Tag: kevin prince boateng

  • Mister X: Van der Vaart o Hamsik, Boateng sarà il trequartista

    Mister X: Van der Vaart o Hamsik, Boateng sarà il trequartista

    Iniziano ad aggiungersi tasselli importanti al profilo del top player promesso da Berlusconi al Milan e confermato a più riprese da Allegri, Raiola e oggi da Galliani. Nelle scorse settimane sembrava scontata, nella prossima stagione il ritorno di Boateng tra i tre di centrocampo con l’acquisto di un trequartista in grado di illuminare il gioco ponendosi come collante tra la mediana e l’attacco.

    Allegri nel colloquio avuto lunedi sera con Berlusconi e Galliani deve averli convinti dell’importanza del ganese nel ruolo di trequartista convincendoli ad investire su una mezzala sinistra in grado di qualità e quantità alla mediana orfana di Pirlo nella prossima stagione e forse di Seedorf. Lo schermo davanti alla difesa sarà assicurato da Van Bommel, fresco di rinnovo, e Ambrosini il cui rinnovo arriverà in serata. Interno di destra al momento Gattuso e Flamini offrono garanzie e il Milan interverrà sul mercato solo se i due decidessero di lasciare Milano per nuove avventure.

    Quindi mister X adesso ha una posizione (interno sinistro) e tra le caratteristiche deve esserci la tecnica sopraffina e la qualità. I nomi, ovviamente a questo punto prende quota il nome di Hamsik avvicinato al Milan dalle dichiarazioni di Allegri e in procinto di passare alla corte di Mino Raiola. Trattare con il Napoli è ovviamente difficile, sopratutto adesso che gli azzurri hanno raggiunto l’Europa che conta ma come insegna il caso Ibra nel calciomercato nulla è impossibile. Oltretutto il Napoli potrebbe aver come contropartita tecnica Antonio Cassano che i soliti ben informati dicono sofferente in rossonero.

    Se Hamsik è la prima scelta, riscuote interesse la pista che porta a Rafael Van der Vaart, l’olandese potrebbe lasciare Tottenham dopo la grande stagione per la mancanza della Champions League e anche in questo caso sarebbe Raiola a far da burattinaio e in quest’ottica potrebbero leggersi i continui viaggi Oltremanica.

  • Il Moonwalk del Prince Boateng. Video

    Il Moonwalk del Prince Boateng. Video

    Lo avevano annunciato come il pezzo forte della serata e dopo averlo visto ce ne siamo convinti anche noi. Kevin Prince Boateng si è esibito nel Moonwalk riportando in vita la leggenda di Michael Jackson. Perfetto nei movimenti il ganese ha lasciato ancora una volta San Siro a bocca aperta ricevendo poi i complimenti di tutta la squadra e l’ovazione dei tifosi.

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  • Palermo – Milan, ultime e probabili formazioni. Ibra si, Boateng no

    Palermo – Milan, ultime e probabili formazioni. Ibra si, Boateng no

    Ancora poche ore e il Barbera ospiterà il retunr match delle semifinali di Coppa Italia tra Palermo e Milan. I rosanero partono dall’importante 2-2 dell’andate che gli permetterà di giocare nel modo più congeniale ai suoi uomini agendo di rimessa esaltando quindi la predisposizione ad occupare gli spazi di Pastore, Hernandez e Pinilla.

    Per il Milan la trasferta contro il Palermo da tempo ormai non regala una vittoria ma l’ambiente galvanizzato dal successo dello scudetto crede di poter raggiungere la finale e la storica doppietta. Allegri recupera Ibra ma non rischia Boateng e Nesta che partiranno dalla panchina, spazio dunque a Yepes e Flamini anche se non è escluso il ritorno al tridente con l’inserimento di Robinho nel ruolo di trequartista alle spalle di Ibrahimovic e Pato.


    PROBABILI FORMAZIONI
    PALERMO (4-3-1-2)
    – Sirigu; Cassani Goian Bovo Balzaretti; Migliaccio Acquah Nocerino; Pastore; Pinilla Hernández (a disp. Benussi, Darmian, Muñoz, Carrozzieri, Bacinovic, Ilicic, Miccoli). All. Rossi.

