Tag: juventus

  • Salta definitivamente il passaggio di D’Agostino alla Juve

    Salta definitivamente il passaggio di D’Agostino alla Juve

    Potrebbe essere finita qui la telenovela D’Agostino-Juve: il centrocampista dell’Udinese sembra che non approderà alla corte di Ciro Ferrara.
    Questo è quanto si è appreso all’uscita dell’Ata Hotel di Milano dai dirigenti juventini (Secco e il suo vice Castagnini) Gaetano D'Agostinoe friulani (il dg Gasparin e il patron Pozzo) che non hanno voluto lasciare nessuna dichiarazione. Ciò fa presuppore alla fumata nera tra le due società.
    L’incontro tra le due parti si è concluso poco fa; la Juventus offriva i soliti 14 milioni di euro tra contanti e contropartite, l’Udinese non si smuove dai 20 milioni richiesti.
    A questo punto Secco dovrà trovare una valida alternativa per il centrocampo bianconero a meno che Pozzo non abbassi le sue pretese, cosa che farà difficilmente.
    In lizza ci sono il centrocampista maliano del Real Madrid Diarra, il regista della Lazio messo sul mercato Ledesma e, ultima indiscrezione, Felipe Melo che lascerà quasi sicuramente Firenze.

  • Juve: Lapo Elkann nuovo presidente

    Juve: Lapo Elkann nuovo presidente

    lapo elkannIl 30 giugno scade il cda bianconero e per quella data Cobolli Gigli potrebbe lasciare la carica di presidente dopo tre anni; il suo sostituto sarà Lapo Elkann che, già interpellato in merito ha spiegato come sia onorato di tale investitura.
    La decisione comunque spetta agli azionisti, ma quello che trapela dall’ambiente Juve è che l’amministratore delegato bianconero Laurent Blanc ha avuto un incontro con John Elkann, presidente di Exor (ex Ifil) società che detiene il controllo sulla Fiat e sulla Juventus nonchè fratello di Lapo, per decidere a chi affidare la presidenza della società al posto di Cobolli Gigli. E pare che Lapo sia proprio il candidato numero uno.
    Non tutti i tifosi bianconeri saranno felici di questa decisione, perchè le scelte (a volte discutibili) della sua sfera privata non precludono che possa essere un buon manager, soprattutto di società importanti come la Juventus. Altri ne rimarrebbero soddisfatti visto che è un grandissimo tifoso della Vecchia Signora e magari vedono in lui il nuovo Giovanni Agnelli

  • Juventus: tra Dossena e Grosso spunta Kolarov. Da Criscito e Palladino i soldi per D’Agostino

    Juventus: tra Dossena e Grosso spunta Kolarov. Da Criscito e Palladino i soldi per D’Agostino

    La Juventus dopo essersi svenata per prender il talentuoso Diego e aver riportato Cannavaro in bianconero, per continuare il processo di rafforzamento della squadra ha la necessità di far cassa per reperire i soldi utili. Ormai è certo D’Agostino la Kolarovprossima stagione sarà il vertice basso del rombo del centrocampo juventino orchestrato da Ferrara, c’è solo da capire come verrà pagato il cartellino: le pretese iniziali dell’Udinese sono scese ma la Juventus non può metter sul piatto i 15 milioni cash per questo entreranno nella trattativa anche Lanzafame e Paolucci anche se i Pozzo sognano Giovinco. Il nome nuovo invece arriva per la corsia sinistra, lasciato partire De Ceglie in direzione Napoli, òa società juventina pensava a riportare in Italia uno tra gli azzurri Grosso e Dossena ma non convincono del tutto Ferrara che preferibbe Kolarov. Il costo del terzino serbo della Lazio è alto, Lotito pretende 10 milioni di euro, ma la cessione a titolo definitivo di Criscito e Palladino al Genoa e di Poulsen al Fenerbache per 7 milioni di euro potrebbero far trovare la liquidità necessaria. L’acquisto dell’attaccante ruota intorno al futuro di Trezeguet che nelle ultime ore si è riavvicinato alla riconferma in maglia bianconera.

