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  • Serie A: Lazio – Fiorentina 1-1, le pagelle

    Le pagelle di Lazio – Fiorentina terminata 1-1

    LAZIO

    Siviglia 6.5: si inventa un gol, aiutato anche dalla fortuna, d’altri tempi che porta in vantaggio i biancocelesti; bene nel primo tempo, cala di ritmo nel secondo accusando la stanchezza visto che era al rientro in campo dopo un mese di stop.

    Brocchi 6.5: grande partita la sua in mezzo al campo, ci mette tanto agonismo e tanto cuore andando a contrastare con successo i centrocampisti viola. Esce senza fiato dal campo.

    Mauri 5: se avesse realizzato il raddoppio allo scadere del primo tempo staremmo a parlare di un’altra partita. Purtroppo per lui non è il primo errore del genere. Recidivo.

    FIORENTINA

    De Silvestri 5.5: torna nel suo stadio accusando un pò di emozione che ne condizionerà la gara anche quando va vicino al gol nel primo tempo.

    Bolatti 5: disastrosa la sua partita, sbaglia l’impossibile. Prandelli se ne accorge e lo toglie.

    Jovetic 6.5: ha il merito di averci creduto fino alla fine; le uniche azioni pericolose della Fiorentina partono e terminano dai suoi piedi, serve anche l’assist per il gol del pareggio di Keirrison.

    Keirrison 6.5: realizza il gol del pareggio dimostrandosi freddo ma fino a quel momento era stato praticamente invisibile.

    LAZIO (4-3-1-2): Berni 6; Lichtsteiner 6, Stendardo 6, Siviglia 6.5 (78′ Biava sv), Kolarov 6; Brocchi 6.5 (71′ Firmani 6), Ledesma 6, Matuzalem 6.5; Mauri 5 (59′ Hitzlsperger 5); Rocchi 6, Floccari 6.
    FIORENTINA (4-3-1-2): Frey 6; De Silvestri 5.5, Kroldrup 6.5, Felipe 6, Gobbi 6; Donadel 5.5 (65′ Zanetti 6), Bolatti 5 (58′ Babacar 6.5), Montolivo 6; Marchionni 6, Jovetic 6.5, Ljajic 5 (46′ Keirrison 6.5).

  • Serie A: Keirrison salva la Fiorentina nel finale, 1-1 contro la Lazio

    Serie A: Keirrison salva la Fiorentina nel finale, 1-1 contro la Lazio

    Nell’anticipo serale della 26esima giornata, Lazio e Fiorentina pareggiano 1-1 in un Olimpico deserto al termine di un incontro avaro di emozioni ma che è rimasto incerto fino all’ultimo: l’attaccante brasiliano Keirrison, arrivato durante il mercato di gennaio, pareggia i conti al 92′ ed evita così alla Fiorentina un’altra sconfitta che poteva complicare non poco la risalita in classifica verso una qualificazione europea per la prossima stagione.
    I toscani senza Gilardino, Mutu e Vargas stentano nel primo tempo lasciando alla Lazio l’iniziativa che porta al gol al 7′ con una magia di Siviglia che, aiutato dalla fortuna, devia di tacco un calcio d’angolo calciato da Kolarov in rete con la sfera che descrive una parabola a scavalcare Frey. Esultanza per l’allenatore biancoceleste Reja (nervoso nel finale di gara e allonatanato dall’arbitro a pochi minuti dal termine) in panchina che vede i suoi ragazzi tenere bene il campo e soprattutto chiudere bene gli spazi in difesa. La Lazio ha la possibilità di raddoppiare e di chiudere il match ma Mauri si divora un’occasione colossale a tu per tu con l’estremo difensore viola che chiude bene lo specchio della porta ritrovandosi la palla tra le braccia. Errore che i biancocelesti pagheranno nel finale di gara.

    Nella ripresa la Fiorentina cresce proporzionalmente alle giocate di Jovetic che prima ci prova con una sventola da fuori area ma troppo centrale, poi impegna nuovamente Berni che oggi sostituiva Muslera.
    Lo sforzo viola viene premiato al 92′ quando Keirrison, entrato a metà partita al posto di Ljajic, mette la sua zampata al match approfittando di un pregevole assist di Jovetic che tocca la sfera quel tanto per farla arrivare all’attaccante brasiliano per depositarla in rete e per evitare a Prandelli di portare a casa un’altra sconfitta. Prima del fischio finale, arrembaggio viola con Babacar che su una torre di Kroldrup schiaccia troppo la sfera vanificando tutto.

