Tag: josè mourinho

  • Inter: niente Palermo per Balotelli, Mourinho non lo convoca

    E siamo a due: dopo l’esclusione nella favolosa vittoria di mercoledì a Londra contro il Chelsea che ha dato all’Inter la qualificazione ai quarti di finale di Champions League, Mourinho ha deciso di non convocare Balotelli neanche per la delicata trasferta di Palermo.

    Nonostante l’attaccante si sia regolarmente allenato questa mattina ad Appiano Gentile in un clima disteso visto le ultime controversie con tecnico e compagni, lo Special One non ha perdonato il comportamento non professionale di Mario che avrebbe ironizzato sul recupero in campionato del Milan, lui che è tifoso rossonero, ai danni proprio dei cugini nerazzurri.

    A far pensare che sia scoppiato il “caso Balotelli” è il silenzio e la mancata presa di posizione del presidente Moratti, schieratosi sempre dalla parte dell’attaccante, suo pupillo da quando militava nella Primavera del club. Chissà come l’avrà presa Mario che vede così anche il suo “protettore” per eccellenza voltargli le spalle.

  • Chelsea: Mourinho inguaia Ancelotti, adesso Abramovic pretende la Premier

    Chelsea: Mourinho inguaia Ancelotti, adesso Abramovic pretende la Premier

    La bellissima prestazione dell’Inter allo Stampford Bridge guidati alla perfezione dallo stratega Mourinho ha riportato alla luce la nostalgia per il portoghese che per anni è stato padrone del destino dei Blue. La stampa inglese che un tempo lo aveva ripudiato, ha ripreso ad esaltarlo e sono piovute le prime critiche inglesi per Carlo Ancelotti.

    L’ex tecnico rossonero, fino a questo momento era stato sempre risparmiato dalla stampa forte di un passato di successi e sopratutto di un meraviglioso impatto sul campionato inglese. La partita contro l’Inter ha cambiato un pò le cose, e se pur evidenziando i limiti di una squadra ormai vecchia e logora nei suoi uomini cardine è stato criticato ad Ancelotti la mancanza di idee per cambiar il corso della gara.

    Anche il patron Abramovic dai racconti inglesi sembra visibilmente deluso, si parla di un focoso sfogo negli spogliatoio e di un diktat “voglio la Premier”. Sembra che al Chelsea la prossima stagione ci sarà un importante ritorno sul mercato, il patron russo pare abbia già stanziato 100 milioni di euro per ringiovanire la rosa ma se Carlo Ancelotti vorrà esser parte integrante della nuova scalata alla Champions League non dovrà più sbagliare.

  • Mourinho: “È la vittoria dell’universo Inter”

    Jose Mourinho conosce troppo bene l’ambiente calcistico italiano che non ipotizza un cambiamento di idea ne suoi confronti da parte di critici, tecnici nei suopi confronti :”E’ un successo importante e bellissimo, in quella che è stata la mia casa, contro i miei ex giocatori e il mio ex pubblico. Ma non credo che l’atteggiamento dell’Italia nei miei confronti cambierà. Anzi, non cambierà niente”., poi non mancano anche le domande su Balotelli in riguardo il tecnico di Setubal dichiara:” Non c’è cosa più bella per un allenatore di avere un gruppo, unito e compatto, un gruppo che ti segue e comprende le tue decisioni, il gruppo inter esiste, sono molto felice, noi proseguiamo su questa strada, chi non segue le nostre decisioni deve cambiare atteggiamento oppure direzione, non siamo di certo noi che dobbiamo cambiare tracciato.”

    Al tecnico danno ragione i fatti, la non convocazione di Balotelli, ha portato all’Inter una vittoria, avrebbe di certo potuto contribuire anche lui a questa grande festa, ma prima di tutto un giocatore deve sentirsi parte del gruppo,  parte del progetto, Mourinho acclamato e applaudito dai suoi colleghi, opinionisti, allenatori fra cui anche Lippi, ha saputo gestire per il meglio il caso, ed ha dimostrato a Balotelli di non essere indispensabile,  forti segnali al talento Italiano, chi non cammina con il gruppo deve rimettersi in carraggiata.

  • Capolavoro Inter. I nerazzurri annichiliscono il Chelsea, decide Eto’o

    Capolavoro Inter. I nerazzurri annichiliscono il Chelsea, decide Eto’o

    Capolavoro tecnico e tattico quello che ha regalato l’agognata qualificazione all’Inter questa sera allo Stampford Bridge al cospetto del Chelsea di Ancelotti. E’ la vittoria di Mourinho. Il portoghese stupisce tutti schierando una formazione ultra offensiva con Sneijder a far da collante tra i due centrocampisti e il tridente composto da Pandev, Eto’o e Milito.

