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  • Mourinho critico: “questa è l’organizzazione dell’Inter…”

    Mourinho critico: “questa è l’organizzazione dell’Inter…”

    Jose Mourinho

    Nemmeno il tempo di tessere le lodi per Quaresma che l’Inter dovrà probabilmente farne a meno per i prossimi impegni : “Sono soddisfatto per lui. Non ho mai pensato che fosse un bidone, così come oggi ovviamente non penso che sia il giocatore migliore del mondo solo perché ha fatto una buona gara. Però, di sicuro, è stato molto determinante per la squadra” – aveva detto di lui a fine partita Josè Mourinho – e ora  si scopre che il giocatore portoghese ha riportato un leggero stiramento alla coscia.
    Appena saputo dell’infortunio accorso al centrocampista, Mourinho è andato su tutte le furie perchè ne ignorava la diagnosi:

    L’ho tolto perché pensavo che avesse i crampi – Stirato? Magari i dottori dovevano dirlo prima a me che ai giornalisti. Ma questa è l’organizzazione dell’Inter…” – ha dichiarato a caldo Mou.
    Per Quaresma sono decisivi gli approfondimenti di lunedì anche se si sospetta già che possa saltare l’impegno importante contro la Juventus di sabato prossimo.

  • Serie A: highlights Cagliari – Juventus 2-0. Nené e Matri mettono in crisi i bianconeri

    La Juventus subisce un altro pesante due a zero che di fatto apre una crisi nei bianconeri e Ciro Ferrara per la prima volta viene messo in discussione. Il Cagliari però non ha rubato nulla meritando ampiamente i tre punti conquistati grazie alle reti di Nené e Matri.

  • Serie A: le interviste di Cagliari – Juventus

    Alessandro Matri: “La domenica di oggi non è la mia domenica ma quella del Cagliari, abbiamo ottenuto una grande vittoria contro la Juventus”. “Io sono molto contento oltre che per la prova della squadra anche per il mio gol. Juventus in crisi? No, io ho visto solo un gran Cagliari”.

    Nenè: “Avevo segnato un gol simile in Portogallo, sono soddisfatto e sono felice perchè a Cagliari ho l’affetto di tutti. Sono cosciente di aver fatto una bel gol. Non ho parlato con i brasiliani della Juventus, conosco bene Diego perchè abbiamo giocato insieme nel Santos, io ero in primavera e lui già in prima squadra

    Ciro Ferrara: “Il Cagliari ha giocato meglio, è vero, ma abbiamo comunque creato delle occasioni, e con maggior lucidità sottoporta avremmo potuto anche pareggiare e vincere la partita. Io penso a quello che accade sul campo, dei sondaggi pro o contro di me non me ne frega niente…il maggior rammarico? Essere partiti benissimo e ciò nonostante non riuscire ora a dare quello che abbiamo mostrato di saper dare. È normale che in questo momento ci sia un po’ di delusione nell’ambiente e tra i tifosi. Diego e Melo sono rinforzi veri, e lo dimostreranno sempre di più; i tanti infortuni non devono essere un alibi, ma è giusto tenerne conto. Lo scudetto? Parliamone dopo Juve-Inter”

    Fabio Cannavaro: La squadra non è piaciuta, abbiamo perso una partita contro un bel Cagliari, ci hanno aggredito. Il loro primo gol è arrivato in modo un po’ strano, il secondo tempo hanno fatto gol in contropiede, noi pensavamo ad attaccare, gli schemi erano saltati. Facciamo fatica a giocare in questo momento, soffriamo gli avversari, non riusciamo ad imporre il nostro gioco. I colpevoli siamo tutti quando si perde, così come tutti quando vinciamo siamo bravi. Dobbiamo lavorare di più, impegnarci di più in allenamento, il campionato non è chiuso, sabato c’è lo scontro diretto, possiamo riaprire il campionato, certo, dobbiamo lavorare molto di più

