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  • Real Madrid – Bayern Monaco per un posto in Paradiso. Tutti disponibili per Mourinho

    Real Madrid – Bayern Monaco per un posto in Paradiso. Tutti disponibili per Mourinho

    Un posto solo per due. In palio c’è la possibilità di sfidare il Chelsea e conquistare la Champions League nel prossimo mese di maggio. Real Madrid e Bayern Monaco stasera in campo per la semifinale di ritorno al Bernabeu. Si parte dal 2 a 1 dell’andata in favore dei tedeschi e proprio grazie a quel gol siglato proprio allo scadere il discorso qualificazione sembra essere molto aperto. Gli spagnoli, per approdare in finale, dovranno vincere. Ai tedeschi, dal canto loro, per centrare il passaggio e giocare la gara decisiva all’Allianz Arena, avranno a disposizione due risultati su tre, ma anche il ko di misura se questo sarà dal 3 a 2 in su. Un match che si preannuncia equilibrato e aperto dunque, con le due squadre quasi al completo.

    Josè Mourinho © DANI POZO/AFP/Getty Images

    Josè Mourinho in tal senso non ha problemi. Tutti a disposizione e 4-2-3-1 con Casillas tra i pali. Difesa formata da Pepe e Sergio Ramos centrali con Arbeloa e Marcelo laterali. Davanti alla difesa agiranno Xabi Alonso e Khedira con Di Maria, Ozil e Cristiano Ronaldo dietro l’unica punta Benzema, quest’ultimo preferito a Higuain. Occhio ai diffidati, che nel Real Madrid sono Sergio Ramos, Coentrao, Xabi Alonso e Higuain. Dall’altra parte Heynckes deve fare i conti con due assenze, quelle di Van Buyten e Breno. Nel suo 4-2-3-1 l’allenatore teutonico schiererà Neuer in porta, difesa com Boateng e Badstuber centrali mentre Lahm e Alab si sistemeranno sugli esterni. A protezione della difesa Luis Gustavo e Schweinsteiger con Robben, Kroos e Ribery alle spalle di Mario Gomez. Occhio anche qui ai diffidati che sono tanti: Lahm, Boateng, Badstuber, Alaba, Luiz Gustavo, Kroos e Muller.

    Real Madrid Bayern Monaco, le formazioni:
    REAL MADRID (4-2-3-1): Casillas; Arbeloa, Pepe, Sergio Ramos, Marcelo; Xabi Alonso, Khedira; Di Maria, Ozil, Cristiano Ronaldo; Benzema. In panchina: Adan, Albiol, Coentrao, Kakà, Granero, Callejon, Higuain. All. Mourinho
    BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Lahm, J. Boateng, Badstuber, Alaba; Luiz Gustavo, Schweinsteiger; Robben, Kroos, Ribéry; Mario Gomez. In panchina: Butt, Rafinha, Contento, Pranjic, Tymoschuk, Muller, Olic. Allenatore: Heynckes

  • Bayern Monaco – Real Madrid apre le semifinali di Champions

    Bayern Monaco – Real Madrid apre le semifinali di Champions

    Ritorna la Champions League! Stasera alle 20:45, andrà in scena l’andata della prima semifinale che vedrà opposti Bayern Monaco e Real Madrid. La competizione entra nel vivo. Stasera “Bayern Arena” da tutto esaurito; il Bayern Monaco vuole alimentare le speranze di un successo finale, nonostante per i bookmakers non sia la prima favorita alla conquista del titolo. Baveresi reduci dal pareggio casalingo contro il Mainz, pareggio che ha dato definitivamente addio ai sogni Bundesliga, oramai nelle mani del Borussia Dortmund. Al contrario, il Real Madrid, conduce la Liga con un vantaggio di 4 punti a 6 giornate dalla conclusione, sui rivali del Barcellona.

    Heynckes, per l’occasione, adotta un modulo offensivo, schierando il consueto 4-2-3-1, con tre mezze punte a supporto di un centravanti boa. L’idea è quella di mettere subito in difficoltà il Real Madrid, aggredendolo nella propria trequarti. Confermata la difesa a quattro con Lahm Alaba sugli esterni; al centro recupera J. Boateng che affiancherà Badstuber. In avanti tridente delle meraviglie RiberyRobbenMuller i quali agiranno a ridosso dell’unica punta Gomez, pronto a tramutare in goal ogni occasione offensiva.

