Tag: juan martin del potro

  • Murray e Quinzi nella storia a Wimbledon

    Murray e Quinzi nella storia a Wimbledon

    Giornata storica per la Gran Bretagna ed anche per certi versi per la piccola Italia del tennis mondiale, sull’erba di Wimbledon si sono vissute ore che rimarrano impresse nella memoria per tanto tempo con la vittoria del torneo senior 77 anni dopo il grande Fred Perry dello scozzese Andy Murray e la grande affermazione del nostro piccolo campioncino Gianluigi Quinzi nel torneo junior. Finalmente lo scozzese riesce a centrare il torneo dei sogni superando in tre set il numero uno del Mondo Novak Djokovic davanti a 16 mila persone in delirio per un impresa leggendaria e molto difficile da centrare considerate le enormi pressioni che Murray deve affrontare ogni anno a Londra e soprattutto dopo la finale persa l’anno scorso contro Roger Federer.

    Quinzi bacia il trofeodi junior di Wimbledon ©Mike Hewitt/Getty Images
    Quinzi bacia il trofeodi junior di Wimbledon ©Mike Hewitt/Getty Images

    Ma il torneo olimpico disputato proprio a Wimbledon e la cura dei particolari imposta da un grande del passato come Ivan Ledl hanno segnato lo spartiacque decisivo per la carriera di Murray che aveva sempre perso i match più importanti prima della medaglia d’oro londinese. Vittoria splendida e significativa per lo scozzese che s’impone dopo poco più di tre ore di gioco con il punteggio di 6-4 7-5 6-4 essendo stato sempre sotto in tutti e tre i set ma non perdendo mai la concentrazione. Nole dal canto suo non ha giocato male ma il numero uno del Mondo è apparso un pò svuotato e poco incisivo nei punti più importanti risentendo forse fisicamente della maratona vinta contro l’argentino Juan Martin Del Potro in semifinale.

    Oltre ad Andy Murray la storia la scrive anche il giovane azzurro Gianluigi Quinzi con il marchigiano a vincere il torneo junior di Wimbledon 26 anni dopo Diego Nargiso superando in due combattutissimi set il coreano Chung. Quinzi ha dimostrato più solidità mentale nei punti più importanti del match conquistando il titolo vincendo con il punteggio di 7-5 7-6 e centrando la prima grande vittoria della sua giovane e speriamo per il futuro gloriosa carriera.

  • Wimbledon, avanti Djokovic e Del Potro. Rimonta Murray

    Wimbledon, avanti Djokovic e Del Potro. Rimonta Murray

    Giornata di quarti di finale maschili a Wimbledon con tutti gli incontri chiusi come da pronostico e con qualche patema d’animo di troppo per l’idolo di casa, lo scozzese Andy Murray, che è stato costretto agli straordinari del quinto dalla spagnolo Fernando Verdasco. Semifinale raggiunta anche per il numero uno del Mondo Novak Djokovic che ha superato in tre set il ceco Tomas Berdych e per il giustiziere di Andreas Seppi, l’argentino Juan Martin Del Potro, che ha avuto la meglio dello spagnolo David Ferrer sempre in tre set non risentendo assolutamente del problema al ginocchio sinistro che tiene comunque sempre sulle spine l’argentino per i prossimi match. La sorpresa del torneo è ovviamente rappresentata dalla semifinale conquistata dal polacco Janowicz che ha vinto il derby con il connazionale Kubot.

    Novak Djokovic ©CARL COURT/AFP/Getty Images
    Novak Djokovic ©CARL COURT/AFP/Getty Images

    Praticamente il match fra Djokovic e Berdych si è deciso nel primo parziale dove il ceco ha avuto tante occasioni per portare a casa il set ma finendo con perdere un tie break dove il serbo ha giocato da numero uno del Mondo. Gli altri due parziali sono stati invece in assoluto controllo da parte di Djokovic che ha finito con il chiudere con il punteggio di 7-6, 6-4, 6-3. Grande paura invece per i tanti tifosi di Andy Murray con lo scozzese sotto di due set contro il sorprendente Verdasco che ha finito la benzina nei successivi parziali consentendo il rientro di Murray che comunque ha rischiato molto in un match decisamente alla sua portata e chiuso con il punteggio di 4-6, 3-6, 6-1 6-4,7-5.

