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  • Serie A: Catania – Milan 0-2 le interviste post partita

    Leonardo: “Sono molto contento per Huntelaar perchè ha fatto una settimana molto positiva, veramente, e non lo dico perchè ha segnato due goal. Stasera è stato tutto molto bello, a livello di gruppo abbiamo vissuto delle situazioni molto belle. Atzori è stato bravissimo a contenerci, marcandoci quasi a uomo. Lo sapevo perchè con lui avevamo parlato di questo Milan durante il corso. Volevo cambiare questa gara, rischiando, e ho chiesto a chi era in panchina se erano della mia stessa idea e tutti mi hanno detto che volevano vincere. Klaas ha fatto due grandi goal e se li merita perchè veniva da un periodo molto difficile. E’ stato bravissimo anche Inzaghi che quando è entrato a scatenato l’inferno, proprio come gli avevo chiesto. Rispetto all’Inter siamo diversi, loro sono fortissimi fiscamente e sfruttano questa forza per trovare goal molto diversi tra loro. Noi abbiamo bisogno del gioco, della prestazione per trovare le vittorie. L’Inter ha anche talento e per questo vince. Alla base di questi risultati c’è un forte sentimento, delle emozioni vissute con la squadra. Gattuso? E’ normale che non sia contento, sapevo che pensava quelle cose e per noi è importante che stia bene. So chi è Rino Gattuso e so che deve restare qua”

    Klaas Jan Huntelaar: “Volevamo vincere la gara e ci siamo riusciti grazie ai miei due goal. Meglio di così. La doppietta della svolta? Non lo so, so che ho lavorato tanto per arrivare ad una giornata così e devo continuare per migliorare sempre. Sono contento per la reazione dei compagni, che mi hanno dimostrato grande affetto dopo i due goal. Il futuro? Io sono al Milan e voglio combattere per questa maglia”.

    Gianluca Atzori
    : “Mi sarebbe piaciuto terminare la gara senza subire reti. Purtroppo nel recupero sono arrivati questi goal e dispiace perchè ci tenevamo a portare a casa un punticino che sarebbe stato importante. Adesso andiamo avanti perchè la strada è lunga e la salvezza è assolutamente alla portata. Questo gruppo lavora molto bene durante la settimana e si esprime anche bene sul campo però poi contano i punti. Domenica a Siena è la nostra partita, non la possiamo sbagliare. Serve un attaccante? Quando la palla non entra si fa riferimento agli attaccanti, però stasera abbiamo creato anche poco. Dobbiamo certamente imparare a concretizzare di più ma non voglio gettare la croce sulle punte. La società è sempre attenta e sa benissimo come muoversi per aiutare questo Catania”

    Bellusci: “Anche questa volta abbiamo disputato una buona partita. Eravamo concentrati e motivati – ha detto Bellusci a Itasportpress- Il punto lo meritavamo ampiamente. Dobbiamo andare avanti e continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto. Perdere una partita nei minuti di recupero non è semplice. Negli spogliatoi non ci siamo detti nulla, eravamo tutti rammaricati”.

    Adriano Galliani:
    “Non abbiamo giocato una grandissima partita, e prima del goal di Huntelaar Thiago Silva ha rischiato cercando il dribbling al limite dell’area e potevamo prendere rete. Sono molto felice per Klaas che ha fatto due goal ed il secondo è da grandissimo quale è sempre stato. Stasera poi dobbiamo ammettere che c’è stata anche un po’ di fortuna. Almeno non diranno più che sono quello che ha speso 15 milioni per Huntelaar. Leonardo? Era nella sua testa questo modulo, ed anche se siamo un po’ strani perchè la nostra squadra è molto lunga ma così facendo anche gli avversari si allungano. Noi stiamo facendo molto bene, certo che se l’Inter va avanti così diventa impossibile, perchè ottenendo sette vittorie ed un pareggio non abbiamo recuperato neanche un punto. Ora il Milan ha una sua identità, e per adesso giocano questi giocatori ma ci sono calciatori importanti fuori e quindi poi Leonardo saprà gestire tutti. Il modulo rimarrà questo credo perchè Leo è innamorato di questo modulo. Huntelaar non è mai stato sul mercato”

