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  • Serie A 29 Giornata: Roma – Lazio. Streaming e formazioni

    Formazioni ROMA – LAZIO (ore 15:00)

    ROMA (4-2-3-1): Doni; N.Burdisso, Méxes, Juan, Riise; Pizarro, De Rossi; Taddei, Perrotta, Vucinic; Totti.
    Panchina: Julio Sergio, Loria, Simplicio, Castellini, Greco, Menez, Borriello.
    Allenatore: Montella.
    LAZIO (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava, Stendardo, Radu; Ledesma, Matuzalem; Sculli, Hernanes, Zarate; Floccari.
    Panchina: Berni, Scaloni, Garrido, Brocchi, Gonzalez, Mauri, Kozak.
    Allenatore: Reja

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  • Derby Roma – Lazio, le probabili formazioni

    Derby Roma – Lazio, le probabili formazioni

    Solito derby incandescente nella capitale, che vedrà affrontarsi oggi allo stadio Olimpico alle ore 15 Roma e Lazio. I giallorossi sono reduci da una settimana non proprio rosea, dopo la bruciante eliminazione dalla Champions League ai danni dello Shakhtar, con l’aggravante di aver mostrato più nervosismo che qualità in campo. La Lazio non può perdere l’ennesimo sfida stracittadina, per non perdere punti preziosi utili a rimanere nelle zone alte della classifica. Inoltre in curva giallorossa in caso di vittoria si parla già di “manita”, poiché sarebbero 5 i derby vinti consecutivamente dalla Roma.

    Montella nella conferenza stampa carica i suoi: “È forse l’ultimo treno per il 4° posto, ma l’idea del mio futuro qui sulla panchina giallorossa non è primario, è una gara che conta solo per la classifica, per noi e per riconquistare i tifosi. Mi aspetto un’accoglienza particolare da loro”.

    L’aeroplanino giallorosso dovrebbe scendere in campo con Doni in porta, coppia di centrali formata da Juan e il francese Mexes, a scalare sulla fascia è Burdisso. Sull’altra fascia immancabile Riise. In mezzo al campo dovrebbero esserci pochi dubbi con la presenza di Pizzarro, affiancato da De Rossi per la fase di interdizione, mentre ai lati dovrebbero agire Taddei e Perrotta.  Dovrebbe partire titolare anche il francese Menez spesso utilizzato a partita in corsa, comunque in ballottaggio con il montenegrino Vucinic sempre letale nei derby capitolini. In attacco esclusione per Marco Borriello e posto da titolare inamovibile per il capitano Francesco Totti.

    L’allenatore biancoceleste Reja è ottimista in vista della sfida odierna: “Sento che è la volta buona” ha detto nella conferenza stampa alla vigilia del match contro la Roma. “Ho la sensazione che questa volta tocchi alla Lazio vincere il derby. – ha voluto aggiungere parlando del derby capitolino- Se giustizia deve essere fatta, dovrebbe toccare a noi domani. Nelle sfide precedenti avremmo meritato di più, anche da un punto di vista arbitrale, e non c’è bisogno di sottolinearlo ancora. Credo che qualcosa ci spetti”.

    Reja dalla sponda opposta deve alzare bandiera bianca sull’eventuale recupero lampo di  Andre Dias, poiché sarebbe stato un rischio farlo rientrare in questa partita. Esclusione dell’argentino a parte, non ci sono grossi dubbi di formazione per l’allenatore biancoceleste, che schiererà la stessa Lazio che ha battuto il Palermo, ad eccezione di Scaloni: Muslera torna tra i pali dopo l’infortunio alla caviglia; difesa a 4 con Biava e Stendardo al centro e Lichtsteiner e Radu sugli esterni. A centrocampo c’è stato il recupero di Brocchi e Mauri, ma molto probabilmente partiranno dalla panchina lasciando spazio a Matuzalem e Ledesma. Una Lazio a trazione anteriore con la presenza in campo di quattro giocatori con spiccati doti offensive: il profeta Hernanes, Sculli recuperato dopo il problema allergico dovuto alla vernice del campo, Zarate e Floccari che avrà tanta voglia di vendicarsi dopo l’errore dagli undici metri nel derby della scorsa stagione.

