Tag: kevin prince boateng

  • Milan, adesso il Tottenham. Allegri in ansia per Boateng

    Milan, adesso il Tottenham. Allegri in ansia per Boateng

    La vittoria all’Olimpico di Torino che fa seguito al roboante successo contro il Napoli ha dato al Milan ulteriori certezze e convinzioni demoralizzando le avversarie al titolo adesso consapevoli che per raggiungere i rossoneri serve un miracolo.

    La vera forza del Milan non è l’attacco atomico ma la tenuta e la forza di centrocampo e difesa. I 20 gol subiti in 28 partite sono lo specchio evidente del campionato e la consapevolezza che se gli avversari non tirano mai in porta mal che vada uscirà un pareggio. Il gol di Gattuso è poi uno di quelli che ti fa capire i segnali positivi della stagione.

    Messa da parte la domenica di campionato adesso però il Milan dovrà fare i conti con la bolgia del White Hart Lane dove mercoledi sarà di scena il ritorno di Champions League. Potrebbe esser la partita da cui nasce il ciclo Allegri ma le defezioni a centrocampo di Pirlo, Gattuso, Ambrosini oltre a Van Bommel ed Emanuelson sono una brutta gatta da pelare.

    Dalla sfida di ieri è poi uscito con le stampelle Kevin Prince Boateng, indispensabile con il suo movimento perpetuo nell’economia del gioco rossonero. Dal suo recupero e da quello di Pato dipenderà molto la formazione che Allegri manderà in campo.

  • Le ultime di Juve – Milan, Pato e Aquilani danno forfait

    Le ultime di Juve – Milan, Pato e Aquilani danno forfait

    Il big match tra Juventus e Milan in programma tra poche ore all’Olimpico perde due dei suoi possibili protagonisti. Del Neri ha sperato fino all’ultimo di poter recuperare Alberto Aquilani per dar quella ventata di qualità al centrocampo, ma l’ex Reds non ha superato l’ultimo provino. Sarà Marchisio ad accentrarsi con l’inserimento di Martinez sulla sinistra, in difesa dovrebbe riposare Bonucci con l’inserimento sulla sinistra Traorè.

    La febbre blocca Pato. Il Papero in gran spolvero nell’ultimo periodo è costretto a saltare il big match, out anche Oddo. Allegri a questo punto rilancia Cassano in tandem con Ibra e Boateng alle loro spalle.

    PROBABILI FORMAZIONI
    JUVE-MILAN
    Juventus (4-4-2):
    Buffon; Sorensen, Chiellini, Barzagli, Traorè; Krasic, Melo, Marchisio, Martinez; Matri, Toni.
    A disposizione: Storari, Grygera, Bonucci, Motta, Buchel, Del Piero, Iaquinta. All.: Delneri

    Milan (4-3-1-2):
    Abbiati; Abate, Nesta, T. Silva, Jankulovski; Gattuso, Van Bommel, Flamini; Boateng; Cassano, Ibrahimovic.
    A disposizione: Amelia, Yepes, Sokratis, Didac Vilà, Emanuelson, Seedorf, Robinho. All.: Allegri

  • Milan – Napoli, Allegri ritrova Boateng. Zuniga sarà il vice Lavezzi

    Milan – Napoli, Allegri ritrova Boateng. Zuniga sarà il vice Lavezzi

    L’epilogo della 27esima giornata di serie A ci regala un Monday Night di alto fascino, con il Napoli di Mazzarri e De Laurentiis pronto a vender cara la pelle e a cercare il colpaccio a San Siro, trovando la consacrazione definitiva e il primo posto in classifica.

    La vittoria dell’Inter a MArassi rende ancora più interessante la lotta verso il tricolore e da questo momento non sono più tollerabili passi falsi. La lotta mediatica tra i due “toscanacci” si trasferirà sul rettangolo verde, dove con alchimie tattiche e schemi più o meno bizzarri tenteranno di aver la meglio sul rivale.

    Allegri ha qualche problemino sull’out sinistro dove all’infortunato Zambrotta si è aggiunto Antonini dando una nuova opportunità a Jankulovski scongelato per l’occasione. L’ex tecnico del Cagliari è però contento per aver ritrovato Boateng, l’uomo, a suo dire, che è mancato di più ai rossoneri in questo scorcio di nuovo anno. In avanti Pato, con il gol al Chievo, si è guadagnato un posto da titolare ma resta da vedere come sarà la coabitazione in attacco con Ibra.

