Tag: lazio

  • Juventus: tra Dossena e Grosso spunta Kolarov. Da Criscito e Palladino i soldi per D’Agostino

    Juventus: tra Dossena e Grosso spunta Kolarov. Da Criscito e Palladino i soldi per D’Agostino

    La Juventus dopo essersi svenata per prender il talentuoso Diego e aver riportato Cannavaro in bianconero, per continuare il processo di rafforzamento della squadra ha la necessità di far cassa per reperire i soldi utili. Ormai è certo D’Agostino la Kolarovprossima stagione sarà il vertice basso del rombo del centrocampo juventino orchestrato da Ferrara, c’è solo da capire come verrà pagato il cartellino: le pretese iniziali dell’Udinese sono scese ma la Juventus non può metter sul piatto i 15 milioni cash per questo entreranno nella trattativa anche Lanzafame e Paolucci anche se i Pozzo sognano Giovinco. Il nome nuovo invece arriva per la corsia sinistra, lasciato partire De Ceglie in direzione Napoli, òa società juventina pensava a riportare in Italia uno tra gli azzurri Grosso e Dossena ma non convincono del tutto Ferrara che preferibbe Kolarov. Il costo del terzino serbo della Lazio è alto, Lotito pretende 10 milioni di euro, ma la cessione a titolo definitivo di Criscito e Palladino al Genoa e di Poulsen al Fenerbache per 7 milioni di euro potrebbero far trovare la liquidità necessaria. L’acquisto dell’attaccante ruota intorno al futuro di Trezeguet che nelle ultime ore si è riavvicinato alla riconferma in maglia bianconera.

  • Il Parma prende Panucci e aspetta Acquafresca

    Il Parma prende Panucci e aspetta Acquafresca

    Il Parma è sicuramente una delle società più attive del mercato: dopo essere riuscito a trattenere Alberto Paloschi per un’altra stagione rinnovando la comproprietà con il Milan, il presidente Ghirardi annuncia di essere in dirittura d’arrivo per gli acquisti di Christian Panucci, attualmente senza contratto, e Robert Acquafresca che proprio Robert Acquafrescanella giornata di oggi ha firmato un quadriennale con il Genoa ma che verrà girato in prestito dai liguri o agli emiliani o all’Atalanta o alla Lazio. Proprio quest’ultima però sembra nelle ultime ore la favorita perchè Acquafresca nella capitale ritroverebbe il suo maestro Davide Ballardini che lo allenò al Cagliari.
    Ghirardi comunque è fiducioso: “Credo che debba essere lui a scegliere del proprio destino e sposare il progetto che ritiene più opportuno. Noi ne abbiamo parlato già col procuratore: è un giocatore giovane, forte e potrebbe interessarci“.
    Per quanto riguarda Panucci l’affare sembra essere ormai concluso; l’ex difensore della Roma attualmente si trova in vacanza con la sua compagna Rosaria Cannavò (guarda la sua fotogallery) e al suo ritorno, fissato per domenica, si incontrerà con il suo procuratore e i dirigenti gialloblu per definire i termini dell’accordo.

  • Borsino allenatori: Mazzarri e Rossi gli illustri esclusi

    Borsino allenatori: Mazzarri e Rossi gli illustri esclusi

    Delio RossiLa Serie A 2009-2010 è in pieno calciomercato ma tutte le società hanno ormai deciso la propria guida tecnica e a sorpresa a restare fermi potrebbero esser i due allenatori finalisti dell’ultima Coppa Italia. Delio Rossi concluso il suo rapporto con la Lazio sembrava destinato al Palermo per uno scambio di panchine con il suo successore Ballardini, ma l’imprevedibile Zamparini ha spiazzato tutti ed ha scelto Zenga, si era parlato anche di un ipotesi serie B sulla panchina del Torino, ma Delio Rossi ha tentennato sull’ipotesi e la panchina è stata affidata a Colantuno per la felicità del ds Rino Foschi. Ci potrebbero esser dell’ipotesi all’estero per il tecnico che ha riportato alla vittoria la Lazio del dopo Cragnotti, ma è probabile che almeno inizialmente guardi la prossima stagione da spettatore per poi subentrare al primo salto in panchina. Stesso discorso per Walter Mazzarri, dopo aver concluso il suo rapporto con la Sampdoria, è stato accostato a piu riprese a diverse squadre ma alla fine non si è concluso niente, l’ultima possibilità potrebbe esser il suo Livorno in lotta con il Brescia per l’ultimo posto utile per la serie A. Ancora senza panchina Roberto Mancini, l’ex tecnico nerazzurro per la seconda stagione consecutiva sembra dover star a guardare, le big d’Europa sembrano non credere tanto nelle sue potenzialità ma il suo esoso ingaggio lo rende inappetibile per le medio piccole. Nei giorni scorsi è arrivato anche lo sfogo di Gentile, l’ex tecnico dell’Under 21 silurato nel post calciopoli, si sente escluso ingiustamente e penalizzato per la sostituzione improvvisa con Casiraghi che gli fece perdere grosse opportunità. Zaccheroni invece riparte dalla Liga, è di oggi la notizia di un contratto triennale firmato con il Racing Santander arrivato 12° nell’ultima stagione.