    PROBABILI FORMAZIONI Roma Lazio in campo oggi alle 15 allo Stadio Olimpico di Roma

    ROMA (4-2-3-1): 32 Doni; 29 N. Burdisso, 5 Mexes, 4 Juan, 17 Riise; 7 Pizarro, 16 De Rossi; 11 Taddei, 20 Perrotta, 94 Menez; 10 Totti. A disp.: (27 Julio Sergio, 15 Loria, 3 Castellini, 30 Simplicio, 23 Greco, 22 Borriello, 9 Vucinic) All. Montella

    Indisponibili: Cassetti
    Squalificati: Brighi, Rosi
    Diffidati: Vucinic, Juan

    LAZIO (4-2-3-1): 86 Muslera; 2 Lichtsteiner, 13 Stendardo, 20 Biava, 26 Radu; 24 Ledesma, 11 Matuzalem; 77 Sculli, 8 Hernanes, 10 Zarate; 22 Floccari. A disp.: (12 Berni, 5 Scaloni, 14 Garrido, 32 Brocchi, 6 Mauri, 15 Gonzalez, 18 Kozak) All. Reja

    Indisponibili: Rocchi, Diakitè, Dias
    Squalificati: nessuno
    Diffidati: Mauri, Kozak, Matuzalem, Lichtsteiner

    Arbitro: Tagliavento di Terni (Niccolai-Papi; IV°: Damato)

  • Roma – Lazio: Il derby che vale una stagione

    Roma – Lazio: Il derby che vale una stagione

    Il derby è da sempre un evento che vale ben più dei tre punti in palio, ma quest’anno più che mai è importantissimo anche in chiave classifica. Quella che per i tifosi della capitale é “la partita” è segnata in questa fase della stagione da una sfida nella sfida, quella per il quarto posto, che vede gli aquilotti di Lotito in vantaggio di 5 punti sugli eterni rivali giallorossi. I ragazzi di Montella sono reduci dalla pesante sconfitta in Ucraina che ha prodotto sicuramente più danni nelle teste che nelle loro gambe e affrontano il derby con uno stato d’animo tutto da decifrare. Il “caso” De Rossi e l’espulsione di Mexes contro lo Shakhtar sono solo gli ultimi segnali di un nervosismo che ormai attanaglia lo spogliatoi romanista; segnato dalla crisi societaria, cambio d’allenatore e tante voci di possibili partenze eccellenti a fine stagione. Dall’altra parte c’è una Lazio in un buon momento di forma (10 punti in 5 partite) che sta inseguendo il sogno Champions dall’inizio della stagione e che se saprà sfruttare gli isterismi degli avversari potrebbe dare il definitivo colpo di grazia alla stagione giallorossa.

    FORMAZIONI – Il 134° derby capitolino potrebbe perdere uno degli storici protagonisti visto che la presenza di Francesco Totti è in dubbio a causa di un’elongazione che potrebbe tenerlo fuori dai titolari. In campo ci sarà “capitan futuro” De Rossi che deve dimostrare di poter prendere per mano la squadra nonostante il difficile momento personale e di squadra. Per i biancocelesti ancora assente Rocchi; a cui si aggiunge Dias che non riesce a recuperare. Ce la dovrebbe fare invece Mauri almeno per la panchina.

    ROMA (4-2-3-1): Doni; N.Burdisso, Mexes, Juan, Riise; Pizarro, De Rossi; Taddei, Perrotta, Vucinic; Totti.

    A disposizione: Julio Sergio, Loria, Simplicio, Castellini, Greco, Menez, Borriello.

    Allenatore: Montella

    LAZIO (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Stendardo, Biava, Radu; Ledesma, Matuzalem; Sculli, Hernanes, Zarate; Floccari.

    A disposizione: Berni, Scaloni, Gonzalez, Garrido, Bresciano, Mauri, Kozak.

    Allenatore: Reja.

  • Balotelli come Sculli, è ancora allergia?

    Balotelli come Sculli, è ancora allergia?

    Domenica sera nel posticipo dell’Olimpico tra Lazio e Palermo, Giuseppe Sculli ha rubato la scena prima con la doppietta della vittoria poi, per una misteriosa allergia che lo ha costretto al trasporto in ospedale per le prime cure mediche e gli accertamenti del caso. Si è parlato di una possibile allergia all’erba dell’Olimpico o alla vernice usata per delimitare la superficie del campo.