    Bayern Arena © ODD ANDERSEN/AFP/Getty Images

    Anche Mourinho si affida al 4-3-1-2, lasciando spazio alla  fantasia e all’estro dei suoi giocatori. Mossa a sorpresa quella dell’allenatore portoghese, che di fatto rinuncia ad una punta di ruolo, inserendo un trequartista in più. In difesa giocherà ancora Sergio Ramos come centrale. A centrocampo, solita coppia di mediani Xabi Alonso Kedira, i quali fungeranno da vero e proprio motore del centrocampo madrileno. In attacco Higuain sarà supportato da tre trequartisti Di MariaKakà e C. Ronaldo, quest’ultimo a caccia della disperata rincorsa a titolo di capocannoniere del torneo.

    Sarà sicuramente una grande sfida. Si gioca sul doppio confronto andata e ritorno, quindi Bayern Monaco Real Madrid sarà sicuramente un match tirato con pochissimi spazi. Fondamentale per i padroni di casa non subire goal, mentre in caso di goal delle Merengues, la strada verso la finale sarebbe vistualmente spianata, salvo passi falsi nella gara di ritorno.

    Le probabili formazioni

    BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Lahm, J. Boateng, Badstuber, Alaba; Kroos, Luiz Gustavo; Robben, Muller, Ribery; Mario Gomez. A disp: Butt, Contento, Rafinha, Schweinsteiger, Tymoschuk, Petersen, Olic. Allenatore: Heynckes

    REAL MADRID (4-2-3-1): Casillas; Arbeloa, Sergio Ramos, Pepe, Marcelo; Xabi Alonso, Khedira; Di Maria, Kakà, Cristiano Ronaldo; Benzema. A disp: Adan, Raul Albiol, Fabio Coentrao, Sahin, Callejon, Ozil, Higuain. Allenatore: Mourinho

  • Bayern Monaco – Marsiglia, per Deschamps impresa disperata

    Bayern Monaco – Marsiglia, per Deschamps impresa disperata

    Ovviamente tutti i riflettori saranno puntati sul grande match del Camp Nou Barcellona – Milan, ma il martedì di Champions League stasera offre anche un altro quarto ndi finale: all’Allianz Arena, obbligatoriamente chiamata Fußball Arena München durante le competizioni europee, andrà in scena il secondo atto di Bayern Monaco – Marsiglia.

    Impresa disperata per i francesi di Deschamps che all’andata, sul terreno amico del Velodrome, dovettero inchinarsi dinanzi alla forza dei bavaresi. Forte del 2-0 di una settimana fa, il Bayern è ad un passo dal conquistare la semifinale nella quale probabilmente troverà il Real Madrid a frapporsi sulla strada che porta alla finale del prossimo 19 maggio, appuntamento che gli uomini di Heynckes non vogliono farsi sfuggire poichè il match verrà disputato proprio all’Allianz Arena.

    Il Marsiglia, carnefice dell’Inter agli ottavi, tra l’altro non viene da un periodo felice nella Ligue 1, negli ultimi 5 impegni solo un pareggio e 4 sconfitte che con ogni probabilità e a meno di clamorosi epiloghi, terranno fuori l’OM dalle competizioni europee per la prossima stagione (a 8 giornate dal termine sono 10 i punti di distacco dal Lione che attualmente occupa l’ultimo posto disponibile per l’Europa League); inoltre, per preparare al meglio questa sfida, i transalpini hanno chiesto e ottenuto il rinvio dell’ultima di campionato contro la capolista Montpellier. Deschamps è finito nel mirino della critica d’oltralpe e rischia di non essere riconfermato sulla panchina biancoazzurra, stasera dovrà fare a meno dello squalificato Alou Diarra e dell’indisponibile Diawara. Al loro posto dovrebbero trovare spazio Fanni al fianco di N’Koulou al centro della difesa e Cheyrou in mediana con Mbia; Le speranze di rimonta saranno riposte nel reparto avanzato, dove Amalfitano, Valbuena e Andrè Ayew supporteranno Remy.

