Qualcuno l’aveva ipotizzato già da tempo, ora c’è anche la conferma del giocatore: David Trezeguet giocherà la sua ultima stagione con la maglia della Juventus.
Dopo il decennio trascorso nelle fila dei bianconeri, l’attaccante franco-argentino ha deciso di lasciare Torino per tornare in patria: “A fine stagione torno a casa, concluderò la mia avventura con la Juventus a giugno. E’ stata una scelta presa con la mia famiglia – e aggiunge – qui a Torino ho fatto la mia storia e credo sia arrivato il momento giusto di lasciare. Il contratto non è un problema, la società è già al corrente della mia scelta – e conclude – mi piacerebbe uscire di scena con un titolo in tasca“.
Trezeguet è l’attaccante straniero più prolifico del club bianconero con i suoi 131 gol in 226 presenze in campionato (161 reti e 292 gettoni totali), conquistando 4 scudetti (tra cui 1 revocato e 1 non assegnato) e 2 Supercoppe Italiane; è stato il capocannoniere della Serie A nella stagione 2001/2002 con 24 gol realizzati senza rigori.
Va via un altro pezzo di storia bianconera, dopo il ritiro dal calcio giocato di Nedved di pochi mesi fa.
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Juventus: Trezeguet da l’addio a fine stagione
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Moggi analizza le questioni “calde” della serie A: Cassano e Spalletti e anticipa novità su Calciopoli
Anche Luciano Moggi interviene dai microfoni di radio KissKiss sulle vicente scottanti della Serie A appena iniziata: i due eventi clou della settimana sono le inaspettate dimissioni di Spalletti e la mancata convocazione di Cassano da parte di Marcello Lippi. Moggi dimostra ancora una volta di non aver peli sulla lingua e di saper interpretare ancora bene i messaggi che manda il misterioso mondo del calcio. Sulla telenovela Lippi-Cassano l’ex dg della Juventus ipotizza (un ipotesi di Moggi vale una certezza! vero?) la mancanza di feeling tra il talento di Bari ed una parte importante della spogliatoio e una sua convocazione potrebbe incrinare lo spirito di un gruppo coeso cosi come dimostrato a Germania 2006. Questa eventualità, venuta piu volte a galla in passato ma mai confermata cambierebbe la posizione di Lippi facendolo diventare il paladino per la salvaguardia del gruppo.
Sulle dimissioni di Spalletti:”Nell’aria c’era già qualcosa di strano, poi in Roma-Juve i giallorossi sono stati inguardabili. Mexes è stato ridicolo sul secondo gol di Diego. Ranieri è un buon allenatore, l’unica bella cosa di questa storia è che il nuovo tecnico dei romani ha coronato il suo sogno”.
E nel finale arriva la stoccata di Moggi, prendendo spunto dagli 8 juventini in nazionale replica:“forse non ero cosi scarso, ma sono l’unico responsabile di Calciopoli, un evento studiato ad arte ma presto ci saranno piacevoli novità”
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Calciomercato: chiusa questa sessione si pensa già alla prossima
Da Pandev a Mancini, da Trezeguet a Quaresma. Il calciomercato ha chiuso i battenti da poco e già si pensa al mercato di gennaio che potrebbe vedere tanti giocatori cambiare maglia.
E allora andiamo ad analizzare i probabili colpi che le società di Serie A hanno già in serbo per la prossima finestra di calciomercato.
L’oggetto più ricercato è senza ombra di dubbio l’attaccante macedone della Lazio Goran Pandev: i rapporti con il presidente biancoceleste Lotito si sono incrinati irrimediabilmente, tra denunce e aule di tribunale, il fantasista potrebbe approdare alla corte di Mourinho, considerata la partenza di Samuel Eto’o in Coppa d’Africa proprio nel periodo del mercato di riparazione. A dir la verità Pandev sarebbe dovuto arrivare a Milano già nei giorni scorsi ma il tecnico portoghese non se l’è sentita di chiedere al presidente Massimo Moratti un ulteriore sforzo economico dopo l’acquisto importante di Sneijder. Quindi tutto rinviato.
