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  • Serie B: festeggia il Cesena, è Serie A

    Serie B: festeggia il Cesena, è Serie A

    Per la quinta volta nella propria storia il Cesena torna in Serie A vincendo, in rimonta, la finale play off di Serie B allo stadio “Francioni” contro il Latina.

    Con il cuore e con l’orgoglio il Cesena torna in Serie A con le armi che hanno contraddistinto tutta la stagione della formazione romagnola che per la quinta volta nella propria storia torna nella massima serie spegnendo i sogni di un meraviglioso Latina, giunto vicino ad un’impresa storica. E’ il trionfo di Giorgio Lugaresi, che un anno e mezzo fa, ha salvato una squadra agonizzante che sembrava avviata al fallimento e ora dopo due anni ritrova la massima serie.

    Ma soprattutto è il capolavoro di Pierpaolo Bisoli, lo specialista delle promozioni. Il tecnico di Porretta Terme è stato il comandante supremo di una squadra  criticata e bistrattata perchè incapace di regalare spettacolo ma che alla fine ha avuto ragione difendendo a spada tratta un gruppo giovane ma coriaceo e capace di essere più forte delle negatività, della sfortuna e dei tanti infortuni che hanno contraddistinto la stagione ma non hanno scalfito l’animo di una squadra che nel suo vocabolario non conosce la parola arrendersi.

    2013-08-26_cesena varese

    Al primo tiro in porta il Latina passa in vantaggio: cross dalla sinistra, pallone rinviato al limite e Bruno indovina un pallonetto che scavalca Coser e fa esplodere il “Francioni“. La risposta del Cesena arriva al 16′ con Coppola che dai trenta metri esplode il destro costringendo Iacobucci alla deviazione oltre la traversa. Il Cesena stordito dal gol fatica a fare gioco sulle fasce esterne ma almeno mostra di essere vivo e nella partita pur non riuscendo ad impensierire Iacobucci e l’organizzata retroguardia dei laziali.

    Nella ripresa è il Cesena a creare la prima occasione: Defrel entra in area ma tira debolmente su Iacobucci. Il pareggio dei romagnoli arriva al 52′ quando Defrel da due passi fa esplodere i 1000 tifosi cesenati mettendo in rete un assist di Marilungo, ancora una volta uomo in più di questi play off. La beffa per i padroni di casa arriva al 91′: fallo da rigore su Marilungo commesso da Laribi con Cascione che trasforma facendo iniziare la festa dei romagnoli.

    Se il Cesena gioisce, il Latina si rammarica e si addolora ma esce a testa altissima e con l’onore delle armi.

    LATINA-CESENA 1-2

    LATINA (3-5-2): Iacobucci; Brosco, Cottafava, Bruscagin (76′ Morrone); Crimi, Bruno, Ristovski (67′ Cisotti), Viviani (67′ Laribi), Alhassan; Jonathas, Jefferson.

    CESENA (4-5-1):  Coser (58′ Agliardi); Capelli, Volta, Krajnc, Renzetti; Defrel, Coppola (86′ Mo. Alhassan),Cascione, De Feusid, Garritano (80′ Camporese); Marilungo.

    ARBITRO; Di Bello

    Marcatori: 13′ Bruno; 52′ Defrel; 93′ Cascione (rig.)

    Ammoniti: Bruno, Brosco, Renzetti, Laribi

  • Serie B: Latina-Cesena atto finale

    Serie B: Latina-Cesena atto finale

    Questa sera allo stadio “Francioni” di Latina ultimo atto stagionale della Serie B tra il Latina e il Cesena. Si parte dal 2-1 conquistato dai romagnoli nel match di andata. Alla squadra di Pierpaolo Bisoli basta un pari, mentre alla squadra di Roberto Breda serve una finale per centrare un traguardo storico.