    MILAN (4-3-1-2)
    Abbiati; Abate Yepes T.Silva Zambrotta; Flamini Van Bommel Ambrosini; Seedorf; Ibrahimovic Pato (a disp. Amelia, Nesta, Antonini, Pirlo, Boateng, Robinho, Cassano). All. Allegri.

    Arbitro: Gianluca Rocchi (assistenti Calcagno e Di Liberatore; quarto uomo Gava

  • Boateng, l’Inter mette pressione al Milan

    Boateng, l’Inter mette pressione al Milan


    Sembra tutt’altro che risolta la comproprietà tra Genoa e Milan per il ghanese Kevin Prince Boateng. In centrocampista, fondamentale nella corsa dei rossoneri allo scudetto non fa mistero di voler continuare a giocare con il Milan e Galliani ha più volte precisato l’esistenza di un gentlemen agreement con il presidente Preziosi per rilevare l’intero cartellino.

     

    Tutto vero, difficilmente il presidente Preziosi rovinerà i rapporti con i rossoneri ma allo stesso tempo fa sapere che la trattativa per Boateng è più ampia e comprende altri giocatori (il riscatto di Amelia, e la cessione di Paloschi, Strasser e Beretta). Il Milan invece avrebbe altre idee sia per il ruolo di secondo portiere (Marchetti) che per i suoi giovani ma potrebbe potrebbe proporre al Genoa il ritorno di Borriello, ormai fuori dal progetto giallorosso e in cerca di una nuova sistemazione.

    A metter pressione al Milan e far accelerare l’iter della trattativa è l’Inter da sempre in ottimi rapporti con il Genoa. I nerazzurri pare siano interessati al giocatore e potrebbero ingolosire Preziosi con la comproprietà di Viviano o con la cessione di Milito, un altro cavallo di ritorno amato da tutti i tifosi.

  • Preziosi: “Boateng al Milan se riscattano Amelia”

    Preziosi: “Boateng al Milan se riscattano Amelia”

    Non è così ben delineata la trattativa che porterà al riscatto totale di Boateng da parte dei rossoneri. Infatti se proprio pochi giorni fa Adriano Galliani aveva lasciato una dichiarazione nella quale parlava di accordo già fatto con Preziosi, sulla base di 7 milioni di euro fissati per il riscatto del ‘Boa’, oggi Enrico Preziosi presidente del Genoa frena la trattativa, parlando di ottimi rapporti con i rossoneri, ma aggiungendo particolari sull’asse Milano – Genova.

    Direttamente dalle pagine della Gazzetta dello Sport, in un’intervista rilasciata a Carlo Laudisa il presidente rossoblu Preziosi ammette l’accordo con il Milan per il riscatto di Boateng: “Adriano ha ragione sulle cifre, ma la nostra stretta di mano non vale solo per Boateng” precisando come “io e Adriano siamo troppo amici per fare affari: non è il caso di litigare. Allora è meglio che mi mandi degli ambasciatori. Li scelga lui.”

    Preziosi aggiunge i particolari dell’incontro con Galliani avvenuto a Rio de Janeiro, precisando come oltre al discorso Boateng in Brasile i due ‘amici’ abbiano parlato anche di altro: “Il passaggio definitivo del ghanese al Milan è legato al contemporaneo riscatto della metà di Amelia per 2,5 milioni. E poi ci sono gli altri ragazzi. A metà ci sono Paloschi, Strasser, Oduamadi, Zigoni e Beretta. Quindi includendo Boateng e Amelia ci sono 7 giocatori in ballo. E’ necessario fare chiarezza.” In totale un giro di affari notevole, come fa notare lo stesso Preziosi parlando di un incasso estivo del Genoa di solo 5 milioni di euro. “Ora vanno fatti un po’ di conti – aggiunge il presidente rossoblu – E io so che Galliani è troppo più bravo di me. Perciò voglio gli ambasciatori.”

