Tag: josè mourinho

  • Summit tra Real e Inter: Maicon, Milito e Higuain gli argomenti

    Il calciomercato non è ancora entrato nel vivo ma tutte le società sono pronte a tessere le relazioni giuste per poi partire spediti verso gli obiettivi prefissati di mercato. La tratta Madrid Milano sembra esser quella più in voga in questo periodo. Real e Inter infatti, dopo aver trattato il passaggio di Mourinho starebbero per metter un altra interessante trattativa di mercato.

    Maicon e Milito raggiungerebbero Mourinho a Madrid e il Pipita Higuain farebbe il tragitto opposto. Trattativa complicata per entrambe le società non vogliono deprezzare i propri gioielli ma nello stesso Perez è smanioso di accontentare il suo nuovo tecnico e Moratti deve cedere per risanare il debito.

    Per la coppia d’oro il presidente nerazzurro vorrebbe ricavare non meno di 60 milioni di euro ma con l’inserimento di Higuain e un compenso vicino ai 18/20 milioni la trattativa potrebbe andare in porto. Secondo indiscrezioni riportate da Sky nella prossima settimana sarebbe fissato il primo incontro.

  • Real scatenato. Arriva Di Maria, offerta per Maicon, accordo con Kolarov

    Real scatenato. Arriva Di Maria, offerta per Maicon, accordo con Kolarov

    Giornata importante per il mercato del Real Madrid di Josè Mourinho. Il primo acquisto sarà il portoghese Angel Di Maria, anche se manca l’ufficialità il funambolo cresciuto tantissimo nel Benfica arriverà a Madrid per una cifra vicina ai 30 milioni di euro più il prestito di due giovani della cantera.

    Il portoghese da tempo annunciato sarà il primo acquisto ma i prossimi giorni saranno importanti per lo sviluppo delle trattative con Inter e Lazio per i laterali Maicon e Kolarov. Il brasiliano non vuol perder la stima dei tifosi nerazzurri e non esce allo scoperto ma andare in Spagna è il suo sogno, c’è però da abbattere la differenza tra le richieste dell’Inter e l’offerta del Real.

    Allo stato attuale il gap ci aggira sugli 8 milioni di euro ma alla fine i nerazzurri potrebbero abbassare le pretese magari chiedendo qualche giocatore in contropartita. Il serbo della Lazio dopo aver parlato con Mourinho vuole solo il Real, accordo su tutto tra il giocatore e il club ma c’è da convincere l’osso duro di Lotito.

  • Ernesto Bronzetti: “Quale Pato, Ancelotti vuole Kakà. Poi su Milito e Maicon…”

    Intervenendo telefonicamente alla trasmissione calciomercato di mediaset premiun, il consulente di mercato Ernesto Bronzetti fa il punto sulle trattative di mercato dell’ultimo periodo.

    “TROPPI SOLDI PER MAICON, PEREZ E MOU CONTRARIATI”

    Il primo nome caldo di cui si è parlato è stato quello di Maicon, che secondo l’esperto se il prezzo non dovesse abbassarsi rimarrà a Milano, spiega:”Ho parlato con Florentino Perez, il giocatore piace, ma rimarrà all’Inter, il prezzo è alto, e Florentino non ha intenzione di spendere 35 milioni” anche perchè “Il Real Madrid prende giocatori giovani, magari spende un po’ di più ma non per giocatori trentenni”. Poi spiega anche il dissenso di Mourinho nell’ avviare la trattativa “Anche Mourinho non è disposto a spendere tale cifra, quindi penso che la trattativa non si farà”.

