Tag: Juan Fernando Quintero

  • Roma, seconda vittoria consecutiva. A Pescara decisivo Destro

    Roma, seconda vittoria consecutiva. A Pescara decisivo Destro

    Trova spazio da titolare e trascina la Roma alla seconda vittoria di fila. Una giornata da incorniciare per Mattia Destro che risulta decisivo nella sfida di Pescara dove la formazione di Zdenek Zeman, applaudito a lungo dai suoi ex tifosi, riesce a cogliere tre punti che sono una vera boccata d’ossigeno per la classifica. Un successo tutto sommato meritato per i capitolini che nella ripresa hanno sfiorato anche il raddoppio contro un Pescara troppo molle. Tanto lavoro ancora per Cristiano Bergodi, subentrato ad inizio settimana a Stroppa e che comunque nelle prossime gare recupererà elementi importanti assenti oggi per squalifica e infortunio.

    Sorprende la seconda vittoria consecutiva della Roma ma ancora di più il secondo under, per dirlo nel gergo dei bookmakers, dopo quello con il Torino di lunedì sera. Due gara di fila senza reti subite e appena un gol messo a segno: numeri che non sembrano da Zeman. L’inizio del match lascia presagire una giornata ricca di gol: passano 5’ infatti e la Roma passa grazie a destro, implacabile nel depositare in rete un pallone respinto da Perin su calcio piazzato di Totti. Un gol che spiana la strada alla squadra giallorossa che controlla agevolmente il match anche perché il Pescara, già troppo abbottonato dall’inizio, si fa vedere poco sia con Quintero che con Abbruscato. Nel primo tempo ci provano ancora Totti e Destro con quest’ultimo che di testa chiama in causa Perin.

    Nella ripresa la musica non cambia ed è la Roma a collezionare le palle gol più ghiotte, in particolar modo con Destro che spreca in un paio di circostanze il raddoppio. Dall’altro lato l’ingresso di Weiss dà un po’ di dinamicità ma l’unico a rendersi pericoloso dalle parti del portiere romanista è Abbruscato, ma la difesa della Roma regge e incassa tre punti importanti.

    Esultanza della Roma
    Esultanza della Roma © Paolo Bruno/Getty Images

    Le pagelle di Pescara-Roma
    Perin 5,5: Sul gol decisivo sbaglia la direzione della respinta ed è questo un episodio che costa carissimo.
    Bjarnason 6.5: In un Pescara poco propositivo è l’unico, per un’ora abbondante, che prova a portare qualche pericolo dalle parti della porta avversaria.
    Quintero 5: Dovrebbe illuminare l’attacco abruzzese ed invece finisce col non farsi vedere quasi mai.
    Marquinhos 7: Se da due gare la Roma non prende gol un po’ di merito ce l’ha anche lui. Nonostante la giovane età ha grande personalità.
    Totti 7: Inarrestabile. Sforna assist a ripetizione, prova a calciare verso la porta avversaria con una certa continuità. Davvero una prestazione super per lui.
    Destro 7: Il gol di inizio gara sembra presagire una giornata ricca di soddisfazioni per lui. E in parte lo è visto che segna il gol decisivo ma ne sbaglia un paio veramente clamorosi. Ma per stavolta può andare bene cosi.

    Il tabellino di Pescara-Roma:
    PESCARA (3-5-1-1): Perin 5,5; Romagnoli 6, Terlizzi 6, Bocchetti 6; Balzano 6, Nielsen 5,5, Togni 5,5 (29′ st Soddimo 5), Bjarnason 6,5, Modesto 5 (34′ st Caprari sv); Quintero 5 (10′ st Weiss 6,5); Abbruscato 5,5. In panchina Pelizzoli, Crescenzi, Cosic, Brugman, Celik, Vukusic, Jonathas. Allenatore: Bergodi 5,5
    ROMA (4-3-3): Goicoechea 6; Piris 6, Marquinhos 7, Castan 6,5, Balzaretti 5,5; Pjanic 6,5, Bradley 6,5, Florenzi 6 (24′ st Marquinho 6); Destro 7 (33′ st Perrotta sv), Osvaldo 5,5 (42′ st Tachtsidis sv), Totti 7. In panchina: Lobont, Svedkauskas, Burdisso, Dodò, Romagnoli, Lopez. Allenatore: Zeman 7

    Le immagini video di Pescara-Roma
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  • Siena-Pescara, match salvezza al Franchi

