Tag: Lance Armstrong

  • Tour de France 2010, le prospettive dei favoriti

    E’ ufficialmente partita l’edizione 2010 del Tour de France, la più importante corsa a tappe del Pianeta. La corsa, come la Vuelta dello scorso anno ed il Giro 2010, ha preso le mosse dall’Olanda per poi rientrare nei confini patrii. Si annuncia un grande duello tra i due più forti corridori dell’ultimo decennio, vale a dire Alberto Contador e Lance Armstrong, divisi da una profonda rivalità che il Tour 2009 ha fortemente acuito.

    I due favoriti dovranno tenere d’occhio l’astro nascente del ciclismo, quell’Andy Schleck che ha già colto podi importanti sia al Giro che al Tour e che, in tandem con l’esperto fratello Frank, può creare non pochi grattacapi ai principali duellanti per la maglia gialla finale. Il rooster dei partecipanti è di grandissimo livello e conta corridori che ambiscono alla vittoria finale o al podio, come Ivan Basso (ma anche Evans,Menchov, Evans e Sastre), cacciatori di tappe (come Petacchi, Ballan, Cunego, Cavendish, Cancellara, Freire, Farrar, McEwen, Gesink, Boasson Hagen) ed outisiders di lusso in chiave classifica generale (Franck Schleck, Leipheimer, Rogers, Lovkvist, Sanchez, Rogers).

    Si preannunciano, dunque, giornate di grande sport e grande ciclismo sulle strade francesi.

  • Frank Schleck vince il Tour De Suisse. Martin conquista la crono finale

    Frank Sclheck conquista l’ edizione 2010 del Tour De Suisse. Prima vittoria del lussemburghese nella corsa a tappe elvetica. Peccato per Rober Gesink, il corridore della rabobank, dopo aver comandato la classifica per due tappe, è crollato nella crona finale.

    La vittoria di tappa è andata a Tony Martin. Il tedesco del HTC team Columbia, maglia gialla delle prime tappe, ha tolto a Cancellara il gusto della vittoria nella sua specialità e anche di trionfare davanti al proprio pubblico, precedendo il treno elvetico di 17″ e chiudendo al 6° posto nella generale.

    Schleck vince la corsa nonostante il 13° tempo, beffando Lance Armstrong: il texano chiude con 5″ in meno del rivale, non sufficienti, però, per andare oltre il secondo gradino del podio. Il capitano della RadioShack perde dunque la possibilità di riscrivere il proprio nome sull’albo d’oro del Tour de Suisse e ripresentarsi da campione dopo l’edizione dominata 9 anni fa, nell’ormai lontano 2001. Sul podio sale anche il danese Fuglsgang. Il primo degli italiani è Matteo Carrara che conclude la corsa svizzera al 15° posto, un peccato la sua crono, visto che aveva stazionato stabilmente tra i top ten per tutta la durata della settimana.

    Ordine d’ Arrivo

    1 Tony MARTIN ALL THR 32’21” 0
    2 Fabian CANCELLARA SUI SAX 0 17″
    3 David ZABRISKIE USA GRM 0 29″
    4 Gustav Erik LARSSON SUE SAX 0 48″
    5 Levi LEIPHEIMER USA RSH 0 48″
    6 Andreas KLÖDEN ALL RSH 0 52″
    7 Jacob FUGLSANG DAN SAX 0 52″
    8 Maxime MONFORT BEL THR 0 57″
    9 Wouter POELS HOL VAC 0 1’02”
    10 Stijn DEVOLDER BEL QST 0 1’07”

    Classifica Finale

    1 Frank SCHLECK LUX SAX 35h02’00” 0
    2 Lance ARMSTRONG USA RSH 0 12″
    3 Jacob FUGLSANG DAN SAX 0 17″
    4 Steve MORABITO SUI BMC 0 23″
    5 Robert GESINK HOL RAB 0 27″
    6 Tony MARTIN ALL THR 0 27″
    7 Rigoberto URAN COL GCE 0 33″
    8 Andreas KLÖDEN ALL RSH 0 48″
    9 Joaquin RODRIGUEZ ESP KAT 0 1’09”
    10 Levi LEIPHEIMER USA RSH 0 1’14”
  • Ciclismo, Tour De Suisse: Da Costa conquista la tappa. Resiste Gesink in giallo.