    Serie BI laziali potranno contare sulla pista di una città intera. Sarà infatti una partita storica, un giorno da ricordare, qualunque sia risultato. Lo testimoniano i tanti tifosi che, già dalla serata di venerdi scorso hanno formato lunghe code ai botteghini della biglietteria dello stadio “Francioni” nella speranza di riuscire ad acquistare il biglietto; tagliandi che sono stati acquistati in pochissimo tempo. Non ci sarà invece il maxischermo, richiesto in questi giorni, dall’amministrazione comunale. L’imperativo dei ragazzi di Breda sarà quello di vincere, per far diventare realtà un traguardo che a inizio stagione era inimmaginabile. Mancherà Andrea Esposito fermato per un turno dal giudice sportivo mentre a centrocampo rientrerà Bruno.

    In conferenza stampa mister Breda ha dichiarato: “Il punto fermo da cui partire è la consapevolezza che questa partita la possiamo vincere. In tutte e tre le gare abbiamo segnato negli ultimi dieci minuti e questo ci deve convincere che non servirà strafare. Se dovesse arrivare prima il gol sarà sicuramente meglio, ma in caso contrario dovremo restare concentrati, equilibrati e ordinati. Dobbiamo prepararci a tutto, sapere che siamo padroni del nostro destino. Chi sarà più bravo avrà questa grandissima gioia”.

    A Cesena una città rincorre un sogno: 18 mesi fa il Cesena era tecnicamente fallito. Poi un colpo di reni, Giorgio Lugaresi e un gruppo di imprenditori hanno rilevato il club, lo stanno salvando e ora si giocano la Serie A. Sarebbe la quinta promozione nella massima serie A per la compagine romagnola: 1972-1973 con Radice, 1980-1981 con Osvaldo Bagnoli, 1986-1987 con Bruno Bolchi, 2009-2010 con Bisoli. Stasera dovrebbero essere circa 1500 i tifosi da Cesena. La città è addobbata di bandiere di augurio, anche nel centrale Corso Sozzi dove nel 1940 venne fondato il club. Mancherà Marco d’Alessandro a causa di una lussazione a una spalla.

    In conferenza stampa queste sono state le parole di mister Bisoli:”E’ una finale importantissima, ci sarà da soffrire ma tutti insieme dobbiamo fare un’impresa storica. Noi fremiamo per chiuderla nel migliore dei modi. Risulterà determinante la condizione fisica e mentale. Tutti avremmo firmato per una vittoria all’andata, dopo i primi venti minuti di supremazia del Latina abbiamo trovato le contromisure e schiacciato l’avversario. Dovrò valutare i giocatori che hanno accusato qualche problemino dopo la gara di andata. Il Latina è una squadra di caratura, gioca su palle alte su Jefferson e Jonathas scavalcando il centrocampo. Si sentirà l’assenza di d’Alessandro”.

    Arbitro del match il signor Marco di Bello della sezione di Brindisi. Gli assistenti saranno Ranghetti e Tegoni. Il quarto ufficile di gara sarà Chiocchi.

  • Serie B: andata al Cesena, Latina battuto 2-1

    Serie B: andata al Cesena, Latina battuto 2-1

    Nell’andata della finale play off del campionato di Serie B successo del Cesena allo stadio “Manuzzi“. Gli uomini di Pierpaolo Bisoli sconfiggono per 2-1 il Latina: decidono i colpi di testa di Massimo Volta e Guido Marilungo; ma Juri Cisotti all’89’ riapre  tutto in vista del match di ritorno di mercoledi sera allo stadio “Francioni“.

    Il Latina ha patito la solita vecchia legge del gol: gol sbagliato-gol subito, perchè all’inizio della gara ha preso il comando delle operazioni creando diverse palle gol. A quel punto si è svegliata la squadra di mister Bisoli trovando due reti da palla inattiva.

    Serie BNon manca pero il coraggio del Latina che riapre il discorso qualificazione nel finale grazie a Cisotti. Mercoledi sera allo stadio “Francioni” si assisterà a una partita da sconsigliare ai deboli di cuore; entrambe hanno speso molto sia a livello fisico che a livello mentale, ma a questo punto non si può più mollare neanche un centimetro.