    Conferma sul non possibile ritorno di Boateng al Genoa e sul fatto che il giocatore abbia molti estimatori: “Lo so, ma quanti grandi club lo vorrebbero? Per me vale quanto Ranocchia e gli acquirenti non mancano. Sono contento però d’aver portato fortuna al Milan.” Il discorso continua con l’aggiunta di nuovi particolari sulla cifra del riscatto, aumentata in caso di scudetto rossonero, come già aveva precisato Adriano Galliani: “L’idea del milione di bonus per lo scudetto ci venne a Rio – aggiunge Preziosi – Per questo motivo quella sera a San Siro contro il Napoli ci mandammo i baci al gol dei Boateng: erano baci benauguranti.”

    Nel finale di intervista Preziosi parla anche della sponda opposta, citando gli ottimi rapporti con l’Inter e Massimo Moratti, non chiudendo assolutamente la porta ad un possibile ritorno di Diego Milito in rossoblu per la terza volta: “Mi piacerebbe tanto che Milito tornasse al Genoa. Con l’Inter però questo argomento non è mai stato toccato. E Diego ha un contratto lungo con Moratti.”

    Considerando che il bomber nerazzurro non ha avuto una stagione positiva e il suo rendimento è stato nemmeno lontanamente paragonabile all’anno del triplete, in casa nerazzurra stanno seriamente pensando di cedere qualche big dall’ingaggio pesante. Milito sicuramente non avrà più lo stesso mercato estivo (quando il Real e Mourinho erano disposti a versare quasi 20 milioni nelle casse di via Turati) e Moratti e Preziosi potrebbero intavolare realmente una trattativa per un ritorno dell’attaccante argentino e Genoa, in cambio magari di un discorso più ampio su Criscito Kucka e Palacio nella lista dei desideri della squadra interista.

  • Tutto Boateng, summit per Ganso, spunta Farfan

    Tutto Boateng, summit per Ganso, spunta Farfan

    Mancano ancora quattro partite alla fine del campionato e mentre Allegri predica calma e concentrazione in cerca degli ultimi turni per raggiungere il traguardo prefissato ad inizio anno. Galliani però è letteralmente scatenato e in via Turati è un continuo via vai di addetti ai lavori, il Milan sta pianificando l’assalto alla Champions League non tralasciando alcuna ipotesi.

    L’operazione low cost che ha portato Mexes potrebbe esser presto bissata con l’arrivo di Taiwo, l’esterno nigeriano è praticamente bloccato ma per la fumata bianca bisognerà attendere la cittadinanza comunitaria.

    Oggi però sono ritornati nelle stanze di via Turati Thiago Ferro, agente del talento del Santos Ganso, Sonda, presidente della Dis, fondo che detiene il 45% del cartellino del giocatore, e Gaetano Paolillo, procuratore italiano nelle vesti di mediatore. Tre ore di colloqui e bocche cucite alla fine ma dalle indiscrezioni il giocatore adesso sarebbe vicinissimo a trasferirsi al Milan con Braida pronto a volare in Brasile per la firma decisiva.

    Galliani ha poi annunciato l’accordo raggiunto con Preziosi per rilevare l’intero cartellino di Boateng al Genoa andranno 7 milioni di euro.

    L’ultimo tassello di una giornata movimentata lo riserva l’inaspettata presenza nella sede del Milan di Petralito, agente dell’esterno d’attacco dell Schalke 04 Farfan in scadenza di contratto nel 2012.

  • Boateng moonwalk scudetto. Preziosi “accordo a patto che…”

    Boateng moonwalk scudetto. Preziosi “accordo a patto che…”

    La fine del campionato si avvicina, è tempo di iniziare a fare i conti con le dinamiche di calcio mercato, con accordi, programmi, ripicche fra i diversi club di serie A.

    I club più piccoli (ossia quelli esterni all’alleanza dei  cinque grandi, ossia Juventus, Milan, Inter, Napoli, Roma), mostrano gli artigli, pronti a far battaglia ed a non chinare il capo di fronte allo strapotere delle big, per lo meno per difendere i propri interessi. Una situazione che ritornerà spesso d’attualità, soprattutto nelle fasi più calde del mercato, in Agosto, ma che già mostra i suoi intricati connotati alla luce del caldo sole di fine Aprile.

