Tag: lazio

  • Lazio – Milan 1-1. Ibra non basta, Allegri in confusione

    Lazio – Milan 1-1. Ibra non basta, Allegri in confusione

    Siamo alla quarta giornata ma all’Olimpico questa sera Lazio e Milan hanno dato vita ad una partita di Primavera (ad esser buoni) tra due squadre che ormai non hanno nulla da chiedere al campionato. Reja schiera i suoi con un abbottonatissimo 4-5-1 con il solo Floccari in avanti e Mauri ed Hernanes (unica nota positiva) a supporto. Allegri abbandona il tridente inserendo Gattuso a protezione della difesa perdendo anche il brio in fase avanzata delle partite precedenti.

    Primo tempo sonnolente e secondo che si sveglia grazie all’ennesima zampata di Ibrahimovic nell’unico errore del mastino Dias. Partita in salita per la Lazio e in teoria più agevole per i rossoneri pronti a sfruttare il contropiede, Reja rompe gli indugi mettendo in campo prima Rocchi e poi Zarate e trova il pari grazie ad un virtuosismo di Hernanes e alla zampata di Floccari. Sul gol il Milan protesta per l’infortunio di Abate ma è proprio la gestione del laterale ad aumentare le responsabilità di Allegri oltre che l’autocontrollo del giocatore.

    Dopo il pari Rocchi va vicinissimo al sorpasso prima che Zambrotta tenti il tiro della “domenica” che però va a sbattere sulla traversa.

    IL TABELLINO
    LAZIO-MILAN 1-1
    Lazio (4-2-3-1):
    Muslera; Cavanda (42′ st Lichtsteiner), Biava, Dias, Radu; C.Ledesma, Brocchi; Foggia (28′ st Rocchi), Hernanes, Mauri (34′ st Zarate); Floccari. A disp.: Berni, Stendardo, Matuzalem, Bresciano. All.: Reja.

    Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate (38′ st Antonini), Nesta, Thiago Silva, Zambrotta; Gattuso (24′ st Flamini), Pirlo, Boateng; Seedorf (42′ st Robinho); Ibrahimovic, Ronaldinho. A disp.: Amelia, Sokratis, Yepes, Inzaghi. All.: Allegri.

    Arbitro: Banti
    Marcatori: 21′ st Ibrahimovic (M); 36′ st Floccari (L)
    Ammoniti: Gattuso (M)

  • Lazio – Milan, le probabili formazioni. Reja ritrova Rocchi, Robinho in panchina

    Il big match della quarta giornata si gioca all’Olimpico di Roma tra la Lazio di Reja e il Milan di Allegri. Il tecnico capitolino galvanizzato dal buon avvio di campionato schiererà ancora una volta il modulo ad una punta con Hernanes libero di spaziare alle spalle. Ancora panchina per Zarate, Rocchi acciaccato dovrebbe esser sostituito nell’undici iniziale da Floccari. A centrocampo è ballottaggio tra Matuzalem e Bresciano.

    Il Milan senza Pato, Ambrosini e Bonera recupera Robinho e Flamini per la panchina, in campo il confermatissimo Boateng agirà a ridosso delle punte occupando il centro destra. Allegri fa tirare il fiato a Bonera e Antonini schierando dal primo minuto Zambrotta ed Abate. Gattuso ritrova una maglia da titolare.


    Probabili formazioni
    LAZIO-MILAN ore 20.45

    Lazio (4-4-1-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Radu; Mauri, Ledesma, Brocchi, Bresciano; Hernanes; Floccari.
    A disposizione: Berni, Stendardo, Cavanda, Matuzalem, Gonzalez, Zarate, Rocchi. All.: Reja
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Meghni, Garrido
    Milan (4-3-3): Abbiati; Abate, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta; Gattuso, Pirlo, Seedorf; Boateng, Ibrahimovic, Ronaldinho.
    A disposizione: Amelia, Sokratis, Yepes, Antonini, Flamini, Robinho, F.Inzaghi
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Ambrosini, Pato, Bonera

  • Il Milan di Allegri può volare con Flamini e Boateng

    Il Milan di Allegri può volare con Flamini e Boateng

    Massimiliano Allegri stenta a trovare la quadratura del cerchio e il Milan spettacolare in attacco rischia di porgere il fianco in ogni partita ai micidiali contropiedi orchestrati dagli avversari. La missione dell’ex tecnico del Cagliari non è certo semplice, la società impone l’utilizzo di almeno 3 dei 4 gioielli in attacco lasciando al tecnico il problema di risolvere la copertura del campo in fase di non possesso.

