmi”

    Ci sono stagioni che nascono male e continuano anche peggio che quando le si vive l’unico pensiero e l’unico desiderio è che finiscano il più in fretta possibile.
    Ora che il campionato è terminato e le vacanze sono giunte, Leandro Rinaudo può tirare un sospiro di sollievo, archiviando un’ annata nera fatta di sfortuna e di infortuni.  “Finalmente è finita una stagione devastante, in cui ho sofferto parecchio; da tre settimane ho ricominciato a correre e sto continuando il lavoro atletico per presentarmi a luglio nel ritiro con il Napoli nel migliore dei modi”.

    La breve parentesi Juventina, dunque, è terminata ufficialmente con all’attivo una sola presenza in stagione e l’amarezza di aver perso una chance per mettersi in luce: ora, però, resta solo la voglia di riscatto immediato, restando al Napoli e partecipando alla preparazione estiva, nella speranza di partecipare anche alla storica avventura in Champions League con un gruppo ed un allenatore che lui stesso definisce “fantastici”.
    La seconda chance esiste ora starà a lui dimostrarlo a Walter Mazzarri.

  • Ufficiale: Rinaudo alla Juve, Cribari al Napoli

    La Juventus mette a segno l’ennesimo acquisto stagionale completando il reparto difensivo a disposizione di Del Neri con l’acquisto di Rinaudo dal Napoli in prestito con diritto di riscatto fissato a sei milioni di euro.

    Fallito lo scambio con il Milan tra Kaladze e Grosso Marotta ha prima trovato l’alternativa al Napoli trattando con la Lazio Cribari per i partenopei e poi chiudendo per Rinaudo.

    Il georgiano alla fine andrà al Genoa liberando il Milan di un ingaggio pesante e tentando il rilancio con la maglia del Grifone.

  • Serie A: il Napoli non vince più, ko a Bologna 2-1

    Serie A: il Napoli non vince più, ko a Bologna 2-1

    Una mini crisi, se così si può chiamare, quella che sta attraversando il Napoli di Mazzarri dopo aver entusiasmato per gran parte della stagione, la vittoria manca ormai da 6 partite (4 pareggi e 2 sconfitte compresa quella di oggi).
    I partenopei devono cedere il passo al Bologna che si impone al Dall’Ara per 2-1 in una gara pimpante e giocata da ambo le parti.
    Succede tutto nei primi 15 minuti: al 7′ è Zalayeta a firmare il classico gol dell’ex deviando in porta una conclusione da fuori area di Buscè che spiazza De Sanctis; il raddoppio non tarda ad arrivare con il solito Adailton che, dopo la tripletta siglata la settimana scorsa al Genoa, si ripete oggi al 12′ su calcio di punizione ma con la retroguardia napoletana non esente da colpe.
    Il gol della bandiera lo realizza Rinaudo di testa due minuti più tardi su assist di Lavezzi.

    Nella ripresa il Napoli si sbilancia in avanti consentendo al Bologna di ripartire velocemente in contropiede. Il portiere felsineo Viviano alza la saracinesca e dice di no prima a Gargano e poi a Quagliarella.
    Il Bologna rischia di realizzare la terza rete con le conclusioni pericolose di Gimenez, Succi e Raggi. Nel finale è Quagliarella ad avere sui piedi la palla del pareggio ma non riesce a trovare la deviazione vincente a porta sguarnita.

    Grande merito al Bologna di Colomba che, settimana dopo settimana, si sta togliendo grosse soddisfazioni: i felsinei salgono a quota 34 punti e vedono una salvezza alle porte.
    Il Napoli perde contatto con il quarto posto (5 punti dal Palermo) con il sogno Champions League che si allontana sempre di più; non solo ma si rischia anche di perdere l’Europa League, i cui due posti utili derivanti dal piazzamento del campionato soni occupati attualmente da Juventus e Sampdoria.