  • Serie A: Catania – Milan 0-2. Clamoroso al Massimino si sveglia Huntelaar

    Continua inesorabile la scalata del Milan verso le posizioni che contano della classifica ma per aver la meglio di un ordinato ma non trascendentale Catania si è dovuto aspettare i minuti di recupero quando l’olandese Klaas Jan Huntelaar ha deciso di svegliarsi dal letargo e regalare i punti ai rossoneri che consentono di superare la Juventus al secondo posto.

    Il Milan però gioca sotto ritmo e si rende pericoloso solo durante la prima parte di gara con Seedorf autore di tutti i tiri del Milan nel primo tempo, ma poi non riesce ad attuare il cambio di marcia venendo respinta senza grossi problemi dal Catania di Atzori. Leonardo allora decide di cambiare prima entrano Pippo Inzaghi e Huntelaar e i due in coppia creano in pochi minuti lo stesso numero di azioni da rete create in tutto l’arco della partita dai rossoneri con la differenza di averne messo due in rete.

    L’obiettivo tre punti è raggiunto ma il Milan deve aver più convinzione adesso per mantenere la posizione e dichiararsi prima antagonista dell’Inter, il Catania invece seppur ordinata è apparsa troppo rinunciataria e deve obbligatoriamente aver un inversione di rotta se vuol provare a salvarsi.

    IL TABELLINO
    CATANIA-MILAN 0-2
    48′ e 49′ Huntelaar (M)

    Catania (4-3-2-1):
    Andujar; Bellusci, Silvestre, Spolli, Alvarez; Biagianti, Carboni, Llama (16′ st Izco); Martinez, Mascara; Morimoto (33′ st Ricchiuti). A disposizione: Campagnolo, Potenza, Capuano, Ledesma, Plasmati. All.: Atzori.

    Milan (4-2-1-3): Dida; Abate, Nesta, Thiago Silva, Zambrotta (20′ st Antonini); Flamini (39′ st Huntelaar), Ambrosini; Seedorf; Pato, Borriello (29′ st F.Inzaghi), Ronaldinho. A disposizione: Storari, Kaladze, Favalli, Di Gennaro, Huntelaar. All.: Leonardo.
    Arbitro: Brighi
    Ammoniti: Flamini (M), Biagianti (C), Martinez (C), Spolli (C), F.Inzaghi (M)

  • Milan: Huntelaar “Voglio giocare di più e aspetto Beckham”

    Milan: Huntelaar “Voglio giocare di più e aspetto Beckham”

    Klaas Jan HuntelaarKlaas Jan Huntelaar sta vivendo un momento non troppo positivo in rossonero, il primo gol non arriva e Leonardo sempre più spesso gli preferisce il recuperato Marco Borriello o in altre occasioni Pippo Inzaghi. Ieri nell’amichevole tra la sua Olanda e gli azzurri a Pescara è riuscito finalmente a metter 80′ di partita nelle gambe grazie però all’infortunio di Van Persie.

    Il cacciatore olandese, però non sembra perdersi d’animo e racconta ai giornalisti di Calciomercato.it di voler far di tutto per scavalcare nelle classifiche di gradimento di Leonardo Inzaghi e Borriello e diventare cosi utile alla causa rossonera.

    Per me è stato importante giocare e riprendere confidenza con la palla e il ritmo-partita -dichiara Klaas Jan Huntelaar al termine della gara con gli azzurri- Ci sono state poche possibilità di segnare per entrambe le squadre. Il Milan? Da quando la squadra gioca con il nuovo modulo abbiamo iniziato a vincere tante partite. Per lo scudetto ci giochiamo le nostre carte, d’altronde è ancora presto, siamo a novembre“. Huntelaar vede di buon occhio l’arrivo di David Beckham “L’arrivo di Beckham è un fatto sicuramente positivo. Io voglio giocare, spero e voglio avere più possibilità” forse l’olandese pensa che i cross al bacio dello Spyce Boy sono l’ideale per tornare a esser il cecchino del passato.