    Il portoghese della Caisse d’ Epargne Da Costa vince per distacco l’ottava e penultima frazione del Giro di Svizzera. In classifica generale non cambia nulla in vista della cronometro finale di 26.9 km in programma domenica con partenza e arrivo a Liestal.

    Rui Da Costa lascia i compagni di fuga attaccando a 9 km dall’arrivo, all’interno di un’azione che viene premiata col successo di tappa con 15″ di vantaggio sul compagno di squadra Joaquin Rojas e 19” sul belga dell’HTC-Columbia, Maxime Monfort.

    La maglia gialla, attaccata a più riprese dai big, risponde con costanza e chiude insieme al gruppo dei migliori, a circa un minuto di ritardo rispetto a Da Costa. Gesink, che è salito al primo posto nella generale giovedì pomeriggio dopo una spettacolare azione sull’Albulapass, mantiene 29″ di vantaggio su Uran, 36″ su Morabito, 38″ su Franck Schleck, 55″ su Lance Armstrong e 1’40″ su Andy Schleck, attardatosi rispetto agli altri big proprio nella sesta frazione.

    Paura alla partenza della tappa, il lussemburghese Kim Kirchen (Team Katusha) è stato ricoverato per un sospetto attacco cardiaco: il corridore lussemburghese, ora in condizioni stabili, è tenuto in coma farmacologico, e da quanto risulta dai primi bollettini medici sono da escludersi infarti e trombosi.

    Ordine d’ Arrivo

    1 Rui Alberto FARIA DA COSTA POR GCE 4h10’32” 0
    2 Jose Joaquin ROJAS GIL ESP GCE 0 15″
    3 Maxime MONFORT BEL THR 0 19″
    4 Sandy CASAR FRA FDJ 0 34″
    5 Alessandro VANOTTI ITA LIQ 0 34″
    6 Lars Petter NORDHAUG NOR SKY 0 34″
    7 Thomas DANIELSON USA GRM 0 39″
    8 Daniele PIETROPOLLI ITA LAM 0 1’14”
    9 Thor HUSHOVD NOR CTT 0 1’16”
    10 Robert GESINK HOL RAB 0 1’16”

    Classifica Generale

    1 Robert GESINK HOL RAB 34h27’47” 0
    2 Rigoberto URAN COL GCE 0 29″
    3 Steve MORABITO SUI BMC 0 36″
    4 Frank SCHLECK LUX SAX 0 38″
    5 Joaquin RODRIGUEZ ESP KAT 0 42″
    6 Matteo CARRARA ITA VAC 0 54″
    7 Lance ARMSTRONG USA RSH 0 55″
    8 Oliver ZAUGG SUI LIQ 0 1’01”
    9 Jacob FUGLSANG DAN SAX 0 1’17”
    10 Thomas LOVKVIST SUE SKY 0 1’38”
  • Ciclismo, Tour De Suisse: Acuto di Gesink, conquista tappa e maglia gialla

    Robert Gesink, olandese della Rabobank conquista in un colpo solo la tappa e la maglia di leader del Tour de Suisse, mentre Crollano nettamente Tony Martin e Fabian Cancellara sulle rampe finali dell’Albulapass.