    Il tabellino
    LAZIO – FIORENTINA 1-1
    7′ Siviglia (L), 47′ st Keirrison (F)
    LAZIO (4-3-1-2): Berni; Lichtsteiner, Stendardo, Siviglia (78′ Biava), Kolarov; Brocchi (71′ Firmani), Ledesma, Matuzalem; Mauri (59′ Hitzlsperger); Rocchi, Floccari.
    A disposizione: Iannarilli, Diakitè, Cruz, Zarate.
    Allenatore: Reja.
    FIORENTINA (4-3-1-2): Frey; De Silvestri, Kroldrup, Felipe, Gobbi; Donadel (65′ Zanetti), Bolatti (58′ Babacar), Montolivo; Marchionni, Jovetic, Ljajic (46′ Keirrison).
    A disposizione: Avramov, Seculin, Pasqual, Carraro, Masi.
    Allenatore: Prandelli.
    Arbitro: Romeo di Verona
    Ammoniti: Ledesma (L), Siviglia (L), Felipe (F), Zanetti (F), Kroldrup (F)

  • Serie A: Fiorentina in silenzio stampa, Reja “tutta colpa della paura”

    Nonostante il pari raggiunto nel finale all’Olimpico la Fiorentina continua la sua battaglia contro i torti arbitrali non presentandosi ai microfoni. Per la Lazio parla il tecnico Reja e Christian Ledesma:

    Edy Reja: “Sapevo benissimo della situazione di classifica che trovavo, ma penso che questa squadra abbia le qualità per venirne fuori. Il problema è che siamo impauriti, quando siamo in vantaggio non riusciamo a gestire la palla. Io ho comunque fiducia, piano piano sono sicuro che ne verremo fuori. Nel secondo tempo abbiamo avuto paura, poi ho dovuto fare dei cambi a causa di infortuni e senza questi problemi avremmo portato in porto questa gara. I tifosi? Mi dispiace perchè so che possono trasmettere grande calore, non so che senso abbia questa protesta. Non la capisco. Io penso solo a lavorare e far crescere questa squadra. Zarate? Stavo per metterlo, poi quei problemi di cui parlavo mi hanno impedito di fare il cambio. Attualmente preferisco Floccari e Rocchi”

    Christian Ledesma:
    “Se analiziamo i due tempi il pareggio è giusto. Abbiamo concesso il gioco alla Fiorentina nel secondo tempo, abbassandoci troppo e loro ci hanno punito. Va bene così però, dobbiamo tirarci fuori da questa situazione di classifica e intanto non aver perso è importante. Dobbiamo venirne fuori da soli, è inutile pensare alle altre squadre. Vedere l’Olimpico vuoto è triste ma dobbiami essere noi a far tornare l’entusiasmo tra la nostra gente”

  • Serie A: Lazio – Fiorentina. Live streaming e probabili formazioni

    Lazio-Fiorentina sabato ore 20:45
    Lazio (3-5-2):
    Berni; Lichsteiner, Stendardo, Siviglia, Kolarov; Brocchi, Ledesma, Matuzalem; Mauri; Rocchi, Floccari. A disposizione: Iannarilli, Biava, Diakitè, Hitzlsperger, Firmani, Cruz, Zarate. All.: Reja
    Squalificati: Muslera (1)
    Indisponibili: Bizzarri, Dabo, Meghni, Foggia, Radu, Manfredini, Dias

    Fiorentina (4-3-2-1): Frey; Comotto, Kroldrup, Felipe,  Pasqual; Bolatti, C. Zanetti, Montolivo; Marchionni, Ljaijc; Jovetic. A disposizione: Avramov, De Silvestri, Carraro, Gobbi, Donadel, Babacar, Keirrison. All.: Prandelli
    Squalificati: Mutu (sospeso)
    Indisponibili: Santana, Gamberini, Natali, Vargas, Gilardino

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Serie A: Palermo – Lazio. Live streaming e probabili formazioni

    Palermo-Lazio domenica ore 15
    Palermo (4-3-1-2)
    : Sirigu; Cassani, Kjaer, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Liverani, Nocerino; Pastore; Miccoli, Cavani.
    A disposizione: Benussi, Blasi, Goian, Simplicio, Bresciano, Budan, Hernandez. All.: Rossi
    Squalificati: Carrozzieri (sospeso fino al 5/4/2011)
    Indisponibili: Mchedlidze, Tedesco

    Lazio (3-5-2): Muslera; Biava, Stendardo, Dias; Lichtsteiner, Brocchi, Ledesma, Mauri, Kolarov; Floccari, Zarate.
    A disposizione: Berni, Diakitè, Siviglia, Matuzalem, Hitzlsperger, Cruz, Rocchi. All.: Reja
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Bizzarri, Del Nero, Dabo, Meghni, Foggia, Rocchi, Radu, Firmani

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Serie A: highlights Parma – Lazio 0-2

    La Lazio espugna il Tardini di Parma 2-0 e si toglie da una posizione difficile di classifica: Stendardo e Zarate nel secondo tempo firmano il successo biancoceleste.