  • Highlights Italia – Olanda 0-0. Azzurri belli a metà [video]

    L’Italia impatta sullo 0-0 contro l’Olanda davanti al caldissimo e caloroso pubblico di Pescara. Azzurri sotto ritmo e senza idee nel primo tempo, tanta buona volontà e qualche barlume di speranza nella ripresa. Buona la prova degli esordienti Candreva e Biondini. L’Olanda ha dimostrato di esser una squadra ostica con ottimi palleggiatori ma Huntelaar in avanti non ha dimostrato di esser diverso da quello rossonero. Lo stadio di Pescara ha in tutti i modi possibili osannato Lippi a convocare Cassano

  • Milan: Galliani passa all’attacco “voglio i 16000 contestatori”

    Il Milan ha ritrovato compattezza e risultati grazie al nuovo modulo pensato da Leonardo che sfrutta appieno la qualità dei singoli rendendo i rossoneri imprevedibili in ogni frangente della gara. A dar manforte a Leonardo hanno contribuito i recuperi di Dida, Nesta e Borriello i veri acquisti di questo Milan uniti alla bella scommessa vinta ancora una volta dal tecnico brasiliano che è Thiago Silva.

    Ad onor di cronaca l’unico acquisto estivo rossonero, lo spilungone olandese Klass Jan Huntelaar preso dal Real Madrid in estate fino al momento si è rivelato un flop e c’è chi dice che già a gennaio potrebbe far le valigie per trasferirsi in Premier League.

    Ma il buon momento che stanno attraversando i rossoneri e gli acquisti promessi dalla società per gennaio hanno fatto togliere qualche sassolino dalle scarpe all’ad rossonero Adriano Galliani. In estate come ricorderete il Milan subì una forte contestazione da parte dei tifosi in seguito alla cessione di Kaka al Real Madrid, gli ultrà fecero una campagna di protesta contro la società e a risentirne fu la campagna abbonamenti andata terribilmente a rilento e chiusa con 16000 tessere in meno rispetto all’anno precedente.

    Il terzo posto in classifica e l’entusiasmo ritrovato dai tifosi verso questo nuovo Milan hanno fatto decidere alla società di riaprire la campagna abbonamenti, queste le parole di Galliani a Sportmediaset “Rivoglio allo stadio quei 16mila milanisti che non hanno rinnovato l’abbonamento a causa della vendita di Kakà. Riapriamo la campagna abbonamenti offriremo una tessera valida per le 10 partite del girone di ritorno, ovviamente a prezzi proporzionali rispetto a quelle originali”

  • Milan: dopo Krasic anche Dzeko esce allo scoperto: “Voglio il Milan”

    Milan: dopo Krasic anche Dzeko esce allo scoperto: “Voglio il Milan”

    Edin Dzeko1Il Milan sembra aver ritrovato il suo appeal di un tempo tanto che molti giocatori escono allo scoperto confessando di ambire a giocare con i rossoneri. Nonostante il momento di crisi che ha costretto la società del presidente Berlusconi a vendere il suo prezzo pregiato in estate al Real Madrid e a rimanere praticamente inoperoso durante la sessione di mercato estiva il fascino dei colori rossoneri continua a reggere in Europa.

    Nei giorni scorsi era stato il biondo centrocampista del Cska Mosca Milos Krasic a confessare di sognare i rossoneri per la prossima stagione. Il giovane serbo infatti alla fine del campionato russo cambierà aria volendosi confrontare in un campionato superiore e l’ipotesi Milan e del calcio italiano è quello che lo affascina maggiormente.