    La mossa tattica stupisce i Blue che vanno da subito in confusione e tralasciando i primi minuti è ancora la difesa nerazzurra ad aver la meglio sugli avanti del Chelsea. Partita spigolosa ma sempre in mano all’Inter, i nerazzurri si difendono con ordine e spesso trovano il guizzo in contropiede. Drogba in tandem con Malouda cercano di impensierire Julio Cesar ma per il portiere brasiliano il primo tempo va via tranquillo.

    Nella ripresa, il Chelsea parte ancora forte ed è Samuel a sventare la minaccia su Anelka e qualche istante dopo è Malouda ad esser pericoloso. Da questo momento è l’Inter ad aver in mano la partita, Milito, Pandev e Thiago Motta sbagliano conclusioni incredibili ma quando, gli interisti iniziano a pensare alla beffa è un assist illuminante di Sneijder a metter Eto’o di fronte a Turnbull per il gol liberazione.

    Partita perfetta quella nerazzurra, preparata alla grande da José Mourinho che esce ancora una volta da vincitore da Stampford Bridge. Delude il Chelsea, squadra apparsa vecchia, stanca e con molti elementi non più decisivi come in passato.

    IL TABELLINO
    CHELSEA-INTER 0-1
    33′ st Eto’o
    Chelsea (4-3-3): Turnbull; Ivanovic, Alex, Terry, Zhirkov (28′ st Kalou); Ballack (17′ st J. Cole), Mikel, Lampard; Anelka, Drogba, Malouda. A disp.: Taylor, Carvalho, Bruma, Belletti, Sturridge. All.: Ancelotti
    Inter (4-2-1-3): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Zanetti; Cambiasso, T. Motta (47′ st Materazzi); Sneijder (40′ st Mariga); Pandev (30′ st Stankovic), Milito, Eto’o. A disp.: Toldo, Santon, Cordoba, Quaresma. All.: Mourinho
    Arbitro: Stark (GER)
    Ammoniti: Terry, Malouda (C), Lucio, T. Motta, Eto’o, Julio Cesar (I)
    Espulsi: 41′ st Drogba (C), per gioco scorretto

  • Inter, Balotelli è a Londra per la pace con Mourinho

    Secondo le ultime indiscrezioni provenienti dall’ambiente nerazzurro, Mario Balotelli è volato alla volta di Londra insieme al suo procuratore Raiola per ricucire lo strappo con il Mourinho. Il tecnico aveva deciso di non convocare l’attaccante dell’Inter per la partitissima contro il Chelsea che sancirà il suo ritorno, da avversario, allo Stamford Bridge, che è stata casa sua per 3 anni, a quanto pare per un problema al ginocchio accusato da Balotelli al termine di Catania – Inter.

    Era trapelata la voce, non confermata, che il ragazzo era stato punito per motivi disciplinari perchè entrando nello spogliatoio nerazzurro all’allenamento del lunedì avrebbe inneggiato al recupero del Milan, sua squadra del cuore, in classifica in campionato proprio ai danni dell’Inter, dando non poco fastidio a Mourinho e ai suoi compagni.

    Balotelli è atteso a Londra dunque per riappacificarsi con tecnico e giocatori; poi assisterà al fondamentale match contro gli inglesi per il passaggio del turno ai quarti di finale di Champions League dalla tribuna.

  • Mourinho vs Balotelli, ecco perchè non è stato convocato: finti infortuni, Raiola e una lite furibonda

    L’Inter si appresta a vivere la sua notte più importante della stagione e mentre nei tifosi nerazzurri sale l’adrenalina e la tensione in Italia continua a tener banco la mancata convocazione di Mario Balotelli. Anche se Mourinho non ha voluto aprire l’argomento limitandosi a classificarlo come una normale scelta tecnica è chiaro che tra i due ci sia stato qualcosa di grosso.

    Il rapporto tra SuperMario e il tecnico portoghese non è mai stato idilliaco ma nelle ultime settimane tantissimi piccoli episodi hanno contribuito ad incrinare ulteriormente il rapporto tra i due. Il primo passo è la presunta influenza nella gara contro il Genoa, l’azzurro giustificò la prestazione negativa per un presunto stato influenzale e la società confermò ma fui lo stesso Mourinho ad interrompere il silenzio e a smentirlo.

    Secondo episodio. E’ un innocuo problema al ginocchio accusato dal giocatore alla vigilia della trasferta di Catania impedendo di fatti a Mourinho di contare sul suo apporto nella disfatta del Massimino. Poi terzo e forse il più grave è aver permesso di far rientrare alla Pinetina Mino Raiola, il nuovo procuratore di Balotelli ha messo tutti d’accordo, tanto che la squadra, lo staff tecnico e la società sono rimasti stupiti dalla scelta di Mario e più di un giocatore pare l’abbia criticato apertamente.

    Il tutto si conclude con una furibonda lite a muso duro tra i due avvenuto nell’allenamento di domenica mattina, si narra addirittura di quasi contatto fisico. E da li il gelo.

