Tag: Khouma Babacar

  • Europa League: uragano Napoli, pari Fiorentina

    Europa League: uragano Napoli, pari Fiorentina

    Un Napoli devastante s’impone sul campo del Wolfsburg con un nettissimo 4-1 che ha il sapore d’ipoteca per il passaggio alle semifinali di Europa League, al San Paolo pare pura formalità.

    Una Fiorentina, che costruisce e spreca tantissimo, invece può ringraziare Babacar che al 92° ha trovato il gol che è valso il pari per 1-1 in casa della Dinamo Kiev e che rende un pizzico più agevole il ritorno tra sette giorni al Franchi.

    Veniamo al racconto delle due gare.

    DINAMO KIEV – FIORENTINA

    La Fiorentina in casa della Dinamo nel primo tempo, fa la partita, costruisce un occasione al 13° con Joaquin, si ripete dopo 5 minuti con Gomez ma la palla finisce sempre sul fondo. Al 26° Salah ha la palla buona ma calcia troppo debole e centralmente. Al 36° arriva la beffa, Lens va al tiro, la palla viene deviata e s’infila alle spalle di un incolpevole Neto. Il primo tempo si chiude con gli ucraini in vantaggio.

    Nella ripresa il copione non cambia, viola sempre avanti ma ucraini che riescono a rimanere sempre in vantaggio. Al 77° sembra fatta, Borja Valero va a colpire di testa ma la palla centra il palo. Quando tutto sembra ormai finito, arriva la zampata di Babacar, l’attaccante, entrato nel finale di gara al posto di Mario Gomez, al minuto 92° con gran caparbietà, in mezzo all’area piccola s’inventa una girata che vale il definitivo 1-1 che rende il ritorno a Firenze in leggera discesa.

     

    DINAMO KIEV – FIORENTINA 1-1 (36° Lens (D), 92° Babacar (F))

    Dinamo Kiev (4-3-3): Shovkovskiy; Danilo Silva, Antunes (24° Vida), Dragovic, Khacheridi; Sydorchuk (68° Belhanda), Rybalka, Buyalskiy (80° Chumak); Lens, Yarmolenko, Teodorczyk.

    Allenatore: Rebrov.

    Fiorentina (3-5-2): Neto; Tomovic, G.Rodriguez, Savic; Alonso, Mati Fernandez, Badelj, Borja Valero (84° Aquilani), Joaquin (68° Vargas); Salah, Gomez (77° Babacar).

    Allenatore: Montella.

    Arbitro: Marciniak.

    Ammoniti: Dragovic (D), Gomez (F), Sydorchuk (D), Alonso (F), Khacheridi (D), Lens (D)

     

    WOLFSBURG – NAPOLI

    Marek Hamsik | Foto Twitter
    Marek Hamsik | Foto Twitter

    Si parte e sono i tedeschi a fare la gara, sostanzialmente chiudendo il Napoli nella propria metà campo nel primo quarto d’ora. Allo scoccare del 15° però gli azzurri, alla prima vera occasione, passano. Lancio di Mertens, posizione di partenza sul filo del fuorigioco di Higuain, controllo pregevole con i tedeschi che chiedono il tocco di mano, conclusione e Benaglio è battuto. Il gol manda in tilt il Wolfsburg che al 23° incassa lo 0-2 con Hamsik che servito da Higuain lascia partire il tiro vincente. Il Wolfsburg passa alcuni minuti di tilt completo poi pian piano prova a ripresentarsi in avanti ma Andujar prima smanaccia un pericoloso cross e poi devia sulla traversa un bolide di Schurrle. Il primo tempo si chiude con il Napoli avanti 2-0 in Germania.

    Nella ripresa i tedeschi provano ad accelerare i ritmi ma rischiano di incassare il terzo gol con Benaglio strepitoso su Higuain. Il terzo gol però arriva al 64° con Guilavogui che sbaglia in uscita, Callejon prende palla e l’appoggia ad Hamsik che da due passi fa doppietta. Il Napoli non si ferma e al 76° il neoentrato Gabbiadini spedisce in rete di testa un cross perfetto di Insigne. Gli azzurri calano la tensione e al 79° Perisic si libera, va sul fondo e appoggia per Bendtner che da due passi accorcia le distanze. Negli ultimi minuti il Napoli controlla e cerca anche qualche ripartenza e prende una r. Non accade altro finisce 1-4, è festa per i partenopei che sentono la semifinale sempre più vicina.