    “QUALE PATO! ANCELOTTI HA CHIESTO KAKA’”

    Si parla anche molto delle dichiarazioni di Pato, che secondo alcuni rumors sarebbero dovuti ad un interessamento da parte del Chelsea di Ancelotti, ma Bronzetti smentisce la situazione “Pato resterà al Milan, anche la società rossonera ha smentito ogni sua probabile partenza da Milano, poi gli obiettivi di Ancelotti sono altri”. Quali? “Ho sentito Ancelotti, mi ha detto che vorrebbe prendere Kakà . Il punto però è che la trattativa è lunga e complessa. Il brasiliano, reduce da un oscura annata, potrebbe riscattarsi proprio nel Chelsea del suo ex allenatore. ma a frenare la tratattiva c’è Roman Abrahmovic, che secondo Ancelotti “Non è più disposto a pagare ingaggi onerosi” (Cole e Ballack docet), ma soprattutto è contrariato nel prendere un giocatore in fase calante e molto fragile di salute. A complicare la situazione c’è il Real, che non avrebbe motivo di venderlo a distanza di un solo anno, per una cifra inferiore a quella sborsata per prelevarlo dal Milan (65 milioni).

    “MILITO NON INTERESSA, REAL HA MOLTI ATTACCANTI”

    Per concludere vengono fatte anche domande riguardo il futuro di Milito, bomber nerazzurro che tramite il suo procuratore ha fatto sapere di aver avuto “offerte importanti” nel caso l’Inter non ritoccasse l’ingaggio all’Argentino. Offerte che però non sono arrivate dal Real Madrid dell’Ex Josè Mourinho “ Ha 30 anni e Mourinho per l’attacco ha Higuain, Cristiano Ronaldo e Benzema“. Il futuro di Milito sembra dunque nelle mani di Massimo Moratti, che dovrà mantenere la promessa al Principe, quando dichiarò che riguardo ad un suo aumento non ci fossero problemi.

  • Inter: altro che Mou, Milito vuole i soldi

    Inter: altro che Mou, Milito vuole i soldi

    Diego Milito esce allo scoperto e attraverso il suo procuratore fa capire qual è il motivo che mette in dubbio il suo futuro in nerazzurro: l’adeguamento del contratto. Non c’è il prestigio della Camiseta Blanca o il feeling con Josè Mourinho, a svelarlo è il procuratore del giocatore Hidalgo ai microfoni dello speciale calciomercato di SportMediaset.

    “Non è un problema di lavorare con Mourinho, con cui Diego è andato d’accordissimo: Diego è sempre andato d’accordo con tutti i suoi allenatori, quindi è felice di lavorare anche on Benitez. Il punto è che ci sia un guadagno proporzionale a un giocatore di questo livello ed è l’Inter che deve fare una valutazione su questo. Io posso dire che un contratto più lungo con un’altra cifra metterebbe tranquillo il giocatore e lui finirebbe la carriera nell’Inter”.

    E per chi ancora non l’avesse capito Hidalgo calca ancor più la mano “Il mio lavoro è fare in modo che il giocatore stia bene, sia soddisfatto le proposte che sono arrivate prevedono delle cifre molto più alte di quelle attualmente percepite. Ora, il contratto è firmato e noi non possiamo obbligare l’Inter ad adeguarsi: certo è che se sai queste cose e vedi compagni che magari guadagnano diversamente ci pensi. La risposta dell’Inter su questo tema è sempre stata quella di attendere la fine del campionato: non abbiamo ancora un’intesa”.

    Queste parole fanno capire ancora una volta il potere contrattuale dei procuratori e dei giocatori e l’impotenza di una società di far rispettare un contratto. Certo Milito è stato un grande in questa stagione contribuendo in modo massiccio al raggiungimento di tutti i traguardi nerazzurri, ma è altrettanto grande la possibilità datagli dall’Inter nella scorsa stagione,

  • Mercato Real, Perez: “Seguiamo Gourcuff, il nuovo Zidane”

    Mercato Real, Perez: “Seguiamo Gourcuff, il nuovo Zidane”

    Il presidente del Real Madrid Florentino Perez parla del calciomercato e svela un possibile obiettivo delle Merengue che di fatto chiuderebbe le porte a Di Maria o al “Ganso” Henrique.

    Il giocatore che stuzzica le fantasie del presidente è l’ex milanista Gourcuff “Alcuni dicono sia il nuovo Zidane, è un giocatore che seguiamo come altri che potrebbero essere grandi un domani. Obiettivi? La nostra storia insegna che dobbiamo avere grandi giocatori e vincere titoli. Nel mio passato mandato abbiamo vinto otto titoli, tra cui la nona Coppa Campioni”.