    Arjen Robben e Jeremy Morel © GERARD JULIEN/AFP/Getty Images

    In casa Bayern c’è euforia per i 4 punti rosicchiati nell’ultimo mese al Borussia Dortmund, bloccato sul 4-4 nell’ultimo turno della Bundesliga dallo Stoccarda, e le speranze di strappare il Meisterschale ai gialloneri e riportarlo in Baviera aumentano giorno dopo giorno. Non ci sarà l’uomo tutto campo Schweinsteiger squalificato, in compenso Heynckes avrà a disposizione Robben e Gomez che hanno deciso la gara di andata oltre che di Muller e Ribery. Tra i pali ci sarà l’affidabile Neuer, in difesa capitan Lahm agirà sulla corsia di destra con Badstuber e Boateng in mezzo vista l’indisponibilità di Van Buyten e Breno. A centrocampo il giovane Kroos farà compagnia a Gustavo. Ai tedeschi basterà controllare le due reti di vantaggio, ma conoscendo il Bayern di sicuro non si fermerà a gestire la gara ma proverà a vincerla nel modo più largo possibile.

    PROBABILI FORMAZIONI BAYERN MONACO – MARSIGLIA

    BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Boateng, Badstuber, Alaba; Gustavo, Kroos; Robben, Muller, Ribery; Gomez.
    Panchina: Butt, Rafinha, Contento, Pranijc, Timoshschuk, Petersen, Olic.
    Allenatore: Heynckes.

    MARSIGLIA (4-2-3-1): Mandanda; Azpilicueta, Fanni, N’Koulou, Morel; Mbia, Cheyrou; Amalfitano, Valbuena, A. Ayew; Remy.
    Panchina: Bracigliano, Traorè, Kaborè, Sabo, Brandao, Gignac, J. Ayew.
    Allenatore: Deschamps.

  • Bayern Monaco irresistibile a Marsiglia. Gomez e Ribery firmano l’exploit

    Bayern Monaco irresistibile a Marsiglia. Gomez e Ribery firmano l’exploit

    Il Bayern Monaco è ad un passo dalla semifinale. La vittoria per 2 reti a 0 ottenuta al Vélodrome di Marsiglia è più di un’ipoteca in vista del doppio confronto con il Real Madrid che martedì ha strapazzato l’Apoel Nicosia. Decisivi sono risultati Mario Gomez, con la grossa complicità del portiere dei francesi Andrade che ha sostituito Mandanda e Robben. Un successo comunque meritato per i teutonici, apparsi superiori alla formazione di Deschamps. All’Allianz Arena dunque non resterà che amministrare questi due gol di vantaggio: per quanto visto in Francia, un’impresa non impossibile.

    Bayern che fa la partita ma è il Marsiglia a rendersi pericoloso per primo in azione di rimessa: è il 6’ quando Fanni di testa chiama in causa Neuer, sulla respinta si avventa Remy che però non riesce a correggere in rete. Il Marsiglia si vede lontano un miglio che ha il timore di subire un gol, con Ribery e Robben letteralmente scatenati sugli esterni, ed infatti è proprio da loro che a 1’ dalla fine nasce l’azione del vantaggio tedesco con Mario Gomez che grazie all’aiuto del portiere Andrade riesce a gonfiare la rete. Azione, tuttavia, viziata da un fallo di mani di Lahm.

    Nella ripresa il Marsiglia sembra fare poco o nulla per tornare in partita, e il Bayern Monaco cosi non ha grossi problemi ad amministrare ed a trovare anche il raddoppio: è il minuto 24’ quando Mario Gomez apparecchia per Robben il quale non ci pensa due volte e manda alle spalle di Andrade. Heynckes capisce che la gara è in cassaforte e fa riposare anche qualche elemento, nella fattispecie Kroos, Ribery e Muller. Deschamps dall’altro lato si gioca la carta Brandao che stavolta però non risulta decisivo come a San Siro. Per il Bayern dunque tutto facile mentre al Marsiglia nel match di ritorno servirà un vero e proprio miracolo per accedere in semifinale.