     

    WOLFSBURG – NAPOLI 1-4 (15° Higuain (N), 23°, 64° Higuain (N), 76° Gabbiadini (N), 79° Bendtner (W))

    Wolfsburg (4-2-3-1): Benaglio; Vieirinha, Naldo, Knoche, Rodriguez; Luiz Gustavo, Guilavogui (70° Arnold); Caligiuri, De Bruyne, Schurrle (63° Perisic); Dost (57° Bendtner).

    Allenatore: Hecking.

    Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; David Lopez, Inler; Callejon, Hamsik (75° Gabbiadini), Mertens (60° Insigne); Higuain (85° Henrique).

    Allenatore: Benitez.

    Arbitro: Lahoz.

     

    Nelle altre gare di serata successo in rimonta per il Siviglia contro lo Zenit e pareggio a reti bianche tra Club Brugge e Dnipro.

    RISULTATI ANDATA QUARTI DI FINALE DI EUROPA LEAGUE

    Club Brugge – Dnipro 0-0

    Dinamo Kiev – Fiorentina 1-1 (36° Lens (D), 92° Babacar (F))

    Siviglia – Zenit 2-1 (29° Ryazantsev (Z), 73° Bacca (S), 87° Suarez)

    Wolfsburg – Napoli 1-4 (15° Higuain (N), 23°, 64° Higuain (N), 76° Gabbiadini (N), 79° Bendtner (W))

     

  • Statistiche Fantacalcio, Top, Flop dopo la 23° giornata di Serie A 2014/15

    Statistiche Fantacalcio, Top, Flop dopo la 23° giornata di Serie A 2014/15

    La 23° giornata di Serie A che si è conclusa con il posticipo della domenica sera Cesena-Juventus, è stata decisamente prolifica per i fantallenatori,  ha visto una leggera crescita dei gol ed un piccolo calo degli assist rispetto allo scorso turno. Ci sono state ben 4 marcature multiple.

    Veniamo quindi al riepilogo di questa giornata attraverso le Statistiche Fantacalcio.

    In questo turno sono stati segnati 30 Gol: Moralez, Donsah, Brienza, Djuric, Izco, Meggiorini, Babacar (2), Salah, Bertolacci, Niang (2), Perotti, Guarin (2), Palacio, Shaqiri, Marchisio, Morata, Candreva, Destro, Gabbiadini, Lazaar, Rigoni, Vazquez, Muriel, Berardi, El Kaddouri, Toni (2).

    Gli Assist forniti ed assegnati da ”La Gazzetta dello Sport” sono stati 16: Pinilla Defrel, Hysaj, Babacar, Pizarro, Edenilson, Iago Falque (2), Pogba, Bonaventura, De Guzman, Vazquez, Eto’o, Magnanelli, Christodoulopoulos, Halfredsson.

    In questo turno c’è stato un errore dal dischetto, Vidal infatti ha calciato fuori dagli undici metri in Cesena-Juventus. C’è stata una sola autorete: quella del difensore del Verona Agostini nella sfida di Marassi con il Genoa. Gli espulsi sono stati 2: il difensore dell’Atalanta Benalouane nella sfida contro l’Inter e il portiere del Milan Diego Lopez nella gara contro l’Empoli. 

    Khouma Babacar | Foto Twitter
    Khouma Babacar | Foto Twitter

    Per il punteggio più alto di giornata se la sono giocata i quattro marcatori multipli. L’eterno Bomber del Verona Toni, oltre ai due gol ha ottenuto un 7 in pagella che ha portato il suo punteggio ad un 13 totale. L’attaccante del Genoa Niang al +6 ha sommato il 7.5 in pagella per un totale di 13.5. Ottima la prestazione di Guarin che ha raggiunto un totale di 14 grazie al suo 8 in pagella. Il titolo di giornata però va all’attaccante della Fiorentina Khouma Babacar che ha realizzato una doppietta, ha fornito un assist e ha ottenuto l’otto in pagella, per un totale di 15 punti.

