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  • Europa League: Lazio ko, pari Udinese, ok Manchester City e United

    Europa League: Lazio ko, pari Udinese, ok Manchester City e United

    Si è giocata ieri l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League che vedevano impegnate due squadre italiane. La Lazio è stata affondata dall’Atletico Madrid dell’ex Diego Simeone per 3-1, profonda delusione in casa biancoceleste per una eliminazione dalla competizione che sembra quasi scontata (la squadra di Reja dovrebbe vincere a Madrid con almeno 3 gol di scarto oppure di due se dovesse segnare più di tre reti, ndr). Eppure la gara si era messa bene per la Lazio che aveva sbloccato il risultato subito con Klose al 19′, poi l’Atletico riesce a pareggiare con Arda Turan prima che Falcao salga in cattedra realizzando una doppietta tra il 37′ e il 63′.

    Anche l’Udinese, ancora senza Di Natale, “stecca” considerando il turno casalingo contro un avversario non impossibile da battere nell’unico 0-0 della giornata. I friulani, nonostante ci abbiano provato, non sono riusciti a perforare la difesa del Paok che avrà la possibilità di giocare in casa a Salonicco la settimana prossima il match decisivo per approdare agli ottavi di finale.

    Lazio Atletico Madrid | © GABRIEL BOUYS/AFP/Getty Images

    Negli altri incontri, vittorie per entrambe le squadre di Manchester. Il City batte in rimonta il Porto 2-1 allo stadio do Dragao di Oporto con la rete decisiva di Sergio Aguero a 5 minuti dalla fine ma a rendersi protagonista in negativo è stata una parte della tifoseria di casa che ha bersagliato Mario Balotelli e Yaya Tourè con vergognosi cori razzisti per il quale la Uefa ha aperto un’inchiesta. E’ possibile che il risultato non venha omologato e dato il 3-0 a tavolino. Nella sfida che metteva in campo ben 7 Champions League, lo United sbanca l’Amsterdam Arena battendo l’Ajax 2-0 con le reti di uno scatenato Young e del messicano Chicharito Hernandez mettendo in cassaforte la qualificazione agli ottavi di finale dove incontrerà la vincente della sfida Legia Varsavia – Sporting Lisbona finita con un rocambolesco 2-2.

    Bene le altre tre olandesi: l’Az Alkmaar batte 1-0 l’Anderlecht nel derby del Benelux, il Twente vince a Bucarest contro lo Steaua con lo stesso risultato e il Psv Eindhoven espugna Trebisonda battendo i padroni di casa del Trabzonspor, euroavversari dell’Inter nella fase a gironi di Champions. Il Valencia passa in casa dello Stoke City, l’Athletic Bilbao cade a Mosca contro il Lokomotiv e l’Hannover regola il Bruges 2-1; vittorie esterne per il Metalist Kharkiv che travolge il Salisburgo con un poker, il Besiktas sullo Sporting Braga mentre finiscono in parità Viktoria Plzen – Schalke e Wisla Cracovia – Standard Liegi.

    Le gare di ritorno sono in programma tra una settimana ovviamente a campi invertiti.

    RISULTATI E MARCATORI SEDICESIMI ANDATA EUROPA LEAGUE 2011-2012

    AJAX – MANCHESTER UNITED 0-2
    59′ Young, 85′ Hernandez
    AZ ALKMAAR – ANDERLECHT 1-0
    35′ Maher
    HANNOVER – BRUGES 2-1
    51′ Lestienne (B), 73′ Sobiech (H), 80′ rig Schlaudraff (H)
    LAZIO – ATLETICO MADRID 1-3
    19′ Klose (L), 25′ Adrian Lopez (A), 37′ Falcao (A), 63′ Falcao (A)
    LEGIA VARSAVIA – SPORTING LISBONA 2-2
    37′ Wawrzyniak (L), 60′ Carrico (S), 79′ Gol (L), 88′ Andrè Santos (S)
    LOKOMOTIV MOSCA – ATHLETIC BILBAO 2-1
    36′ Muniain (A), 61′ rig Glushakov (L), 71′ Caicedo (L)
    PORTO – MANCHESTER CITY 1-2
    27′ Varela (P), 55′ aut Alvaro Pereira (P), 85′ Aguero (M)
    RUBIN KAZAN – OLYMPIAKOS 0-1
    71′ Fuster
    SALISBURGO – METALIST KHARKIV 0-4
    1′ Taison, 37′ Cristaldo, 41′ Cristaldo, 91′ Devic
    SPORTING BRAGA – BESIKTAS 0-2
    37′ Sivok, 58′ Simao
    STEAUA BUCAREST – TWENTE 0-1
    53′ John
    STOKE CITY – VALENCIA 0-1
    36′ Mehmet Topal
    TRABZONSPOR – PSV EINDHOVEN 1-2
    6′ Matavz (P), 11′ Toivonen (P), 33′ Olcan Adin
    UDINESE – PAOK SALONICCO 0-0
    VIKTORIA PLZEN – SCHALKE 1-1
    22′ Darida (V), 75′ Huntelaar
    WISLA CRACOVIA – STANDARD LIEGI 1-1
    28′ rig Cyriac (S), 88′ genkov (W)

  • Europa League, Lazio Atletico Madrid. Simeone, il cuore a metà

    Europa League, Lazio Atletico Madrid. Simeone, il cuore a metà

    Dopo la due giorni di Champions, tocca all’Europa League scendere in campo oggi nelle gare di andata valide per i sedicesimi di finale. La prima delle due squadre italiane rimaste in corsa per la competizione è la Lazio che ospiterà all’Olimpico l’Atletico Madrid che, seppur abbia faticato nella Liga, rimane pur sempre un avversario ostico. L’avvicendamento in panchina tra Gregorio Manzano e Diego Simeone, grande ex della partita, è servito ai colchoneros per risalire la classifica e prendere una boccata d’ossigeno soprattutto con le reti di Radamel Falcao.