    Volta e Marilungo hanno alimentato le speranze dei romagnoli ma il gol nel finale del Latina ha comportato che i laziali potranno salire in Serie A vincendo con un solo gol di scarto dato il miglior piazzamento al termine della stagione regolare.

    In avvio è il Latina a partire fortissimo: Laribi si divora un gol e Jonathas non trova la misura del pallonetto per poi riprovarci da fuori area, La prima risposta del Cesena è arrivata grazie a Defrel, ma è De Feudis il più pericoloso colpendo la traversa. Il vantaggio dei romagnoli arriva al 48′ quando Coppola dalla destra spinge per Volta il quale di testa realizza il vantaggio.

    Nella ripresa arriva subito il 2-0 per opera di Marilungo su palla proveniente da corner e sponda di Cascione. Coppola fallisce il tris con un tiro a colpo sicuro. Jonathas, dall’altra parte, impegna severamente Coser costretto ad esaltarsi subito dopo su Cisotti, Il miracolo non basta perchè a un minuto dalla fine lo stesso Cisotti piazza il pallone dell’1-2- dal limite.

  • Serie B: Cesena-Latina il momento della verità

    Serie B: Cesena-Latina il momento della verità

    La Serie B giunge al suo penultimo atto con l’andata della finale play off che decreterà la squadra la quale, dalla prossima stagione, potrà disputare la Serie A.

    La sfida si disputerà allo stadio “Manuzzi” e vedrà opposte Cesena e Latina, rispettivamente classificate al quarto e al terzo posto, con i laziali che partono leggermente favoriti in quanto hanno dalla loro il miglior piazzamento al termine del campionato; in caso di parità di punti al termine dei due incontri, ciò che peserà in vista della promozione, sarà la differenza reti. Non essendo previsti nè supplementari nè tanto meno i rigori. Anche se la differenza reti dovesse portare ad un ulteriore parità a fare compagnia a Palermo e Empoli sarà il Latina.

    Serie BNel giorno di vigilia in casa romagnola ha parlato mister  Pierpaolo Bisoli: “Arrivare fino qua non è stato semplice. Mancano ancora due gare da giocare, siamo consapevoli che in campo può succedere di tutto ma l’importante è affrontare le partite con lo spirito giusto. Abbiamo dovuto fare i conti con tanti infortunati e con non poche polemiche. Questi ragazzi sono stati eccezionali”. Il tecnico sembra intenzionato a schierare Defrel e Marilungo come coppia offensiva. 

    In casa Latina è stato mister Roberto Breda ha parlare in conferenza stampa: “Troveremo una squadra che vorrà fare risultato e dovremo essere bravi a non concedere nulla; dovremo essere bravi a limitare la loro qualità e a mettere in risalto i difetti. Siamo pronti per giocarci le nostre carte. Siamo consapevoli che questo è il momento della verità”. Sarà assente per squalifica Bruno e indisponibili causa infortuni Baldan e Figliomeni: Breda lascia a casa, per scelta tecnica, Chiricò, Massacci e Nunes. Torna fra i convocati Paolucci, rimasto fuori un mese per una doppia frattura al metatarso.

    Sono dieci in tutto i giocatori già diffidati a rischiare l’esclusione dalla partita della prossima settimana: fra le file dei laziali è allarme in ogni reparto. Oltre a Brosco, Cottafava e Esposito in difesa, bollino giallo per Crimi e Viviani a centrocampo e Jonathas in attacco. Stessa situazione in casa romagnola dove potrebbero essere costretti allo stopo: Agliardi, Capelli, Coppola e D’Alessandro.

    Arbitro del match in signor Cervellera coadiuvato da Di Iorio e Fiorito. Il quarto uomo sarà il Signor Bagnoli; gli arbitri addizionali saranno Pairetto e Candussio.