     

    Questa la Top 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei migliori punteggi di questo 23° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport“):

    Berisha 7; Lazaar 10, Edenilson 7.5, Hysaj 7.5, Santon 7; Guarin 14, Vazquez 12, Donsah 10.5; Babacar 15, Niang 13.5, Toni 13

    Questa la Flop 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei peggiori punteggi di questo 23° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport“):

    Benussi 0; Agostini 2.5, Benalouane 3, Cannavaro 4, Paletta 4; Vidal 2.5, Honda 4, Jorginho 4; Doumbia 4, Bergessio 5, Podolski 5

     

    Ecco le Statistiche Fantacalcio aggiornate dei 3 migliori calciatori ruolo per ruolo, con almeno 5 partite giocate, per Fantamedia, dopo la 23° giornata di Serie A:

    PORTIERI: Buffon (Juventus) 6.02; Perin (Genoa) 5.52; De Sanctis (Roma) 5.48

    DIFENSORI: Pasqual (Fiorentina) 6.94; Glik (Torino) 6.92; Izzo (Genoa) 6.63

    CENTROCAMPISTI: Menez (Milan) 7.61; Felipe Anderson (Lazio) 7.47; Pogba (Juventus) 7.47

    ATTACCANTI: Tevez (Juventus) 8.74; Dybala (Palermo) 8.27; Gabbiadini (Napoli) 8.09

     

    CLASSIFICA ASSIST

    1- Candreva (Lazio) 7 assist.

    2- Vazquez (Palermo) 6 assist.

    3- Valdifiori (Empoli), Dybala (Palermo), Felipe Anderson (Lazio), Guarin (Inter)  5 assist.

    7- Berardi (Sassuolo), Hamsik (Napoli), Higuain (Napoli), Maccarone (Empoli), Totti (Roma) 4 assist.

  • Brescia-Padova 0-0, Pea imbriglia le Rondinelle

    Brescia-Padova 0-0, Pea imbriglia le Rondinelle

    Finisce come era cominciata, ovvero con uno 0-0, la sfida Brescia-Padova, valevole per il quarto turno del campionato di Serie B. Nessuna delle due ha particolarmente brillato, tanto che sono venute fuori quelle lacune che sin qui hanno caratterizzato le due compagini. Un punto a testa che muove ma che tuttavia non stravolge le classifiche di entrambe, al termine di un match che non ha evidenziato grandi cose nei primi 45’ di gioco ma che invece è salito di tono nella ripresa.

    Sorprese nei due undici iniziali: in quello di casa Calori ha sorpresa getta nella mischia sin da subito Stovini, con Ant. Caracciolo dirottato in panchina. Dall’altra parte invece ecco Farias e Babacar al posto di Nwanwko e Cutolo, con Pea che al posto del 3-5-2 opta per un più offensivo 3-4-1-2. Tra le due formazioni è quella bianco scudata a cominciare meglio tanto che Arcari viene chiamato in causa dopo appena cento secondi a seguito di un tiro di Rispoli: palla in calcio d’angolo. Il numero uno delle Rondinelle si ripete su Farias poco dopo e per la formazione di Calori sembra essere una serata particolarmente difficile. La gara, dopo queste fiammate iniziali, stenta parecchio a decollare e per un altro sussulto c’è da attendere il 36’ quando cioè il dinamico Zambelli centra un clamoroso palo. Prima della fine del tempo Rispoli reclama un calcio di rigore ma il risultato non cambia con i padroni di casa che perdono Lasik per infortunio: al suo posto c’è Rossi.

    Fulvio Pea © Claudio Villa/Getty Images

    Nella ripresa il Brescia dà segni di risveglio tanto che Calori decide di giocarsi la carta Corvia, attaccante arrivato in settimana dal Lecce e accolto come un idolo dal pubblico presente sugli spalti del Rigamonti. Dell’ingresso dell’attaccante sembra beneficiarne anche il suo partner d’attacco, Caraccolo, che di testa manca di un soffio il punto del possibile vantaggio grazie ad un prodigioso intervento di Anania. L’estremo difensore ospite si ripete a metà frazione compiendo un grande intervento su Rossi. Lo stesso Anania, di lì a poco, dovrà abbandonare il campo a causa di un infortunio al ginocchio subito ad inizio ripresa e che dopo una ventina di minuti lo ha fatto desistere dallo stringere ulteriormente i denti: dentro il giovane Silvestri.

    Nel finale ancora proteste, stavolta di sponda bresciana per un presunto fallo di mani di Cionek su cross di Corvia. Nwankwo e Cutolo, gettati nella mischia da Pea, non danno l’effetto sperato in proiezione offensiva per i veneti che tuttavia ci provano con Farias il quale avrebbe due buone occasioni in contropiede ma le spreca. L’incontro termina così con un pareggio giusto considerando le occasioni e gli episodi capitati alle due squadre. Certo è che per puntare in alto ambedue devono cambiare registro sin da subito poiché le distanze dalle zone alte rischiano di allungarsi ulteriormente. Nel prossimo turno il Padova ospiterà la Reggina mentre per il Brescia ci sarà la non facile trasferta di Vicenza: match delicati per ambedue dunque, anche perchè di passi falsi non se ne possono fare.