    In queste prime settimane Ambrosini e Seedorf sono stati in compagni di centrocampo dell’intoccabile Pirlo, l’ìnfortunio del capitano ha portato alla ribalta il Principe Boateng, già idolo dei tifosi, abile a farsi trovare pronto ed entusiasmare per dinamismo e qualità. Già dalla partita di domani sera contro la Lazio potrebbe ritornare utile anche Flamini, il francese è un pallino di Allegri sicuro che con il suo dinamismo e vivacità la difesa potrebbe aver un alleato nel rincorrere gli avversari, resta da placare l’impeto che a volte lo porta a strafare e beccarsi cartellini pesanti.

    La difesa, Pirlo e i tre d’attacco troverebbero giovamento dal continuo movimento degli inesauribili Boateng e Flamini abili a proporsi in avanti ma anche a sacrificarsi nel pressing e nel rincorrere gli avversari e forse in questo modo il Milan potrà finalmente spiccare il volo.

    Contro la Lazio, Allegri recupererà il francese e Robinho che però dovrebbero partire dalla panchina insieme a Pippo Inzaghi con l’inserimento di Abate o Gattuso a centrocampo.

  • Interviste Fiorentina – Lazio 1-2. Corvino: “Siamo in difficoltà”

    Interviste Fiorentina – Lazio 1-2. Corvino: “Siamo in difficoltà”

    Le interviste ai protagonisti di Fiorentina – Lazio, terminata 2-1 in favore dei biancocelesti.

    Reja: “La vittoria col Bologna ci ha dato una grande iniezione di fiducia e consapevolezza di poter far bene. Abbiamo fatto una buona gara, soprattutto sugli esterni sfruttando gli spazi che la Fiorentina ci lasciava, anche se sul 2-1 abbiamo commesso qualche errore di troppo. Mi auguro che la convinzione cresca sempre di più perchè le qualità per fare bene ci sono tutte. Io chiedo grande determinazione e oggi i ragazzi sono stati bravissimi”.

    Corvino: “In certi momenti, quando una squadra è in difficoltà, hai bisogno che qualcosa ti giri bene, cosa che non sta accadendo. Guardando le altre, dobbiamo ammettere di essere in difficoltà. La squadra è guidata dalla persona giusta, in allenamento si applica, ma sul campo ci manca qualcosa. Ci sono varie attenuanti, come il ritardo di condizione dei giocatori che hanno partecipato ai mondiali, ma è fuori dubbio che siamo in sofferenza. Sarà opportuno per i giocatori analizzare questa situazione e cercare di venirne fuori”.

    Kozak: “Mi sto preparando al meglio per ogni partita. Sono molto contento per il gol di stasera ma mi ha aiutato molto il rimpallo su Frey. Stiamo dimostrando di essere una bella squadra: abbiamo giocato bene, solo dopo il vantaggio ci siamo chiusi in difesa”.

    Mauri: “Siamo una buonissima squadra se giochiamo tutti uniti possiamo arrivare lontano. Io non volevo andare via, sono arrivate alcune offerte poi la società mi ha dichiarato incedibile, sono contento di essere rimasto qui. Reja mi sta dando fiducia e di questo sono felice”.

  • Highlights Fiorentina – Lazio 1-2

    Highlights Fiorentina – Lazio 1-2

    Seconda sconfitta consecutive per la Fiorentina di Mihajlovic dopo quella rimediata sette giorni fa contro il Lecce. All’Artemio Franchi la Lazio passa per 2-1 in rimonta: i viola vanno in vantaggio con un rigore di Ljajic, i biancocelesti pareggiano nel primo tempo con Ledesma mentre nel secondo è di Kozak il gol vittoria che regala la testa della classifica, provvisoria, alla truppa di Reja.

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  • La Lazio espugna Firenze. Mihajlovic è già in bilico

    La Lazio espugna Firenze. Mihajlovic è già in bilico

    Potrebbe essere giunta già al capolinea l’avventura di Mihajlovic sulla panchina della Fiorentina, il tecnico serbo infatti rischia grosso dopo aver perso la seconda partita su 3 disputate, l’ultima nell’anticipo del pomeriggio di Serie A contro la Lazio. I biancocelesti, corsari all’Artemio Franchi, con il 2-1 conquistato grazie alle reti di Ledesma e Kozak, che ribaltano il momentaneo vantaggio viola arrivato su penalty trasformato da Ljajic, si ritrovano primi in classifica in coabitazione con il Chievo, in attesa delle altre gare della terza giornata, a quota 6 punti.

