Tag: juande ramos

  • Il Napoli affonda col Dnipro ma resta in corsa per la qualificazione

    Il Napoli affonda col Dnipro ma resta in corsa per la qualificazione

    Dnipro-Napoli 3-1, gli azzurri non si rialzano anzi, cadono nuovamente e rovinosamente in quel di Dnepropetrovsk sotto i colpi del Dnipro firmati Fedetskyi, Matheus e Giuliano. Al Napoli, pieno zeppo di seconde linee, non basta la classe e il gol di Cavani (subentrato nel secondo tempo) per uscire indenne dalla Dnipro Arena. Fortunatamente per gli uomini di Mazzarri, il Psv ha pareggiato il suo match casalingo con l’Aik Solna tenendo quindi in piena corsa il Napoli per la qualificazione. Dopo 3 partite, il girone F vede al comando il Dnipro a punteggio pieno, il Psv vola al secondo posto con 4 punti, un punto in più del Napoli fermo ai 3 punti conquistati nella prima giornata.

    LA PARTITA – Inizio da incubo per il Napoli. Dopo appena un minuto i padroni di casa passano in vantaggio grazie al gol di Fedetskiy, bravo di rovesciata a superare Rosati dopo una mischia in area nata dagli sviluppi di una punizione. Il gol a freddo del Dnipro manda in bambola il Napoli 2, visto che Mazzarri rispetto al match con la Juve cambia ben nove undicesimi della formazione. Gli ucraini, supportati dal caloroso pubblico della Dnipro Arena, sono messi meglio in campo e riescono a giocare con quella intensità che al Napoli 2 sembra mancare maledettamente. I ragazzi di Mazzarri faticano ad impostare la manovra e soffrono le ripartenze veloci degli ucraini, che vanno vicini al raddoppio prima con un diagonale di Strinic che sibila il palo con Rosati immobile e dopo con un tiro del bomber Seleznyov che esce di poco a lato. Nonostante tutto il Napoli trova il gol del pareggio con Insigne ma l’arbitro lo annulla per fuorigioco. Ecco allora che sul finire di primo tempo il Dnipro punisce nuovamente la banda di Mazzarri ancora una volta sugli sviluppi di un calcio piazzato. A segnare il raddoppio ci pensa Matheus, che servito da Seleznyov anticipa Rosati di quel tanto che basta per spingere il pallone in rete. Il Napoli sembra rivivere la debacle di Eindovhen e chiude la prima frazione di gioco sotto di 2 gol proprio come in Olanda.

    DNIPRO-NAPOLI
    Il Dnipro schianta il Napoli © SERGEI SUPINSKY/AFP/Getty Images

    Il secondo tempo inizia con un Napoli desideroso di evitare la seconda sconfitta di fila in campo europeo. Mazzarri suona la carica e al 50′ opta per un Napoli a trazione anteriore con gli ingressi di Cavani per Vargas e Pandev per Dossena. Proprio el Matador si rende subito pericoloso al 56′ centrando il palo con un colpo di testa. Il Dnipro non ci sta però a subire il ritorno degli azzurri e al 63′ mette in chiaro le cose andando in rete per la terza volta con il brasiliano Giuliano, bravo a ribadire in rete la respinta di Rosati. Il 3-0 è un duro colpo per la banda di Mazzarri, che però prova subito a reagire con un’azione pericolosa di Mesto che solo davanti a Lastuvka non riesce a riaprire la partita. La partita la riapre però Edinson Cavani, che al 75′ si procura un rigore e lo trasforma riaccendendo le speranze azzurre. A 10′ dal termine c’è spazio anche per Gokhan Inler che sostituisce Gamberini. Gli azzurri nel finale di gara vanno vicini al 2-3 con il solito Cavani che esalta i riflessi del portiere Lastuvka ma la voglia del bomber uruguaiano non basta per evitare la sconfitta. Il Napoli crolla ancora, perde la seconda partita consecutiva in Europa, ma resta ancora in corsa per la qualificazione grazie soprattutto al pareggio casalingo del Psv con l’Aik Solna. Il Dnipro si conferma invece leader incontrastato del girone a F volando a punteggio pieno dopo 3 giornate. La qualificazione alla fase ad eliminazione diretta è oramai pura formalità per gli ucraini guidati da Juande Ramos.

    Pagelle e tabellino Dnipro-Napoli 3-1

    Dnipro (4-4-2): Lastuvka 6.5; Mandziuk 6, Mazuch 6, Cheberyachko 6, Strinic 6,5; Fedetskiy 7 (37′ s.t. Denisov s.v), Rotan 6,5, Giuliano 7, Matheus 7; Zozulya 6 (37′ p.t. Kankava s.v), Seleznyov 6,5(14′ s.t. Kalinic 6).
    A disp.: Shelikhov, Odibe, Kravchenko, Aliyev. All.: Juande Ramos