  • Serie A: Parma – Lazio 0-2, le pagelle. Ledesma e Stendardo “dissidenti” eccellenti

    Ledesma 7 La lunga assenza non ha arrugginito la sua ottima visione di gioco. Distribuisce palla e tiene il tempo come un perfetto direttore d’orchestra

    Stendardo 7 Guida la difesa con una notevole autorità, perfetto in difesa decisivo in avanti. Rinato.

    Zarate 6,5 La panchina forse lo pungola nell’orgoglio e al suo ingresso in campo ritrova il gol che mancava da mesi.

    Biabiany 5 Il furetto che ha messo a ferro e fuoco la difesa interista si prende una giornata di pausa. Sbaglia un gol clamoroso sullo 0-0

    Galloppa 4,5 Forse le troppe voci di mercato lo hanno destabilizzato, ormai da un pò di tempo è in affanno ma Guidolin non può farlo riposare.

    PARMA (4-3-1-2): Mirante 6; Paci 5, Panucci 5.5, Lucarelli 5.5, Zaccardo 6; Morrone 5, Galloppa 4,5 (37′ D. Zenoni sv), Antonelli 6; Jimenez 5; Bojinov 5 (1′ st Paloschi sv, 8′ st Lanzafame 5.5), Biabiany 5. A disp: Pavarini, Dellafiore, Castellini, Lunardini. All. Guidolin

    LAZIO (3-5-2):
    Muslera 6; Biava 5,5, Stendardo 7, Radu 6.5; Lichtsteiner 6, Brocchi 6, Ledesma 7, Mauri 6 (37′ st Firmani st), Kolarov 5.5; Rocchi 5,5 (21′ st Zarate 6.5), Floccari 6. A disp: Berni, Siviglia, Firmani, Baronio, Hitzlsperger. All. Reja
    ARBITRO: De Marco di Chiavari 4
    MARCATORI: 23′ st Stendardo (L), 43′ st Zarate
    AMMONITI: Morrone (P), Muslera (L)
    ESPULSO: Jimenez per proteste (P)

  • Serie A: colpaccio di Bologna e Siena, il Cagliari è una certezza

    Serie A: colpaccio di Bologna e Siena, il Cagliari è una certezza

    In attesa del big match del San Paolo che potrebbe per un certo verso riaprire il campionato si è giocato il resto delle gare della 24° giornata di serie A. Con le partite di Milan, Roma e Sampdoria in archivio con i tre punti e le sconfitte Udinese, Palermo e Fiorentina a leccarsi le ferite, le gare della domenica vedevano come campo principale quello di Torino dove la Juve con un pò di fortuna ritrova i tre punti su un ostico Genoa (leggi articolo).

    Torna alla vittoria anche la Lazio che espugna il Tardini grazie agli acuti di Stendardo e Zarate, positivo l’esordio di Reja e il debutto in campionato dell’ex epurato Ledesma, per il Parma aria di crisi. Al Sant’Elia andava di scena il confronto tra le due rivelazioni del campionato Cagliari e Bari, la squadra di Allegri si prende i tre punti grazie ad una prestazione super anche se per i pugliesi c’è l’attenuante delle tante assenze.

    In basso acuto del Bologna rigenerato dalla cura Colomba, i felsinei portano via tre punti dal campo del Livorno, diretta concorrente per la salvezza allungando tanto in classifica. Malesani con il suo Siena fa un dispetto al sua ex squadra tornando a sperare in un aggancio nel treno salvezza. Di Reginaldo la rete che piega il Chievo, al Massimino in un campo al limite della praticabilità Catania e Atalanta si dividono la posta.

    SERIE A, 24° GIORNATA: RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICA

  • Serie A: Parma – Lazio 0-2. Le interviste

    Edy Reja: “Avevo detto ai ragazzi che non mi interessava tanto il risultato quanto lo spirito, anche se non butto certo a mare questo risultato. Ho avuto le risposte che cercavo e sono sempre più convinto che questa squadra non merita la classifica che ha. Se con l’esclusione di Zarate ho voluto mandare un messaggio al gruppo? No, è un grande giocatore e avevo pensato di inserirlo a gara in corso. Ho però cinque attaccanti da gestire e verrà per ciascuno di essi il loro turno. E non è detto che Zarate non possa giocare con Rocchi”.