    Siena-Pescara, match salvezza al Franchi

    Sfida salvezza al Franchi tra Siena-Pescara, match in programma questo pomeriggio alle ore 15. Padroni di casa alla disperata ricerca di punti dopo l’ottimo pareggio ottenuto nella trasferta di Parma sette giorni fa. Anche gli abruzzesi di Giovanni Stroppa non possono dormire sogni tranquilli, nonostante siano al momento fuori dalla zona retrocessione (due punti di vantaggio sul Genoa terzultimo). Analizzando le prestazioni dei bianconeri in questo avvio di stagione, i favori del pronostico sono tutti per il Siena, che in casa ha subito una sola sconfitta (di misura, 1-2, contro i campioni in carica della Juventus). Ruolino di marcia negativo invece per il Pescara, che in trasferta ha vinto soltanto contro il Cagliari ad Is Arenas (dove in panchina sedeva per l’ultima volta Ficcadenti).

    TORNA ROSINA– Rientro fondamentale in casa Siena. I toscani riabbracciano infatti Rosina, uno degli uomini di maggiore qualità nel gruppo agli ordini di Serse Cosmi. Assente da diverse settimane, l’ex Torino potrebbe partire dal primo minuto in coppia con Valiani alle spalle dell’unica punta Calaiò, nel 3-4-2-1 disegnato dal tecnico di Ponte San Giovanni. Sulle fasce giocano Angelo e Del Grosso, con Bolzoni e Vergassola a centrocampo. La difesa a tre è formata da Neto, Contini e Felipe, mentre in porta troviamo Pegolo.

    AC Siena v US Citta di Palermo - Serie A
    Siena-Pescara, match salvezza fondamentale per Serse Cosmi | ©Tullio M. Puglia/Getty Images

    I DUBBI DI STROPPA – Sono tante le defezioni con cui deve fare i conti Stroppa per la trasferta di questo pomeriggio in Toscana. Sicure le assenze di Weiss, Colucci, Terlizzi e Blasi. Oltre a questi, si potrebbe aggiungere nelle prossime ore anche Quintero. Il colombiano infatti è reduce dalla faticosa trasferta colombiana, dove con la sua Nazionale ha preso parte alla prestigiosa amichevole contro il Brasile. In ogni caso il gioiellino sudamericano dovrebbe essere della partita. In attacco Stroppa si affida all’esperienza di Abbruscato, con Jonathas e Vukusic in ballottaggio per un posto da titolare al fianco dell’ex granata. Il centrocampo è completato da Nielsen e Cascione, mentre sulle corsie laterali vengono schierati Zanon e Modesto. In difesa i tre centrali scelti dal tecnico Stroppa sono Cosic, Romagnoli e Bocchetti. In porta titolare inamovibile Perin.

    Probabili formazioni Siena-Pescara (18-11-2012)
    Siena (3-4-2-1): Pegolo, Neto, Felipe, Contini, Angelo, Del Grosso, Vergassola, Bolzoni, Rosina, Valiani, Calaiò. Allenatore: Cosmi
    Pescara (3-5-2): Perin, Bocchetti, Romagnoli, Cosic, Zanon, Modesto, Nielsen, Cascione, Jonathas, Abbruscato. Allenatore: Stroppa

  • La Juve a Pescara con Vucinic e Quagliarella

    La Juve a Pescara con Vucinic e Quagliarella

    La Juventus torna in campo questa sera alle 20.45 con l’intenzione di ritornare alla vittoria dopo la debacle contro l’Inter. Difendere il primato in classifica è l’obiettivo primario di Antonio Conte che come sempre pretenderà il massimo dal suo undici considerando i prossimi impegni fondamentali per la stagione bianconera: Lazio, Milan, derby per il campionato a cui bisogna aggiungere gli impegni europei con Chelsea (fondamentale per il prosieguo in coppa) e Shakhtar Donetsk.

    Lo stadio Adriatico di Pescara è pronto ad accogliere i Campioni d’Italia consapevoli che, almeno sulla carta, la formazione parte in svantaggio. E’ proprio per questo che Mister Giovanni Stroppa chiede il massimo ai suoi, tanta grinta e attenzione, anche per onorare il pubblico presente che nelle ultime uscite ha contestato il club nonostante gli abruzzesi non siano poi così messi male in classifica.
    Il tecnico abruzzese, che dovrà fare a meno di Blasi, proporrà un 3-5-2 con Perin tra i pali, difesa con Cosic, Capuano e Bocchetti mentre per il centrocampo Zanon e Modesto agiranno sulle fasce, Nielsen, Cascione e Quintero, uomo mercato e seguito attentamente anche dalla Juventus, al centro. Attacco affidato alla coppia Abbruscato-Jonathas.