    La prima situazione intricata, che in questi giorni è emersa alla luce del sole, riguarda Kevin Prince Boateng, centrocampista ghanese attualmente in forza al Milan, ma in comproprietà con il Genoa del fumantino Enrico Preziosi, che lo aveva acquistato in estate, dopo averlo visto all’opera ai Mondiali di Sudafrica 2010, e lo aveva poi girato in comproprietà al Milan dopo soli quattro giorni dal suo arrivo. 

    Ma la comproprietà di Boateng fa parte di un accordo molto più ampio che comprende ben sei giocatori, a metà fra rossoneri e rossoblu: l’attaccante Paloschi, Beretta,  il portiere Marco Amelia ed alcuni giovani primavera, ossia Oduamadi e Strasser che attualmente giocano in rossonero, e Zigoni attualmente in prestito al Frosinone, ma sempre in compropreità fra i due club.

    Probabilmente il presidente Preziosi, per cedere l’ altra metà del cartellino di Prince Boateng al Milan, vuole ottenere tutte le metà dei cartellini di questi altri cinque giocatori, altrimenti potrebbe decidere di rendere vita difficile al Milan nel corso della trattativa.

    A tal proposito, per chiarire la complessa situazione, Enrico Preziosi ha voltuo precisare che la situazione contrattuale del calciatore Boateng è una compartecipazione libera, ossia un accordo sulla parola con il Milan che dovrà riscattarlo a fine stagione.

    Precisando, però, che se la squadra di via Turati non dovesse mantenere fede alla parola data, al cosiddetto gentlemen’s agreement, il Genoa sarà pronto a fare una “piccola guerra“, poichè la squadra rossoblu non vuol interpretare la parte di “vittima sacrificale”, piegando la testa al maggior potere contrattuale del Milan.

    Ad oggi, però,  il Milan – stando alle dichiarazioni di Adriano Galliani – dovrebbe avere tutta l’intenzione di riscattare il centrocampista ghanese, anche a seguito della soddisfazione per il suo rendimento nella buona stagione fin qui disputata, mentre vi sarebbero dei dubbi maggiori per il riscatto del portiere Marco Amelia.

    Le parole di Adriano Galliani in merito hanno chiartito solo l’intento del Milan sulla posizione del ghanese: “Kevin Prince Boateng è in compartecipazione libera con il Genoa, c’è un gentlemen’s agreement con Preziosi e ritengo che sarà riscattato”.

    Intanto, Kevin Prince Boateng pare poco turbato ed interessato a ciò che attiene strettamente alla sua situazione contrattuale, ed agli sviluppi futuri, mentre appare molto più concentrato sullo sprint finale delle ultime cinque decisive giornate di campionato, con la maglia rossonera. Annunciando, inoltre, che nel caso di trionfo del Milan in campionato, improvviserà un piccolo show, direttamente sul campo di gioco.

    Da grande fan di Michael Jackson, infatti, il centrocampista ghanese, ballerà il moonwalk vestito come il suo idolo Jackson: “Ho sempre amato Michael Jackson perché per me è il migliore. Se vinciamo lo scudetto mi esibirò in un moonwalk a San Siro. Vestito proprio come Michael Jackson”.

    Inoltre, potrebbe suggellare la vittoria con un nuovo tatuaggio ad hoc proprio per il tricolore, aggiungendolo ai diversi che già occupano il suo corpo.

    L’intenzione del ghanese, comunque,  nella querelle fra Genoa e Milan è quella di restare a Milano, senza alcuna ombra di dubbio:  “Mi sembra un sogno e non vedo l’ora di mettere quella firma. Psicologicamente sarò ancora più motivato per quest’ultima parte di stagione”.

  • Milan a Palermo con Cassano e Boateng

    Milan a Palermo con Cassano e Boateng

    Appuntamento cruciale per il Milan sabato sera al Barbera contro il Palermo. I rossoneri dopo il passo falso contro il Bari a San Siro devono far risultato pieno per mantenere i cinque punti di distacco dall’Inter tenendosi a distanza di sicurezza in vista del derby.

