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  • Lotito sospeso da presidente Lazio e consigliere Figc

    Lotito sospeso da presidente Lazio e consigliere Figc

    La notizia è ufficiale: Claudio Lotito, presidente della Lazio, condannato a margine del processo Calciopoli di Napoli – al pari dell’ex presidente della Fiorentina Diego Della Valle e di altri dirigenti sportivi – ha ricevuto, nel tardo pomeriggio di ieri, ufficialmente la comunicazione della sospensione dalla carica di presidente come “atto dovuto” a seguito della condanna in primo grado, sulla scia della “linea dura” attuata dalla Federcalcio.

    Claudio Lotito | © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Il provvedimento di sospensione potrà essere interrotto esclusivamente in occasione di un’assoluzione in secondo grado ed inibirà, inoltre, le partecipazioni di Claudio Lotito alle riunioni di Lega e della Federcalcio, poichè la sospensione comporta anche la decadenza dal ruolo di consigliere federale in rappresentanza della Lega Calcio.
    A sostituirlo, in veste di consigliere della Figc, sarà il suo fidato collaboratore Marco Moschini, membro del Consiglio di Gestione della società biancoceleste, che aveva già ricoperto tale ruolo proprio nel 2006, ossia nell’anno nero in cui scoppiò lo scandalo Calciopoli, quando Claudio Lotito fu sospeso per la prima volta per il reato di frode sportiva.

    Proprio su quest’ultimo aspetto punterà la difesa del patron della Lazio per tentare di rimediare alla sospensione, ritenuta “ingiusta” da Lotito e dal suo entourage, sottolineando come non sia possibile ottenere una condanna duplice per la stessa motivazione, ossia – appunto – la frode sportiva.
    Con la grande determinazione e la proverbiale “vis polemica”, che lo hanno reso celebre in questi anni da presidente biancoceleste, inoltre, Claudio Lotito ha già annunciato di essere intenzionato di lottare fino in fondo per evitare tale provvedimento di sospensione, presentando ricorso in tutte le sedi ritenute opportune, dal Tar all’Alta corte di Giustizia Europea.

  • Serie A 11 Giornata: risultati, marcatori e classifica

    Serie A 11 Giornata: risultati, marcatori e classifica

    Vincono le prime della classe nell’undicesima giornata di Serie A: Udinese e Lazio volano in testa alla classifica, toccando quota 21 punti, con le vittorie rispettivamente sul Siena e sul Parma. I friulani, reduci dalla pesante sconfitta di Madrid in Europa League, si riscattanno immediatamente con reti di Basta e Di Natale, inutile il gol di Bolzoni per i toscani; i biancocelesti all’Olimpico superano il Parma grazie alla rete di Scullo dopo una fiammata del solito Klose.

    Segue ad una sola lunghezza dalle due di testa il Milan che travolge a San Siro il Catania: il poker della vittoria porta le firme di Ibrahimovic, Robinho, autogol di Lodi e Zambrotta. I rossoneri scavalcano così la Juventus che però dovrà recuperare la gara con il Napoli prevista per stasera ma rinviata a causa del maltempo abbattutosi sul capoluogo campano stamattina così come dovrà essere recuperata Genoa – Inter rinviata per l’alluvione che ha flagellato la Liguria.

    Concludono la giornata le vittorie tutte per 1-0 dell’Atalanta sul Cagliari (Denis), del Chievo sulla Fiorentina (Rigoni) e del Lecce che espugna Cesena nella prima di Arrigoni sulla panchina dei romagnoli dopo l’esonero di Giampaolo, in un importante scontro per la salvezza (Cuadrado).