    Mazzarri, senza Lavezzi dà ancora spazio a Zuniga. L’esterno è in una condizione psicofisica eccezionale e può metter in difficoltà Abate sull’out sinistro in coppia con Dossena. Sarà proprio sugli esterni che si giocherà la partita con Maggio pronto a sfrutta lo spazio concessogli dalla maggiore copertura del modulo.

  • Ze Eduardo alla Juve? Il Genoa bissa l’operazione Boateng

    Ze Eduardo alla Juve? Il Genoa bissa l’operazione Boateng

    Quando è aperta la finestra di calciomercato è sempre il Genoa di Enrico Preziosi a far tanto rumore. Il numero uno del Grifone si diletta a fare e disfare la sua squadra trattando e acquistando giocatori più o meno utili alla causa di Ballardini.

    Questa estate Preziosi si è inventato una nuova formula di far cassa acquistando giocatori conto terzi e ricavandone poi una plusvalenza dalla valorizzazione degli stessi. “L’operazione Boateng” vista in un primo momento male sia dai milanisti che dai sostenitori genoani si è rivelata azzeccata e adesso al pari con le prestazioni del centrocampista ghanese aumenta il suo valore.

    In questa sessione di mercato l’operazione potrebbe ripetersi con la Juventus per il talento brasiliano Ze Eduardo. Preziosi nel suo soggiorno carioca ha chiuso per il giovane attaccante e adesso potrebbe acquistarlo e girarlo alla Juventus per colmare il vuoto venutosi a creare nel reparto avanzato dagli infortuni.

    La trattativa sembra ben avviata ma per decollare bisogna che il Genoa sostituisca Luca Toni e la Juventus decida se provare l’attacco a Forlan.

  • Il migliore acquisto del 2010, vota il nostro sondaggio

    Il migliore acquisto del 2010, vota il nostro sondaggio

    Si avvicina la fine dell’anno e anche per il calcio è tempo di stilare graduatorie e classifiche, noi vogliamo provare, con il vostro aiuto, a metter in fila i migliori acquisti del 2010. Si inizia dalla sessione invernale della passata stagione fino a quella estiva.

     

     

    Miglior acquisto 2010

    • Milos Krasic (47%, 33 Voti)
    • Edinson Cavani (19%, 13 Voti)
    • Zlatan Ibrahimovic (13%, 9 Voti)
    • Marco Borriello (6%, 4 Voti)
    • Josip Ilicic (6%, 4 Voti)
    • Hernanes (4%, 3 Voti)
    • Fabio Quagliarella (3%, 2 Voti)
    • Goran Pandev (1%, 1 Voti)
    • Hernan Crespo (1%, 1 Voti)
    • Maxi Lopez (0%, 0 Voti)
    • Kevin Prince Boateng (0%, 0 Voti)
    • Andrè Dias (0%, 0 Voti)
    • Alberto Aquilani (0%, 0 Voti)

    Totale Votanti: 70

  • Allegri con il Ro-Bo-Ibra, Ranieri si affida all’ex Borriello

    Allegri con il Ro-Bo-Ibra, Ranieri si affida all’ex Borriello

    Questa sera alle 20:45 Milan e Roma si affronteranno a San Siro in quel che è considerato il match di cartello della 17° giornata. I rossoneri di Allegri vivono in un ottimo stato di forma e convinzione e cercano l’ennesima conferma che gli permetterebbe di arrivare alla sosta con un conspicuo margine di vantaggio sulle inseguitrici e con un +13 sui giallorossi considerati alla vigilia una delle rivali nella lotta al tricolore.

    Il tecnico rossonero dovrà fare a meno di Pato, Flamini, Thiago Silva e Zambrotta al cui posto giocherà Flamini, recupera Gattuso e giocherà dal primo minuto a centrocampo con Ambrosini e Pirlo in attacco si va verso la conferma del tridente delle meraviglie con Boateng a sostegno di Robinho e Ibrahimovic con Ronaldinho ancora una volta in panca.

    Il possibile 11 del Milan: Abbiati, Abate, Nesta, Bonera, Antonini; Gattuso, Ambrosini, Pirlo; Boateng; Robinho, Ibrahimovic.