  • Ledesma lascia la Lazio. E’ asta tra Inter, Juve e Milan

    Ledesma lascia la Lazio. E’ asta tra Inter, Juve e Milan

    Nel primo pomeriggio era stato annunciato il primo “acquisto”, l’allenatore Davide Ballardini. Pochi minuti fa si è appresa la notizia della prima cessione della Lazio: infatti il procuratore di Cristian Ledesma, Vincenzo D’Ippolito, annuncia l’interruzione del rapporto tra il suo assistito e la società biancoceleste: “Ledesma nella prossima stagione Cristian Ledesmanon giocherà nella Lazio, pur avendo deciso col calciatore di non ricorrere all’articolo 17 per riconoscenza verso la Lazio, abbiamo concertato con Lotito che Cristian verrà ceduto a un prezzo concordato“.
    Il prezzo del cartellino si aggira sui 15 milioni di euro e su di lui si è scatenata già un’asta tra Inter, Juventus e Milan in Italia e due squadre spagnole.
    La Lazio ha fatto una proposta di adeguamento da top player – aggiunge il procuratore – la stessa offerta più o meno formulata a Pandev, vale a dire una cifra intorno al milione e mezzo di euro, ma Ledesma, al pari di Pandev, vuole andar via per cercare nuovi stimoli in un’altra piazza“.
    L’Inter deve risolvere prima la grana Vieira, la Juve andrà sul centrocampista argentino se dovesse sfumare D’Agostino, mentre il Milan potrebbe trattare il giocatore solo se la partenza di Pirlo dovesse concretizzarsi.

  • Ufficiale: Davide Ballardini è l’allenatore della Lazio

    La Lazio ha scelto il suo allenatore per la prossima stagione: Davide Ballardini. Il tecnico ex Palermo è arrivato in mattinata nel centro sportivo di Formello per siglare l’accordo biennale a 750 mila euro a stagione propostogli dal presidente Claudio Lotito.
    Davide BallardiniBallardini verrà presentato domani alle 12:00 e prende il posto di Delio Rossi che se n’è andato sbattendo la porta in faccia al presidente.
    In queste ore tra Lotito e il nuovo tecnico è in corso un summit per tracciare le strategie di mercato e sistemare l’attuale rosa della Lazio.
    Ballardini nella sua carriera in Serie A ha guidato il Cagliari per 2 volte e nell’ultima stagione è stato l’allenatore del Palermo togliendosi parecchie soddisfazioni lungo il corso del campionato e sfiorando la qualificazione in Europa League ma il rapporto deteriorato con il presidente Maurizio Zamparini ha spinto l’allenatore romagnolo a dimettersi a fine stagione.

  • Di Vaio rompe con il Bologna e scatena un asta

    Di Vaio rompe con il Bologna e scatena un asta

    marco-di-vaioMarco Di Vaio è senza dubbio l’artetice della salvezza del Bologna, con la sua straordinaria stagione e i 24 gol che lo hanno portato ad un passo dal titolo di capocannoniere, è sul mercato. Il suo agente Pastorello e la società non hanno trovato l’accordo per il prolungamento con adeguamento del contratto e cosi l’ex giocatore di Juventus e Genoa finisce sul mercato scatenando un autentica asta. Marco Di Vaio aveva espresso nelle interviste post salvezza la sua volontà di finire la carriera in Emilia Romagna e di scrivere altre avventure con la maglia rossoblu del Bologna, ma i tentativi di adeguamento del contratto e prolungamento in modo da riuscire a finire la carriera non sono andati a buon fine. Dopo l’ottima stagione però i pretendenti al bomber non mancano: sembra che la Lazio di Lotito abbia fatto un tentativo per compensare l’ormai imminente partenza di Pandev, anche la Fiorentina sembra interessata all’attaccante e sarebbe un lusso aver Di Vaio come vice Gilardino, a Palermo Zamparini e Zenga sognano di poter formare un tridente esplosivo con Cavani, Miccoli e Di Vaio ma l’offerta piu concreta arriva dalla Russia: lo Zenit sembra aver formulato un offerta di 3 milioni di euro per il cartellino ed un contratto biennale al giocatore.