    Ad appena quattro giorni di distanza a Kiev Mario Balotelli sembra aver riportato gli stessi sintomi e dopo il primo tempo è ritornato in campo in lacrime chiedendo poi la sostituizione al 57′. Mancini nel post partita nel commentare la sconfitta ha svelato “Ha avuto una reazione allergica e la sua faccia ha iniziato a gonfiarsi, anche se non so onestamente il perché… Tutto è successo proprio una decina di secondi prima che iniziasse la ripresa: io ero già in campo e non ho visto arrivare Mario…”.

    Ovviamente non ci possono esser legami tra Sculli e Balotelli se non l’esser italiani ma almeno per una volta sarebbe giusto andare fino in fondo al problema e svelare l’arcano.

  • Derby “capitale”: Totti no, Di Benedetto si

    Derby “capitale”: Totti no, Di Benedetto si

    Usciti mestamente dalla Champions League la Roma si appresta a giocare un derby a questo punto determinante per la stagione. La prima stracittadina di Montella infatti è fondamentale per tenere alla portata l’agognato quarto posto fondamentale per partecipare all’Europa che conta.

    I giallorossi arrivano con i nervi a fior di pelle e l’aereoplanino deve far i conti con le condizioni fisiche del capitano Francesco Totti fermo per un guaio al polpaccio e quasi certamente dovrà saltare l’ennesimo derby, e le condizioni psicologiche di De Rossi dopo la sciaugurata serata ucraina che gli è costato un provvedimento da parte dell’Uefa.

    Chi quasi certamente sarà in tribuna è Thomas Di Benedetto, l’imprenditore americano vedrà la sua Roma nella partita più importante e stando alle indiscrezioni che trapelano da Unicredit ben presto ci sarà il passaggio definitivo, con l’istituto bancario che terrà per se il 40% del pacchetto azionario.

  • Analisi di un campionato che parla chiaro: Scudetto discorso a due?

    Analisi di un campionato che parla chiaro: Scudetto discorso a due?

    Il campionato a dieci giornate dalla conclusione sta iniziando a dare i suoi primi verdetti. La lotta scudetto come era prevedibile dopo la sonora sconfitta del Napoli contro i rossoneri di Allegri è diventata sempre più un discorso a due tra le squadre di Milano. Sarà una volata finale entusiasmante con i nerazzurri che hanno sulla carta sicuramente il calendario più abbordabile, dovendo giocare contro Brescia e Lecce prima del Derby, e in seguito sfidare la Lazio la Fiorentina e il Napoli nella penultima giornata. Il Milan ha sicuramente superato i suoi primi grandi ostacoli, ottenendo il punteggio pieno nelle partite decisive contro Napoli e Juventus, dimostrando come sia totalmente meritato il suo primo posto in classifica.

    I Rossoneri prima della sfida scudetto del derby dovranno incontrare il Bari al San Nicola e il Palermo a San Siro. Il calendario sembra più in salita per il Milan che dovrà affrontare dopo la partita con i nerazzurri, la Fiorentina a Milano e la Sampdoria a Marassi. A 3 giornate dalla fine ci sarà la partita con la Roma e all’ultima giornata la sfida con l’Udinese di Guidolin.

    Questo campionato probabilmente verrà deciso in parte nella sfida del derby, che sicuramente emetterà una sentenza pesante in casa di sconfitta dell’Inter e lancerà il Milan verso il suo diciottesimo titolo, oppure riaprirà i discorsi e darà la voglia di provare a fare l’impresa in casa nerazzurra. Sicuramente lo snodo fondamentale sarà la partita con la Roma per il Milan, a 3 giornata dalla conclusione. In quelle partite non sarà più permesso sbagliare.

    Discorso diverso per il Napoli che ha subito il contraccolpo psicologico della sconfitta milanese. Sfortunato e penalizzato contro il Brescia ha lasciato altri punti preziosi per la rincorsa scudetto. Guardando il calendario viene da pensare come la squadra di Mazzarri ora debba guardarsi attentamente le spalle perché nella 13esima di ritorno i partenopei dovranno affrontare la Lazio di Reja, candidata ad un posto in Champions, e dopo due giornate affrontare a Udine la squadra rivelazione del campionato, l’Udinese di Guidolin. La squadra del patron Pozzo ha scalato la classifica velocemente e con il suo calcio spettacolo vuole rilanciare la sua candidatura ad un posto nell’Europa che conta.