Per un giocatore che potrebbe arrivare ce ne sono 2 in partenza: infatti Mancini e Quaresma hanno le valigie già pronte: il brasiliano si è visto vietare il trasferimento al Genoa dallo Special One nei minuti finali del calciomercato ma a gennaio con l’arrivo di Pandev la sua cessione pare certa così come quella dell’ala portoghese ex Porto che ha rifiutato tutte le possibili destinazioni. Quaresma ha deluso tifosi, allenatore e presidente e quindi una sua permanenza a Milano è fuori discussione.
La Juventus, che si sta godendo il primato in classifica, non ha risolto definitivamente la grana Trezeguet: dopo la riconferma da parte della società e le parole d’amore dell’attaccante verso la casacca bianconera, il francese potrebbe essere ceduto a gennaio visto che Ferrara gli preferisce Amauri e Iaquinta. Trezeguet però verrà ceduto solamente se a Torino arriverà un attaccante all’altezza della situazione perchè in casa Juve quest’anno l’imperativo è vincere.
Un altro pezzo pregiato del mercato è il centrocampista laziale Ledesma, attualmente fuori rosa come il compagno Pandev ma che nelle ultime settimane ha avuto un riavvicinamento con la dirigenza biancoceleste per il suo rinnovo contrattuale; la Fiorentina, però, è sempre in agguato.
Capitolo difensori: Dainelli è sempre seguito dalla Sampdoria e il matrimonio tra il club ligure e il difensore viola si farà solo se Corvino riuscirà ad assicurarsi il promettente 18enne del Boca Juniors Munoz; per quanto riguarda la Juventus potrebbero cambiare maglia il centrale Ariaudo, ieri vicinissimo al Cagliari, e il terzino De Ceglie che dopo l’arrivo in bianconero di Grosso vedrebbe le speranze di giocare titolare ridotte al lumicino. -
Juventus: colpo Grosso. E’ ufficiale l’arrivo del campione del mondo
La telenovela Grosso si è conclusa, Ferrara avrà a disposizione un altra freccia al suo meraviglioso arco di questo scorcio di campionato. Le due società si son venute incontro a metà strada il resto lo ha fatto la volontà del terzino campiona del Mondo di vestire bianconero. 3 milioni di euro il costo dell’operazione e il giocatore firmerà un biennale oggi prima di raggiungere la nazionale in ritiro a Coverciano. La Juventus ha ceduto in prestito il giovane Ariaudo al Cagliari.
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Serie A 2 Giornata: Samp, Genoa e Lazio raggiungono la Juve in testa
Dopo il derby di Milano stravinto dall’Inter e le 3 reti della Juventus rifilate alla Roma, la seconda giornata di campionato, ancora in notturna, vede le genovesi bissare i successi della settimana scorsa: la Sampdoria, guidata da un super Cassano ancora una volta non convocato in Nazionale da Lippi, vince facile contro un’Udinese che appare ancora in rodaggio: 3-1 il risultato finale con reti di Pazzini, anche lui merita la considerazione del ct come il suo compagno di reparto essendo uno degli attaccanti più in forma in questo momento, di Franceschini, rivitalizzato dopo l’opaca parentesi a Napoli e di Cassano che, suo malgrado, sbaglia anche un rigore ma a giochi già fatti. I friulani subiscono la prima sconfitta in campionato e rimangono con un solo punto in classifica: Marino deve porre rimedio agli errori commessi.
Sull’altra sponda di Genova i rossoblu di Gasperini espugnano il difficilissimo campo dell’Atalanta per 1-0 con gol vittoria di Moretti, al suo secondo gol in Serie A. Grifone che continua a sognare, dopo la qualificazione alla fase a gironi dell’Europa League, e bergamaschi che sembrano ancora fuori condizione.
Lazio corsara a Verona con il nuovo bomber Cruz che realizza una doppietta e mantiene i biancocelesti a punteggio pieno. Prestazione convincente opera del tecnico Ballardini.