    Per Ranieri la gara contro il Milan è la grande occasione per lasciarsi alle spalle tutte le polemiche e il nervosismo dell spogliatoio e magari riprovare ad aprire un campionato allo stato attuale seriamente compromesso. Tante le defezioni per i capitolini con Doni richiamato a sostituire Julio Sergio, in difesa Cicinho al posto dell’influenzato Cassetti, Pizzarro partirà dalla panchina mentre in attacco l’infortunio di Vucinic consente a Ranieri di dar spazio a Menez, Totti e l’ex Borriello.

    Il possibile 11 della Roma: Doni; Cicinho, Juan, Mexes, Riise; Brighi, De Rossi, Simplicio; Menez; Totti, Borriello.

  • Bologna – Milan 0-3, pagelle e commento

    Bologna – Milan 0-3, pagelle e commento

    Tutto facile per questo Milan anche al Dall’Ara grazie alla grinta e determinazione dell’undici schierato da Allegri. Partita in discussione solo per qualche minuto, il tempo che Abbiati dimostra di esser sveglio, poi è solo Milan. Ibra inventa per Boateng che segna con un colpo del repertorio dello svedese, Robinho raddoppia ancora sull’asse Ibra Boateng e nel secondo tempo lo stesso svedese trova il gol che chiude la partita su assist di Pirlo.

    Il Bologna troppo arrendevole per lunghi tratti di gara ha un ultimo sussulto con Di Vaio abile a guadagnarsi un rigore ma il capitano oggi ha le polveri bagnate e il Milan confeziona l’ennesimo tre a zero confermando il tentativo di fuga.

    Bologna:
    Viviano: 6,5 Se il passivo si è limitato solo a tre gol è merito suo. Da interista ci tiene a far bene contro i rossoneri peccato che la difesa non lo assista.

    Esposito, Britos e Moras: 4,5 GLi avanti rossoneri metterebbero in crisi chiunque loro ci mettono molto del loro per agevolargli il compito.

    Di Vaio: 5 Il pressing rossonero lo costringe a lottare da solo contro il gigante Nesta. La giornata no si completa con il rigore sbagliato.

    Ramirez: 6,5 Il ragazzino ha colpi da campione e nessun timore verso i blasonati avversari. Interessante.

    Milan:
    Abbiati: 6 La sufficienza è data dal continuo saliscendi dei suoi interventi. E’ mostruoso su Ramirez, para un rigore ma sbaglia quasi tutti i rinvii e per poco non combina la frittata per salvare un calcio d’angolo.

    Abate: 7
    E’ il giocatore che è migliorato di più sotto Allegri. Perfetto in difesa, arriva al cross con facilità.

    Gattuso, Pirlo e Ambrosini
    I tre vecchietti per molti erano ormai bolliti, Allegri li recupera e li convince a mordere le caviglie degli avversari come dei giovanotti.

    Ibra e Robinho: 7,5
    L’intesa è perfetta e anche per Pato sarà dura scardinare le gerarchie.

    IL TABELLINO
    BOLOGNA-MILAN 0-3

    9′ Boateng, 35′ Robinho, 15′ st Ibrahimovic
    Bologna (4-3-1-2): Viviano 6,5; Esposito 4.5, Britos 4.5, Moras 5, Morleo 6; Casarini 5.5, Mudingayi 5, Della Rocca 6 (1′ st Meggiorini 6); Buscé 5 (1′ st Ekdal 6); Di Vaio 5, Ramirez 6,5 (31′ st Gimenez sv). A disp.: Lupatelli, Garics, Portanova, Rubin. All.: Malesani 5.5
    Milan (4-3-1-2): Abbiati 6; Abate 6.5, Nesta 7, Bonera 6.5, Zambrotta 6.5 (12′ st Antonini 6); Gattuso 6.5 (8′ st Strasser 6), Pirlo 7, Ambrosini 6.5; Boateng 7 (27′ st Seedorf sv); Ibrahimovic 7.5, Robinho 7.5. A disp.: Amelia, Yepes, Papastathopoulos, Ronaldinho. All.: Allegri 8
    Arbitro: Rocchi
    Ammoniti: Mudingayi, Ramirez (B); Boateng (M)
    Note: Di Vaio (B) si è fatto parare un rigore da Abbiati al 33′ st

  • Fanta Ibra, il Milan batte il Brescia 3-0

    Fanta Ibra, il Milan batte il Brescia 3-0

    Il Milan sbriga la pratica Brescia nel primo tempo, chiuso sul tre a zero con un fantastico Ibrahimovic e realizza la prima vera fuga della stagione.