  • Serie A: l’Inter in fuga di rigore, Roma colpaccio. Juventus adesso è crisi

    Un rigore di Milito proietta l’Inter a +8 sulla Juve prima del big match di sabato sera a Torino. Fiorentina punita dal dischetto dopo un fallo di Comotto in area sullo stesso Milito, all’85’.La partita si entusiasma nella seconda parte, prima viene annullato un gol a Samuel per una trattenuta su Dainelli poi Gilardino semina il panico nella difesa nerazzurra ma la sua conclusione finisce sul palo. Tre punti importanti dunque per i nerazzurri dopo il capitombolo in Champions League dimostrano di esser a proprio agio in serie A.

    La Juventus ridisegnata da Ciro Ferrara con un 4-4-1-1 perde a Cagliari dimostrando un paurosa involuzione fisica e di gioco. I risultati non arrivano e questa sera è in pericolo anche il secondo posto dall’attacco del Milan. La squadra di Allegri dimostra di esser una bella realtà, pressing e tanta qualità a centrocampo, i gol portano la firma di Nenè dalla distanza con Buffon non esente da colpe nel primo tempo e di Matri nel finale.

    Vittoria in rimonta della Roma sul campo dell’Atalanta, bergamaschi in vantaggio con il reggino Ceravolo per i giallorossi in gol Vucinic di testa a fine primo tempo e Perrotta nella ripresa. Buon passo in avanti della squadra di Ranieri che si porta in zona Europa. Parma e Napoli non si fanno male dividendosi la posta al termine di una partita comabattuta, partenopei in vantaggio ancora con Denis ed emiliani pareggiano di rigore con Amoruso e nel finale cercano il gol vittoria ma il pari è giusto.

    Delio Rossi stecca alla prima, il Palermo battuto e superato in classifica da un ottimo Chievo trascinato da Bentivoglio autentico motore del centrocampo clivense. Il gol vittoria è dell’ex granata Abbruscato. Beffa anche per il Siena di Malesani, bianconeri in vantaggio contro il Bari vengono raggiunti e superati nella seconda parte di gara dal gran recupero dei pugliesi con Masiello e Greco. Il team di Ventura continua a stupire e a volare.

  • Serie A 14 Giornata: Cagliari – Juventus. Probabili formazioni e live streaming

    Ferrara riesce a recuperare Amauri e vista la penuria in attacco l’oriundo sarà subito in campo con Diego e Del Piero, out Grosso a sinistra giocherà De Ceglie, in mezzo si rivede il recuperato Marchisio. Il Cagliari si presenta con il fantasioso e imprevedibile tridente
    con Cossu alle spalle di Jeda e Nene.

    PROBABILI FORMAZIONI
    Cagliari-Juventus
    Cagliari (4-3-1-2): Marchetti; Pisano, Lopez, Canini, Agostini; Biondini, Conti, Lazzari; Cossu; Nené, Jeda. A disposizione: Lupatelli, Astori, Barone, Parola, Dessena, Matri, Larrivey. All.: Allegri
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Marzoratti

    Juventus (4-3-1-2):
    Buffon; Caceres, Cannavaro, Chiellini, De Ceglie; Camoranesi, Marchisio, F. Melo; Diego; Del Piero, Amauri. A disposizione: Manninger, Legrottaglie, Grygera, Tiago, Poulsen, Sissoko, Giovinco. All.: Ferrara
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Iaquinta, Trezeguet, Salihamidzic, Grosso

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Juventus – Inter, Zanetti avverte: “Interruzione della partita se sento cori razzisti”

    Il sentitissimo derby d’Italia tra Juventus e Inter è alle porte e il capitano nerazzurro Javier Zanetti per l’occasione affronta uno dei temi più discussi negli ultimi giorni, i cori razzisti che la tifoseria juventina, in particolar modo, sta riservando a Mario Balotelli.
    Zanetti durante un’intervista ha esplicitamente avvertito la curva bianconera: “Se la cosa dovesse ripetersi nella gara che giocheranno contro di noi, mi rivolgerò all’arbitro chiedendo lo stop della partita. Mario sa che contro la stupidità c’è poco da fare, ed è tranquillo. La stupidità di poche persone ha rovinato l’immagine di Mario“.