    La tappa inizia con la solita fuga da lontano che resiste sulle prime due montagne, il Sustenpass (2224 m, HC) e l’Oberalppass (2046 m, 1^ categoria) ma che si disgrega alle pendici dell’ultima, lunghissima scalata: con il francese, Feillu, ultimo a mollare. Il gruppo della maglia gialla inizia a sgretolarsi.  Cancellara è il primo ad arrendersi seguito poco dopo da Tony Martin, rimasto senza compagni nell’ecatombe della Columbia, ad affossarsi a 19 km dal traguardo. La Saxo-Bank prova ad approfittarne attaccando con Frank Schleck, che si porta dietro anche Carrara, Gesink, Fulgsang e Kreuziger: il gruppetto arriva a toccare 30″ di vantaggio, ma al definitivo abdicare di Martin viene ripreso dai big, con Armstrong, Kloden, Leipheimer, Uran, Andy Schleck. Si forma un nuovo gruppo di una quindicina di corridori, dal quale esce violentemente Gesink: l’accelerazione dell’olandese è terrificante, e in breve riesce a mettere quasi 1’30” fra sé e i il gruppo dei migliori. Franck Schleck e Zaugg provano a rilanciare, ma Gesink ha un altro passo, e scollina con 1’20” di vantaggio sugli inseguitori. Nella discesa finale di 9km fino a La Punt, l’olandese gestisce comodamente il vantaggio, e taglia il traguardo con 42″ di margine sul gruppetto dei migliori, che vede Uran e Rodriguez prendersi gli abbuoni per il secondo e terzo posto in volata.

    Gesink è la nuova maglia gialla con Resistono Uran, ora 2° a 29″ dal leader, Morabito, Franck Schleck (ma non Andy, staccato nel finale), Rodriguez, Carrara (il primo degli italiani a 54″) e Lance Armstrong, che sale con buona gamba e che, per qualche istante, sembra anche poter rispondere al devastante attacco di Gesink.

    Ordine d’ Arrivo

    1 Robert GESINK HOL RAB 6h20’53” 0
    2 Rigoberto URAN COL GCE 0 42″
    3 Joaquin RODRIGUEZ ESP KAT 0 42″
    4 Oliver ZAUGG SUI LIQ 0 42″
    5 Lance ARMSTRONG USA RSH 0 42″
    6 Matteo CARRARA ITA VAC 0 42″
    7 Steve MORABITO SUI BMC 0 42″
    8 Frank SCHLECK LUX SAX 0 42″
    9 Roman KREUZIGER RTC LIQ 0 42″
    10 Jacob FUGLSANG DAN SAX 0 1’20”

    Classifica Generale

    1 Robert GESINK HOL RAB 25h18’57” 0
    2 Rigoberto URAN COL GCE 0 29″
    3 Steve MORABITO SUI BMC 0 36″
    4 Frank SCHLECK LUX SAX 0 38″
    5 Joaquin RODRIGUEZ ESP KAT 0 42″
    6 Matteo CARRARA ITA VAC 0 54″
    7 Lance ARMSTRONG USA RSH 0 55″
    8 Oliver ZAUGG SUI LIQ 0 1’01”
    9 Jacob FUGLSANG DAN SAX 0 1’17”
    10 Thomas LOVKVIST SUE SKY 0 1’38”
  • Tour De Suisse: La lunga fuga premia Burghardt. Martin resta in giallo

    Markus Burghardt, tedesco della Bmc conquista la quinta tappa del Giro di Svizzera, la Wettingen-Frutigen di 172 chilometri. Il teutonico precede l’olandese Martijn Maaskant (Garmin-Transitions) e l’italiano Daniel Oss (Liquigas).

    Frazione la quinta, che date le caratteristiche, lasciava presagire ad una fuga da lontano. Il tedesco della Bmc è bravissimo nella parte finale a staccare i compagni di fuga all’ultimo chilometro. Una fuga lunga e faticosa, portata a termine dopo 162 km sotto una pioggia battente. Ottima la prova di altri due italiani Diego Ulissi (Lampre-Farnese) e Marco Marcato (Vacansoleil), che hanno concluso la prova rispettivamente in quinta e sesta posizione, entrambi con un ritardo di 47″ dal vincitore.

    Il tedesco Tony Martin (Columbia) mantiene la maglia gialla di leader della classifica generale con 1″ di vantaggio su Fabian Cancellara (Saxo Bank).

    Oggi appuntamento con le montagne, la classifica generale potrebbe essere stravolta data la durezza della tappa, si parte da Meiringen e si arriva a La Punt. Attesa per il primo vero banco di prova per Lance Armostrong in vista del Tour de France.