La Fiorentina ottiene il primo successo stagionale grazie alla rete di Jovetic che sigla il gol vittoria e permette così di battere il Palermo di Walter Zenga che torna con i piedi per terra dopo i proclami di vittoria dello scudetto. Ad ogni modo sognare non è reato.
Vittorie infine per Napoli, Siena e Parma: i partenopei davanti al loro pubblico sfoderano un primo tempo da paura con assoluti protagonisti Quagliarella e Hamsik (un gol a testa); nel secondo tempo la squadra allenata da Donadoni abbassa la guardia e per poco il Livorno non giunge al pareggio (gol di Lucarelli e tante occasioni sbagliate) ma è sempre il Quagliarella a chiudere la partita sul 3-1. Il Siena vince in terra sarda con il ritrovato Calaiò che realizza una doppietta mentre il Parma regola a domicilio il Catania con le reti di Galloppa e Paloschi (a niente è valso il momentaneo pareggio etneo di Biagianti).
Unico pareggio della seconda giornata è stato l’anticipo a reti inviolate tra Bari e Bologna. -
Serie A:Roma-Juventus 1-3.All’Olimpico brilla la stella di Diego[highlights]
Il primo gol di Diego
Il pareggio di De RossiIl gol vittoria del brasiliano Diego
Felipe Melo leggittima la superiorità -
Serie A: Roma-Juventus. Probabili formazioni e live streaming [ore 18]
Il big match della domenica è Roma-Juventus per una seconda giornata che ha regalato gia tantissime sorprese con il tracollo del Milan di ieri ad opera di un Inter terribilmente concreta e a tratti incontenibile. Juventus e Roma si battono per dimostrare di esserci e mandare un segnale al campionato che sembra potersi chiudere sin dalle prime giornate.
Ferrara schiera la formazione tipo con Grygera e De Ceglie esterni di difesa il recuperato Felipe Melo a centrocampo tra Marchisio e Camoranesi, in avanti finalmente si vede il debutto di Diego e Del Piero a dar man forte ad Amauri.
Spalletti recupera uomini importanti come Vucinic, Juan e Perrotta ma partiranno tutti dalla panchina. In difesa Cassetti dovrebbe esser preferito a Motta sull’out destro, in avanti alla spalle di Totti agiranno Guberti, Menez e Taddei.
Probabili formazioni:
Roma-Juventus ore 18.00
Roma (4-2-3-1): Artur; Cassetti, Mexes, Burdisso, Riise; De Rossi, Pizarro; Taddei, Menez, Guberti; Totti. A disposizione: J. Sergio, Juan, Motta, Perrotta, Cerci, Baptista, Vucinic. All.: Spalletti.
Indisponibili: Cicinho, Doni, Okaka, Brighi, AndreolliJuventus (4-3-1-2): Buffon; Grygera, F. Cannavaro, Chiellini, De Ceglie; Camoranesi, Felipe Melo, Marchisio; Diego; Amauri, Del Piero. A disposizione: Manninger, Molinaro, Legrottaglie, Poulsen, Tiago, Iaquinta, Trezeguet. All.: Ferrara
Indisponibili: Sissoko, Zebina, SalihamidzicPotrai seguire la partita direttamente dal tuo pc collegandosi al canale attraverso i link di seguito riportati: canale 1, canale 2, canale 3
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Sorteggi Champions League in live blogging
Ancora qualche minuto e sapremo le avversarie delle italiane in Champions League. Per il Milan, testa di serie, pericolo Real Madrid, mentre Juve e Inter inserite in seconda fascia rischiano di capitare con Barcellona, Chelsea, Manchester United e Liverpool e Arsenal. La Fiorentina è inserita nella terza urna: per i viola si profila un girone di ferro.
