E’ Natale. I giocatori sono a riposo con le rispettive famiglie, i tifosi distratti dal clima festoso ma gli operatori di mercato dei club continuano ad avere sempre il telefono vicino e bollente. La sessione invernale è infatti alle porte e per decretare il successo, o meno, di una operazione può esser un dettaglio, anche a volte una semplice telefonata di auguri a Natale. Il calciomercato Inter sembra oramai sicuro debba viaggiare sull’asse carioca, con Ranieri che avrà presto a disposizione il giovane e promettente Juan Jesus. Il difensore brasiliano corteggiato a più riprese era da qualche tempo opzionato dai nerazzurri che però tentennavano nell’accordo per paura di perder un posto da extracomunitario per un giocatore non pronto a calcare i campi del campionato di serie A. Juan Jesus è però diventato un tormentone di mercato convincendo Branca e Ausilio della bontà dell’operazione apponendo dunque nero su bianco le firme dell’accordo.
Dalle ultime ore dal Brasile però è tornato a prender piede il nome di Casemiro giovane centrocampista che sta attirando su di se gli occhi delle big d’Europa per temperamento in campo e qualità. Il giocatore ha annunciato di voler lasciare il San Paolo spiazzando il club e facendone abbassare le pretese. L’Inter che lavora già da tempo all’acquisto del Campione del Mondo Under 20 gode di un leggero vantaggio sulle inseguitrici che a quanto pare comprendono anche la Roma in Italia. Il costo della trattativa dovrebbe aggirarsi sui dieci milioni di euro.
Dopo la vittoria di Genova, si può tranquillamente dire classifica alla mano che la “cura Ranieri” inizi a dare i suoi frutti. Raggiunto il sesto posto a quota 20 punti e con la zona Champions staccata ora di 8 lunghezze, il presidente nerazzurro Massimo Moratti pare essere più convinto a mettere mano alle casse societarie per concedere i giusti rinforzi al tecnico romano. Il numero uno nerazzurro ha usato queste parole in una recente intervista all’emittente Inter Channel in merito a cosa si sentisse di dire ai numerosi tifosi interisti per il 2012 : “Dico che con tutto il cuore, sono sempre fiero, meravigliato e contento che tanta gente soffra con me e come me durante le partite. Questo mi emoziona e mi mette in condizione di sentirmi sempre servitore di questi tifosi e di questa società”.
Qualcosa bolle in pentola, e il mercato Inter di riparazione a gennaio potrà regalare colpi di scena inaspettati alla tifoseria nerazzurra.
Vediamo nel dettaglio le possibili aspettative per i nuovi talenti che probabilmente a breve vedremo giocare nel nostro campionato.
JUAN– Sembrava fatta per Juan Jesus il 22enne centrale difensivo dell’Internacional di Porto Alegre, mentre dalle ultime indiscrezioni giornalistiche, l’affare ha subito una brusca frenata forse non recuperabile. Piero Ausilio, il braccio destro di Branca, ha fermato l’asticelle dell’offerta a 3,5 milioni mentre il club brasiliano non si muove dalla sua richiesta di 4,2 forte dell’interesse di altre società come il Benfica. I nerazzurri a loro volta tirano la corda poiché hanno dalla loro parte la volontà ferrea del giocatore di lasciare il club solo per vestire la maglia interista. Situazione congelata anche perché come espressamente richiesto da Claudio Ranieri, la priorità è rinforzare il centrocampo, non la difesa, con la possibilità di cercare un esterno offensivo.
SNEIJDER- Intanto come se non bastasse in casa Inter spunta l’ipotesi di uno Sneijder desideroso di abbandonare Milano. Già in estate si era ipotizzato l’addio con destinazione Manchester per l’olandese con l’operazione sfumata al fotofinish. Ora sembra che le sirene inglesi tornino a suonare forti per il folletto di Utrecht, sempre più alle prese con i continui infortuni, e come testimoniano le foto su Twitter sempre in volo per l’Olanda e lontano da Milano. I lunghi e indefiniti tempi di recupero hanno fatto parlare pubblicamente anche Moratti, che si è detto preoccupato per la condizione fisica sempre più precaria dell’olandese. Messaggio da interpretare in chiave mercato?