  • Inter: nerazzurri tranquilli, garantisce Mourinho. Stamford Bridge è casa sua

    Se la cabala vuole l’Inter ormai da tempo lontano dalle posizioni che contano nella Champions League, questa sera i tifosi nerazzurri potranno contare e trovar forza nel record di imbattibilità di José Mourinho. Il tecnico portoghese vanta tra le sue tante imprese 8 anni di imbattibilità casalinga, costruita con tre squadre differenti e la dicono tutta sulla determinazione e l’energia che riesce a trasmettere.

    Questa sera la sua Inter gioca in trasferta, ma per lui Stamford Bridge non ha segreti. Idolo dei tifosi, amico di Abramovic ha riportato nella sua gestione i Blue alla vittoria e questa sera avrà modo per risentirsi “a casa”. Basterà a far star tranquilli gli interisti?

  • Champions League, Chelsea – Inter: probabili formazioni. Dilemma out sinistro per Mourinho

    Champions League, Chelsea – Inter: probabili formazioni. Dilemma out sinistro per Mourinho

    Finalmente arriva il giorno dell’attesissimo secondo atto tra Chelsea e Inter. Mourinho torna a Stamford Bridge, questa volta da avversario ma con la voglia di mantenere la propria imbattibilità. Chiuso il ballottaggio in attacco con la mancata convocazione di Balotelli, il tecnico portoghese sembra preferir Cordoba al rientrante Santon sull’out sinistro con l’avanzamento di Zanetti sulla linea di centrocampo.

    I Blue recuperano Zhirkov e per Ancelotti c’è il dubbio tra Kalou e Malouda come terzo d’attacco, il francese in gran forma sembra favorito. In porta ci sarà il terzo portiere Turnbull

    PROBABILI FORMAZIONI:
    Chelsea: Turnbull, Ivanovic, Carvalho, Terry, Zhirkov, Obi Mikel, Ballack, Lampard, Malouda, Anelka, Drogba. In panchina: Cech, Ferreira, Deco, Sturridge, Joe Cole, Kalou.

    Inter: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Cordoba, Zanetti, Cambiasso, Stankovic, Sneijder, Eto’o, Milito. In panchina: Toldo, Santon, Materazzi, Mariga, Motta, Pandev.

  • Calciomercato, Marino: sarà la “rumba” degli allenatori. Da Mou parte l’effetto domino

    L’ex direttore generale del Napoli Pierpaolo Marino, lasciata temporaneamente la parte attiva del suo lavoro si diletta in un succoso e interessante editoriale per TMW. Il tema? Manco a dirlo, il calciomercato. A metà strada tra lo scoop giornalistico e la parola dell’esperto Marino svela un proprio effetto domino nelle panchine di serie A, che per lui stesso per importanza e clamore assomiglia più alla rumba che ad un walzer.

    Tutto partirebbe da José Mourinho inviso a nemici e non per le sue gesta, il portoghese sarebbe pronto ad accettare la corte del Real Madrid di Florentino Perez per una nuova avventura e per uno stipendio faraonico. All’Inter chi andrebbe? Cesare Prandelli, il tecnico della Fiorentina nonostante abbia giurato fedeltà non sarebbe in sintonia con la dirigenza su programmi futuri.

    In viola andrebbe Gigi Del Neri autore di un ottimo campionato con la Samp ma meno apprezzato di Antonio Cassano dal presidente Garrone. In blucerchiato andrebbe l’esonerato Davide Ballardini, il Parma ha già preso Pasquale Marino, l’Udinese ha scelto Giampaolo. E la Juventus? Zac non resterà al suo posto Massimiliano Allegri.

  • Inter, Mourinho: Balotelli? “No comment”, il campionato? “So come hanno recuperato le nostre avversarie”

    Inter, Mourinho: Balotelli? “No comment”, il campionato? “So come hanno recuperato le nostre avversarie”

    Josè Mourinho nella conferenza stampa di preparazione al return match valido per gli ottavi di Champions League contro il Chelsea, sua ex squadra, si presenta ai microfoni in compagnia di Materazzi manifestando molta tranquillità e sicurezza nei propri mezzi.

    L’argomento del giorno è la non convocazione di Mario Balotelli, lo Special One si prende le responsabilità dell’esclusione confermando la scelta tecnica, ma non si sbilancia sui perchè dell’assenza. Certo che in caso di eliminazione, l’assenza di SuperMario sarà un boomerang difficile da respingere persino per lui.

    A differenza di 15 giorni fa, il portoghese parla però di campionato e senza far i nomi degli avversari, ma il riferimento al Milan è fin troppo evidente, si lascia scappare una frase sibillina: “so come hanno recuperato lo svantaggio i nostri avversari, ma so pure perché noi abbiam rallentato”

    Sul Chelsea? “Speciale eliminare il mio ex club? No, per me sarebbe speciale portare l’Inter oltre le barriere dei quarti a cui si è fermata negli ultimi anni: Villareal, Valencia, Liverpool, Manchester United”