Tag: lazio

  • Lotito vs Pandev: altro slittamento. La Lega Calcio non nomina il nuovo Presidente

    Siamo ormai alla farsa. Con altre parole è impossibile, infatti, definire la situazione tragi-comica che si è venuta a creare tra la Lazio e Pandev. Oggi negli uffici della Lega doveva essere sorteggiato il nuovo presidente del Collegio Arbitrale che avrebbe dovuto poi pronunciarsi sul caso Lazio-Pandev. Nulla è avvenuto, tutto è stato, infatti, bloccato da una lettera di diffida del club di Lotito. Perchè il lista c’erano 5 arbitri dell’Aic e solo 4 della Lega. Con la missiva il club biancoceleste ha denunciato la non corretta situzione (5 arbitri dell’Aic e 4 della Lega) aggiungendo che tutto avrebbe potuto essere impugnato sucessivamente. Il nuovo sorteggio è stato posticipato a giovedì o venerdì. Intanto i tempi slittano….

    La nuova puntata del caso Lazio-Pandev arriva dopo la febbre (?) dell’avv. Maria Teresa Armosino il giorno del primo round, poi le dimissioni a sorpresa del Presidente del Collegio Arbitrale della Lega. Insomma, questo processo non s’ha da fare…
    [via: calciomercato.com]

  • Lazio: Lotito vs Pandev. I tempi si allungano e il presidente può gioire

    La tormentata vicenda che ha costretto Pandev e la Lazio di rivolgersi ad un arbitrato per dirimere il contenzioso tra l’attaccante macedone e il presidente Lotito per il rinnovo del contratto. I legali dell’attaccante chiedono la rescissione del contratto per giusta causa in quanto il loro assistito è stato messo fuori rosa senza un apparente motivo (o per aver rifiutato il rinnovo) di tutt’altro avviso è la posizione della società che si sente parte lesa della vicenda.

    E’ strano comunque come dopo che sia saltata la prima udienza sia saltata per l’assenza non giustificata dell’avvocato di parte laziale nei giorni scorsi oggi il giudice chiamato ad esser da arbitro ha deciso di dimettersi dall’incarico allungando cosi l’iter processuale a tutto vantaggio del presidente Lotito e della Lazio che può sfruttare cosi la finestra di mercato invernale per cedere il giocatore e quindi limitare almeno in parte le perdite di un possibile divorzio deciso dal giudice.

    Tra le motivazioni di questo repentino passo indietro di De Felice pare ci siano non meglio precisati motivi di lavoro che gli impedirebbero di presenziare alle prossime udienze. Resta il mistero del perchè questi impegni si siano materializzati così all’improvviso obbligandolo a rassegnare le proprie dimissioni e mettendo il collegio arbitrale della Lega di fatto in grave difficoltà ed in imbarazzo, il nuovo arbitro comunque dovrebbe esser sorteggiato entro venerdi.

  • Moggi: “perchè nessuno parla delle intercettazioni di Carraro “

    Nel pomeriggio vi avevamo riportato le dichiarazioni spontanee rese dall’ex dg della Juventus Luciano Moggi davanti alla corte del Tribunale di Napoli in merito alle nuove accuse mosse dell’ex segretario della Can, Manfredi Martino sui sorteggi pilotati (leggi qui). In serata sono usciti altri stralci della deposizione di big Luciano nella quale si scaglia ancora una volta verso la carta stampata e le televisioni che a suo dire evitano di riportare alla luce le intercettazioni che condannano l’allora presidente della Figc Franco Carraro “La sua intercettazione e’ passata inosservata. Sono stato anche accusato di aver fatto retrocedere il Bologna, quando poi si va a leggere un’intercettazione dell’allora presidente Figc Franco Carraro nella quale dice al designatore Bergamo che bisogna aiutare Lazio e Fiorentina ad evitare la retrocessione. Guarda caso retrocedono Bologna e Brescia e si salvano Lazio e Fiorentina”. e in virtù di questa intercettazione che Moggi si sente scagionato “Detto questo vorrei chiedere cosa c’entra in tutto questo il sottoscritto, impegnato a difendere gli interessi della propria società di appartenenza e totalmente all’oscuro delle iniziative del presidente Federale”.