Potrebbe essere annunciato già nei prossimi giorni l’acquisto da parte della Juventus del centrocampista della Fiorentina Riccardo Montolivo. Il giocatore potrebbe arrivare a Torino alla corte di Antonio Conte già a gennaio.
Beppe Marotta potrebbe mettere a segno il colpo mettendo sul piatto uno scambio con Iaquinta che si trasferirebbe a Firenze in prestito gratuito e con lo stipendio a carico dei bianconeri.
Intanto sembra essere definitivamente tramontata la pista che porta a Juan Guilherme Nunes Jesus, 20 anni difensore Brasiliano dell’Internacional, che sarebbe molto vicino invece all’Inter; i bianconeri sarebbero orientati e sempre più vicini al tesseramento del brasiliano Alex 29 anni centrale difensivo da poco messo fuori rosa dal tecnico del Chelsea perché non rientra più nei suoi piani, potrebbe quindi essere un acquisto importante a costo zero, un affare molto gradito in casa Juventina.
Sul fronte cessioni l’obiettivo di Marotta è anche quello di alleggerire la rosa, specie in attacco dove si concentra un nutrito numero di giocatori che non rientrano nei piani della società e del tecnico: su Amauri c’è il Totthenam ma anche il suo ex club rosanero. Luca Toni invece ha ricevuto un’offerta dagli Stati Uniti che in futuro potrebbe essere anche la meta di Del Piero. Valigie pronte anche per Marco Motta il quale, secondo i tabloid inglesi, avrebbe addirittura attirato l’interesse per il Chelsea.
Tanti discorsi in ballo tra la società di Galileo Ferraris ed il Genoa, i rossoblù oltre a Fabio Quagliarella, che la Juve continua a giudicare incedibile, puntano a Luca Marrone, in evidenza contro il Bologna in coppa Italia. A proposito di Coppa Italia, Milos Krasic anche in occasione della competizione ha deluso il tecnico e i tifosi, quindi per lui sembra essere giunto il momento dell’addio, il giocatore Serbo infatti è richiesto dal club Tedesco del Boriussia Dortmund. La sensazione è che molti giocatori che oggi fanno parte della rosa bianconera alla fine del mercato di gennaio potrebbero sistemarsi in altre squadre. Resta solo da scoprire in quali.
Abbiamo scritto ieri dell’arrivo di Farfan e quest’oggi arrivano nuove conferme dal Perù raccontando di un accordo totale con il calciatore e con lo Schalke 04 desideroso di monetizzare a gennaio prima di perder l’esterno d’attacco a parametro zero la prossima estate. L’offerta nerazzurra è vicina ai 5 milioni di euro per il club tedesco mentre al giocatore sembra sia stato promosso un triennale a partire da 2,5 milioni di euro più gli ormai famosi bonus legati ai rendimenti individuali e di squadra.
Oltre al peruviano è fatta anche per l’arrivo di Juan Jesus. Il giovane difensore brasiliano, considerato uno dei migliori prospetti più interessanti del calcio carioca, ha trovato nelle scorse ore l’accordo con i dirigenti nerazzurri preferendo l’Italia e l’Inter ai corteggiatori inglesi e tedeschi. Gli emissari del presidente Moratti hanno cosi potuto iniziare la trattativa con l’International e la differenza pare esser minima, di solo 500 mila euro, facendo propendere per la fumata bianca già nelle prossime ore. Resta adesso da capire se Juan Jesus arriverà all’Inter a gennaio o la prossima estate e questo dipenderà da possibili interessamenti nerazzurri verso altri giocatori extracomunitari.
Per la prossima stagione viene rilanciato prepotentemente il nome di Lucas considerato il talento su cui far ripartire i sogni di gloria dell’Inter.
Jaun Jesus in azione, le migliori giocate del difensore
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È inutile nascondersi dietro ad un dito, l’Inter di Ranieri oltre ai soliti problemi relativi al logorio di molti senatori e al fatto che molti giovani non si stiano rivelando all’altezza delle aspettative, deve far i conti in maniera prepotente anche con la sterilità di un reparto offensivo che sembra essere in piena fase di ‘divorzio con il gol’.