    Nole affronterà in semifinale l’immortale argentino Del Potro che ha rischiato ancora il ritiro per un problema al ginocchio sinistro nel corso del primo game della partita, ma dopo le cure del caso l’argentino è tornato magicamente in salute sbarazzandosi dello spagnolo in tre set con il punteggio di 6-2, 6-4, 7-6. per Murray invece ci sarà il promettente e talentuoso polacco Janowicz che ha sconfitto il connazionale Kubot nel quarto di finale più a sorpresa dell’edizione 2013, una semifinale per nulla facile per lo scozzese che potrebbe rischiare grosso qualora dovesse ripetere l’inizio molle e con moti errori nel quarto vinto contro Verdasco.

  • Seppi e Vinci conquistano gli ottavi

    Seppi e Vinci conquistano gli ottavi

    Continua il momento magico per il tennis italiano a Wimbledon con gli ottavi di finale conquistati da Andreas Seppi e Roberta Vinci che raggiungono nella seconsa settimana a Londra, Flavia Pennetta e Karin Knapp. Nuovo record per il tennis azzurro che mai aveva portato 4 rappresentanti agli ottavi di finale e con buone possibilità di continuare il sogno. Grande rimonta per l’altoatesino che supera in cinque set il giapponese Kei Nishikori mentre tutto facile per la tarantina che si è sbarazzata in due comodi set della slovacca Cibulkova. Tutto facile per il numero uno del Mondo Novak Djokovic che si sbarazza facilmente della pratica francese Jeremy Chardy e Serena Williams che strapazza la povera giapponese Kimiko Date Krumm.

    Andreas Seppi ©GLYN KIRK/AFP/Getty Images
    Andreas Seppi ©GLYN KIRK/AFP/Getty Images

    Ennesima battaglia al quinto set vinta dal numero uno azzurro che ha saputo reagire nei momenti difficili riuscendo a vincere un match per niente facile e contro la testa di serie numero 12 Kei Nishikori. Seppi perde un brutto primo set giocato male e sotto ritmo ma riesce a recuperare la partita soprattutto dal punto di vista mentale nel secondo parziale dove Nishikori viene messo sotto negli scambi da fondo campo. La partita sembra girare a favore del giapponese nel corso del terzo set con Seppi che prima recupera uno svantaggio di 2-5, per poi perdere il tie break ma l’azzurro si dimostra impeccabile nelle maratone chiudendo la partita al quinto con il punteggio finale di 3-6 6-2 6-7 6-1 6-4.

    Seppi affronterà lunedì l’argentino Juan Martin Del Potro che ha rischiato un brutto infortunio al ginocchio nel match vinto contro Zemlja mentre per Roberta Vinci ci sarà la cinese Na Li. Detto di Djokovic, tutto facile anche per Serena Williams che ha superato comodamente la nonna giapponese Kimiko Date che con i suoi 42 anni denota una longevità psico – fisica sportiva decisamente fuori dal comune. Ottavi di finale anche per Verdasco che supera un pò a sorpresa il lettone Gulbis, Dimitrov che vince un durissimo match contro il francese Gasquet ed il tedesco Tommy Hass che continua la sua magica avventura superando in quattro set lo spagnolo Feliciano Lopez.

  • Wimbledon, avanti Seppi e Vinci. Perfetto Djokovic

    Wimbledon, avanti Seppi e Vinci. Perfetto Djokovic

    Dopo lo choc della prima giornata con l’eliminazione dello spagnolo Rafa Nadal, tutto come da pronostico a Wimbledon con i big in campo a superare agevolmente il primo turno e con la buona notizia in casa Italia rappresentata dalle vittorie di Andreas Seppi e Roberta Vinci. L’altoatesino supera dopo la solita maratona l’uzbeko Istomin al quinto set (7-6 7-6 5-7 3-6 6-3 lo score) ripetendo praticamente in fotocopia la vittoria della passata stagione mentre tutto più semplice per la tarantina che si è sbarazzata comodamente in due set della pratica sudafricana Scheepers. Salutano i Championship purtroppo Maria Elena Camerin e Simone Bolelli mentre nessun problema per i numeri uno del Mondo Novak Djokovic e Serena Williams che hanno vinto i rispettivi match senza concedere neppure un set.