    Mirko Vucinic
    Mirko Vucinic titolare in Pescara-Juventus © GABRIEL BOUYS/AFP/GettyImages

    Antonio Conte invece, che ha punito Paul Pogba per essere arrivato in ritardo agli allenamenti lasciandolo a Torino, conferma il 3-5-2. Solita difesa che vede Bonucci, Barzagli e Chiellini davanti a Buffon tra i pali. Sulle fasce confermata la coppia ex Udinese Asamoah e Isla quest’ultimo in ballotaggio con Lichtsteiner, mentre la mediana è affidata a Pirlo, Marchisio e Vidal (quest’ultimo in ballottaggio con Giaccherini). In attacco torna Vucinic affiancato da Quagliarella.

    PESCARA-JUVENTUS FORMAZIONI

    PESCARA (3-5-2): Perin; Cosic, Capuano, Bocchetti; Zanon, Nielsen, Cascione, Quintero, Modesto; Abbruscato, Jonathas.
    A disp.: Pelizzoli, Balzano, Romagnoli, Soddimo, Bjarnason, Celik, Weiss, Caprari, Vukusic. All.: Stroppa
    Indisponibili: Crescenzi, Savelloni, Terlizzi, Brugman, Colucci, Blasi
    JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Isla, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Vucinic, Quagliarella.
    A disp.: Storari, Rubinho, Marrone, Lucio, Caceres, Lichtsteiner, Giaccherini, Matri, Bendtner, Giovinco. All.: Alessio
    Indisponibili: Pepe

  • Quintero, il talento del Pescara che fa girare la testa alle grandi

    Quintero, il talento del Pescara che fa girare la testa alle grandi

    Potere dell’intuizione. E questa volta l’obiettivo si sposta su una provinciale. Sul Pescara per l’esattezza, che quest’estate si è aggiudicata il cartellino del colombiano Juan Fernando Quintero. Provenienza Atletico Nacìonal. Una scommessa, come tante del resto, che però appare come già vinta dai “delfini”.

    Dopo un ottimo inizio in campionato, il 19enne centrocampista è già riuscito a stuzzicare l’attenzione di tanti club europei. Società blasonate che pagherebbero anche dieci volte il prezzo del colombiano pur di averlo in squadra. Occhi italiani, ma non solo. Fernando Quintero, stando alle tante indiscrezioni che circolano in questi giorni, avrebbe colpito specialmente l’Inter, che a Parma ha mandato il numero uno dei suoi osservatori proprio con l’obiettivo di osservare da vicino il giovane talento

    Juan Fernando Quintero nel match Pescara – Lazio | © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Ancora Inter contro Juve – Durante l’ultimo mercato estivo Quintero è arrivato in Italia, sponda Pescara, per  1,8 milioni di euro dall’Atletico Nacional, somma che potrebbe lievitare già a gennaio, soprattutto se l’asta per il colombiano dovesse coinvolgere sul serio tanti club di prima fascia. C’è chi parla di 10 milioni di euro per strappare il calciatore agli abruzzesi. Di sicuro, da quanto si apprende dalle più accreditate fonti di infrazione sportiva, Juan Fernando Quintero ha attirato su di sé l’attenzione di Juventus ed Inter. La Juventus avrebbe pronta un’offerta per gennaio: sul piatto alcuni dei migliori giovani del pianeta bianconero. Ma alla finestra c’è l’Inter: il presidente Massimo Moratti sarebbe il primo estimatore del giovane talento. Ma al momento queste restano solamente voci. La Juve a centrocampo non appare scoperta neanche un po’ e i nerazzurri probabilmente rinuncerebbero con molta difficoltà a uomini come Guarin o Cambiasso, anche se qualche innesto non dispiacerebbe a Stramaccioni.

    Intossicazione alimentare – Intanto proprio Quintero, nella serata di martedì, ha fatto preoccupare non poco i medici del Pescara. Alla fine solo un’intossicazione alimentare. Ricoverato a causa di un malore, dopo gli accertamenti di rito è stato dimesso visto che l’esito è stato più che rassicurante. Già da giovedì il giovane talento colombiano dovrebbe tornare ad allenarsi col resto del gruppo.