    Perez nella seconda parte della sua intervista incorona Mourinho e Cristiano Ronaldo come migliori al mondo: “Mourinho? Abbiamo avuto la possibilità di prendere il miglior allenatore del mondo e lo abbiamo preso. Raul? E’ un’istituzione per il club e deciderà il suo futuro. Dopo le vacanze ci consulteremo e accetteremo le sue richieste. Questa sarà casa sua per sempre. Messi? E’ il secondo al mondo, dopo Cristiano Ronaldo, e non sarebbe bello averli entrambi”

  • Calciomercato: voglia di Real per Di Maria e Gerrard

    Calciomercato: voglia di Real per Di Maria e Gerrard

    Potrebbero contribuire ad una repentina accelerazione le dichiarazioni di Gerrard e Di Maria rilasciate rispettivamente a As e Marca mettendo alle strette i rispettivi club.

    Il centrocampista del Liverpool, corteggiato anche dall’Inter, ha manifestato a chiare lettere la voglia di giocare alla corte di Mourinho nella prossima stagione. Pare che il Real sia disposto ad offrire 30 milioni di euro per aver il cartellino ma di contro c’è la volontà del Liverpool di non smembrare la squadra e perder ulteriormente valore.

    L’esterno portoghese, invece, si è detto sicuro dell’ormai imminente approdo al Real. Pare che ci siano 5 milioni di differenza tra domanda e offerta ma anche qui le dichiarazioni del laterale portoghese e la consulenza di Jorge Mendes riusciranno a trovare l’accordo.

    Sistemato il centrocampo, il Real e Mourinho si occuperanno della difesa con la ricerca serrata ad un laterale, Maicon in vantaggio su Cole, e ad un centrale di sicuro affidamento.

  • Maicon dietrofornt: “Voglio solo l’Inter”

    Quando ormai sembrava sicuro il passaggio al Real Madrid di Maicon il brasiliano torna sui suoi passi e dal ritiro verdeoro in Sud Africa lancia segnali d’amore verso l’Inter e Moratti.

    “La mia intenzione è quella di rimanere all’Inter. Non voglio andar via, lo farei soltanto se a chiedermelo fosse Moratti. Le mie parole dei giorni scorsi sono state male interpretate, ho un contratto fino al 2014 e voglio rispettarlo, i tifosi stiano tranquilli. Qualora decidano di vendermi perché arriva un’offerta che il club reputa interessante, me ne andrei solo al Real Madrid. È un club molto importante e ora lì allena Mourinho, un tecnico speciale per me”.

  • Real Madrid: Va a ruba la maglia di Mourinho

    Nella maggiore parte dei casi sono i calciatori i protagonisti del merchandising nel mondo del pallone, ma Josè Mourinho sembra abbia abbattuto anche questo ultimo muro: la sua maglietta con il numero 1 sta andando a ruba più di quella di Cristiano Ronaldo nella capitale spagnola!
    A Madrid, dunque, è la maglia con il n. 1 regalata dal Presidente Florentino Perez allo Special One a conquistare la vetta delle vendite del Real.

    Mourinho ha avuto un costo elevato per la gloriosa squadra spagnola tra ingaggio e clausola rescissoria pagata all’Inter, ma indubbiamente non si può dire che non stia portando i primi benefici (almeno sul piano economico, in attesa del responso del campo) al Real Madrid.
    In attesa dei risultati da ottenere sui prati verdi più importanti d’Europa il portoghese batte tutti in quanto a merchandising.
    Se poi pensiamo che ancora, laggiù, non ha fatto niente visto che è l’allenatore delle “merengues” da neanche una settimana la cosa risulta molto chiara: innamorarsi di Mou pare facilissimo. Il suo carisma, il suo sorriso da guascone, la sua carica all’interno dell’ambiente, valgono molto di più di qualunque altro giocatore. Come sempre riesce a trascinare con sè l’entusiasmo dei tifosi e non è una qualità di poco conto nel mondo del pallone.