    Un raggiante Djokovic debutta bene a Wimbledon ©GLYN KIRK/AFP/Getty Images
    Un raggiante Djokovic debutta bene a Wimbledon ©GLYN KIRK/AFP/Getty Images

    Molto bene l’altoatesino che aveva davanti un avversario molto ostico sui campi in erba come l’uzbeko Istomin, classico bombardiere con il servizio. Andreas tiene bene il match senza concedere nulla sin dai primi game riuscendo a conquistare due preziosissimi tie break, Istomin non si arrende e riesce a rientrare nel match allungando la partita al quinto parziale grazie anche a qualche gentile concessione dell’azzurro. Ma fortunatamente Seppi non perde la bussola nel set decisivo dimostrando una tenuta nelle partite tre su cinque da vero top ten. Tutto facile invece per Roberta Vinci che non ha avuto nessun problema nel match vinto contro la sudafricana Scheepers, la tarantina ha condotto agevolmente la partita sin dal primo quindici chiudendo con il punteggio di 6-2 6-1.

    Tutto liscio per i padroni del tennis mondiale con Serena Williams che liquida in due set (6-1 6-3) la lussemburghese Minella e Novak Djokovic che ha liquidato in tre set il tedesco Florian Mayer. Belle vittorie anche per l’argentino Del Potro, il giapponese Nishikori ed il tedesco Tommy Hass mentre in campo femminile proseguono l’avventura londinese sia l’australiana Stosur che la cinese Na Li con la sorpresa in negativo rappresentata dalla sconfitta della bella russa Maria Kirilenko per mano della britannica Robson.

  • Internazionali d’Italia, Sara Errani ai quarti. Ok Djokovic e Nadal

    Internazionali d’Italia, Sara Errani ai quarti. Ok Djokovic e Nadal

    Giovedì molto nuvoloso al Foro Italico di Roma e per fortuna con poca pioggia per i match di ottavi di finale del torneo maschile e femminile. Giornata in chiaroscuro per i colori italiani che vedevano in campo le sorelle d’Italia Sara Errani e Roberta Vinci con la romagnola a conquistare i quarti di finale grazie alla vittoria sulla russa Kirilenko mentre la tarantina deve issare bandiera bianca nei confronti della romena Halep. Avanza senza problemi nel tabellone maschile Novak Djokovic mentre qualche difficoltà in più per lo spagnolo Nadal costretto agli straordinari del terzo set dal lettone Gulbis. A sorpresa salutano Roma l’argentino Juan Martin Del Potro e la cinese Na Li, finalista nella passata edizione.

    Sara Errani ©Clive Brunskill/Getty Images
    Sara Errani ©Clive Brunskill/Getty Images

    Primi quarti di finale a Roma per Sara Errani che ha approfittato del ritiro della bella russa per problemi al ginocchio sul punteggio di 6-3 2-0 Errani con la romagnola che, grazie alla contemporanea sconfitta della Na Li, sarà numero 5 del Mondo la prossima settimana. Purtroppo saluta Roma invece Roberta Vinci che ha dovuto soccombere nei confronti della romena Halep in un match giocato dalla tarantina troppo sul filo del rasoio e con la tensione alle stelle che ha impedito alla Vinci di giocare il suo solito fantastico tennis old style. Solito rullo compressore Serena Williams che spazza la slovacca Cibulkova con il punteggio di 6-0 6-1, facile anche Viktoria Azarenka che ha approfittato del ritiro della giapponese Morita.

    Nel tabellone maschile Rafael Nadal ha rischiato la sorprendente eliminazione da parte del lettone Ernest Gulbis con il maiorchino costretto alla rimonta in tre set dopo aver perso nettamente il primo per 6-1. tutto facile per il numero uno del Mondo Novak Djokovic che supera l’estroso ucraino Dolgopolov con il punteggio di 6-1 6-4, Djokovic troverà nei quarti Tomas Berdych che ha avuto la meglio nei confronti del sudafricano Anderson con il punteggio di 7-5 6-2. Eliminato a sorpresa l’argentino Del Potro, forse distratto un po’ troppo dall’incontro con Papa Francesco, tutto a vantaggio del francese Paire vittorioso per 6-4 7-6. In tarda serata sarà il turno di Roger Federer impegnato in un match non semplice contro il francese Gilles Simon.