    Francesco Guidolin: “E’ stata una giornata un po’ storta. In questa gara, comunque equilibrata, ha pesato sicuramente l’impegno infrasettimanale. Ingenui sulle palle inattive? Solo in un’occasione. E’ un momento delicato ma ne usciremo. I dati dicono che le mie squadre alla lunga tendono a calare? Ho anche esempi contrari, come in occasione della vittoria della Coppa Italia. A volte partiamo davvero forte, raccogliamo molti punti e poi caliamo, ma non sempre è così”.


    Claudio Lotito:
    Ballardini credo sia un grande professionista ma serviva una svolta e cosi’ è stato.
    Su Ledesma dico che la squadra vince col collettivo e non con il singolo, mi ha dato grande soddisfazione sentire Reja che ha detto che questa squadra è da quarto quinto posto e non si rendeva conto come potesse essere in questa situazione, significa che abbiamo lavorato bene anche in fase di costruzione della squadra.
    Ho detto alla squadra di mettersi tutti a disposizione del mister, dobbiamo fare il bene collettivo non del singolo. Ledesma non era fuori rosa altrimenti il collegio arbitrale gli avrebbe dato ragione, sono verità strumentali e mediatiche , le colpe non sono del precedente tecnico ma sono mie, non voglio fare altre polemiche, anzi mi è tornato il sorriso perchè la squadra ha vinto e i nostri tifosi sono contenti.”

  • Serie A: Reja e Ledesma rilanciano la Lazio. Aria di crisi a Parma

    Serie A: Reja e Ledesma rilanciano la Lazio. Aria di crisi a Parma

    La tormentata settimana in casa Lazio si è conclusa con una boccata d’ossigeno portata dai nuovi innesti di Reja e Ledesma voluti da Claudio Lotito per dar una sterzata al campionato. La prima vittoria della gestione Reja arriva sul campo del Parma di Guidolin che dopo il buon pari nel recupero contro l’Inter è costretta a cedere ancora una volta l’intera posta agli avversari.

    Reja sceglie Ledesma in panchina a preferisce capitan Rocchi a Zarate in avanti, la partita è soporifera nel primo tempo e gli unici spunti sono dettati dai macroscopici errori dell’inadeguato De Marco. Alla mezzora è Biabiany ad aver l’occasione di regalar il vantaggio ai suoi ma sbaglia clamorosamente.

    Ripresa che si apre con lo sfortunato Paloschi costretto ad alzar bandiera bianca dopo solo tre minuti dall’ingresso. La Lazio con Floccari segna una rete limpidissima, con il pallone respinto dentro la porta da Paci di braccio ma l’arbitro lascia correre, ma è Stendardo ad evitare l’ingiustizia con un gran colpo di testa. De Marco che perde ulteriormente il controllo espellendo Jimenez per qualche parola di troppo, pare, al guardalinee. La Lazio fa né fa tesoro e trova il gol del 2-0, grazie a una combinazione Floccari-Zarate che porta al gol l’argentino (mancava dal 27 settembre), che spegne così i pericoli di pericolosi strascichi legati alla direzione del fischietto ligure.

    IL TABELLINO
    Parma – Lazio 0-2 23′ st Stendardo, 43′ st Zarate
    PARMA (4-3-1-2):
    Mirante 6; Paci 5.5, Panucci 5.5, Lucarelli 5.5, Zaccardo 6; Morrone 5, Galloppa 5 (37′ D. Zenoni sv), Antonelli 6; Jimenez 5; Bojinov 5 (1′ st Paloschi sv, 8′ st Lanzafame 5.5), Biabiany 5. A disp: Pavarini, Dellafiore, Castellini, Lunardini. All. Guidolin

    LAZIO (3-5-2): Muslera 6; Biava 6, Stendardo 7, Radu 6; Lichtsteiner 6, Brocchi 6, Ledesma 6.5, Mauri 6 (37′ st Firmani st), Kolarov 5.5; Rocchi 5,5 (21′ st Zarate 6.5), Floccari 6. A disp: Berni, Siviglia, Firmani, Baronio, Hitzlsperger. All. Reja

    ARBITRO: De Marco di Chiavari
    AMMONITI: Morrone (P), Muslera (L)
    ESPULSO: Jimenez per proteste (P)