    La Romaa 46 punti vuole crederci e l’arrivo di Montella sembra aver ridato speranze allo spogliatoio giallorosso, con 7 punti conquistati in 3 partite. La testa va all’imminente partita di ritorno di Champions League contro lo Shakhtar, per provare l’impresa e passare il turno. Il calendario non sorride affatto ai giallorossi che dovranno affrontare partite con un coefficiente di difficoltà molto elevato. Proprio nella prossima giornata ci sarà l’eterna sfida con i rivali biancocelesti nel derby di Roma, poi la sfida con la Fiorentina, con la Juventus e con l’Udinese, in un poker di partite che deciderà molto della stagione dei giallorossi.

    Discorso a parte per la Juventus di Del Neri che è a quota 41 punti, a meno 10 dal quarto posto a dieci partite dal termine è ormai tagliata fuori dalla Champions a meno di clamorosi risultati. Dovrà però difendere anche un posto in Europa League, perché con questa media punti non si va da nessuna parte. Il rullino di marcia parla chiaro, nel girone di ritorno la Juve ha conquistato solo 10 punti. La dirigenza bianconera deve correre ai ripari il prima possibile perché il fantasma della stagione fallimentare appena passata si sta riaffacciando con prepotenza.

    Nella parte bassa della classifica la lotta per rimanere in serie A vede il Bari fanalino di coda a 16 punti, quasi condannato a tornare nella serie cadetta, e Brescia Lecce Cesena e Parma pronte a combattere con i denti per non retrocedere. Clamoroso l’inserimento nella zona retrocessione della Sampdoria dopo il filotto di risultati negativi realizzato dai blucerchiati in seguito agli addii di Cassano e Pazzini.

    Insomma numeri e statistiche a parte ci sarà da divertirsi per questo campionato che non smette mai di regalare emozioni e sorprese.

  • Doppio Sculli, la Lazio riparte. Il Palermo di Cosmi non c’è

    Doppio Sculli, la Lazio riparte. Il Palermo di Cosmi non c’è

    Doveva esser la partita del riscatto per una delle due squadre. L’ha vinta con pieno merito la Lazio grazie all’acume tattico del “gelido” Edy Reja illuminato nel preparare la partita ed evidenziare subito le crepe del 3-5-2 scelto da Cosmi per la prima sul suo Palermo.

    Dai rosanero ci si aspettava uno scatto d’orgoglio e la rabbia agonistica dopo i sette gol incassati dall’Udinese ma la difesa resta ancora morbida come burro. Il mattatore dell’incontro è Giuseppe Sculli uno che di gol non ne fa tantissimi ma sempre importanti. L’attaccante calabrese infatti dopo la delusione del mancato passaggio in nerazzurro ha accusato per qualche tempo il colpo ma poi si è rialzato dimostrando carattere e temperamento.

    La partita si chiude in appena diciotto minuti con Sculli abile a sfruttare le amnesie dfensive della coppia Cassani Munoz ma anche l’abilità di un Ledesma in condizione strepitosa. la partita poi si porta avanti in maniera lenta, con i padroni casa chiusi a salvaguardare il vantaggio e il Palermo senza mordente.

    Gli aquilotti si riprendono il quarto posto e metteno il Napoli nel mirino arrivando nel migliore dei modi al confronto con i cugini della Roma. Per Cosmi il lavoro è in salita e le posizioni che contano iniziano ad esser distanti.

  • Lazio – Palermo, difesa a tre per Cosmi. Reja fiducia a Zarate

    Lazio – Palermo, difesa a tre per Cosmi. Reja fiducia a Zarate

    Il Palermo del post Delio Rossi riparte questa sera dal difficile match contro la Lazio di Edy Reja. Le critiche di Zamparini sulle gestione della fase difensiva impongono a Serse COsmi scelte drastiche proprio segnare la svolta e imboccare nuovamente la strada della prima parte di campionato tornando il prima possibile in corsa per un posto europeo.

    Il vulcanico Cosmi dovrebbe schierare i rosanero con una inedita difesa a 3 con Bovo centrale e Munoz e Adelkovic ai lati. Cassani e Balzaretti esterni di centrocampo, in avanti Pastore agirà alle spalle di Hernandez. Liverani è l’altra grande novità, il pupillo di Cosmi potrebbe trovare di nuovo spazio e dar le sue geometrie al centrocampo in fase di impostazione.