    Napoli (3-4-1-2): Rosati 5; Gamberini 5 (34′ s.t. Inler s.v), Fernandez 5, Aronica 5; Mesto 5,5, Donadel 5,5, Dzemaili 5,5, Dossena 5 (7′ s.t. Pandev 6), Zuniga 5,5; Insigne 5,5, Vargas 5 (7′ s.t. Cavani 7).
    A disp.: De Sanctis, Cannavaro, Uvini, El Kaddouri. All.: Mazzarri

    Video Dnipro-Napoli 3-1 

    [jwplayer config=”60s” mediaid=”158136″]

  • Dnipro-Napoli, Mazzarri non rinuncia al turnover

    Dnipro-Napoli, Mazzarri non rinuncia al turnover

    Il Napoli di Walter Mazzarri vuole rialzare la testa dopo la prima sconfitta in campionato rimediata con la Juve. I partenopei questa sera sono attesi a Dnipropetrovsk, dove è in programma Dnipro-Napoli, match valido per la terza giornata del girone F di Europa League. Gli ucraini guidano il girone a punteggio pieno, Napoli e Psv sono fermi a quota 3 mentre gli svedesi dell’Aik Solna sono ancora fermi al palo. Il Napoli quindi è chiamato a non sbagliare in Ucraina soprattutto dopo il 3-0 rimediato in Olanda dal Psv Eindovhen nell’ultima apparizione europea. Una sconfitta stasera e una contemporanea (e probabile) vittoria del Psv con l’Aik Solna complicherebbe, non poco, il discorso qualificazione per gli uomini di Mazzarri. Nonostante questo stasera il Napoli varerà il solito turnover sperando di non dover ricorrere all’artiglieria pesante in panchina che risponde ai nomi di Cavani e Pandev. Hamsik squalificato per l’espulsione rimediata con il Psv, non sarà della partita così come Maggio e Campagnaro non sono stati convocati.

    Mazzarri
    Mazzarri e il Napoli vogliono rialzare la testa © Marco Luzzani/Getty Images

    In attacco spazio quindi dal 1′ a Edu Vargas, capocannoniere europeo del Napoli grazie ai 3 gol rifilati all’Aik Solna, affiancato dall’estro di Lorenzo Insigne, ancora a caccia del primo gol europeo con la maglia del Napoli. Degli 11 che hanno affrontato la Juve, stasera scenderanno in campo solo Behrami e Gamberini, per il resto squadra rivoluzionata negli uomini ma non nel modo di giocare. In porta Rosati sostituirà De Sanctis, in difesa detto della presenza di Gamberini, ci saranno anche Aronica e l’argentino Fernandez. A centrocampo agiranno sulle fasce Mesto e Dossena, con Donadel e Behrami al centro. Dzemaili farà le veci di Hamsik alle spalle della coppia d’attacco formata da Insigne e Vargas.

    Non un impegno facile per il Napoli quello di stasera, il Dnipro infatti è un avversario alquanto temibile soprattutto se affrontato tra le mura amiche. I 6 punti con i quali guida il girone non sono casuali, chiedere al Psv che prima di demolire a domicilio il Napoli, aveva perso in Ucraina per 2-0. Reduce dalla seconda sconfitta stagionale in campionato, il Dnipro dopo 12 gare è secondo con 24 punti nella Premier League ucraina, comandata a punteggio pieno dallo Shakhtar Donetsk, squadra che in Champions ha messo in fila niente meno che il Chelsea, campione d’Europa, e la Juventus, campione d’Italia.

    Il Dnipro, che di recente in campionato ha battuto a domicilio la Dinamo Kiev, impegnata nel girone di Champions del Psg, rappresenta una squadra estremamente tecnica ma con dei limiti difensivi che il Napoli può e deve sfruttare. Gli ucraini, allenati da Juande Ramos ex tecnico del Siviglia che vinse 2 Coppa Uefa consecutive ma anche di Tottenham e Real Madrid, giocano con un 4-4-2 dove trovano maggior risalto i 2 giocatori più talentuosi, il 24enne attaccante croato Kalinic e il numero 10 ucraino Konoplyanka. In attacco oltre a Kalinic da tenere d’occhio Seleznyov, capocannoniere degli ultimi 2 campionati ucraini. Grazie a questi interpreti la fase offensiva è l’arma più pericolosa degli ucraini, che di contro spesso mancano di una buona fase difensiva lasciando spazio ai contropiedi degli avversari. Il Napoli, una delle squadre maestre del contropiede, ha le capacità per far male alla retroguardia ucraina ma allo stesso tempo gli azzurri dovranno dimostrare una solidità difensiva che in Europa (complice l’ampio turnover) non sempre hanno dimostrato di avere vedi i 3 gol presi dal Psv.

    Probabili formazioni Dnipro-Napoli

    Dnipro (4-4-2): Lastuvka; Mandziuk, Mazuch, Odibe, Strinic; Zozulya, Rotan, Giuliano, Konoplyanka; Kalinic, Seleznyov. All.: Juande Ramos

    Napoli (3-4-1-2): Rosati; Gamberini, Fernandez, Aronica; Dossena, Behrami, Donadel, Mesto; Dzemaili; Insigne, Vargas. All.: Walter Mazzarri