  • Super Bacci, la Fiorentina elimina l’Inter dalla Coppa Italia Primavera

    Super Bacci, la Fiorentina elimina l’Inter dalla Coppa Italia Primavera

    La Coppa Italia Primavera ha vissuto quest’oggi l’ultima partita degli Ottavi tra due dei migliori settori giovanili d’Italia. La Fiorentina di mister Semplici ospitava tra le mura amiche l’Inter di Stramaccioni nella gara di ritorno con la necessità di far risultato e non subire gol per render proficuo lo 0-0 della gara d’andata. La partita, bella e avvincente, non ha però prodotto un vincitore nei 90 minuti regolamentari chiedendo alle due giovani squadre lo sforzo aggiuntivo dei supplementari e dei calci di rigore.

    Coppa Italia Primavera ! © Getty Images

    Se nel calcio succedesse come sul ring durante un incontro di box ai quarti di Coppa Italia Primavera questa sera ci sarebbe l’Inter pericolosa per tutto l’arco dell’incontro nonostante l’espulsione di Bianchetti ad inizio ripresa. La Fiorentina invece gioca a sprazzi e si illumina solo sulle individualità di Babacar, Matos e Campanharo. Protagonisti assoluti della vittoria viola sono Luca Lezzerini e Alessandro Bacci entrambi portieri ed entrambi due classe ’95 che faranno sicuramente parlare di se. Lezzerini ha tenuto in partita i viola con tanti interventi importanti ma poi è stato costretto alla resa da un colpo fortuito lasciando l’incombenza della parte calda di partita al giovane Bacci che prima ha risposto da grande agli attacchi degli avanti nerazzurro, parando poi il rigore decisivo che permette alla Fiorentina di continua il suo percorso in Coppa Italia Primavera.

    L’errore decisivo è di Kisela dopo ben sedici calci di rigore dove comunque ha fatto la sua figura anche l’ottimo portiere nerazzurro Di Gennaro. La Fiorentina incontrerà adesso ai quarti il Varese con la prima gara prevista in trasferta il 7 dicembre mentre il ritorno è previsto per il prossimo 17 dicembre al Poggioloni. Gli altri accoppiamenti dei quarti della Coppa Italia Primavera Cagliari – Milan, Lazio – Juventus e Roma – Genoa.

    Queste le parole di mister Semplici al termine del match “sicuramente abbiamo trovato un avversario di rilievo, il risultato dell’andata naturalmente non ci teneva al sicuro: c’è da dire che abbiamo sbagliato tanto, la partita è stata tiratissima, anche per merito dell’Inter. Credo che la partita meritavamo di vincerla prima dei calci di rigore, ma non siamo stati bravi a concretizzare. Poi i rigori, si sa, sono un terno al lotto ma il nostro portiere Bacci è stato formidabile, mi sento di fargli un plauso, dato che è un esordiente, classe 95, che si allena con gli allievi: ha fatto benissimo, sono contento, merito suo e del nostro preparatore dei portieri Betti. Crediamo in questa competizione, vogliamo arrivare in fondo, come allo stesso modo puntiamo a far bene al Viareggio e in Campionato”

    Gli accoppiamenti dei quarti Coppa Italia Primavera
    Varese – Fiorentina
    Cagliari – Milan
    Lazio – Juventus
    Roma – Genoa

  • Campionato Primavera, il punto dopo 10 giornate

    Campionato Primavera, il punto dopo 10 giornate

    Il Campionato Primavera è arrivato domenica scorsa alla decima giornata tanto da poter render possibile i primi bilanci dei tre gironi, segnalando le conferme, gli spunti d’interesse e l’individuazione delle possibili gerarchie per la griglia play-off finale. Ricordiamo, accederanno alle finali scudetto le prime due di ogni girone direttamente mentre le altre 2 attraverso un mini torneo tra terze e quarte classificate più le migliori cinque.