    Risultati e marcatori 11 Giornata Serie A 2011-2012

    ATALANTA – CAGLIARI 1-0
    80′ Denis
    CESENA – LECCE 0-1
    56′ Cuadrado
    CHIEVO – FIORENTINA 1-0
    66′ Rigoni
    GENOA – INTER rinviata
    LAZIO – PARMA 1-0
    85′ Sculli
    MILAN – CATANIA 4-0
    7′ Ibrahimovic, 24′ Robinho, 69′ aut Lodi, 72′ Zambrotta
    NAPOLI – JUVENTUS rinviata
    NOVARA – ROMA 0-2
    73′ Bojan, 76′ Osvaldo
    PALERMO – BOLOGNA 3-1
    13′ Zahavi (P), 52′ Silvestre (P), 74′ Ilicic (P), 87′ Ramirez (B)
    UDINESE – SIENA 2-1
    2′ Basta (U), 64′ Di Natale (U), 77′ Bolzoni (S)

    CLASSIFICA

    Pos Squadra Pt G
    1. UDINESE 21 10
    2. LAZIO 21 10
    3. MILAN 20 10
    4. JUVENTUS 19 9
    5. PALERMO 16 10
    6. NAPOLI 14 9
    7. ROMA 14 10
    8. CATANIA 14 10
    9. SIENA 13 10
    10. CAGLIARI 13 10
    11. GENOA 12 9
    12. ATALANTA [-6] 12 10
    13. FIORENTINA 12 10
    14. CHIEVO 12 10
    15. PARMA 12 10
    16. BOLOGNA 10 10
    17. INTER 8 9
    18. LECCE 8 10
    19. NOVARA 7 10
    20. CESENA 3 10
  • Lazio-Parma, probabili formazioni. E’ Giovinco vs Hernanes

    Lazio-Parma, probabili formazioni. E’ Giovinco vs Hernanes

    Squadra che vince non si cambia. Questa è il motto di Edy Reja che, complice anche le molteplici assenze a centrocampo con Mauri, Gonzalez e Matuzalem fuori causa, per la gara interna contro il Parma conferma in blocco l’undici che una settimana fa ha sconfitto il Cagliari al Sant’Elia. L’obiettivo, è inutile dirlo, sono i 3 punti per puntare alla vetta o quantomeno confermarsi seconda forza del campionato.

    Sebastian Giovinco | © Valerio Pennicino/Getty Images
    Nonostante il recupero di Biava, il tecnico della Lazio dà ancora fiducia a Diakitè che farà coppia centrale in difesa con l’inamovibile Dias, sugli esterni bassi agiranno Konko, a destra, e Radu, a sinistra. Come dicevamo, centrocampo obbligato con Brocchi, Ledesma e Lulic, che si sta espimendo megli giocando qualche metro più avanti rispetto al ruolo di terzino ricoperto nelle prime partite, poi Hernanes a sostegno del bomber Klose e del potente Cissè. Il Parma arriva all’Olimpico reduce dall’importante vittoria conseguita con il Cesena che ha ridato ossigeno alla squadra guidata da Colomba dopo le due sconfitte consecutive con Atalanta e Milan. Il tecnico dei ducali dovrà rinunciare ancora a Floccari, infortunato, spazio quindi a Pellè per dare maggiore peso al reparto offensivo gialloblu che potrà godere delle giocate di Giovinco. Difesa e centrocampo confermate, Zaccardo e Gobbi saranno i due terzini, Lucarelli e Paletta la coppia centrale, in mediana Morrone e Galloppa con Modesto esterno di sinistra; l’unica variazione riguarda l’ingresso di Biabiany dal primo minuto al posto di Valiani per dare alla squadra una maggiore velocità viste le doti di velocista dell’ex Samp e Inter. Probabili formazioni Lazio – Parma (ore 15:00) LAZIO (4-3-1-2): Marchetti; Konko, Diakitè, Dias, Radu; Brocchi, Ledesma, Lulic; Hernanes; Klose, Cissè. Panchina: Bizzarri, Stankevicius, Biava, Cana, Sculli, Rocchi, Kozak. Allenatore: Reja. PARMA (4-4-1-1): Mirante; Zaccardo, A. Lucarelli, Paletta, Gobbi; Biabiany, Morrone, Galloppa, Modesto; Giovinco; Pellè. Panchina: Pavarini, Feltscher, Blasi, Musacci, Valiani, Valdes, Crespo. Allenatore: Colomba.