Pazzini acquistato nella scorsa stagione proprio nel mercato di gennaio, nella gestione Leonardo aveva fatto faville, e anche nella primissima fase di Ranieri sembrava essere destinato a gonfiare la rete altrui a raffica, mentre continua a digiunare con il gol, dimostrando con lo scivolone di sabato come non sia il suo momento migliore. Milito ormai è un caso scientifico, sembra abbia un’aura negativa che gli impedisca di realizzare anche i gol più semplici, lasciandolo tormentato dal fantasma di quel giocatore meraviglioso della stagione del Triplete. Forlan? Chi? El Cacha non è mai realmente entrato a pieno titolo nell’attacco nerazzurro, perché è stato utilizzato fuori ruolo, e l’ultimo infortunio l’ha praticamente escluso dalla prima parte di stagione disastrosa per l’Inter. Castaignos troppo acerbo, dopotutto ha soli 19 anni e soprattutto è una punta centrale e non un esterno puro. Zarate invece è l’esempio lampante di come ci insegna Ligabue: “chi si accontenta gode…così così…” poiché l’argentino è stato un contentino dato a Gasperini, nell’ultimo giorno di mercato vista l’impossibilità di arrivare al giocatore che il tecnico aveva espressamente richiesto: Palacio. I risultati sono evidenti, un prestito oneroso che graverà sulle casse societarie, ma viste le prestazioni di basso livello dell’argentino, fortunatamente un riscatto che molto probabilmente a meno di un cambio di rotta evidente, non sarà esercitato.
SOLUZIONI? FARFAN, VARGAS E JUAN – I continui summit tra il presidente Moratti, Ausilio, Figo, Branca e Ranieri sono un chiarissimo campanello di allarme che mostrano come la rosa attuale senza i dovuti rinforzi non abbia nelle gambe la possibilità di raggiungere il terzo posto in campionato utile alla prossima partecipazione alla Champions League. Il mercato di riparazione, sta diventando in questi ultimi anni in casa Inter, il vero e proprio mercato per cancellare le scelte sbagliate di quello estivo. Circolano diversi rumors giornalistici, di un vero e proprio interessamento dello Schalke 04 per il Principe Milito, dove anche il Psg di Leonardo sarebbe interessato a voler avere l’attaccante argentino nelle sue fila. Occhio dunque alle partenze che potrebbero lasciare aperte delle caselle vuote da riempire nell’immediato, dove la dirigenza nerazzurra si sarebbe già tutelata mettendo gli occhi sull’attaccante esterno dello Schalke 04 il 27enne Jefferson Farfan. Il giocatore peruviano ha il contratto in scadenza nel 2012, ed ha più volte fatto capire di non essere intenzionato al rinnovo, facilitando la trattativa con i nerazzurri. Per quanto riguardo l’ingaggio si parla di un triennale vicino ai 3.5 milioni di euro, che potrebbe essere abbassato con l’inserimento di clausole bonus. Essersi lasciato scappare Tevez non è stato certo un bel segnale per indicare le forza dei nerazzurri sul mercato, quindi il messaggio lanciato ai tifosi è chiaro: Acquisti low cost, con giocatori di prospettiva e talento che dovranno diventare campioni alla Pinetina.
Altro obiettivo è Eduardo Vargas, 22enne attaccante dell’Universidad de Chile, sui cui c’è il forte interesse e la concorrenza da battere dello Zenit di Spalletti. Più che un sogno è una scommessa, e come insegna il caso Alvarez non sempre l’adattamento dal calcio sudamericano al nostrano riesce perfettamente. L’ultimo tassello è quello che riguarda un rinforzo per la retroguardia nerazzurra, dove l’affare Juan Jesus (il difensore centrale dell’Internacional ambito dai più grandi club europei)sembra essere in stand by, e forse si sbloccherà non prima del prossimo giugno.
Per fortuna c’è la Champions League a distogliere l’attenzione dei tifosi dell’Inter sul particolare periodo che la squadra sta vivendo in campionato. La sconfitta interna contro l’Udinese ha trascinato i nerazzurri, seppur con una partita in meno, a meno 15 dalla vetta ma distante anche dalle posizioni utili per l’Europa che conta. L’Inter non può fare a meno di giocare la Champions League e per questo Moratti nel summit post partita con Branca e Ranieri ha chiesto soluzioni immediate per scongiurare la crisi e riprender la via maestra. Nella scorsa stagione la rincorsa con Leonardo in panchina fu aiutata da una campagna acquisti invernale importante e di prospettiva, sia Ranocchia che Pazzini si rilevarono decisivi e anche Kharja ha contribuito nel sogno rimonta ai cugini rossoneri.