    La settimana rossonera è stata caratterizzata dalla squalifica di Ibrahimovic e da qualche polemica nei confronti di Allegri reo di non aver letto lo stato fisico e mentale dello svedese e forse di non aver preparato bene il match contro i galletti.

    Senza Ibra il peso dell’attacco cade su Pato e sopratutto su Antonio Cassano che fino al momento si era limitato a qualche comparsata mettendosi al servizio dello svedese mentre adesso dovrà caricarsi il Milan sulle spalle. Allegri può gioire anche per l’ormai prossimo recupero di Zambrotta e Boateng, il ganhese dovrebbe dar riposo a Robinho giocando da trequartista con Van Bommel, Gattuso e Flamini a centrocampo.

    Nesta e Gattuso, in diffida dovranno star attenti a Palermo per non saltare il match dell’anno.

  • Capitan Seedorf suona la carica. Il Milan cerca l’impresa al White Hart Lane

    Capitan Seedorf suona la carica. Il Milan cerca l’impresa al White Hart Lane

    Sarà una notte di passione per il Milan e i suoi tifosi, chiamati “al mercoledì da Leoni” l’undici di Allegri dovrà sfoderare la partita perfetta per rovesciare il ko dell’andata e battere il Tottenham nel catino del White Hart Lane. A rendere l’impresa ancora più difficile per i rossoneri è la mancanza del centrocampo dovuta alla squalifica di Gattuso e gli infortuni di Pirlo ed Ambrosini, Allegri però può sorridere per il recupero di Boateng, che partirà dal primo minuto e quello di Strasser e Merkel che gli consentono di avere due alternative di ruoli in panchina.

    Da chi però il popolo rossonero cerca una notte stellare è Clarence Seedorf questa sera nelle duplici di capitano e di faro del centrocampo. E’ praticamente fatta la formazione del Milan che vedrà Abbiati tra i pali, difesa composta da Abate, Nesta, Thiago Silva e Jankulovsky. Centrocampo con Flamini, Seedorf e Boateng in avanti Ibra al fianco del recuperato Pato. Il dubbio è se partire da subito con il tridente inserendo Robinho oppure metter Boateng nel ruolo di trequartista con l’inserimento di Jankulovsky o Merkel a centrocampo.

    Anche in casa Tottenham si fa un pò di pretattica riguardo all’utilizzo di Bale. Lo spauracchio dell’Inter alla fine giocherà sulla sinistra, a centrocampo ci sarà Modric dal primo minuto mentre in avanti la solita coppia Champions League con Van der Vaart alle spalle di Crouch.

    Si gioca alle 20:45, i bookmakers danno la vittoria del Milan 2.90 e il passaggio del turno a 3.00. L’1-0 per i rossoneri trascinerebbe la partita ai supplementari e rigori, mentre tutte gli altri tipi di vittoria darebbero la qualificazione.

  • Boateng alza bandiera bianca. Milan a Londra senza il Principe

    Boateng alza bandiera bianca. Milan a Londra senza il Principe

    Con il suo ritorno il Milan aveva ritrovato compattezza a centrocampo e l’equilibrio prenatalizio. Allegri stravede per Boateng e il ghanese ha dimostrato di aver già il Milan nel cuore volendosi tatuare il logo sul braccio ma sopratutto di esser un incubo per gli avversari.

    Lo scontro con Felipe Melo è costato più caro del previsto e il Principe dovrà saltare forse la partita più importante della stagione quella nello stadio che fu suo fino alla scorsa stagione.

    GLi esami strumentali infatti hanno evidenziato una distorsione alla caviglia destra seppur il Milan nel suo comunicato ufficiale dichiara di voler monitorare le condizioni di Boateng fino alla vigilia della partita.

    Tegola per Allegri che in mediana ha già le pesanti assenze di Gattuso, Pirlo e Ambrosini oltre degli inutilizzabili Van Bommel ed Emanuelson. Recuperano Pato, Antonini e Merkel.