    E pensare che la partita per la Fiorentina si mette bene perche al 19′ l’arbitro Damato vede una trattenuta in area di rigore di Ledesma ai danni di Cerci decretando, abbastanza generosamente, il calcio di rigore che il giovane talento serbo Ljajic non sbaglia, realizzando così la sua prima rete in A e la prima con la maglia viola.
    Il tecnico biancoceleste Reja, costretto a far fronte all’indisponibilità di Floccari, deve affidarsi alle giocate di capitan Rocchi li davanti considerata anche l’esclusione di Mauro Zarate dagll’11 titolare. Il pari però arriva dai piedi di Ledesma, epurato di Lotito nella passata stagione e tornato pilastro del centrocampo laziale quest’anno: l’argentino raccoglie da dentro l’area una palla vagante e, aiutato da una deviazione, trafigge Frey. Si va al riposo sull’1-1.

    La pessima serata di Montolivo, beccato dal pubblico di casa per le ultime vicende contrattuali del centrocampista viola, incide negativamente sul gioco della squadra di Mihajlovic. Che va al tappeto al 67′ quando Kozak raccoglie una respinta corta di Frey, su conclusione non irresistibile di Hernanes, siglando la rete della vittoria biancoceleste che al momento vale il primato. Gli ultimi attacchi disperati della Fiorentina verso la porta avversaria si rivelano inefficaci: Babacar, entrato al posto di Ljajic, ha una grossa chance di pareggio, conclusa però troppo centralmente e che diviene facile preda di Muslera.

    Si chiude come peggio non poteva, tra i fischi di tutto il pubblico viola indirizzati a giocatori e tecnico che da lunedì potrebbe non essere più al suo posto. Troppo poco il punto in classifica per questa Fiorentina, abituata a ben altri risultati e ad altre prestazioni in campo.

    Il tabellino
    FIORENTINA – LAZIO 1-2
    19′ rig Ljajic (F), 32′ Ledesma (L); 67′ Kozak (L)
    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; De Silvestri, Gamberini, Kroldrup, Pasqual; Zanetti, Montolivo; Cerci (46′ Marchionni), Ljajic (68′ Babacar), Vargas; Gilardino.
    A disposizione: Boruc, Felipe, Comotto, Donadel, Santana.
    Allenatore: Mihajlovic
    LAZIO (4-4-1-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Radu; Mauri (86′ Gonzalez), Ledesma, Matuzalem, Bresciano (46′ Brocchi); Hernanes; Rocchi (60′ Kozak).
    A disposizione: Berni, Stendardo, Cavanda, Zarate.
    Allenatore: Reja
    Arbitro: Damato
    Ammoniti: Radu (L), Gamberini (F)

  • Fiorentina – Lazio, Mihajlovic ritrova Vargas

    E’ Fiorentina – Lazio la prima partita della terza giornata. Alle 18 il Franchi farà da cornice alla partita tra due squadre in cerca della vera identità. I viola dopo il ko di Lecce vogliono una pronta rivincita in modo da ritrovare entusiasmo e coesione.

    Mihajlovic può contare sui rientri di Gamberini e Vargas che andranno ad occupare i loro ruoli naturali al centro della difesa e sull’esterno sinistro ma dovrà fare a meno di D’Agostino bloccato da un problema al ginocchio. L’ex udinese dovrebbe esser sostituito da Ljajic mentre l’unico ballotaggio è sull’out destro tra Marchionni e Cerci.

    Nonostante la vittoria contro il Bologna in casa Lazio c’è un clima di incertezza, Reja sembra aver difficoltà a gestire il caso Zarate, quest’oggi in panchina. Floccari non è convocato in campo andranno i tre “rivoltosi” Matuzalem, Mauri e Rocchi. A centrocampo è testa a testa tra Bresciano e Rocchi.

    FIORENTINA-LAZIO ore 18.00
    Fiorentina (4-2-3-1):
    Frey; De Silvestri, Kroldrup, Gamberini, Pasqual; Montolivo, Zanetti; Marchionni, Ljajic, Vargas; Gilardino. A disposizione: Boruc, Comotto, Felipe, Donadel, Santana, Babacar, Cerci. All.: Mihajlovic
    Squalificati: Mutu (fino al 29/10/10)
    Indisponibili: Jovetic, Bolatti
    Lazio (4-3-2-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Radu; Bresciano, Ledesma, Matuzalem; Mauri, Hernanes; Rocchi.
    A disposizione: Berni, Stendardo, Del Nero, Brocchi, Gonzalez, Zarate, Kozak. All.: Reja
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Meghni, Garrido, Floccari