  • Serie B: il Bari abbandona il sogno, Cesena e Latina per la Serie A

    Serie B: il Bari abbandona il sogno, Cesena e Latina per la Serie A

    Saranno Cesena e Latina a giocarsi la finale play off di Serie B che decreterà la squadra la quale potrà accedere alla Serie A.

    Il primo biglietto per la finale play off lo prende il Cesena. Allo stadio “Manuzzi” i romagnoli bloccano un Modena coraggioso e anche sfortunato in avvio, e in virtu dell’1-0 del Braglia, possono continuare a sognare la Serie A.

    Bari-Latina-Crowd

    Il primo tempo è stato piuttosto movimentato e ricco di episodi, grazie ad un Modena che ha cercato da subito di segnare un gol: già al 3′ Babacar ha colpito in pieno la traversa; nel primo quarto di gara tanto Modena con un Cesena che è apparso molle. Bisoli nell’ultima parte del primo tempo passa a un 3-5-2 che ingabbia i canarini, con la squadra di casa che aumenta di intensità e diventa pericolosa.

    All’inizio del secondo tempo entrambe le squadre hanno avuto l’occasione di aprire le marcature ma è al 56′ minuto che il risultato si è sbloccato a favore dei padroni di casa: perfetto contropiede di D’Alessandro che,  si è fatto una lunga galoppata palla al piede, ha saltato Manfrin e ha tirato sul secondo palo; Pinsoglio ha compiuto una grande parata ma è stato battuto da Marilungo, che ha incassato il tap-in a porta vuota. Il Modena, successivamente, ha rischiato di incassare il 2-0 per tre volte, ma alla mezzora ha trovato il pareggio con Manfrin che ha messo dentro a porta vuota sulla corta respinta di Agliardi, un pò titubante sulla respinta. Al triplice fischio di Baracani festeggia il Cesena.

    Allo stadio “Francioni” di Latina finisce, come all’andata 2-2 il match di ritorno della semifinale play off. Il pari premia i laziali i quali possono staccare il biglietto per la finale play off in virtù di un migliore posizionamento in classifica al termine del campionato. La partita è stata avvincente, confermando le grandi qualità in campo da una parte e dall’altra. Bari che non si è mai arreso e, dopo il vantaggio, ci aveva creduto, ma la reazione ha premiato il Latina il quale mai domo ha rialzato subito la testa ribaltando il risultato in 4 minuti.

    Si è deciso tutto nella ripresa: il Bari è passato in vantaggio con Polenta su rigore; il gol del pareggio è arrivato con Jonathas, sempre su rigore, sorpasso del Latina con Laribi e 2-2 definitivo nel finale con Galano.

    Domenica 15 giugno il via con l’andata della finale che si disputerà a Cesena, il ritorno è fissato mercoledi 18 giugno a Latina.

  • Serie B: ultime da Cesena e Latina

    Serie B: ultime da Cesena e Latina

    Mancano poche ore alle due semifinali di Serie B che decreteranno le squadre le quali disputeranno la finale, in gara di andata e ritorno, per stabilire la squadra che andrà in Serie A.

    Alle ore 18 allo stadio “Manuzzi” di Cesena in programma la prima semifinale tra Cesena e Modena; i ragazzi di mister Bisoli partono dall’1-0 conquistato tre giorni fa al “Braglia”, risultato che li mette in una situazione di vantaggio.

    Nei padroni di casa, prima della partenza per il ritiro di Cesenatico, l’allenatore ha incontrato la stampa: “Non alimento le polemiche post gara come fanno altri. Non ho provocato nessuno; ho stretto la mano a tutti i presenti nel breafing pre gara. A Modena ho viso una squadra molto compatta e sempre sul pezzo; siamo poco spettacolari ma la posta in palio è alta. Abbiamo commesso poche sbavature su cui ho lavorato in questi giorni. Domani non sarà una gara facile, le porte sono aperte a tutti i risultati.”.

    seriebwinIn casa Modena ha parlato mister Novellino il quale sarà squalificato e dovrà assistere al match dalla tribuna per squalifica: “Siamo consapevoli che abbiamo un solo risultato, noi sul campo meritiamo. Faremo una grande partita contro una grande squadra. Sono convinto che possiamo farcela”.