    “Sono un grande fan AC Milan. E ‘sempre stato il mio obiettivo giocare per un grande club a un certo punto” – queste invece le dichiarazioni di Edin Dzeko rilasciate a FIFA.com, prima della partita della sua nazionale. la Bosnia, per gli spareggi validi per la qualificazione a Sud Africa 2010.
    Il sogno estivo del Milan dunque esce ancora allo scoperto deliziando così i tifosi rossoneri. Per Dzeco la società del Wolfsburg ha stabilito una clausola rescissoria di 22 milioni di euro per il corazziere bosniaco.
    Si aspettano ora le contromosse del Milan per mettere fine a queste dichiarazioni “d’amore” a distanza, magari la contropartita potrebbe si potrebbe trovare la liquidità cercando di piazzare Huntelaar

  • Milan: maxi scambio con il Tottenham. Pavlyucenko e Bale a gennaio saranno rossoneri

    Milan: maxi scambio con il Tottenham. Pavlyucenko e Bale a gennaio saranno rossoneri

    Klaas Jan HuntelaarSembrano trovare conferme le voci di un possibile interessamento del Milan per l’attaccante russo Pavlyuchenko. Il bomber praticamente inutilizzato nel Tottenham vuole cambiare aria e a Milanello sia da epoche sospette era visto come un buon investimento per l’albero di Natale caro ad Ancelotti ma anche Leonardo lo considera il giusto elemento per variare il gioco e concretizzare la vitalità e la classe di Ronaldinho e Pato.

    A fari spenti la società inglese e i rossoneri pare stiano lavorando ad un maxi scambio che porterebbe l’acquisto dell’estate Klaas Jan Huntelaar in Premier League in cambio del bomber russo e dell’esterno sinistro Gareth Bale.

    Il giovane terzino sinistro già cercato in estate sembra ancora l’obiettivo principe per il ruolo d’esterno del Milan, il viaggio di Braida in Brasile infatti sembra non abbia prodotto gli effetti sperati. Juan Maldonado non convince e terzini pronti ad esser utili alla causa rossonera sembrano non essercene.

    L’olandese, invece, non è riuscito ad integrarsi al gioco rossonero e la sua avventura in rossonero sembra possa concludersi dopo appena 5 mesi. A parziale scusante per Huntelaar sono gli eccessivi problemi del Milan che non hanno permesso al bomber ex Real Madrid di ambientarsi al meglio e rendersi utile in zona gol come ha sempre fatto durante la sua carriera.

    Il mercato rossonero a quanto pare ha avuto una sterzata importante e a Gennaio il bistrattato Leonardo potrà contare su tre giocatori di sicuro affidamento, con Pavlyuchenko e Bale arriverà, infatti, anche David Beckham come confermato dal Presidente Berlusconi e da Galliani.

  • Milan: Huntelaar non convince, Toni può arrivare in rossonero

    Milan: Huntelaar non convince, Toni può arrivare in rossonero

    lucatoniIl Milan ritrova un pò di serenità grazie alle due vittorie consecutive tra Champions e campionato ma ci sono ancora molti interrogativi sul futuro della squadra di Leonardo. Se in difesa e centrocampo si può esser fiduciosi: Nesta e Thiago finalmente offrono garanzie cosi come lo straordinario Storari e il rirovato Oddo in mezzo al campo fa sorridere i progressi di un ritrovato Pirlo, le genialità di Seedorf ma anche e sopratutto la voglia e l’abnegazione dei tre “distruttori di gioco” Ambrosini, Gattuso e Flamini oltre che la freccia Abate è in avanti che si alimentano tantissimi dubbi. Dinho è spaesato, Borriello è troppo spesso infortunato e Huntelaar non convince, il bomber olandese ancora non è andato mai a segno e manifesta diverse difficoltà di inserimento nel nuovo modo di giocare. A parziale scusante però c’è da dire che l’ex Real Madrid è arrivato tardissimo in rossonero ed è stato praticamente pochissimo con la squadra per via degli appuntamenti con la nazionale per le qualificazioni a Sud Africa 2010 e considerando che a Madrid era praticamente fuori rosa è normale un ritardo di condizione.