  • Masters Montecarlo, magico Fognini. Fuori Murray e Del Potro

    Masters Montecarlo, magico Fognini. Fuori Murray e Del Potro

    Giornata ricca di sorprese a Montecarlo e tinta d’azzurro con la splendida vittoria di Fabio Fognini contro il ceco Tomas Berdych testa di serie numero 4 del primo Masters stagionale sul rosso. Il ligure gioca un ottavo di finale praticamente perfetto con Berdych costretto a cedere sotto i colpi dell’azzurro perdendo nettamente in due set con il punteggio di 6-4 6-2. Rafael Nadal conferma il pronostico contro il tedesco Kohlschereiber ma non Andy Murray che viene superato nettamente dallo svizzero Stanislas Wawrinka, avversario sempre ostico su questi campi, con il punteggio di 6-1 6-2. Ancora qualche difficoltà per il numero uno del Mondo Novak Djokovic costretto di nuovo agli straordinari del terzo set per avere la meglio dell’argentino Juan Monaco con il punteggio di 4-6 6-2 6-2.

    Fabio Fognini ©JEAN-CHRISTOPHE MAGNENET/AFP/Getty Images
    Fabio Fognini ©JEAN-CHRISTOPHE MAGNENET/AFP/Getty Images

    Veramente poco da commentare e questa volta in senso positivo per Fognini che disputa un match di livello molto alto senza cadere nei suoi soliti black out che gli hanno precluso sino ad ora di scalare i vertici della classifica Atp. Ma nel 2013 stiamo vedendo un nuovo Fognini che già da lunedì, comunque vada il quarto di finale contro Richard Gasquet, sarà fra i primi trenta giocatori al Mondo. Con questo risultato Fabio Fognini diventa anche il primo giocatore italiano dal 2005 a raggiungere i quarti di finale del Masters monegasco, l’ultimo a riuscirci fu infatti Filippo Volandri sconfitto alla fine dallo spagnolo Juan Carlos Ferrero.

    Negli altri incontri avanzano ai quarti, oltre a Nadal, Djokovic anche il francese Jo Wilfried Tsonga che ha avuto la meglio 6-3 6-0 nei confronti dell’austriaco Jurgen Melzer, il Bulgaro Dimitrov che ha superato il tedesco Florian Mayer ed il finlandese Nieminen che, dopo lo scalpo di Raonic, fa suo anche quello dell’argentino Juan Martin Del Potro, superato in tre set con il punteggio di 6-4 4-6 7-6 .

    Questi i quarti di finale

    Nadal – Dimitrov

    Tsonga – Wawrinka

    Fognini – Gasquet

    Djokovic – Nieminen

  • Tennis Miami: Italiani ok, fuori Del Potro e Azarenka

    Tennis Miami: Italiani ok, fuori Del Potro e Azarenka

    Inizia con una sorpresa il secondo Masters 1000 stagionale, l’argentino Juan Martin Del Potro, finalista ad Indian Wells, deve abbandonare Key Biscayne a causa della sconfitta patita nel secondo turno dal tedesco Tobian Kamke in due set con il punteggio di 7-6 6-1. Lascia Miami anche la bielorussa Viktoria Azarenka, ma l’abbandono era nell’aria a causa dell’infortunio patita alla caviglia destra nel torneo di Indian Wells. Le buone notizie arrivano da casa Italia con le vittorie di Fabio Fognini, Roberta Vinci e Sara Errani mentre purtroppo, saluta Miami Francesca Schiavone a causa della sconfitta patita dalla tedesca Angelique Kerber. Tutto semplice per Novak Djokovic che ha dovuto penare solo per la pioggia sbarazzandosi del ceco Rosol in maniera netta con il punteggio di 6-0 6-1.

    Sara Errani ©Al Bello/Getty Images
    Sara Errani ©Al Bello/Getty Images

    Buonissima prova di Fabio Fognini che riesce nell’impresa di disputare un match praticamente perfetto e senza particolari errori, considerati i suoi standard, superando nettamente il francese Michael Llodra con il punteggio di 6-4 6-1. Il francese è rimasto in partita solamente in occasione del primo set per poi sparire completamente nel secondo, il ligure troverà al terzo turno un avversario ostico rappresentato dallo spagnolo David Ferrer che nel suo match ha beneficiato del ritiro del russo Tursunov. Negli altri incontri, bene Janko Tipsarevic (6-2 6-4 a Dudi Sela), Alexander Dolgopolov (6-2 6-3 a Nikolay Davydenko), Gilles Simon (6-3 6-3 a Lleyton Hewitt) e James Blake (6-2 6-3 a Julien Benneteau).