    Quella che si presenterà stasera davanti al proprio pubblico sarà una Lazio rimaneggiata per le assenze forzate e per il turnover scelto da Reja in vista della delicata trasferta di campionato domenica sera a Palermo per continuare la rincorsa al terzo posto che vuol dire Champions League. Il tecnico biancoceleste infatti non potrà avere a disposizione Rocchi e Radu infortunati mentre concederà un turno di riposo a Dias e Lulic, quest’ultimo non è al meglio della condizione ma andrà ugualmente in panchina. Spazio dunque al nuovo acquisto Candreva che stazionerà sulla linea dei trequartisti con Hernanes e Gonzalez a supporto dell’unica punta Klose. Il bomber polacco naturalizzato tedesco avrà il difficile compito di scardinare la difesa spagnola. In difesa coppia centrale Diakite e Stankevicius con Zauri e Konko ad agire sulle fasce; in mediana capitan Ledesma sarà affiancato da Matuzalem. In porta andrà Marchetti mentre in panchina siederanno i giovani Zampa, classe ’92, e Rozzi, classe ’94.

    Diego Simeone | © ALEJANDRO PAGNI/AFP/Getty Images

    Simeone, al suo debutto europeo, torna all’Olimpico, dove ha lasciato tanti dolci ricordi, per la prima volta da avversario (l’anno scorso alla guida del Catania incrociò i biancocelesti solo nella gara di ritorno giocata al Massimino, ndr), lui che per 4 anni è stato beniamino del tifo laziale. Modulo speculare per il Cholo che può contare su un potenziale offensivo della squadra non indifferente: Falcao viaggia ad una media reti di quasi 1 centro a partita  17 in 22 presenze stagionali, immediatamente dietro l’attaccante colombiano ci saranno l’ex juventino Diego, il turco seguito da mezza Europa Arda Turan e Adrian Lopez, bomber di coppa per i colchoneros con i suoi 6 centri in questa edizione dell’Europa League. Gabi e Suarez formeranno la diga di centrocampo, in difesa non ci sarà Godin, in panchina, spazio a Miranda e Dominguez.

    PROBABILI FORMAZIONI LAZIO ATLETICO MADRID

    LAZIO (4-2-3-1): Marchetti; Zauri, Diakite, Stankevicius, Konko; Ledesma, Matuzalem; Gonzalez, Hernanes, Candreva; Klose.
    Panchina: Bizzarri, Biava, Dias, Zampa, Lulic, Kozak, Rozzi.
    Allenatore: Reja.

    ATLETICO MADRID (4-2-3-1): Courtois; Juanfran, Miranda, Dominguez, Filipe Luis; Mario Suarez, Gabi; Adrian Lopez, Diego, Arda Turan; Falcao.
    Panchina: Asenjo, Silvio, Godin, Luis Perea, Pizzi, Koke, Salvio.
    Allenatore: Simeone.

  • Torneo di Viareggio 2012 risultati live: i quarti

    Torneo di Viareggio 2012 risultati live: i quarti

    Gli ottavi hanno evidenziato un sostanziale livellamento delle squadre al Torneo di Viareggio 2012, ben cinque incontri degli otto in programma sono finiti ai calci di rigore e solo Roma, Lazio e il sorprendente Torino sono riusciti ad imporsi durante i novanta minuti. Con o senza rigori la selezione del Viareggio è sempre netta e alla fine premia chi davvero merita. Degli incontri in programma forse solo la Juventus può partire, alla luce di quanto visto in questa settimana e mezzo, con i favori del pronostico. I bianconeri infatti costretti ai rigori dal Vicenza hanno comunque sempre espresso un grande gioco meritando i galloni di favorita. E’ ricca di spunti interessanti la partita tra Roma Campione d’Italia e i dilettanti della Rappresentativa di Serie D, tantissimo talento da entrambe le parti per una partita che si preannuncia spettacolare.

    Altro match spettacolare è quello tra la Fiorentina e la Lazio due squadre che fanno del calcio offensivo il proprio credo. I viola rivoluzionati rispetto alla scorsa stagione cercano di prendersi una rivincita dopo la beffa finale subita dall’Inter nella scorsa stagione, le aquile pur senza pezzi importanti quali Cavanda e Ceccarelli ha bocche da fuoco interessanti e giovani che meritano appieno la vetrina del Viareggio. L’ultimo quarto mette difronte le due squadre rivelazione del torneo il Parma capace di eliminare le due milanesi e il Torino di Asta e della stellina Diop.