    Esultanza Bayern Monaco © BORIS HORVAT/AFP/Getty Images

    Le pagelle di Olympique Marsiglia Bayern Monaco
    Andrade 4,5: Contribuisce, e non poco, alla serataccia dei francesi. E’ lui di fatto a permettere la prima marcatura con un intervento tutt’altro che irresistibile, ma nel complesso non convince.
    Morel 4,5: E’ il punto debole del Marsiglia. Dalle sue parti Ribery e Robben si infilano come lama nel burro.
    N’Koulou 6,5: Come già dimostrato con l’Inter è un giocatore di qualità nel reparto arretrato. Cerca di fermare come può i tedeschi che almeno per vie centrali non sfondano.
    Valbuena 5: Il Marsiglia non è mai pericoloso grazie anche ad uno come lui che non ha quasi mai uno spunto buono.
    Lahm 6.5: Un suo fallo di mano vizia il gol del vantaggio, ma in ogni caso disputa una buonissima prova.
    Robben 7: E’ lui l’ago della bilancia dei tedeschi. E non tanto per gol e assist, quanto per qualità del gioco espresso e velocità.
    Ribery 6: Fa qualche buona cosa ma appare un po’ nervoso, forse a causa dei fischi dei suoi ex tifosi.
    Gomez 7,5: Un gol ed un assist: gran parte di questa vittoria passa proprio da lui. Un giocatore insostituibile tra i bavaresi.

    Il tabellino di Olympique Marsiglia Bayern Monaco:
    OLYMPIQUE MARSIGLIA (4-2-3-1): Andrade 4,5; Azpilicueta 5,5, Fanni 6, N’Koulou 6,5, Morel 4,5; Diarra 5,5 (26′ st Cheyrou sv), M’Bia 6; Amalfitano 5,5 (23′ st Brandao sv), Valbuena 5, A. Ayew 5; Remy 5,5. In panchina: Bracigliano, Traoré, Kaboré, Gignac, J. Ayew. Allenatore: Deschamps 5,5
    BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer 6,5; Lahm 6,5, J. Boateng 6, Badstuber 6, Alaba 6; Luiz Gustavo 6,5, Kroos 6 (18′ st Tymoschuk 6); Robben 7, Muller 6 (26′ st Schweinsteiger sv), Ribery 6 (33′ st Pranjic sv); Gomez 7,5. In panchina: Butt, Rafinha, Contento, Olic. Allenatore: Heynckes 7
    ARBITRO: Velasco Carballo (Spagna)
    MARCATORI: 44′ Gomez, 24′ st Robben
    NOTE: Ammoniti: Diarra, M’Bia (OM); Lahm, Kroos, Luiz Gustavo, Schweinsteiger (B)

    Ecco la sintesi dell’incontro:
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  • Champions League, Bayern Monaco in formazione tipo a Marsiglia

    Champions League, Bayern Monaco in formazione tipo a Marsiglia

    Da una parte un Marsiglia che va male in campionato ma capace di belle cose in Champions League, dove ha persino eliminato l’Inter agli ottavi di finale. Dall’altro un Bayern Monaco con in test una sola cosa: la finale che si giocherà a maggio nel proprio stadio. Questi i temi principali della bella sfida che si giocherà stasera in Francia e che potrebbe valere già buona parte della semifinale di Champions. In vista di questo appuntamento Didier Deschamps dovrà fare a meno del portiere Mandanda, espulso nel recupero contro l’Inter e dunque squalificato. Infortunato invece Diawara, che dunque non sarà della gara e che rappresenta un’altra assenza piuttosto pesante.

    Nel 4-2-3-1 dell’ex allenatore della Juventus trovano spazio in porta Andrade. Difesa formata da Azpiculeta e Morel esterni con Fanni e N’Kolou centrali. Davanti alla difesa agirà la coppia formata da Diarra e Mbia con il trio Amalfitano, Valbuena e A. Ayew alle spalle di Remi. Solo panchina dunque sia per Gignac che per l’eroe di San Siro Brandao, autore del gol qualificazione contro i nerazzurri.
    Heynckes dall’altro lato non ha squalificati ma non può contare sugli infortunati Breno e Van Buyten.

    bayern monaco | © CHRISTOF STACHE/AFP/Getty Images

    Probabile anche due esclusioni eccellenti, ossia quelle di Schweinsteiger e Olic. Nel 4-2-3-1 speculare a quello dei francesi spazio a Neuer in porta, difesa formata da Lahm e Alaba esterni, J. Boateng e Badstuber centrali. Davanti alla difesa agiranno Luiz Gustavo e Kroos mentre il trio delle meraviglie Robben, Muller, Ribery giostrerà davanti all’unica punta, ossia il temibile Mario Gomez.