Segui in tempo reale il sorteggio di Champions League.Girone A
- Bayern Monaco
- Juventus
- Bordeaux
- Maccabi Haifa
Girone B
- Manchester United
- Cska Mosca
- Besiktas
- Wolfsburg
Girone C
- Milan
- Real Madrid
- Marsiglia
- Zurigo
Girone D
- Chelsea
- Porto
- Atletico Madrid
- Apoel Nicosia
Girone E
- Liverpool
- Lione
- Fiorentina
- Debrecen
Girone F
- Barcellona
- Inter
- Dinamo Kiev
- Rubin Kazan
Girone G
- Siviglia
- Rangers
- Stoccarda
- Urziceni
Girone H
- Arsenal
- Az Alkmaar
- Olympiakos
- Standard Liegi
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Champions League: deliniate le quattro fasce. Le italiane rischiano grosso
Le ultime sfide del ritorno dei preliminari hanno completato le quattro fasce per la composizione dei gironi che domani alle ore 18 verranno sorteggiati a Montecarlo. Delle italiane solo il Milan è in prima fascia ma lo spauracchio Real Madrid fa paura, Juventus e Inter a rischio inglesi anche se a far paura è il Barcellona di Ibrahimovic. Da evitare nella terza fascia l’Atletico Madrid e il Bordeaux, temibile anche il Wolfsburg in quarta fascia.
- LE QUATTRO FASCE
FASCIA 1:
Barcellona, Liverpool, Chelsea, Manchester United, Milan, Arsenal, Siviglia, Bayern Monaco
FASCIA 2:
Olympique Lione, Inter, Real Madrid, CSKA Mosca, Porto, AZ Alkmaar, Juventus
Rangers
FASCIA 3:
Olympiacos, Marsiglia, Dinamo Kiev, Stoccarda, Fiorentina, Atletico Madrid, Bordeaux, Besiktas
FASCIA 4:
Apoel Nicosia, Wolfsburg, Standard Liegi, Maccabi Haifa, Zurigo, Rubin Zakan, Unirea Urziceni, Debreceni - LE QUATTRO FASCE
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Champions League: domani i sorteggi. Per il Milan pericolo Real, Juventus e Inter pericolo Ibrahimovic
Domani alle 18:00 a Montecarlo saranno sorteggiati i gironi per la Champions League, delle italiane solo il Milan è in prima fascia. Dando per scontato il passaggio del turno da parte dell’Arsenal Juventus e Inter saranno in seconda, la Fiorentina se supererà l’ostacolo Sporting sarà collocata in terza fascia.
Il Milan evita le inglesi e il Barcellona ma potrà far i conti subito con il Real Madrid di Kaka vero spauracchio della seconda fascia, nella terza c’è il Bordeaux dell’ex Gourcuff ad esser temibile cosi come l’Atletico della coppia d’oro Aguero Forlan.
Inter e Juventus rischiano grosso: avversarie possibile tutte le inglesi e il Barcellona piglia tutto di Ibrahimovic. In questo momento del campionato le piu competitive oltre al Barcellona sembrano Chelsea e Arsenal ma non è da sottovalutare il Liverpool di Benitez che si sa trasformare in coppa.
La Fiorentina se riuscirà ad avere la meglio con lo Sporting Lisbona si prospetta un girone di ferro, ma i viola dopo l’esperienza della scorsa stagione possono esser una sorpresa Gila e Mutu non hanno niente da invidiare alle altre.
Possibili sorprese possono esser il Wolfsburg degli italiani Barzagli e Zaccardo e del prolifico tridente composto Grafite, Dzeko e Martins e l’Atletico Madrid di Forlan e Aguero
- LE QUATTRO FASCE( in rosso le squadre che giocheranno stasera il ritorno dell’ultimo turno preliminare)
FASCIA 1:
Barcellona, Liverpool, Chelsea, Manchester United, Milan, Arsenal, Siviglia, Bayern Monaco
FASCIA 2:
Olympique Lione, Inter, Real Madrid, CSKA Mosca, Porto, AZ Alkmaar, Juventus
Rangers
FASCIA 3:
Olympiacos, Marsiglia, Dinamo Kiev, Stoccarda, Fiorentina, Atletico Madrid, Bordeaux, Besiktas
FASCIA 4:
Copenhagen, Wolfsburg, Standard Liegi, Maccabi Haifa, Zurigo, Rubin Zakan, Unirea Urziceni, Debreceni - LE QUATTRO FASCE( in rosso le squadre che giocheranno stasera il ritorno dell’ultimo turno preliminare)