    Huntelaar comunque sarà sotto esame fino a dicembre e per guadagnarsi il posto fisso dovrà usare ogni occasione disponibile per mettersi in mostra e sopratutto segnare i gol a cui ha abituato tutte le sue ex squadre. Sembra infatti che il Milan abbia preso informazioni sulla situazione che sta vivendo Luca Toni in Germania. Il campione del mondo è ormai un corpo esterno nel ritrovato Bayern Monaco di Van Gaal e sicuramente prenderebbe in considerazione un ritorno in Italia per aver la possibilità di giocare con continuità e guadagnarsi la convocazione da parte di Lippi.

  • Milan: Ronaldinho ha la febbre. Leonardo ” che sollievo”

    Milan: Ronaldinho ha la febbre. Leonardo ” che sollievo”

    ronaldinhoRonaldinho ha la febbre e con ogni probabilità dovrà saltare il match contro il Bologna previsto domenica a San Siro. L’influenza del talento brasiliano evita almeno per il momento un “caso Ronaldinho” al Milan, Leonardo ha deciso di non schierarlo in Champions League preferendogli in quella posizione il piu dinamico e decisivo Seedorf con risultati entusiasmanti la seconda panchina avrebbe potuto far nascere un precedente risolto dall’influenza.

    Il ruolo di fantasista a questo punto dovrebbe toccare ancora una volta al talento olandese con il connazionale Huntelaar e Pato in attacco e Pippo Inzaghi in panchina. Centrocampo con i soliti PIrlo e Flamini e il rientrante Gattuso al posto di Ambrosini, in difesa possibile turno di riposo per Oddo con Zambrotta a destra e Jankulovsky a sinistra

  • Serie A: il Milan non c’è! Un modesto Livorno blocca i rossoneri

    Serie A: il Milan non c’è! Un modesto Livorno blocca i rossoneri

    candrevaMilan disastroso senza idee e per tutto il primo tempo in balia di uno straordinario Candreva, il giovane centrocampista prende il Livorno per mano smistando il gioco con estrema facilità e qualità. Rossoneri senza idea, con Huntelaar nel ruolo di tornante destro (perchè non metter Abate in quel ruolo?) e un abulico Ronaldinho nel ruolo di prima punta. Partita senza infamia e senza lode per gli esterni Oddo e Jankulovsky, solita partita grinta e qualità per Ambrosini e Flamini. Il Livorno gioca bene, Lucarelli mette spesso in difficoltà la coppia difensiva rossonera e non sfrutta una dormita colossale su calcio d’angolo della difesa rossonere spedendo da ottima posizione fuori. Ripresa con piu qualità per i rossoneri grazie all’ingresso di Pirlo e di Pippo Inzaghi, ma i labronici coprono comunque bene e vengono messi in difficoltà solo da una magistrale punizione di Pirlo che si stampa sulla traversa. Match che finisce giustamente in parità anche se i rossoneri possono recriminare per due mancate espulsioni per Pulzetti graziato per una trattenuta su Seedorf nel primo tempo e poi ammonito nel secondo e il positivo Vitale per fallo di ostruzione su Ambrosini lanciato a rete, Orsato evita il secondo giallo. Milan comunque ancora senza una vera identità deve far presto a ritrovarsi poichè la Champions incombe

    IL TABELLINO
    Livorno-Milan 0-0

    Livorno (4-4-2): De Lucia; Raimondi, Perticone, Miglionico, Vitale; Pulzetti, Mozart (18’st Filippini), Candreva, Moro (23’st Bergvold); Tavano (38’st Marchini sv), Lucarelli. A disposizione: Benussi, Diniz, Cellerino, Dionisi. All.: Russo.

    Milan (4-3-1-2): Storari; Oddo, Nesta, Thiago Silva, Jankulovski; Flamini (33’st Abate), Ambrosini, Seedorf; Ronaldinho (10’st Pirlo); Pato , Huntelaar (10’st Inzaghi). A disposizione: Dida, Zambrotta, Kaladze, Favalli. All.: Leonardo
    Arbitro: Orsato di Schio (De Luca-Cariolato)
    Ammoniti: Vitale (L), Thiago Silva (M), Pulzetti (L), Miglionico (L)