    Maxwell Acosty attaccante Fiorentina Primavera

    Il girone A del Campionato Primavera vive dell’entusiasmante duello tra la Fiorentina e la Juventus, entrambe le squadre hanno cambiato guida tecnica all’inizio della stagione con i viola che non hanno subito il pesante addio di Renato Buso trovando in Semplici la continuità giusta per far crescere un gruppo di grandi qualità. Babacar, Matos e Acosty sembrano veramente un lusso per il Campionato Primavera ma siamo sicuri che tra qualche tempo riusciranno a convincere Delio Rossi e arrivare in pianta stabile in prima squadra. Ancora migliore sembra esser la gestione Baroni con i giovani bianconeri che possono vantare su numeri importanti quali il miglior attacco e la miglior difesa nonostante una partita in meno. Alle loro spalle si contendono le poltroni d’onore tre possibili sorprese come Livorno, Sassuolo (che domenica ha fermato sul pari la Juve) e in parte l’Empoli. Stupisce la posizione attardata del Genoa seppur le due partite da recuperare potrebbero cambiar la classifica cosi come la posizione di Torino e Siena.

    CAMPIONATO PRIMAVERA RISULTATI 10^ GIORNATA
    GIRONE A

    Fiorentina – Modena 4-2
    Genoa – Novara 0-0
    Grosseto – Livorno 1-4
    Parma – Empoli 0-1
    Sassuolo – Juventus 2-2
    Siena – Cagliari 0-1
    Torino – Sampdoria 2-1

    Classifica: Fiorentina 23, Juventus* 20, Livorno 17, Empoli 17, Sassuolo 15, Novara 12, Cagliari 12, Torino 12, Siena 11, Genoa** 10, Modena 9, Sampdoria* 9, Parma 7, Grosseto* 7
    ** due partite da recuperare, * una partita da recuperare.

    Il girone B del Campionato Primavera è forse quello più equilibrato e ricco di sorprese complice forse l’avvio stentato di Milan, Inter e Atalanta che di solito riescono sempre per blasone e qualità dell’organico a far la parte della lepre. Non è più da annoverare tra le sorprese il Varese che dopo aver conquistato la simpatia di tutta Italia lanciando Devis Mangia, adesso sulla panchina del Palermo, e sopratutto la zanzara De Luca attaccante di grande potenzialità adesso in pianta stabile con la prima squadra. Il Varese comanda il girone con 20 punti ma con ancora una partita da recuperare, il faro della squadra è il funambolo Pompilio che anche questa stagione si sta confermando su grandi livelli cosi come il giovane Ferreira. Alle spalle del Varese a sorpresa si vedono Chievo ed AlbinoLeffe due squadre in costante crescita da almeno con i gialloblu di Verona capaci di violare nell’ultimo turno il campo della corazzata Inter. Proprio i nerazzurri cosi come i cugini rossoneri dopo aver cambiato tecnico a gran parte dell’organico devono ancora acquisire la giusta continuità. I rossoneri hanno nei figli d’arte Comi e Ganz i migliori terminali mentre in mediana pesa tanto l’assenza della qualità di Calvano. Nell’undici di Ramaccioni il bomber Longo e Crisetig sono le certezze mentre devono crescere di rendimento la scommesse Alborno cosi come è atteso l’utilizzo del promettente Lorenzo Tassi.

    CAMPIONATO PRIMAVERA RISULTATI 10^ GIORNATA
    GIRONE B

    Atalanta – Milan 1-3
    Brescia – Udinese 0-1
    Cesena – Padova 2-1
    Cittadella – Bologna 1-1
    Inter – Chievo 0-1
    Varese – Vicenza 4-2
    Verona – Albinoleffe 3-3

    Classifica Girone B: Varese* 20, Chievo 19, Albinoleffe 18, Inter* 17, Milan 17, Cittadella 17, Udinese 16, Bologna 13, Cesena 11, Verona 11, Atalanta 9, Padova 9, Brescia 7, Vicenza 5 *una partita da recuperare

    Vive sul duello romano il girone C del Campionato Primavera, la Roma campione d’Italia guida in classifica con un sol punto di vantaggio sulle aquile della Lazio e domenica c’è il derby. L’undici di De Rossi è oramai un modello a cui aspirarsi con la stellina Caprari su tutti ma anche tantissimi altri interessanti prospetti quali Verre e Ciciretti, anche Tallo dopo aver girovagato sembra aver trovato nella capitale l’ambiente ideale. Nella Lazio è oramai esplosa la stella di Ceccarelli uomo simbolo e cannoniere, alle sue spalle cresce invece la truppa “straniera” degli interessanti Barreto, Emmanuel e Cavanda. Alle loro spalle sembra voler recuperar terreno il Palermo scosso in avvio di stagione dalla promozione in prima squadra di Mangia e poi pur con risultati altalenanti sembrano riuscir a star nel giro di un piazzamento play-off la Reggina e il Lecce. In calo invece le quotazioni di Catania e Nocerina.