  • Brocchi rilancia la Lazio. Zurigo ko all’Olimpico

    Brocchi rilancia la Lazio. Zurigo ko all’Olimpico

    Arriva al quarto tentativo la prima vittoria della Lazio in Europa League. L’undici di Reja superano lo Zurigo rilanciandosi in classifica e continuando a mantenere intatte le chance per il passaggio del turno. A differenza del campionato la Lazio versione Europea manifesta ancora delle pesanti lacune difensive con Zauri bocciato anche nel ruolo di esterno destro ma anche qualche difficoltà di troppo a concretizzare il gioco d’attacco. Con Brocchi, Hernanes e Cissè in panchine le aquile danno vita ad un primo tempo d’attesa e sonnolente con Marchetti impegnato in due occasioni a salvare il risultato e i padroni di casa pericolosi solo con i tiri della distanza di Lulic e Cana e una incursione di Klose, oggi spento, nel finale.

    Brocchi decisivo contro lo Zurigo | © Paolo Bruno/Getty Images
    Reja cambia all’intervallo trasformando il 4-4-2 iniziale in un più vivace 4-3-3 con gli ingressi di Brocchi e Cissè per Lulic e Klose. Sono proprio i nuovi entrati a suonare la carica e a creare azioni da gol ma la prima occasione è ancora una volta sui piedi dello Zurigo per un erroraccio di Zauri che costringe Marchetti agli straordinari. Brocchi al 17′ trova il gol dalla distanza con la complicità di una beffarda deviazione e da quel momento comanda le sorti dell’incontro sprecando il raddoppio in almeno quattro occasioni. La vittoria consente all’undici di Reja di tener il passo del Vaslui vittorioso a sua volta a Lisbona rimandando la qualificazione allo scontro diretto in programma il prossimo 1 dicembre in Romania. Nel post partita un euforico Brocchi ha avuto modo di rivolgere un pensiero a Cassano, che quest’oggi sarò sottoposto ad intervento chirurgico “Cassano è uno di quelli che fa divertire tutti quando gioca. E’ un ragazzo splendido, gli auguro di tornare il più presto possibile. Mi dispiace tantissimo. Sapete quanto sono legato all’ambiente del Milan, ho passato degli anni splendidi lì. Spesso noi calciatori siamo visti come dei personaggi, quasi fossimo dei super-uomini indistruttibili ma siamo uguali a tutti gli altri. Queste cose possono succedere a chiunque”. Tabellino Lazio-Zurigo 1-0 17′ st Brocchi Lazio (4-4-2): Marchetti; Zauri (33′ st Konko), Diakitè, Dias, Radu; Lulic (1′ st Brocchi), Cana, Ledesma, Sculli; Klose (1′ st Cissè), Rocchi. (Bizzarri, Crescenzi, Hernanes, Kozak). All.: Reja Zurigo (4-4-2): Leoni; P. Koch, Beda, Teixeira, Rodriguez; Chikhaoui (17′ st Magnin), Aegerter, Zouaghi, Djuric (32′ st Schonbachler); Mehmedi (21′ st Chermiti), Alphonse. (Guatelli, R. Koch, Barmettler, Buff). All.: Fischer Arbitro: Koukoulakis (GRE) Ammoniti: Diakitè, Cana, Koch, Chermiti e Sculli per gioco falloso Recupero: 1′ e 3′