  • Liscio & Sbalascio: rinascita Juve, piangono Mourinho e Ranieri

    Liscio & Sbalascio: rinascita Juve, piangono Mourinho e Ranieri

    David TrezeguetConclusa la 12esima giornata di campionato passiamo ad analizzare i promossi e i bocciati della settimana. Iniziamo subito col promuovere la goleada bianconera che trova un riscatto per la pessima figura rimediata sette giorni prima con il Napoli. Una Juve che travolge i bergamaschi, ma che evidentemente ama tenere i propri tifosi con il patema d’animo, visto che fino all 84′ , subisce l’attacco dei bergamaschi. Ma in questa Juve vogliamo premiare il giocatore che, insieme ad un impeccabile Buffon, è l’anima della squadra, Camoranesi: grinta, classe, un vero gladiatore in campo. Merita note di riguardo anche un altro importante campione che ha lasciato il segno nella storia juventina per ben 167 volte. Stiamo parlando di Trazeguet (al quale dedichiamo la copertina insieme al capitano) che, con il centro messo a segno ieri, ha raggiunto per numero di reti, un altro signore della storia juventina come Omar Sivori.

    Stesso discorso iniziale fatto per la Juve, lo ropetiamo per il Milan che, avanti di due goal contro una Lazio poco convinta, decide bene di riaprire il match, pur su autorete fortunosa. Ad ogni modo la Lazio non sa approfittare degli spazi concessi dall’undici rossonero. Il Milan così si ritrova in terza posizione, la stessa che permette l’accesso in Champions League e che in molti ad inizio campionato ritenevano fosse una meta difficile da raggiungere.
    Risultato positivo per il Genoa che si riprende così dalle ultime malefatte. Non ci sorprende più di tanto la rapida doppietta di Crespo, che ai goal ci ha sempre abituati, ma merita oggi le lodi Palacio, impeccabile per tutta la partita, è la fonte ispiratrice di tre delle quattro reti segnate.

    Nei flop della settimana invece rientra ancora una volta lo Special One Mourinho, si intende, non per i risultati che registra in campo, ma per le dichiarazioni che riesce a sfornare a fine partita. Passi che l’allenatore non sia soddisfatto della prestazione della propria squadra e in particolare da quella di Balotelli (il tecnico l’ha giudicata vicino allo zseru), ma che addirittura si parli male dell’arbitraggio di Rocchi… Cosa si dovrebbe recriminare alla giacchetta nera? Forse perchè, pur non giudicandolo un fallo volontario, su Viera che salta col gomito alto (e manda in sala operatoria De Rossi) almeno un giallo per gioco pericoloso poteva starci? O forse per i mancati gialli a Balotelli, Thiago Motta e Muntari ( ammonito, quest’ultimo addirittura in occasione del giallo “abbraccia” calorosamente Rocchi per convincerlo a sottarsi alla decisione, per poi mandarlo “con affetto” a quel paese una volta non riuscito nel suo intento). Insomma va bene lamentarsi per l’arbitraggio, ma non certo per i minuti di recupero (e poi si dice che sia Ranieri quello che piange sempre) ci chiediamo se fosse stato un Serse Cosmi qualsiasi a dichiarare che “a un arbitro va bene un pari“, sicuramente si sarebbero pretesi chiarimenti da parte della federazione.
    E se è stato proprio lo Special allenatore nerazzuro a bocciare Balotelli, non possiamo sottrarci noi dal farlo, l’attanccante,  attento più a “stroncare” che a punire gli avversari, sicuramente non è in serata.

    Continuiamo a bocciare la Lazio di Lotito che, in evidente stato di crisi, continua sulla falsariga dell’esclusione di giocatori fondamentali.

    Continua ancora a naufragar il Siena che quasta volta deve fare i conti con la rinascita del Genoa, anche se la squadra toscana reagisce bene alla carica genoana riuscendo a riaprire una partita sul punteggio del 3-2 (finirà poi 4-2). In questo match ci sentiamo di bocciare i due portieri, Curci e Scarpi, decisamente in giornata no.

  • Lazio: Lotito vs Pandev. Salta il primo round, strategia per prender tempo?