    L’arbitro del match sarà  il signor Baracani di Firenze coadiuvato dagli assistenti Citro di Battipaglia e Peretti di Verona. Quarto uomo sarà Manzini di Verona. Assistenti di porta saranno Nasca di Bari e Roca di Foggia. 

    Alle ore 20.30 allo stadio “Francioni” di Latina scenderanno in campo Latina e Bari. Si parte dal 2-2 maturato al “San Nicola” domenica scorsa.

    Nei laziali, in conferenza stampa mister Breda predica calma: “Non dobbiamo assolutamente pensare di avere maggiori possibilità di loro di andare in finale. E’ vero che potremo giocare con due risultati su tre a disposizione, ma nel complesso cambia poco. Sarà fondamentale mantenere il nostro atteggiamento. Abbiamo delle caratteristiche precise e non dovremo snaturarle”.

    Nei pugliesi mister Alberti carica l’ambiente: ” Andremo a Latina convinti della nostra forza, la partita di andata ci ha dato grande consapevolezza di poter battere i nostri avversari. Sarà una sfida vera che va affrontata con coraggio ed in modo intelligente. Giocheremo senza  nessun timore. Quest’ anno nelle situazioni più difficili ed estreme abbiamo dato il meglio.Sarà una gara complicata ed equilibrata”.

    Arbitro del match il signor Pinzani di Empoli coadiuvato dagli assistenti Lo Cicero di Brescia e Alassio di Imperia. Quarto uomo sarà Ciancaleoni di Foligno. Assistenti di porta saranno Candussio di Cervignano del Friuli e Di Paolo di Avezzano.

  • Serie B: colpo Cesena, Latina impatta a Bari

    Serie B: colpo Cesena, Latina impatta a Bari

    Nell’andata delle semifinali di Serie B il Cesena espugna Modena per 1-0 mettendo una seria ipoteca sull’accesso alla finale. A Bari i pugliesi sono beffati dall’ex Ristovski e cosi, il Latina, avrà a disposizione due risultati su tre per passare alla finale play off.

    Bari-Latina-2Al “San Nicola” gara spettacolare tra Bari e Latina, due squadre in forma smagliante ma al contempo contraddistinte da troppo nervosismo in campo, espulsi team manager e Presidente del Latina; il Bari recrimina per l’evidente carica di Crimi su Guarna in occasione del primo gol e per il mani in area ospite di Briosco su cross di Defendi non ravvisato da Ostinelli. Al Bari servirà una vittoria in trasferta per accedere alla finale. E’ il Latina ad aprire le marcature al 21′ : su corner di Viviani, la palla respinta da Guarna , ostacolato irregolarmente da Crimi, colpisce Polenta e varca la linea. Il pari per il Bari arriva al 22′ della ripresa: Sebelli crossa dalla destra e Cani anticipa di testa Iacobucci. Al 34′ arriva il vantaggio pugliese: ancora un cross di Sabelli dalla destra, tiro di Cani respinto corto da Cottafava e Joao Silva insacca da pochi metri. Il Latina reagisce con orgoglio e trova il pari con l’ex Ristovski, gran tiro dal limite al 45′.

    Allo stadio “Braglia” di Modena il Cesena porta a casa la posta piena andando a vincere per 1-0 con il gol di Guido Marilungo. Il Modena per poter superare il turno dovrà vincere con almeno due gol di scarto mercoledi al “Manuzzi”. E’ stata la festa del Cesena, la festa degli oltre mille tifosi che hanno accompagnato la squadra. Bravi i romagnoli nel difendere con ardore il risultato: merito di un allenatore, Bisoli, rinomato per il modo in cui costruisce la fase difensiva; Modena sfortuanto. Sono mancati senza dubbio i due bomber titolari in questa serata: Babacar e Granoche.