    CAMPIONATO PRIMAVERA RISULTATI 10^ GIORNATA
    GIRONE C

    Ascoli – Juve stabia 1-1
    Catania – Bari 2-0
    Crotone – Gubbio 1-2
    Napoli – Pescara 1-1
    Nocerina – Lazio 1-3
    Reggina – Palermo 1-2
    Roma – Lecce 7-2

    Classifica Girone C ROMA 26, LAZIO 25, PALERMO 22, REGGINA 18, LECCE 16, CATANIA 13, JUVE STABIA 12, NOCERINA 11, ASCOLI 11, NAPOLI 10, PESCARA 9, GUBBIO 8, BARI 6, CROTONE 6

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  • Prodezza di Babacar, ma che ci fa in Primavera? Video

    Prodezza di Babacar, ma che ci fa in Primavera? Video

    Se la prodezza di El Khouma Babacar l’avessero fatta uno dei vari Messi, Cristiano Ronaldo o Ibrahimovic adesso sarebbe famosissima ma a render meno visibile la rovesciata dell’attaccante viola è anche il contesto in cui gioca. La Primavera infatti se importante per far vivere un clima quasi professionistico a tanti giovani di bella speranza dall’altra parte non li forma completamente per esser poi utilizzati nella massima serie e dal proprio club d’appartenza.

    Kouma Elhadji Babacar | ©Gabriele Maltinti/Getty Images
    Babacar è ormai da diversi anni uno dei fiori all’occhiello del vivaio della Fiorentina di Della Valle ma dopo respirato l’area della prima squadra e aver giocato, per necessità, qualche partita è ripiombato nel campionato Primavera dove la differenza di spessore tra lui e gli avversari è evidente. La gestione del caso Gilardino in estate ha avuto infatti come vittima questo ragazzone che sicuramente in serie B avrebbe potuto ripercorrere la strada dei tanti talentini che negli ultimi anni si stanno mettendo in mostra. Al momento però a godere della sua forza è la giovane Primavera di mister Semplici che è riuscito a coinvolgere il ragazzo incentrando tutto il gioco della Fiorentina intorno a lui. Il gol che vi proponiamo, tratto da Violachannel su Youtube, è un autentico spot per il calcio per la bellezza del gesto perfetto per forza e cordinazione. [jwplayer config=”240s” mediaid=”101958″]

  • Acosty beffa la Roma, alla Fiorentina la Supercoppa Primavera. Video

    Acosty beffa la Roma, alla Fiorentina la Supercoppa Primavera. Video

    La Fiorentina Primavera vìola (il gioco di parole è decisamente voluto) ancora una volta l’Olimpico di Roma conquistando la Supercoppa Primavera al termine di una gara combatutta e piena di capovolgimenti di fronte.

    Inizia bene l’era Semplici sulla panchina gigliata e continua l’incetta di trofei per Corvino (12° da quando è responsabile del settore giovanile) ma è sopratutto la dimostrazione che il vivaio della Fiorentina è uno dei migliori serbatoi di talenti di tutta Italia.

    La partita come dicevamo, è stata un vortice di emozioni con le due squadre che fanno ampio uso dei “big” a disposizione. De Rossi infatti prende in prestito da Luis Enrique Verre, Viviani e Caprari mentre Semplici utilizza Camporese e sopratutto Babacar decisamente di altre categorie. Il neo tecnico viola lancia subito nella mischia gli ultimi arrivati Ashong e Campanharo mentre in porta il giovanissimo Lezzerini non fa rimpiangere Seculin.

    Dopo i primi minuti di studio la Roma sembra poter prender in mano il centrocampo gestendo il ritmo della partita e facendosi pericolosa con le conclusioni dalla distanza di Viviani e Ciciretti. In contropiede però la Fiorentina mostra tutto il suo potenziale offensivo, ripartenza bruciante e capitan Acosty che serve un pallone d’oro per Campanharo, il brasiliano appena arrivato bagna l’esordio con un gran gol. Babacar fa ammattire la difesa giallorossa ma la Fiorentina non trova il raddoppio e la Roma si rifà sotto e al 34′ trova il pari dagli undici metri con capitan Viviani.

    Nella ripresa l’undici di De Rossi entra in campo con maggiore grinta e sale finalmente in cattedra Caprari. Il funambolo giallorosso fa ammattire la difesa viola e supera Lezzerini per il vantaggio. La Roma sembra poter dilagare ma Lezzerini si supera tenendo in partita i suoi. La nuova svolta alla partita la da Acosty, con fiammata in velocità che costringe al fallo da cartellino rosso Barba.