    Appuntamento consueto a partire dalle ore 15 con i risultati live del Torneo di Viareggio 2012, Rai Sport trasmetterà in diretta la partita Roma Rappresentativa di Serie D e alle 17.15 Juventus Club Guaranì.

    QUARTI TORNEO DI VIAREGGIO 2012 (premi f5 per aggiornare)

    Gruppo Ora Partita Risultato Marcatori
    1 15:00 FIORENTINA-LAZIO  3-1 dts  17′ rig. Barreto (L), 92′ Zohore (F), 116′ rig. Campanharo (F), 121′ Gondo (F)
    1 15:00 ROMA-RAPPRESENTATIVA SERIE D  2-0  48′ Barba (Ro), 62′ Piscitella (Ro)
    2 17:15 JUVENTUS-CLUB GUARANI’  3-1  12′ Jorge Benitez (G), 28′ Guano (J), 76′ De Silvestro (J), 90′ Bouy (J)
    2 15:00 TORINO-PARMA  0-3  12′ Di Gennaro (P), 18′ Bationo (P), 79′ Nunes (P)

    SPECIALE TORNEO DI VIAREGGIO 2012

  • Torneo di Viareggio 2012 Inter fuori, Juve di rigore. Bene Roma e Lazio

    Torneo di Viareggio 2012 Inter fuori, Juve di rigore. Bene Roma e Lazio

    Ottavi all’insegna dell’equilibrio al Torneo di Viareggio 2012, degli otto match in programma ieri ben cinque si sono conclusi ai calci di rigore risultando poi fatali per i campioni in carica dell’Inter, per la Sampdoria, il Vicenza e il quotato Pumas. A vincere e convincere sono state sopratutto le due romane, i giallorossi di Alberto De Rossi hanno sofferto inizialmente la grinta dell’Atalanta andando sotto per la rete di Mangni prima di dilagare con le reti dell’ottimo Nego, Politano e Tallo. De Rossi ha potuto contare anche sull’apporto di Piscitella utilizzato da Luis Enrique da titolare nella “mini” partita contro il Catania mentre per il proseguo della competizione potrebbe arrivare anche Viviani. La Lazio, invece ha vita facile contro i danesi del Nordsjaelland trovando la via della rete con Emmanuel, Zampa e Rozzi.

    Daniel Bessa | ©Foto Facebook

    Il Torino di Asta vendica il sette a zero rifilato dal Genoa in Coppa Italia estromettendo i grifoncini dalla corsa alla vittoria del Torneo di Viareggio 2012. I granata trovano subito il vantaggio con una bella punizione di Aramu e sopratutto nella prima parte del match si fanno preferire, poi il Genoa reagisce ma il Torino dimostra di saper anche soffrire, Pinelli poi su calcio di rigore chiude la partita. E’ costretta ai calci di rigore ma passa con pieno merito la Juventus di Baroni contro un super abbottonato Vicenza. L’undici di Beghetto in vantaggio con Postorino dagli undici metri si limita poi ad una difesa ad oltranza venendo però trafitta dall’ottimo Beltrame, Cavallari e qualche legno di troppo costringono però i giovani bianconeri ai calci di rigore dove sale sugli scudi Branescu respingendo il tiro di Postorino mentre è sempre Beltrame a realizzare quello decisivo. Daniel Bessa croce e delizia dell’Inter, il funambolo brasiliano segna prima il rigore che vale il pari il Parma poi però ne sbaglia due che potevano esser decisivi. I ducali di Pizzi continuano dunque a sognare dopo aver estromesso le due milanesi. Delude il derby toscano tra Fiorentina e Empoli vivacizzato solo nel finale da qualche parata di di Furlan prima del crollo empolese ai calci di rigore. Continua a sognare con pieno merito la Rappresentativa di Serie D costretta però ai calci di rigore dall’ottimo Pumas. Il Torneo di Viareggio 2012 si conferma letale e selettivo dove spesso i valori si assottigliano rendendo le partite tutte equilibrate e avvincenti.

    SPECIALE TORNEO DI VIAREGGIO 2012. GLI ACCOPPIAMENTI DEI QUARTI

  • Torneo di Viareggio 2012 ottavi risultati live. In tv Fiorentina Empoli e Genoa Torino

    Torneo di Viareggio 2012 ottavi risultati live. In tv Fiorentina Empoli e Genoa Torino

    Torna a riempire i nostri pomeriggi il Torneo di Viareggio 2012 giunto alla sua 64esima edizione. Messa alle spalle la fase a gironi con i clamorosi addii di Milan e Varese da quest’oggi con il programma degli ottavi non è più possibile fare calcoli con le squadre costrette a sfidarsi a viso aperto per continuare ad aspirare alla vittoria finale. Tanti i match di cartello dal derby Toscano Fiorentina Empoli trasmesso alle 15 da Rai Sport 1 all’attesissimo confronto tra Roma Atalanta, due scuole giovanili tra le più importanti d’Italia. La Juventus a punteggio pieno e data in gran forma psicofisica affronta l’ostico Vicenza da favorita, risultato apparentemente scontato anche nei match tra Lazio e i danesi del Nordsjaelland, la Samp contro il Club Guaranì. Potrebbero esserci sorprese invece nei match tra Inter e Parma con i nerazzurri favoriti in quando campioni in carica ma non ancora al meglio della forma durante la rassegna mentre i crociati sembrano davvero competitivi e scatenati in attacco. Salgono le aspettative anche per la Rappresentativa di serie D che a suon di ottime prestazioni si candida ad esser la mina vagante.