    La rete decisiva arriva al 18′ del primo tempo quando Marilungo sfrutta, al meglio, un cross di Defrel grazie a una disattenzione della difesa emiliana, in particolare di Cionek. Nella ripresa al 68′ Gagliardini commette fallo su Bianchi; il giocatore del Cesena viene espulso. Cesena in dieci. Espulso anche l’allenatore Novellino per qualche parola di troppo.

  • Serie B: al via le semifinali di andata play off

    In Serie B è’ l’ora delle semifinali di andata play off. Mercoledi 1 giugno di disputeranno i match di ritorno

    La prima sfida in programma si disputerà allo stadio “San Nicola” di Bari tra Bari e Latina alle ore 18. Uno sfida molto attesa nel capoluogo pugliese, specie dopo la vittoria ottenuta in settimana in quel di Crotone per 3-0. Oltre 50000 i biglietti venduti con le due curve esaurite già da giovedi scorso, per una gara inedita tra due squadre che hanno rappresentato due fra le più belle storie del nostro calcio: i pugliesi per una eccezionale cavalcata contro tutti e tutti, soprattutto contro chi li dava per spacciati dopo il momentaneo fallimento societario. Il Latina è stata la vera rivelazione del torneo cadetto: risultati sorprendenti ed un grandissimo terzo posto finale per una squadra al suo primo anno in Serie B nella sua storia.

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    In casa Bari mister Alberti ha preso la parola alla vigilia della sfida: “Siamo felici di essere arrivati a giocarci la Serie A insieme ad altre squadre, noi non temiamo nessuno e come sempre rispettiamo tutti. Affrontiamo una squadra solida ma abbiamo grande fiducia nei nostri mezzi. Sarà importante scendere in campo con serenità ed essere bravi a gestire i momenti delicati. Avremo qualche piccolo svantaggio, abbiamo una gara in più nelle gambe, il fattore campo a loro favore e qualche diffidato. Sarebbe importante vincere ma la finale si conquista in 180′”. Questo dovrebbe essere lo schieramento dei pugliesi: (4-3-3) Guarna; Sabella, Ceppitelli, Polenta, Calderoni; Sciaudone, Fossati, Defendi; Galano, Cani, Joao Silva.

    In casa Latina mister Breda ha dichiarato “Ci attende un match difficile e per fare risultato servirà fare una prestazione importante. Il Bari è una squadra con qualità e fisicamente sta molto bene. I play off sono partite che non si possono sbagliare, gare che possono essere decise dal minimo episodio. Sfide del genere si giocano con un tale equilibrio che per quanto ne puoi parlare, poi bisogna attenderne l’inizio per capirne lo sviluppo”.  Questo dovrebbe essere lo schieramento dei laziali: (3-5-2) Iacobucci; Brosco, Cottafava, Esposito; Ristovski, Crimi, Viviani, Bruno, Alhassan; Jonathas, Jefferson.

    Il match sarà diretto dal signor Ostinelli di Como, con Chiocchi e di Francesco come guardalinee e Bagnoli come quarto uomo (addizionali Merchiori e Fabbri).

    La seconda sfida si disputerà allo stadio “Braglia” di Modena tra il Modena e il Cesena alle ore 20.30. Le due compagini si troveranno di nuovo contro nove giorni dopo lo 0-0 prodotto nell’ultima giornata del campionato. Siamo nell’andata che nel ritorno le due squadre non sono andate oltre il pareggio, stavolta l’obiettivo non può essere che la vittoria. Per la curva ospite si parla di più di settecento biglietti venduti e ben quindici pullman già prenotati direzione Modena.

