Tag: juventus

  • Palermo: i tifosi scrivono ad Amauri per un ritorno in Sicilia

    Palermo: i tifosi scrivono ad Amauri per un ritorno in Sicilia

    Amauri
    Il brasiliano Amauri ha lasciato Palermo ormai da due stagioni per accasarsi alla Juventus ma nel cuore dei tifosi non ha mai perso il suo posto i supporters rosanero infatti attraverso il sito www.tifosirosanero.it hanno avviato una raccolta di lettere da spedire a Torino per convincere Amauri ad un ritorno in Sicilia. Nei giorni scorsi anche la bandiera del Palermo Fabrizio Miccoli si era fatto promotore di un invito verso il bianconero a dimostrazione che in Sicilia sarebbero tutti ben contenti di un suo ritorno.

    Amauri in queste ultime settimane è stato criticato per l’involuzione che insieme a quella dei compagni ha costretto la Juventus a dir addio alla Champions League e a perder il secondo posto in campionato ai danni del Milan.

  • Juventus, Blanc: “Criticato dalla stampa perchè sono francese”

    Intervistato dalla rivista francese ‘Le Monde’, il presidente della Juventus Jean Claude Blanc si è espresso sul difficile momento dei bianconeri e sulle critiche riservategli dalla stampa in quest’ultimo periodo:

    Non ho molti amici tra i giornalisti in Italia. Bisogna passare sopra le critiche a accettare i colpi che arrivano. Secondo me quello che dà maggiore fastidio è il fatto che un francese sia arrivato a fare ciò. Non cambierò rotta, riusciremo ad uscire dalla crisi, continuo sul cammino tracciato“.

    Poi Blanc svela il retroscena del suo approdo nel club bianconero e ricorda la stagione trascorsa in Serie B:

    Era il 31 dicembre del 2004, a Marrakech ho incontrato John Elkann. Abbiamo parlato di sport e dei valori sportivi e tre mesi più tardi al Cafè de Flore di Parigi mi ha chiesto di far parte della Juventus. Come dire no? Elkann ha scelto me per creare una rottura con il passato.
    Le più belle storie dello sport sono i ritorni: come quello di Mohamed Ali contro George Foreman nel 1974 a Kinshasa. Per noi la serie B è stata una straordinaria avventura. Ogni volta le squadre che ci affrontavano giocavano la partita della vita. Questa avventura vincente ci ha restituito la simpatia che avevamo perso. Ne siamo usciti con maggiore umanità
    “.

    Infine il dirigente conclude con un pensiero al nuovo stadio di proprietà del club che sorgerà dalle ceneri del vecchio Delle Alpi:

    Saremo il primo club italiano a fare il nuovo stadio. Sarà un impianto molto redditizio che ci permetterà di autofinanziarci. Vedremo se anche le altre società saranno in grado farlo“.

  • Calciomercato: i possibili colpi del mercato invernale. Tutto ruota intorno a Pandev e Ledesma

    Il mercato invernale ormai è alle porte e tutte le squadre anche se ancor in maniera ufficiosa cercano di effettuare i correttivi per cercar di migliorare le proprie squadre per il rush finale della stagione. Anche se i tabloid fanno a gara a scrivere l’indiscrezione più altisonante l’imminente mercato sarà orientato all’austerity e si svolgerà prevalentemente su scambi e prestiti.

    Le trattative principali ruotano intorno ai due dissidenti laziali Goran Pandev e Chistrian Ledesma, il macedone fresco di rescissione del contratto è il pezzo appetito dalle prime tre in classifica della serie A ma anche il Napoli oltre che Zenit e City ma sembra che l’attaccante sia destinato all’Inter con il giovane Destro che potrebbe esser girato alla Lazio come parziale risarcimento. I Campioni d’Italia sarebbero interessati anche a Julio Baptista e al laterale sinistro della Lazio Kolarov sul quale c’è anche la Juventus. Per il centrocampista argentino è lotta tra il Napoli di De Laurentis che sarebbe disposto a cedere in prestito Cigarini alla Lazio e la Juventus.

    Il Milan ha già chiuso per Beckham e il giovane Adiyiah, manca invece solo l’ufficialità per il serbo Milan Jovanovic ma l’attaccante dello Standard Liegi arriverà solo a giugno. Potrebbe arrivare un altro difensore centrale se dovesse partire Kaladze, i nomi più gettonati sono l’argentino Otamendi (su di lui anche Inter, Juventus e Real Madrid) o il francese Mongongu.