  • Trezeguet alla Lazio se salta Santa Cruz

    Trezeguet alla Lazio se salta Santa Cruz

    E’ una settimana lunga e ricca di colpi di scena questa che concluderà, martedì prossimo, la sessione del mercato estivo per la campagna di rafforzamento delle squadre di Serie A.
    Con Di Natale pronto a trasferirsi in bianconero, la Juventus ha deciso di cedere Trezeguet e Diego. L’attaccante francese, che nella giornata di ieri ha trovato l’accordo economico con l’Hercules di Alicante, squadra neopromossa nella Liga e città natale della moglie Beatrice, per un biennale, non è più certo che si trasferirà in Spagna. Infatti il procuratore Caliendo ha confermato che a David si è interessata fortemente in queste ultime ore la Lazio che rischia seriemante di perdere Santa Cruz per l’inserimento in extremis della Fiorentina proprio quando il club di Lotito stava per chiudere la trattativa.

    • David è un giocatore che ormai non deve più dimostrare niente a nessuno. È integro e il suo valore è sotto gli occhi di tutti. Lui ha segnato più di tutti in Europa e nel momento in cui si è deciso di guardare al di là dei colori bianconeri ha subito pensato alla Lazio. Trezeguet ha tanti estimatori: ci ha chiamati l’Hercules e abbiamo parlato con il Saragozza, ma davanti alla chance di giocare in questa Lazio forte che sta costruendo Lotito, lui si è detto entusiasta.
      Non ci sono problemi d’ingaggio, se David non vestirà il biancoceleste sarà soltanto per scelte tecniche. Aspetteremo fino a stasera, poi faremo le nostre scelte
      “.

    Pare che Trezeguet voglia rimanere in Italia e misurarsi ancora nel nostro campionato. Per la Lazio sarebbe un colpo fantastico a coronamento di un ottimo mercato con l’acquisto di Hernanes e con il rinnovo di Ledesma.

  • Calciomercato: Trezeguet verso l’Hercules, la Lazio vicina a Santa Cruz

    Calciomercato: Trezeguet verso l’Hercules, la Lazio vicina a Santa Cruz

    Giornata frenetica per quanto riguarda il calciomercato: con la Juventus che ha acquistato Di Natale per 6.5 milioni di euro e ceduto Diego al Wolfsburg per 18 milioni più 2 di bonus (stasera gli annunci), i bianconeri lasceranno partire anche David Trezeguet in Spagna, destinazione Hercules di Alicante.
    Il bomber francese non era presente alla consueta partita in famiglia a Villar Perosa tra Juventus A e Juventus Primavera ufficialmente per un problema muscolare ma ufficiosamente per trovare l’accordo economico con la squadra neopromossa nella Liga. Non si conoscono ancora le cifre dell’operazione ma nelle prossime ore ci sarà l’annuncio ufficiale della cessione dopo 10 anni di Juventus.

    Nel valzer delle punte anche l’acquisto da parte della Lazio di Roque Santa Cruz. L’attaccante paraguaiano del Manchester City arriverà a Roma con la formula del prestito oneroso a 2 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 4 per un’operazione di 6 milioni complessivi. Il presidente biancoceleste Lotito ha già il si del giocatore, manca solo l’ok definitivo del club allenato da Roberto Mancini.

  • Lazio scatenata: dopo Hernanes, vicino anche Boateng

    Lazio scatenata: dopo Hernanes, vicino anche Boateng

    La Lazio è la società al momento più attiva sul mercato e lo dimostrano i due colpi in entrata ormai in dirittura d’arrivo: dopo Hernanes, che potrebbe firmare nelle prossime ore (accordo praticamente raggiunto sia con il giocatore che con il San Paolo per 13.5 milioni di euro), il club biancoceleste potrebbe rinforzare ulteriormente il suo centrocampo con l’acquisto di Kevin Prince Boateng, il 23enne centrocampista ghanese in forza al Portsmouth messosi in mostra agli ultimi Mondiali con la sua nazionale.

    Il presidente Lotito ha trovato l’intesa con il club inglese, attualmente in mano ai curatori, per chiudere l’operazione sulla base di 7 milioni di euro. Boateng, che aveva già rifiutato il trasferimento a Roma via Genoa non gradendo la formula della comproprietà tra i due club, dovrà dare una risposta entro il weekend. Probabile che in questo modo il ghanese accetti la destinazione per poi mettersi a completa disposizione di Reja e affrontare la sua nuova avventura in Serie A.