    Torneo di Viareggio 2012 gli ottavi diretta live (premi F5 per aggiornare)

    Gruppo Ora Partita Risultato Marcatori
    1 17:15  GENOA-TORINO  0-1  3′ Aramu (T)
    1 15:00  ATALANTA-ROMA  1-3  25′ Magni (A), 27′ Nego (R), 38′ Politano (R), 66′ Tallo (R)
    1 15:00  JUVENTUS-VICENZA  1-1 (6-5 dcr) 12′ rig. Postorino (V), 38′ Beltrame (J)
    1 15:00  SAMPDORIA-CLUB GUARANI’  0-0 (0-2 dcr)
    2 15:00  FIORENTINA-EMPOLI  0-0 (3-0 dcr)
    2 15:00  PARMA-INTER  1-1 (5-2 dcr)  45′ Sprocati (P), 69′ rig. Bessa (I)
    2 15:00  RAPPRESENTATIVA SERIE D – PUMAS  1-1 (5-3 dcr)
    2 15:00  LAZIO NORDSJAELLAND  3-0 9′ Emmanuel (L), 55′ Zampa (L)

    SPECIALE TORNEO DI VIAREGGIO 2012

  • Torneo di Viareggio 2012, analisi ottavi. Il top è Roma Atalanta

    Torneo di Viareggio 2012, analisi ottavi. Il top è Roma Atalanta

    I due giorni consecutivi di riposo concessi dall’organizzazione della 64° edizione del Torneo di Viareggio 2012 sono serviti alle 16 finaliste per ricaricare le batterie e agli addetti ai lavori per stilare le prime impressioni sull’avvincente rassegna. Gli addii di Milan e Varese rappresentano le sorprese più eclatanti in vista degli ottavi mentre la Juventus dimostra di aver una marcia in più delle avversarie guadagnandosi i galloni di favorita su Roma, Inter e Fiorentina di partita in partita. Domani si torna in campo e adesso ancor più della fase a gironi sarà impossibile fare calcoli con le sfide che si preannunciano vibranti e avvincenti. Proveremo adesso a valutare i singoli incontri mettendo in luce chi fino al momento si è messo in luce e quali potranno esser i contenuti del match.

    Torneo di Viareggio 2012: gli ottavi

    • GENOA TORINO
     Il Genoa di mister Novelli non è il dream team di qualche anno fa, quello in cui si sono formati elementi come Perin, Polenta, Ragusa e sopratutto El Shaarawy ma è comunque dotato di grandi qualità e di tanti elementi interessanti e di prospettiva. Sampirisi, ad esempio, arrivato in estate dal Milan con Faraoni e il giallorosso Sabelli sembra poter presto imporsi con laterale destro di difesa. A centrocampo invece il metronomo è ricoperto da Stefano Sturaro mediano classe ’93 su cui il Genoa sembra puntare molto. In attacco si è subito messo in luce Riccardo Improta bomber arrivato nel mercato invernale dalla Virtus Lanciano e attualmente capocannoniere della Viareggio Cup.  A sfidare i grifoncini ci sarà il Torino di Asta che per temperamento ricorda proprio il suo allenatore. La squadra granata ha un ottimo collettivo , capaci di sviluppare buone manovre di gioco sembra dipendere però dalla vena realizzativa di Diop.
    • ATALANTA ROMA

    Sulla carta è il match più interessante degli ottavi del Torneo di Viareggio 2012. Da un lato i campioni d’Italia in carica, la Roma di Alberto De Rossi e dei baby fenomeni Verre, Viviani e Ciciretti. I giallorossi hanno però una sorta di avversione al Viareggio non riuscendo mai ad imporsi nonostante gli capiti spesso di esser annoverata tra le favorite. L’organico giallorosso si poggia sullo spallettiano 4-2-3-1 che ne esalta l’attacco. L’assenza di Caprari può pesare nei match dentro o fuori ma il neo arrivato Nicolas Lopez sembra essersi già ambientato. L’Atalanta ha una tradizione importantissima nel settore giovanile riuscendo, nonostante l’agguerrita concorrenza in Lombardia, a mantenersi competitiva ogni anno. La grande tradizione di giovani attaccanti della Dea sembra possa continuare grazie alla crescita di Daniele Grandi, una sorta di reincarnazione di Pippo Inzaghi, e Davide Cais.

    • JUVENTUS VICENZA

    La corazzata bianconera sfida la sorpresa Vicenza. L’exploit della Juventus targata COnte sembra aver contagiato anche la Primavera affidata in questa stagione a Marco Baroni. Organico importante e ricco di individualità di spicco è sicuramente la squadra più in forma del momento e oltretutto arricchita da un elemento come Ouasim Bouy arrivano nel mercato invernale e apparentemente già pronto al calcio professionistico. Il Vicenza è invece una formazione sgorbutica ben messa in campo da mister Beghetto e capace di strappare un pareggio anche ad una corazzata come la Fiorentina.