    Ordine d’ Arrivo

    1 Marcus BURGHARDT ALL BMC 4h21’23” 0
    2 Martijn MAASKANT HOL GRM 0 2″
    3 Daniel OSS ITA LIQ 0 4″
    4 Robbie McEWEN AUS KAT 0 47″
    5 Diego ULISSI ITA LAM 0 47″
    6 Marco MARCATO ITA VAC 0 47″
    7 Carlos BARREDO ESP QST 0 47″
    8 Johannes FRÖHLINGER ALL MRM 0 47″
    9 Jose Joaquin ROJAS GIL ESP GCE 0 47″
    10 Simon GERRANS AUS SKY 0 47

    Classifica Generale

    1 Tony MARTIN ALL THR 18h57’47” 0
    2 Fabian CANCELLARA SUI SAX 0 1″
    3 Thomas LOVKVIST SUE SKY 0 9″
    4 Rigoberto URAN COL GCE 0 10″
    5 Dries DEVENYNS BEL QST 0 11″
    6 Steve MORABITO SUI BMC 0 11″
    7 Frank SCHLECK LUX SAX 0 13″
    8 Jacob FUGLSANG DAN SAX 0 14″
    9 Jonathan CASTROVIEJO NICOLAS ESP EUS 0 15″
    10 Bauke MOLLEMA HOL RAB 0 17″
  • Tour De Suisse: Schleck conquista la tappa. Tony Martin nuova maglia gialla

    Terza tappa del Tour De Suisse che vede la vittoria del più grande dei fratelli Schleck, Frank, che grazie ad un’ allungo nel finale, riesce a precedere il colombiano Uran e l’ olandese Mollema.

    La tappa era molto lunga, quasi 200 km, difficile fin dalle prime battute, con il Col de Mosses (1a cat) da affrontare dopo 85 km e, soprattutto, con un Muro finale che portava al traguardo, con pendenze all’11% per 1000 lunghissimi metri. Fabian Cancellara poteva sicuramente fare meglio, sapeva che poteva essere l’occasione buona per incrementare il proprio vantaggio in classifica generale, ma lo svizzero, soffre oltre le aspettative le pendenze dell’ascesa verso Schwarzenburg, staccandosi e finendo per perdere la maglia gialla.

    La tappa si anima, come era nelle previsioni, nel finale dove si creano alcuni gruppetti ben distinti. Nel primo c’è Frank Schleck, compagno di squadra di Cancellara. Il lussemburghese approfitta delle dure pendenze nel finale, producendo lo scatto vincente ai -2 km. Vano il tentativo di Uran che cerca di raggiungere Schleck negli ultimi metri ma finendo solo per conquistare la piazza d’ onore, t re secondi dopo vi è il drappello che comprende anche l’italiano Carrara, quinto al traguardo, e Tony Martin, la nuova maglia gialla.

    Il tedesco dell’HTC-Columbia conserva un solo secondo di vantaggio proprio su Cancellara, 18esimo all’arrivo. Esce definitivamente di classifica Roman Kreuziger, il ceco della Liquigas che nel 2008 vinse la corsa ma che quest’anno – causa i due minuti accusati oggi – esce di scena già dopo tre giornate. Buona la prestazione di Lance Armstrong, il texano, che sta affinando in Svizzera la condizione in vista del Tour de France, chiude al quinto posto nel gruppetto con Cancellara.

    Ordine d’ Arrivo

    1 Frank SCHLECK LUX SAX 5h02’21” 0
    2 Rigoberto URAN COL GCE 0 0″
    3 Bauke MOLLEMA HOL RAB 0 3″
    4 Steve MORABITO SUI BMC 0 3″
    5 Matteo CARRARA ITA VAC 0 3″
    6 Juan Manuel GARATE CEPA ESP RAB 0 3″
    7 Robert GESINK HOL RAB 0 3″
    8 Thomas LOVKVIST SUE SKY 0 3″
    9 Nicolas ROCHE IRL ALM 0 3″
    10 Tony MARTIN ALL THR 0 3

    Classifica Generale

    1 Tony MARTIN ALL THR 9h38’04” 0
    2 Fabian CANCELLARA SUI SAX 0 1″
    3 Thomas LOVKVIST SUE SKY 0 9″
    4 Rigoberto URAN COL GCE 0 10″
    5 Dries DEVENYNS BEL QST 0 11″
    6 Frank SCHLECK LUX SAX 0 13″
    7 Jacob FUGLSANG DAN SAX 0 14″
    8 Steve MORABITO SUI BMC 0 14″
    9 Jonathan CASTROVIEJO NICOLAS ESP EUS 0 15″
    10 Bauke MOLLEMA HOL RAB 0 17″
  • Tour De Suisse: a Cancellara il crono – prologo.