    Lazio: Lotito vs Pandev. Salta il primo round, strategia per prender tempo?

    lotitoSalta senza un buon motivo il primo round in Lega per l’ormai famoso contenzioso tra la Lazio del presidente Lotito e il dissidente macedone Goran Pandev. Il giovane attaccante si era rivolto in Lega per chiedere la risoluzione del contratto per giusta causa dopo che la società ha deciso di metterlo fuori rosa ad inizio stagione per non aver voluto prolungare il contratto, la società con il presidente Lotito in testa a dire il vero si è sempre dichiarata parte lesa giustificando l’esclusione dietro la mancanza di stimoli della stella laziale.

    L’udienza di oggi davanti al contrariato presidente Sergio De Felice è saltata per l’assenza dell’avvocato di parte laziale Maria Teresa Armosino per un presunto stato influenzale, costringendo cosi il presidente a rimandare l’udienza alla prossima settimana slittando cosi l’iter del contenzioso che proprio nella seduta odierna doveva stabilire se procedere d’urgenza o con rito ordinario.

    Lotito a questo punto vorrebbe prender tempo per poter piazzare (all’Inter) Pandev a gennaio e riuscire ad indennizzare almeno in parte la perdita economica subita dalla svalutazione del giocatore. E’ chiaro però che il comportamento delle ultime settimane del moralizzatore Lotito ha evidenziato qualche falla, negandosi prima ai microfoni nei dopo partita di campionato ed Europa League disattendendo le regole e adesso usando un opinabile stratagemma al normale corso della giustizia.

  • Serie A 12 Giornata: highlights Lazio – Milan 1-2. Silva e Pato lanciano i rossoneri [video]

    Il Milan continua a sognare grazie al nuovo modulo inventato da Leonardo che riesce ad esaltare le qualità dei singoli. Buon primo tempo dei rossoneri che con le capocciate di Thiago Silva e Pato chiudono sul doppio vantaggio, i gol portano la firma di due assistman di autore come Pirlo e Ronaldinho. Nella ripresa il Milan cerca di controllare ma la reazione nervosa della Lazio è veemente, Zarate lancia l’assalto alla porta di Dida ma la rete della bandiera è un flipper tra Ambrosini e Thiago Silva.

  • Serie A 12 Giornata: Lazio – Milan. Live Streaming e probabili formazioni

    Il Milan alla ricerca della continuità, la Lazio per dar una svolta al campionato. Sono questi i temi principali della partita di oggi pomeriggio all’Olimpico. Formazione tipo per Ballardini che dovrà fare a meno solo di Dabo e schiera in attacco Rocchi e Zarate alla ricerca della vittoria salva panchina. Leonardo vuol dare fiducia agli undici di mercoledi l’unico dubbio è Ronaldinho per una botta alla caviglia rimediata in allenamento, in caso di forfait dovrebbe esser inserito Flamini con lo spostamento di Seedorf a ridosso delle punte

    Lazio-Milan
    Lazio (4-3-1-2): Muslera; Lichtsteiner, Siviglia, Radu, Kolarov; Brocchi, Baronio, Mauri; Matuzalem; Zarate, Rocchi. A disposizione: Bizzarri, Cribari, Diakitè, Eliseu, Meghni, Foggia, Cruz. All.: Ballardini


    Milan (4-3-1-2):
    Dida; Oddo, Nesta, T. Silva, Zambrotta; Pirlo, Ambrosini, Seedorf; Ronaldinho; Pato, Borriello. A disposizione: Roma, Kaladze, Antonini, Flamini, Abate, F. Inzaghi, Huntelaar. All.: Leonardo

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Lazio: domenica decisiva per Ballardini. Zoff o Zeman i possibili sostituti, i tifosi vogliono Giordano

    Davide BallardiniIl giovedi di Europa League consegna una Lazio ancora più frastornata, la debacle contro il Villareal al Madrigal oltre a peggiorare la convinzione nei giocatori mette in serio pericolo il passaggio del turno. Squadra nervosa e allo sbando a solo due punti dalla retrocessione in serie B e tantissime difficoltà strutturali.