    • FIORENTINA EMPOLI

    Acosty |© foto facebook
    Il derby toscano è un’altra partita da seguire con particolare interesse. La Fiorentina di Semplici giusto quindici giorni fa rifilò un secco 3-1 al Poggioloni all’Empoli blindando il secondo posto nel girone A del campionato Primavera candidandosi come unica rivale della Juventus per la prima posizione. Finalisti nella scorsa edizione i viola pur senza la coppia Iemmello Carraro in attacco dispone di un organico di assoluto rispetto con tantissimi elementi già in prima squadra quali Camporese, Salifu e Acosty.

    • PARMA INTER

    Il Parma ha estromesso il Milan dal Torneo di Viareggio e adesso ha voglia di ripetersi affrontando agli ottavi la corazzata Inter. Sulla carta i nerazzurri, campioni in carica, sono gli assoluti favoriti ma nelle precedenti partita non hanno dimostrato del tutto il proprio valore affidandosi spesso alle giocate dei singoli piuttosto che ad un gioco corale. L’undici di Stramaccioni solido in ogni reparto vive un po troppo degli spunti di Bessa e della garanzia in fase realizzativa di Longo. Tra gli emiliani assoluto protagonista del Viareggio è Monachello, proprio un ex nerazzurro.

    • SAMPDORIA CLUB GUARANI’

    I doriani dopo un girone non troppo esaltante incontrano i paraguiani del Club Guaranì agli ottavi. Match sulla carta alla portata di Icardi e compagni ma guai a prender sotto gamba il match.

    • RAPPRESENTATIVA SERIE D PUMAS

    La Rappresentativa di Serie D può esser la sorpresa del Torneo a dimostrazione di come il campionato dilettante può esser comunque un buon laboratorio formativo per i giovani. L’undici di Magrini ha fatto un sol boccone del girone mettendosi alle spalle con semplicità il Napoli, il Varese e il Bruges. Capitan Guccione ed Eseola le stelle. Il Pumas è una delle più antiche squadre messicane da sempre brava nell’allevare e svezzare giovani talenti.

    • LAZIO NORDSJAELLAND

    La Lazio tra infortuni e qualche partenza illustre è arrivata in formazione decisamente rimaneggiata al Torneo di Viareggio 2012 trovando però continuità di risultati e una qualificazione sostanzialmente agevole, mister Bollini aspetta i gol di Antonio Rozzi “prestato” alla prima squadra nell’ultimo mese.

    Seguiremo domani tutti i match a partire dalle ore 15 con il nostro live mentre per sapere tutte le news e le indiscrezioni sul Torneo basta consultare il nostro

    SPECIALE TORNEO DI VIAREGGIO 2012

  • Torneo di Viareggio 2012 Roma forza 7. Milan out nonostante Comi

    Torneo di Viareggio 2012 Roma forza 7. Milan out nonostante Comi

    Si è conclusa ieri la prima fase del Torneo di Viareggio 2012, così come avvenne nella scorsa edizione con Stroppa in panchina il Milan di Aldo Dolcetti è costretto a dire addio alla rassegna nonostante i sei punti in classifica e il tris di Gianmario Comi, il bomber, figlio d’arte, arrivato in estate dal Torino chiude a quota cinque centri. I rossoneri pagano le quattro reti subite contro il Parma che l’ha penalizzato oltremodo nella classifica avulsa per il ripescaggio come una delle due migliori seconde. Immediato riscatto per la Roma di Alberto De Rossi che riacciuffa la qualificazione rifilando ben sette reti al malcapitato Virtus Entella. Nei giallorossi sugli scudi il nuovo arrivato Nico Lopez autore di una doppietta ma sopratutto Valerio Verre centrocampista già utilizzato da Luis Enrique in prima squadra e di cui presto inizierà a gustarne le qualità anche il grande pubblico.

    Continua il sogno di vittoria finale per la Lazio che nonostante le assenze dimostra di aver un settore giovanile in costante crescita. A segno il talentuoso Barreto e il giovane Rozzi utilizzato anche da Reja in prima squadra. Il Napoli conquista il suo primo punto al Torneo di Viareggio 2012 fermando l’interessante Rappresentativa di Serie D, a segno Jacopo Dezi per i partenopei e il talentuoso Guccione per l’undici di Magrini. Delude il Varese che non riesce a ripetere le imprese compiute dai Mangia Boys nella scorsa stagione abbandonando anzi tempo la competizione. Dice addio alla Viareggio Cup destando però grande interesse il Bruges. Sconfitta indolore per il Torino che “regala” la gioia dei tre punti alla Sambedenettese.