    La società Juventus con il suo presidente Jean Claude Blanc ha già condannato gli episodi avvenuti durante la gara di domenica contro l’Udinese e quelli successivi nel pre-partita di Bordeaux: “La Juventus non smetterà di schierarsi contro ogni forma di razzismo fino a quando scompariranno definitivamente cori e atteggiamenti che abbiamo sempre censurato. Cerchiamo di trasmettere ai nostri giovani la cultura del rispetto e del fair play, collaboriamo con l’Unesco per promuovere questi valori e vogliamo che il nostro stadio sia un luogo dove tutti si sentano a casa e dove i bambini possano vivere un’esperienza di sport“.

  • Juventus: buone notizie dall’infermeria. Nessuna lesione per Amauri

    Juventus: buone notizie dall’infermeria. Nessuna lesione per Amauri

    Amauri
    Buone notizie per Amauri: l’ecografia a cui è stato sottoposto oggi l’attaccante bianconero non ha evidenziato nessuna lesione muscolare e già domani potrebbe riprendere l’allenamento con i compagni.
    Amauri era uscito a 10 minuti dal termine nela partita di Champions League di ieri sera contro il Bordeaux per un problema al gluteo; il tecnico Ciro Ferrara può tirare così un sospiro di sollievo considerato che il parco attaccanti è stato ed è falcidiato da numerosi infortuni. Con Trezeguet fuori per almeno un mese, Del Piero da poco rientrato dall’infortunio e a mezzo servizio e Iaquinta ancora out, Amauri è l’unico attaccante di ruolo a disposizione di Ferrara.

    A proposito di Iaquinta, il centravanti bianconero ha confermato che tornerà sui campi di gioco nel mese di gennaio dopo che lo scorso 27 ottobre ha subito un’operazione al menisco del ginocchio sinistro: “Conto di essere al 100% per gennaio. Ora serve un po’ di pazienza e aspettare che il ginocchio si sgonfi, per ricominciare a correre, tra una settimana circa”.

  • Juve sub iudice per i cori a Balotelli. A rischio la gara contro il Bayern Monaco

    La Juventus questa volta rischia per davvero: dopo essere stata multata per i cori offensivi da parte della curva indirizzati a Balotelli durante il posticipo di campionato contro l’Udinese, ieri nel match di Champions League a Bordeaux i tifosi bianconeri hanno intonato frasi razziste verso l’attaccante di colore dell’Inter.

    Decisivo sarà il rapporto del direttore di gara Iturralde Gonzalez che verrà consegnato al massimo organismo del calcio europeo nella giornata di domani e nel caso in cui venisse certificato il “fattaccio”, la Uefa potrebbe decidere per la squalifica del campo di Torino.
    Un suicidio perfetto perchè tra 2 settimane all’Olimpico c’è in palio la qualificazione agli ottavi di Champions League contro il Bayern Monaco.

    Il portavoce della Uefa Thomas Giordano ha spiegato: “Una volta ricevuti i rapporti del delegato Uefa e dell’arbitro, questi vengono trasmessi alla commissione disciplinare che decide se bisogna aprire un’inchiesta o meno. Può succedere che vengano aperti casi disciplinari in modo autonomo sulla base di testimonianze, articoli di stampa o immagini televisive, ma ciò avviene in genere solo dopo aver ricevuto i rapporti di arbitro e delegato”.

    Ieri Buffon e il direttore sportivo Alessio Secco erano andati sotto il settore occupato dagli ultrà bianconeri per cercare di bloccare sul nascere i cori anti-Balotelli. Ma forse questo non basterà ad evitare la possibile squalifica dell’Olimpico anche perchè l’Uefa ha ribadito a più riprese di voler usare tolleranza zero verso questi atteggiamenti razzisti quando avvengono in ambito internazionale.