    Il mercato della Lazio è in continuo fermento, Lotito è alla caccia di attaccanti per far fare il salto di qualità alla squadra di Ballardini, molto ruota intorno al futuro di Ledesma è imminente l’ingaggio di Maxi Lopez per 3,5 milioni di euro. La Fiorentina ha chiuso per Felipe e si contende insieme al Palermo il centrocampista Mario Bolatti mentre Guarente è la prima alternativa.

    Il Genoa ha praticamente chiuso per Fernando Menegazzo ma il presidente Preziosi non si fermerà cercando un difensore (Barzagli?) e comunque vaglierà tutte le possibili trattative del mercato. Guberti interessa a moltissime squadra, Bari, Samp, Atalanta e Palermo sono interessate a lui ma non è detto che il laterale lascerà la Roma. I giallorossi hanno chiuso per Luca Toni e si muoveranno ulteriormente sul mercato se riusciranno a piazzare i brasiliani Julio Baptista e Cicinho.

    Il Livorno farà qualcosa. Per il reparto offensivo sembrano buone le piste Budan, Caracciolo e Santoruvo. Anche per Zauri e Bellucci sembrano esserci stati sondaggi con la Samp mentre per il centrocampo sono circolate voci sul possibile arrivo di Eliseu dalla Lazio. Il sogno, per l’attacco sarebbe Suazo, ma l’ipotesi sembra poco praticabile. Il Catania cerca Paolucci o Calaiò per l’attacco, il Bari corteggia Cerci e Castillo, l’Atalanta ha preso Chevanton ma se partirà Acquafresca dovrà intervenire ancora sul mercato.

  • Calciomercato: City all’assalto di Pazzini

    Giampaolo Pazzini è finito tra gli obiettivi di mercato del Manchester City.
    Il Tabloid inglese “The Sun” scrive infatti che l’attaccante sampdoriano sarebbe molto gradito al nuovo allenatore Roberto Mancini, che ha inserito nella lista della spesa, da consegnare agli sceicchi proprietari del club, anche il suo gemello alla “Doria” ovvero Antonio Cassano. Il costo di Pazzini si aggirerebbe sui 20 milioni di euro ma i proprietari sono pronti a rimettere mano al portafogli per accontentare le richieste del nuovo tecnico. Che pare proprio disposto a saccheggiare il campionato italiano, visto il forte interesse per il difensore centrale della Juventus e della nazionale italiana Giorgio Chiellini. Su Pazzini però ci sono stati interessamenti proprio della Juve (casomai decidesse di privarsi del deludente Amauri di questo girone di andata) e del Chelsea che è alla ricerca di un valido sostituto di Didier Drogba che lascerà i Blues per giocare la coppa d’Africa a gennaio. Trame che hanno bisogno di uno sviluppo ulteriore per capire quali siano le vere intenzioni dei club e dei loro allenatori.

  • Su Pandev irrompe il Napoli di De Laurentis

    Era preventivabile che con la rescissione del contratto Pandev sarebbe diventato il protagonista assoluto del mercato invernale, sul macedone arrivano richieste velate o meno da tutte le parti d’Europa anche se l’attaccante pare orientato a scartare ogni ipotesi di mercato proveniente dall’estero per continuare a giocare in serie A.

    Anche in italia comunque le proposte di contratto non mancano, l’Inter sembra esser in vantaggio su tutte essendosi mossa per tempo anche se avrebbe avuto la certezza di far suo il macedone nel caso in cui avesse vinto Lotito la battaglia in Lega. La condizione di “Libero” invece mette Pandev nelle condizioni di poter scegliere la sua destinazione futura e le altre squadre di poter tentare lo sgarbo ai nerazzurri. Milan e Juve sembrano interessate al macedone ma a sorpresa è il patron del Napoli Aurelio De Laurentis a rompere gli indugi “Voglio Pandev, sono pronto a fare il sacrificio. Ho saputo che vuole restare in Italia e Napoli col suo calore è la piazza giusta.”, il re del cinematografo pare abbia già formulato un offerta all’avvocato del macedone Grassani.