    Torneo di Viareggio 2012 risultati e marcatori ultimo turno fase a gironi

    TORINO-SAMBENEDETTESE 0-1
    28′ st. Cuccù (Sa)
    OLE’ BRASIL-SPARTAK MOSCA 1-3
    6′ pt. Glauco (Ol), 15′ Fedchuk (Sp); 11′ st. Stepanov (Sp), 21′ Fedchuk (Sp)
    FIORENTINA-VICENZA 1-1
    7′ st. Magheri (F), 15′ Postorino rig. (V)
    STABAEK-CESENA 0-1
    28′ st. Vandi (C)
    MILAN-MODENA 4-0
    32′ pt. Comi rig. (Mi), 39′ Ganz (Mi); 29′ st. Comi rig. (Mi), 44′ Comi (Mi).
    GREMIO OSASCO-PARMA 1-3
    35′ pt. Monachello rig. (P), 40′ Luquinhas (G); 20′ st. Sprocati (P), 45′ Malivojevic (P)
    ROMA-VIRTUS ENTELLA 7-2
    9′ pt. Lopez (R), 28′ Lopez (R), 45′ Argeri (V); 1′ st. Frediani (R), 10′ Verre (R), 13′ Verre (R), 25′ Mosto rig. (V), 31′ Verre (R), 37′ Tallo (R)
    CLUB NACIONAL-SANTOS LAGUNA 1-0
    15′ st. Cabrera (C)
    PALERMO-SASSUOLO 1-2
    8′ st. Gomez (S), 34′ Verdun Servin (P), 47′ Barbuti (S)
    CLUB GUARANI’-LAZIO 1-3
    19′ pt. Tira Catalin (L); 35′ st. Barreto (L), 36′ Benitez Guillen J. (C), 50′ Rozzi (L)
    NAPOLI-RAPPRESENTATIVA SERIE D 1-1
    37′ pt. Dezi (N); 13′ st. Guccione (R)
    BRUGES-VARESE 2-1
    5′ pt. Gunst (B); 7′ st. Hoxha (V), 45′ Zinho (B)

    Torneo di Viareggio 2012 GLI OTTAVI

    GRUPPO 1

    GENOA-TORINO La Spezia / Stadio “A. Picco” (ore 17,15) (Sintetico)
    ATALANTA-ROMA Gavorrano (GR) / Stadio “Malservisi-Matteini” (ore 15)*
    JUVENTUS-VICENZA Sarzana (SP) / Stadio “Luperi” (ore 15)
    SAMPDORIA-CLUB GUARANI’ Chiavari (GE) / Stadio “Comunale” (ore 15) (Sintetico)

    * L’ottavo di finale Atalanta-Roma, causa neve, non si disputerà a Monterotondo M.mo come inizialmente previsto da calendario ma si giocherà allo stadio di Gavorrano “Malservisi-Matteini” in via Morandi 12 Loc. Bagno di Gavorrano.

    GRUPPO 2

    FIORENTINA-EMPOLI Viareggio (LU) / Stadio “T. Bresciani” (ore 15)
    PARMA-INTER
    Quarrata (PT) / Stadio “F. Raciti” (ore 15)
    RAPPRESENTATIVA SERIE D-PUMAS
    Borgo San Lorenzo (FI) / Stadio “Romanelli” (ore 15)
    LAZIO-NORDSJAELLAND
    Agliana (PT) / Stadio “Bellucci” (ore 15)

  • Lazio Cesena 3-2, le pagelle. Dinamismo Kozak, Iaquinta che esordio

    Lazio Cesena 3-2, le pagelle. Dinamismo Kozak, Iaquinta che esordio

    Ecco i giudizi relativi alla sfida tra Lazio e Cesena. Tra i padroni di casa giudizi negativi solo per il reparto arretrato mentre da centrocampo in avanti brillano tutti. Nel Cesena invece benissimo il tandem formato da Iaquinta e Mutu, male invece Santana, ancora lontano dai meccanismi della squadra.

    Pagelle Lazio

    Marchetti 6: Ad inizio gara compie un paio di buoni interventi prima dei due gol del Cesena. Nella ripresa controlla agevolmente le poche sfuriate degli avversari dalle sue parti.
    Konko 4: Gioca praticamente mezz’ora e con il suo fallo da espulsione rischia di spegnere ogni speranza dei suoi.
    Biava 5,5: Si riprende solo dopo il 2-0, ma è proprio nel primo tempo che il centrale biancoceleste va in tilt.
    Zauri 5: Ha delle responsabilità su ambedue i gol. A parziale scusante il fatto che non è un centrale di difesa.
    Lulic 7: Se in fase difensiva soffre molto la mobilità di Ceccarelli in proiezione offensiva è disarmante con la sua velocità. E se trova anche il gol come con il Cesena può risultare letale in futuro.
    Ledesma 7: Nel primo tempo, da centrocampista, gioca qualche buon pallone in direzione delle punte. Nella ripresa è chiamato a difendere e lo fa più che egregiamente.
    Matuzalem 7: Finalmente riesce ad esprimersi sui suoi livelli. Ottima prova la sua.
    Gonzalez 7: Corre per un intero match senza mai fermarsi. Fondamentale per scardinare la difesa del Cesena.
    Hernanes 6,5: Il suo siluro ad inizio ripresa spiana la strada ai laziali verso la rimonta. Riscatta cosi un primo tempo dove risente del grigiore generale della squadra.
    Candreva 5,5: Non entusiasma particolarmente, forse perché gioca il primo tempo in cui i biancocelesti sono sotto.
    Klose 6,5: Nel primo tempo fallisce due facili occasioni ma nella ripresa risulta decisivo con un assist e tanto movimento.
    Kozak 7,5: Un assist e un gol in meno di 40’. Il suo ingresso in campo da quel dinamismo che serviva ai suoi.