    Fabian Cancellara si dimostra imbattibile nelle corse a tempo, conquistando il crono – prologo di 7.6 Km nell’ edizione 2010 del giro di Svizzera. Lo svizzero della Sako Bank ha preceduto il ceco Roman Kreuziger della Liquigas ed il tedesco Tony Martin della HTC team Columbia.

    Per quanto riguarda Lance Armstrong, poco appariscente la sua prova incentrata per lo più, a trovare la condizione per il tour de France. Il texano chiude a 29” dal treno svizzero. Il migliore degli italiani è Manuel Quinziato che chiude il crono – prologo all’ ottavo posto con 13” di ritardo.

    Ordine d’ Arrivo e Classifica Generale

    1 Fabian CANCELLARA SUI SAX 10’21” 0
    2 Roman KREUZIGER RTC LIQ 0 1″
    3 Tony MARTIN ALL THR 0 3″
    4 Peter SAGAN SLQ LIQ 0 3″
    5 Dries DEVENYNS BEL QST 0 10″
    6 Gustav Erik LARSSON SUE SAX 0 11″
    7 Thomas LOVKVIST SUE SKY 0 12″
    8 Manuel QUINZIATO ITA LIQ 0 13″
    9 Simon GERRANS AUS SKY 0 13″
    10 Jacob FUGLSANG DAN SAX 0 13″
  • Giro d’Italia 2010: presentazione e programma

    Tutto è pronto: torna sulle strade tricolori la festa nazionalpopolare del Giro d’Italia, l’evento sportivo che ha appassionato intere generazioni di italiani divenendo al contempo uno straordinario fenomeno di costume grazie ai numerosi eventi collaterali di musica, arte e spettacolo che si fondono con il fulcro prettamente agonistico in un unicum straordinario.

    L’edizione numero novantatre della kermesse rosa partirà dall’Olanda e dopo la tre giorni ‘orange’ giungerà in Italia e vedrà la carovana impegnarsi per 3484 km complessivi, dei quali gli ultimi mille, quelli che da Ferrara (quattordicesima tappa) porteranno a Verona (cronometro finale del 30 Maggio), davvero impegnativi. Snodi cruciali del Giro targato 2010 saranno le tappe di Asolo, Monte Zoncolan, Pian de Corones e soprattutto dell’Aprica e del Ponte di Legno-Tonale dove gli uomini che vorranno conquistare la Maglia Rosa finale daranno bagarre.

    Il rooster dei partecipanti prevede assenze illustri: mancheranno infatti Lance Armstrong ed Alberto Contador (i due Cannibali dell’epoca moderna per le corse a tappe), coloro che hanno costituito il podio del 2009 e cioè Menchov, Di Luca e Pellizzotti (il primo per puntare al Tour, gli altri due per le oscure vicende legate al doping), i fratelli Schleck e gli scalatori Riccò e Sella. Non mancano comunque i Big al via con Basso, Evans e Sastre a giocarsi i ruoli di favoriti con Vinoukurov, Garzelli e Scarponi i possibili outsiders in chiave successo finale (poche possibilità invece per l’inossidabile Gibo Simoni, al canto del cigno,e per il giovane Nibali chiamato in extremis in luogo di Pellizzotti, mentre il principino Cunego si dedicherà allle vittorie di tappa). Una curiosità: da questa edizione la Maglia della classifica a punti abbandonerà l’ormai tradizionale colore ciclamino per tornare al rosso delle edizioni ’67 e ’68. Pronti, via: tutti ad applaudire i campioni del Giro!