  • Lazio-Zurigo, ultime sulle formazioni: Rocchi con Klose

    Lazio-Zurigo, ultime sulle formazioni: Rocchi con Klose

    Vincere per continuare a sognare è questo l’imperativo con cui Edy Reja ha commentato in conferenza stampa la partita di questa sera tra la sua Lazio e lo Zurigo all’Olimpico. Le aquile volano in campionato ma stentano in Europa mettendo addirittura in dubbio il passaggio del turno e disattendendo quindi le indicrezioni della vigilia che la davano tra le papabili alla vittoria finale. Pesanti assenza per il tecnico altoatesino che questa volta non tinuncerà alla sua bocca di fuoco principe cheidendo uno sforzo fisico a Klose in attacco al cui fianco ci sarà mister 100 gol Rocchi. Panchina per Cissè ed Hernanes il solito 4-4-2 sarà comunque iper offensivo con il positivo Lulic e Sculli schierati da esterni di centrocampo mentre Ledesma e Cana saranno i mediani davanti alla difesa. La retroguardia sarà composta da Marchetti, Zauri riportato a destra, Diakite, Dias e Radu.

    Tommaso Rocchi | ©Valerio Pennicino/Getty Images
    Modulo speculare per mister Fischer che arriverà a Roma privo di Kukuruzovic, Margairaz e Nikci. Probabili formazioni: LAZIO (4-4-2): Marchetti; Zauri, Diakite, Dias, Radu; Lulic, Cana, Ledesma, Sculli; Klose, Rocchi. A disposizione Bizzarri, Konko, Crescenzi, Brocchi, Hernanes, Cisse, Kozak. All.:Reja ZURIGO (4-4-2): Leoni; P. Koch, Beda, Teixeira, Rodriguez; Mehmedi, Aegerter, Buff, Djuric; Chikhaoui, Chermiti. A disposizione: Guatelli, R. Koch, Barmettler, Schonbacher, Alphonse, Zouaghi, Magnin. All.: Fischer

  • Leggenda Lazio, Rocchi 100 gol in biancoceleste

    Leggenda Lazio, Rocchi 100 gol in biancoceleste

    Il traguardo dei cento gol raggiunti è già un risultato da incorniciare, ancor di più se i gol a tre cifre sono stati realizzati con la stessa maglia, nel caso specifico con la maglia biancoceleste. Tommaso Rocchi ieri sera contro il Cagliari ha raggiunto questo traguardo prestigioso, dedicandolo ai suoi figli Camilla e Filippo, dichiarando di non volersi porre limiti, puntando a segnare ancora nei prossimi due anni di contratto, per avvicinare i leggendari bomber Laziali, Giordano, Chinaglia e Beppe Signori, distanti rispettivamente otto, ventidue e ventisette gol.

    Tommaso Rocchi 100 gol con la Lazio | © Enrico Locci/Getty Images
    Traguardi che il presidente Lotito gli augura di raggiungere al più presto, “perchè ha la lazialità dentro”, confermando di aver sempre creduto in lui, il suo primo acquisto da presidente della Lazio nella lontana estate del 2004, quando Tommaso Rocchi aveva ventisette anni, ed accettò la scomessa del suo Presidente si puntare su di lui. Dei suoi cento, ben 78 gol sono stati realizzati in serie A, 11 in Europa, 9 in Coppa Italia ed 1 in Supercoppa a Pechino, e poi le cinque reti in 13 derby di campionato, quelle che i tifosi ritengono – per ovvie ragioni stracittadine – più importanti. A 34 anni ha saputo mettersi da parte, lasciando spazio ai più giovani, ai nuovi acquisti di quest’anno che hanno composto il tridente Cissè-Klose-Sculli, e la sua umiltà e disponibilità sono state molto apprezzate dal tecnico Edi Reja, che lo stima molto sia tecnicamente che personalmente, e che promette di ritagliare per il suo bomber da cento gol, uno spazio maggiore, a partire dalla prossima gara di Europa League contro lo Zurigo. Per ora, Tommy gol si gode il momento d’oro ed il traguardo raggiunto, che verrà celebrato anche con la consegna di una targa in Campidoglio nei prossimi giorni. Il centesimo gol di Tommaso Rocchi video youtube [jwplayer config=”180s” mediaid=”102776″]