    Roma in dieci e Babacar in cattedra. Il senegalese dimostra di non aver niente a che fare con il campionato Primavera segnando un gol bellissimo dopo aver dribblato l’intera difesa giallorossa. Quando tutto lasciava presagire l’utilizzo dei supplementari Acosty con uno stacco imperioso regala il trofeo ai viola.

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  • Roma-Fiorentina, la Supercoppa Primavera in diretta live

    Roma-Fiorentina, la Supercoppa Primavera in diretta live

    ROMA – FIORENTINA 2-3 8′ Campanharo, 34′ Viviani, 12′ st Caprari, 33′ Babacar, 52′ Acosty Roma: Pigliacelli, Sabelli, Nego, Barba, Orchi, Viviani, Caprari, Verre, Tallo, Ciciretti, Piscitella. A disp: Proietti, Rosato, Ceccarelli, Cittadino, Politano, Pagliarelli, Leonardi. Fiorentina: Lezzerini; Bittante, Camporese, Rozzio, Ashong; Agey, Salifu, Campanharo; Acosty, Babacar, Matos. A disp: Bardini, Barbero, Biondi, Beckham, Empereur, Fossati, Panatti.

    • 56′ E’ finita. La Fiorentina infrange ancora l’Olimpico e vince la SUpercoppa
    • 55′ Espulso Beckham per un fallaccio su Orchi
    • 53′ De Rossi si gioca la carta Leonardi. Fuori Piscitella
    • 52′ GOOOLLLLLL Acosty incorna in rete si assist di Salifu
    • 47′ Esce Rozzio entra Empereur
    • 45′ Esce Babacar entra igiovanissimo Beckham
    • 43′ Occasionissima per la Fiorentina, Babacar non ci arriva per un soffio
    • 40′ Piscitella di tacco, Lezzerini blocca
    • 38′ giallo per Acosty
    • 35′ giallo per Babacar
    • 33′ GOOOOOLLLL  Babacar beffa l’intera difesa e supera con un bel piattone Pigliacelli
    • 32′ De Rossi corre ai ripari, esce CIciretti entra Leonardi
    • 30′ Viviani esagera nelle proteste ammonito.
    • 29′ ROsso diretto per Barba. Il difensore ferma brutalmente Acosty lanciato a rete. Roma in dieci
    • 26′ La Roma sfonda sul binario di destra, Sabelli duetta con Caprari, assist per Piscitella che manda alto
    • 20′ Politano per Tallo
    • 18′ Biondi per Ashong
    • 15′ Lezzerini è super su Sabelli
    • 12’GOOOOOLLLLLL  la Roma completa la rimonta con una azione personale di Caprari. Il funambolo giallorosso supera Rozzio e batte Lezzerini in uscita
    • 7′ Giallo per Tallo per un fallaccio su Campanharo
    • 5′ Babacar pericoloso ma la palle è ancora fuori
    • 1′ st niente cambi. Si riparte
    • 47′ Dopo due minuti di recupero finisce il primo tempo. Prima parte di gara di dominnio viola poi è uscita la Roma
    • 42′ giallo per Rozzio. Il difensore atterra Tallo dal limite, Ciciretti sfiora l’incrocio
    • 34′ GOOOLLLLLLLLL Viviani dal dischetto. Verre conquista un calcio di rigore atterrato da Acosty
    • 27′ Guizzo di Caprari, Bittante lo stende. Giallo
    • 24′ E’ imprendibile Babacar per Barba e Orchi, occasionissima per i viola
    • 21′ Ciciretti show ma Nego manda in curva
    • 18′ La ROma ci prova dalla distanza con Caprari, palla fuori
    • 8′ GOOOOOOOLLLLLLL contropiede viola con assist di Acosty per Campanharo. Bolode sotto l’incrocio e vantaggio viola
    • 6′ bolide di Viviani dalla distanza, Lezzerini devia in angolo
    • 4′ Le squadre siaffrontano a viso aperto già una occasione per parte
    • 1′ si parte nella Fiorentina giocano gli ultimi arrivati

