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  • Che coraggio Ranieri! Doppio Vucinic: derby e sorpasso

    Che coraggio Ranieri! Doppio Vucinic: derby e sorpasso

    Che emozioni all’Olimpico! Il derby regala suspance e colpi scena esaltando prima laziali e interisti per poi farli ricadere nello scoramento. Reja carica i suoi a molla e praticamente per tutto il primo tempo la Roma con il tridente non capisce niente, il pressing asfissiante a centrocampo di Brocchi e le geometrie di Ledesma consentono ai biancocelesti di comandare il gioco.

    Al 15′ arriva il vantaggio laziale, Burdisso sbaglia il tempo nello stacco e Rocchi da solo davanti a Julio Sergio non sbaglia, ma è da esaltare anche la verticalizzazione di Ledesma. La Roma non reagisce e nella ripresa Ranieri si presenta senza Totti e De Rossi. Scelta coraggiosa e vincente.

    Ma il secondo tempo si apre con un rigore per la Lazio: Cassetti stende Kolarov costringendo Tagliavendo a indicare il dischetto del rigore. Dagli undici metri va Floccari, che si fa però respingere il tiro da Julio Sergio. Il derby cambia qui perché, tenuta a galla una partita che sembrava persa, la Roma si sveglia improvvisamente e, all’8′, trova il pareggio con Vucinic su rigore (fallo di Kolarov su Taddei).

    E’ ancora il montenegrino dopo 10′ a prendersi la palla scudetto scagliando con rabbia un punizione verso Muslera per il gol che vale derby e sorpasso all’Inter in testa alla classifica. Il finale è un assedio laziale ma il risultato non cambia, la Roma torna in vetta e adesso paradossalmente la Lazio potrà contribuire alla vittoria giallorossa.
    IL TABELLINO
    LAZIO-ROMA 1-2
    Lazio (3-5-2):
    Muslera; Dias, Stendardo (6′ Biava), Radu; Lichtsteiner (20′ st Zarate), Brocchi, Ledesma, Mauri, Kolarov; Rocchi, Floccari (29′ st Cruz). A disp.: Berni, Diakitè, Firmani, Baronio. All.: Reja.
    Roma (4-3-3): Julio Sergio; Cassetti, Juan, Burdisso, Riise; Perrotta, Pizarro, De Rossi (1′ st Taddei); Vucinic (38′ st Brighi), Toni; Totti (1′ st Menez). A disp.: Doni, Mexes, Tonetto, Baptista. All.: Ranieri
    Arbitro: Tagliavento
    Marcatori: 14′ Rocchi (L), 8′ st rig. e 18′ st Vucinic (R)
    Ammoniti: Brocchi, Kolarov (L), Riise, De Rossi, Totti, Juan, Taddei, Toni, Menez (R)
    Espulsi: 46′ st Ledesma (L), per doppio ammonizione

  • Serie A 34 Giornata: Lazio – Roma. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni LAZIO – ROMA (ore 18:30)

    LAZIO (3-5-2): Muslera; Dias, Stendardo, Radu; Lichtsteiner, Brocchi, Ledesma, Mauri, Kolarov; Rocchi, Floccari.
    A disposizione: Berni, Biava, Diakitè, Hitzsperger, Baronio, Cruz, Zarate.
    Allenatore: Reja.
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Bizzarri, Meghni, Manfredini, Dabo, Matuzalem, Foggia
    ROMA (4-2-3-1): Julio Sergio; Cassetti, Juan, Burdisso, Riise; Pizarro, De Rossi; Perrotta, Totti, Vucinic; Toni.
    A disposizione: Doni, Mexes, Tonetto, Taddei, Brighi, Menez, Baptista.
    Allenatore: Ranieri
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: nessuno

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Calciomercato Inter: arriva Faraoni, il talento soffiato alla Lazio

    L’Inter starebbe per soffiare alla Lazio un giovane talento del settore giovanile. Si tratta di Marco Davide Faraoni, difensore e punto di riferimento della Primavera biancazzurra. Il ragazzo classe ’91 nei giorni scorsi ha rifiutato il rinnovo del contratto propostogli dalla società e con ogni probabilità a Luglio passerà all’Inter.