  • Cagliari – Lazio 0-3, le pagelle. Super Cissè

    Cagliari – Lazio 0-3, le pagelle. Super Cissè

    Prestazione molto convincente della Lazio che supera un Buon Cagliari sfruttando al massimo le poche occasioni concesse dai rossoblù. Decidono le reti di Lulic e Klose nel primo tempo ed il 100esimo sigillo di Rocchi in biancoceleste nel finale

    Cissè ©Enrico Locci/Getty Images
    Cagliari Cossu 6 il folletto sardo si muove bene per tutta la partita ma non riesce mai ad innescare, come al solito, i suoi compagni denotando forse un po’ di stanchezza. Thiago Riberio 5 l’attaccante brasiliano manda su tutte le furie Ficcadenti e compagni non indovinando un movimento per tutto il primo tempo, si vede un po’ di più nella ripresa, mangiandosi però il gol che poteva riaprire il match. Lazio Cissè 7 il francese, in dubbio fino all’ultimo minuto, continua la sua astinenza dal gol ma è preziosissimo per la causa biancoceleste grazie ai due assist nel primo tempo. Klose 7 cinico e spietato come la sua Lazio, il 33enne tedesco è il giocatore più decisivo del Campionato, un vero affare quello confezionato dalla dirigenza laziale questa estate. Lulic 7 grandissima duttilità garantita dal giocatore bosniaco che viene impiegato con grande efficacia sia nella mediana, dove è autore del suo secondo gol consecutivo, sia in fase difensiva. Un’altra bella scoperta del vulcanico presidente Claudio Lotito. Le pagelle Cagliari (4-3-1-2) Agazzi 5,5, Pisano 5,5 (69’ Perico 5,5), Canini 5,5, Ariaudo 6, Agostini 5,5, Biondini 6 Nainggolan 6, Ekdal 5 (54’ Ibarbo 6), Cossu 6, Nenè 5,5, Thiago Riberio 5 (86’ Larrivey s.v.). A dispoz: Avramov, Perico, Gozzi, Rui Sampaio, Cepellini, Ibarbo, Larrivey. Lazio (4-3-1-2) Marchetti 6, Konko 6, Diakite 6,5, Dias 6,5, Radu 6, Brocchi 6 (68’ Cana 6), Ledesma 6, Lulic 7, Hernanes 6 (77’ Sculli 6), Klose 7, Cissè 7 (84’ Rocchi 6). A dispoz: Bizzarri, Scaloni, Zauri, Cana, Kosak, Sculli, Rocchi.

  • Cagliari-Lazio formazioni. Hernanes c’è, Ribeiro in coppia con Nenè

    Cagliari-Lazio formazioni. Hernanes c’è, Ribeiro in coppia con Nenè

    Stasera nell’anticipo della decima giornata di Serie A si affrontano due delle squadre che meglio si stanno esprimendo in questo primo quarto di stagione, la Lazio di Edy Reja va a far visita al Cagliari brillante di Ficcadenti.