    Pagelle Cesena

    Antonioli 5,5: Nel primo tempo è magistrale su Klose, ma nella ripresa ha qualche responsabilità sulle marcature dei biancocelesti.
    Comotto 5: Cala vistosamente nella ripresa quando soffre il dinamismo degli esterni laziali.
    Rodriguez 5,5: Ha qualche responsabilità sul gol che da il via alla rimonta della Lazio. Per il resto argina Hernanes come può.
    Lauro 6: Deve occuparsi di Klose e tranne qualche sbavatura lo fa anche bene.
    Ceccarelli 6: Nel primo tempo va molto bene e costringe Lulic a chiuderlo, anche se quest’ultimo non sempre ci riesce. Cala, come il resto della squadra, nella ripresa.
    Santana 5: Sfiora il gol del 3-1 che poteva chiudere il match. Ma nel complesso è il più deludente dei suoi. Evidentemente deve inserirsi bene nei meccanismi.
    Colucci 6,5: Illumina la manovra dei suoi, almeno nel primo tempo, con delle belle giocate per le punte.
    Parolo 6: Ha il merito di innescare Mutu per il 2-0, ma per il resto non brilla in maniera particolare.
    Pudil 5: In balia di Gonzalez quando viene attaccato. Non entra mai in partita.
    Iaquinta 7: Un assist ed un gol dopo un anno e mezzo dall’ultima volta. Gli mancheranno i 90’ nelle gambe ma può tornare utilissimo nella corsa alla salvezza.
    Mutu 7: E’ lui a sbloccare il match ed a subire il fallo che porterà al 2-0 e al rosso di Konko. Nella ripresa non entusiasma, ma il calo è generale.
    Rennella 5,5: Fa il suo ingresso in campo nel migliore momento della Lazio. Sfortunato.
    Del Nero 5,5: Mezz’oretta da ex nella quale combina poco.

  • Lazio Cesena 3-2. Iaquinta illude poi rimonta biancoceleste

    Lazio Cesena 3-2. Iaquinta illude poi rimonta biancoceleste

    Incredibile Lazio. Si è dovuta trovare sotto di due gol e di un uomo la compagine biancoceleste per cominciare una rimonta che l’ha portata, nel giro di 10’, sul 3-2 a proprio favore. Una prova di cuore e di carattere per il team di Reja che si riprende prontamente dopo lo stop di Genova e sale momentaneamente al terzo posto in classifica a quota 42 punti a due soli punti dal Milan e a tre dalla Juventus capolista che però ha due gare in meno rispetto alle Aquile.

    Sfuma un’occasione d’oro per il Cesena di Arrigoni che già assaporava l’impresa dopo il gol di Mutu e il rigore dell’ultimo arrivato Iaquinta susseguente al fallo da rosso di Konko. Ed invece nella ripresa ecco la Lazio che non t’aspetti. La compagine capitolina tira fuori i denti e l’orgoglio e dal 8’ al 18’ grazie ad Hernanes, Lulic e Kozak incamera tre punti d’oro. Un successo che fa classifica e morale dunque ma che non deve nascondere quelli che sono stati i difetti lasciati intravedere in particolar modo nel primo tempo.

    Passiamo alla partita. Come preventivato Reja, alle prese con numerosissime defezioni, si affida al solito 4-2-3-1. In porta c’è Marchetti, davanti a lui, complice diverse assenze ed in particolare quelle di Diakitè e Dias, la difesa è formata al centro da Biava e Zauri e sulle corsie laterali da Konko e Lulic. Ledesma e Matuzalem agiscono davanti alla difesa con il trio Gonzalez, Hernanes e Candreva che agisce a supporto dell’unica punta Klose, chiamato a fare reparto da solo per via dei problemi fisici che affliggono Rocchi. Arrigoni invece mette in campo i suoi con il 3-5-2 previsto alla vigilia: davanti ad Antonioli difesa che, complice alcuni infortuni, vede in campo dal primo minuto Comotto, Rodriguez e Lauro. I due esterni di centrocampo sono Ceccarelli e Pudil con Santana, Colucci e Parolo in mezzo. In avanti accanto a Mutu c’è Iaquinta, alla prima in bianconero.

    Parte meglio la Lazio che prova ad impostare il proprio gioco in particolare sulle corsie laterali. Devono trascorrere 4’ per vedere la prima azione da gol: merito di Klose che di destro impegna severamente Antonioli. Sul cambio d’azione ecco che ci prova Iaquinta ma Marchetti è attento e sventa il pericoloso. Cesena che si affida ai contropiedi dunque e al 13’ da uno di questi nasce la rete dello 0-1: Iaquinta supera Biava e serve Mutu il quale elude Zauri e non ha problemi a scavalcare Marchetti.

    La Lazio accusa il colpo ma reagisce con Klose, ma per la seconda volta Antonioli gli chiude lo specchio della porta. Cesena come detto bravo di rimessa ma il colpo di testa di Mutu alla mezz’ora si perde sopra la traversa. Il rumeno però fa meglio pochi minuti dopo quando costringe Konko al fallo da ultimo uomo. Espulsione per il laziale e rigore per i romagnoli. E Iaquinta non sbaglia: esordio con gol per l’ex juventino e Cesena avanti 2-0 con un uomo in più.