Questo gennaio, invece, le indiscrezioni vogliono un’Inter attiva sul mercato ma più verso colpi di prospettiva o gregari e nessun colpo ad effetto. I tifosi sognano un rinforzo importante, sopratutto in mediana, dove i nerazzurri soffrono tantissimo e sul povero Cambiasso si vedono evidenti i segni della solitudine e della stanchezza. Arriverà Kucka anche se sta vivendo una stagione decisamente sottotono al Genoa mentre per la difesa il primo della lista è il promettente Juan Jesus ottimo colpo di prospettiva ma decisamente una incognita per il campionato attuale dove perà all’Inter servirebbe nuova linfa per ridurre le amnesia della retroguardia.
Il terzo colpo dovrebbe esser un esterno d’attacco di destra in grado di garantire copertura in fase difensiva e dar sfogo alle azioni d’attacco magari in tandem con lungodegente Maicon. Il nome adesso più gettonato è quello di Ezequiel Schelotto autore di un sontuoso campionato con la maglia dell’Atalanta. Come si evince nessun colpo ad effetto anche se in molti credono in un lavoro sotto traccia per portare a Milano, ma in sponda nerazzurra, Carlos Tevez beffando i cugini rossoneri e regalando imprevedibilità ad un attacco dalle polveri bagnate. Sempre in prospettiva ma a Milano nella prossima stagione è da segnalare anche l’opzione strappata dall’Inter per Eduardo Vargas e Lazar Markovic.
Quando il momento è negativo rumors e indiscrezioni si moltiplicano così come le presunte volontà di Massimo Moratti di alleggerire la sua posizione in seno all’Inter facendo entrare in orbita nerazzurra misteriosi russi che avrebbero voglia di investire in Italia. Questo tipo di notizie son da prender con le pinze e lo stesso Moratti ha prontamente smentito tutto ma l’insistenza e i soliti ben informati dicono che qualcosa bolle in pentola.
L’avvio a dir poco disastroso dell’Inter in campionato costringerà il presidente Massimo Moratti ad un intervento massiccio sul mercato di riparazione se vuole, con la parola scudetto ormai quasi impronunciabile dalle parti di Appiano Gentile, quantomeno centrare l’obiettivo della qualificazione in Champions League.
Sul taccuino dei dirigenti nerazzurri è segnato da tempo il nome del centrocampista offensivo del San Paolo e della nazionale brasiliana Lucas, un classe ’92 che nonostante la sua giovane età è già uno dei giocatori più ambiti d’Europa.
Dopo il quasi ormai certo passaggio in nerazzurro già a gennaio del centrocampista del Genoa Juraj Kucka, l’Inter potrebbe rinforzare il reparto più avanzato con l’ingaggio del brasiliano che però è blindato dal club paulista che chiede 35 milioni di euro. Il ds nerazzurro Ausilio sta cercando di limare l’esorbitante richiesta del San Paolo con l’intento di farla scendere sui 20 milioni forte delle volontà del calciatore che avrebbe espresso il desiderio di lasciare il Brasile a fine stagione (il campionato finisce a dicembre) per approdare in Europa gradendo e non poco la destinazione Inter.
Non a caso la famiglia e uno dei procuratori di Lucas sono stati avvistati a Milano in questi giorni, un indizio in più per pensare che la trattativa si trovi già in una fase avanzata. Inoltre il rapporto con la Torcida paulista si è ormai deteriorato viste le continue voci di mercato che interessano la stella del San Paolo.
Ma la campagna di rafforzamento dell’Inter in Brasile non dovrebbe limitarsi solo all’ingaggio di Lucas. Sembra ormai definita un’altra trattativa che i dirigenti nerazzurri hanno portato a canti e che si sta definendo in questi giorni: si tratta di Juan Jesus, difensore classe ’91 dell’Internacional di Porto Alegre per il quale Massimo Moratti verserà 4 milioni di euro per il suo cartellino. Con questi due acquisti l’Inter potrà cominciare ad avviare la politica di ringiovanimento della squadra dal momento che l’età media della rosa nerazzurra è una delle più alte in assoluto.