    Hernanes | © Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images
    In ballo per i biancocelesti c’è il secondo posto, da dividere con l’Udinese: in caso di vittoria infatti gli uomini di Reja salirebbero a quota 18 punti e raggiungerebbero i friulani. Lazio quindi che sbarca in Sardegna con l’obiettivo dei 3 punti ma i padroni di casa non staranno a guardare di certo e venderanno cara la pelle. I rossoblu, che non partivano così bene dall’anno dello scudetto, sono una squadra solida e spietata sotto porta nonostante non abbiano in rosa un bomber di sicuro affidamento. Basti pensare che il capocannoniere della squadra è capitan Conti, con due gol all’attivo in questa stagione, che stasera sarà assente perchè squalificato. Per quanto riguarda gli undici che scenderanno in campo, Ficcadenti non stravolge il suo Cagliari optando per la formazione tipo: le uniche variazioni riguardano Ariaudo al posto di dell’infortunato Astori ed Ekdal per appunto Conti che deve scontare un turno di squalifica. Per il resto, in mediana ci saranno Nainggolan e Biondini, in difesa, oltre ad Ariaudo, ci saranno Pisano, Agostini e Canini, mentre Cossu agirà dietro le due punte Thiago Ribeiro e Nenè. Sull’altro fronte, quello biancoceleste, Reja dovrà fare a meno di Biava, Matuzalem, Gonzalez e Mauri per infortunio ma ritrova Hernanes che appoggerà bomber Klose insieme a Cissè. In difesa Diakitè troverà spazio al fianco di Dias mentre Stankevicius dovrebbe vincere il ballottaggio sulla destra con Konko con Radu a sinistra. In mediana Ledesma, Brocchi e Lulic. Probabili formazioni Cagliari – Lazio (ore 20:45) CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Canini, Ariaudo, Agostini; Biondini, Ekdal, Nainggolan; Cossu; T. Ribeiro, Nenè. Panchina: Avramov, Perico, Murro, Rui Sampaio, Larrivey, Ibarbo, El Kabir. Allenatore: Ficcadenti. LAZIO (4-3-1-1): Marchetti; Stankevicius, Dias, Diakitè, Radu; Brocchi, Ledesma; Lulic, Hernanes, Cissè; Klose. Panchina: Bizzarri, Scaloni, Konko, Zauri, Cana, Rocchi, Sculli. Allenatore: Reja.

  • Lazio-Catania pareggio giusto ma ricco di rimpianti. Le pagelle

    Lazio-Catania pareggio giusto ma ricco di rimpianti. Le pagelle

    Nel mercoledì di campionato, la Lazio aveva accarezzato il sogno del primato solitario in classifica, svanito poi con il pari del Catania firmato da Bergessio, ma l’ 1 a 1  dell’Olimpico è, comunque, un buon risultato che può accontentare entrambe le squadre. Gli uomini di Edi Reja conquistano, comunque, il secondo posto in classifica, al pari dell’Udinese fermata dal Napoli con quindici punti, ad una sola lunghezza dalla capolista Juventus; gli uomini di Montella, invece, salgono ad undici punti, e strappando un risultato prestigioso contro una delle squadre più in forma del momento, dimostrando carattere anche lontani dalle mura amiche del Massimino.

    Edi Reja | ©Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images
    Partita caratterizzata da un primo tempo di impronta biancoceleste, con il gol di Klose al 17′ su cross di Brocchi a suggellare un vantaggio meritato, anche se il portiere Catanese non è parso totalmente esente da responsabilità. Il secondo tempo, invece, si è aperto con la reazione del Catania, determinato a raddrizzare le sorti dell’ incontro: buone occasioni per Bergessio, con parata di Marchetti, e poi di Lodi, fino ad arrivare al pareggio dei rossoazzuri, sempre con Bergessio, che raccoglie una palla non ben controllata in area da Stankevicius, e batte Marchetti realizzando l’1 a 1 definitivo. Il risultato non cambierà più, soprattutto per merito degli etnei, attenti e concentrati in difesa, capaci di erigere un efficace muro contro gli attacchi laziali, con una prestazione importante dell’ intero reparto arretrato, con gran merito per Montella che sembra aver individuato l’assetto ottimale per schierare i suoi in campo, con i giusti equilibri di gioco. Le pagelle dell’incontro: Lazio: Marchetti 7 Buona prova, qualche buon salvataggio. Konko 5.5 Qualche sbavatura e disattenzione di troppo Biava 5 Non ottimale la sua gara, viene sostituito da Diakitè al 43′ Stankevicius 4.5 Distratto ed impreciso nell’ occasione del gol subìto dalla Lazio, ma anche nel corso della gara non sembra fornire le giuste garanzie Radu 6 Partita sufficientemente attenta Ledesma 6 Gara di sostanza, prezioso contributo Brocchi 6.5 E’ suo il perfetto cross che vale l’assist per il gol vincente di Klose che porta in vantaggio la Lazio Lulic 5 Molto sottotono Cissè 6 Non brilla ancora come dovrebbe, potrebbe incidere di più, sostituito da Hernanes Sculli 6.5 Meglio di Cissè in alcune giocate, ma non riesce a realizzare Klose 7 Ottima gara, si conferma un attaccante di grande spessore, per il gol realizzato e per molte giocate utili e precise. Catania: Andujar: 6.5 Partita attenta, contro il gol di Klose nulla può Izco, Bellusci, Legrottaglie, Spolli 6.5 Valutazione positiva per l’intero blocco difensivo rossoazzurro, capace di frenare le velleità di vittoria dei biancocelesti nel secondo tempo Marchese 5.5 Il meno brillante dei compagni di reparto, sostituito da Sciacca al 71′ Almiron 5 Potrebbe incidere di più sulla gara Delvecchio 6 Gara di buona sostanza ed intensità, ma viene sostituito da Lanzafame al 63′ Lodi 6 Il suo tiro dalla distanza spaventa un po’ tutte le squadre di serie A, che hanno imparato a conoscerlo. Una buona occasione per lui, ma finisce alta sopra la traversa. Lopez 6 Non incide sul risultato e neppure sulla gara, Montella lo sostituisce con Catellani al 71′ Bergessio 6.5 Preciso e furbo in zona gol, raccoglie un pallone vagante in area e realizza il pareggio, meritato, per i rossoazzuri. Si conferma fondamentale nel gioco di mister Montella-