    Per la società del Presidente Moratti sarebbe un colpo importante sia per la Primavera ma sopratutto in prospettiva, a Faraoni infatti viene pronosticato una carriera da protagonista. Viceversa, sarebbe l’ennesimo errore di gestione da parte dell’entourage del presidente Lotito che vedrebbe partire un pezzo importante del vivaio senza nessun ritorno economico.

    Faraoni può disimpegnarsi su ottimi livelli sia da centrale che da esterno di destra, ha un ottima corsa e non ha difficoltà a giocare con entrambi i piedi. Negli anni scorsi veniva preso molto in considerazione da Delio Rossi, è stato Nazionale U16 e U17

  • Serie A volata salvezza: la Lazio respira, Livorno con un piede in B

    Cinque giornate alla fine del campionato e la bagarre in fondo alla classifica continua: analizziamo le situazioni di Lazio, Bologna, Atalanta, Siena e Livorno che si giocheranno la salvezza nei prossimi turni (non abbiamo tenuto conto di Cagliari, Catania, Chievo e Udinese perchè, anche se non hanno raggiunto la permanenza matematica nella massima serie, sono ad un passo dal raggiungerla).

    Il calendario più difficile lo ha sicuramente l’Atalanta che dovrà affrontare squadre in corsa per lo scudetto (Inter) e per la Champions League (Napoli e Palermo) con l’unico scontro diretto fondamentale in casa contro il Bologna, quart’ultimo, alla 36esima giornata che sicuramente sarà decisiva in positivo o in negativo per entrambe. Anche il prossimo turno non è favorevole per i bergamaschi che si troveranno di fronte la Fiorentina che nutre ancora qualche speranza di qualificazione in Champions, difficile, e in lotta per un posto in Europa League.

    Non sorride neanche la Lazio visti i prossimi tre impegni di fuoco con Roma, nel derby della capitale, Inter, nerazzurri e giallorossi si stanno giocando lo scudetto, e Genoa. Se i biancocelesti strapperanno qualche punto in queste sfide non dovrebbe essere difficile nelle ultime due giornate con Livorno (in quel momento probabilmente sarà già retrocesso) e Udinese fare risultati positivi.

    Il Bologna sulla carta ha il calendario meno difficile: Parma, Catania e Cagliari a traguardi raggiunti sono alla portata dei felsinei. Ma a preoccupare è la scarsa condizione fisica degli uomini di Colomba che con la sconfitta di domenica hanno incassato il quinto ko consecutivo. Decisivo lo scontro diretto in trasferta con l’Atalanta.

    Infine chiudiamo con le toscane agli ultimi due posti: il Siena ha dimostrato di non volersi arrendere ma 6 punti dal Bologna sono tanti per poter essere recuperati in 5 giornate anche perchè le prossime partite saranno entrambe fuori casa con Catania (che cerca la salvezza matematica) e Udinese, mentre le restanti rimangono al momento proibitive (Palermo, Fiorentina e Inter). Ma nel calcio non c’è nulla di scontato e se la squadra di Malesani continuerà a crederci come sta facendo le possibilità di restare in Serie A potrebbero aumentare. Chi invece è quasi spacciato è il Livorno, non tanto per il calendario (uno dei più facili tra le squadre invischiate nella lotta) ma per l’atteggiamento rinunciatario dei giocatori che domenica hanno perso in casa 2-0 contro l’Udinese. Il distacco dalla quart’ultima è di 9 punti, questo significa che da qui alla fine del campionato non saranno permessi passi falsi, ovvero cercare di fare bottino pieno in tutte le gare. Nel caso di una sconfitta dei labronici nel prossimo impegno contro il Chievo e una contemporanea vittoria del Bologna ad Udine sarà retrocessione matematica.