  • Prima cessione Juve: Mellberg va all’Olympiacos. In uscita anche Poulsen

    Prima cessione Juve: Mellberg va all’Olympiacos. In uscita anche Poulsen

    Prima gli acquisti di Diego e Cannavaro, in attesa di ufficializzare D’Agostino e decidere su chi puntare per la corsia difensiva di sinistra tra Grosso e Dossena con il primo favorito sul secondo, ora si pensa a sfoltire la rosa per mettere da parte un gruzzoletto che possa permettere di tornare sul mercato per rinforzare ulteriormente la squadra.
    Olof MellbergLa Juventus oggi ha ufficializzato la prima cessione: si tratta del difensore svedese Olof Mellberg che nella prossima stagione giocherà con i greci dell’Olympiacos. I bianconeri hanno incassato dalla sua cessione 2.5 milioni di euro che potrebbero diventare 3 nel caso in cui la squadra del Pireo dovesse vincere il campionato.
    La prossima settimana toccherà a Christian Poulsen che verrà ceduto al Fenerbache per 8 milioni di euro mentre i bianconeri incasseranno altri 5.5 milioni di euro dalla cessione della metà di Criscito al Genoa.
    Circa 15 milioni di euro in totale che faranno sicuramente comodo a Blanc e Secco.

  • Diego e Sarah Connor primo flirt da juventino per il brasiliano

    Il brasiliano Diego messosi in luce nell’ultima stagione con la maglia dei tedeschi del Werder Brema ha voluto salutare in un party i suoi compagni e amici tedeschi prima di iniziare la sua nuova avventura con la maglia bianconera della Juventus in Italia. Dalle immagini catturate dai fotografi in cerca di scoop si carpiscono tanti sguardi e abbracci tra Diego e la  cantante Sarah Connor  conosciuta per aver preso parte alla serie americana di Terminator.

  • Lippi potrebbe convocare Amauri in Nazionale. Parola di Buffon

    Lippi potrebbe convocare Amauri in Nazionale. Parola di Buffon

    Era da un bel pò che non si parlava più del tormentone Amauri in Nazionale. Ora il tormentone è tornato di moda, alla luce dell’opaca prestazione fornita dall’Italia contro l’Egitto nella Confederation Cup rischiando così di uscire anzitempo dal torneo pre-Mondiale.
    AmauriLo scorso 3 marzo la moglie dell’attaccante della Juventus Cynthia Cosini Va­laderes ha giurato a Palermo e si attende solo l’iter burocratico, con tempi che sono sempre lunghi, per rendere Amauri italiano a tutti gli effetti. Marcello Lippi aveva in mente di convocarlo in occasione della Confederation Cup per testarlo, ma il ritardo della burocrazia non gliel’ha permesso.
    A parlare del brasiliano che presto diventerà italiano è il suo compagno di club Gigi Buffon: “Amauri è una grande giocatore ma in questo momento dobbiamo pensare a riscattare il ko di Johannesburg e battere il Brasile. Dico solo che se la Confede­ration Cup dovesse andare male, da lunedì il mister potrebbe parlare di lui annunciando eventuali novità…“. Se lo dice Buffon…

     

    Voi convochereste Amauri nella Nazionale italiana?

    • Si (73%, 8 Voti)
    • No (27%, 3 Voti)

    Totale Votanti: 11

  • Juve: Giovinco è l’ago della bilancia per D’Agostino

    Juve: Giovinco è l’ago della bilancia per D’Agostino

    Sebastian Giovinco è l’ago della bilancia per il trasferimento di Gaetano D’Agostino alla Juventus. Infatti il patron dell’Udinese Pozzo, rassegnato a veder partire il suo centrocampista, vuole a tutti i costi il Nazionale Under 21 alla sua corte. Pozzo ha proposto alla Juventus un accordo sulla base di 15 milioni di euro più le comproprietàSebastian Giovincodi Giovinco e Marchisio per poi lasciare i giocatori a disposizione del tecnico juventino Ciro Ferrara ma gli agenti dei due giocatori si oppongono fermamente alla trattativa.
    In ogni caso è molto difficile che la Juve inserisca due dei suoi giovani su cui puntare nel prossimo futuro in ogni tipo di trattativa, considerata anche la strepitosa partita che Giovinco ha disputato ieri con l’Under 21 agli Europei contro la Svezia; si tratterebbe di un vero e proprio suicidio.
    La Juve non cede alle proposte di Pozzo, forte della volontà di D’Agostino di voler giocare con la maglia della Vecchia Signora, ma bisogna sbrigarsi a chiudere tutto oppure i dirigenti bianconeri dovranno virare su altri obiettivi di mercato come ad esempio Ledesma che ha lo stesso prezzo del centrocampista friulano.
    Se la Juventus vuole lottare per lo scudetto non può attendere l’ultimo giorno di mercato per completare la sua rosa; dovrà presentarsi ai nastri di partenza con i meccanismi tattici già ben oleati e quindi chiudere tutte le trattative il prima possibile.