    In casa Modena ha parlato mister Novellino: “Adesso niente calcoli, bisogna giocare. Noi stiamo bene e vogliamo credere a questo bellissimo sogno. Noi giochiamola con convinzione nei nostri mezzi, dobbiamo credere in qualcosa di bello; bisogna essere razionali.  La partita con lo Spezia ha tolto riposo ma ha aumentato l’autostima. In queste partite non si deve sentire la stanchezza. Il Cesena è stata costruita per fare bene con uomini d’esperienza; si chiude e riparte bene”. La probabile formazione dovrebbe essere: (4-4-2) Pinsoglio; Gozzi, Cionek, Zoboli, Garofalo; Molina, Salifu, Bianchi, Signori; Granochè, Mazzarani.

    In casa Cesena le dichiarazioni di mister Bisoli: “Il Modena sarà determinato e cercherà di imporre il proprio gioco; la gara si potrebbe fare dura anche in ottica del ritorno. In settimana abbiamo svolto esercitazioni si tiri e giocate in velocità, Abbiamo curato entrambe le fasi facendo lavori specifici con l’obiettivo di limare gli errori. La condizione atletica e quella psicologica sono strettamente collegate”. La probabile formazione dovrebbe essere: (4-3-3) Coser; Capelli, Volta, Cranjc, Renzetti; De Feudis, Cascione, Gagliardini; Defrel, Marilungo, D’ Alessandro.

    Il match sarà diretto dal signor Mariani di Aprilia con Ciancaleoni e Raparelli come guardalinee. Il quarto uomo sarà Vicinanza. Addizionali Gavillucci e Pairetto.

    Ricordiamo che, a conclusione dei due match andata e ritorno, risulta vincente la squadra che ha ottenuto il maggior numero di punti.  In caso di parità di punteggio, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti. In caso di ulteriore parità si  viene considerata vincente la squadra che ha ottenuto una migliore posizione in classifica al termine del campionato. Non si disputano i tempi supplementari.

     

     

  • Serie B, per i play-off è una lotta infinita

    Serie B, per i play-off è una lotta infinita

    Nove squadre racchiuse in 11 punti, nove squadre in lotta per un posto nei play-off di Serie B o anche di più. Il Palermo ormai è promosso, ma non è quasi mai stato in dubbio; è dietro che c’è una lotta destinata a concludersi solo nel finale di campionato. Al secondo posto c’è l’Empoli, che dopo una serie di play-off persi vuole, può e deve arrivare secondo e tornare in A. Poi al terzo posto c’è la sorpresa che ormai abbiamo imparato a conoscere: il Latina. Dalla Lega Pro al sogno della Serie A, i ragazzi di Breda stanno compiendo un cammino pazzesco macchiato solo da troppi 0-0 che hanno solo levato punti ai nerazzurri. A -2 dai pontini troviamo il Cesena, che nonostante un’ottima partenza si è ripreso ed è arrivato in quarta posizione.

    Foto di Juve Stabia-Latina 1-1
    Foto di Juve Stabia-Latina 1-1

    Poi il Crotone, che da terzo è scivolato al quinto posto con la sconfitta per 3-1 con l’Empoli. Anche i calabresi, trascinati da Bernardeschi, che vanta anche una convocazione negli stage di Prandelli ad aprile, si giocano la Serie A e una parte importante se la giocheranno sabato quando ospiteranno proprio il Latina. Più giù a pari punti (56) Modena Lanciano, forse non proprio le favorite per una promozione, ma squadre che comunque possono dire la loro. Ottavo l’Avellino, che era partito alla grande (terzo posto) per poi perdere punti e scendere di posizioni. Al nono posto troviamo il Bari, in un momento particolare della sua storia. Società in fallimento e nessuno che si presenta alle due aste finora svolte: nella prossima la base d’asta sarà di appena 2 milioni (Cristiano Ronaldo da solo ne guadagna 19 in più). A sostenere i pugliesi c’è una tifoseria che da ormai settimane popola il San Nicola di più di 30 mila persone, quasi come lo Juventus Stadium in una partita non di cartello. A seguire lo Spezia al 10° posto. Ecco un quadro riassuntivo della lotta play-off:

    2° Empoli 65, 3° Latina 61, 4° Cesena 59, 5° Crotone 58, 6° Modena 56, 7° Lanciano 56, 8° Avellino 55, 9° Bari 54, 10° Spezia 54.