    LAZIO 37 BOLOGNA 35 ATALANTA 31 SIENA 29 LIVORNO 26
    34 Lazio – Roma Udinese – Bologna Atalanta – Fiorentina Catania – Siena Chievo – Livorno
    35 Genoa – Lazio Bologna – Parma Inter – Atalanta Udinese – Siena Livorno – Catania
    36 Lazio – Inter Atalanta – Bologna Atalanta – Bologna Siena – Palermo Sampdoria – Livorno
    37 Livorno – Lazio Bologna – Catania Napoli – Atalanta Fiorentina – Siena Livorno – Lazio
    38 Lazio – Udinese Cagliari – Bologna Atalanta – Palermo Siena – Inter Parma – Livorno
  • Highlights Bologna – Lazio 2-3

    Sfida salvezza tra Bologna e Lazio che va ai biancocelesti che con un grande prestazione d’orgoglio sotto di due reti riescono a ribaltare il risultato con Mauri, Dias e Rocchi.

  • Le interviste di Bologna – Lazio 2-3

    Colomba: “Un grande peccatto non aver mantenuto il doppio vantaggio. L’ atteggiamento dopo il 2-0 non mi è piaciuto, abbiamo commessi molti errori già verso la fine del primo tempo, speravo che l’ intervallo potesse far riprendere la giusta rotta alla squadra ma non è stato così. Anche se il calendario è favorevole, i punti devono essere conquistati sul campo e dobbiamo mantenere la giusta concentrazione per tutti i 90′”.

    Reja: “Il primo tempo ho visto una squadra irriconoscibile, sotto ritmo, nervosa sembrava non avessimo fatto nulla durante la settimana. Il primo tempo mi ha fatto molto arrabbiare, non ci possiamo permettere di scendere in campo così contro la Roma. La ripresa è stata più confortante, dobbiamo fare tesoro dei nostri errori, specialmente lavorando duro per tutta la prossima settimana”.

  • Le pagelle di Bologna – Lazio 2-3

    Rocchi 7: Tenuto in panchina causa diffida, nel secondo tempo si dimostra decisivo. In forma Derby

    Dias 6: Disastroso su Portanova, si riscatta nella ripresa segnando il momentaneo 2-2

    Zarate 5: Un fantasma, inoperoso per tutta la partita, concentrato solo sui suoi dribbling

    Di Vaio 4,5: Irriconoscibile. Il bomber rossoblù sembra in calo di forma non entrando mai in partita

    Portanova 6,5: Un pilastro nel primo tempo coronato con il gol del 2-0. Cala nella rispresa

    BOLOGNA-LAZIO 2-3 (2-1)
    Bologna (4-4-1-1): Viviano 6; Raggi 5.5, Portanova 6,5, Santos 5, Lanna 5,5; Buscè 6, Guana 6.5 (26′ st Casarini sv), Mudingayi 6, Modesto 6 (29′ st Gimenez sv); Adailton 5,5, Di Vaio 4,5 (37′ st Succi sv). A disp.: Colombo, Zenoni, Bassoli, 5 Mutarelli. All.: Colomba.
    Lazio (3-4-3): Muslera 6, Dias 6, Stendardo 5,5, Radu 5, Biava 5 (38′ pt Rocchi 7, 43′ st Firmani sv), Brocchi 6, Ledesma 6, Kolarov 6, Mauri 6.5, Floccari 5 (33′ st Cruz sv), Zarate 5. A disp.: Berni, Diakitè, Baronio, Del Nero. All.: Reja.
    Arbitro: Rosetti di Torino
    Marcatori: 12′ pt Guana (B), 16′ pt Portanova (B), 44′ pt Mauri (L); 18′ st Dias (L), 22′ st Rocchi (L)
    Espulso: al 48′ st il consigliere del Bologna Ricci per proteste dalla panchina.
    Ammoniti: Zarate (L), Dias (L), Kolarov (L) per gioco scorretto

  • Rimonta Lazio, allontanato l’incubo retrocessione. Bologna ko 3-2

    Seconda vittoria consecutiva in trasferta per i biancocelesti che rimontano il Bologna nel secondo tempo dopo aver chiuso la prima frazione in svantaggio per 2-1.