    Ad inizio ripresa Reja si gioca il tutto per tutto: fuori Candreva dentro Kozak. E al 8’ i biancocelesti trovano il gol che riapre il match: merito di un bolide di Hernanes che sfrutta al meglio un assist di Klose e gonfia la rete. Risponde subito il Cesena con Santana, ma il suo tiro si perde a lato. L’ultimo entrato Kozak è tra i più vivaci e lo dimostra al 13’ quando per un soffio manca la deviazione a porta sguarnita. Arrigoni cambia: dentro Rennella e fuori Iaquinta che ancora non ha i 90’ delle gambe. Al quarto d’ora il pareggio della Lazio ad opera di Lulic tra le proteste dei cesenati che vorrebbero un fuorigioco che però non c’è. E nemmeno 2’ dopo i ragazzi del presidente Lotito completano l’opera: sugli sviluppi di un calcio d’angolo è Kozak a trovare il tempo giusto ed insaccare in rete.

    Arrigoni cambia ancora inserendo Del Nero e Guana per Pudil e Ceccarelli, ma la squadra sembra aver accusato il colpo della rimonta subita in inferiorità numerica. Dal canto suo prova a coprirsi Reja che toglie Kozak, inserito ad inizio ripresa, il cui posto è preso da Scaloni. L’unico acuto del Cesena è targato Comotto, ma la palla finisce alta. Per la Lazio tre punti che, per come si era messa la partita, sono oro colato. Rabbia per un’occasione sprecata invece in casa Cesena.

  • Lazio Cesena, Iaquinta fa il suo esordio

    Lazio Cesena, Iaquinta fa il suo esordio

    Il Sei Nazioni di rugby, in programma sabato pomeriggio, fa si che questa sera Lazio e Cesena si sfidino nell’inconsueto anticipo del giovedì. Un match delicato per entrambe anche se sotto diversi profili.

    La Lazio, reduce dal ko con annessa polemica di Genova, vuole riprendere quella marcia culminata con la vittoria sul Milan di Allegri e che sin qui è valsa la quarta posizione. Ed è quella che i biancocelesti vogliono migliorare in un turno a loro favorevole considerando lo scontro diretto tra Udinese e Milan. In caso di vittoria infatti la squadra di Reja potrebbe guadagnare sia sui friulani che sui lombardi nel caso di pareggio di questi ultimi. Ma potrebbe essere anche terzo posto in solitario e addirittura quarto posto ad appena due punti dalla piazza d’onore. Ma per farlo, come detto, non si dovrà prescindere dalla vittoria stasera.

    E non sarà affatto facile, vuoi perché le assenze sono tante, vuoi perché il Cesena, che domenica ha riposato causa la neve, ha un buon mix di giovani e giocatori esperti che potrebbe risultare molto insidioso. Anche Arrigoni avrà qualche problema, in particolare nel reparto arretrato, ma i bianconeri sono comunque chiamati a strappare qualche punto all’Olimpico, non foss’altro perché la classifica al momento piange e serve una svolta.

    Per quanto riguarda la Lazio come detto sono tante le assenze cui deve far fronte Reja. Allo squalificato Diakitè infatti ci sono da aggiungere gli infortunati Rocchi, Mauri, Radu, Dias, Brocchi, Cana, Alfaro e Makinwa. Mezza squadra insomma. Il trainer biancoazzurro schiererà i suoi con un 4-3-1-2. Davanti a Marchetti difesa a quattro con Biava e Zauri centrali, Konko e Lulic esterni. A fare da schermo alla difesa ci penseranno Gonzalez e Ledesma con il trio Matuzalem, Candreva e Hernanes dietro al tedesco Klose. In panchina anche i giovani Zampa e Rozzi.

    Dal canto suo Arrigoni i problemi ce li ha solo dietro ma per il resto può contare, rispetto all’ultima uscita dei suoi, su Santana e Iaquinta, arrivati nel corso della finestra invernale di mercato. Out invece Moras, Von Bergen e Djokovic. Bianconeri che scenderanno in campo con un 3-5-2 che prevede davanti ad Antonioli un trio formato da Comotto, Rodriguez e Lauro. A centrocampo sugli esterni ci saranno Ceccarelli e Pudil con gli interni Santana, Colucci e Parolo. In avanti Mutu e Iaquinta.

    PROBABILI FORMAZIONI LAZIO CESENA

    Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Konko, Biava, Zauri, Lulic; Gonzalez, Ledesma; Matuzalem, Candreva, Hernanes; Klose. A disposizione: Bizzarri, Stankevicius, Scaloni, Garrido, Zampa, Rozzi, Kozak. All.: Reja.

    Cesena (3-5-2): Antonioli; Comotto, Rodriguez, Lauro; Ceccarelli, Santana, Colucci, Parolo, Pudil; Mutu, Iaquinta. A disposizione: Ravaglia, Benalouane, Guana, Martinho, Martinez, Rennella, Malonga. All: Arrigoni.