    Marsiglia Bayern Monaco, le probabili formazioni:
    MARSIGLIA (4-2-3-1): Andrade; Azpilicueta, Fanni, N’Kolou, Morel; A. Diarra, Mbia; Amalfitano, Valbuena, A. Ayew; Remy. In panchina: Bracigliano, Traore, Kabore, Cheyrou, Brandao, Gignac, J. Ayew. Allenatore: Deschamps
    BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Lahm, J. Boateng, Badstuber, Alaba; Luiz Gustavo, Kroos; Robben, Muller, Ribery; Mario Gomez. In panchina: Butt, Rafinha, Contento, Tymoschuk, Pranjic, Schweinsteiger, Olic. Allenatore: Heynckes

  • Napoli buon pari con il Bayern. De Sanctis evita ko

    Napoli buon pari con il Bayern. De Sanctis evita ko

    Il Napoli esce indenne dalla supersfida del San Paolo della terza giornata di Champions League contro un Bayern Monaco aggressivo e velenoso. Alla fine bavaresi e partenopei si dividono la posta in palio mantenendo rispettivamente primo e secondo posto nel raggruppamento, il Bayern rimane in testa con 7 punti mentre gli azzurri seguono a due lunghezze di distanza tenendo dietro il Manchester City di Mancini che, nell’altra gara del girone, ha vinto in extremis 2-1 con il Villarreal merito del solito Sergio Aguero.

    Gomez e Hamsik | © Paolo Bruno/Getty Images
    La partita si mette subito male per la squadra di Mazzarri che subisce la rete dello svantaggio dopo appena un minuto e mezzo dall’inizio del match grazie ad una incursione centrale di Kroos che fulmina De Sanctis gelando il San Paolo ma è grave la disattenzione dei centrali difensivi partenopei, in particolare di Cannavaro, che lascia un corridoio al giovane trequartista tedesco. La squadra di Heynckes prende il controllo del centrocampo e con tocchi di prima e precisi mandando in confusione la coppia Inler e Gargano che non riesce a fare filtro come dovrebbe lasciando spesso gli attaccanti bavaresi di smarcarsi e calciare verso la porta avversaria come al 20′ quando Gomez riceve palla tra le due linee e spara un bolide di sinsitro da fuori area che sfila di poco a lato della porta difesa da De Sanctis. Lo stesso portiere azzurro deve superarsi poi su una conclusione di Boateng indirizzara verso l’angolino basso. Il palleggio a centrocampo della squadra tedesca è efficace ma Mazzarri riorganizza i suoi e poco a poco il Napoli prende coraggio e guadagna metri su metri. A 5 minuti dal riposo Inler trova il corridoio giusto per lanciare Maggio che resiste alla carica di Lahm e crossa in mezzo trovando la deviazione decisiva di Badstuber che, nell’intento di anticipare gli attaccanti napoletani, infila nella sua porta. Uno a uno e tutto da rifare per il Bayern che nella ripresa ricomincia a macinare gioco arrivando a guadagnarsi un penalty: sul tiro di Gomez, Cannavaro si gira per opporsi alla conclusione ma tocca con il braccio; l’arbitro, che in un primo momento non sanziona il fallo, concede la massima punizione con ritardo su segnalazione di uno dei suoi collaboratori. Dagli undici metri va Gomez che si fa ipnotizzare dall’eroe della serata De Sanctis permettendo di mantenere il risultato di parità nel momento topico della partita. Il Napoli però non riesce a creare pericoli dalle parti di Neuer, Van Buyten e Badstuber annullano Cavani mai incisivo nei 90 minuti e Hamsik che fa fatica ad intrufolarsi tra le maglie dei difensori tedeschi. Il Bayern ci prova a fare suo il match e tornare in patria con in tasca i 3 punti ma il portiere partenopeo è sempre attento opponendosi anche al tiro di Schweinsteiger. Finisce 1-1, un pari che sta stretto ai tedeschi e che è oro colato per la squadra di Mazzarri che tra due settimane dovrà affrontare la difficile e proibitiva trasferta a Monaco di Baviera per cercare, dopo stasera, di uscire indenne anche dall’Allianz Arena.

  • Napoli-Bayern, ultime e formazioni. Cavani, Hamsik e Lavezzi per violare il bunker tedesco

    Napoli-Bayern, ultime e formazioni. Cavani, Hamsik e Lavezzi per violare il bunker tedesco

    Serata di gala al San Paolo dove il Napoli stasera affronta il Bayern Monaco nella terza giornata di Champions League. La sfida sarà l’ennesimo banco di prova per la squadra di Mazzarri che è ormai pronta per spiccare il volo e diventare protagonista assoluta sia in Italia che in Europa.