    Tutto facile per Sara Errani che piazza la vittoria numero 22 del suo 2013 a scapito della slovacca Daniela Hantuchova superata con il punteggio di 6-3 6-1 con una facilità imbarazzante. Molto più complicato invece il match della tarantina Roberta Vinci costretta agli straordinari del terzo set per avere la meglio della statunitense Christina McHale, superata per 6-7 6-1 6-3. Le prossime avversarie di Sara Errani e Roberta Vinci saranno rispettivamente la rumena Simona Halep e la spagnola Carla Suarez Navarro.

    Oggi in campo lo scozzese Andy Murray contro Bernard Tomic, il francese Jo-Wilfried Tsonga contro Viktor Troicki, la statunitense Venus Williams contro la connazionale Sloane Stephens, la cinese Na Li contro Varvara Lepchenko e infine nella sessione serale Serena Williams contro Ayumi Morita.

  • Indian Wells: Nadal torna alla vittoria, Sharapova ingiocabile

    Indian Wells: Nadal torna alla vittoria, Sharapova ingiocabile

    Lo spagnolo Rafa Nadal vince il torneo di Indian Wells, primo Masters 1000 della stagione grazie alla vittoria in tre set sull’argentino Juan Martin Del Potro con il punteggio di 4-6 6-3 6-4. Lo spagnolo con questa vittoria balza in testa nella classifica all time dei Masters 1000 conquistati in carriera portandosi a quota 22 e superando Roger Federer che rimane a 21. Ritorno alla vittoria in un torneo sul cemento per Nadal dopo quasi più di due anni con l’ultimo torneo vinto in questa superficie che è datato Tokyo 2010 dopo la vittoria degli Us Open. Non è riuscita invece la tripletta di scalpi illustri a Del Potro che aveva eliminato dal torneo sia Murray che Djokovic arrendendosi forse più alla fatica che ai colpi di Nadal.

    La gioia di Nadal ad Indian Wells ©FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images
    La gioia di Nadal ad Indian Wells ©FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images

    Il primo set per Del Potro inizia nel quarto game, Nadal va avanti 3-0 ed ha anche due palle per il 4-0 ma l’argentino riesce a tenere un turno di servizio molto complicato che cambia faccia praticamente a tutto il set. Nadal non riesce più a muovere l’argentino che con il suo dritto sontuoso sfonda praticamente in ogni quindici conquistando la prima frazione con il punteggio di 6-4. Nel secondo parziale lo spagnolo rischia il tracollo cedendo subito il servizio nel primo game ma Del Potro, sul 3-2 e servizio, inizia ad accusare la fatica facendosi recupera il break e finendo con il perdere il parziale con il punteggio di 6-3. Nel terzo è Del Potro a rischiare di essere brekkato al primo game, ma l’argentino riesce a salvarsi rimandando però la perdita della battuta che avviene sul punteggio di 1-1 consentendo a Nadal di involarsi verso la sua terza affermazione in carriera sul deserto californiano di Indian Wells dopo i successi del 2007 su Djokovic e del 2009 su Andy Murray.

    In campo femminile la finale non c’e’ mai stata con Maria Sharapova che annichilisce da tutti i punti i vista Caroline Wozniacki e con la danese mai in partita e mai avanti nel punteggio. La vittoria con un doppio 6-2 è lo specchio più fedele di una superiorità dimostrata dalla russa nei confronti della danese che ha sì disputato un ottimo torneo, ma che non è assolutamente ai livelli della bella siberiana. Secondo vittoria ad Indian Wells e primo titolo del 2013 per Maria Sharapova che torna a vincere un torneo dopo la finale del Roland Garros vinta contro la nostra Sara Errani.