    Allegri confina per la settima volta consecutiva Ronaldinho in panchina e sposta, a sorpresa, Boateng trequartista con pirlo in cabina di regia. Pronti via ed è subito Ibrahimovic show, azione fantastica dello svedese sulla fascia ed assist al bacio per Boateng che infila alle spalle di Sereni. Il Brescia non stà a guardare e al Al 17′, addirittura, Caracciolo potrebbe pareggiare. L’Arione, servitro da Hetemaj inventa una mezza rovesciata in area, ma deve fare i conti con Abbiati che compie un autentico miracolo. Hetemaj subito dopo, però si traveste da Pirlo mettendo Robinho davanti a Sereni trafiggendolo sull’ angolino basso, Ibrahimovic è assolutamente immarcabile, al 31’ prende palla al limite, irrompe in area, si beve la difesa e inventa un fendente che si infilza sotto la traversa, un gol da cineteca che chiude definitivamente la partita.

    All’inizio della ripresa Allegri fa rifiatare alcuni uomini chiave ed inserisce Yepes al posto di Nesta. Il gap non ferma comunque il Brescia che cerca la profondità, regalando però ampi spazi al Milan che fa girare molto la palla e preferisce non forzare. I rossoneri sfiorano il 4-0 a ripetizione. Anche con Ronaldinho che al 70′ prende il posto di Ibra.

    Tutto facile per il Milan di Allegri che con uno Zlatan Ibrahimovic di questa caratura, può pensare seriamente di mettere le mani sullo scudetto.

  • Giallo Boateng, il Portsmouth accusa il Genoa

    In questo inizio campionato con la maglia del Milan Kevin Prince Boateng ha confermato quanto di buono fatto con la sua nazionale durante l’ultimo mondiale, ma il centrocampista ghanese rischia di esser il protagonista di un guaio diplomatico tra il Portsmouth e il Genoa.

    Il Grifone ha acquistato il giocatore dal club inglese in estate per poi girarlo in prestito al Milan ma da quanto dichiara Andrew Andronikou, amministratore del club, non è ancora stato pagato “Erano tenuti a pagare la prima rata due settimane fa”.“Abbiamo sentito scuse di tutti i tipi come ad esempio che avevano perso le coordinate bancarie che erano sul contratto. A un certo punto abbiamo detto basta”.

    Il Portsmouth ha a presentato una protesta formale alle federazioni inglese ed italiana accusando il Genoa.

  • Il Milan di Allegri può volare con Flamini e Boateng

    Il Milan di Allegri può volare con Flamini e Boateng

    Massimiliano Allegri stenta a trovare la quadratura del cerchio e il Milan spettacolare in attacco rischia di porgere il fianco in ogni partita ai micidiali contropiedi orchestrati dagli avversari. La missione dell’ex tecnico del Cagliari non è certo semplice, la società impone l’utilizzo di almeno 3 dei 4 gioielli in attacco lasciando al tecnico il problema di risolvere la copertura del campo in fase di non possesso.

    In queste prime settimane Ambrosini e Seedorf sono stati in compagni di centrocampo dell’intoccabile Pirlo, l’ìnfortunio del capitano ha portato alla ribalta il Principe Boateng, già idolo dei tifosi, abile a farsi trovare pronto ed entusiasmare per dinamismo e qualità. Già dalla partita di domani sera contro la Lazio potrebbe ritornare utile anche Flamini, il francese è un pallino di Allegri sicuro che con il suo dinamismo e vivacità la difesa potrebbe aver un alleato nel rincorrere gli avversari, resta da placare l’impeto che a volte lo porta a strafare e beccarsi cartellini pesanti.

    La difesa, Pirlo e i tre d’attacco troverebbero giovamento dal continuo movimento degli inesauribili Boateng e Flamini abili a proporsi in avanti ma anche a sacrificarsi nel pressing e nel rincorrere gli avversari e forse in questo modo il Milan potrà finalmente spiccare il volo.

    Contro la Lazio, Allegri recupererà il francese e Robinho che però dovrebbero partire dalla panchina insieme a Pippo Inzaghi con l’inserimento di Abate o Gattuso a centrocampo.