  • Trezeguet verso la Roma, Pandev vicino alla Juve

    Trezeguet verso la Roma, Pandev vicino alla Juve

    David Trezeguet è ufficialmente in vendita. A confermarlo è il suo procuratore Antonio Caliendo che ha incontrato i dirigenti della Juventus dando via libera alla cessione dell’attaccante francese.
    Su di lui si sono mosse parecchie squadre in primis Roma, Lione, Marsiglia, Milan a cui si aggiunge il SivigliaDavid Trezeguetche, secondo il quotidiano spagnolo “Estadio Deportivo”, si sarebbe fatto avanti per acquistare il calciatore.
    Il prezzo, accessibile, del cartellino di Trezeguet si aggira intorno ai 10 milioni di euro e questo ha inciso molto sull’interesse mostrato dai club.
    In pole per il suo acquisto sembra esserci la Roma che è sulle sue tracce da diverso tempo e in cerca di una punta di peso in grado di fare gol.
    Caliendo in un’intervista rilasciata a “Radio Incontro” ha affermato: Quando ci incontriamo con Daniele Pradè (ds della Roma) parliamo un po’ di tutti i calciatori che possono interessare alla società giallorossa e non posso nascondere che tra i nomi fatti c’è anche quello di David, posso assicurarvi, però, che una trattativa vera e propria non c’è direi più un sondaggio. Se dovesse dipendere da me l’affare sarebbe già chiuso,io con la Roma ho un affetto particolare, soprattutto con la famiglia Sensi; in questo momento Trezeguet è in ferie e ancora non gli ho parlato, ma la prossima settimana avrò un colloquio con Secco e vediamo cosa uscirà fuori da questa riunone. David ha ancora due anni di contratto con la Juve e se ci sarà un divorzio con la società bianconera sicuramente dovremo trovare un punto d’incontro“.
    A questo punto la Juventus sostituirebbe l’attaccante transalpino con Goran Pandev della Lazio che nei giorni scorsi ha dichiarato di voler lasciare la capitale e andare a giocare altrove: l’accordo con il giocatore esiste già, manca solo il benestare del presidente biancoceleste Lotito.
    L’avventura di Trezeguet alla Juventus sembra arrivata al capolinea dopo aver scritto pagine importanti della storia bianconera con le sue 226 presenze e 131 reti in campionato.

  • Delio Rossi lascia la Lazio. E’ duello Zenga-Ballardini per la panchina

    Delio Rossi lascia la Lazio. E’ duello Zenga-Ballardini per la panchina

    Il prossimo anno non sarò più l’allenatore della Lazio e questa sera comunicherò la mia decisione a Lotito“. Così esordisce Delio Rossi a “Radio Incontro” facendo marcia indietro a quanto dichiarato nei giorni scorsi.
    L’allenatore stava aspettando una chiamata dal presidente biancolceleste Lotito per rinnovare il contratto; chiamata Delio Rossiche fino ad ora non è arrivata sebbene Rossi quest’anno abbia vinto la Coppa Italia, primo trofeo conquistato dalla Lazio da quando Lotito è alla guida della società: “Dopo due settimane non è arrivata nè una risposta di Lotito nè un appuntamento – spiega il tecnico – quando ho visto il presidente abbiamo parlato di tutto, poi mi ha chiesto 3-4 giorni di tempo per dare una risposta. Da allora sono passati quindici giorni, questo significa che da allora ha fatto altri tipi di valutazioni o non aveva fretta. Io non ho fretta, ma la sensazione è che qui si abbia paura a fare la prima mossa. Io non ne ho di questi problemi, uno si deve assure le sue responsabilità nella vita. Qualcuno dovrà fare la prima mossa. Uno nella vita deve fare delle scelte e prendere delle decisioni. E ci sono tempi e modi per farlo. Domani, molto probabilmente, convocherò una conferenza per comunicare alla stampa la mia decisione“.
    Sulla panchina della Lazio è ballottaggio tra l’ex tecnico del Catania Walter Zenga e l’ex tecnico del Palermo Davide Ballardini, che entrambi hanno rotto con le rispettive società a fine campionato.