    La partita contro il Milan di domenica sarà il crocevia di Davide Ballardini, in caso di sconfitta il suo esonero sarà scontato anche se l’allenatore paga colpe non sue se non quella di aver vinto la Supercoppa Italiana, la vittoria in estate contro l’Inter ha forse convinto la società di poter fare a meno di elementi importanti come Pandev e Ledesma e addirittura privarsi della finestra di calciomercato limitandosi ad acquistare Zarate e tesserare Cruz a parametro zero e il misterioso Eliseu.

    E’ evidente invece che i limiti di organico delle aquile romane non potevano far fronte al doppio impegno in Italia ed in Europa pregiudicando cosi il cammino in entrambe le competizioni. Ballardini avrà anche le sue colpe ma in questo caso non ci sentiamo di attribuirgli il peso di questo momentaccio, purtroppo però in questi casi è sempre l’allenatore a pagare in prima persona. Sembra infatti che il presidente Lotito con il suo fido Igli Tare stiano pensando a due tecnici di esperienza qualora Ballardini dovesse fallire anche domenica contro il ritrovato Milan, Zoff e Zeman sono i nomi che circolano visto che Mihajlovic si è ormai promesso al Catania. I tifosi invece sperano nell’ingaggio di Giordano, una vecchia bandiera laziale per ritrovare spirito e grinta.

  • Europa League: Villareal – Lazio. Live streaming e probabili formazioni

    Ballardini si presenta con un modulo abbottonatissimo al Madrigal per cercare di far punti e uscire da questa situazione difficile, l’idea è quella di agire di rimessa grazie alla velocità dell’unica punta Zarate con il supporto di Eliseu e Foggia. I numerosi infortuni a centrocampo costringono l’ex tecnico di Cagliari e Palermo ad affidarsi al giovaen Perpetuini, tra i pali c’è Bizzarri che oltre la coppa vorrebbe esser più utilizzato anche in campionato. Nel Villareal Valverde dovrà fare a meno delle pesanti assenze di Casorla, Senna ed Ibagaza tutti infortunati, in avanti giocheranno Giuseppe Rossi e Nilmar.

    PROBABILI FORMAZIONI

    VILLAREAL (4-4-2): Diego López, Angel Lopez, Gonzalo, Marcano, Capdevila, Cani, Bruno, Eguren, Pires, Rossi, Nilmar. A disposizione: Oliva, Godin, Venta, Escudero, Fuster, J.Pereira, Llorente. All. Valverde

    LAZIO (4-2-3-1): Bizzarri, Lichtsteiner, Siviglia, Cribari, Radu, Perpetuini, Baronio, Mauri, Foggia, Eliseu, Zarate.
    A disposizione: Muslera, Kolarov, Scaloni, Brocchi, Makinwa, Rocchi. All. Ballardini

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Coppa Italia Primavera: domani le gare di ritorno degli ottavi

    Praticamente ipotecato il passaggio del turno per Milan e Lazio nelle altre gare di ritorno di Coppa Italia Primavera si potrebbero verificare delle spettacolari rimonta. Il match più interessante è quello che si giocherà sul campo sportivo di Vinovo tra Juventus e Atalanta, bergamaschi leggermente favoriti in virtù del successo dell’andata ma i bianconeri vogliono stupire e continuare la rincorsa alla Tim Cup. La Roma tenterà l’impresa sul campo del Palermo dopo aver perso la gara di andata tra le mure amiche, ma il compito per gli uomini di De Rossi non sarà semplice. Non dovrebbero aver grossi problemi Lecce e Cittadella forti del doppio vantaggio maturato all’andata. Infine lo zero a zero tra Siena ed Empoli lascia incerto l’esito della partita.

    Primavera Tim Cup – Gare di Ritorno – Mercoledì 4 Novembre
    CHIEVO VERONA – MILAN (and. 1-6)
    UDINESE – CITTADELLA (and. 0-2)
    LAZIO – LIVORNO (and. 3-0)
    SIENA – EMPOLI (and. 0-0)
    JUVENTUS – ATALANTA (and. 0-1)
    REGGINA – LECCE (and. 0-2)
    PALERMO – ROMA (and. 1-0)

    TORINO – GENOA ore 14:30 (Gara di andata, il ritorno si giocherà 11/09)