    Pesanti assenze nella Lazio, Reja deve rinunicare oltre a Rocchi a capitan Mauri, Brocchi, Dias e Diakite. In difesa spazio a Stendardo, in avanti Floccari agirà da prima punta con Sculli, Hernanes e Zarate.

    Queste le probabili formazioni
    LAZIO (4-2-3-1):
    Muslera; Lichtsteiner, Stendardo, Biava, Radu; Ledesma, Matuzalem; Sculli, Hernanes, Zarate; Floccari. A disposizione: Berni, Scaloni, Gonzalez, Garrido, Bresciano, Foggia, Kozak. All.: Reja

    Squalificati: nessuno. Indisponibili: Rocchi, Brocchi, Diakitè, Dias

    PALERMO (3-5-2): Sirigu; Munoz, Bovo, Andelkovic; Cassani, Nocerino, Migliaccio, Ilicic, Balzaretti; Hernandez, Pastore. A disposizione: Benussi, Garcia, Kasami, Liverani, Acquah, Kurtic, Paolucci. All.: Cosmi
    Squalificati: Carrozzieri, Darmian (1), Bacinovic (1). Indisponibili: Miccoli, Goian, Pinilla

    Arbitro: Gava

  • Torneo di Viareggio 2011: i risultati degli ottavi in diretta live

    Torneo di Viareggio 2011: i risultati degli ottavi in diretta live

    Dopo il meritato riposo gli aspiranti campioni del Torneo di Viareggio tornano a darsi battaglia. Alle ore 15 inizia infatti la batteria degli ottavi con tutte le squadre in campo contemporaneamente (ad esclusione di Inter-Prato alle ore 17) alla ricerca del lascia passare per i quarti.

    Come di consueto noi seguiremo l’evento in tempo reale cercando di aggiornarvi sui risultati dai campi. Rai Sport PIù trasmetterà l’interessantissimo match tra Palermo e Juventus. Aiutateci con i risultati anche attraverso la pagina Facebook.

    GRUPPO 1
    VARESE – SIENA 2-0 finale
    INTER – PRATO 1-0
    23′ st Alibec
    ATALANTA – NAGOYA GRAMPUS 3-0 finale
    Gatto, Magnaghi
    LAZIO – PARMA 0-2 finale
    Cocuzza, Derfrel

    GRUPPO 2
    PALERMO – JUVENTUS 1-2 finale
    25′ Silvestri, 3′ st Belcastro, 34′ st De Silvestro
    ROMA – SAMPDORIA 4-5 dcrfinale
    GENOA – RAPPRESENTATIVA SERIE D 3-1 finale
    35′ Longo, 17′ st Jelenic, 27′ st De Bode, 43′ Celeste
    FIORENTINA – REGGINA 2-1 finale
    35′ Iemmello, Catanese, 44′ st Iemmello

    SPECIALE TORNEO DI VIAREGGIO 2011

  • Torneo di Viareggio: gli ottavi, Palermo – Juve e Inter – Prato in tv

    Torneo di Viareggio: gli ottavi, Palermo – Juve e Inter – Prato in tv

    Sabato si è cunclusa la fase a girone e dopo due giorni di meritato riposo, domani i giovani aspiranti campioni scenderanno in campo per conquistarsi un posto nei quarti.

    Rai Sport Più manderà in onda la partita tra la miracolata JUventus e il Palermo alle ore 15, mentre alle 17 sarà di scenza l’Inter contro la sorpresa Prato. Tanti i match ricchi di spunti interessanti: dal rullo compressore Varese che affronterà il Siena al confronto tra i giapponesini del Nagoya e l’Atalanta.

    Le partita partita più bella è però quella tra la Sampdoria e la Roma. Sia i doriani che i giallorossi vantano un attacco atomico e tantissimi giovani pronti a far il salto di qualità. Noi ci saremo anche domani con i live e gli approfondimenti.

    GRUPPO 1
    VARESE – SIENA (ore 15)
    INTER – PRATO (ore 17 Rai Sport Più)
    ATALANTA – NAGOYA GRAMPUS (ore 15)
    LAZIO – PARMA (ore 15)

    GRUPPO 2
    PALERMO – JUVENTUS (ore 15 Rai Sport Più)
    ROMA – SAMPDORIA (ore 15)
    GENOA – RAPPRESENTATIVA SERIE D (ore 15)
    FIORENTINA – REGGINA (ore 15)