  • Pandev da l’addio alla Lazio

    Pandev da l’addio alla Lazio

    Si era già parlato nei giorni scorsi di un possibile addio di Goran Pandev alla Lazio; ora la conferma arriva direttamente dal suo procuratore Leonardo Corsi: “Goran ha espresso la sua volontà alla società, che ha capito, ma ovviamente non intende svendere il suo capitale. Se ci sarà una squadra pronta a soddisfare la Lazio dal punto Goran Pandevdi vista economico verrà lasciato andare, dopo aver dato tanto, ma anche ricevuto molto. Tutto nell’ambito di un rapporto ottimo e di stima reciproca, come è sempre stato in questi anni“.
    L’agente spiega i motivi che lo hanno indotto a prendere questa decisione: “La decisione non era legata a questioni economiche, anche perche’ il presidente ha fatto di tutto da questo punto di vista, tuttavia e’ dipesa da questioni sportive, dalla voglia di cambiare e di mettersi in discussione in un ambiente diverso, dopo tanti anni in cui e’ stato una certezza in un determinato club. Questi stimoli sono quelli che ha in mente quando parla di queste cose. Detto tutto questo bisogna trovare una squadra che soddisfi la Lazio. Squadre interessate ce ne sono, ma per ora non ci sono offerte concrete”.
    Si è già aperta la caccia all’attaccante macedone, con Juventus e Fiorentina in pole position, ma non è da escludere anche la possibilità di trasferirsi all’estero, con il Bayern Monaco che è sulle sue tracce da parecchio tempo. La Juve, perso Quagliarella andato al Napoli, vuole rinforzare il reparto offensivo, mentre i viola starebbero pensando a cedere Mutu e vorrebbero sostituire il rumeno proprio con Pandev.
    Il costo del cartellino? “Posso pensare che possa valere il prezzo di Quagliarella (20 milioni) – dice il procuratore – al quale certamente non è inferiore“.

  • Nedved lascia la Juve e potrebbe non ritirarsi

    Nedved lascia la Juve e potrebbe non ritirarsi

    Questa volta è per davvero: Pavel Nedved lascia la Juventus dopo 8 stagioni di successi non solo a livello di club (4 scudetti vinti con la maglia bianconera e 2 supercoppe italiane) ma anche a livello personale (nel 2003 vinse il Pallone d’Oro) (guarda la carriera e i successi di Pavel Nedved). “Dopo otto stagioni con la Juventus è arrivato il momento di salutare tutti i tifosi, i compagni e la Pavel Nedved società e ringraziarli per il sostegno ricevuto in questi anni – ha fatto sapere il ceco in un comunicato – A Torino ho vinto 4 scudetti e un Pallone d¨Oro. Da lunedì penserò al mio futuro. Vorrei ringraziare in particolare mia moglie Ivana e i miei figli, che mi sono stati sempre molto vicini, accompagnandomi nel corso della mia carriera consentendomi di raggiungere traguardi straordinari. Continuerò a sentirmi legato alla Juventus da un rapporto di grande affetto e sono particolarmente grato alla famiglia Agnelli per avermi dato l’opportunità di giocare in questa grande squadra. All’origine della decisione non vi è alcuna ragione di carattere economico“.
    Domani contro la Lazio, la squadra che lo portò in Italia, giocherà la sua ultima partita con la maglia della Juventus per poi riflettere sul futuro e prendere la decisione se ritirarsi o meno.
    Ieri pomeriggio il calciatore, accompagnato dal suo procuratore Mino Raiola, ha incontrato i dirigenti bianconeri che gli avevano proposto un prolungamento del contratto per un altro anno ma con una decurtazione sostanziale dell’ingaggio; Nedved ha valutato e preso la decisione di dare l’addio alla società di Corso Galileo Ferraris. Per lui è pronto il ruolo del responsabile del settore giovanile della Juventus, ma esiste la possibilità concreta di vederlo giocare ancora in Italia o all’estero con un’altra maglia, come conferma il suo procuratore: “Pavel ha deciso di lasciare la Juve ma non ha ancora deciso se smetterà o meno di giocare a calcio. Ci sono molte squadre che lo vogliono”.
    Certo che la vicenda presenta dei lati oscuri perchè, nonostante le dichiarazioni del centrocampista ceco di volersi ritirare a fine stagione, c’era la volontà di continuare per un altro anno, ma qualcosa forse s’è rotto tra lui e la società e da qui la decisione di chiudere la sua avventura in maglia bianconera. Che ci sia qualcos’altro dietro?
    La Juventus comunque ringrazia Nedved attraverso un comunicato apparso sul proprio sito: “La Juventus ha preso atto della decisione di Pavel Nedved di chiudere la sua carriera in bianconero alla scadenza del contratto. Domani, in occasione dell’ultima partita in casa, la società, i suoi compagni e tutti i tifosi tributeranno il doveroso riconoscimento a un giocatore che ha scritto pagine memorabili della storia di questa squadra, contribuendo in modo determinante a raggiungere traguardi importanti. Nei suoi otto anni in bianconero Nedved ha sempre messo in campo il massimo impegno, dimostrando un attaccamento alla maglia e una dedizione che rimarranno indelebili nella memoria di tutti gli juventini. Di oggi e di domani. La Società augura a Pavel Nedved un futuro altrettanto vincente, nella speranza di continuare insieme un cammino professionale, in cui il suo carisma e la sua esperienza possano regalare a lui e alla Juventus ulteriori soddisfazioni“.