    A Madrid, dunque, tutti con il numero 1 di Mourinho sulle spalle. E poco importa che il titolare del vero numero 1 è il portiere Iker Casillas che si sarà messo l’anima in pace anche se quel numero lo reclama a buon diritto! E per la gioia di Florentino Perez, che comincia a far cassa con il suo costosissimo tecnico. Anche perché, conoscendo Mourinho, nei suoi anni al Real darà modo al marketing madridista di fare nuovamente affari d’oro. Sul piano economico i soldi del Real sono stati evidentemente spesi bene!

  • Tempesta Ciro Ferrara: Del Piero un problema, Melo irrispettoso, e su Mou…

    Un vero e proprio fiume in piena, Ciro Ferrara che in un intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ritorna a parlare della sua esperienza in bianconero:“Giocatori che si sono lamentati di me poi hanno fatto peggio: si vede che sono proprio asini. Del Piero è la storia, ma vuole giocare sempre e questo a volte diventa un problema e lo sara’ anche il prossimo anno. Melo è supponente, Felipe deve imparare a farsi volere bene dai compagni. E’ tutt’altro che un cattivo ragazzo, però la supponenza con la quale si allenava ha indispettito molti, e in campo questo si nota”. 

    Nel finale dell’intervista poi esprime anche dei suoi pareri nei confronti di Josè Mourinho, suo ex avversario in campionato: “Con me fu un vero signore al momento dell’esonero. Considerata la rivalità che c’è tra Inter e Juve, si può dire che la sensibilità sia venuta dalla persona meno attesa. Io credo che se ne sia andato perché l’Inter non è una squadra giovane. Se fosse rimasto avrebbe dovuto fare scelte difficili, tagliando giocatori ai quali e’ molto legato. E io so bene quanto sia complicato”.

  • Juve: Mourinho vuole Chiellini, i bianconeri chiedono Benzema

    Nelle ultime ore una notizia clamorosa rimbalza dalla Spagna: il neo tecnico del Real Madrid Josè Mourinho avrebbe messo gli occhi sul difensore centrale della Juventus e della Nazionale italiana Giorgio Chiellini.
    Il numero 3 bianconero per rimanere a Torino, nelle scorse settimane, per bocca del suo procuratore, ha chiesto un aumento di stipendio (un pò fuori luogo, onestamente, dopo l’orrida stagione appena conclusasi e viste le assurde prestazioni del reparto arretrato con oltre 50 gol subiti solo in campionato!). Mossa, questa, non molto gradita dalla dirigenza.
    Proprio nei prossimi giorni l’agente del giocatore ha in programma un viaggio a Madrid per iniziare ad allacciare i rapporti per una trattativa con il Real, ma la Juve si priverebbe del suo difensore solo per una cifra veramente molto alta. Sono almeno 25 i milioni chiesti alla società di Florentino Perez, ma nelle ultime richieste è saltato fuori anche il nome dell’attaccante francese Karim Benzema, evidentemente gradito al tecnico Luigi Delneri alla disperata ricerca di un bomber che assicuri un alto rendimento nei pressi della porta avversaria.
    La società di Corso Galileo Ferraris darebbe Chiellini alle “merengues” e in cambio riceverebbe Benzema e un piccolo conguaglio. Ad ora siamo solo alle prime indiscrezioni ma non è detto che questo tipo di trattativa non possa decollare.

    Chi invece sta riuscendo a conquistarsi una riconferma potrebbe essere Antonio Candreva.
    A dispetto delle voci che lo vedevano tagliato fuori dal progetto di gioco del nuovo tecnico bianconero, il centrocampista romano si sta meritando sul campo la riconferma. Il suo agente e Marotta si sono incontrati per trovare un accordo con l’Udinese che valuta il suo gioiello non meno di 7 milioni di euro. Troppi però al momento per un giocatore che dovrebbe comunque adattarsi ai meccanismi di Delneri ed essere testato più a lungo. Un accordo tuttavia si può trovare inserendo in un’unica trattativa anche Pepe e Motta. Che sarebbero graditissimi risolvendo in un solo colpo il problema della fascia destra sia in difesa che a centrocampo. Si attendono sviluppi anche in questo senso.