    Primo impegno importante per la Primavera che questa sera assegna all’Olimpico di Roma la Supercoppa. A giorcarsi il trofeo è la Roma di De Rossi campione d’Italia contro la Fiorentina detentrice della Coppa Italia conquistata proprio ai danni dei giallorossi. Come abbiamo avuto modo di dire in questi giorni sulla carta i giallorossi partono con i favori del pronostico per aver mantenuto lo zoccolo duro della squadra affidata ancora una volta De Rossi e che potrà contare sull’apporto di Verre, Caprari e Viviani oramai in pianta stabile tra i “grandi” di Luis Enrique. Tra i volti nuovi spicca quello di Loic Nego pescato da Sabatini e sul quale in molti puntano per il futuro della prima squadra giallorossa, e il colosso ribelle Junior Tallo arrivato in prestito dal Chievo dopo aver disputato la passata stagione con la maglia dell’Inter. Questi i convocati di Alberto De Rossi: Barba, Caprari, Ceccarelli, Ciciretti, Cittadino, De Marco, Leonardi, Nego, Orchi, Pagliarini, Perilli, Pigliacelli, Piscitella, Politano, Proietti, Ricci, Rosato, Sabelli, Spadari, Tallo, Terriaca, Verre, Viviani.

    ©Samuel Kubani/Getty Images
      Il probabile undici titolare: Pigliacelli, Sabelli, Orchi, Barba, Loic Nego; Verre, Viviani; Caprari, Ciciretti, Piscitella; Tallo. Autentica rivoluzione in casa viola con la panchina passata da Buso a Semplici e tanti dei pezzi pregiati volati in altri lidi per farsi le ossa. I viola questa sera comunque saranno più che competitivi grazie alla possibilità di contare sui vari Camporese, Salifu, Agyei, Acosty e sopratutto Babacar.
    ©Gabriele Maltinti/Getty Images
    Semplici ha subito convocato i nuovi arrivati Ashong e Campanharo ma entrambi non dovrebbero far parte dell’undici iniziale. Questo l’elenco dei convocati Ansalone, Acosty, Agyei, Ashong, Baccarin, Bacci, Barbero, Belli, Bernardeschi,Biondi, Bittante, Campanharo, Camporese, Jackson, Empereur, Fossati, Babacar, Lezzerini, Magheri, Matos, Palavisini, Panatti, Rozzio, Salifu. Il probabile undici viola: Lezzerini, Bittante, Camporese, Rozzio, Biondi; Agyei, Salifu; Panatti, Acosty, Matos; Babacar. Appuntamento questa sera dallo stadio Olimpico ore 20:55 con le formazioni ufficiale e la diretta testuale del match. (PREMI F5 PER AGGIORNARE)

  • Miglior Under 20 del 2010, Coutinho e Babacar gli “italiani”

    Miglior Under 20 del 2010, Coutinho e Babacar gli “italiani”

    La Fifa ha pubblicato le nomination dei ventitrè giocatori Under 20 che si contenderanno la palma di miglior rivelazione del 2010. Non ci sono italiani tra i migliori giovani e anche Balotelli è stato escluso ma per soli motivi temporali, riscuote ulteriori conferme Coutinho che in solo anno è riuscito a conquistare Inter e la Nazionale maggiore.

    Oltre al giovane carioca l’Italia è rapprensentata dal colored viola Babacar. Tanti i nomi importanti che nei giorni scorsi sono spesso stati accostati a squadre italiane, c’è Nilmar, l’argentino Lamela accostato con insistenza al Milan e il baby prodigio Castaignos che radiomercato vuole vicino all’Inter.

    Ecco l’elenco dei migliori Under 20 del 2010:

    Jano Ananidze (Geo/Spartak Mosca)
    Sergio Araujo (Arg/Boca Juniors)
    Khouma Babacar (Sen/Fiorentina)
    Sergio Canales (Spa/Real Madrid)
    Luc Castaignos (Ola/Feyenoord)
    Christian Eriksen (Dan/Ajax)
    Mario Gotze (Ger/Borussia Dortmund)
    Eden Hazard (Bel/Lilla)
    Markus Henriksen (Nor/Rosenborg)
    Gael Kakuta (Fra/Chelsea)
    Erik Lamela (Arg/River Plate)
    Lucas (Bra/San Paolo)
    Romelu Lukaku (Bel/Anderlecht)
    Iker Muniain (Spa/Athletic Bilbao)
    Neymar (Bra/Santos)
    Philippe Coutinho (Bra/Inter)
    Joao Reis (Por/Louletano)
    James Rodriguez (Col/Porto)
    Jack Rodwell (Ing/Everton)
    Xherdan Shaqiri (Svi/Basilea)
    Son Heung-Min (Cds/Amburgo)
    Yannis Tafer (Fra/Tolosa)
    Jack Wilshere (Ing/Arsenal)