    Partenza al fulmicotone per la compagine rossoblù che grazie a Guana riesce a portarsi in vantaggio al 12’ dopo un errore di disimpegno di Biava. Passano 5 minuti e su calcio d’ angolo Portanova raddoppia con un imperioso colpo di testa. La Lazio non sembra reagire subito ma riesce, ad un minuto dalla fine della prima frazione, ad accorciare le distanze con Mauri.
    Secondo tempo che si apre con la mossa giusta da parte di Reja che inserisce Rocchi al posto di Biava consentendo di avere un ottimo punto di riferimento in attacco. Pareggio raggiunto con Dias dopo un’ azione rocambolesca in area rossoblù al 53′ e rimonta completata cinque minuti dopo con il gol proprio di Tommaso Rocchi.

    Il Bologna sprofonda, quinta sconfitta consecutiva per la compagine di Colomba, con l’Atalanta, terz’ultima, che è distante quattro punti ma con lo scontro diretto da giocarsi in casa dei bergamaschi. La Lazio, invece, riacquista fiducia nei propri mezzi, importantissima per il derby previsto nella prossima giornata.

    BOLOGNA-LAZIO 2-3 (Primo tempo: 2-1)

    MARCATORI: Guana (B) al 12′ pt, Portanova (B) al 16′ pt, Mauri (L) al 44’pt, Dias (L) al 18′ st, Rocchi (L) al 23’st

    BOLOGNA (4-4-2): Viviano; Raggi, Portanova, Santos, Lanna; Buscé, Guana (dal 26’st Casarini), Mudingayi, Modesto (dal 29’st Gimenez) 6; Adailton, Di Vaio (dal 37’st Succi). (A disp.: Colombo, Zenoni, Bassoli, Mutarelli). All.: Colomba.

    LAZIO (3-4-2-1): Muslera; Dias, Stendardo, Radu; Biava (dal 38’pt Rocchi; dal 43’st Firmani), Brocchi, Ledesma, Kolarov; Zarate, Mauri; Floccari (dal 33’st Cruz). (A disp.: Berni, Diakite, Baronio, Del Nero). All.: Reja.

    ARBITRO: Rosetti di Torino

    NOTE: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 28mila circa. Ammoniti: Zarate (L), Dias (L), Firmani (L, dalla panchina), Kolarov (L).

  • Serie A, 33 giornata: Bologna – Lazio. Formazioni e streming

    Bologna-Lazio domenica ore 15.00
    Bologna (4-4-1-1):
    Viviano; Raggi, Portanova, Britos, Lanna; Buscé, Mudingayi , Guana; Adailton; Zalayeta, Di Vaio.
    A disposizione: Colombo, Santos, Casarini, Zenoni, Modesto, Gimenez, Succi. All.: Colomba
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Moras, Mingazzini

    Lazio (3-4-2-1): Muslera; Dias, Stendardo, Radu; Brocchi, Firmani, Ledesma, Kolarov; Mauri, Zarate; Floccari.
    A disposizione: Berni, Biava, Diakitè, Hitzsperger, Baronio, Cruz, Rocchi. All.: Reja.
    Squalificati: Lichtsteiner (1)
    Indisponibili: Bizzarri, Meghni, Manfredini, Dabo, Matuzalem, S.Inzaghi, Foggia

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Mercato: Fejsa e Tomic rinforzi dalla Serbia per Lazio e Udinese

    Mercato: Fejsa e Tomic rinforzi dalla Serbia per Lazio e Udinese

    Lazio e Udinese nelle ultime settimane hanno ritrovato brillantezza e risultati riuscendo quasi ad ipotecare la salvezza e adesso ad obiettivo raggiunto i due presidenti stanno iniziando a gettare le basi del futuro per evitare di incorrere anche nella prossima stagione nel rischio del baratro della B.

    La stampa serba oggi porta alla luce le trattative per due giovani centrocampisti interessanti e con ampi margini di miglioramento. Si tratta di Ljubomir Fejsa, 22 anni, centrocampista del Partizan il cui nome a gennaio era stato invece accostato alla Roma. Gli emissari del presidente Lotito sono stati avvistati in tribuna nella partita vinta dal Partizan per due a zero sullo Spartak.

    L’Udinese, invece è interessata Nemanja Tomic, anche lui centrocampista 22enne, gli osservatori della squadra friulana avrebbero visionato il giocatore serbo a Novi Sad in occasione dell’incontro disputato dal Partizan con la squadra della Voivodina.