  • Giuseppe Rossi rifiuta il Rubin Kazan. Nel suo futuro c’è la Juve?

    Giuseppe Rossi rifiuta il Rubin Kazan. Nel suo futuro c’è la Juve?

    giuseppe rossi2
    Il Rubin Kazan sta programmando la prossima stagione e per sostituire l’argentino Alejandro Dominguez aveva pensato al giovane talento del Villareal e della Nazionale azzurra Giuseppe Rossi. L’offerta a quanto pare era importante, si vocifera di 20 milioni di euro per il cartellino e di un quadriennale da 4 milioni di euro a stagione per il giocatore. A confermare la trattativa è lo stesso procuratore del giocatore Andrea Pastorello intervistato da Tuttomercatoweb “L’interessamento c’è stato, ma in questo momento della carriera del ragazzo non prendiamo in considerazione questo tipo di opportunità”.

    Pastorello confessa che Rossi si stia guardando intorno in cerca del decisivo salto di qualità, gradirebbe un ritorno in Italia ma valuta anche offerte di altri club spagnoli “In questo momento non abbiamo contatti particolari con squadre italiane. La Juventus, come altre squadre, hanno situazioni particolari e quest’estate c’era in dubbio la situazione di Trezeguet. Il possibile acquisto di Rossi era un’operazione a incastro con altre situazioni e anche per questo sono sorti problemi. L’ingaggio di Trezeguet, poi, non era di facile gestione da parte di una squadra come il Villarreal”.

  • Champions League: il punto sulla 5 Giornata [gare del mercoledì]

    Nel Girone A la Juventus subisce un brutto ko giocando male contro il Bordeaux per 2-0 che ottiene così il primato nel girone; i francesi vanno a segno nel secondo tempo con Menegazzo e in chiusura di partita con l’attaccante marocchino Chamakh. Il discorso qualificazione viene rimandato all’ultima gara nello scontro diretto contro il Bayern Monaco a Torino: ai bianconeri basta anche il pareggio per accedere agli ottavi di finale.
    Il Bayern Monaco vince per 1-0 contro la cenerentola Maccabi Haifa: gol vittoria siglato da Olic. I tedeschi per qualificarsi dovranno fare bottino pieno contro la Juve.

    Nel Girone B colpaccio del Besiktas che espugna l’Old Trafford: 1-0 per i turchi grazie al gol messo a segno da Tello. Nell’altra partita giocata nel pomeriggio vittoria casalinga del Cska Mosca contro il Wolfsburg che recupera lo svantaggio iniziale segnato da Dzeko con i gol nella ripresa di Necid e Krasic.
    L’ultima giornata sarà decisiva per la qualificazione:il Cska farà visita al Besiktas con il chiaro intento di potar via i tre punti ma non sarà facile visto che per i turchi ci sono ancora possibilità di agguantare l’Europa League. Il Wolfsburg invece ospiterà in Gemania per centrare la storica qualificazione agli ottavi.

    Nel Girone C il Milan viene bloccato in casa dal Marsiglia per 1-1 sprecando così l’opportunità di qualificarsi agli ottavi con un turno d’anticipo. Vantaggio rossonero di Borriello e pari francese di Lucho Gonzales. Ultimo scoglio per Pato e compagni lo Zurigo ormai eliminato dalla competizione che viene battuto dal Real Madrid con il minimo scarto (1-0): la rete delle merengues è stata segnata da Higuain su assist di Kakà.
    In classifica il Real Madrid conquista la vetta a quota 10, seguito dal Milan a 8, poi Marsiglia a 7 e infine lo Zurigo a 3.

    Il Girone D ha ormai emesso i suoi verdetti, il Chelsea di Carlo Ancelotti si prende il primato andando a vincere in casa del Porto grazie ad un gol del recuperato Anelka, nell’altra gara del girone l’Atletico Madrid salva il punto di vantaggio sull’Apoel in chiave Europa League ma per la certezza dovrà battere il Porto nell’ultimo turno.