    Cavani e Hamsik | © CARLO HERMANN/AFP/Getty Images
    Si gioca per il primato del Gruppo A: il Bayern, a punteggio pieno nel girone, dovrà difendere la prima posizione ottenuta con due vittorie su altrettante gare. Il Napoli sogna di fare lo sgambetto ai temibilissimi avversari tedeschi per conquistare la vetta del raggruppamento. Un San Paolo tutto esaurito si aspetta di rivedere la grande prestazione fornita dagli azzurri nell’ultima giornata contro il Villarreal che fu battuto per 2-0 grazie alle reti di Hamsik e Cavani. Mazzarri ripartirà proprio dal centrocampista slovacco e dall’attaccante uruguagio, ai quali andrà ad aggiungersi il terzo tenore Ezequiel Lavezzi, per scardinare la lenta e macchinosa retroguardia bavarese. Zuniga e Maggio, come al solito, dovranno macinare chilometri e fare su e giù lungo la fascia di competenza, Inler e Gargano penseranno a fare da diga in mediana; in difesa il tecnico livornese riconferma il trio Campagnaro, Aronica e capitan Cannavaro; tra i pali il solito Morgan De Sanctis. Nelle fila del Bayern Monaco il tecnico Heynckes potrà fare affidamento su un attacco atomico con Mario Gomez punta centrale e Muller, Kroos e Ribery a sostegno. In mediana poi il dinamismo di Schweinsteiger e Luiz Gustavo metterano a dura prova la coppia di centrocampisti centrali partenopea Inler-Gargano. Van Buyten e Badstuber formeranno la coppia centrale mentre Boateng e Lahm agiranno sulle fasce. Non ci sarà Arjen Robben, costretto ad operarsi per risolvere i problemi di pubalgia che lo stanno torturando da diverso tempo. Probabili formazioni Napoli – Bayern Monaco (ore 20:45) NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Zuniga; Hamsik, Lavezzi; Cavani. Panchina: Rosati, Fernandez, Fideleff, Dzemaili, Dossena, Santana, Mascara. Allenatore: Mazzarri. BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Boateng, Van Buyten, Badstuber, Lahm; Luiz Gustavo, Schweinsteiger; Muller, Kroos, Ribery; Gomez. Panchina: Butt, Contento, Rafinha, Alaba, Tymoshchuk, Olic, Petersen. Allenatore: Heynckes.

  • Heynckes – Van Gaal cambio in corsa nella Bundesliga

    Heynckes – Van Gaal cambio in corsa nella Bundesliga

    L’accordo è stato raggiunto! Il Bayern Monaco dopo l’ufficializzazione dell’addio a fine stagione da parte di Van Gaal pronunciata prima della sfida contro l’Inter, sarà guidato nella prossima da Jupp Heynckes, attuale tecnico del Bayer Leverkusen.

    Il club bavarese, dopo la cocente eliminazione nella coppa di Lega e dalla doppia sfida di Champions contro l’Inter, si ritrova quarta in campionato e quindi per il momento fuori dalla zona Champions League. La decisione del tecnico olandese era scaturita dal rendimento poco brillante della squadra e dai risultati non soddisfacenti ottenuti in campionato. Solo l’anno scorso la squadra tedesca era arrivata ad un passo dal triplete, emulando le geste eroiche dell’Inter di Mou, vincendo la Bundesliga e la Coppa di Lega, abdicando al trono d’Europa solo nella finale di Madrid. Perse le motivazioni, e soprattutto seguendo lo stesso mercato nerazzurro, in estate non sono arrivati rinforzi che abbiano dato ossigeno ai giocatori svuotati e spompati dalla stagione con a cavallo il mondiale.