  • Calciomercato: Toni ad un passo dalla Roma, tra Juve e Ledesma si inserisce il Napoli

    Luca Toni è ad un passo dal vestire la maglia giallorossa della Roma.
    Pare imminente un accordo tra il Bayern Monaco e la società capitolina per il passaggio del bomber alla corte di Claudio Ranieri.
    La Roma dovrebbe pagare l’ingaggio di Toni fino alla fine della stagione.
    Le offerte per l’ex centravanti della nazionale italiana non mancavano essendo pervenute sul tavolo dei dirigenti tedeschi richieste anche da parte di Atletico Madrid, Amburgo e Dinamo Mosca.
    Ma la voglia di tornare in Italia era troppo forte per Luca, che ha scelto la Roma anche per poter riconquistare un posto nella nazionale di Marcello Lippi per poter disputare i prossimi Mondiali in Sudafrica.
    La frattura con Van Gaal gli impediva di scendere in campo e di dimostrare di essere il solito goleador ammirato per tanti anni in Italia.
    Ora la roma finalmente potrà contare su un giocatore di peso in attacco, e Ranieri avrà l’imbarazzo della scelta potendo appunto scegliere tra capitan Totti, Toni e Vucinic.

    Nelle ultime ore sembra esserci stato un inserimento del Napoli tra la Juventus e Ledesma.
    Lotito, pur di non perdere il giocatore a parametro zero come successo con Pandev, è disposto a trattare con chiunque sia interessato: i bianconeri mettono sul piatto 4/5 milioni di euro o una contropartita tecnica, gli azzurri aspettano un segnale di disponibilità.
    La Juve sembra sempre più decisa ad affondare il colpo per il giocatore, dovendo recuperare credibilità agli occhi dei tifosi dopo il “quasi-flop” di Felipe Melo (ma forse ci sarebbe da valutare in questo caso la competenza dell’allenatore nel voler insistere su cose che il brasiliano non sa fare, come dichiarato da quest’ultimo pochi giorni fa) offrendo contanti ma anche una contropartita tecnica quale puo’ essere la comproprietà di Tiago oppure di Giovinco o eventualmente la cessione definitiva di Molinaro.
    Anche il Napoli, però, ha fretta: Lotito e de Laurentiis negli ultimi giorni si sono lanciati messaggi di apertura.
    Resta da vedere solo da quale parte il presidente biancoceleste reputerà più conveniente l’affare.

  • Pandev: “E’ la fine di un incubo. Vorrei restare in Italia”

    Pandev: “E’ la fine di un incubo. Vorrei restare in Italia”

    goran pandev
    Goran Pandev si è svincolato dalla Lazio ed è libero di scegliersi la sua nuova destinazione ma nelle sue prime parole da ex giocatore laziale non dimentica i tifosi mentre ha parole dure per il presidente Lotito, il tecnico Ballardini e i suoi compagni di squadra. Ai microfoni di Sky racconta il suo stato d’animo di questi mesi “Sono felice, per me è la fine di un incubo . Spero che non mi succeda mai più nulla del genere. Rimango tifoso della Lazio e mi dispiace per i suoi tifosi, anche se sono contento di andarmene via da una persona che mi ha fatto del male. Lotito e Tare non sono degni di dirigere una societa’ come la Lazio. Sono rimasto deluso dai miei compagni e anche da Ballardini che ha avuto nei miei confronti un atteggiamento vergognoso”.

    Sul futuro Pandev resta abbottonato ma dice di non aver scelto ancora la destinazione ma svela “Vorrei restare in Italia, qui ho tanti amici”. Cadono dunque le ipotesi Manchester City e Zenit San Pietroburgo dove i tecnici italiani Mancini e Spalletti vorrebbero esser protagonisti del rilancio del macedone mentre rimangono calde le piste italiane Inter, Milan e Juventus.

  • Juve: Blanc mantiene il potere, per Bettega “solo” il ruolo di vice direttore

    Juve: Blanc mantiene il potere, per Bettega “solo” il ruolo di vice direttore

    roberto bettega
    Torna nel direttivo juventino Roberto Bettega e non solo come consulente di mercato ma entrando appieno nell’organigramma dirigenziale bianconero. La proprietà spera che sua presenza sia da stimolo per affrontare a meglio il 2010 e risollevarsi quindi da questo difficile momento facendo ritrovare fiducia ed entusiasmo nei tifosi mai cosi distanti dai colori bianconeri.