  • Serie B, Palermo a un passo dalla A, ok Empoli, sogna il Latina

    Serie B, Palermo a un passo dalla A, ok Empoli, sogna il Latina

    Il Palermo continua ad essere una sicurezza e, nonostante l’inizio di campionato difficile con Gattuso, ci si aspettava una grande stagione dei rosanero. Quello che non ci si aspettava era sicuramente una stagione a dir poco fantastica del Latina di Roberto Breda, che ora si trova al terzo posto a -2 dall’Empoli. Una stagione perfetta, una stagione di partite dominate in cui spesso è mancato il gol decisivo per portare a casa 3 punti, ma i nerazzurri ora sognano la Serie A diretta e sono pronti ad assaltare i diretti avversari in classifica. Oltre quindi alla vittoria esterna del Palermo nel derby col Trapani, alla vittoria nel finale dell’Empoli con la Ternana e al poker con cui il Latina ha demolito il Novara, si sono giocate le altre partite (in attesa di Padova-Reggina). Rallenta il Crotone (0-0 col Carpi), bene il Siena che batte il Lanciano con una punizione perfetta di Rosina. Il Modena ne rifila quattro alla Juve Stabia, ormai rassegnata alla retrocessione. Non si ferma più il Bari che dalla zona play-out e vola a -2 dai play-off. Continua il momento così così per l’Avellino  che perde in casa con il Brescia (alla seconda vittoria di fila). Pari casalingo per il Pescara di Serse Cosmi con il Cittadella.

    L'esultanza di Kyle Lafferty dopo il gol
    L’esultanza di Kyle Lafferty dopo il gol

    I risultati della 34° giornata di Serie B:

    SIENA-LANCIANO 1-0: 43′ Rosina.

    AVELLINO-BRESCIA 0-1: 88′ Corvia.

    VARESE-BARI 0-1: 43′ Defendi.

    EMPOLI-TERNANA 1-0: 79′ Verdi.

    CROTONE-CARPI 0-0

    MODENA-JUVE STABIA 4-2: 4′, 57′ Granoche (MOD), 15′ rig. Sowe (JVS), 27′ Zampano (JVS), 39′ Stanco (MOD), 75′ Zoboli (MOD).

    PESCARA-CITTADELLA 1-1: 33′ Caprari (PES), 64′ Rigoni (CIT).

    TRAPANI-PALERMO 0-1: 63′ Lafferty.

    LATINA-NOVARA 4-1: 51′ Jonathas (LAT), 70′ Ristovski (LAT), 77′ Viviani (LAT), 84′ Sansovini (NOV), 87′ Jefferson (LAT).

    La classifica:

    Palermo 69 punti, Empoli 56, Latina 54, Cesena 52, Crotone 52, Siena 51, Trapani 49, Modena 48, Avellino 48, Spezia 48, Lanciano 48, Pescara 46, Bari 46, Brescia 46, Carpi 44, Varese 43, Ternana 41, Novara 36, Cittadella 33, Padova* 31, Reggina* 27, Juve Stabia 16. (*una partita in meno)

    Se la stagione finisse oggi i verdetti sarebbero questi: Palermo ed Empoli in Serie A diretta; Latina, Cesena, Crotone, Siena, Trapani e Modena ai Play-off per la Serie A; Novara e Cittadella ai play-out per non retrocedere e Padova, Reggina e Juve Stabia in Lega Pro. Con quattro vittorie i rosanero sarebbero matematicamente in Serie A, allo stesso modo con altre tre sconfitte le vespe di Castellammare sarebbero aritmeticamente retrocesse.