  • Virtualclass: senza errori arbitrali scudetto al Milan e Inter ai preliminari

    Virtualclass: senza errori arbitrali scudetto al Milan e Inter ai preliminari

    nicchi_collinaAncora un volta la classifica stilata dalla Virtualclass farà discutere: senza errori arbitrali il Milan avrebbe conquistato lo scudetto con 82 punti e alla sue spalle si sarebbero piazzate Juventus e Fiorentina con i campioni d’Italia dell’Inter addirittura al quarto posto a giocarsi i preliminari. Pensate che scossone con questi esiti finali, forse Ancelotti e Kaka sarebbero rimasti il rossonero e Mourinho non avrebbe ricevuto il lauto premio campionato che porterà i suoi guadagni da 7 a 10 milioni di euro a stagione.
    La studio dell’Osservatorio sugli errori arbitrali condotto per il settimo anno da Virtualclass insieme all’Adiconsum, si basa sugli eventi che impattano immediatamente sul risultato, ad esempio i casi di gol/no gol, rigori/non rigori e i casi di fuorigioco macroscopici segnalati dai maggiori media nazionali. In totale le sviste arbitralisviste, avrebbero alterato il risultato di 180 partite (47% del totale, contro il 48% della stagione precedente), spostato 6,8 punti dei 20-30 disponibili per giornata di gara, interessato praticamente tutte le squadre (18 su 20, il 90%), favorito in maniera massiccia l’Inter, che avrebbe guadagnato ben 11 punti in più, e interessato 37 dei 39 arbitri impiegati. Se queste classifiche lasciano il tempo che trovano e possono esser solo lo specchio per le allodole per chi deve giustificare una stagione deludente, quello che deve far riflettere è il risultato di questi errori falsa terribilmente le scommesse calcistiche, a tal proposito Virtualclass stima che 100 milioni di euro abbiano cambiato direzione a causa di queste sviste.