    Certo Bettega non ha la bacchetta magica e non potrà risolvere in un sol colpo i guai di una formazione costretta da scelte sbagliate a far i conti con un organico sopravvalutato che tra l’altro non gli permette di aver più la liquidità per intervenire sul mercato per porre dei correttivi. La faccia pulita della Triade, lo juventino vero rientra alla base acclamato dalla gente bianconera e lo fà sopratutto perchè Bobby gol si sente juventino.

    Bettega sarà vice direttore generale e quindi sarà anche lui sotto le direttive del presidente ad interim Jean Claude Blanc, il francese ha nelle sue mani infatti tutte le cariche importanti del club accentrando cosi tutte le decisioni che vertono intorno alla Juventus deludendo cosi chi pensava che l’ingresso di Bettega potesse contribuire a limitare il suo raggio d’azione. E’ chiaro che la proprietà ha deciso di continuare per questa strada per valutare l’operato di Blanc a fine stagione per poi non ritrovarsi senza un colpevole in caso di fallimento ma è altrettanto assurdo che sia ancora lui ad occuparsi del settore tecnico e non solo di quello amministrativo.

  • Juventus: è Ledesma il rinforzo per il centrocampo

    La dirigenza bianconera ha tirato le somme di questo primo scorcio di stagione: il risultato dice che il reparto che deve essere rinforzato maggiormente è il centrocampo, al quale manca un vero e proprio regista.
    E allora Blanc e Secco (e da oggi anche Bettega) avrebbero individuato in Cristian Ledesma l’uomo giusto cui affidare le chiavi del centrocampo bianconero; il giocatore della Lazio è fuori rosa ormai da inizio stagione come il suo compagno Pandev per le note vicende contrattuali e nel mercato di gennaio la Juventus avrebbe intenzione di proporre un conguaglio in denaro al presidente biancoceleste Lotito. In realtà Lotito pretenderebbe troppo dalla cessione dei giocatori: per Pandev e Ledesma il presidente vuole ricavare almeno 25-30 milioni, cifre improponibili per due giocatori che a giugno sono liberi di accasarsi altrove a costo zero.
    Ed ecco che da Torino cominciano ad intavolarsi le prime trattative: la Juventus è disposta a pagare Ledesma 4-5 milioni nel mercato di gennaio. Il giocatore ha già dato il suo assenso, Lotito potrebbe darlo nei prossimi giorni ricavando così denaro liquido da utilizzare immediatamente per portare a Roma qualche acquisto di spessore.

    Ledesma è l’acquisto che farebbe al caso della Juventus: con Felipe Melo, a detta di tutti, fuori posizione, Camoranesi e Sissoko infortunati per lungo tempo, il centrocampista argentino è il regista che darebbe qualità e sostanza nella zona nevralgica del campo, ciò che serve in questo momento a Ferrara.
    Sul fronte cessioni invece non è detto che Felipe Melo, in rotta con il tecnico, vada via: per il brasiliano non si accetteranno offerte inferiori a 20 milioni di euro, cifre che, considerato il rendimento del centocampista, non arriveranno. Solo l’Arsenal attualmente ha mostrato interesse per Felipe Melo ma la dirigenza dei londinesi non ha nessuna intenzione di acquistarlo a certe cifre.

  • Pandev è libero. Accolto il ricorso del macedone, adesso scatta l’asta

    Il Collegio arbitrale libera il macedone Goran Pandev accettando le motivazioni del ricorso inoltrato dall’attaccante per liberarsi dalla Lazio. Esce sconfitto dunque il presidente Lotito da questa battaglia e adesso rischia di perdere nello stesso modo anche il centrocampista Ledesma. Pandev adesso sara’ libero di scegliersi la sua prossima destinazione facendo cosi scatenare un asta in Italia e in Europa. L’ Inter sembra in vantaggio rispetto alle concorrenti ma anche il Milan e la Juventus sono particolarmente interessate alle prestazioni del giovane macedone che puo’ esser considerato a tutti gli effetti un investimento per il presente ma anche e sopratutto per le prossime stagioni. Anche il Manchester City del neo tecnico Mancini potrebbe esser interessata all’ormai ex laziale sopratutto se dovesse partire Robinho e non va sottovalutata la Fiorentina in caso di partenza di Mutu. Per la Lazio è una doppia perdita sia dal punto di vista tecnico che economico.