    Curioso rispetto al nostro campionato è la scelta di abbandonare una panchina prima della fine del campionato, come spesso accade in altri sport. Per fare un esempio nel motociclismo dove il caso lampante è quello di Valentino Rossi che avendo già trovato l’accordo con la Ducati ha comunque dimostrato grande professionalità nelle gare che lo separavano dall’addio alla sua Yamaha M1. Nel nostro campionato accade l’opposto con un valzer di panchine durante la stagione da far girare la testa a chiunque. Il caso più eclatante è senza dubbio quello del Torino, dove il presidente Urbano Cairo ha prima esonerato Lerda per chiamare Papadopulo alla sua corte. Il nuovo tecnico è durato il tempo di un caffè silurato due partite dopo, nella sconfitta del Torino contro il Frosinone per 2 a 1. Nemmeno una settimana di allenamenti, e l’esonero è arrivato puntuale per richiamare l’ex tecnico Lerda.

    In Italia il caso che più si avvicina a quello tedesco è forse la storia del tecnico blucerchiato Del Neri che una volta raggiunta l’impresa sportiva con la qualificazione ai preliminari di Champions League con la Sampdoria ha comunicato al suo presidente la volontà di abbandonare il progetto per puntare ad una big, con il fascino della Vecchia Signora a cui è difficile dire di no. È sicuramente da ammirare nel contesto teutonico, la professionalità di entrambi gli allenatori, che nonostante abbiano già deciso il loro futuro calcistico, cerchino di dare il massimo possibile in termini di contributo e lavoro per la squadra che dovranno guidare fino a giugno. Aspetti positivi da un lato, ma anche negativi che potrebbero distrarre l’attuale lavoro di entrambi i tecnici.  In Casa Bayern Van Gaal, nonostante le continue smentite, ha molti giocatori contro in un ambiente che senza la Champions League potrebbe vedere partire i suoi gioielli migliori. Robben in primis con il Milan alla finestra.

    “Al di là dei buoni rapporti personali con i dirigenti del Bayern Monaco mi ha sempre impressionato la professionalità di questo club.” Queste le prime parole del futuro tecnico del Bayern Monaco Heynckes.

    Un felice ritorno in terra bavarese per il tecnico del Leverkusen: “Sono stato due volte allenatore del Bayern (già al Bayern dal 1987 al 1991 e una seconda volta nel finale della stagione 2008-2009 al posto dell’esonerato Klinsmann) e ho sempre apprezzato l’ambiente. E’ naturale come un allenatore del Bayern possa puntare al successo. Per me è un compito affascinante che mi piacerebbe davvero realizzare con la squadra per le prossime due stagioni”

    Fiducia e felicità traspaiono anche dalle parole del presidente del Bayern Monaco: “Jupp Heynckes era la nostra prima scelta, siamo molto felici di aver concluso le trattative e per il contratto di due anni. Vinceremo molti titoli con lui ”– ha detto Karl-Heinz Rummenigge – ”Sono convinto che la nostra collaborazione ci darà grandi soddisfazioni”.

  • Klinsmann esonerato dal Bayern Monaco. Mancini in pole per l’anno prossimo

    Klinsmann esonerato dal Bayern Monaco. Mancini in pole per l’anno prossimo

    Il Bayern Monaco ha esonerato il tecnico Jurgen Klinsmann in seguito alla sconfitta subita sabato in casa contro lo Schalke e agli scarsi risultati sia in campionato, dove occupa attualmente il terzo posto in classifica, e in Champions League, eliminato agli ottavi di finale dal Barcellona.
    Jurgen KlinsmannLo rende noto l’amministratore delegato della società bavarese Karl-Heinz Rummenigge che ha dichiarato di aver preso questa difficile decisione per responsabilità nei confronti del club.
    La dirigenza, nel ringraziare Klinsmann, ha deciso di affidare la panchina fino al termine della stagione a Jupp Heynckes, ex tecnico di Borussia e Schalke e che già guidò il Bayern tra il 1987 e il 1991 vincendo due scudetti, assistito da Hermann Gerland, allenatore della squadra delle riserve. Il nuovo tecnico dirigerà il primo allenamento già domani.
    “Ovviamente sono molto deluso ora”, ha commentato l’ex ct della nazionale tedesca. “Voglio comunque ringraziare i tifosi, lo staff, i giocatori per questo periodo, nel quale abbiamo gettato le basi per il futuro. Sono ancora convinto che la squadra vincerà il campionato”.
    Già si è aperta la caccia al tecnico che siederà sulla panchina tedesca nella prossima stagione: tra i favoriti pare esserci l’ex tecnico dell’Inter Roberto Mancini, che non ha mai fatto mistero di voler provare l’avventura all’estero.