  • Indian Wells: Errani ko con onore, Federer-Nadal ai quarti

    Indian Wells: Errani ko con onore, Federer-Nadal ai quarti

    Spettacolo puro nel deserto californiano di Indian Wells, Sara Errani esce a testa alta dal torneo per mano di Maria Sharapova in un match in cui l’azzurra ha saputo contrastare alla grande la strapotenza fisica e tecnica della russa che però non è bastato alla fine per la vittoria del match. Fuori a sorpresa la ceca Petra Kvitova per mano dell’altro bella russa Maria Kirilenko. Quarto di finale assolutamente inedito in campo maschile con Roger Federer che sfiderà Rafael Nadal grazie alla vittoria agli ottavi di finale sul connazionale Stanislas Wawrinka mentre Nadal ha avuto la meglio del lettone Ernest Gulbis giustiziere di Andreas Seppi. Tutto facile per Nole Djokovic che si sbarazza in due set dello statunitense Sam Querrey.

    Sara Errani ©FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images
    Sara Errani ©FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images

    Decisamente una sconfitta che fa ben sperare per la nostra piccola grande Sara che ha dimostrato di tenere testa in una superficie certamente a lei non congeniale ad una Sharapova che ha dovuto rischiare moltissimo per poter portare a casa il match. Sara ha avuto due set point nel corso di un primo set giocato su livelli altissimi ma purtroppo ambedue le palle set sono state neutralizzate dalla russa con due vincenti al fulmicotone. Vinto il primo set al tie break Maria va avanti di un break nel secondo ma la Errani ha ancora la forza di rimontare sul 2 pari prima di cedere di schianto finendo con il perdere il match con il punteggio finale di 7-6 6-2.

    Negli altri incontri avanzano nel tabellone maschile tutto i favoriti con le vittorie di Murray su Berlocq, di Tomas Berdych sul francese Gasquet e di Juan Martin Del Potro sul redivivo tedesco Tommy Hass. Il match più spettacolare di giornata è stato sicuramente quello fra Tsonga e Raonic, bordate da fondo campo ed tanti ace hanno portato l’incontro al terzo set chiuso però nel peggiore dei modi dal canadese con un doppio fallo che ha regalato a Tsonga la qualificazione ai quarti di finale.

  • Roger Federer sfida Novak Djokovic nella finale del Masters

    Roger Federer sfida Novak Djokovic nella finale del Masters

    Si sono divisi la poltrona di numero uno al Mondo per tutto il 2012 ed infatti, la finale del Masters 2012 a Londra non poteva che essere fra Roger Federer e Novak Djokovic che in semifinale hanno avuto la meglio rispettivamente di Andy Murray e Juan Martin Del Potro.

    Una finale davvero speciale degna di chiudere questo 2012 che ha regalato a tutti gli appassionati di tennis, delle partite davvero emozionanti ed al limite del cardiopalma.

    Roger Federer ha battuto, e forse anche a sorpresa, un Andy Murray desideroso di ben figurare davanti al proprio pubblico dopo le delizie che lo scozzese aveva regalato nel torneo olimpico. Ed invece la vittoria è andata ad un Federer che nel corso del match non ha mai attraversato un minimo passaggio a vuoto che poteva consentire allo scozzese di nutrire qualche speranze di vittoria. Si è giocato praticamente solo nel primo set dove lo svizzero è riuscito a vincere i punti importanti nel corso di un tie break bellissimo e di altissimo livello. Murray, perso il primo parziale, non ha avuto la solita reazione d’orgoglio finendo per consegnarsi allo svizzero con un 6-2 che regala a Federer l’ottava finale del Masters, ultimo torneo della stagione.

    Roger Federer
    Roger Federer ©BEN STANSALL/AFP/Getty Images

    Stupenda anche la semifinale vinta dal serbo numero uno del Mondo, Djokovic trova un grandissimo Del Potro nel primo set dove l’argentino è ingiocabile con il servizio e dove anche il suo fantastico dritto ha funzionato alla perfezione. Ma Djokovic quando è alle strette tira il meglio di sé sfiancando l’argentino con un pressing da fondo campo che consente al serbo di ribaltare una partita che si  è chiusa con il punteggio di 4-6 6-3 6-2.

    Questa sera alle 21, ora italiana, la finale nella splendida cornice della “O2 arena” di Londra, per Federer, come detto, è l’ottava volta mentre per Nole è la seconda finale del Masters dopo quella vinta su Davidenko nel 2008 a Shanghai.