    Il tabellino
    BOLOGNA – NAPOLI 2-1
    7′ Zalayeta (N), 12′ Adailton (B), 14′ Rinaudo (N)
    BOLOGNA (4-4-1-1): Viviano; Raggi, Portanova, Britos, Lanna; Buscè, Mudingayi, Guana, Modesto (86′ Mingazzini); Adailton (65′ Gimenez); Zalayeta (76′ Succi).
    A disposizione: Colombo, Moras, Zenoni, Casarini.
    Allenatore: Colomba
    NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Rinaudo (60′ Dossena); Maggio, Gargano, Pazienza (50′ Denis), Aronica; Hamsik (78′ Cigarini), Lavezzi; Quagliarella.
    A disposizione: Gianello, Zuniga, Bogliacino, Hoffer.
    Allenatore: Mazzarri
    Arbitro: Romeo
    Ammoniti: Rinaudo (N), Aronica (N), Cannavaro (N)
    Espulsi: nessuno

  • Calciomercato: è Modesto il primo rinforzo per il Napoli

    Il Napoli ha finalmente risolto il dilemma terzino sinistro: dopo i vari nomi che si sono susseguiti in quest’ultimo periodo (Dossena e Molinaro in primis), il giocatore che andrà ad occupare la corsia mancina nello scacchiere di Walter Mazzarri sarà Francesco Modesto, voluto fortemente dal tecnico che già lo conosce avendolo allenato per 3 stagioni ai tempi della Reggina.
    Il giocatore non sta vivendo un periodo felice al Genoa, rilegato spesso in tribuna e in panchina da Gasperini. Il presidente dei liguri ha già dato l’ok all’operazione che consiste in un prestito fino a fine stagione con diritto di riscatto a giugno a favore dei partenopei a 3.5 milioni di euro.
    Tra Modesto e il Napoli è stato già raggiunto un’intesa verbale e si attende solo il rientro dal Sud America, previsto per l’inizio della prossima settimana, di Aurelio De Laurentiis per formalizzare l’accordo.
    Nella trattativa potrebbe rientrare anche Rinaudo che percorrerebbe il percorso inverso visto che Gasperini è alla ricerca di un difensore.

  • Giudice Sportivo: Maicon fermato per 2 turni, salterà “Torino”

    A nulla sono valsi i tentativi di Mourinho e Moratti di “influenzare” attravero l‘ars oratoria il giudice sportivo in merito alle decisioni su Maicon, per il turno di squalifica in seguito all’espulsione nel finale di BolognaInter e per la squalifica del campo per la Juventus  a causa dei cori contro Balotelli durante la partita JuventusUdinese. Ha avuto la meglio la versione di Ayroldi scritta sul referto arbitrale e quindi in attesa di possibili ricorsi Maicon dovrebbe saltare le partite con Juventus e Fiorentina.
    Il giudice sportivo Gianpaolo Tosel ha infatti deciso di punire la società bianconera ad un’ammenda di 20.000 euro senza quindi optare per la squalifica del campo  si legge dal comunicato in quattro occasioni nel corso della gara, hanno rivolto cori insultanti e incitanti alla violenza nei confronti di un calciatore tesserato per altra Societa”’ in base all’articolo 12 del codice di giustizia sportiva e che ”l’entità della sanzione è stata attenuata per avere la società concretamente operato onde prevenire tali deplorevoli comportamenti”..
    Il giocatore nerazzurro invece è stato punito con due giornate di squalifica saltando dunque il tanto atteso match contro la Juventusper avere, al 46° del secondo tempo, rivolto a un assistente reiteratamente un’espressione ingiuriosa“.

    Mano pesante del giudice anche per Lazio e Napoli, avvalendosi della prova televisiva Tosel ha squalificato per tre giornate Cruz e Rinaudo protagonisti di reciproche scorrettezze, infine una giornata di squalifica per il Luciano del Chievo e Donadel della Fiorentina. Saranno assenti nella 14° giornata per aver raggiunto la quarta ammonizione Pirlo (Milan), Peluso (Atalanta), Yepes (Chievo Verona), Mesto (Genoa), Galloppa (Parma)