  • Lazio-Catania, probabili formazioni. Hernanes out, c’è Sculli

    Lazio-Catania, probabili formazioni. Hernanes out, c’è Sculli

    Lazio-Catania sarà un match che vedrà di fronte, questa sera all’Olimpico, una delle squadre più in forma del campionato, i biancocelesti di Edy Reja, reduci dalla vittoria nel derby con la Roma di due settimane fa e dalla vittoria contro il Bologna nel posticipo della scorsa settimana, ed i catanesi di Montella, reduci dal pari in casa della Fiorentna di Mihajlovic nell’anticipo di sabato scorso.

    Hernanes | © Paolo Bruno/Getty Images
    La Lazio affronterà l’impegno in grande emergenza date le assenze di Matuzalem, Mauri, Gonzalez, Hernanes e Diaz. Niente alibi, però, per Reja, determinatissimo alla vigilia a trasmettere ai suoi l’importanza della continuità dei risultati, frenando i facili entusiasmi della piazza. L’imperativo è la vittoria, perchè – secondo il pragmatico tecnico friulano – soltanto con un ciclo di risultati positivi sarà possibile valutare correttamente le potenzialità dei suoi. Questa sera, il tecnico laziale disporrà i suoi in campo con un 4-3-3, con una novità nello schema offensivo poichè, pur confermando Klose, Cissè e Sculli, al tedesco toccherà un compito diverso dal solito, agendo anche da trequartista, arretrando per favorire gli inserimenti di Sculli e Cissè. Una partita che, in casa etnea, Vincenzo Montella sente molto, perchè significa ritorno all’Olimpico dopo i suoi felici trascorsi giallorossi, e perchè i suoi stimoli si trasmettono a tutto l’ambiente rossoazzurro. Mancherà però ancora il talento di Alejandro Gomez, anche se in avanti vi sarà spazio per la coppia Maxi Lopez – Bergessio. Montella riproporrà, così il suo modulo 3-5-2, che nelle ultime uscite ha ben figurato, portando ben 5 punti e fornendo gli equilibri necessari. LAZIO (4-3-3): Marchetti; Radu, Stankevicius, Biava, Konko; Ledesma, Lulic, Brocchi; Sculli, Klose, Cissè. CATANIA (3-5-2): Andujar; Bellusci, Legrottaglie, Spolli; Izco, Almiron, Lodi, Delvecchio, Marchese; Maxi Lopez, Bergessio.