    • 8 Maggio – 1 tappa – AMSTERDAM – AMSTERDAM (cronometro individuale) 8.4 KM
    • 9 Maggio – 2 tappa – AMSTERDAM – UTRECHT 209 KM
    • 10 Maggio – 3 tappa – AMSTERDAM – MIDDLEBURG 209 KM
    • 11 Maggio – riposo
    • 12 Maggio – 4 tappa – SAVIGLIANO – CUNEO (cronometro a squadre) 32.5 KM
    • 13 Maggio – 5 tappa – NOVARA – NOVI LIGURE 168
    • 14 Maggio – 6 tappa – FIDENZA – CARRARA 166 KM
    • 15 Maggio – 7 tappa – CARRARA – MONTALCINO 215 KM
    • 16 Maggio – 8 tappa – CHIANCIANO TERME – TERMINILLO 189 KM
    • 17 Maggio – 9 tappa – FROSINONE – CAVA DE’ TIRRENI 188 KM
    • 18 Maggio – 10 tappa – AVELLINO – BITONTO 220 KM
    • 19 Maggio – 11 tappa – LUCERA – L’AQUILA 256 KM
    • 20 Maggio – 12 tappa – CITTA’ SANT’ANGELO – PORTO RECANATI 191 KM
    • 21 Maggio – 13 tappa – PORTO RECANATI – CESENATICO 222 KM
    • 22 Maggio – 14 tappa – FERRARA – ASOLO 201 KM
    • 23 Maggio – 15 tappa – MESTRE – MONTE ZONCOLAN 218 KM
    • 24 Maggio – riposo
    • 25 Maggio – 16 tappa – SAN VIGILIO DI MAREBBE – PLAN DE CORONES (crono individuale) 12.9 KM
    • 26 Maggio – 17 tappa – BRUNICO – PEIO TERME 173 KM
    • 27 Maggio – 18 tappa – LEVICO TERME – BRESCIA 151 KM
    • 28 Maggio – 19 tappa – BRESCIA – APRICA 195 KM
    • 29 Maggio – 20 tappa – BORMIO – PONTE DI LEGNO / TONALE 178 KM
    • 30 Maggio – 21 tappa – VERONA – VERONA (crono individuale) 15.3 KM
  • Giro d’Italia: quarta tappa a Di Luca

    Giro d’Italia: quarta tappa a Di Luca

    Il vincitore della quarta tappa del Giro d’Italia è Danilo Di Luca. La frazione di 162 Km, partita da Padova e finita a San Martino di Castrozza, era la prima tappa dolomitica e quindi adatta a scalatori come l’abruzzese che era il favorito.
    Danilo Di LucaLunga fuga di otto corridori, non di alta classifica che vengono ripresi solo a pochi chilometri dall’arrivo. Si arriva in prossimità del traguardo Con il gruppo compatto, il colombiano Soler (Barloworld) prova l’allungo ad un chilometro dall’arrivo ma il gran lavoro della squadra Lpr, porta Danilo Di Luca in posizione ottimale, per scattare a 600 metri dal traguardo e andare a vincere. Dietro di lui Garzelli, Pelizzotti, Simoni e Basso.
    Niente da fare per Lance Armstrong, che arriva al traguardo con un ritardo di 15”. La maglia rosa va sulle spalle dello svedese Thomas Lovkvist con due secondi di vantaggio su Di Luca.
    Domani è in programma la quinta tappa, da San Martino di Castrozza, all’Alpe di Siusi di 125 Km, frazione ancora dolomitica adatta agli scalatori.

    Ordine d’arrivo

    1 Di Luca 4’15”04
    2 Garzelli s.t.
    3 Pellizzotti s.t.
    4 Soler s.t.
    5 Simoni s.t.
    6 Leipheimer s.t.
    7 Lovkvist s.t.
    8 Basso s.t.
    9 Menchov s.t.
    10 Arroyo s.t.

    Classifica generale

    1 Lovkvist 13h5’28”
    2 Di Luca a 2”
    3 Rogers a 6”
    4 Popovych a 26”
    5 Leipheimer a 26”
    6 Armstrong a 28”
    7 Pellizzotti a 32”
    8 Cunego a 42”
    9 Bruseghin a 42”
    10 Sastre a 49”