  • La Juve ha scelto: Vendere Trezeguet e prendere Rossi, D’Agostino e Grosso

    La Juve ha scelto: Vendere Trezeguet e prendere Rossi, D’Agostino e Grosso

    Il mercato della Juve non si è certo fermato agli acquisti di Diego e Cannavaro; servono infatti ancora un centrocampista, un difensore di fascia e un attaccante se i bianconeri dovessero decidere di cedere David Trezeguet.
    Gaetano D'AgostinoI nomi “caldi” che circolano ormai da un paio di settimane per costruire una Juventus all’altezza della situazione sono il centrocampista dell’Udinese Gaetano D’Agostino, l’attaccante del Villareal e della Nazionale maggiore Giuseppe Rossi, i terzini Fabio Grosso del Lione, Andrea Dossena del Liverpool e Aleksandar Kolarov in forza alla Lazio e il mediano del Real Madrid connazionale di Sissoko, Mahamadou Diarra.
    Il giocatore che sembra più vicino alla Juve di qualsiasi altro comunque è D’Agostino come conferma il presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli: “Crediamo che sia possibile raggiungere un accordo“. E l’accordo si farà perchè la volontà del giocatore è quella di vestire la maglia bianconera della Vecchia Signora; l’accordo era rimasto in sospeso a causa dell’eccessiva richiesta dei friulani che in cambio del giocatore avevano chiesto 15 milioni di euro più le comproprietà di De Ceglie e Giovinco per una valutazione complessiva di 30 milioni di euro (troppo) per portarsi a casa il giocatore palermitano. La Juve invece è disposta a pagare il calciatore la metà di quanto chiede Pozzo quindi è possibile che le due società si incontrino a metà strada.
    Abbandonata al momento la pista Ledesma, la Juve, se dovesse sfumare D’Agostino, correrebbe ai ripari con il maliano Diarra chiesto al Real considerato che non rientra nei piani del presidente Florentino Perez. I due centrocampisti sono completamente diversi: D’Agostino è un calciatore più tecnico, Diarra è un centrocampista di quantità alla Sissoko e per questo non si esclude che entrambi possano arrivare a Torino.
    Capitolo attacco: confermatissimi Del Piero, Amauri e Iaquinta l’unico ad avere le valigie pronte è Trezeguet. La Juve sta pensando di cedere l’attaccante francese per arrivare a Giuseppe Rossi ma la trattativa pare un pò difficile perchè il gioiellino azzurro costa tanto (non meno di 30 milioni). Il direttore sportivo Secco alcuni giorni fa è partito per la Spagna per cominciare una vera e propria trattativa con il Villareal cercando di inserire il cartellino di Trezeguet (valutato 10 milioni) nell’operazione abbassando così sensibilmente il prezzo ma il club spagnolo non può permettersi lo stipendio che attualmente prende il francese. Questa sicuramente sarà una trattativa lunga.
    Trattativa breve invece quella che porterà all’acquisto di un terzino sinistro: Molinaro non convince, De Ceglie verrà mandato a Napoli per farsi le ossa così la Juve punta con decisione su Grosso che è l’obiettivo numero uno. I bianconeri gli fanno la corte dalla scorsa stagione ma il Lione non lo molla per questo la dirigenza juventina sta temporeggiando prima di decidere di andare definitivamente su Dossena; l’allenatore del Liverpool Rafa Benitez ha comunicato che aspetterà ancora una settimana dopodichè il nazionale azzurro non si muoverà più dal club inglese come confermato anche dal suo agente Roberto La Florio. Come a dire: se lo vuoi prendilo ora altrimenti dopo non se ne fa più nulla.
    L’altra alternativa per la fascia è il laziale Kolarov, messosi in mostra nell’ultima parte di campionato, ma che pare un’ipotesi alquanto remota.

  • Alessio Secco in Spagna: blitz per Giuseppe Rossi e Mamadou Diarra

    Alessio Secco in Spagna: blitz per Giuseppe Rossi e Mamadou Diarra

    giuseppe rossi2La Juventus continua la sua campagna di rafforzamento, questa volta Alessio Secco è volato in Spagna per trattare Giuseppe Rossi con il Villareal. La splendida prestazione dell’azzurro contro gli USA hanno fatto decollare la trattativa, il Villareal è disposta a cedere il baby prodigio ma non a svendere il suo catellino, la valutazione del club spagnolo è sui 30 milioni di euro, ma la Juventus per abbassare le pretese del club avrebbe proposto il cartellino di David Trezeguet quello di Poulsen, la trattativa è alle fasi iniziali ma può decollare. Secco bussa alla porta del Ral Madrid per un ipotesi suggestiva, il prestito di Mamadou Diarra pienamente recuperato dall’infortunio ma non piu nei piani tecnici dello dream team che sta creando Florentino Perez. Le Merengue vorrebbero vendere subito per poter monetizzare e dimostrare che oltre agli acquisti faraonici si pensa anche a far quadrare il bilancio. Diarra è uno dei protagonisti del miracolo francese del Lione di Houlier, nel 2006 è passato al Real Madrid di Capello e viene ricordato per il gol che portò il Real a vincere la Liga. L’acquisto del franco maliano lascia delle perplessità per il disegno tattico della nuova Juventus, si rischia infatti di far l’errore commesso lo scorso anno con Poulsen, la qualità è diversa tra Diarra e il danese ma in un centrocampo che nel ruolo di interditore può contare gia su Sissoko sarebbe stato meglio puntare su un regista classico in modo da poter far partire l’azione proprio dalla propria metà campo. Certo è che se l’arrivo di Diarra non precludesse quello di D’Agostino il discorso sarebbe diverso e il livello del centrocampo bianconero aumenterebbe sensilbilmente, ma in questo caso si rischia di perdere Marchisio e sarebbe un peccato dopo la convincente stagione disputata dall’azzurrino.